E' mancato Ciaramella. Ciao caro Franco, già ci manchi

"Caro Franco, caro amico di vita, hai sempre accompagnato con discrezione la nostra federazione aiutandola a crescere e migliorare fin da quando eri il mio fisioterapista, e dei tuoi atleti preferiti, e poi giudice arbitro a vigilare sui successi che l'hanno resa leader nel mondo. Ci manchi!". Le parole commosse del presidente Paolo Barelli salutano simbolicamente Franco Ciaramella, che ci ha lasciato all'improvviso, dopo aver compiuto 85 anni il 9 febbraio scorso.
Animo nobile, gentile, appassionato di ogni forma d'arte e degli sport acquatici, ha vissuto nel nuoto e per il nuoto.
Napoletano, con molteplici trascorsi a Roma, è stato uno dei più grandi giudici internazionali, poi consigliere del Gruppo Ufficiali Gara e segretario generale del Settore Istruzione Tecnica, ma cominciò da massaggiatore sportivo dopo aver intrapreso la carriera di attore.
Una vita tra cinema, teatro e corsie; un sorriso per tutti con la leggerezza della consapevolezza.
Nel 1972 l'esordio come giudice, nel 1989 il primo evento internazionale con i campionati europei di Bonn; il buon Franco raggiunse l'apice della sua carriera con l'Olimpiade di Barcellona nel 1992. Dal 1995 lascia il fischietto per sopravvenuti limiti di età e offre la sua conoscenza attraverso il SIT. Già stella d'argento al merito sportivo, nel 1997 viene premiato con quella d'oro.
Giungano alla famiglia le condoglianze del presidente Paolo Barelli, del presidente onorario Lorenzo Ravina, dei vice presidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti, del segretario generale Antonello Panza, del presidente del GUG Roberto Petronilli, del consiglio e degli uffici federali e di tutto il movimento acquatico che ha sempre nutrito profonda stima e affetto per un grande uomo, esempio di professionalità, rigore, amicizia ed entusiasmo.
Ci manchi caro Franco.
I funerali si svolgeranno venerdì alle ore 17:00 nella Chiesa di San Ferdinando, in piazza Trieste e Trento, a Napoli.
Europei 2021 a Budapest. Barelli: "Si svolgeranno regolarmente, grande test preolimpico"

In un lettera inviata mercoledì sera a tutte le federazioni il presidente della della Ligue Europeenne de Natation Paolo Barelli ha confermato che gli Europei di nuoto, posticipati di un anno a causa della pandemia da Covid 19, si svolgeranno regolarmente a Budapest dal 10 al 23 maggio 2021. "La LEN sta lavorando duramente con gli organizzatori ungheresi per assicurare che tutte le misure sanitarie richieste siano messe in atto, rispettate e pienamente applicate per garantire il regolare svolgimento dei Campionati e la sicurezza di atleti, allenatori, tecnici, dirigenti e personale. Questa è la vera priorità della LEN" ha sottolineato Barelli.
Il presidente Barelli ha inoltre aggiunto che gli eventi sportivi di altissimo livello organizzati in Europa e nel mondo hanno trasmesso esperienza e competenza e ciò rende possibile andare avanti con l'organizzazione della manifestazione più importante della LEN. "I Campionati Europei a Budapest saranno il primo evento internazionale di rilievo per nuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere dal 2019 - prosegue Paolo Barelli - Offriranno una grande opportunità di verifica per tutti i nostri atleti prima dei Giochi Olimpici di Tokyo".
"Godiamo del pieno sostegno del governo - ha affermato il presidente della Federazione nuoto ungherese Sandor Wladar - Il ministro dello Sport Tunde Szabo, il Segretario di Stato Balazs Furjes e il sindaco di Budapest Gergely Karacsony sono tutti d'accordo che gli Europei si debbano e possano svolgere con le adeguate cautele perché la pandemia è lungi dall'essere finita". Un aspetto potrebbe, invece, mancare: la magica atmosfera nella Duna Arena creata dai tifosi. "Sappiamo che la famiglia degli sport acquatici ama venire a Budapest, perché l'atmosfera nella Duna Arena non è seconda a nessuno quando abbiamo il tutto esaurito, ma questa volta dovremmo considerare la sicurezza prima di tutto, perciò molto probabilmente dovremo organizzare questi Europei a porte chiuse" ha aggiunto Sandor Wladar.
