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Assoluti UnipolSai. Megli alle Olimpiadi, super Cocconcelli

Nuoto
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Il colpo inaspettato di Filippo Megli che va velocissimo nella prima frazione della 4x200 stile libero e si garantisce un posto nella staffetta olimpica. Il ritorno di Silvia Scalia nei 50 dorso con Sara Curtis che ritocca ancora il record italiano delle cadette. Il bis di Michele Lamberti che, dopo il successo nei 50, vince anche nei 100 dorso. La definitiva consacrazione di Costanza Cocconcelli che sale sul gradino più alto del podio nei 100 farfalla, diventando la terza italiana a scendere sotto i 58". La vittoria di Sofia Morini, tallonata da una galvanizzata Simona Quadarella, nei 200 stile libero che aprono scenari interessanti per il futuro e per la staffetta olimpica. Tanti protagonisti nelle finali della seconda giornata degli Assoluti UnipolSai di Riccione che confermano l'ottimo stato di salute del nuoto italiano in tutte le specialità. Hanno premiato il vice presidente della Federazione Italiana Nuoto Andrea Pieri, il responsabile delle squadre nazionali Marco Bonifazi, il campione olimpico di Sydney 2000 Massimiliano Rosolino e Umberto Dalla Pozza di Arena Italia.

MEGLI A PARIGI.  I fuochi d'artificio li regala proprio nelle battute finali della serata un fantastico Filippo Megli che, finalmente tirato a lucido, nella prima frazione della 4x200 stile libero per i Carabinieri stampa il tempone che gli garantisce un posto nella staffetta olimpica (limite 1'46"26). Il 27enne di Firenze - allenato da Paolo Palchetti - nuota in 1'45"91, vicinissimo all'1'45"8 che vale il pass nella gara individuale e a ventiquattro centesimi dal suo record italiano griffato per il sesto posto ai Mondiali di Gwangju 2019.  "Sono stati anni difficili in cui non riuscivo più a nuotare sotto l'1'45 ed ero entrato in una spirale di negatività - racconta Megli - Questo tempo mi ripaga di tanti sacrifici e del lavoro svolto con Paolo (Palchetti ndr), con la convinzione di poter tornare su livelli importanti. Dedico questa qualificazione ai miei genitori che mi sono sempre stati accanto. Posso valere qualche centesimo in meno, perché nella staffetta di questa sera non avevo riferimenti ai lati".

SCALIA RITORNA, CURTIS ALTRO RECORD. ll sipario si alza con un velocissimo 50 dorso che riporta al vertice la primatista italiana (27"39) Silvia Scalia, che prova a mettere alle spalle un difficile inverno, e conferma una strepitosa Sara Curtis che, seppur seconda, abbassa ulteriormente il record italiano cadette, portato in batteria dal 28"36 siglato da Costanza Cocconcelli nel 2021 a Budapest a 28"21. La 29enne lombarda di Lecco - tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, allenata da Matteo Giunta - vince in 28"06; la 17enne cunese di Savigliano - tesserata per CS Roero e allenata da Tommaso Maggiora, campionessa continentale giovanile nei 50 stile libero - è più lenta di quattro centesimi e rimane al sesto posto tra le performer italiane. "Sto provando nuove cose in allenamento - racconta Scalia, vice campionessa europea in carica - L'obiettivo è di rendere al meglio nei 100. Sono molto fiduciosa". Sorride, come sempre, anche Curtis. "Il record della mattina non me l'aspettavo, perché questa non è proprio la mia specialità. Sono felice e ottimista in vista delle mie gare". Terza è la piemontese Anita Gastaldi (Carabinieri/V02 Nuoto Torino) in 28"54.

COCCONCELLI SHOW. Un anno in cui ha resettato la propria carriera e ha cambiato allenatore, passando da Fabrizio Bastelli che l'ha cresciuta e plasmata per arrivare a Firenze da Paolo Palchetti che sta provando a spingerla oltre i suoi limiti. Costanza Cocconcelli tira la zampata che non t'aspetti e vince i 100 farfalla in 57"77, con un ritorno favoloso in 30"39, che vale il primato personale (prec. 58"83) e a tre decimi appena dal tempo limite olimpico (57"4). La 22enne di Bologna - tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra - diventa la terza italiana a scendere sotto i 58", davanti a lei solamente la primatista italiana (57"04) Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) seconda in 58"05. Alle spalle delle due emiliane, un'altra felsinea doc come Sonia Laquintana (NC Azzurra 91) in 59"39. "Ho cambiato molte cose in questi mesi e i frutti stanno arrivando - racconta la polivalente Cocconcelli - Mi sento molto bene e oggi sono andata anche oltre le mie aspettative: non pensavo di essere già a questo punto nei 100 farfalla".

