Coppa del mondo. Dieci azzurri a Tokyo per il pass olimpico
L'Italia parteciperà alla coppa del mondo di tuffi, valida per la qualificazione olimpica (25 luglio - 7 agosto) e come test event. La manifestazione si svolgerà a Tokyo, presso l'Aquatics Centre dall'1 al 6 maggio.
Convocati Noemi Batki (Esercito / US Triestina) sincro piattaforma, Elena Bertocchi (Esercito / CC Milano) 3m e sincro trampolino, Maia Biginelli (Fiamme Oro) piattaforma, Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare / MR F.lli Marconi) piattaforma, Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro / CC Aniene) piattaforma e sincro piattaforma, Lorenzo Marsaglia (Marina Militare / CC Aniene) 3m e sincro trampolino, Chiara Pellacani (Fiamme Gialle / MR F.lli Marconi) 3m, sincro trampolino e sincro piattaforma, Gugiu Eduard Timbretti (Blu 2006) sincro piattaforma, Giovanni Tocci (Esercito / Nuoto Cosenza) 3m e sincro trampolino, Maicol Verzotto (Fiamme Oro / Bolzano Nuoto) piattaforma.
Lo staff è composto dal direttore tecnico Oscar Bertone, dal responsabile delle squadre nazionali giovanili Domenico Rinaldi, dal tecnico Benedetta Molaioli, dal medico Matteo Catananti, dal fisioterapista Valentina Tisci; aggregato il giudice Marco Zampieri.
Alle Olimpiadi parteciperanno 136 atleti, 68 uomini e 68 donne, rispettivamente divisi tra trampolino e piattaforma (34 + 34). Già in possesso della carta olimpica gli atleti giapponesi, oltre ai finalisti individuali di trampolino e piattaforma e le coppie medagliate del sincro ai mondiali di Gwangju, tra cui Noemi Batki, ottava dai 10 metri in Corea.
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La manifestazione sarà trasmessa da Rai Sport + HD.
foto DBM. In caso di riproduzione è necessario citare autore e fonte. Vietati ridistribuzione e vendita.
Assoluti invernali. Doppiette di Marsaglia e Pellacani
Terza ed ultima giornata degli Assoluti invernali open, in svolgimento al Centro Federale di Trieste fino a domenica 7 marzo. Aprono il programma le finali dal metro. Nella prova femminile arriva un'altra zampata di Chiara Pellacani che fa doppietta, dopo il titolo dai 3 metri. La 18enne romana - tesserata per Fiamme Gialle ed MR Sport F.lli Marconi, oro agli eurojrs a Bergen 2017, tra i "big" oro europeo dalla piattaforma sincro, in coppia con Noemi Batki, a Kiev 2019 e campionessa continentale dal sincro 3 metri, con Elena Bertocchi, a Glasgow 2018 - piazza in apertura di programma un ottimo doppio salto mortale e mezo avanti carpiato (58.50) e un buon salto mortale e mezzo indietro carpiato (51.75) e chiude con 259.15; dietro di lei la talentuosa Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) con 247.60 ed una Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), non ancora al top della condizione, con 241.75. "Sono contenta delle sensazioni avute in questi tre giorni - sottolinea Pellacani, allenata dal tecnico federale Domenico Rinaldi - Da migliorare ci sono sempre i tuffi con avvitamento. Gli allenamenti serviranno anche per limare i dettagli".
Nella gara maschile secondo squillo anche per Lorenzo Marsaglia, dopo essersi imposto sabato nella specialità olimpica. L'allievo di Benedetta Molaioli - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, seguito da Benedetta Molaioli, bronzo europeo a Kiev 2019 - si conferma in uno strepitoso stato di forma, con un triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (72.00) e totalizza 362.65 punti; trentuno in più di un sorprendente Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) secondo con 331.35 ed è terzo un ritrovato Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) con 319.80. "Mi sono espresso molto bene in questi giorni - spiega il 24enne di Roma, laureato in fisioterapia - Il morale è alto e adesso bisogna lavorare per crescere ancora".
Nel sincro misto vittoria dai 3 metri di Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi) e Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) con 287.73 e dalla piattaforma di Maia Biginelli (Fiamme Oro) e Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) con 284.94 punti. Classifica per società vinta dalle Fiamme Oro con 182 punti, che precede la MR Sport F.lli Marconi con 136 e la Marina Militare con 116 terza.