Il calendario degli Europei prevede nella prima settimana, dal 10 al 16 maggio, i tuffi e il nuoto sincronizzato alla Duna Arena e le gare di nuoto in acque libere nel vicino Lupa Lake, mentre il nuoto è in programma dal 17 al 23.
Recepite le indicazioni di Barelli. Piscine verso la riapertura

La possibile riapertura delle piscine è un passo avanti frutto delle riunioni con il Cts, ma al comitato scientifico la federnuoto chiede di portare a 7 metri quadri per utente il limite di frequenza. Lo dice Paolo Barelli, presidente della Fin, in una dichiarazione all'ANSA. "Le notizie riportate oggi sui mezzi di informazione indicano che a breve potrebbero riaprire a tutti gli utenti le piscine e le palestre - sottolinea Barelli -. L'orientamento nasce dalla riunione fortemente voluta dalla Federnuoto con il CTS e il Dipartimento Sport tenutasi circa un mese fa presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri alla presenza mia e del prof. Marco Bonifazi, presidente della commissione medico-scientifica federale".
Paolo Barelli in una dichiarazione all'ANSA, rivendica quello che definisce il nuovo "orientamento" del Cts sull'ipotesi di riapertura delle piscine. "Nel corso dell'approfondimento - le parole di Barelli - è stato riscontrato che il protocollo già redatto e pubblicato dalla FIN in accordo con il Dipartimento dello Sport risponde ai requisiti necessari per il contenimento della diffusione del COVID-19".
Il n.1 della Fin ha sottolineato che "a seguito della riunione il CTS ha redatto un verbale indicando alcune prescrizioni (ad esempio 10 mq di acqua in piscina per utente a fronte dei 7 mq indicati dalla FIN) che sono diventati i riferimenti per valutare la possibilità di consentire nuovamente l'accesso alle piscine, non solo agli atleti di interesse nazionale, ma anche agli altri praticanti, nel pieno rispetto del protocollo della FIN".
"La riunione tra FIN, CTS e Dipartimento dello Sport si è svolta in un clima di piena collaborazione ed in un periodo in cui la pandemia registrava dati molto più critici di quelli attuali. Pertanto la FIN, in coordinamento con il Dipartimento dello Sport presso la Presidenza del Consiglio - ha concluso Barelli - chiederà al CTS di contenere a 5/7 mq il limite di frequenza per utente, ritenuto sufficiente ai fine di prevenire il contagio e garantire la salute di tutti i fruitori". (ANSA)
foto DBM
Decreto Coni. Barelli: I problemi dello sport sono altri. Le società muoiono

"La bolla di sapone si e' rotta anche se un po' in ritardo, ma nessuno mai ha creduto davvero che ci sarebbero state penalità per l'Italia. La questione e' stata un po' gonfiata, fermo restando che tutto questo poteva essere evitato facendo prima quello che e' stato fatto oggi da parte del Governo: da una parte c'è stata l'esagerazione di chi ha reso esasperata la questione sul piano mediatico, dall'altra poteva essere tutto evitato con un provvedimento legislativo di chiarimento". Il presidente della Federnuoto Paolo Barelli commenta cosi' all'ITALPRESS il decreto legge approvato dal Governo per ristabilire l'autonomia del CONI e allontanare il rischio di sanzioni da parte del Cio. "In tutto questo panorama i problemi dello sport italiano sono altri - ha sottolineato il numero uno della Fin - Bisogna lanciare un grande grido d'allarme perché gli impianti sportivi stanno chiudendo, le società stanno morendo e gli atleti, in particolare i nuotatori, non sapranno più dove fare attività. E anche i cittadini non stanno facendo più sport: questi sono i veri problemi, il resto è completamente secondario nel senso che una sanzione del Cio non era credibile".
FONTE ITALPRESS
foto DBM
Federnuoto. Comunicato su attività giovanili

In relazione alle ultime disposizioni governative, all’evoluzione e all’impatto dell’emergenza pandemica sulle attività federali, la Federnuoto ha adottato una serie di decisioni per garantire la prosecuzione degli eventi di preminente interesse nazionale nel pieno rispetto della tutela della salute e della prevenzione dal virus Covid-19.
