Grand Prix. A Bolzano è super l'Italtuffi
Ultima giornata del del 25esimo Grand Prix Fina in svolgimento fino a domenica 16 giugno al Lido di Bolzano. La mattina si apre con un oro che in ottica Mondiali di Gwangju e soprattutto Europei di Kiev può far sognare. Lo vincono Noemi Batki e Chiara Pellacani - quarte agli Europei di Edimburgo 2018 - dalla piattaforma sincro. Le azzurre - entrambe allenate dal tecnico federale Domenico Rinaldi - conducono una gara con pochissime sbavature (88.80 dopo gli obbligatori), impreziosita dai 65.70 punti del triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato e dai 65.28 del rovesciato carpiato e chiudono con 284.10 punti, dieci in più rispetto alle romene Nicoleta Muscanu e Crina Tofan seconde con 274.96, mentre terze sono le russe Daria Selvanovskaia e Tatina Stepanova con 226.98, con la giovane coppia azzurra formata da Maia Biginelli (Fiamme Oro) ed Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) ai piedi del podio con 221.88 punti. "Una vittoria che trasmette fiducia, anche perchè da poco abbiamo ripreso ad allenarci insieme - sottolinea Batki, tesserata per Esercito e Triestina Nuoto e otto medaglie continentali - Adesso intensificheremo la preparazione in vista dei grandi appuntamenti stagionali". Sorridente e soddisfatta anche Pellacani: "Benissimo così, queste sono vittoria che trasmettono morale - sottolinea la 16enne romana, tesserata per MR Sport F.lli Marconi, oro agli eurojrs a Bergen 2017 e campionessa europea in Scozia dal sincro 3 metri con Elena Bertocchi - Oggi siamo state brave, non perfette perchè si può sempre fare di più".
Batki che non scende giù dal podio, infatti, successivamente è d'argento dalla piattaforma sincro mixed con Micol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto). I capitani della nazionale italiana - bronzo agli Europei di Kiev 2017, quarti in Scozia - chiudono con 274.68 punti, dopo essere stati primi dopo gli obbligatori (93.60); i migliori sono stati i romeni Antonia Pavel e Catalin Cozma con 285.00; splendido terzo posto, che però non gli permetterà di salire sul podio perchè per regolarmento può farlo una sola coppia per nazione, dei giovanissimi Riccardo Giovannini e Maia Biginelli - tesserati per Fiamme Oro e preparati da Fabrizio De Angelis - che concludono con 254.28 punti, per un futuro che è tutto dalla loro parte.
Sorrisi dall'Italtuffi senza sosta nella mattinata altoatesina, d'argento con Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) dal sincro 3 metri con 351.33 punti, ventisei in meno rispetto ai colombiani Sebastian Morales e Daniel Restrepo primi con 377.25, con i cinesi Xiaohu Tai e Chao Zhang terzi con 340.59. Lineare e concreta la gara degli azzurri (passano gli obbligatori a quota 93.00), con un doppio salto mortale e mezzo avanti con due avvitamenti ben riuscito (67.32) e un eccellente triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (66.96). "Rispetto alla prova individuale di sabato, ho fatto dei passi in avanti - sottolinea Tocci, seguito da Lyubov Barsukova e argento agli Europei in Scozia e a Londra 2016 e bronzo iridato a Budapest 2017 dal metro - Stiamo affinando l'intesa con Lorenzo allenamento dopo allenamento e gara dopo gara. Peccato perchè i sudamericani si poteva acciuffare". Gli fa eco Marsaglia, già di bronzo dai 3 metri: "Abbiamo sbagliato poco e potevamo anche fare qualcosa in più - sottolinea l'allievo di Benedetta Molaioli, tesserato per Marina Militare - Personalmente sono in fiducia fisica e psicologica; aspetto di vedere quanto valgo ai Mondiali e agli Europei".
Le finali del pomeriggio. Chiara Pellacani dimostra tutta la sua classe e conquista un argento pesante dal trampolino 3 metri, in una gara condizionata dalle folate di vento. La 16enne di Roma - tesserata per MR Sport F.lli Marconi, allenata dal tecnico federale e responsabile delle squadre nazionali giovanili Domenico Rinaldi, oro agli eurojrs a Bergen 2017 - termina con 289.90 punti, dopo una prova lineare nella quale spicca un buon doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato (58.50). "Sono un po' stanca per tutte le gare ravvicinate di questi giorni - sottolinea Pellacani - Devo migliorare molto, ognitanto mollo le gambe e questo non va bene, mi penalizza abbastanza. Il punteggio poteva essere anche più alto". Davanti e dietro all'azzurra due cinesi: oro ad Ying Wei con 294.15 punti e bronzo a Ma Tong con 280.75.
