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Europei. Staffette, Cusinato e Toni in finale

Nuoto
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Ilaria Cusinato e Carlotta Toni sono le prime italiane a qualificarsi alle finali della 34esima edizione dei campionati europei di nuoto, iniziati al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow. La padovana di Cittadella nuota il terzo tempo delle batterie dei 400 misti in 4'39"02, piazzandosi alle spalle della francese Fantine Lesaffre, autrice di 4'36"17, e della britannica Aimee Willmott, 4'38"28. 

Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) detiene la migliore prestazione italiana con costume in tessuto stabilita al trofeo Sette Colli in 4'34"65 il 30 giugno scorso, a 21 centesimi dal record italiano stabilito da Alessia Filippi per l'argento alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 ed unica azzurra ad aver conquistato medaglie continentali nella specialità: l'oro a Budapest 2006 e l'argento a Eindhoven 2008. 

Già bronzo europeo in vasca corta nei 200 misti l'inverno scorso a Copenhagen, Cusinato, che compirà 19 anni il 5 ottobre prosimo, si allena da due stagioni al centro federale di Ostia seguita da Stefano Morini. Si è diplomata poche settimane fa con 95/100 ed intende studiare all'università mediazione linguistica; sosterrà il test d'ingresso a settembre e già parla inglese, spagnolo, portoghese e tedesco. Aveva tentato anche col cinese, ma la frequenza obbligatoria ha rimandato il progetto perché "non era possibile conciliare tutto e le altre materie e il nuoto avevano la precedenza". E' convinta di possedere "un'energia particolare", che la rende "unica"; persegue gli obiettivi con determinazione e quando fallisce non cerca scuse, ma volta pagina e ce ne mette ancora di più perché "una tigre non perde sonno sopra l'opinione di pecore", come si legge su un tatoo che le percorre la spina dorsale lungo gran parte della schiena. In stagione ha migliorato anche il personale nei 200 misti che ha portato sul 2'10"92. "E' un buonissimo tempo - asserisce in zona mista - Non sono abituata a gareggiare a quest'ora. La gara è stata combattuta, erano tutte agguerrite. Avrei voluto conservare qualche energia in più, invece tiravano tutte. Un po' di fatica l'ho sentita alle gambe, ma nulla di eccezionale. Non avverto pressioni. Nel pomeriggio disputerò la mia gara e vediamo cosa ne viene fuori". 

Senza l'ungherese Katinka Hosszu, campionessa olimpica e mondiale ed europea dal 2012, nonché d'argento nelle due precedenti edizioni, e la spagnola Mireia Belmonte, bronzo olimpico e argento mondiale, si aprono prospettive allettanti.  

L'ottavo ed ultimo tempo utile per qualificarsi alla finale è di Toni. La 23enne fiorentina di Esercito e RN Florentia, seguita Christian Minotti, nuota in 4'42"06 e lascia fuori Alessia Polieri (Fiamme Gialle / Imolanuoto), prima delle escluse per un centesimo di troppo. Sarebbe stato spareggio. 

In finale entrambe le staffette veloci. La femminile in 3'38"64 (secondo tempo alle spalle dell'Olanda più rapida di 34 centesimi) con le frazioni di Giada Galizi 55"37, Federica Pellegrini 53"73, Laura Letrari 54"65 ed Erika Ferraioli 54"89; la maschile col miglior tempo di 3'15"29 e frazioni di Luca Dotto 48"88, Ivano Vendrame 49"16, Lorenzo Zazzeri 48"59 e Alessandro Miressi 48"66. "Abbiamo fatto il nostro - sottolinea Dotto, sul podio continentale con la staffetta nelle ultime due edizioni -  Qualificarsi col primo tempo è ottimo. Corsia centrale. Poche onde. La finale sarà difficile. Russia e Ungheria partiranno avanti sulla carta, ma noi ce la giocheremo fino all'ultimo centimetro"; "il tempo promette bene; proveremo a limare qualcosina, credo che ne abbiamo le possibilità", esorta Federica Pellegrini, sul podio con questa staffetta sin dal 2008. 
Le squadre italiane salgono sul podio dall'edizione del 2012. Gli azzurri hanno raccolto due argenti (2012 e 2016) e un bronzo (2014) e otto medaglie (2-4-2) con l'oro che manca da Budapest 2006, secondo consecutivo; le azzurre due bronzi (2012 e 2014) e un argento (2016) e non hanno mai vinto la gara seppur abbiano conquistato cinque medaglie complessive (0-2-3).