Definiti rigidi modelli di gestione e controllo in termini di organizzazione degli eventi, la necessità di limitare ove possibile viaggi e spostamenti, ma non la partecipazione degli atleti e l’accesso alle competizioni, che sarà alimentata anche grazie a ulteriori risorse che la Federnuoto destinerà alle società cui va sostegno concreto, profonda solidarietà e sentiti ringraziamenti per l'impegno profuso con passione, determinazione e caparbietà nonostante la drammatica emergenza in atto.
Pertanto è stato deciso che le seguenti manifestazioni nazionali si svolgeranno su base regionale:
- Campionati italiani di categoria indoor di tuffi, rinviati in data da destinare;
- Campionati italiani juniores invernale di nuoto sincronizzato, programmati a Viterbo il 20 e 21 febbraio;
- 1ª prova del Trofeo giovanissimi esordienti C2 e del Campionato Italiano indoor esordienti C1 di tuffi, annullata;
- Campionati italiani di categoria Lifesaving, programmati a Riccione dal 16 al 21 febbraio;
- Campionati italiani invernali ragazze ed esordienti A di nuoto sincronizzato, programmati a Ostia dal 9 all’11 aprile;
- Criteria nazionali giovanili di nuoto, programmati a Riccione dal 9 al 14 aprile.
Con l’obiettivo di accrescere la partecipazione degli atleti e tutelarne la preparazione è stato quindi deciso di posticipare la scadenza per finalizzare l’organizzazione dei relativi campionato italiano su base regionale alla data del 25 aprile 2021 per tutte le categorie federali.
Annullata, invece la Finale del Campionato a Squadre di nuoto – Coppa Caduti di Brema delle Serie A1 e A2 maschili e femminili.
I relativi titoli onorifici sono assegnati attraverso il risultato conseguito sul campo nella fase eliminatoria della manifestazione, riconoscendo alle quattro squadre prime classificate i premi previsti nel Regolamento di attività del Settore Nuoto 2020-21.
Il provvedimento è stato esteso retroattivamente anche alla stagione 2019-20, durante la quale per analoghe ragioni non è stata disputata la fase finale della manifestazione né sono stati assegnati i titoli di Società Campione di Italia. Seguono i titoli onorifici per le stagione 2019/2020 e 2020/2021.
Edizione 2019/2020
A1 maschile CC Aniene
A1 femminile CC Aniene
A2 maschile Nuotatori Milanesi
A2 femminile Aurelia Nuoto
Edizione 2020/2021
A1 maschile CC Aniene
A1 femminile CC Aniene
A2 maschile Team Insubrika
A2 femminile RN Torino
Analoghi approfondimenti saranno tenuti nei prossimi giorni per garantire lo svolgimento in sicurezza dei campionati giovanili di pallanuoto ritenuti centrali nell'ambito della pianificazione delle attività stagionali e in termini di programmazione a medio/lungo termine per alimentare la promozione della disciplina e l'ulteriore crescita degli atleti di ogni fascia d'età.
Ciao Luca. Il nostro angelo Campione del Mondo
I funeral si terranno venerdì 22 gennaio alle ore 15:30 nella chiesa della Madonna dei Sette Dolori di Pescara.
Ciao Luca.










Consiglio federale. Pieri, Marotta e Frassinetti vice presidenti. Deleghe

Si è riunito in videoconferenza il primo consiglio federale del nuovo anno. Il presidente Paolo Barelli ha investito della carica di vice presidente Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti.
Il consiglio di presidenza sarà costituito, oltre che dal presidente Paolo Barelli e dai vice presidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti e dal segretario generale Antonello Panza, dai membri Roberto Del Bianco e Antonio De Pascale.
Roberto Petronilli è stato confermato presidente del Gruppo Ufficiali Gara, mentre Giorgio Quintavalle assume la presidenza della sezione di nuoto per salvamento con Vincenzo Vittorioso che ne diventa presidente onorario.
I VICE PRESIDENTI
Andrea Pieri
Nato a Firenze il 18 giugno 1947. Laureato in Ingegneria Meccanica ed iscritto all'ordine degli Ingegneri di Firenze dal 1978. Docente con cattedra di tecnologia meccanica negli Istituti di II° e nei corsi di formazione del Comune di Firenze. Consulente nel settore impiantistico e di organizzazione aziendale, nonché socio ed amministratore di piccole e medie imprese operanti nei settori metalmeccanici e servizi, già vice presidente della Confartigianato Firenze e Toscana, è stato consigliere d'amministrazione di molteplici attività legate alla Regione Toscana, alla Provincia e al Comune di Firenze. Presidente della Rari Nantes Florentia dal 1988 al 1992 e dal 2007. Consigliere federale dal 2012 e vice presidente dal 2016.