Faccia da bravo ragazzo, timido quanto basta con il coraggio e la consapevolezza da predestinato. Riccardo Giovannini, al debutto internazionale con la nazionale assoluta, è bronzo a sorpresa dalla piattaforma, alle spalle dei cinesi Song Yuan e Ling Yang rispettivamente primo con 387.30 e secondo con 384.20 punti. Solida la prova del quindicenne romano - seguito da Fabrizio De Angelis - che conclude con 367.40 punti ma strappa applausi con il triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato che vale 79.20 punti. "Sono stato bravo a non farmi condizionare dal meteo, soprattutto dalle improvvise raffiche di vento - sottolinea il tuffatore di Roma - Certo non mi aspettavo di salire sul podio, soprattutto in Italia e contro questi grandi campioni. Sono giovane, ho tanto da imparare e devo fare esperienza, gara dopo gara. Posso solo che migliorare".
Risultati finali ^ giornata - domenica 16 giugno
Sincro piattaforma fem - finale
1. Noemi Batki-Chiara Pellacani (ITA) 284.10
2. Nicoleta Muscanu-Crina Tofan (ROU) 274.92
3. Daria Selvanivskaia-Tatiana Stepanova (RUS) 226.98
4. Maia Biginelli-Elettra Neroni (ITA) 221.88
Sincro trampolino mas - finale
1. Sebastian Morales-Daniel Restrepo (COL) 377.25
2. Lorenzo Marsaglia-Giovanni Tocci (ITA) 351.33
3. Xiaohu Tai-Chao Zhang (CHN) 340.59
5. Andrea Chiarabini-Tommaso Rinaldi (ITA) 326.94
Sincro misto piattaforma - finale
1. Antonia Pavel-Catalin Cozma (ROU) 285.00
2. Noemi Batki-Maicol Verzotto (ITA) 276.48
3. Maia Biginelli-Riccardo Giovannini (ITA) 254.28
4. Igor Vnukov- Daria Selvanivskaia (RUS) 242.34
Trampolino 3 metri fem - finale
1. Ying Wei (CHN) 294.15
2. Chiara Pellacani (ITA) 289.90
3. Ma Tong (CHN) 280.75
Piattaforma mas - finale
1. Song Yuan (CHN) 387.30
2. Ling Yang (CHN) 384.20
3. Riccardo Giovannini (ITA) 367.40
Sincro misto trampolino - finale
1. Kooi Alisa-Scapes Brose (AUS) 257.76
2. Elena Chernyk-Egor Lapin (RUS) 250.80
3. Chiaki Otsuka-Jukiko Wakabayashi (JPN) 238.32
Assoluti estivi. Pellacani super, sorpresa Larsen
Chiara Pellacani incanta dai 3 metri; l'italodanese Andreas Larsen sorprende dalla piattaforma, conquistando il suo primo titolo italiano. Due giovani dell'Italtuffi in copertina nella terza e conclusiva giornata degli assoluti open estivi di tuffi a Bolzano. Ultima "chiamata" per i Mondiali di Gwangju (12-20 luglio) e per gli Europei di Kiev (5-11 agosto). Nella piscina coperta intitolata a Karl Dibiasi - tuffatore azzurro e campione italiano degli anni '30, decimo dalla piattaforma ai Giochi Olimpici di Berlino 1936, che negli anni sessanta fondò la scuola tuffi a Bolzano, dove divenne allenatore del figlio Klaus e di Giorgio Cagnotto.