Più forte del dolore alla spalla, Simona Quadarella (Fiamme Rosse/CC Aniene) si qualifica alla finale degli 800 in programma sabato col tempo di 8'23"93 e oltre quattro secondi di vantaggio sulla prima inseguitrice: l'ungherese Ajna Kesely. La romana - che compirà 20 anni il 18 dicembre prossimo - ha avvertito un fastidio durante il leggero allenamento della vigilia. Terapie immediate e stringere i denti. Il tempo la pone in pole position per dare seguito al bronzo mondiale conquistato nei 1500 l'estate scorsa e alle medaglie d'oro nei 400 (con personale di 4'05"68) e negli 800 ai recenti Giochi del Mediterraneo di Tarragona. "Ho nuotato senza dare tutto ciò che avevo - dichiara l'atleta seguita da Christian Minotti, apparentemente non provata - In acqua ho avuto buone sensazioni e non ho avvertito dolore. Sarà una bella finale". 

Passano in semifinale Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) nei 50 stile libero con l'11esimo tempo di 25"28; Simone Sabbioni (Esercito/Swim Pro SS9), bronzo in carica nella doppia distanza, in 25"17 per il 12esimo posto nei 50 dorso che si portano dentro anche l'esordiente Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), a cinque centesimi dal personale di 25"50 e autore del 18esimo e ultimo tempo utile; Elena Di Liddo (CC Aniene) col secondo tempo nei 100 farfalla in 57"91, un centesimo meglio di Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91), bronzo in carica da Berlino 2014, ed entrambe dietro alla campionessa svedese Sarah Sjoestrom, autrice del miglior crono anche nei 50 stile libero pochi minuti prima; Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) che supera agevolmente il turno nei 100 rana in 60"07 per il nono tempo avanti all'esordiente Alessandro Pinzuti (Cortona Nuoto), 16esimo col personale di 1'00"63. L'azzurro compie 30 anni, molti dei quali vissuti in acqua tra successi (oro nei 50 a Budapest 2010 e nei 100 a Debrecen 2012; argento nei 50 e 100 ai mondiali di Shanghai), delusioni (settimo nei 100 rana alle Olimpiadi di Londra 2012) e rinascita (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro nel settembre 2013, cui è seguito un lento processo di recupero con molteplici medaglie internazionali fino ai personali migliorati in stagione per i 26"73 nei 50 e 59"33 nei 100 rana).  Davanti a tutti un tris britannico, guidato dal campione Adam Peaty, che segna il miglior tempo delle eliminatorie col record dei campionato in 57"89, e da James Wilby, che in 59"12 elimina il connazionale Ross Murdoch per due centesimi.



   

Così gli azzurri nelle batterie della 1^ giornata


400 misti fem
RI 4'34''44 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4'34''65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
1. Fantine Lesaffre (Fra) 4'36"17
3. Ilaria Cusinato 4'39"02 qualificata alla finale
8. Carlotta Toni 4'42"06 (pp 4'39''27 del 10/04/2018 a Riccione) qualificata alla finale
9. Alessia Polieri 4'42"07 (pp 4'36''75 del 10/04/2018 a Riccione) eliminata


400 stile libero mas
RI 3'43''36 di Gabriele Detti del 04/04/2017 a Riccione
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 3'46"95
11. Domenico Acerenza 3'50"00 (pp 3'46''27 del 10/04/2018 a Riccione) eliminato
   
50 stile libero fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 24"14
11. Erika Ferraioli 25"28 (pp 25''02 del 19/12/2014 a Riccione) qualificata alle semifinali
17. Lucrezia Raco 25"49 (pp 25''30 del 03/08/2017 Roma) spareggio con la polacca Anna Dowgiert perso: 25"11 contro 25"25 pp; eliminata
   