Giuseppe Marotta
Nato a Siracusa il 9 novembre 1954. Laureato in Ingegneria nel 1979 presso il Politecnico di Milano. Imprenditore e amministratore d’azienda nel settore della gestione del SII - sistema idrico integrato - dal 1985. Legato in veste di dirigente al Circolo Canottieri Ortigia dal 1992; ne è stato presidente dal 1997 al 2012 e ne è presidente onorario dal 2013, anno in cui riceve il conferimento della Stella d'argento al merito sportivo. Consigliere federale dal 2005. Team leader del Settebello campione del mondo.
Teresa Frassinetti
Nata a Genova il 24 dicembre 1985. Sincronette sino al 2002, successivamente comincia a praticare l'attività di pallanuoto diventando uno dei centroboa più forti del mondo. Con il Setterosa esordisce nel 2005 e gioca 269 presenze fino a conquistare l'argento olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 e molteplici medaglie internazionali tra cui l'oro europeo a Eindhoven nel 2012 e il bronzo mondiale a Kazan nel 2015. Lega la sua carriera a più club vincendo, tra l'altro, campionati, coppe Italia, coppe dei campioni e coppa LEN. Pronipote di Agostino Frassinetti, olimpico di nuoto alle Olimpiadi di Anversa. Eletta già nel consiglio federale del 2016 e da allora vice presidente.
LE DELEGHE DEI CONSIGLIERI FEDERALI
Teresa Frassinetti, vice presidente, settore pallanuoto femminile
Giuseppe Marotta, vice presidente, settore pallanuoto e squadre nazionali
Andrea Pieri, vice presidente, enti locali, protocollo e cerimoniale
Annarita Blosi, settore master
Roberto Del Bianco, ufficio di presidenza, settore nuoto, aree formazione e organizzazione
Antonio De Pascale, settore nuoto sincronizzato
Giuseppe Gervasio, settore pallauoto, campionati di pallanuoto
Andrea Malchiodi, settore pallanuoto, campionati di pallanuoto
Amelia Mascioli, settori istruzione tecnica e propaganda
Luca Piscopo, settore tuffi
foto DBM
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In foto il presidente Paolo Barelli, il segretario generale Antonello Panza e il consiglio federale completato dai vicepresidenti Teresa Frassinetti, Giuseppe Marotta, Andrea Pieri e dai componenti Annarita Blosi, Roberto Del Bianco, Antonio De Pascale, Giuseppe Gervasio, Andrea Malchiodi, Amelia Mascioli, Luca Piscopo e il presidente dei revisori dei conti Roberto Quadri.
Barelli a Italpress: Anno drammatico. Serve l’aiuto del Governo o lo sport muore

"Usciamo da un anno complicato: il quadro è drammatico in particolare per noi, visto che le nostre discipline si fanno dentro le piscine. Il Governo deve rendersi conto che lo sport in Italia si fa solo attraverso le società e le associazioni sportive, che vanno sostenute con i fatti e non soltanto a chiacchiere". Questo l'appello lanciato da Paolo Barelli, presidente della Federnuoto e deputato di Forza Italia, in un momento davvero complesso per lo sport italiano, alle prese con le pesanti conseguenze economiche provocate dalle chiusure causa pandemia. "Le nostre società e i gestori affiliati sono veramente allo stremo - spiega il numero uno della Fin in un'intervista all'Italpress - i costi restano più o meno gli stessi ma con la chiusura degli impianti all'utenza non ce la fanno piu' e alcuni stanno fallendo. I ristori non sono assolutamente arrivati al settore dello sport, se non piccole mancette che non servono a nulla. Siamo più che preoccupati, anche perché in Italia lo sport non si fa nella scuola né all'università, i comuni non hanno la forza economica di sostenere l'attività motoria: tutto è basato su società e associazioni, entità non riconosciute dal punto di vista pratico. Lo Stato non fa nulla per sostenerle: se muoiono queste realtà, già allo stremo per il Covid, chiudono gli impianti e finisce l'attività motoria".