3^ giornata - domenica 7 marzo
Finale trampolino un metro fem
1. Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi) 259.15
2. Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) 247.60
3. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) 241.75
Finale trampolino un metro mas
1. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 362.65
2. Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) 331.35
3. Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) 319.80
Finale sincro 3 metri mix
1. Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi)-Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) 287.73
2. Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi)-Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) 246.75
3. Matilde Borello (Blu 2006 Torino)- Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 Torino) 221.10
Finale sincro piattaforma mix
1. Maia Biginelli (Fiamme Oro)-Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) 284.94
2. Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi)-Tommaso Zanella (MR Sport F.lli Marconi) 258.30
3. Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro)-Flavio Centurioni (Fiamme Oro) 216.00
Classifica per società (15 a punti)
1. Fiamme Oro 182
2. MR Sport F.lli Marconi 136
3. Marina Militare 116
Foto Andrea Staccioli/deepbluemedia.eu
Coppa Tokyo. Riscatto Bertocchi dal metro, sorprendono Porco e Biginelli
Elena Bertocchi firma il riscatto dal metro; Francesco Porco e Maia Biginelli le sorprese rispettivamente dai 3 metri e dalla piattaforma. Sono loro tre i protagonisti della seconda giornata della Coppa Tokyo, in programma al Centro Federale di Trieste da venerdì 5 a domenica 7 febbraio.
In apertura il riscatto di Elena Bertocchi che, dopo il deludente quarto posto dai 3 metri, si impone dal metro. La 26enne meneghina - tesserata per Esercito e Canottieri Milano, allenata dal tecnico federale Dario Scola agli Europei oro a Kiev 2017, argento a Londra 2016 e bronzo ad Edimburgo 2018 dove è salita sul gradino più alto del podio nel sincro in coppia con Chiara Pellacani - chiude con 243,85, al termine di una prova nella quale spiccano un buon doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato (55.90) e un solido salto mortale e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo (49.40); alle sue spalle proprio Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), già prima dai tre metri, con 243.20 e Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) terza con 215.60, malgrado un salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (32.40) imperfetto.
Dai tre metri la sorpresa la firma Francesco Porco. Il 21enne calabrese - tesserato per Fiamme Oro e Cosenza Nuoto, seguito dal direttore tecnico Oscar Bertone e da Lyubov Barsukova - piazza un eccellente doppio salto mortale e mezzo avanti con due avvitamenti (76.50) e un ottimo triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (69.75) e vince con 387.60; secondo con 375.20 punti è Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), davanti a tutti venerdì dal metro, che paga, dopo essere stato in testa fino al penultimo tuffo, un doppio salto mortale e mezzo avanti con due avvitamento impreciso (47.60); sul gradino più basso del podio sale Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) con 348.15
Dalla piattaforma si impone la talentuosa Maia Biginelli. La 17enne di Roma - tesserata per Fiamme Oro e preparata da Fabrizio De Angelis e Francesco Dell'Uomo - conduce una prova solida, buoni doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (63.00) e il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (65.25), e conclude con 307.65 punti; con lei sul podio l'italocanadese Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) con 276.00 e Noemi Batki (Esercito/US Triestina), già certa della qualificazione olimpica, terza con 236.80 punti.
2^ giornata - sabato 6 febbraio
Finale trampolino un metro fem
1. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) 243.85
2. Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi) 243.20
3. Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi) 215.60
Finale trampolino 3 metri mas
1. Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) 387.60
2. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 375.20
3. Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) 348.15
Finale piattaforma fem
1. Maia Biginelli (Fiamme Oro) 307.65
2. Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) 276.00
3. Noemi Batki (Esercito/US Triestina) 236.80
Secondo workshop di tuffi dalle grandi altezze
Dopo il successo del progetto pilota e gli ottimi riscontri della selezione del 27 ottobre, la Federnuoto ha organizzato in questi giorni a Roma un secondo workshop di tuffi dalle grandi altezze. Appuntamento presso il centro tecnico federale all'interno del Centro di Preparazione Olimpica "Giulio Onesti" all'Acqua Acetosa, fino a domenica 24 gennaio. Il workshop questa volta è riservato principalmente ai tecnici delle società che si avvicinano a questa nuova disciplina. I primi due giorni sono stati dedicati esclusivamente agli allenamenti degli atleti, tra i quali c'è la new entry Veronica Papa (Aurelia Nuoto) proveniente dal tappeto elastico; oggi il corso di formazione e aggiornamento per i tecnici (quattro ore di aula), sabato altre sedute in palestra e piscina e domenica 24 gennaio gran finale con una simulazione di gare dai 10/12 metri di altezza seguendo il format delle prove giovanili.
