La Federation Internationale de Natation ha confermato la decisione di escludere le delegazioni di Russia e Bielorussia dai campionati mondiali di Budapest 2022. Contestualmente ha anche deciso di revocare a Kazan l'organizzazione dei campionati mondiali di nuoto in vasca corta in programma dal 17 al 22 dicembre che saranno assegnati a nuova sede.
Questa decisione segue quella assunta dalla Ligue Europeenne de Natation che aveva già escluso la partecipazione di Russia e Bielorussia dagli eventi continentali fino a nuovo avviso.
Il panel disciplinare della FINA, peraltro, ha aperto un'inchiesta contro il nuotatore russo Evgeny Rylov per verificare eventuali violazioni a seguito della partecipazione alla manifestazione che si è tenuta allo stadio Luzhniki di Mosca il 18 marzo scorso.