Nel corso dell'anno la Federnuoto è intervenuta in modo importante, per sostenere le proprie società, "ma non abbiamo la possibilità di sostituirci allo Stato", osserva Barelli. "I costi di gestione per una piccola piscina possono superare i 50-60 mila euro al mese - prosegue il presidente della Fin - Noi siamo intervenuti stanziando oltre 6 milioni per azzerare i costi di affiliazione e tesseramento e per coprire le spese per la partecipazione alle gare attraverso fondi trasferiti ai comitati regionali. Interverremo ancora, anche per mantenere aperti alcuni impianti che altrimenti non ce la farebbero, ma non possiamo sostituirci allo Stato, perché parliamo di cifre enormi che la federazione non può sostenere".
In questo contesto c'è da preparare anche l'Olimpiade di Tokyo, con tutte le difficoltà connesse all'emergenza sanitaria. "Le prospettive sono delicate e critiche - ammette Barelli - Il Covid colpisce indistintamente e rappresenta un grande punto interrogativo, perché pur facendo attenzione non è possibile vivere in una campana e gli ultimi dati pare non siano confortanti. Essere ottimisti è molto difficile anche perché c'è anche il punto interrogativo degli impianti, che sono molto costosi: vedremo se sarà necessario adottare un programma specifico per garantire gli allenamenti ai nostri atleti".
Per tutti questi motivi Barelli preferisce non sbilanciarsi in previsioni di medaglie: "Sulla carta ci saremmo presentati con grande entusiasmo - racconta il numero uno del nuoto italiano - Avevamo già qualificato la nazionale maschile di pallanuoto e venivamo dai numeri eccezionali dei Mondiali del 2019. Ma la pandemia ha stravolto ogni parametro e bisogna essere prudenti nelle previsioni, anche se i nostri atleti faranno il massimo". Sperando di non avere brutte sorprese dal Cio, molto attento alla situazione della mancata autonomia del Coni. "Io non credo assolutamente alle sanzioni - spiega Barelli - Penso sia tutto un gioco delle parti, fermo restando che non bisogna prestarci alle critiche. Ritengo corretto che il Coni sia dotato di una pianta organica, così da sgomberare il campo da equivoci e mettere fine a questo teatrino, perché penso che ci sia anche chi soffia sul fuoco del Cio. Tutto questo va evitato e va fatto rapidamente anche per porre fine agli altri problemi: bisogna togliere ogni possibile strumentalizzazione volta ad altri fini e credo che da qui a breve sarà trovata una forma normativa per risolvere la questione".
Ma l'autonomia del Coni non è l'unico fronte aperto nello sport italiano. "Viviamo una situazione surreale e il problema più grosso sono i decreti di riforma dello sport - dichiara Barelli - Gli stessi rappresentanti della maggioranza che si occupano di sport sono stati tra i più critici alle nuove norme durante le recenti audizioni. C'e' qualcosa che non funziona, un cortocircuito da risolvere. E lo stesso botta e risposta tra il ministro Spadafora e il presidente di Sport e Salute Cozzoli andava evitato: se hanno problemi devono risolverli tra loro, se il ministero ha un braccio che non funziona faccia fisioterapia senza esternare queste problematiche creando instabilità in un settore già drammaticamente colpito dal coronavirus. E questo vale anche per le questioni del Coni".
(di Daniele Palizzotto / ITALPRESS)
foto deepbluemedia.eu
LEN. Sette italiani tra comitati tecnici e commissioni

Il bureau della Ligue Europeenne de Natation si è riunito in video-conferenza ed ha approvato all'unanimità composizione dei comitati tecnici e bureau liaisons.
"Siamo lieti di annunciare comitati e liaisons che rappresentano il motore delle attività delle LEN prima, durante e dopo gli eventi - sottolinea il presidente Paolo Barelli - È stato un onore riscontrare la caratura delle candidature. L'Europa è un continente ricco di professionisti con conoscenze e competenze elevatissime ed in grado di offrire il supporto necessario per eccellere. Tutto ciò rende l'Europa il continente numero uno nel mondo acquatico".
I liaisons sono Pia Holmen (DEN) e Marco Stacchiotti (LUX) per il nuoto, Alexandar Sostar (SRB) e Joe Caruana Curran (MLT) per la pallanuoto, Andrii Vlaskov (UKR) per i tuffi, Alexey Vlasenko (RUS) per il nuoto sincronizzato, Noam Zwi (ISR) per il nuoto in acque libere e Sami Wahlman (FIN) per i master, Tunde Szabo (HUN) per i media; Dimitris Diathesopoulos (GRE) sovranintenderà il coordinamento delle discipline, Marius van Zeijts (NED) dei progetti speciali; Christer Magnusson (SWE) terrà i contatti con il comitato medico, Camelia Potec (ROU) con gli atleti e Predrag Sloboda (CRO) con il marketing.