Chiara Pellacani domina e si prende il titolo dal trampolino 3 metri. La 16enne di Roma - tesserata per MR Sport F.lli Marconi, allenata dal tecnico federale e responsabile delle squadre nazionali giovanili Domenico Rinaldi, oro agli eurojrs a Bergen 2017 - totalizza 332.25 (primato personale), dopo aver piazzato un suntuoso doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (72.00) e un ottimo triplo salto mortazle e mezzo avanti carpiato (69.50); alle sue spalle un altro astro nascente dell'Italtuffi la scaligera Elisa Pizzini - tesserata per Fondazione Bentegodi, seguita da Riccardo Giacometti e già terza sabato dal metro - con 273.25 punti e la campionessa italiana dal metro Laura Bilotta (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) che paga l'entrata abbondante nel doppio salto moratle e mezzo indietro raggruppato (26.60) e chiude terza con 257.60 punti. "Sono veramente molto contenta per il punteggio record e la condotta di gara - sottolinea Pellacani, oro continentale nel sincro 3 metri ad Edimburgo 2018 con Elena Bertocchi - Sarà un'annata bella e lunga, tra Mondiali ed Europei, ma sicuramente avvincente. L'obiettivo è centrare la qualificazione olimpica".
Dalla piattaforma la sorpresa la griffa l'italodanese Andreas Sargent Larsen. Il 19enne di Copenhagen ma da un anno residente a Roma - tesserato per CC Aniene e allenato da Benedetta Molaioli - conduce una gara in crescendo, nella quale spiccano gli 88.80 punti del quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato, e vince con 419.25 punti; quindici in più rispetto a Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) che si ferma a 404.30; mentre è terzo Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) con 384.50. "Sinceramente non mi aspettavo di vincere, perchè la concorrenza è di livello - spiega Larsen, al primo titolo tricolore - Sono molto contento e voglio dedicare la vittoria alla mia allenatrice".
Dal sincro tre metri si impongono Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 415.89 punti, contro i 411.57 di Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene) e Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) e i 364.71 di Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) e Andrea Cosoli (Carlo Dibiasi).
Classifica generale per società vinta dalle Fiamme Oro con 184 punti, ventidue in più rispetto al Circolo Canottieri Aniene secondo con 162. Lo spettacolo e le emozioni dei tuffi restano a Bolzano; il capoluogo altoatesino, come consuetudine, ospiterà infatti dal 14 al 16 giugno la quinta tappa del Grand Prix FINA.
IL PUNTO DEL DIRETTORE TECNICO OSCAR BERTONE. "Campionati italiani di livello altissimo, nonostante in molti non siano ancora la top della condizione fisica. L'ottimo stato di salute dei tuffi italiani è dimostrato dall'arrivo di tanti giovani di ottime speranze come Elisa Pizzini e Andreas Larsen: il futuro è abbastanza roseo. Per il presente c'è un po' di preoccupazione per i problemi alla schiena di Elena Bertocchi: speriamo in settimana di avere qualche notizia in tal senso. Dal sincro 3 metri conferme sono arrivate da Bertocchi-Pellacani e da Tocci-Marsaglia. Ancora qualche giorno e poi comunicherò i convocati per Grand Prix a Bolzano, Mondiali ed Europei".
I odi della 3^ giornata - domenica 26 maggio
Trampolino 3 metri fem
1. Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) 332.25
2. Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi) 273.25
3. Laura Bilotta (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) 257.60
Piattaforma mas
1. Andreas Sargent Larsen (CC Aniene) 419.25
2. Riccardo Giovannini (Fiamme Oro) 404.30
3. Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) 384.50
Trampolino 3 metri sincro mas
1. Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto)-Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 415.89
2. Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene)-Tommaso Rinaldi (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) 411.57
3. Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto)-Andrea Cosoli (Carlo Dibiasi) 364.71
Classifica generale per società (18 a punti)
1. Fiamme Oro 184
2. CC Aniene 162
3. Cosenza Nuoto 119
Foto Giorgio Perottino/Deepbluemedia.eu
Assoluti estivi. Bis Tocci, primo titolo per Bilotta