"E' un appuntamento importante per i tecnici delle nostre società - sottolinea il direttore tecnico delle squadre nazionali Oscar Bertone - che saranno i futuri talent scout delle grandi altezze sul territorio. Saranno loro i nostri punti di riferimento a livello locale e con loro ci confronteremo e collaboreremo nel corso della stagione". "Abbiamo calendarizzato anche quattro manifestazioni internazionali tra giugno e luglio in Svizzera, Grecia e Russia - aggiunge Bertone - in cui avremo l'opportunità di cominciare a gareggiare". Al workshop sono convocati 15 tecnici, il giudice internazionale Marco Valerio Polazzo e 8 atleti, insieme allo staff federale.
Tecnici invitati
Alberto Azzola, Alicia Carretero, Davide Damiani, Fabrizio De Angelis, Julia Gusareva, Riccardo Giacometti, Claudio Leone, Davide Lorenzini, Nicola Marconi, Massimiliano Mazzucchi, Tunde Mosena, Davide Pasinetti, Francesco Priori, Christopher Sacchin, Roman Volodkov.
Giudice invitato
Marco Valerio Polazzo
Atleti convocati
Davide Baraldi (CC Milano), Andrea Barnaba, Elisa Cosetti e Davide Fornasaro (US Triestina), Giacomo Ciammarughi (CC Aniene), Alessandro De Rose e Veronica Papa (Aurelia Nuoto) e Stefano Luciani (Carlo Dibiasi) che proseguirà gli allenamenti fino al 30 gennaio.
Nello staff federale, con il direttore tecnico delle squadre nazionali Oscar Bertone, gli assistenti Markus Stuppner e Claudio De Miro, il tecnico federale per le grandi altezze Nicole Belsasso, il tecnico del tappeto elastico Luca Gherbaz (che negli utlimi due anni ha seguito De Rose), il tecnico della Nazionale di tappeto elastico Luigi Meda, i preparatori atletici Marcello Coniglio e Silvia Scatola.
Relatori in aula del workshop il 22 gennaio: il direttore tecnico delle squadre nazionali Oscar Bertone (apertura dei lavori e introduzione degli argomenti), l'assistente tecnico Claudio De Miro, il tecnico federale per le grandi altezze Nicole Belsasso, il giudice internazionale Marco Valerio Polazzo (giuria/coefficenti di difficoltà/salti), i tecnici del tappeto elastico Luca Gherbaz e Luigi Meda.
Trofeo di Natale. Porco s’impone dal metro, tutti i podi
Terza giornata del Trofeo di Natale, che quest'anno ha traslocato dalla Karl Dibiasi di Bolzano al Centro Federale Bruno Bianchi di Trieste. In gara gli atelti azzurri, quattro mesi dopo l'ultimo impegno agli Assoluti estivi, divisi nelle categorie juniores, ragazzi e seniores. Iscritti più di 100 atleti in rappresentanza di 15 società e tutte finali dirette. Nella prima finale di giornata si impone Edoardo Semeria (Canottieri Milano) che sfonda i 400 punti e vince il trampolino un metro juniores con 438.20 e batte il campione dai tre metri Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) che chiude con 420. Sofia Moscardelli invece vince il titolo trampolino tre metri juniores: l'atleta delle Fiamme Oro classe 2003, arriva a 332.70, precedendo la tuffatrice di casa Lucia Zebochin (Triestina Nuoto) di soli tre punti (329.70).
Nel clou tra i big, si impone il calabrese Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) che vince dal trampolino da un metro (ieri secondo da tre ndr) con 356.80, davanti all'esperto romano Tommaso Rinaldi (Marconi/Marina Militare) con 326.15 e terzo, come da tre metri, l'italodanese Adreas Sargent Larsen (CC Aniene) con 324.35. Completa il programma la vittoria di Sofia Minotti (Bolzano Nuoto) con 262.50 punti nella piattaforma ragazze. Seguono i podi odierni e risultati completi.