Cinque dei sei comitati tecnici saranno guidati da nuovi presidenti: Craig Hunter (GBR) del nuoto, Frans van der Konijnenburg (NED) dei tuffi, Angel Moliner (ESP) della pallanuoto, Sam Greetham (GBR) del nuoto in acque libere, Hordur Oddfridarson (ISL) dei masters, Ulla Lucenius (FIN) del nuoto sincronizzato. Per quanto riguarda gli altri presidenti, Maurice Watkins (GBR) continuerà a dirigere il comitato legale, Kyriakos Nanounis (GRE) la commissione medica e Camillo Cametti (ITA) i media.
Dopo molteplici mandati il cavalier Gianni Lonzi, icona della pallanuoto mondiale, lascia il posto nel comitato tecnico; metterà a disposizione la sua esperienza e le sue infinite conoscenze e capacità per promuovere lo sviluppo tecnico e la gestione degli eventi. Al suo posto subentra l'ex arbitro internazionale e presidente del GUG Roberto Petronilli; la leggenda Klaus Dibiasi ricoprirà il ruolo di segretario della commissione dei tuffi; il giudice internazionale Paolo Soro trova posto nella commissione del nuoto sincronizzato; il direttore tecnico della nazionale di nuoto di fondo Massimo Giuliani sarà segretario della commissione del nuoto in acque libere; il medico federale Lorenzo Marugo sarà membro della commissione medica e Francesco Vaccaro della commissione legale.
per ulteriori approfondimenti consulta il sito della LEN
BUREAU LIAISONS
Nuoto / Pia Holmen (DEN) e Marco Stacchiotti (LUX)
Pallanuoto / Aleksandar Sostar (SRB) e Joe Caruana Curran (MLT)
Tuffi / Andrii Vlaskov (UKR)
Nuoto Sincronizzato / Alexey Vlasenko (RUS)
Nuoto in acque libere / Noam Zwi (ISR)
Coordinamento delle discipline / Dimitris Diathesopoulos (GRE)
Masters / Sami Wahlman (FIN)
Medica / Christer Magnusson (SWE)
Atleti / Camelia Potec (ROU)
Progetti speciali / Marius van Zeijts (NED)
Stampa / Tunde Szabo (HUN)
Marketing / Predrag Sloboda (CRO)
Awards, education, legal, facilities / LEN Officers
Nuoto
Pia Holmen (DEN) Bureau liaison
Marco Stacchiotti (LUX) Bureau liaison
Craig Hunter (GBR) Presidente
Alfonso Wucherpfennig (ESP) Vice presidente
Jens-Christian Iversen (DEN) Segretario
Jakub Tesarek (CZE) Membro
Ville Riekkinen (FIN)
Denis Cadon (FRA)
Jurgen Bosch (GER)
Ferenc Kovácshegyi (HUN)
Gary Stoops (IRL)
Amir Tito (ISR)
Mireille Zimmer (LUX)
Karina van Holst Pellekaan (NED)
Rune Gran (NOR)
Jakub Krzywda (POL)
Vadim Akhamadiev (RUS)
Erkan Mutlu (TUR)
Sergiy Lyzak (UKR)
Pallanuoto
Aleksandar Sostar (SRB) Bureau liaison
Joe Caruana Curran (MLT) Bureau liaison
Angel Moliner (ESP) Presidente
Tamas Molnar (HUN) Vice presidente
Dejan Perisic (SRB) Segretario
Mark Koganov (AZE) Membro
Milivoj Bebic (CRO)
Alexander Bitadze (GEO)
Nikolaos Stavropoulos (GRE)
Roberto Petronilli (ITA)
Gadi Schwartz (ISR)
Marijo Brguljan (MNE)
Andy IM Hoepelman (NED)
Paulo Ramos (POR)
Mihai Angelo Simion (ROU)
Naumov Sergey (RUS)
Matjaz Rakovec (SLO)
Jacques Racine (SUI)
Stefan Bottlik (SVK)
Tuffi
Andrii Vlaskov (UKR) Bureau liaison
Frans van de Konijnenburg (NED) Presidente
Anna Sorokina (UKR) Vice presidente
Klaus Dibiasi (ITA) Segretario