LAMBERTI BIS. Il pass olimpico non arriva per ventisette centesimi (tempo limite 53"2) ma le premesse per ottenerlo al Settecolli possono esserci tutte, perchè la fiducia sta crescendo esponenzialmente con il passare dei giorni. Michele Lamberti - allenato da giugno al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina insieme a Thomas Ceccon - bissa il successo nei 50 ed è padrone anche nei 100 dorso, griffando un altro primato personale. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo - nuota in 53"56 (precedente 53"73), con un passaggio eccellente in 25"75, che però paga con un ritorno meno sciolto in 27"81. Secondo è un eccellente Christian Bacico - tesserato per Como Nuoto e seguito da Verika Scorza, argento ai Mondiali jrs di Netanya 2023, dov'è stato terzo nei 200 - che in 53"97, scende per la prima volta in carriera sotto i 54" (prec. 54"08). Sul gradino più basso del podio sale Matteo Brunella (Heaven Due) in 54"04. "Non pensavo di fare il tempo per le Olimpiadi questa sera - ammette Michele Lamberti - Sono però felice di aver migliorato il personale. Allenarsi insieme a Thomas Ceccon è uno stimolo in più e mi sta facendo crescere molto".

CONFERMA FANGIO. Pronostici rispettati anche nei 200 rana con Francesca Fangio alla quale basta accelerare, pur sempre con la solita classe ed armonia, dopo il passaggio a metà gara per sbaragliare la concorrenza. La 29enne livornese e primatista italiana (2'23"06) - allieva di Stefano Franceschi - tocca in 2'23"90 che però non basta per garantirsi il pass olimpico (2'23"2); alle sue spalle Lisa Angiolini - tesserata per Carabinieri e Virtus Buonconvento e ieri prima nei 100 con qualificazione olimpica - in 2'24"71 e Martina Carraro - tesserata per Fiamme Azzurre e da qualche settimana seguita da Matteo Giunta - in 2'25"60. "Il tempo non serve per le Olimpiadi ma aiuta molto la mia autostima - racconta Fangio, tesserata per Esercito ed IN Sport Rane Rosse - Adesso valgo questo crono ma in estate l'obiettivo è di essere più veloce".
 
RIMPIANTO POGGIO. In tre sotto al minuto nei 100 rana che come sempre garantiscono spettacolo, pur non regalando pass olimpici (limite 59"1). Il più veloce è il vice campione europeo Federico Poggio che batte Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino) e il compagno di allenamenti Simone Cerasuolo. Il 26enne pavese - tesserato per Fiamme Azzurre ed Imolanuoto - tocca in 59"46 contro il 59"75 del 22enne piemontese e seguito da Antonio Satta; il 21enne romagnolo - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto - non va oltre un comunque buono 59"80. "Non sono soddisfatto ma questo è lo sport - dichiara Poggio, preparato come Cerasuolo da Cesare Casella - So di valere molto meno. Ho perso una grande occasione questa sera ma spero di poterne avere un'altra al Settecolli".

SOFIA E SIMONA NEI 200 STILE LIBERO. Decisamente bella, in chiusura di serata, la finale dei 200 stile libero con Sofia Morini che vince, respingendo negli ultimi dieci metri la rimonta di una galvanizzata Simona Quadarella: entrambe migliorano i rispettivi primati personali. La 21enne di Modena - tesserata per Esercito ed NC Azzurra - trionfa in 1'58"64 (prec. 1'58"80); la 25enne romana e regina del mezzofondo iridato - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - tocca in 1'58"82, ritoccando di un centesimo l'1'58"83 registrato a Riccione nel 2019. "Sono felice per questo titolo ma nel finale ho temuto la rimonta di Simona - racconta Morini, preparata da settembre a Livorno da Stefano Franceschi - Adesso arrivano i 100 e i 50 stile libero, che rappresentano le gare più adatte a me". Sorridente Quadarella: "Sono contenta per Sofia con cui ho un ottimo rapporto. Io mi sono divertita moltissimo e alla fine ho sperato anche di vincere".

