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Europei di Debrecen Staffette sul podio

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La 4x100 sl maschile, già a Londra, è d'argento con 3'14"71, la 4x100 sl femminile stabilisce il record italiano, si avvicina al limite olimpico di 14 centesimi ed è di bronzo con 3'39"84

DEBRECEN (HUN)
Le steffette 4x100 stile libero chiudono la prima giornata dei 31esimi Campionati Europei di nuoto e le medaglie della squadra azzurra salgono a tre: 2 di bronzo e 1 d'argento. La prima medaglia è arrivata con il terzo posto di Samuel Pizzetti nei 400 stile libero.
Nella finale della 4x100 sl maschile l'Italia ha vinto l'argento in 3'14"71, dietro alla Francia (3'13"55) e davanti alla Russia (3'15"13). Gara tutta in progressione e podio conquistato vasca dopo vasca, bracciata dopo bracciata. Prima frazione di Andrea Rolla (Team Lombardia MGM) che con 49"48 ha avvicinato il suo personale (49"22 nel 2012) e Italia quinta; Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna) ha chiuso i suoi 100 in 48"15 guadagnando una posizione, Italia quarta; Michele Santucci (Fiamme Azzurre/Larus Nuoto) si è espresso in 49"11 portando i compagni in zona medaglia, Italia terza; Filippo Magnini (Larus Nuoto) ha chiuso in 47"97 guidando la squadra alla conquista del secondo posto.
Soddisfatti i ragazzi azzurri. Filippo Magnini: "Argento speranza - sorride il due volte campione del mondo, autore della frazione lanciata più veloce della gara, seguito dal russo Oleg Tikhobaev in 48"01 - Siamo molto contenti perché abbiamo conquistato la medaglia malgrado il gruppo abbia risentito di qualche stop di troppo. Rolla ha nuotato a due decimi dal personale. Orsi ha dimostrato di aver superato alla grande il problema respiratorio che l'aveva fermato per tre settimane. Santucci, malgrado un forte indolensimento al collo, non si è tirato indietro dando il massimo e io, pur tirando le fila e serrando i ritmi, magari avrei potuto limare qualcosina. L'importante, però, è aver centrato l'obiettivo. Un argento che ci carica ancora di più in vista delle Olimpiadi. Che ci dà un Rolla in più e che ci valuta importanti anche senza Dotto che ritroveremo al rientro". Andrea Rolla: "Sono contento. Ho quasi avvicinato il primato personale; l'obiettivo è coronare il sogno olimpico compiendo un passo alla volta". Michele Santucci: "Purtroppo ho un problema al collo che mi ha condizionato. Ho dato il massimo, seppur sia ancora lontano dalla migliore condizione e dal miglior tempo". Marco Orsi: "Mi sento bene, ma in gara non ho reso quanto mi sarei aspettato. Forse non ho scaricato del tutto bene, o più probabilmente sto risentendo della sosta forzata. Comunque sia ho ripreso ad allenarmi con continuità, determinazione e mi sento pronto per avvicinarmi nel migliore dei modi alle Olimpiadi, senza paure e tentennamenti. Sappiamo di aver una grande chance con la staffetta e che nelle gare individuali, soprattutto nei 50, può accadere di tutto. Dobbiamo lavorare per porci nelle condizioni di non dover recriminare".
 
Nella finale della 4x100 sl femminile l'Italia ha vinto la medaglia di bronzo e ha stabilito il record italiano con 3'39"84 (precedente 3'40"42 del 2008 a Pechino), dietro a Germania (3'37"98) e Svezia (3'38"40). Le azzurre hanno chiuso a 14 centesimi dal limite richiesto per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Londra (3'39"70). Prima frazione per Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto) nuotata con il record personale con il costume in tessuto di 55"14 (precedente 55"41 nel 2012) e azzurre subito seconde; la primatista e campionessa del mondo Federica Pellegrini (CC Aniene) si è espressa in 54"29 mantenendo la posizione; Erica Buratto (Team Lombardia Nuoto MGM) nella terza frazione con 55"50 e Erika Ferraioli (Esercito/Forum) nella conclusiva con 54"91 per la terza posizione definitiva.
Felici le neoprimatiste italiane. Alice Mizzau: "Ho nuotato il primato personale. Sono molto contenta di aver dato un contributo importante per una medaglia tanto prestigiosa". Federica Pellegrini: "Siamo molto felici. Abbiamo migliorato il record italiano dopo quattro anni, avvicinato il tempo limite per le Olimpiadi e conquistato una medaglia che ci trasmette grande carica. Personalmente ho aperto i campionati europei nel miglior modo possibile: con podio e frazione lanciata più veloce della carriera. Ho ottenuto buone indicazioni per le mie gare, anche se sarà la 4x200 a darmi reali riferimenti". Erica Buratto. "Dedichiamo questa medaglia a tutte le famiglie colpite dal terremoto. Penso che nei momenti difficili, come quello che sta passando il nostro Paese, la solidarietà e l'unione di intenti siano le migliori soluzioni per superare i problemi. Noi, nel nostro piccolo, possiamo essere un esempio positivo". Erika Ferraioli: "Siamo orgogliose di aver stabilito il primato italiano. Nuotare al fianco di Federica, peraltro, è uno stimolo enorme. Siamo proprio felici".
   
La Nazionale maschile è già qualificata alle Olimpiadi. Il record italiano è 3’11”48 della Nazionale stabilito l’11 agosto 2008 alle Olimpiadi di Pechino - Calvi, Galenda, Belotti, Magnini.
Al mattino nella prima batteria l'Italia si è qualificata in finale con il quarto tempo (3’18”10). Squadra composta da Maglia 49”66 primato personale con costume in tessuto – precedente 50”02 nel 2011, Leonardi 49”21, Rolla 48”92 e Santucci 50”31.
 
Il tempo limite olimpico per la 4x100 stile libero feminile è 3'39"70. Il precedente record italiano era di 3’40”42 della Nazionale il 9 agosto 2008 alle Olimpiadi di Pechino - Ferraioli, Pellegrini, Simonetto, Chiuso.
Al mattino nella seconda e ultima batteria l'Italia si è qualificata in finale con il terzo tempo (3’42”79). Squadra composta da Buratto 55”86 record personale con costume in tessuto – precedente 55”92 nel 2012, Mizzau 55”66, Nesti 55”78, Ferraioli 55”49.





F. Passariello e M. Cicerchia
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