Copertina della prima giornata dedicata ai due gioielli napoletani. L'olimpionico migliora il record italiano degli 800 sl e sfiora l'europeo, la 16enne timbra il primato nei 200 farfalla. Cinque gli azzurri qualificati ai Mondiali

RICCIONE
La prima giornata degli Assoluti Primaverili di nuoto si è aperta nel nome di Massimiliano Rosolino. L'olimpionico di Sydney, portacolori della Larus Nuoto, ha abbassato ulteriormente il record italiano degli 800 stile libero portandolo dal 7'51"82 del 18 marzo scorso al 7'50"40: avvicinato ancora di più il limite europeo di 7'49"72 che il russo Yuri Prilukov stabilì a Mosca il 1° luglio del 2003. 
La gara di Maxi è stata spettacolare ed ha conivolto tutto il pubblico. Sempre in testa, con Brembilla in scia, il 26enne fuoriclasse napoletano ha dimostrato di avere nelle braccia e nella gambe il primato europeo, che oggi gli è sfuggito per appena 68 centesimi. Gara di qualità con ottimi parziali progressivi: ai 100 metri 57"26, ai 200 1'56"47, ai 300 2'55"76, ai 400 3'54"65, ai 500 4'54"49, ai 600 5'53"22, ai 700 6'52"06 e agli 800 metri 7'50"40. 
Con il record, nonché settima prestazione mondiale e titolo italiano, è arrivata anche la qualificazione per i Giochi del Mediterraneo e per i Campionati iridati di Montreal dove mancherà il primatista mondiale, l'australiano Ian Thorpe.
Il biglietto per il Canada lo ha staccato anche Emiliano Brembilla, che si è classificato secondo con il tempo di 7'55"17, ben al di sotto del limite FIN di 7'56"76.
"Mi sono divertito moltissimo - ha dichiarato a caldo Rosolino - è stato bello migliorare il tempo di tre settimane fa. Sono molto contento. Per il record europeo sono mancati i punti di riferimento: al Foro Italico avevo il mio allenatore Claudio Rossetto che mi dava segnali, qui no e non avevo neanche un compagno a cui appoggiarmi. L'importante, comunque, è fare esperienza sulla distanza in vista delle gare che contano".
Entusiasta anche il Commissario Tecnico dela Nazionale, Alberto Castagnetti. "Una prestazione di ottimo livello, importantissima in prospettiva futura. In pochi giorni ha nuotato prima in 7'51 e poi in 7'50. Siamo tutti soddisfatti al di là del rammarico che può avere Massimiliano per non essere riuscito a battere il record euoropeo. Adesso sappiamo che quel tempo ce l'ha nelle braccia e potrà ottenerlo alla prossima occasione - ha concluso - Qui ha nuotato praticamente da solo e nelle distanze lunghe quando non hai avversari che ti danno il ritmo è difficile. Chissà, forse già al Sette Colli potrebbe tentare un nuovo assalto al record di Prilukov, sicuramente ai Mondiali".
Pomeriggio da urlo anche per un'altra napoletana: Caterina Giacchetti. La 16enne portacolori del Sporting Club Flegreo ha stabilito il record italiano, nonché settima prestazione europea all time, si è qualificata ai Mondiali di Montreal e ai Giochi del Mediterraneo vincendo la finale dei 200 farfalla in 2'08"83 (passaggi 29"37 ai 50 metri, 1'02"17 ai 100, 1'35"13 ai 150 e 2'08"83 ai 200). Stracciati il precedente record che aveva ottenuto Paola Cavallino in 2'09"27 con la medaglia d'argento agli Europei di Madrid il 16 maggio 2004 e il limite indicato dalla FIN per qualificarsi ai campionati iridati di 2'10"49. "Sono contentissima - ha dichiarato poco dopo il successo la farfallista. Non mi aspettavo un tempo così basso: sono andata meglio di qualsiasi rosea aspettativa. Sono molto soddisfatta".
Non poteva mancare l'assalto a titolo, qualificazione ai Mondiali e ai Giochi del Mediterraneo Federica Pellegrini, che infatti ha vinto la finale dei 100 stile libero con il tempo di 54"55. Secondo tempo italiano all time per la primatista nazionale in 54"10, tesserata DDS, che ha infranto il tempo limite della FIN di 54"96. "Sono molto contenta, ma l'obiettivo era il record - commenta l'argento olimpico dei 200 sl - Da gennaio ho ripreso ad allenarmi con estrema concentrazione, tralasciando tutto il resto. I Mondiali sono sempre più vicini e voglio essere protagonista".
Tra gli altri campioni italiani, merita una menzione particolare anche Alessandro Terrin, che, dopo essere stato il primo azzurro a conquistare il pass per i Mondiali di Montreal nelle batterie dei 50 rana in 27"97 (limite 27"98), nel pomeriggio ha stabilito il primato personale vincendo la finale in 27"80. Il nuotatore delle Fiamme Gialle è ad appena otto centesimi dal record italiano che detiene Domenico Fioravanti (29 luglio 2001, mondiali di Fukuoka).
   
I passaggi ogni 100 metri del precedente record italiano di Massimiliano Rosolino: 57"21, 1'57"36, 2'57"43, 3'57"33, 4'56"71, 5'56"01, 6'54"81, 7'51"82
   
I passaggi ogni 100 metri del record europeo di Yuri Prilukov (1 luglio 2003 a Mosca): 57"39, 1'56"87, 2'56"77, 3'56"05, 4'55"26, 5'54"44, 6'52"89, 7'49"72 
 
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I tempi limite per i Mondiali di Montreal


ATLETI QUALIFICATI AI MONDIALI DI MONTREAL
E AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI ALMERIA
Hanno ottenuto il tempo limite di
qualificazione ai Mondiali (24-31
luglio a Montreal):

800 STILE LIBERO
Massimiliano Rosolino (Larus Nuoto)
7'50"40 R.I.
Emiliano Brembilla (CC Aniene)
7'55"17

50 RANA
Alessandro Terrin (Giamme Gialle)
27"97 (batteria) e 27"80 (finale)

100 STILE LIBERO
Federica Pelegrini (DDS)
54"55

200 FARFALLA
Caterina Giacchetti (SC Flegreo)
2'08"83 R.I.

Questi gli atleti campioni d'Italia
che hanno ottenuto la qualificazione
ai Giochi del Mediterraneo
(24-28 giugno ad Almeria):

1500 STILE LIBERO
Elisa Pasini (Team Veneto Padova)
16'45"18

800 STILE LIBERO
Massimiliano Rosolino (Laris Nuoto)
7'50"40 R.I.

100 DORSO
Alessia Filippi (Aurelia Nuoto)
1'02"69

100 STILE LIBERO
Federica Pellegrini (DDS)
54"55

200 DORSO
Mirko Mazzari (Carabinieri)
2'01"04

50 RANA
Giulia Fabbri (Nuoto Mgm)
32"51

100 FARFALLA
Paolo Villa (CS Esercito)
53"91

50 RANA
Alessandro Terrin (Fiamme Gialle)
27"80

200 FARFALLA
Caterina Giacchetti (SC Flegreo)
2'08"83 R.I.

Massimo Cicerchia
Nostro Inviato