Dal metro, assente per un problema alla schiena il bronzo europeo a Glasgow 2018 e iridato a Budapest 2017 Elena Bertocchi, successo di Laura Bilotta al primo titolo individuale. La 23enne calabrese - tesserata per Fiamme Oro e Cosenza Nuoto - piazza un buon salto mortale e mezzo ritornato carpiato (54.00) in apertura e un ottimo doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato (57.20) in chiusura di programma, totalizzando 248.35; alle sue spalle una sorprendente Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto), vice campionessa continentale dalla piattaforma, seconda con 242.85 e la veronese Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi) sul gradino più basso del podio con 236.40 punti. "Una vittoria molto importante e che mi trasmette una grande energia per il futuro - sottolinea Bilotta, allenata da Fabrizio De Angelis e Francesco Dell'Uomo - So benissimo che questo è un anno importante per me: quello in cui mi devo consacrare. Adesso spero di partecipare al Grand Prix sempre a Bolzano e poi di essere convocata per i Mondiali e gli Europei".Il podio dal trampolino 3 metri maschile ricalca quello di venerdì dal metro. Vince un superbo Giovanni Tocci con 447.45 punti, che precede nuovamente il compagno presente e quello passato nel sincro, vale a dire Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) che chiude a quota 421.35, e Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene) terzo con 416.25. Il 24enne calabrese - tesserato per Esercito e Cosenza Nuoto, seguito da Lyubov Barsukova - conduce una gara d'altissimo livello, nella quale spiccano uno strepitoso triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (80.60) e un doppio salto mortale e mezzo avanti con due avvitamenti da 81.60 punti. "Sono decisamente soddisfatto del punteggio e delle sensazioni avute - sottolinea Tocci, dal metro argento agli Europei in Scozia e a Londra 2016 e bronzo iridato a Budapest 2017 - Adesso mi sto preparando di più dal trampolino 3 metri, soprattutto in chiave olimpica. Devo crescere ancora ma la strada è quella giusta".Dalla piattaforma sincro si impongono Julian e Maicol Verzotto (Bolzano Nuoto e Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) e Maia Biginelli (Fiamme Oro) ed Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) con 342.72 e 255.96 punti.PROGRAMMAZIONE RAI SPORTwww.raisport.it
I podi della 2^ giornata - sabato 25 maggio
Trampolino un metro fem
1. Laura Bilotta (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto) 248.35
2. Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto) 242.85
3. Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi) 236.40
Trampolino 3 metri mas
1. Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) 447.85
2. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 421.35
3. Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene) 416.25
Piattaforma sincro mas
1. Julian Verzotto (Bolzano Nuoto)-Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto) 347.72
Piattaforma sincro fem
1, Maia Biginelli (Fiamme Oro)-Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) 255.96
Assoluti. Cagnotto e Dallapè seconde e contente. Ok Batki e Tocci
Le conferme di Noemi Batki dalla piattaforma e Giovanni Tocci dal metro; il ritorno dal sincro tre metri di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, seconde alle spalle delle eredi, nonché campionesse d'Europa Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. C'è questo nel racconto delle finali della prima giornata degli assoluti estivi open di tuffi a Bolzano, ultima chiamata per i Mondiali di Gwangju (12-20 luglio) e per gli Europei di Kiev (5-11 agosto).
Nella piscina coperta intitolata a Karl Dibiasi - campione italiano degli anni '30, decimo dalla piattaforma ai Giochi Olimpici di Berlino 1936, che negli anni sessanta fondò la scuola tuffi a Bolzano, dove divenne allenatore del figlio Klaus e di Giorgio Cagnotto - si gareggia fino a domenica 26 maggio.
Il sorriso in apertura è di Noemi Batki che dalla sua piattaforma conquista il diciassettesimo titolo italiano. La vice campionessa europea a Edimburgo 2018 - tesserata per Esercito e Triestina Nuoto, allenata dal tecnico federale Domenico Rinaldi e otto volte sul podio continentale - infila un eccellente triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (67.50) e un buon doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (63.00) e chiude con 301.70 punti, precedendo la giovane italocanadese Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) con 280.35 e la romana Maia Biginelli (Fiamme Oro) terza con 256.65. "E' venuta fuori una bella gara e anche un discreto punteggio: superare i 300 è sempre bello - sottolinea la 31enne nata in Ungheria, ma giuliana d'adozione e da poco laureatasi in Comunicazione e pubblicità - L'obiettivo della stagione è ovviamente fare bene ai Mondiali e conquistare il pass olimpico: sono molto motivata e convinta dei miei mezzi. La scelta di andare ad allenarmi a Roma, quasi due anni fa, è stata vincente perché mi ha creato nuovi stimoli: cambiare aiuta qualche volta".