50 dorso mas
RI 24''65 di Niccolò Bonacchi del 12/04/2014 A Riccione
1. Shane Ryan (Irl) 24"32
12. Simone Sabbioni 25"17 (pp 24''99 del 18/04/2015 a Riccione) qualificato alle semifinali
18. Thomas Ceccon 25"50 (pp 25''45 del 07/07/2018 a Helsinki) qualificato alle semifinali
   
100 farfalla fem
RI 57''27 di Ilaria Bianchi del 29/07/2012 a Londra
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 56"87
2. Elena Di Liddo 57"91 (pp 57''38 del 30/06/2018 a Roma) qualificata alle semifinali
3. Ilaria Bianchi 57"92 qualificata alle semifinali
14. Claudia Tarzia 59"54 (pp 58''68 del 11/04/2018 a Riccione) eliminata
 
100 rana mas
RI 59''01 di Nicolò Martinenghi del 23/08/2017 a Indianapolis
1. Adam Peaty (Gbr) 57"89 CR
9. Fabio Scozzoli 1'00"07 (pp 59''33 del 11/04/2018 a Riccione) qualificato alle semifinali
16. Alessandro Pinzuti 1'00"63 pp (prec. pp 1'00''92 del 29/06/2018 a Roma) qualificato alle semifinali
29. Luca Pizzini 1'01"52 (prec. pp 1'00''54 del 26/07/2009 a Roma) eliminato
 
4x100 stile libero fem
RI 3'35''90 di Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini del 06/08/2016 a Pechino
1. Olanda 3'38"30 
2. Italia 3'38"64 qualificata alla finale
con Giada Galizi 55"37, Federica Pellegrini 53"73, Laura Letrari 54"65 ed Erika Ferraioli 54"89


4x100 stile libero mas
RI 3'11''48 di Calvi, Galenda, Belotti, Magnini del 11/08/2018 a Pechino
1. Italia 3'15"29
con Luca Dotto 48"88, Ivano Vendrame 49"16, Lorenzo Zazzeri 48"59 e Alessandro Miressi 48"66

800 stile libero fem
RI 8'17''21 di Alessia Filippi del 01/08/2019 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 8'20''54 di Simona Quadarella del 18/11/2017 a Taipei
1. Simona Quadarella 8'23"93 qualificata alla finale


Consulta i risultati ufficiali


Semifinali e finali dalle 17.00 (+ 1 ora in Italia) in diretta su Rai Due


400 misti fem
RI 4'34''44 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4'34''65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
con Ilaria Cusinato e Carlotta Toni (pp 4'39''27 del 10/04/2018 a Riccione)
  
400 stile libero mas
Nessun italiano qualificato
  
50 stile libero semi fem
RI 24''84 di Silvia Di Pietro del 24/08/2014 a Berlino
con Erika Ferraioli (pp 25''02 del 19/12/2014 a Riccione)
   
50 dorso semi mas
RI 24''65 di Niccolò Bonacchi del 12/04/2014 A Riccione
con Simone Sabbioni (pp 24''99 del 18/04/2015 a Riccione) e Thomas Ceccon (pp 25''45 del 07/07/2018 a Helsinki)
  
100 farfalla semi fem
RI 57''27 di Ilaria Bianchi del 29/07/2012 a Londra
con Elena Di Liddo (pp 57''38 del 30/06/2018 a Roma) e Ilaria Bianchi
 
100 rana semi mas
RI 59''01 di Nicolò Martinenghi del 23/08/2017 a Indianapolis
con Fabio Scozzoli (pp 59''33 del 11/04/2018 a Riccione) e Alessandro Pinzuti (pp 1'00"63 in batteria; prec. pp 1'00''92 del 29/06/2018 a Roma) 
  
4x100 stile libero fem
RI 3'35''90 di Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini del 06/08/2016 a Pechino
con l'Italia 


4x100 stile lbero mas
RI 3'11''48 di Calvi, Galenda, Belotti, Magnini del 11/08/2018 a Pechino
con l'Italia


Foto Andrea Staccioli/deepbluemedia.eu