La Filippi prima vince gli 800 con il record italiano poi si piazza terza nei 200 dorso. Sul podio anche Terrin, Boggiatto, Pellegrini e Colbertaldo. Record mondiale di Nystrand nei 100 sl e della Veldhuis nei 50 sl

BERLINO
Italia protagonista a Berlino. Nella prima giornata della sesta tappa della Coppa del Mondo di nuoto in vasca corta gli Azzurri sono saliti sei volte sul podio e hanno fatto registrare nove presenze gara in finale nonostante i forfait per influenza di Paolo Bossini e Nicola Cassio, sicuri protagonisti.
La copertina spetta ad Alessia Filippi che prima ha vinto gli 800 stile libero stabilendo il record italiano con il tempo di 8'16"35 (precedente, 8'21"40, di Simona Ricciardi, quinta agli Europei di Trieste il 9 dicembre 2005), poi si è piazzata terza nei 200 dorso in 2'07"88, alle spalle della tedesca Antje Buschschulte (2'05"92) e dell'ucraina Iryna Amshennikova (2'07"32).
Due riscontri cronometrici indicativi per la 20enne romana, nata e cresciuta nell'Aurelia Nuoto, che esprime soddisfazione per gli 800 sl e un pizzico di rammarico per i 200 dorso. "Sono molto contenta per il record italiano - racconta la prima nuotatrice italiana capace di vincere un oro europeo: nei 400 misti a Budapest nel 2006 - un po' meno per il tempo nei 200 dorso. Negli 800 ho iniziato lentamente, ho controllato i passaggi e poi, a metà gara, ho inserito le gambe. Una prestazione voluta anche nei passaggi; no, invece, quella nel dorso dove ho sbagliato la partenza e pagato la finale precedente in fase di recupero. Peccato, ma l'appuntamento con il record di Lorenza Vigarani (2'07"30 del 26 marzo 1994, il più vecchio tra i primati assoluti) è solo rimandato".
A pochi centesimi dal successo anche Alessandro Terrin e Alessio Boggiatto. Il campione europeo Terrin ha chiuso i 50 in 27"15, alle spalle del sudafricano Cameron Van der Burgh in 26"88, e poi è stato premiato dal Presidente della Federnuoto Paolo Barelli. Il campione mondiale Boggiatto ha coperto i 400 misti 4'06"75, tempo vicino al personale di 4'06"37 che risale al 2004. Quinto Luca Marin in 4'11"11 nella gara vinta dal brasiliano Thiago Pereira con il tempo di 4'00"63, a 26 centesimi dal record mondiale dell'ungherese Laszlo Cseh di 4'00"37.
Sul terzo gradino del podio Federica Pellegrini e Federico Colbertaldo. La Pellegrini nei 200 stile libero in 1'55"29, a 14 centesimi dal primato personale che risale all'argento mondiale conquistato a Shangai il 9 aprile 2006. Al primo tocco la francese Laure Manaudou che avvicina il record mondiale di Lisbeth Lenton (1'53"29) stabilendo il primato europeo col tempo di 1'53"48, 75 centesimi meglio dell'1'54"25 che la connazionale Alena Popchanka deteneva dal 10 dicembre 2006, dagli Europei di Helsinki. Sotto al precedente record europeo anche la svedese Josefin Lillhage, seconda in 1'54"22.
Nei 400 sl Federico Colbertaldo ha portato il primato personale sul 3'41"52 (3'42"76 del 2006), con 2"20 di vantaggio su Massimiliano Rosolino, quarto in 3'43"72. La vittoria è stata del coreano Tae Hwan Park in 3'36"68 (terzo tempo all time) seguito dal tedesco Paul Biedermann in  3'38"22.
Quarto posto di Loris Facci nei 200 rana con il tempo 2'10"11; sul gradino più alto del podio il russo Grigory Falko che, in 2'08"60, ha preceduto il francese Hugues Duboscq (2'08"70) e il danese Chris Christensen (2'09"71).
La giornata ha riservato anche altri due record del mondo. Lo svedese Stefan Nystrand lo ha timbrato nei 100 stile libero in 45"83. Il precedente, 46"25, era stato realizzato dallo statunitense Ian Crocker il 27 marzo 2004 a East Meadow e poi eguagliato dal sudafricano Roland Schoeman il 22 gennaio 2005 a Berlino. Nystrand ha anche migliorato il record europeo di 46"48 (24"63) che avevo timbrato martedì scorso a Stoccolma strappandolo a Filippo Magnini (46"52, 10 dicembre 2005 a Trieste). Nei 50 stile libero invece ci è riuscita l'olandese Marleen Veldhuis in 23"58, un centesimo meglio della svedese Therese Alshammar che lo deteneva dal 18 marzo 2000, in Coppa del Mondo ad Atene.
Cade anche il record europeo dei 50 dorso femminili: la tedesca Antje Buschschulte in 26"94 lo sottrae per sei centesimi alla connazionale Janine Pietsch (9 aprile 2006, Shangai).
Una giornata dai riscontri cronometrici rilevanti che evidenzia l'ottimo stato di forma dell'Italnuoto nonostante la fase di intenso lavoro e carico e lascia presagire che domani sarà un'altra giornata ricca di spunti interessanti.
  
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COPPA DEL MONDO A BERLINO
PROGRAMMA SECONDA GIORNATA
DOMENICA 18 NOVEMBRE
batterie alle 9
finali alle 15 in diretta su Rai Sport Sat

1500 sl M con Federico Colbertaldo
100 sl F con Federica Pellegrini
200 sl M con Massimiliano Rosolino
e Federico Colbertaldo
50 rana F con Roberta Panara
100 rana M con Loris Facci e Alessandro Terrin
400 misti F con Alessia Filippi
100 farfalla M
100 dorso F con Alessia Filippi
50 dorso M con Mirko Di Tora
200 farfalla F
200 misti M con Alessio Boggiatto
400 sl F con Federica Pellegrini e Alessia Filippi
200 rana F
100 misti F
200 dorso M con Luca Marin
50 farfalla F