Ennesima conferma dal metro anche per Giovanni Tocci che vince con 390.90 punti, mettendosi alle spalle il compagno presente e quello passato dal sincro tre metri, vale a dire Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), secondo con 368.10, e un ritrovato Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene), che completa il podio con 356.70. Il 24enne calabrese - tesserato per Esercito e Cosenza Nuoto, seguito da Lyubov Barsukova - tira fuori dal cilindro un superbo doppio salto e mezzo ritornato raggruppato (74.40) e un doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato convincente (70.50), mentre è rivedibile il doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato (51.00) da sempre suo tallone d'achille. "Sono soddisfatto perché mi sto concentrando di più sul trampolino da 3 metri, in vista dei Giochi di Tokyo 2020 - spiega Tocci, argento agli Europei in Scozia e a Londra 2016 e bronzo iridato a Budapest 2017 - Peccato per l'errore nel terzo tuffo, ma ripeto ci può stare perché non ho preparato alla perfezione questa gara".
L'attesa è stata spasmodica, per il finale di programma, ma ne è proprio valsa la pena.Tania Cagnotto e Francesca Dallapè tornano milleventi giorni dopo l'ultimo salto in coppia, per l'argento olimpico a Rio 2016, e sono seconde, ma raggianti, battute dalle eredi Elena Bertocchi (Esercito/Nuotatori Milanesi) e Chiara Pellacani (MR Sport F. lli Marconi). Le campionesse europee di Edimburgo - preparate rispettivamente dai tecnici federali Dario Scola e Domenico Rinaldi - conducono una prova lineare, dove spicca un notevole doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento (71.10), e totalizzano 290.13 punti; le mamme volanti, complice qualche imperfezione nel doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato, si fermano a 274.80 punti, ma i margini di crescita sono decisamente ampi, come i sorrisi a fine gara e gli abbracci alle loro figlie, Ludovica e Maya, che le hanno seguite dalla tribuna. "Bisognava tornare perché avevamo la necessità di respirare l'aria delle competizioni per vedere a che punto stiamo - sottolinea Tania - Non so se torneremo mai ai livelli di prima, certamente per raggiungere i nostri obiettivi, e quindi la qualificazione ai Giochi Olimpici, c'è ancora molto da lavorare. Oggi comunque non è andata male, anzi come primo passo direi che è stato più che buono. Sono entrata in forma solamente questa settimana, suppongo che prova dopo prova andrà sempre meglio". Le fa eco Francesca. "Sono stata ferma sei settimane a causa di un problema alla schiena e ho pagato questo stop. Siamo felicissime perché è un punto di partenza: sono convinta che il bello debba venire". Terze le millennials Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi) ed Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) con 265.74 punti.
AMICHE, MAMME, MOGLI PER IL SOGNO TOKYO 2020. L’ultima gara insieme, prima degli Assoluti a Bolzano, è stata la finale dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro il 7 agosto 2016, quando conquistarono la medaglia d’argento dietro alle cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia (al quinto oro olimpico personale) e davanti alle australiane Maddison Keeney e Anabelle Smith. Quasi tre anni più tardi sono tornate ufficialmente in gara, dopo aver ripreso ad allenarsi lo scorso dicembre. Nel frattempo Tania e Francesca sono diventate mamme di due bellissime bambine, Maya e Ludovica. Amiche e compagne di Nazionale, insieme hanno stabilito il record di vittorie agli Europei nei tre metri sincro: otto volte consecutive da Torino 2009 a Londra 2016, quando firmarono anche la centesima medaglia d’oro della storia della Federnuoto agli Europei. Elena Bertocchi e Chiara Pellacani hanno raccolto il testimone e proseguito la tradizione vincente con il successo ai campionati europei di Glasgow e Edimburgo l’estate scorsa.
