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61° Settecolli IP. Viberti da record. Finali dalle 18.10 su Raisport

Nuoto
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Il record italiano nei 50 rana di Ludovico Blu Art Viberti; i migliori tempi nei 100 stile libero di Sara Curtis e Carlos D'Ambrosio rendono eccezionali le batterie della seconda giornata della 61esimo Trofeo Sette Colli IP, in programma fino a sabato 28 giugno, e aumentano le aspettative per le finali che, dalle 18.10, saranno trasmesse in diretta su Raisport. 

Il proscenio del mattino spetta a uno strepitoso Ludovico Blu Art Viberti che nei 50 rana si prende leadership e soprattutto un pazzesco record italiano, che cancella il 26"33 siglato da Nicolò Martinenghi per il titolo continentale a Roma 2022. Il 23enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, preparato da Antonio Satta - nuota in 26"27, demolisce il primato personale di 26"80, per un crono che vale la miglior prestazione mondiale dell'anno e punta decisamente al bis, dopo essersi preso lo scettro nei 100 nella serata d'apertura. L'avversario più vicino al ranista sabaudo è il russo Ivan Kozhakin in 26"60. Sopra ai ventisette, invece, viaggiano Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) in 27"03 e il campione olimpico dei 100 Martinenghi (Fiamme Oro) in 27"06. "Questo record rappresenta una soddisfazione enorme, nonché il coronamento di tanto lavoro - racconta Viberti, figlio di Giorgio storica firma de La Stampa - Credo di meritarmelo e penso di avere ulteriori margini. Io amo il nuoto cui dedico quasi tutta la mia vita. Andare ai Mondiali era un obiettivo ma non è un punto d'arrivo: l'obiettivo è andar forte sempre".
Una storia quella di Viberti tutta da raccontare. Innanzitutto il nome Blu Art: Blu come il colore preferito dai genitori; Art come il nome di un ex giocatore della Simmenthal Milano (Art Kenney) squadra che militava nella serie A1 di basket negli anni 70. Una carriera che poteva non iniziare quella di Ludovico Blu Art Viberti, perché da piccolo si fratturò seriamente l'omero del braccio sinistro che fu operato ma i medici furono pessimisti sul pieno recupero dell'arto che invece avvenne proprio grazie alla fisioterapia in acqua e poi al nuoto. Il fratello Federico Giorgio Pietro è dorsista; la sorella Eleonora era una discreta ranista ma si è ritirata qualche anno fa.
Studia scienze e tecnologie del trasporto aereo e il suo obiettivo, una volta smesso con il nuoto, è diventare controllore di volo. E' tifoso del Torino e appassionato di sport americani in particolare Nba e Nfl. Da ragazzino era un buon giocatore di basket, come il papà Giorgio che lo segue quasi sempre, ma poi ha preferito il nuoto. 

