Categoria Lifesaving. Cristetti europea, Fiamme senior d'oro
Francesca Cristetti chiude col record europeo dei 100 metri percorso misto, le Fiamme Oro vincono la classifica di società dei senior e salgono sul podio anche nelle classifiche delle altre categorie. In Sport Rane Rosse e Gym Sportmania Scafati svettano rispettivamente nel ranking degli junior e dei cadetti. I campionati nazionali Lifesaving di categoria si congedano dallo Stadio del Nuoto di Riccione. In cinque giorni si sono alternati in gara 1413 atleti di 87 società. Le prime due giornate e mezza riservate a esordienti e ragazzi. La giornata conclusiva si accende nel finale, alla penultima gara, con la performance dell'azzurra della Rari Nantes Torino Francesca Cristetti che domina i 100 metri percorso misto delle senior stabilendo il record europeo di 1'09"84. In un colpo solo cancella il precedente europeo che apparteneva alla francese Magalie Rousseau con 1'10"05 del 21 settembre scorso a Riccione in occasione dei campionati europei e quello italiano che Silvia Meschiari aveva fissato in 1'10"69 a Milano il 22 aprile del 2017.
Classifica società Juniores
1. In Sport Rane Rosse 402,375
2. SaFa 2000 Torino 243.50
3. GS Fiamme Oro 202.00
Classifica società Cadetti
1. Gym Sportmania Scafati 308.00
2. Nuotatori Milanesi 299.25
3. GS Fiamme Oro 270.00
Classifica società Senior
1. GS Fiamme Oro 522.75
2. In Sport Rane Rosse 503.00
3. Rari Nantes Torino 357.00
I vincitori della 5^ giornata - 16 febbraio
200 super lifesaver junuor F
1. Elisa Dibellonia (CN Nichelino) 2'33"04
200 super lifesaver junior M
1. Ccristian Bacile (Accademia di Salvamento) 2'18"23
200 super lifesaver cadette
1. Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) 2'30"74
200 super lifesaver cadetti
1. Christian Cipriano (Gym Spormania Scafati) 2'13"50
200 super lifesaver senior F
1. Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse) 2'23"43
200 super lifesaver senior M
1. Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) 2'07"38
4x250 manichino junior F
1. SaFa2000 Torino 1'35"02
Arru, Chiara Mancini, Cristina Mancini, Pilloni
4x25 manichino junior M
1. In sport Rane Rosse 1'13"59
Molterni, D'Ippolito, Colombo, Marchetti
4x25 manichino cadette
1. Nuotatori Milanesi 1'31"44
La Viola, Fiori, Zanirato, Barezzani
4x25 manichino cadetti
1. Accademia di Salvamento 1'12"70
Bacile, De Castro, Feliciangeli, Casale
4x25 manichino senior F
1. In Sport Rane Rosse 1024"47
Toti, Ferrazza, Fabretti, Quadrelli
4x25 manichino senior M
1. In Sport Rane Rosse 1'07"72
Ponziani, Sfondrini, Piroddi, Sanna
100 percorso misto junior F
1. Elisa Dibellonia (CN Nichelino) 1'18"34
100 persorso misto junior M
1. Alessandro Marchetti (In Sport Rane Rosse) 1'06"42
100 percorso misto cadette
1. Elisa Fiori (Nuotatori Milanesi) 1'13"51
100 persorso misto cadetti
1. Vincenzo D'Angeno (Gym Sportmania Scafati) 1'05"69
1, Gabriele Vestri (In Sport Rane Rosse) 1'05"69
100 percorso misto senior F
1. Francesca Cristetti (RN Torino) 1'09"84 RE
precedente europeo Magalie Rousseau 1'10"05 - Riccione 21/09/19
precedente italiano Silvia Meschiari 1'10"69 - Milano 22/04/17
100 percorso misto senior M
1. Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) 59"64
I vincitori della 4^ giornata - 15 febbraio
100 manichino con pinne junior F
1. Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani) 54"86
100 manichino con pinne junior M
1. Gabriele Tancioni (Fiamme Oro) 47"94
100 manichino con pinne cedette
1. Sophie Frati (CN Nichelino) 56"00
100 manichino con pinne cedetti
1. Andrea Vivalda (SaFa 2000 Torino) 47"34
100 manichino con pinne senior F
1. Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse) 49"94
100 manichino con pinne senior M
1. Andrea Piroddi (In Sport Rane Rosse) 45"85
4x50 mista junior F
1. In Sport Rane Rosse 1'46"98
Devignani, Piovani, Sacarabottolo, Zampolini
4x50 mista junior M
1. In Sport Rane Rosse 1'33"75
Marchetti, Locati, D'Ippolito, Molteni
4x50 mista cadette
1. Vigli del Fuoco G. Salza 1'46"85