OK GARGANI. Titolo dei 50 farfalla per un opportunista Lorenzo Gargani che approfitta dell'assenza del primatista italiano (22"68) Thomas Ceccon, impegnato da giovedì in altre gare. Il 24enne siciliano ma friulano d'adozione Lorenzo Gargani - tesserato per CUS Udine e seguito da Massimiliano Tibaldo - si impone in 23"41, precedendo l'emiliano Luca Todesco (Imolanuoto) in 23"78 e Piero Codia (Esercito/CC Aniene) in 23"82.

I NUMERI. Al via 732 atleti (378 maschi e 354 femmine) in rappresentanza di 180 società, per 1623 presenze gara e 78 staffette. Lo start martedì 5 con le batterie dei 50 dorso maschili e chiusura sabato 9. I risultati degli assoluti saranno validi inoltre per selezionare la nazionale per i campionati juniores, in programma a Vilnius, in Lituania, nella prima settimana di luglio. Saranno presenti tutti gli azzurri protagonisti durante l'inverno agli europei in vasca corta di Otopeni e ai recenti mondiali di Doha. 

LA PROGRAMMAZIONE DI RAISPORT. Rai Sport +HD trasmetterà in diretta le finali dalle 17.25, con telecronaca di Tommaso Mecarozzi, il commento tecnico di Luca Sacchi e la mix zone affidata come sempre ad Elisabetta Caporale.

Assoluti UnipolSai i podi della 2^ giornata
Mercoledì 6 marzo

50 dorso fem
1. Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene) 28"06
2. Sara Curtis (CS Roero) 28"10 RIC (precedente 28"21 in batteria) - pp (precedente 28"21 in batteria - precedente pp 28"49 del 18/06/2023 a Trieste)
3. Anita Gastaldi (Carabinieri/V02 Nuoto Torino) 28"54

50 farfalla mas
1. Lorenzo Gargani (CUS Udine) 23"41
2. Luca Todesco (Imolanuoto) 23"78
3. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 23"82 

100 farfalla fem
tempo limite olimpico 57"4
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 57"77 pp (precedente 58"83 del 16/06 a Città di Castello)
2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 58"05
3. Sonia Laquintana (NC Azzurra 91) 59"39

100 dorso mas
tempo limite olimpico 53"2
1. Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team) 53"56 pp (precedente 53"73 del 12/02/2024 a Doha)
2. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) 53"97 pp (precedente 54"08 del 05/09/2023 a Netanya)
3. Matteo Brunella (Heaven Due) 54"04

200 rana fem
tempo limite olimpico 2'23"1
1. Francesca Fangio (Esercito/IN Sport Rane Rosse) 2'23"90
2. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento) 2'24"71
3. Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 2'25"60

100 rana mas
tempo limite olimpico 59"1
1. Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) 59"46
2. Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino) 59"75
3. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 59"80

200 stile libero fem
tempo limite olimpico 1'57"0
1. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 1'58"64 pp (precedente 1'58"80 del 29/11/2023 a Riccione)
2. Simona Quadarella (CC Aniene) 1'58"82 pp (precedente 1'58"83 del 13/04/2019 a Riccione)
3. Sara Gailli (Marina Militare/CC Aniene) 1'59"48

Staffetta 4x200 stile libero M
1. Centro Sportivo Esercito 7'11"11
Caserta, Detti, Ciampi, Marchello
2. Centro Sportivo Carabinieri 7'11"30
Megli (1'45"91), Ragaini, Sanzullo, Lamberti
3. Circolo Canottieri Aniene 7'15"04
De Tullio, Faraci, Ceccarelli, Bertoni

Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 e negli 800 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 e negli 800 stile libero
Manuel Frigo 4x100 stile libero
Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero
Sara Franceschi nei 400 misti
Lisa Angiolini nei 100 rana
Leonardo Deplano nei 50 stile libero
Filippo Megli 4x200 stile libero

Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4x100 stile libero mas
4x100 stile libero fem
4x100 mista mixed
4x200 stile libero fem
4x200 stile libero mas
4x100 mista mas
4x100 mista fem

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Foto Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM
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