PROGRAMMAZIONE RAI SPORT. Finali in diretta su www.raisport.it dalle 16.30 venerdì e sabato e dalle 14.00 domenica. Finali della giornata d'apertura in differita su Rai Sport + HD dalle 20.40
I podi della 1^ giornata - venerdì 24 maggio
Piattaforma fem
1. Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto) 301.70
2. Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) 280.35
3. Maia Biginelli (Fiamme Oro) 256.65
Trampolino un metro mas
1. Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto) 390.90
2. Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) 368.10
3. Andrea Chiarabini (Fiamme Oro/CC Aniene) 356.70
Trampolino 3 metri sincro fem
1. Elena Bertocchi (Esercito/Nuotatori Milanesi)-Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi) 290.13
2. Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano Nuoto)-Francesca Dallapè (Esercito/Buonconsiglio Nuoto) 274.80
3. Elisa Pizzini (Fondazione Bentegodi)-Elettra Neroni (Carlo Dibiasi) 265.74
Foto Giorgio Perottino/Deepbluemedia.eu
Grand Prix Mission Viejo. Tris di medaglie in chiusura
Oro, argento e bronzo. Si chiude con un tris di medaglie azzurre la terza tappa del circuito Fina Grand Prix svoltosi a Mission Viejo in California. Dopo i due argenti di sabato si chiude col sincro misto dal trampolino: Maicol Verzotto ed Elena Bertocchi, già vice-campioni in Coppa del Mondo lo scorso anno, si aggiudicano l’oro nella specialità con 280.86 punti e portano a cinque il bottino di medaglie vinte dalla nazionale. Gli azzurri confermano il buon affiatamento e la loro intesa: dopo due tuffi obbligatori eccellenti ed una serie di liberi più che discreta, si sono assicurati la prima posizione per l’intera durata della gara. Anche quando il doppio e mezzo ritornato finale non è stato all’altezza delle loro capacità, soprattutto per quanto riguarda l’esecuzione individuale, il vantaggio accumulato è bastato per difendersi dagli assalti dei messicani Arantxa Chavez e Adan Zuniga, secondi con 277.32 punti, e dagli statunitensi Lauren Reedy e Briadam Herrera, terzi con 272.76 punti.
L’ultima giornata di gare si era aperta con la terza medaglia d’argento nella gara dal trampolino il sincro formato da Elena Bertocchi e Chiara Pellacani: le campionesse europee in carica si piazzano infatti alle spalle delle coppie di casa (la seconda Samantha Bromberg e Brooke Schultz è fuori classifica) Alison Gibson e Krysta Palmer (prime con 294.39 punti), ottenendo 284.13 punti. Il bronzo alle australiane Georgia Sheehan e Esther Qin, con 280.80 punti.
Dopo l’argento nel sincro piattaforma misto e il quarto posto nel sincro piattaforma femminile, Noemi Batki è protagonista nella finale individuale da 10 metri e conquista una meritata medaglia di bronzo con il punteggio di tutto rispetto di 301.40. Con una Melissa Wu imprendibile (oro 355.80 punti), è stata lotta a quattro per i due posti rimanenti sul podio con la medaglia d’argento che è andata all’atleta di casa Amy Magana con 316.80 punti.
Il bottino della nazionale italiana si chiude con un oro (Maicol Verzotto ed Elena Bertocchi), tre argenti (Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi nel sincro 3 metri, Elena Bertocchi nella gara individuale da 3 metri, Noemi Batki e Maicol Verzotto nel sincro piattaforma) e una di bronzo (Noemi Batki dalla piattaforma); senza dimenticare il quarto posto di Batki-Pellacani dalla piattaforma, il quinto di Tocci-Marsaglia nel sincro 3 metri e il sesto di Chiara Pellacani da 3 metri, e in generale l’esperienza accumulata in un contesto internazionale di alto livello, utile per i veterani quanto per le nuove leve.
Giovedì 11 aprile
4. Noemi Batki e Chiara Pellacani 282.54
2. Bertocchi - Pelllacani 284.13
1. Maicol Verzotto - Elena Bertocchi 280.86
Grand Prix Fina. Doppio argento a Mission Viejo
Prime medaglie nel Grand Prix Fina di Mission Viejo, terza tappa del circuito mondiale. Il bronzo iridato Elena Bertocchi è seconda con 308.15 punti dai 3 metri, dietro l’americana Hailey Hernandez 312.75 e davanti alla messicana Melany Hernandenz Torres 303.69 (sesta la compagna di sincro Chiara Pellacani 237.30, con cui gareggerà in coppia stanotte nei 3 metri sincro).
Secondo argento dai 10 metri sincro misto con Noemi Batki e Maicol Verzotto secondi in 282.60 dietro i messicani Balleza-Sanchez 309.88. Sempre dalla piattaforma sincro, Noemi Batki e Chiara Pellacani sono quarte per 8 punti (282.54) dietro le inglesi Banks-Martin (300.36), le australiane Smith-Wu (290.64) e le americane Young-Bromberg (290.22). Quinto posto dai 3 metri sincro per Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia (362.67), sul podio Houlden-Harding (Gb) 384.93, Zuniga Isla Arroyo (Mes) 382.29, Anderson-Windie (Usa) 376.89, quarti i polacchi Rzeszutek-Lesiak 376.74. Seguono convocati e programma completo.