Russi, Picatto, Iacobellis, Melano
4x50 mista cadetti
1. SaFa 2000 Torino 1'31"66
Boscolo, A. Vivalda, Mancardo, D. Vivalda
4x50 mista senior F
1. Fiamme Oro 1'42"53
Fogliuzzi, Ferrari, Meschiari, Volpini
4x50 mista senior M
1. In Sport Rane Rosse 1'31"80
Ponziani, Piroddi, Sanna, Mazza
100 manichino pinne e torpedo junior F
1. Elisa Dibellonia (CN Nichelino) 1'02"50
100 manichino pinne e torpedo junior M
1. Nicolò Iaconi (Rosetana Nuoto) 55"75
100 manichino pinne e torpedo cadette
1. Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) 1'02"15
100 manichino pinne e torpedo cadetti
1. Alessio Menniti (Fiamme Oro) 54"64
100 manichino pinne e torpedo senior F
1, Federica Volpini (Fiamme Oro) 59"39
100 manichino pinne e torpedo senior M
1. Andrea Piroddi (In Sport Rane Rosse) 51"56
50 manichino junior F
1. Sara Martelli (SDS) 40"94
50 manichino junior M
1. Mattia D'Ippolito (In Sport Rane Rosse) 31"31
50 manichino cadette
1. Livia Fiori (Nuotatori Milanesi) 35"83
50 manichino cadetti
1. Christian Cipriano (Gym Sportmania Scafati) 30"48
50 manichino senior F
1. Cristina Leanza (Aquatica Torino) 35"23
50 manichino senior M
1. Mauro Ferro (SC Noale) 28"93
I vincitori della 3^ giornata - 14 febbraio
200 ostacoli junior F
1. Greta Zavanella (Nuotatori Milanesi) 2'16"84
200 ostacoli junior M
1. Giovanni Caserta (Calabria Swim Race) 2'00"56
200 ostacoli cadette
1. Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) 2'11"19
200 ostacoli cadetti
1. Gaetano Spagnuolo (Fritz Dennerlein) 2'00"89
200 ostacoli senionr F
1. Silvia Meschiari (Fiamme Oro) 2'08"46
200 ostacoli senior M
1. Fabio Lombini (In Sport Rane Rosse) 1'55"29
4x50 ostacoli junior F
1. In Sport Rabe Rosse 2'02"29
Piovani, Carabottolo, Devignani, Villa
4x50 ostacoli junior M
1. Calabria Swim Race 1'47"21
Bonofiglio, Romano, Rosano, Caserta
4x50 ostacoli cadette
1. Nuotatori Milanesi 1'58"00
Fiori, La Viola, Barezzani, Gianettoni
4x50 ostacoli cadetti
1. In Sport Rane Rosse 1'45"00
Vestri, Bracchi, Carideo, Cristiani
4x50 ostacoli senior F
1. Fiamme Oro 1'53"85
Fogliuzzi, Ferrari, Meschiari, Volpini
4x50 ostacoli senior M
1. In Sport Rane Rosse 1'40"64
Lombini, Cervi, Ponziani, Sanna
Risultati completi
Foto Deepbluemedia.eu
German Cup. L'Italia riparte con 12 medaglie
Secondo posto nel ranking per Nazioni, davanti alla Germania padrona di casa e 12 medaglie, tra cui una d’oro con il “line trhrow” femminile (Meschiari-Lanzilotti), che conferma i progressi compiuti dagli azzurri anche in quelle gare più vicine al salvataggio, dando seguito a quanto di buono fatto vedere a settembre a Riccione in occasione dei campionati europei lifesaving. Riparte di slancio la stagione della Nazionale di nuoto per salvamento a Warendorf per la Coppa Germania 2019. Vince l’Australia.
ORO – 1
Meschiari-Lanzilotti Line throw F
ARGENTO – 5
Italia 4x50 ostacoli F 1’55”22
Fabretti, Pasquino, Ferrari, Meschiari
Italia 4x50 ostacoli M 1’41”33
Ippolito, Pezzotti, Sanna, Gilardi
Daniele Sanna 200 super life 2’10”57
Italia 4x50 ostacoli F 1’52”22
Pasquino, Fabretti, Meschiari, Lanzilotti
Italia 4x50 ostacoli M 1’41”33
Ippolito, Pezzotti, Sanna, Gilardi
BRONZO – 6
Silvia Meschiari 200 ostacoli 2’11”18
Silvia Meschiari 200 super life 2’26”33
Italia 4x25 manichino F 1’25”79
Ferrari, Pasquino, Fabretti, Meschiari
Italia 4x50 mixed 1’52”96
Meschiari, Pezzotti, Sanna, Fabretti
Franesco Ippolito 100 rescue 1’00”63
Italia 4x50 misti F 1’43”59
Ferrari, Fabretti, Pasquino, Lanzilotti
Classifica per Nazioni
1. Australia 38825
2. Italia 36733
3. Germania 36053
4. Nuova Zelamda 35646
5. Spagna 34585
6. Francia 33663
7. Svizzera 31119
8. Belgio 15030
Risultati completi
Fair Play Day e Lifesaving. Premiati Vittorioso e Catoia
Il fair play è alla base dell’etica sportiva. La lealtà e il rispetto delle regole e degli avversari sono i valori che lo sport insegna e difende da sempre. La Federazione Italiana Nuoto e la sua Sezione Salvamento ne fanno tesoro in campo agonistico e sociale fin dall’anno della propria fondazione.
