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Mondiali. Panziera, Mora nei 200 dorso e 4x100 mista mas in finale

Nuoto
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Ultimi botti allo Sport Aquatics Centre di Melbourne per i sedicesimi mondiali in vasca corta. Giornata di finali con Margherita Panziera e Lorenzo Mora nei 200 dorso, la staffetta 4x100 mista maschile che vorrà difendere il titolo dello scorso anno. Podi che ambiscono anche Matteo Rivolta, da campione uscente nei 100 farfalla, Nicolò Martinenghi, Simone Cerasuolo e Benedetta Pilato nei 50 rana.

Un'altra Margherita Panziera si rituffa in acqua dopo sei giorni dalla delusione dei 100, nella distanza doppia per la regina europea del dorso. Lei che che fu quinta lo scorso anno ad Abu Dhabi, commenta finalmente con il sorriso la prestazione che con 2'02"08 la vede in finale con il quarto tempo di entrata: "Stamattina ho tirato perché non volevo avere problemi per l'ingresso - commenta la ventisettenne di Montebelluna preparata da Gianluca Belfiore che fu bronzo ad Hangzhou 2018 con la 4x100 mista - Oggi pomeriggio magari riuscirò a perfezionare qualche particolare per scendere qualche decimo e centrare un podio iridato mai preso in gara individuale". Davanti la diciottenne americana Claire Curzan (2'02"05), già due ori in staffetta ad Abu Dhabi.

Fatica per le undici gare già disputate, ma ancora il piglio del campione per una nuova frontiera. Lorenzo Mora torna in vasca nei 200 dorso che chiude al quarto posto in 1'49"79. "Ho tirato un po' troppo, potevo fare anche mezzo secondo in meno ma quando sei lì in mezzo non si possono fare molti calcoli - dichiara l'azzurro, oro e due argenti e il primato mondiale con la staffetta, preparato da Fabrizio Bastelli a Bologna - Spero che gli altri abbiano faticato quanto me. Non so se farò la staffetta nel pomeriggio, ma cercherò di regalarmi un nuovo podio" chiosa Lollo che lo scorso anno arrivò quarto a tre decimi dal podio ed intanto, quest'anno, ha portato il primato nazionale sull' 1'48"72 al Nico Sapio.

Comoda in finale col terzo crono (3'23"81) la staffetta 4x100 mista uomini, vincitrice lo scorso anno davanti a Stati Uniti e Russia. In acqua subito uno scatenato Thomas Ceccon che abbassa di tre centesimi il personale dei 100 dorso nuotato questa'anno a Berlino in Coppa del Mondo e chiude in testa in 49"59: "Non so se la farò nel pomeriggio ma volevo questo tempo e siamo fiduciosi per la finale" commenta il ventunenne fenomeno di Thiene cresciuto a Schio; poi una gara regolare senza strappi con le frazioni a rana di Simone Cerasuolo (57"53), a farfalla di Alberto Razzetti (50"24), e nello stile libero di Paolo Conte Bonin (46"15). In testa gli Stati Uniti in 3'23"55. La finale sarà tutto un rimescolamento di carte con Nicolò Martinenghi dentro nella rana e Matteo Rivolta nella farfalla. Dubbio nel dorso a questo punto tra Ceccon e Mora con il primatista italiano che potrebbe lasciare spazio, visto che nuoterà i 200 dorso, al compagno.

Dopo il bronzo storico con la 4x200 stile libero, Matteo Ciampi manca la finale dei 200 stile libero nuotando in diciassettesima posizione in 1'43"51. L'azzurro allenato da Stefano Franceschi e tesserato per Esercito e Livorno Aquatics, che lo scorso anno fu ottavo, chiude comunque con un bilancio positivo considerandando anche la controprestazione nella distanza doppia dove partiva col secondo crono ed è finito ottavo.

Fuori l'inedita staffetta staffetta 4x100 mista donne lo scorso anno sesta col record italiano. Assente ancora Silvia Di Pietro, che ha terminato le gare per motivi di salute, le azzurre provano a lottare per un posto al sole. Slivia Scalia (57"64), Sara Franceschi (1'06"77), Ilaria Cusinato (57"94), Costanza Cocconcelli (53"27) chiudono al nono posto in 3'55"62. La Cina, ottava, è distante quasi un secondo (3'54"57).

L'ultima sessione di gare si chiuderà con i botti. Matteo Rivolta cercherà di difendere il titolo vinto lo scorso anno ad Abu Dhabi nei 100 farfalla, mentre nella rana Nicolò Martineghi (primo) prova la scalata all'oro mai vinto individualmente e nei 50 proverà a portarsi dietro il rookie Simone Cerasuolo che a diciannove anni già scalpita dietro il golden boy varesino. Infine Benedetta Pilato parte alla caccia di una medaglia nei 50 rana dove lo scorso anno fu argento iridato.

Domenica 18 dicembre
Risultati delle batterie
 
200 Stile libero uomini
R.I. 1'41"65 Filippo Magnini 13/12/2021 a Istanbul 
1. Tom Dean (Gbr) 1'40"98
17. Matteo Ciampi 1'43"51 eliminato
 
200 Dorso donne
R.I. 2'01"45 Margherita Panziera 6/12/2019 a Glasgow
1. Claire Curzan (Usa) 2'02"05
4. Margherita Panziera 2'02"88 qualificata in finale
 
200 Dorso uomini
R.I. 1'48"72 Lorenzo Mora 4/11/2002 a Genova
1. Shaine Casas (Usa) 1'49"46
4. Lorenzo Mora 1'49"79 qualificato in finale
 
staffetta 4x100 Mista donne
R.I. 3'51"03 Italia (Scalia, Carraro, Di Liddo, Di Pietro) 21/12/2021 ad Abu Dhabi
9. Italia 3'55"62 eliminata 
Scalia 57"64, Franceschi 1'06"77, Cusinato 57"94, Cocconcelli 53"27
 
staffetta 4x100 Mista uomini
R.I. 3'19"76 Italia (Mora, Martineghi, Rivolta, Miressi) 21/12/2021 ad Abu Dhabi
3. Italia 3'23"81 qualificata in finale
Ceccon 49"59 pp, Cerasuolo 57"83, Razzetti 50"24, Conte Bonin 46"15

Finali 9.30 italiane
100 Farfalla donne – FINALE
100 Farfalla uomini – FINALE
Matteo Rivolta
50 Rana donne – FINALE
Benedetta Pilato
50 Rana uomini – FINALE
Nicolò Martinenghi, Simone Cerasuolo
200 Dorso donne – FINALE
Margherita Panziera
200 Dorso uomini – FINALE
Lorenzo Mora
200 Stile libero donne – FINALE
200 Stile libero uomini – FINALE
nessun azzurro
staffetta 4x100 Mista donne – FINALE
staffetta 4x100 Mista uomini – FINALE
Italia

Foto Giorgio Scala DBM - Deepbluemedia.
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