Podi della terza giornata
trampolino 1 metro junior M
1. E. Semeria (Canottieri Milano) 438.20
2. S. Belotti (Bergamo Tuffi) 420.00
3. M. Cafiero (Canottieri Milano) 384.80
trampolino 3 metri junior F
1. S. Moscardelli (GS Fiamme Oro 332.70
2. L. Zebochin (US Triestina Nuoto) 329.70
3. M. Biginelli (GS Fiamme Oro) 329.05
trampolino 1 metro senior M
1. F. Porco (GS Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) 356.80
2. T. Rinaldi (Marina Militare/F.lli Marconi) 326.15
3. A. Larsen (CC Aniene) 324.35
piattaforma ragazze
1. S. Minotti (Bolzano) 262.50
2. G. De Santis (Fiamme Oro) 257.15
3. I. Pesce (Marconi) 230.80
Workshop di tuffi dalle grandi altezze. La photogallery
Andrea Barnaba (US Triestina Nuoto), 16 anni. "Mi alleno a Trieste da quando avevo 7 anni. Prediligo la piattaforma. Oltre i dieci metri mi sono tuffato poche volte; da 18 metri soltanto il salto indietro. Pensandoci non mi fanno paura".
Giacomo Ciammarughi (CC Aniene), 23 anni. "Ho praticato i tuffi per 14 anni. Ho smesso e ripreso più volte. Nel parco acquatico di Zoomarine ho provato i tuffi da 20 metri. Non sono mai salito fino a 27, mi mette un po' di ansia, ma ciò non cambia i miei obiettivi".
Davide Fornasaro (US Triestina Nuoto), 17 anni. "Mi tuffo da dieci anni a Trieste con Barnaba e gli altri compagni di squadra. Quella per le grandi altezze è una passione nata da poco. Per un periodo ho sofferto di vertigini, forse anche per mancarnza di allenamento. Ora stanno passando. Con pazienza ritengo di poter arrivare fino ai 27 metri".
Stefano Luciani (Carlo Dibiasi), 23 anni. "Vengo dalla ginnastica e in passato ho fatto trampolino elastico. Tre anni fa ho conosciuto Markus Stuppner, tra i primi italiani a tuffarsi dalle grandi altezze, e successivamente ho avuto l'opportunità di saltare da tutte le altezze nel parco acquatico di Zoomarine. Tre mesi di spettacoli. Da 20 metri faccio il triplo salto mortale e mezzo. Vorrei intraprendere questa esperienza ed arrivare anche a 27 metri, dove già eseguo il salto indietro rovesciato".
Eva Luna Maestri (Carlo Dibiasi), 22 anni. "Sono tecnico della Nazionale giovanile di acrobatica. Ho partecipato a tre campionati europei con il team gym, la ginnastica di squadra, ed ho riscotrato molte affinità con i tuffi. Sono molto entusiasta di provare questa nuova esperienza. Mi piacciono gli sport estremi, anche se finora mi sono tuffata al massimo da 7 metri".
Alessandro De Rose (Trieste Tuffi Edera 1904), 28 anni. "Tutto è iniziato nel parco acquatico di Zoomarine a 17/18 anni. Credevo di dovermi tuffare da non più di tre metri, poi mi sono accorto che sarebbero stati molti di più. Quando ho saltato per la prima da 20 metri ho capito che sarebbe stato il mio lavoro. Ho provato una sensazione indimenticabile, di libertà assoluta. Da quel momento ho voluto impare tuffi sempre più difficili salendo fino a 27 metri dove per la prima volta ho copiato il programma di Jonathan Paredes, vicecampione mondiale a Kazan 2015 e bronzo iridato a Barcellona 2013 e Gwangju 2019. Quando sono stato convocato in Nazionale è cominciata la mia carriera di atleta".
DE ROSE IN COLLEGIALE. Dopo il workshop di high diving, Alessandro De Rose rimane nel centro tecnico federale di tuffi fino a venedrì 30 ottobre in allenamento collegiale, insieme al tecnico Nicole Belsasso.
Primo workshop di tuffi dalle grandi altezze
DE ROSE IN COLLEGIALE DA DOMENICA. Dopo il workshop di high diving, Alessandro De Rose si fermerà nel centro tecnico federale di tuffi fino a venedrì 30 ottobre in allenamento collegiale, insieme al tecnico Nicole Belsasso.