In occasione del Fair Play Day, “la giornata dedicata ai principi della sana convivenza”, il presidente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play Ruggero Alcanterini, alla presenza del presidente del Coordinamento tra le Associazioni Benemerite Michele Maffei, presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, ha consegnato i riconoscimenti per l’anno 2019.
“Un premio prestigioso – come lo stesso Alcanterini lo ha definito – che vogliamo assegnare a tutti coloro i quali hanno dato lustro al nostro Paese attraverso lo sport, l’impegno sociale e il volontariato. Dallo sport, fautore di buone prassi, ci siamo spostati nel tempo in una dimensione più ampia come è la società civile nella sua complessità. Seguendo questo principio abbiamo individuato tre diverse tipologie di premio con differenti simbologie”.
Il cavallo etrusco, che esprime la forza elementare della vita portatrice del principio spirituale, è stato consegnato al presidente della Sezione Salvamento della Federnuoto Vincenzo Vittorioso, “dirigente di lunghissimo corso dello sport, da quello universitario a quello olimpico, che oggi è al vertice della Sezione Salvamento della FIN, unico straordinario esempio di utilità sociale e di organizzazione salvavite con i suoi oltre centomila assistenti operativi”. Ad accompagnarlo a ritirare il premio l’azzurro e primatista del mondo di nuoto per salvamento Andrea Piroddi, che insieme ai compagni di Nazionale ha conquistato 56 medaglie (24 d’oro, 18 d’argento e 14 di bronzo) ai recenti campionati europei Lifesaving che si sono disputati a settembre a Riccione, Perla dell’Adriatico, che nel 2020 riceverà anche i mondiali di specialità. “Dedico questo premio a tutti gli assistenti bagnanti e tutti gli atleti, tecnici e dirigenti che operano quotidianamente con passione, spirito di sacrificio e professionalità sul territorio rappresentando il motore del settore salvamento agonistico e didattico”, ha commentato Vittorioso.
Tra i premiati Valerio Catoia, “giovane e valente nuotatore paralimpico che, andando oltre il pregiudizio – cita la motivazione – si è segnalato tra i cittadini migliori ed è divenuto Alfiere d’Italia per aver salvato con perizia e coraggio una adolescente nelle acque di Sabaudia”. “Era il 12 luglio del 2017 – ricorda Valerio, oggi 19enne – e mi trovavo in spiaggia con mio padre Giovanni e mia sorella Gaia. Quando abbiamo notato due bambine in difficoltà ci siamo tuffati in acqua per soccorrerle ed io ho riportato a riva una delle due, quella che stava affogando”. Valerio, che vive a Latina dove lavora presso la Elettra Investimenti e pratica nuoto ed atletica leggera, ha imparato la tecnica del trasporto del manichino in occasione di una dimostrazione di nuoto per salvamento durante i primi Trisome Games svoltisi a Firenze nel 2016, promossi ed organizzati dalla Federazione Paralimpica FISDIR.
Un riconoscimento particolare a Cristiana Pedersoli, valente artista, erede diretta e ideale dei principi etici del padre Carlo, in arte Bud Spencer, il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 stile libero, grande amico e tifoso del nuoto e della pallanuoto azzurra. Cristiana è impegnata permanentemente con l’Associazione Move e il CNIFP e condivide la passione per il nuoto, benché non l’abbia mai praticato a livello agonistico.
Sono intervenuti il presidente della Federazione Italiana Nuoto Barelli che ha salutato e ringraziato gli organizzatori dell’evento ricordando il grande impegno quotidiano della Federazione Italiana Nuoto, particolarmente sensibile alla cultura dell’acqua, all’opera di informazione e prevenzione, alla salvaguardia e sicurezza della vita umana; il coordinatore nazionale del settore salvamento Giorgio Quintavalle, il membro della Commissione Rescue della ILS, la federazione internazionale di nuoto per salvamento, Giuseppe Andreana. Domenica 27 ottobre alle ore 17 su Rete Oro - Canale 18 - andrà in onda un servizio sulla giornata dedicata ai principi dello sport e la cerimonia di premiazione.
EuroLifesaving. Festa per Milanesi, Saalekreis, Hossegor
Europei Lifesaving. Le medaglie azzurre di Riccione 2019
Assistenti bagnanti FIN eroi a San Giuliano a Rimini
Giovedì mattina, a San Giuliano a Rimini, gli assistenti bagnanti formati dalla Federazione Italiana Nuoto - e nella fattispecie dal coordinatore del settore salvamento per la Romagna, Giorgio Gori - hanno salvato una donna di 69 anni colta da malore in mare e ormai preda delle onde. La pronta assistenza e il corretto uso del defibrillatore hanno consentito di rianimare la pericolante, già in asfissia d'annegamento, in attesa che l'ambulanza del 118 arrivasse per trasportarla all'ospedale Infermi di Rimini.