LE ALTRE BATTERIE. Hanno aperto la sessione mattutina i 100 farfalla. Il miglior tempo è della tedesca e campionessa del mondo Angelina Koehler, ieri vincente nei 50, in 57"83 ed unica a scendere sotto ai 58" in mattinata; alle sue spalle la svedese Louise Hansson, che a Doha 2024 fu di bronzo, in 58"11. Non sfigura la sempre performante Costanza Cocconcelli terza. La 23enne di Castel San Pietro - tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra 91, da due anni allenata a Firenze da Paolo Palchetti - tocca in 58"36 che vale la terza prestazione personale di sempre, lontana cinquantanove centesimi dal 57"77 siglato agli Assoluti a Riccione nel 2024.
Interessante si prospetta la finale dei 200 farfalla a cui vi accede con il primo tempo il giapponese Tomoru Honda - argento olimpico a Tokyo 2020 - in 1'56"59. Il favorito, però, dovrebbe essere il britannico Duncan Scott - secondo a Parigi 2024 ma nei 200 misti - che tallona il nipponico in 1'57"50. Bene gli azzurri che saranno protagonisti sicuramente in serata. Galvanizzato e ritrovato, dopo il secondo posto nei 100 alle spalle dell'imprendibile svizzero Noè Ponti, è Federico Burdisso. Il 24enne pavese e primatista italiano (1'54"28) - tesserato per Esercito, tornato ad allenarsi a Gubbio da Simone Palombo colui che lo porto al bronzo a Tokyo 2020 - è quarto con un comodo 1'57"90. Sopra all'1'57 nuotano, invece, Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) e Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre) rispettivamente quinto in 1'58"13 e sesto in 1'58"74.
Scenari sorprendenti rivelano i 100 dorso con due azzurre a guidare il gruppo e pronte a confermarsi in finale. La lepre al mattino è una bravissima Anita Gastaldi, entrata in una nuova dimensione dopo aver strappato il pass iridato nei 200 misti agli Assoluti di Riccione. La 22enne cuneese di Bra - tesserata per Carabinieri e V02 Nuoto Torino e allieva di Fabrizio Clary - nuota in 1'01"54, con un passaggio forse troppo azzardato in 29"86 cui fa da contraltare un ritorno meno disinvolto in 31"68; la sabauda è braccata dalla salentina Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) seconda in 1'01"84 e che punta alla doppietta dopo aver vinto ieri nei 50.
Si scalano le marce, inserendo quelle alte con i 50 dorso in cui vi è tanta densità. Guidano i russi Miron Lifintsev e Pavel Samusenko rispettivamente in 24"94 e 24"99. Terzi ex aequo sono il figlio d'arte Michele Lamberti - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, tornato ad allenarsi dal padre Giorgio a Brescia - e l'istrionico Lorenzo Mora - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, preparato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - in 25"22.
Di livello mondiale saranno anche le finali dei 400 misti. Tra le femmine comanda la britannica e campionessa del mondo Freya Colbert in 4'48"07 ma Sara Franceschi, finalmente in buone condizioni fisiche dopo i tanti infortuni patiti a fine 2024, tiene botta alla grande. La 26enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, preparata dal papà Stefano e terza ai mondiali di Doha 2024 - tocca in 4'48"12. Di livello mondiale saranno anche le finali dei 400 misti. Tra le femmine comanda la britannica e campionessa del mondo Freya Colbert in 4'48"07 ma Sara Franceschi, finalmente in buone condizioni fisiche dopo i tanti infortuni patiti a fine 2024, tiene botta alla grande. La 26enne di Livorno - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, preparata dal papà Stefano e terza ai mondiali di Doha 2024 - tocca in 4'48"12. Guida un inglese anche tra i maschi. Il più veloce, infatti, è Max Litchfield, fino allo scorso anno di scuola a Livorno e sempre seguito da Stefano Franceschi, in 4'17"45. Qualificazione senza patemi per il primatista italiano (4'09"29) Alberto Razzetti. Il 26enne di Lavagna - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, oro continentale a Roma 2022 e quinto alle Olimpiadi di Parigi 2024 - chiude quinto con un 4'20"80 tranquillo e la sensazione di poter esprimersi a ben altri livelli in finale.
Successivamente i 100 stile libero che come d'abitudine sono da "circoletto rosso". E' una delle più attese del 61esimo Settecolli a cui arriva dopo aver brillantemente superato gli esami di maturità. Sara Curtis non delude mai e fin dal mattino, e per lei non è certo una novità, mette il turbo e piazza il miglior crono. La 18enne cuneese di Savigliano - tesserata per Esercito e CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - nuota in 54"17, ad oltre un secondo dal suo record italiano di 53"01 siglato in primavera agli Assoluti Unipol di Riccione quando, oltre a prendersi il pass per i Mondiali di Singapore, cancellò il 53"18 registrato da Federica Pellegrini al 53esimo Settecolli; tallona la piemontese una super Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) in 54"45. Tra i maschi brilla la stella di un altro enfant prodige dell'Italnuoto vale a dire Carlos D'Ambrosio che mette in fila tutta la concorrenza. Il 18enne vicentino di Valdagno - tesserato per Fiamme Gialle e Fondazione Bentegodi - vola in 48"60 (23"41 a metà gara), a cinque centesimi dal primato personale di 48"55 nuotato nel 2024 ai campionati italiani di categoria; alle spalle del veneto ci sono il magiaro Nandor Nemeth in 48"66 e Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) in 48"68.
Una sola donna al comando, e sotto ai 30", nei rana. E' la padrona Benedetta Pilato (CC Aniene). La 19enne tarantina - seguita da Antonio Satta e sempre sul podio dai Mondiali di Gwangju 2019 - firma un facile 29"99 stesso tempo nuotato in batteria nel 2024. Le immediate inseguitrici sono la finlandese Veera Kivirnta in 30"56 e una pimpante Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) in 30"71.