Foto DeepBlueMedia
Ritiro Cagnotto. Il saluto del presidente Barelli
"Tania sarà sempre una di famiglia". Il presidente Paolo Barelli commenta il ritiro agonistico di Tania Cagnotto con sentimenti di commozione e condivisione. "Ricordo ancora le prime gare, la prima Olimpiade di Sydney dove viveva tutto con l'entusiasmo e lo stupore della bambina-atleta. L'amarezza alle Olimpiadi di Londra 2012 e l'incontenibile gioia a Rio de Janeiro 2016. Nel mezzo tante vittorie ed applausi internazionali, molteplici medaglie iridate, i record di podi europei" continua Barelli. "La carriera di Tania è stata un crescendo di emozioni e successi che hanno unito appassionati e società sportive di tutto il Paese. Con la sua classe e semplicità, il suo sorriso e la sua disponibilità è diventata un punto di riferimento dell'intero movimento e dello sport italiano. Coltivava il sogno di diventare portabandiera ai Giochi. Tokyo sarebbe stata la sua sesta Olimpiade, traguardo mai raggiunto da un atleta federale nella storia, ma il diffondersi della pandemia e l'inevitabile spostamento all'estate del 2021 dell'Olimpiade l'hanno posta davanti a un bivio: allungare la sua carriera di un ulteriore anno o accrescere la famiglia. Sapevamo della sua scelta che sosteniamo e comprendiamo. Abbiamo aspettato che la rendesse pubblica prima di esprimere i nostri ringraziamenti con la certezza che la sua esperienza, la sua competenza, il suo temperamento continueranno ad essere patrimonio dei tuffi italiani in altra veste. La Federnuoto e le squadre nazionali di tuffi saranno sempre casa di Tania. Intanto... cari auguri e un forte abbraccio!".
foto di Giorgio Scala / DBM
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Assoluti estivi. Ok Marsaglia-Tocci e Bertocchi-Pellacani
Ultima giornata degli assoluti open estivi di tuffi a Bolzano, dedicata ai sincro, nella piscina coperta intitolata a Karl Dibiasi, tuffatore azzurro e campione italiano degli anni '30, decimo dalla piattaforma ai Giochi Olimpici di Berlino 1936, che negli anni sessanta fondò la scuola tuffi a Bolzano, dove divenne allenatore del figlio Klaus e di Giorgio Cagnotto.
In apertura di programma rispetta il pronostico la coppia azzurra formata da Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) e Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) che si impone con margine dal sincro tre metri. I due azzurri - diciassettesimi ai mondiali di Gwangju 2019 e quinti agli europei di Kiev 2019, allenati rispettivamente da Benedetta Molaioli e Lyubov Barsukova - totalizzano 379.11 punti, piazzando un ottimo doppio salto mortale e mezzo avanti con due avvitamenti (76.50) e un buon doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (68.40); alle loro spalle Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) e Andreas Sargent Larsen (CC Aniene), che comunque lasciano un'ottima impresisone considerata la giovane età, con 345.42 e Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 - Torino) terzi con 297.12 punti.
Nella gara femminile successo di Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) e Chiara Pellacani (MR Sport F. lli Marconi). Le campionesse europee di Edimburgo - preparate dai tecnici federali Dario Scola e Domenico Rinaldi - conducono una prova lineare, con un bel doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (63.90) in chiusura di programa, e concludono con 277.92, precedendo le giovani Delfina Calissoni e Camilla Kiki Magnolini, entrambe tesserate per la CC Aniene, seconde con 225.18.
Dalla piattaforma sincro si impongono Maicol (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) e Julian Verzotto (Bolzano Nuoto) con 338.52 punti e Maia Biginelli (Fiamme Oro) ed Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) con 239.16. Nel sincro mixed, infine, vincono dalla piattaforma Andreas Sargent Larsen e Virginia Tiberti (CC Aniene) con 239.58 e dal trampolino 3 metri Chiara Pellacani e Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) con 235.65 punti.