"L'aggiornamento che riserviamo periodicamente agli assistenti bagnanti, come FIN sezione salvamento, prima dell'inizio della stagione, ha permesso di portare in sicurezza una persona che si trovava in condizioni critiche - sottolinea Gori - E' importante svolgere, e questo lo ricordo sempre agli allievi, una buona prevenzione ed una valutazione dei rischi nella zona antistante dove si svolge il servizio di assistenza bagnanti. Ed è inoltre fondamentale prendere visione la mattina presto delle condizioni meteo della giornata, perché nel giro di poche ore lo scenario potrebbe cambiare repentinamente".
Proprio il 21 giugno scorso, con l'apertura della stagione estiva, la Federnuoto ha ribadito il proprio impegno per la salvaguardia della vita durante la balneazione con la "Giornata del Nuoto e della Sicurezza Acquatica" svolta sul lungomare di Ostia, di fronte al centro federale, casa dei campioni Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti e delle nazionali di pallanuoto medagliate olimpiche. Grandi e piccoli, incuriositi dalle prove in mare, si sono avvicinati ai protagonisti, diventanto loro stessi co-protagonisti. Ad illustrare le tecniche di salvataggio i cordinatori della Sezione Salvamento di Roma Giuseppe Andreana, di Ostia Franco Russo e di Ladispoli-Cerveteri Mario Monti. Effettuate simulazioni di soccorso a mare attraverso l'ausilio di pattini, unità cinofile, tavole e moto d'acqua che si sono alternate con le prove dei campioni della nazionale di nuoto per salvamento Silvia Meschiari, Federica Volpini, Andrea Niciarelli, Federico Gilardi, accompagnati dal tecnico federale Massimiliano Tramontana.
"In Italia abbiamo 70.000 assistenti bagnanti che presidiano i circa 8.000 chilometri di costa e 5 milioni di praticanti - spiega il presidente Paolo Barelli - La sicurezza acquatica è di primaria importanza per la federazione che forma ed accresce gli assistenti bagnanti, promuovendo strumenti e sviluppando tecniche per assicurare il pronto intervento e prevenire incidenti durante la balneazione. Il nostro compito è anche educare la cittadinanza perché bisogna vivere con fiducia, rispetto e responsabilità il mare. La nostra è una funzione educativa, è il cosiddetto salvamento didattico. Mettiamo a disposizione della collettività la nostra professionalità con l'obiettivo di vivere con serenità e coscienza ogni attività in acqua".
Il consueto evento nazionale - che in occasione dei prossimi Europei 2019 e Mondiali 2020 di nuoto per salvamento avrà una valenza internazionale - è previsto a Riccione il 19 settembre (dal 17 al 30 sono in programma gli Europei).
Cenni storici del nuoto per salvamento
Il salvamento in Italia nasce ufficialmente il 28 settembre del 1899 nel palazzo comunale di Ancona con lo scopo di divulgare, con la pratica del nuoto, l'addestramento al salvataggio e al pronto soccorso. Da allora la Società Italiana Salvamento e le sue sezioni si distinsero per un'intensa attività educativa basata sull'insegnamento dei movimenti di nuoto, di corsi di salvamento e di pronto soccorso per asfittici (il programma di base fu adottato dalle Forze Armate). I corsi terminavano normalmente con delle competizioni e saggi di abilità natatoria e di soccorso.
Nel 1936 la Società Italiana di Salvamento è confluita nella FIN divenendone una sezione, ovvero il Nuoto per Salvamento. Da questa sinergia sono derivati nel tempo risultati insperati soprattutto sul piano sociale al punto che le autorità di governo italiane nel 1960, a conclusione di un lungo e ponderato percorso decisionale, hanno riconosciuto il brevetto di Assistente Bagnanti marino della FIN Sezione Salvamento quale titolo valido a disimpegnare l'attività di assistente bagnanti.
L'attività di salvamento in Italia - in sintonia con una costante ricerca di alta e specifica professionalità ed in linea con le mutate realtà sociali del Paese, sempre più finalizzate alla tutela dell'Ambiente e verso la Protezione Civile - si è ulteriormente attivata con un enorme impegno di risorse, nella realizzazione di centri federali di alta specializzazione per il soccorso e la sopravvivenza lacuale, in mare, fluviale e in caso di alluvioni; per garantire l'assistenza in elisoccorso con specifici progetti e programmi di pubblica utilità e con l'adeguamento di strumenti e mezzi al servizio degli operatori, tra i quali l'utilizzo delle moto d'acqua e dei cani per il salvataggio, che hanno rivoluzionato le operazioni di soccorso accelerando e perfezionando i tempi di intervento.
Nell'ambito dell'organizzazione nazionale, la sezione salvamento della Federazione Italiana Nuoto riveste, attraverso i propri presidi su tutto il territorio, un ruolo determinante per la formazione, e successivamente per garantire l’aggiornamento, degli assistenti bagnanti; in sinergia con la Protezione Civile, la Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana, Regioni, Province e Comuni, anche nell'ambito di progetti per la tutela dell'ambiente marino.