I migliori tempi delle batterie della ^ giornata
Venerdì 27 giugno

100 farfalla fem
RI 57"04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
RC 56"04 di Sarah Sjoestroem (Swe) del 2015
1. Angelina Koehler (Ger) 57"83
3. Costanza Cocconcelli 58"36

200 farfalla mas
RI 1'54"28 di Federico Burdisso del 19/05/2021 a Budapest
RC 1'53"18 di Kristof Milak (Hun) del 2021
1. Tomoru Honda (Jpn) 1'56"59
4. Federico Burdisso 1'57"90

100 dorso fem
RI 58"92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
RC 59"23 di Kira Toussaint (Ned) del 2021
1. Anita Gastaldi 1'01"54

50 dorso mas
RI 24"40 di Thomas Ceccon del 15/08/2022 a Roma e di Michele Lamberti del 22/06/2024 a Roma
RC 24"39 di Michael Andrews (Usa) del 2019
1. Miron Lifintsev (Nab) 24"94
3. Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) 25"22
3. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 25"22

400 misti fem
RI 4'34"34 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
RC 4'34"65 di Ilaria Cusinato del 2018
1. Freya Colbert (Gbr) 4'48"07
2. Sara Franceschi 4'48"12

400 misti mas
RI 4'09"29 di Alberto Razzetti del 30/11/2023 a Riccione
RC 4'07"47 di David Verraszto (Hun) del 2017
1. Max Litchfield (Gbr) 4'17"45
5. Alberto Razzetti 4'20"80

100 stile libero fem
RI 53"01 di Sara Curtis del 15/04/2025 a Riccione
RC 52"57 di Sarah Sjoestroem (Swe) del 2024
1. Sarah Curtis 54"17

100 stile libero mas
RI 47"45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
RC 48"08 di Alessandro Miressi del 2024
1. Carlos D'Ambrosio 48"60

50 rana fem
RI 29"30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
RC 29"69 di Benedetta Pilato del 2021
1. Benedetta Pilato 29"99

50 rana mas
1. Ludovico Blu Art Viberti 26"27 RI (precedente 26"33 di Nicolò Martinenghi del 16/08/2022 a Roma); RC (precedente 26"41 di Adam Peaty del 2018); pp (precedente 26"80 del 22/06/2024 a Roma)


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I numeri e le nazioni. Presenti 674 atleti (364 maschi e 310 femminile) per un totale di 1517 presenze gara di 32 nazioni: oltre ad una selezione di atleti neutrali, Italia, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Danimarca, Egitto, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Lussemburgo, Paesi Bassi, Panama, Polonia, Porto Rico, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria e Uruguay.

Dove vedere le gare. Le finali del 61ª edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto saranno trasmesse in diretta su Raidue a partire dalle 18. Le batterie con inizio alle 9:00 saranno visibili sul canale YouTube della Federazione Italiana Nuoto. 

La nazionale italiana per il 61° Settecolli IP è composta da 14 femmine e 24 maschi: Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Sara Curtis (Esercito/Roero), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Esercito/Livorno Aquatics), Anita Gastaldi (Carabinieri/V02), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91), Benedetta Pilato e Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse), Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto), Federico Burdisso (Esercito), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Vittorino da Feltre), Giovanni Carraro (Fiamme Oro/Riviera Nuoto), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Carlos D'Ambrosio (Fiamme Gialle/IC Bentegodi), Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle/Team Veneto), Luca De Tullio, Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Matteo Lamberti (Carabinieri (GAM Team), Christian Mantegazza (Fiamme Gialle/Team Trezzo), Davide Marchello (Esercito/Aurelia Nuoto), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia).
Nello staff con il direttore tecnico Cesare Butini i tecnici Alberto Burlina, Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Fabrizio Antonelli e Thomas Maggiora, i medici Lorenzo Marugo e Tiziana Balducci, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Paola Moreschi, il preparatore atletico Marco Lancissi, il videoanalista Ivo Ferretti.

Atleti qualificati ai mondiali di Singapore a titolo individuale
Simona Quadarella negli 800 stile libero
Anita Bottazzo nei 100 rana
Lisa Angiolini nei 100 rana
Leonardo Deplano nei 50 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 50 e nei 100 rana
Sara Franceschi nei 200 misti
Anita Gastaldi nei 200 misti
Sara Curtis nei 50 e 100 stile libero
Thomas Ceccon nei 100 e 200 dorso e nei 100 farfalla
Simone Cerasuolo nei 50 rana

Staffette qualificate ai mondiali di Singapore
4x100 stile libero fem con Sara Curtis ed Emma Virginia Menicucci
4x100 stile libero mas con Thomas Ceccon e Manuel Frigo
4x100 mista mas
4x100 mista fem

Foto di Andrea Staccioli / DBM
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