La terza giornata dei XIII Mondiali di nuoto a Roma si è aperta con il record italiano assoluto di Alessandro Terrin nei 50 rana con 27.20 migliorando il suo precedente di 27.22 che aveva ottenuto a Pescara il 29 giugno 2009 ai Giochi del Mediterraneo. Terrin si è qualificato per le semifinali di oggi pomeriggio con il quinto tempo. Nelle batterie dei 50 rana anche Filippo Magnini che ha ottenuto il 23° tempo di 27.59 (a un centesimo dal suo personale). "Va benissimo così - ha detto Terrin - è come volevo nuotare. Mi sono piaciuto anche a livello tecnico. Sono contento di aver nuotato nella stessa batteria con Van Der Burgh. La partenza è stata buona ma ho perso un po' negli ultimi metri. Di solito cominciavo con i 100 rana. Ho sentito la tensione. Questa sicuramente è tre le gare più difficili del mondiale. Cerco soddisfazioni per me e per il pubblico di Roma". "Volevo provare la vasca in questa mia prima gara individuale - ha commentato Magnini. In acqua stavo bene, ero sciolto. Il tempo della staffetta 4x100 stile libero mi conforta per le prossime staffette e per prova individuale dei 100, dove vedo in ottime condizioni il brasiliano Cielo".