Con i suoi sforzi, unitamente alla formazione degli assistenti bagnanti e alla promozione del nuoto, la Federazione Italiana Nuoto ha così consentito una progressiva diminuzione degli incidenti in acqua e delle morti per annegamento rendendo l’Italia uno dei paesi più sicuri del mondo. I risultati ottenuti nel campo della sicurezza della vita in acqua sono esempio positivo e modello da seguire per le altre associazioni mondiali che operano nel salvamento. L'impegno, la professionalità delle eccellenze impiegate dalla sezione salvamento della Federazione Italiana Nuoto, e gli standard qualitativi del percorso formativo, sono ormai riconosciuti a livello internazionale e parametri fondamentali dell’intero movimento, rappresentato a livello agonistico anche da Squadre Nazionali assolute e giovanili che negli ultimi anni si sono particolarmente distinte ai campionati mondiali ed europei.
"Per evitare un mare di guai". A Ostia tra sport e sociale
Grande entusiasmo a Ostia in occasione della "Giornata del Nuoto e della Sicurezza Acquatica". Tanto pubblico, composto soprattutto dai bagnanti, ha partecipato all'evento, organizzato dal Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Nuoto nell'ambito del progetto "Per evitare un mare di guai" promosso per salvaguardare la vita umana attraverso la diffusione della cultura dell'acqua, delle discipline natatorie e assicurando la formazione e l'aggiornamento degli assistenti bagnanti che controllano le coste italiane.
Teatro della manifestazione - che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Regione Lazio – L’estate delle Meraviglie” - la spiaggia Le Dune, Lungomare Duilio 22, ad Ostia, di fronte al centro federale, casa dei campioni Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti e delle nazionali di pallanuoto medagliate olimpiche. Grandi e piccoli, incuriositi dalle prove in mare, si sono avvicinati ai protagonisti, diventanto loro stessi co-protagonisti. Ad illustrare le tecniche di salvataggio i cordinatori della Sezione Salvamento di Roma Giuseppe Andreana, di Ostia Franco Russo e di Ladispoli-Cerveteri Mario Monti. A seguire l'evento anche le telecamere di "Mi Manda Rai Tre".
L'obiettivo è la salvaguardia della vita umana. Le simulazioni di soccorso a mare attraverso l'ausilio di pattini, unità cinofile, tavole e moto d'acqua si sono alternate con le prove dei campioni della nazionale di nuoto per salvamento Silvia Meschiari, Federica Volpini, Andrea Niciarelli, Federico Gilardi, accompagnati dal tecnico federale Massimiliano Tramontana.
"In Italia abbiamo 70.000 assistenti bagnanti che presidiano i circa 8.000 chilometri di costa e 5 milioni di praticanti - spiega il presidente Paolo Barelli - La sicurezza acquatica è di primaria importanza per la federazione che forma ed accresce gli assistenti bagnanti, promuovendo strumenti e sviluppando tecniche per assicurare il pronto intervento e prevenire incidenti durante la balneazione. Il nostro compito è anche educare la cittadinanza perché bisogna vivere con fiducia, rispetto e responsabilità il mare. Con questa manifestazione desideriamo sensibilizzare le istituzioni, affinché ogni specchio d'acqua sia controllato da professionisti ben addestrati. La nostra è una funzione educativa, è il cosiddetto salvamento didattico. Mettiamo a disposizione della collettività la nostra professionalità con l'obiettivo di vivere con serenità e coscienza ogni attività in acqua".
Il consueto evento nazionale - che in occasione dei prossimi Europei 2019 e Mondiali 2020 di nuoto per salvamento avrà una valenza internazionale - è previsto a Riccione il 19 settembre (dal 17 al 30 sono in programma gli Europei).
Foto GiampieroSposito/Deepbluemedia.eu
Sicurezza in acqua. La FIN Salvamento a Tg2 Italia
Categoria Surflifesaving Kinder+Sport. Classifiche finali
Gran finale a Misano Adriatico nella terza giornata dei categoria Surflifesaving ed ottava della "maratona" di salvamento a Riccione, che assegna gli ultimi titoli della stagione nazionale in mare. Gli Amici Nuoto Riva, già vincitori per il secondo anno consecutivo della classifica oceanica assoluta, si confermano campioni d'Italia anche nella categoria senior ed aggiungono al palmares la vittoria con gli esordienti. La SaFa 2000 Torino conquista il titolo nazionale delle categorie ragazzi e junior, la Sportiva Sturla si aggiudica il ranking dei cadetti. Temperatura esterna di 27°, acqua a 18° e cielo sereno. Dopo una settimana di piogga e temperature instabili, si è gareggiato nelle condizioni ideali. Cerimonia di premiazione affidata al vicepresidente della Polisportiva Riccione Giorgio Gori.