Georgi Chobanov (BUL) Membro
Sanda Donoval (CRO)
Dolores Saez De Ibarra (ESP)
Alexei Evangulov (GBR)
Holger Schlepps (GER)
Ildiko Kelemen (HUN)
Arne Tellefsen (NOR)
Bartlomiej Krynicki (POL)
Svetlana Moiseeva (RUS)
Snezana Zugic (SRB)
Hana Novotna (CZE)
Salih Basparmak (TUR)
Nuoto sincronizzato
Alexey Vlasenko (RUS) Bureau liaison
Ulla Lucenius (FIN) Presidente
Maria Thivaiou (GRE) Vice presidente
Marie Yildiz Kavaklioglu (FRA) Segretario
Christiane Brenner-Froemel (AUT) Membro
Aliona Svetlichnaya (BLR)
Darko Curuvija (CRO)
Ivona Kralikova (CZE)
Ana Montero (ESP)
Maria Ramos (GBR)
Judit Vizi (HUN)
Paolo Soro (ITA)
Yogev Rubichek Yael (ISR)
Andida Bouma (NED)
Olga Brusnikina (RUS)
Iva Popovic (SRB)
Anastasiya Petrenko (UKR)
Nuoto in acque libere
Noam Zwi (ISR) Bureau liaison
Sam Greetham (GBR) Presidente
Alexey Akatiev (RUS) Vice presidente
Massimo Giuliani (ITA) Segretario
José Eduardo Hernandez Fernandez (ESP) Membro
Tania Bogomilova (BUL)
Petros Arestis (CYP)
Milos Spanjol (CRO)
Danielle Keller (DEN)
Shila Sheth (GER)
Rita Lázár (HUN)
Yizhac Malul (ISR)
Aleksandar Malenko (MKD)
Dag Rinden (NOR)
Baret Avedikoglu (TUR)
Oleksiy Yesypenko (UKR)
Master
Sami Wahlman (FIN) Bureau liaison
Hordur Oddfrídarson (ISL) Presidente
Boris Drobac (SRB) Vice presidente
Margarete Kugler (AUT) Segretario
Goran Raca (BHI) Membro
Boris Golosoun (BLR)
Jan Novotny (CZE)
Nicola Latty (GBR)
Ulrike Urbaniak (GER)
Carlo Mifsud (MLT)
Mathilde Vink (NED)
Geir Andersen (NOR)
Lukasz Jarochowski (POL)
Carmen Bunaciu (ROU)
Alexandr Danilov (RUS)
Umut Salar (TUR)
Medica
Christer Magnusson (SWE) Bureau liaison
Kyriakos Nanousis (GRE) Presidente
Naama Constantini (ISR) Vice presidente
Milica Vukasinovic Vesic (SRB) Segretario
Josip Varvodic (CRO) Membro
Susanne Glasius Tischer (DEN)
Dominique Cupillard (FRA)
Alexander Beck (GER)
Jozsef Furstner (HUN)
Lorenzo Marugo (ITA)
Wes O. Zimmermann (NED)
Marian Anghelescu (ROU)
Vitaly Guro (RUS)
Legale
Maurice Watkins (GBR) Presidente
Simon Galea Testaferrata (MLT) Membro
Francesco Vaccaro (ITA)
Media
Tunde Szabo (HUN) Bureau liaison
Camillo Cametti (ITA) Presidente
Rókur I Jákupsstovu (FAR) Membro
Georges Kiehl (FRA)
Gergely Csurka (HUN) LEN Media Manager
Scuole Nuoto Federali. Scopri il nuovo Manuale

La Federazione Italiana Nuoto ha il piacere di condividere la versione aggiornata del Manuale delle Scuole Nuoto Federali.
Un progetto che supera i vent'anni e pone a disposizione di tutti i fruitori contenuti per alimentare ulteriormente la diffusione della cultura dell'acqua e i principi che costituiscono i successi del movimento natatorio italiano.
Il Manuale intende essere un valido supporto per società e tecnici che desiderano approfondire i concetti portanti della moderna scuola nuoto e destina un'ampia sezione multimediale alle principali e più efficaci esercitazioni per la didattica e per il fitness acquatico.
Agevolmente fruibile da dispositivi fissi e mobili, il Manuale delle Scuole Nuoto Federali e i video possono essere consultati al seguente link