Classifica generale per società vinta dal Circolo Canottieri Aniene con 207 punti, trentanove in più rispetto alle Fiamme Oro seconda con 168.
foto di Giorgio Perottino / DBM
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I podi della 3^ giornata - venerdì 7 agosto
Trampolino 3 metri sincro mas
1. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene)-Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) 379.11
2. Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto)-Andreas Sargent Larsen (CC Aniene) 345.42
3. Gabriele Auber (Marina Militare/Trieste Tuffi)-Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 - Torino) 297.12
Piattaforma sincro mas
1. Julian Verzotto (Bolzano Nuoto)-Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) 338.52
2. Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 - Torino) 330.45
Piattaforma sincro fem
1. Maia Biginelli (Fiamme Oro)-Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) 239.16
Trampolino 3 metri sincro fem
1. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano)-Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) 277.92
2. Delfina Calissoni (CC Aniene)-Camilla Kiki Magnolini (CC Aniene) 225.18
Trampolino 3 metri sincro mixed
1. Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi)-Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) 235.65
2. Giulio Propersi (CC Aniene)-Camilla Kiki Magnolini (CC Aniene) 165.54
3. Eduard Timbretti Gugiu (Blu 2006 - Torino)-Matilde Borello (Blu 2006 - Torino) 145.50
Piattaforma sincro mixed
1. Andreas Sargent Larsen (CC Aniene)-Virginia Tiberti (CC Aniene) 239.58
2. Maia Biginelli (Fiamme Oro)-Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) 238.08
Classifica generale per società (14 a punti)
1. Circolo Canottieri Aniene 207
2. Fiamme Oro 168
3. MR Sport F.lli Marconi 119
Regolamento Assoluti. Qualche variazione nella formula dei campionati italiani Assoluti. Finale diretta indipendentemente dal numero di coppie partecipanti per le prove sincronizzate. Le gare dal metro prevederanno invece un’eliminatoria che qualificherà i primi otto partecipanti, più eventuali atleti stranieri.
Novità invece per le gare dal trampolino 3 metri e dalla piattaforma: l’eliminatoria qualificherà i primi quattro atleti in semifinale, e gli atleti dal quinto al dodicesimo posto ai quarti di finale (più un massimo di 4 atleti stranieri); i quarti di finale qualificheranno i primi quattro atleti in semifinale (più un massimo di due atleti stranieri), per un totale di otto. La semifinale porterà un’ulteriore scrematura da otto a quattro partecipanti (più un massimo di due atleti stranieri) che accederanno alla finale.
Assoluti. Bolzano test azzurro da mercoledì
Il Lido di Bolzano è pronto. L'elite dei tuffi sbarca nella capitale dell'Alto Adige per una tre giorni di gare spettacolari con 50 atleti in gara (21 femmine e 29 maschi) in rappresentanza di 15 società. Dopo la ripresa coi categoria allo Stadio del Nuoto dello scorso weekend, tanti i campioni attesi dal 5 al 7 agosto tra cui Noemi Batki, classe '87 e veterana del gruppo, unica azzurra già qualificata alle Olimpiadi di Tokyo. Il tutto sarà trasmesso da Rai Sport + HD: 5 agosto dalle 18:15 alle 19:35 con diretta web e simulcast sul canale dalle 19:00; 6 agosto diretta dalle 18.15 alle 19.35, 7 agosto diretta dalle 11:00 alle 13:15. Segue il programma gare:
05 agosto ore 09:30
Eliminatoria m 1 uomini
Eliminatoria m 3 donne
Eliminatoria pìattaforma uomini
ore 14:30
Quarti di finale m 3 donne
Quarti di finale piattaforma uomini
ore 16:15
Semifinale m 3 donne
Semifinale piattaforma uomini
ore 18:15
Finale m 1 uomini
ore 19:05
Finale m 3 donne
Finale piattaforma uomìni
06 agosto: ore 09:30
Eliminatoria m 1 donne
Eliminatoria m 3 uomini
Eliminatoria piattaforma donne
ore 14:30
Quarti di finale m 3 uomini
Quarti di finale pìattaforma donne
ore 16:15 Semifinale m 3 uomini
Semifinale piattaforma donne
ore 18:15
Finale m 1 donne
ore 19:00
Finale m 3 uomini
Finale piattaforma donne
07 agosto: ore 11 .00
Finale tuffi sincronizzati m 3 uomini
Finale tuffi sincronizzati piattaforma uomini/donne
Finale tuffi sincronizzati m 3 donne
Finale tuffi sincronizzati m3 e piattaforma misti