Sul podio festeggiano in tanti. Lo fanno i Vigili del Fuoco "M. Boni" di Grosseto che segnano la tripletta nella finale delle bandierine ragazzi con Filippo Ombrosini che vince oro e titolo, accompagnato dai compagni di squadra Riccardo Pii, d'argento e Sebastiano Celli di bronzo. Sorride Flaminia Brancaleone Bartolini (Domar Sporting Club di Roma) che vince la gara con la tavola junior ed è terza nella classifica delle youth e ricorda che l'anno scorso, sempre in occasione dei categoria in mare, aveva vinto la gara di bandierine one-to-one con l'ex azzurra di nuoto e pluriprimatista dei 50 stile libero Cristina Chiuso. Esulta Marco Felaco (Olimpic Nuoto Napoli), incitato dai compagni di squadra, quando riceve la medaglia d'oro conquistata nelle bandierine cadetti dopo una gara tiratissima: al penultimo start è elimianto Luigi Ungaro (Pol Delfinia) che prende il bronzo, la prima finale è contesa con Christian Cipriano (Gym Sportmania Sacafati) perchè entrambi afferrano contemporaneamente la bandierina sulla spiaggia, nella seconda Marco mette la spalla davanti e anticipa Christian, cha va a prendersi l'argento.
Classifiche finali di società
Esordienti
1. Amici Nuoto Riva 287,02
2. Thermal Delfini Abano 140,04
3. Safa 2000 Torino 125,56
Ragazzi
1. SaFa 2000 Torino 188,53
2. Mantus Manziana 161,53
3. Amici Nuoto Riva 143,00
Junior
1. Safa 2000 Torino 205,10
2. Vigili del Fuoco Salza 164,00
3. Sportiva Sturla 146,25
Cadetti
1. Sportiva Sturla 297,25
2. Nuotatori Milanesi 156,50
3. Genova Nuoto My Sport 127,50
Senior
1. Amici Nuoto Riva 226,25
2. Fiamme Oro 203,00
3. Vigili del Fuoco Salza 175,00
I podi della 3^ giornata
Nuoto con la tavola M
Esordienti
1. Andrea Ormezzano (SaFa 2000 Torino)
2. Diego Ferrari (Amici N Riva)
3. Luca Rosa (Amici N Riva)
Ragazzi
1. Manuel Liberati (Mantus Manziana)
2. Federico Falanga (Gym Sportmania Scafati)
3. Andrea Rossi (Sportiva Sturla)
Junior
1. Mattia Faccinti (SaFa 2000 Torino)
2. Filippo Patini (Orizzonti Coop Udine)
3. Cristian Bacile (3T Sporting Club)
Cadetti
1. Daniele Dello Margio (Domar SC)
2. Flavio Feliciangeli (3T Sporting Club)
3. Mattia Saponaro (N Milanesi)
Senior
1. Andrea Niciarelli (Fiamme Oro)
2. Federico Gilardi (Fiamme Oro)
3. Simone Marangon (Sportiva Sturla)
Youth
1. Mattia Faccinti (SaFa 2000 Torino)
2- Filippo Patini (Orizzonti Coop Udine)
3. Lorenzo Giacccone (VVFF Salza)
Bandierine F
Esordienti
1. Sofia Zaggia (Thermal Delfini Abano)
2. Emma D. Tibulca (CN Sulmona)
3. Linda Sanarini (Thermal Delfini Abano)
Ragazze
1. Serena Nicolucci (Mailella N)
2. Rebecca Di Giosia (RN Cairo Acqui Terme)
3. Beatrice Tanconi (Fiamme Oro)
Junior
1. Valentina Pasquino (N Canavesani)
2. Rachele Gega (Mantus Manziana)
3. Gaia Vergari (In Sport Rane Rosse)
Cadette
1. Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse)
2. Samira Campora (Genova N My Sport)
3. Sayda Sassari (Amici N Riva)
Senior
1. Martina Repetto (Sportiva Sturla)
2. Marianna Esposito (CN Posillipo)
3. Fiorenza Mioli (VVFF Salza)
Youth
1. Francesca Pasquino (N Canavesani)
2. Livia E. Fiori (N Milanesi)
3. Alessia Cappai (Fiamme Oro)
Bandierine M
Esordienti
1. Mattia Sarra (CN Nichelino)
2. Luca Rosa (Amici N Riva)
3. Alessandro Algieri (Appio 2009)
Ragazzi
1. Filippo Ombrosini (VVFF Boni Grosseto)
2. Riccardo Pii (VVFF Boni Grosseto)
3. Sebastiano Celli(VVFF Boni Grosseto)
Junior
1. Lorenzo Giaccone (VVFF Salza)
2. Diego Ridolfi (Interamnia Fitness)
3. Giovanni L. Carannante (Play Off)
Cadetti
1. Marco Flaco (Olimpic N Napoli)
2. Christian G. Cipriano (Gym Sportmania Sacafati)
3. Luigi Ungaro (Pol Delfinia)
Senior
1. Luigi Di Giuseppe (Cus Salerno)
2. Matteo Pennesi (3T Sporting Club)
3. Angelo D'Ambrosio (Cus Salerno)
Youth
