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Protocollo d'Intesa FIN-CIP

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I Presidenti Barelli e Pancalli firmano l'accordo che mira a diffondere ulteriormente l’attività natatoria tra i giovani disabili attraverso percorsi comuni. Già in Coppa Olimpica e al Settecolli gli atleti paralimpici al fianco dei Nostri Campioni

ROMA
Questa mattina, alle ore 12, presso la Sede Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico, a Roma, il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli hanno firmato il protocollo d'intesa che costituirà un ulteriore passo in avanti per la crescita dello Sport Italiano, con particolare riferimento alle discipline praticate dalle persone con disabilità. In tal senso l'accordo, che ha avuto come preludio la partecipazione degli atleti paralimpici alle gare della Coppa Olimpica e del XLIII Settecolli, mirerà alla collaborazione su percorsi comuni in molteplici ambiti di applicazione quali: la formazione dei tecnici, lo sviluppo dell'attività agonistica, l'assistenza sull'impiantistica e le attrezzature tecnico-logistiche, i rapporti con le istituzioni quali lo IUSM, le Facoltà di Scienze Motorie ed il mondo scolastico in generale.
“In questi giorni il nuoto italiano è stato al centro dell’attenzione con alcune delle sue più grandi manifestazioni: Coppa Olimpica, Trofeo Sette Colli e la Finale del Campionato a Squadre - ha dichiarato il Presidente della Federnuoto Paolo Barelli - Alle gare, insieme agli assi del nuoto nazionale ed internazionale, hanno partecipato i campioni paralimpici che si sono cimentati in una gara dimostrativa. Le discipline della FIN devono essere praticate da tutti i cittadini - ha concluso Barelli - Il nuoto è un fenomeno di altissima rilevanza come dimostrano gli oltre 5.000.000 di praticanti e ha il dovere di trasmettere con la cultura dell'acqua valori etici e sociali che a volte i più fortunati tendono a dimenticare”.
“Il nuoto paralimpico e l’attività natatoria praticata dalle persone con disabilità - ha sottolineato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli - non possono fare a meno della grande tradizione del mondo del nuoto italiano con il quale è fondamentale interagire per creare quelle sinergie idonee alla crescita del movimento. Quello tra FIN e CIP è un accordo che non vuole ingiallire in un cassetto ma che sarà da subito operativo rispondendo ad una delle sue principali finalità, ovvero quella di compiere quel processo di integrazione tra gli atleti disabili e non disabili nel pieno diritto allo sport. Non posso fare a meno di ringraziare il Presidente della FIN Paolo Barelli con il quale siamo giunti all'accordo sul protocollo la cui rilevanza principale è finalizzata alla formazione tecnica che, senza dubbio, costituisce le fondamenta per lo sviluppo di qualsiasi attività sportiva”. 
Alla firma dell'accordo erano presenti anche il Segretario Generale della Federnuoto Antonello Panza e il responsabile del Dipartimento Sport dell'Acqua del Comitato Italiano Paralimpico Roberto Valori.