Giovedì 11 aprile - ora italiana
4. Noemi Batki e Chiara Pellacani 282.54
Bertocchi - Pelllacani
Assoluti Open Herbalife. Azzurri al top. Timbretti argento di casa
Assoluti Open Herbalife. Gli azzurri calano il poker
Noemi Batki si avvicina a quota 300 e pur soffrendo un po' l'esuberanza della giovanissima e promettente Maia Biginelli (Fiamme Oro) chiude davanti con 294.60. L'anno scorso di questi tempi era stata costretta al forfait per un problema al polso, dopodichè si era rifatta vincendo gli estivi a Bolzano prima di partire per la Scozia. Maia Biginelli, invece, peggiora dalle eliminatorie (267.55) ma merita gli applausi con i suoi 249.05 punti; Giorgia Schiavone (Trieste Tuffi Edera 1904), fa 40 punti più del mattino e con una prestazione esplosiva sale sul terzo gradino del podio (234.75).
Coppa Tokyo. In 60 a Trieste dal 22 febbraio
Il Polo Natatorio Bruno Bianchi di Trieste ospita dal 22 al 24 febbraio la "Coppa Tokyo 2020" valevolo come prima prova di selezione per i Mondiali di Gwangju (12-20 luglio) e per i campionati Europei di Kiev (5-11 agosto). Al via 60 atleti (23 femmine e 37 maschi) in rappresentanza di diciassette società. Si parte venerdì mattina con le eliminatorie dai tre metri femminile e dalla piattaforma maschile. Prevista una prova gara di tuffi sincronizzati misti che non saranno valide per il campionato di società. Segue il programma completo.
1^ giornata - venerdì 22 febbraio
10.00 Eliminatorie 3 metri fem
Eliminatorie piattaforma mas
15.00 Semifinale 3 metri fem
Semfiinale piattaforma mas
17.00 Finale 3 metri fem
Finale piattaforma mas
Finale 3 metri sincro mas
Finale 3 meri sincro fem
Finale piattaforma sincro mixed
2^ giornata - sabato 23 febbraio
10.00 Eliminatorie un metro mas
Eliminatorie piattaforma fem
15.00 Semifinale un metro mas
Semifinale piattaforma fem
17.00 Finale un metro mas
Finale piattaforma fem
Finale piattaforma sincro mas
Finale piattaforma sincro fem
3^ giornata - domenica 24 febbraio
10.00 Eliminatorie un metro fem
Eliminatorie 3 metri mas
Semifinale un metro fem
Semifinale 3 metri mas
15.00 Finale un metro fem
Finale 3 metri mas
Gran Prix FINA. Si parte da Rostock
Scatta la venticinquesima edizione del Gran Prix Fina: nove tappe tra cui la quinta alla piscina comunale di Bolzano dal 14 al 16 giugno, e la finalissima a Singapore dal 22 al 24 novembre. Si parte con il sessantaquattresimo Internationaler Springertag di Rostock dal 14 al 17 febbraio. Al via circa cento atleti in rappresentanza di ventuno nazioni tra cui Cina, Giappone, Germania e Russia. Due gli azzurri convocati, che saranno seguiti in Germania dal tecnico Benedetta Molaioli: Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) e Francesco Porco (Fiamme Oro/Cosenza Nuoto). Segue il programma gare.
1^ giornata - giovedì 14 febbraio
14.30
Preliminari trampolino 3 metri mas
Preliminari piattaforma fem
2^ giornata - venerdì 15 febbraio
10.00
Semifinali A e B trampolino 3 metri mas
Semifinali A e B piattaforma fem
14.30
Finale trampolino 3 metri mas
Finale piattaforma fem
Finale trampolino 3 metri sincro mas
Finale piattaforma sincro fem
3^ giornata - sabato 16 febbraio
10.00
Preliminari trampolino 3 metri fem
Semifinali A e B trampolino 3 metri fem
14.30
Finale piattaforma sincro mas
Finale piattaforma sincro mixed
Finale trampolino 3 metri fem
4^ giornata - domenica 17 febbraio
10.00
Preliminari piattaforma mas
Semifinali A e B piattaforma mas
14.30
Finale trampolino 3 metri sincro mas
Finale trampolino 3 metri sincro mixed
Finale piattaforma mas