1. Lorenzo Giaccone (VVFF Salza)
2. Giovanni L. Carannante (Play Off)
3. Alessandro Lucchesi Bicchielli (N Valdinievole)
Nuoto con la tavola F
Esordienti
1. Lucia Bortolotti (Amici N Riva)
2. Anna Campanelli (Amici N Riva)
3. Giulia Casanova Borca (N Canavesani)
Ragazze
1. GiuliaRosa (Amici Nuoto Riva)
2. Laura Battistini (Domar Sporting Club)
3. Flaminia Monti (Domar Sporting Club)
Junior
1. Flaminia Brancaleone Bartolini (Domar SC)
2: Emily Marsiglia (Amici N Riva)
3. Maddalena Daraio (Safa 2000 Torino)
Cadette
1. Matilde Patti (Sportiva Sturla)
2. Carlotta Tortello (Sportiva Sturla)
3. Alice Midei (3T Sporting Club)
Senior
1. Cornelia Rigatti (Amici N Riva)
2. Samantha Ferrari (Fiamme Oro)
3. Martina Repetto (Sportiva Sturla)
Youth
1. Carlotta Tortello (Sportiva Sturla)
2. Maddalena Daraio (Safa 2000 Torino)
3. Flaminia Brancaleone Bartolini (Domar SC)
Trofeo Open Suf Sky Race - I vincitori
Ragazze
1. Mira Boccanfusco (Auras Ischia)
Ragazzi
1. Manuel Calise (Auras Ischia)
Junior F
1. Elisa Massari (Fiamme Oro)
Junior M
1. Filippo Patini (Orizzonti Coop Udine)
Cadette
2. Matilde Piatti (Sportiva Sturla)
Cadetti
1. Daniele Dello Margio (Domar SC)
Senior F
1. Elena Cigliutti (VVFF Salza)
Senior M
1. Giuseppe Pennello (Auras Ischia)
Risultati completi
Foto Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu)
Verso Riccione 2019. In 8 hanno già il pass. 4 all'esordio
Gli assoluti lifesaving hanno promosso i primi otto atleti (4 assoluti e 4 youth) ai campionati europei, in programma a Riccione dal 17 al 30 settembre. Sulla base dei punteggi tabellari hanno ottenuto il pass continentale Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse), Francesca Cristetti (Rari Nantes Torino), Federico Gilardi (Fiamme Oro Rari - Nantes Torino) e Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto) per il National Team; Giovannni Caserta (Calabria Swim Race), Andrea Vivalda (SaFa 2000 Torino), Livia Elisa Fiori (Nuotatori Milanesi) e Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) per la Youth. Alla luce dei risultati conseguiti durante gli assoluti e i categoria surflifesaving saranno convocati dallo staff tecnico della Nazionale e comunicati successivamente altri sedici atleti (8 assoluti e 8 youth) in qualità di scelte tecniche. Le squadre National Team e Youth saranno composte da 12 atleti ciascuna. Tra i primi otto già qualificati, quattro sono all'esordio. Andiamoli a concoscere.
Francesca Cristetti, tesserata con la Rari Nantes Torino e allenata da Stefano Foggetti, compie 22 a novembre, mese in cui darà la tesi in Tecnologia Alimentare. Frequenta l'università a Cuneo, a 100 chilometri dalla sua Torino e non ha mai avuto difficoltà nel conciliare il nuoto con lo studio. Anche lei proviene dal nuoto agonistico che prosegue a praticare (ad aprile ha partecipato ai primaverili a Riccione nei 200 dorso) e questa con il National Team per gli Europei di Riccione 2019 è la prima convocazione azzurra in assoluto. "Ho partecipato alla Coppa Comen nel 2011 ma questa è la mia prima, vera, Nazionale. Sono felice, ci speravo tanto. Con il salvamento ho iniziato l'anno scorso provando un 200 ostacoli e mi sono accorta subito di avere una predisposizìone particolare per queste gare. Devo lavorare ancora un po' sulle prese. In mare per adesso faccio la gara nel frangente. La tesi di laurea avrei dovuto discuterla a settembre, ma visto che sarò agli Europei, la rinvierò a novembre". Come Livia Fiori, ha la passione per la cucina e i dolci. "Ci scambiamo le ricette - sorride - Non penso che farò la pasticcera ma neanche la nutrizionista. Mi piacerebbe lavorare in una industria alimentare o in un laboratorio di ricerca. Fare qualcosa per l'ambiente. Staremo a vedere".
