.

instagram

.
.

Memorial Castagnetti. Applausi e commozione nel segno del nuoto 

Nuoto
images/large/CASTAGNETTI_MEETING.jpg

Sono trascorsi già 12 anni. Sembra ieri che il Maestro guidava gli azzurri in piscina. Non smetteremo mai di portarlo nel cuore. Il suo sorriso, il suo fischietto, le sue barzellette, la sua profonda umanità ci accompagnano ogni giorno. Nel ricordo di Alberto Castagnetti, compianto Commissario Tecnico della Nazionale di Nuoto, si è svolta al Centro Federale di Alta Specializzzione a lui intotolato, la sesta edizione del Trofeo "Alberto Castagnetti" Giovani. Sabato e domenica a Verona si sono dati appuntamento 1186 atleti, 575 maschi e 611 femmine, di 38 società. Sempre nel pieno rispetto delle norme anti-covid. Nella classifica per società al primo posto la Leosport con 521 punti, seguita da Hydros 362 e Team Veneto 361.
Hanno portato la loro testimonianza Federica Pellegrini ed Emiliano Brembilla e il tecnico federale Matteo Giunta. Non sono mancati i saluti delle autorità; per il Comune di Verona  l’assessore allo sport Filippo Rando, per la Federazione Italiana Nuoto Roberto Cognonato, presidente del Comitato Veneto e direttore del Centro Federale di Verona. E’ stata ricordata anche Isabella Sollazzi Castagnetti, già segretaria del Centro Federale, mancata il 18 maggio 2017; infine le figlie Veronica e Virginia hanno rivolto un sentito pensiero ai loro genitori Alberto e Isabella. 

ALBERTO CASTAGNETTI. Nasce a Verona il 3 febbraio 1943. Da atleta partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e ai mondiali di Belgrado 1973, inoltre conquista numerosi titoli italiani con le staffette e si piazza secondo nei 100 stile libero ai campionati assoluti di Napoli, nel 1969. Commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto ininterrottamente dal 1987 alla prematura scomparsa avvenuta il 12 ottobre 2009, ha allenato campioni del calibro di Giorgio Lamberti, Roberto Gleria, Marcello Guarducci, Giovanni Franceschi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla, Federica Pellegrini. 
Grazie alla sua conduzione l’Italia del nuoto arricchisce il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Nel quadriennio che ha condotto alle Olimpiadi di Pechino 2008 cresce la striscia di risultati importanti sotto la sua direzione tecnica: dal primo storico oro olimpico al femminile di Federica Pellegrini nei 200 stile libero al doppio titolo mondiale di Filippo Magnini nei 100 stile libero, dai record mondiali della Pellegrini nei 200 e 400 stile libero, al primo oro europeo femminile conquistato a Budapest 2006 nei 400 misti di Alessia Filippi, alle 60 medaglie internazionali (4 alle Olimpiadi, 5 ai Mondiali, 10 ai Mondiali in vasca corta, 21 agli Europei e 20 agli Europei in vasca corta) di Massimiliano Rosolino, al prestigioso primato continentale della 4x200 stile libero femminile. Il post Giochi Olimpici 2008 riparte con ulteriori grandi soddisfazioni per Castagnetti, il cittì più vincente del nuoto italiano. Ai mondiali di Roma 2009 arrivano il doppio oro con record del mondo di Federica Pellegrini nei 200 e 400 stile libero, l'oro nei 1500 e il bronzo negli 800 stile libero di Alessia Filippi.
Alberto Castagnetti nel 2013 è stato inserito nella Hall of Fame del nuoto con sede a Fort Lauderdale in Florida.