Lucrezia Fabretti, tesserata con In Sport Rane Rosse, 18 anni da compiere il 5 novembre, allenata da Emanuele Vagaggini, ha migliorato il record mondiale assoluto e youth dei 100 manichino con pinne due volte in cinque mesi. La prima il 16 dicembre 2018 a Milano (50"43), l'ultima il 26 maggio a Riccione in occasione degli assoluti lifesaving (49"87). A differenza della maggior parte delle sue coetanee, sceglie di iniziare col salvamento per poi dedicarsi anche al nuoto puro. "Ho cominciato che avevo sette anni e mi piace moltissimo questo sport. Quest'anno non è stato molto bello, tra infortuni vari ed altro, ma alla fine sono rimasta concentrata su questa gare e ce l'ho fatta. In piscina manichino pinne e perscoro misto, in mare frangente e bandierine. Sono un po' queste le mie gare". Frequenta il Liceo di Scienze Umane Gelasio Cateani a Roma e da grande sogna di fare la mental coach. "Mi piacerebbe proseguire gl studi allo IUSM e trovare un indirizzo che abbina pisicologia e sport. La psicologia mi affascina molto e lo sport è la mia passione. Riuscire a combinarli sarebbe l'ideale". Ai critera di marzo 2017 a Riccione vinse i 100 farfalla da juniores 2 ma i risultati migliori li ha fin qui ottenuti col salvamento.
Livia Elisa Fiori, 17 anni dei Nuotatori Milanesi, quest'anno ha già stabilito due volte il record europeo youth dei 50 manichino. La prima volta il 23 febbraio sempre a Riccione con 34"98 in occasione dei categoria, l'ultima domenica 26 maggio, nella seconda e conclusiva giornata degli assoluti Lifesaving con 34"78. Livia, che si allena a Milano nella piscina di via Mecenate con il tecnico Fabio Tadini, è stata notata cinque anni fa dalla società del presidente Roberto Del Bianco e da allora si è dedicata al nuoto agonistico. "Adoro il nuoto, è lo sport che amo di più e va di pari passo con il salvamento. La prima gara che ho fatto è stata proprio il 50 manichino: ricordo che la prima volta non riuscivo neanche a prendere il manichino dal fondo. Quando mi sono iscritta ai campionati di categoria a febbraio il mio tempo era 37" e mezzo. Faccio quasi tutte le gare in piscina, in mare soprattutto frangente e tavola". Riccione le porta fortuna. Quest'anno ha esordito ai primaverili di nuoto. Ha disputato la finale giovani dei 200 stile libero (quinta con 2'04"51). Ha avuto modo di conoscere di persona i grandi campioni, da Federica Pellegrini a Gregorio Paltrinieri ma niente selfie. "Non sono un tipo da selfie e autografi - sorride - preferisco vederli, parlarci, eppoi vengo anche male nelle fotografie". Anche suo fratello Jacopo nuotava, poi ha smesso. Ad accompagnarla a Riccione ci sono mamma Tatiana e papà Leonardo. Frequenta il Liceo Scentifico ed è in dubbio sul prossimo indirizzo degli studi. "Mi piacerebbe iscrivermi a Scienze della Gastronomia - spiega - perchè mi piace cucinare dolci, che però non posso mangiare come vorrei e quindi regalo agli amici e ai compagni di scuola. Ho frequentato anche un corso di pasticceria. Però potrei anche iscrivermi a Giurisprudenza. Mia mamma è avvocato ed ogni tanto la aiuto a studio". La gara dei 50 manichino consiste in 25 metri a stile libero, raccolta del manichino dal fondo piscina a metà vasca e 25 metri a trasporto. Più articolata la prova dei 200 super lifesaver, che ha disputato nel campionato a squadre: 75 metri a stile libero, 25 col manichino raccolto dal fondo (che poi si lascia al bordo dei 100 metri), 50 metri con pinne e torpedo e ultimi 50 metri trasportando un nuovo manichino con l'aiuto pinne e torpedo.
Giovannni Caserta, 17 anni del Calabria Swim Race, è l'enfant prodige del nuoto e nuoto per salvamento azzurro. A luglio parteciperà ai campionati europei junior di nuoto a Kazan (dal 3 al 7) e prima di partire sarà al 56° Trofeo Internazionale Settecolli a Roma (ma solo nella giornata d'apertura), dov'è iscritto ai 400 stile libero. A settembre tornerà a Riccione e Misano per gli Europei Youth di salvamento. "Il 2019 per lui è un anno straordinario - dice il suo allenatore Vanni Celano - sia a scuola che in piscina. Ai criteria invernali è esploso vincendo i 200 stile libero, classificandosi secondo nei 400 e terzo nei 100 della sua categoria, juniores 2002. Agli assoluti primaverili, sempre qui a Riccione, ha vinto la finale giovani dei 400 stile libero. E in rapida successione sono arrivate le convocazioni agli Europei junior di nuoto e agli Europei Youth di salvamento. A scuola ha concluso brillantemente gli studi". Frequenta il quarto anno dell'Istituto Tecnico Commerciale per Geometri ed è appassionato di computer. Da piccolino aveva cominciato a giocare a calcio, poi la madre lo ha portato in piscina "perchè il nuoto è una disciplina completa e sicuramente formativa". Da esordiente si allenava con Maria Lo Forte, moglie di Celano, poi è passato sotto la guida tecnica di Vanni. "E' un bravo ragazzo, professionista scrupoloso, attento anche all'alimentazione", assiura il suo allenatore.
Foto Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu