Sette Colli. Dichiarazioni 1^ giornata
Seguono i podi e le dichiarazioni degli atleti medagliati nella prima giornata del 58esimo Trofeo Settecolli / Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.
100 dorso mas
1. Ceccon Thomas (ITA) 53"79: Ultimamente ho qualche problema con la partenza, la devo sistemare al più presto in vista di Tokyo. La gara è andata abbastanza bene, anche se il tempo non è tra i migliori. Ma sono sotto carico, ci sta.
2. Sabbioni Simone (ITA) 53"96: Per un soffio non ho centrato il tempo per la staffetta olimpica, ma sono soddisfatto della gara e di come sta andando la preparazione. Spero comunque di ottenere il pass.
3. Lamberti Michele (ITA) 54"14: Sono felicissimo, non mi aspettavo di andare così veloce. E' il mio personale. A marzo sono stato fermo un mese per il Covid, quindi non immaginavo di riuscire a ottenere questo risultato. Sono davvero felice.
50 dorso fem
1. Medeiros Etiene (BRA) 27"78: L'ultima volta che ho fatto i 50 dorso era il 2018, ma questo tempo è ottimo in preparazione per Tokyo. Gareggerò sicuramente nella 4x100 stile. Nuotare in questa piscina è fantastico, mi diverte sempre moltissimo. Amo questa vasca, è stata quella dei miei primi Mondiali nel 2009. Indimenticabile.
2. Toussaint Kira (NED) 27"79: Non sono molto soddisfatta, speravo di andare un po' più veloce. Ma mi sto allenando molto bene in vista delle Olimpiadi, questo è quello che conta. Gareggiare a Roma è sempre emozionante, finalmente con il pubblico sugli spalti. A Tokyo vado per giocarmela.
3. Cocconcelli Costanza (ITA) 27"92: E' il mio personale, non potrei essere più felice di così. Sono veramente soddisfatta, è una rivincita dopo gli Europei che non sono andati come mi aspettavo. Il lavoro che sto facendo con il mio allenatore (Fabrizio Bastelli, ndr) sta andando al meglio.
400 stile libero mas
1. De Tullio Marco (ITA) 3'47"41: Sono contento del tempo perché proprio non me lo aspettavo. La preparazione dei Giochi è tosta, questi giorni sono un po' pesanti, ma nuotare al Foro Italico è magico, amo questa vasca.
2. Pereira Da Costa Guiler (BRA) 3'48"62: Non sono molto contento della gara ma sono felice di essere qui a Roma, a gareggiare con tanti atleti importanti. La città la considero un po' come casa mia, studio qua all'università.
3. Lamberti Matteo (ITA) 3'29"19: Sono veramente felice, è il mio personale. Sono concentrato per i 1500, la mia gara, e mi sento in forma. Sono felicissimo che sia finalmente tornato il pubblico, è la marcia in più che serve a noi nuotatori.
200 stile libero fem
1. Pellegrini Federica (ITA) 1'56"23: E' stato il Settecolli più 'semplice' di tutta la mia carriera, però sono soddisfatta. Il tempo è in linea con quello di Budapest, ma stiamo lavorando intensamente per questa ultima Olimpiade. Non guardo i tempi che fanno le mie avversarie, ogni gara è a sé. A Tokyo vorrei arrivare in finale. Poi me la giocherò.
100 rana mas
1. Martinenghi Nicolò (ITA) 58"29 RI-CR: In acqua mi sentivo benissimo, mi sono divertito. Con il pubblico in tribuna poi, è stato divertente sentire il tifo. Non mi aspettavo di andare così forte, ma un po' ci speravo. Ora testa a Tokyo, la forma c'è.
2. Kamminga Arno (NED) 58"40: Sono contento di essere tornato al Settecolli, questa piscina è speciale. Pensavo di aver forzato troppo il passaggio, invece è andato tutto come volevo. Alle Olimpiadi voglio solo andare veloce: Se escludiamo Peaty, con gli altri compreso Nicolò (Martinenghi), siamo tutti molto vicini. Ce la giocheremo, sarà divertente.
3. Poggio Federico (ITA) 59"39: Nuotare in questa piscina è sempre emozionante, ormai il Settecolli è una tradizione. Ho avuto qualche piccolo infortunio ma la preparazione non ne sta risentendo. Speriamo per Tokyo.
100 rana fem
1. Castiglioni Arianna (ITA) 1'05"67 RI: Sono molto contenta, volevo fare bene anche se so che a Tokyo non farò la gara individuale. Spero per la staffetta, volevo dimostrare di meritarmi il pass. Dopo gli assoluti ho passato mesi difficili, soprattutto mentalmente. Sono felice di nuotare sentendo il tifo delle persone sulle tribune.
2. Pilato Benedetta (ITA) 1'05"84 RIC-RIJ: Scendere sotto il muro dell'1'06 era l'obiettivo che mi ero fissata per oggi. Ci ero andata vicina troppe volte, sentivo di potercela fare. Alle Tokyo vado con curiosità, sarà la mia prima Olimpiade e sono già molto felice di essere riuscita a ottenere il pass a soli 16 anni. Vedremo cosa succederà ma sono già soddisfatta così.
100 farfalla mas
2. Noe Ponti (SUI) 51"59: E' la seconda volta che vengo al Settecolli, la prima volta è stata due anni fa ma nuotai i 200 misti. Non credevo di andare così veloce, in questo periodo sono un po' scarico ma questo tempo mi fa ben sperare per il futuro.
6. Le Clos Chad (ES) 51"87: E' stato bello tornare a gareggiare qui a Roma, soprattutto con il pubblico. Non vedo l'ora di andare alle Olimpiadi, sarà la terza volta per me ma come ogni volta mi emozionerò, ne sono sicuro. Sono orgoglioso di rappresentare il mio Paese, il Sudafrica, anche lì abbiamo passato un periodo molto brutto con le piscine chiuse come qui in Italia. Ma tornare a nuotare è stato fantastico.
50 farfalla fem
1. Sjoestroem Sarah (SWE) 25"42: Amo l'Italia, soprattutto questa città. A Roma ho vinto il mio primo titolo mondiale, nei 100 farfalla nel 2009. Sono abbastanza soddisfatta del risultato di oggi, sto lavorando bene in vista di Tokyo.
2. Kromowidjojo Ranomi (NED) 25"43: Mi aspettavo di fare un po' meno, con Sarah accanto è sempre una battaglia. Probabilmente sono un po' stanca, ma va bene così. La forma c'è, o meglio, sta arrivando. Dopo Tokyo ci sarà tempo per rilassarsi, adesso continuo a spingere. Il Foro Italico è la mia piscina del cuore e il Settecolli la mia gara preferita. Ogni anno è stupendo tornare.
50 stile libero mas
1. Fratus Bruno (BRA) 21"71: Continuo ad allenarmi per Tokyo, ma non mi creo molte aspettative. E' stato un anno particolare per tutti a causa della pandemia, però sono grato di avere almeno una piscina dove allenarmi. Ma porto questa vasca nel cuore, è una delle mie preferite in assoluto.
2. Miressi Alessandro (ITA) 21"97: Sono contento per la gara di oggi nonostante sia sotto carico. Quello di oggi era un test importante per i 100, che sento più miei. Vedremo come andranno domani.
1500 stile libero fem
1. Quadarella Simona (ITA) 15'48"81 CR: Finalmente sono tornata a nuotare questi tempi. Sono scesa 5 secondi rispetto alla gara degli Europei, non potrei essere più felice. Nella piscina della mia città ho ritrovato le emozioni di gara che mi mancavano da un po'. Ora tutte le energie sono rivolte a Tokyo, la mia prima Olimpiade.
2. Caramignoli Martina Rita (ITA) 16'12"30: Pensavo di riuscire ad andare più veloce, sto accusando la stanchezza dopo l'altura. Il lavoro per Tokyo procede al meglio, la forma arriverà. Oggi sentire il tifo del pubblico mi ha emozionata.
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Sette Colli. Pellegrini al personale nei 50 dorso. Alle 18:30 i big
Aspettando le serie veloci, la 58esima edizione del trofeo Sette Colli / Internazionali di Nuoto si apre con il primato personale di Federica Pellegrini, che nuota in 28"43 i 50 dorso, un decimo in meno del precedente che risaliva a tre anni fa. Un gustoso antipasto per la sessione pomeridiana che prevede alle 18:30, in diretta su Rai Sport, le finali dei campioni. Molteplici i primati personali migliorati nelle serie che hanno aperto questa mattina le gare allo Stadio del Nuoto di Roma; seguono i migliori tempi registrati.
100 dorso M
Mattia Morello (DDS) 56"88 pp (prec. 57"06)
400 sl M
Luiz Altamir Lopes Melo (Bra) 3'51"08
Fabio Dalu (Esperia Cagliari) 3'55"29 pp (prec. 3'58"46)
100 rana M
Andrea Bergoglio (CN Torino) 1'02"28 pp (prec. 1'03"35)
100 farfalla M
Robin Hanson (Swe) 54"26
Mattia Antonelli (CN Torino) 54"38 pp (prec. 54"40)
50 sl M
Remi Fabiani (Lux) 22"54
Alex Bassetti 22"95 pp (prec. 23"22)
50 dorso F
Federica Pellegrini (Ita) 28"43 pp (prec. 28"53 del 2018)
200 sl F
Sofia Morini (Coopernuoto) 2'01"84
100 rana F
Vanessa Cavagnoli (Nuoto Club Azzurra 91) 1'11"28
1500 sl F
Helena Rosendahl Bach (Den) 16'32"96
Betina Lorscheitter (Bra) 16'44"10
Uljana Gorlova (Nor) 16'49"64
Arianna Valloni (Pol. Comunale Riccione) 16'59"16
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Sette Colli. Venerdì il via. Butini elogia gli azzurri
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Il presidente Barelli: "Paltrinieri ha la mononucleosi"
"Gregorio Paltrinieri è affetto da mononucleosi seppur avverta leggeri sintomi. Conosceremo gli effetti dell'infezione giorno dopo giorno. Siamo chiaramente dispiaciuti perché l’avvicinamento alle Olimpiadi proseguiva perfettamente; ma Paltrinieri è un campione fenomenale e lotterà fino all'ultimo metro per prendersi le medaglie che sogna a Tokyo". L'annuncio del presidente Paolo Barelli desta preoccupazione, ma c’è comunque fiducia conoscendo la caratterialità dell’azzurro. "Abbiamo cresciuto Gregorio al centro federale di Ostia da quando era un adolescente con le stimmate del campione. Non ha mai rinunciato a nulla e con la sua determinazione si è preso tutto. Sono fiducioso che ci riuscirà anche questa volta. L'attende una delle sfide più difficili della carriera. Come sempre lo sosterremo lungo tutto il suo percorso di avvicinamento alle Olimpiadi".
Intanto Paltrinieri ha ridotto inevitabilmente il carico di allenamenti svolti per lo più in recupero attivo. In via precauzionale il campione olimpico e plurimedagliato internazionale non parteciperà al trofeo Sette Colli.
In accordo con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro e con la Coopernuoto la situazione sarà monitorata costantemente dai medici e dallo staff tecnico federali con l'auspicio di poter riprendere quanto prima il regolare passo di allenamento.
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Sette Colli. Ecco la squadra azzurra. Entry list e start list ufficiose
Il countdown è iniziato. Mancano appena quattro giorni al via del 58° Trofeo Sette Colli - Internazionali di nuoto, che da venerdì 25 a domenica 27 giugno si disputerà allo Stadio del Nuoto del Foro Italico di Roma, "nella piscina più bella del mondo", come la definiscono gli stessi atleti, che dall'11 al 22 agosto 2022 ospiterà i prossimi campionati europei!
Formula con serie dirette. Si comincia la mattina con le più lente; si prosegue il pomeriggio con una serie intermedia e dalle 18:30 via a quelle veloci in diretta su Rai Sport.
Pronte le entry list e le start list ufficiose; definita la squadra nazionale che entrerà in vasca a un mese esatto dai Giochi Olimpici di Tokyo e dopo gli storici europei di Budapest conclusi con 5 ori (tre di Simona Quadarella che si è confermata campionessa del mezzofondo come a Glasgow 2018, di Margherita Panziera bis nei 200 dorso e nei 50 rana della 16enne Benedetta Pilato diventata anche la più giovane primatista mondiale italiana della storia), 9 argenti e 13 bronzi per un totale di 27 medaglie, cinque in più dell'edizione di Glasgow 2018 (22; 6-5-11) e di Debrecen 2012 (18; 6-8-4); vittoria della classifica per nazioni con 52 presenze gara in finale per 31 primati personali e 10 record italiani, oltre al mondiale.
L'Italia del nuoto parteciperà al Sette Colli per la prima volta con tre primatisti del mondo, segno evidente della crescita costante dell'intero movimento grazie al lavoro inesauribile delle società.
Oltre ai prestigiosi titoli della manifestazione, in palio anche gli ultimi pass olimpici a completamento delle sei staffette italiane qualificate (tutte eccetto la 4x100 stile libero femminile, prima riserva).
I CONVOCATI AZZURRI. Stefano Ballo (Esercito/Time Limit), Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Yukio Santo Condorelli (Aurelia Nuoto), Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse), Marco De Tullio (Fiamme Oro/Swim Project), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Luca Pizzini (Carabinieri/IC Bentegodi), Alessio Proietti Colonna (Marina Militare/Aurelia Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport), Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Sport), Ivano Vendrame (Esercito/Larus Nuoto), Mattia Zuin (Fiamme Oro/Nottoli 74); Simona Quadarella (CC Aniene), Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre/Azzurra Nuoto), Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Acquatic), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Federica Pellegrini (CC Aniene) e Benedetta Pilato (CC Aniene).
Nello staff il consigliere federale Roberto Del Bianco, il coordinatore tecnico scientifico dei settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico della nazionale Cesare Butini, il responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani (poi impegnato agli europei juniores dal 6 all'11 luglio allo Stadio del Nuoto), il tecnici della squadra nazionale Stefano Morini, Claudio Rossetto, Gianni Leoni, Stefano Franceschi, Fabrizio Bastelli, Matteo Giunta e Fabrizio Antonelli, il tecnico statunitense Stephen Payton Brooks, il responsabile delle riprese video Ivo Ferretti, il medico federale Lorenzo Marugo, i fisioterapisti Stefano Amirante e Alessandro Del Piero, il preparatore atletico Marco Lancissi.
LE NAZIONI PARTECIPANTI. Insieme agli azzurri saliranno sui blocchi nuotatori in rappresentanza di Argentina, Austria, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Africa, Belgio, Finlandia, Germania, Ungheria, India, Israele, Kazakhstan, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Grecia, Filippine, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Gran Bretagna.
BOOM DI STRANIERI. Tra i campioni più attesi la svedese Therese Alshammar, che punta a qualificarsi alla settima Olimpiade della carriera, le olandesi Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, la danese Pernille Blume, la svedese Sarah Sjoestroemal rientro dopo l'infortunio, l'ungherese Katinka Hosszu, la spagnola Mireia Belmonte Garcia, il brasiliano Bruno Fratus, gli ungheresi Kristof Milak e David Verraszto, il kazako Dmitriy Baladin, l'ucraino Andriy Govorov, il tedesco Marco Koch e il sudafricano Chad Le Clos.
foto DBM - In caso di riproduzione è necessario citare i credit. Vietati ridistribuzione e vendita.
Sette Colli. Dal 15 giugno in vendita i biglietti su TicketOne
Insieme agli azzurri saliranno sui blocchi nuotatori in rappresentanza di Argentina, Austria, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Africa, Belgio, Finlandia, Germania, Ungheria, India, Israele, Kazakhstan, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Grecia, Filippine, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Gran Bretagna.
Tra i campioni più attesi la svedese Therese Alshammar, che punta a qualificarsi alla settima Olimpiade della carriera, le olandesi Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, la danese Pernille Blume, la svedese Sarah Sjoestroem, l'ungherese Katinka Hosszu, la spagnola Mireia Belmonte Garcia, il brasiliano Bruno Fratus, gli ungheresi Kristof Milak e David Verraszto, il kazako Dmitriy Baladin, l'ucraino Andriy Govorov, il tedesco Marco Koch e il sudafricano Chad Le Clos.
Prenota subito il tuo posto a bordo vasca. Biglietti in vendita su TicketOne dalle 11:00 del 15 giugno.
La formula è la stessa dell'anno scorso, con serie dirette. Si comincia la mattina con due serie lente; si prosegue il pomeriggio con una serie intermedia e dalle 18:45 con le serie veloci in diretta su Rai Sport.
Olimpiadi. Sei staffette qualificate
Formalizzate le staffette qualificate alle Olimpiadi di Tokyo. L'Italia ha acquisito il diritto di schierarne sei su sette, ovvero tutte ad eccezione della 4x100 stile libero femminile, prima delle escluse a favore del Brasile (3'38"59 contro il 3'39"08 nuotato dalle azzurre agli europei di Budapest). La federazione ha comunque espresso la propria disponibilità a rivestire il ruolo di prima riserva, pronta a subentrare in caso di rinuncia. L'11 giugno è il termine ultimo per confermare le staffette.
Staffette italiane qualificate
4x200 stile libero femminile col 10° tempo di 7'56"72
4x100 mista femminile col 4° tempo di 3'56"50
4x100 stile libero maschile col 4° tempo di 3'11"39
4x200 stile libero maschile col 4° tempo di 7'02"01
4x100 mista maschile col 4° tempo di 3'29"93
4x100 mista mixed col 7° tempo di 3'43"27
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Memorial Castagnetti con 1145 atleti in gara il 12 e 13 giugno a Verona
Presso la Sala Arazzi del Comune di Verona ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione di due importanti eventi in programma al Centro Federale di Verona. Domenica 6 giugno gareggeranno in vasca da 25 metri oltre un centinaio di atleti provenienti da 41 società per il Campionato Italiano Giovanile Paralimpico. All'interno dell'evento sono previste due iniziative collaterali: il Meeting Nazionale Giovanile FISDIR (disabili intellettivi-relazionali) e il 1° Trofeo "Massimiliano Tortella" che premierà le migliori prestazioni tecniche FINP e FISDIR.
Sabato 12 e domenica 13 giugno si svolgerà la sesta edizione del Trofeo "Alberto Castagnetti" Giovani; al via 1.145 atleti per 37 società partecipanti. Domenica 13 alle ore 14.30 verrà ricordato Alberto Castagnetti, il C.T. della Nazionale di nuoto scomparso il 12 ottobre 2009 alla presenza delle figlie Veronica e Virginia.
L'assessore allo sport del Comune, Filippo Rando, ha avuto parole di elogio non solo per poter ospitare due manifestazioni di livello nazionale, ma anche per i brillanti risultati ottenuti dagli atleti ai recenti campionati europei di nuoto. Risultati sottolineati da Roberto Cognonato, presidente del Comitato Regionale Veneto FIN e direttore del Centro Federale di Verona, e da Alberto Nuvolari che ha coordinato la conferenza. In particolare è stato evidenziato il contributo al medagliere dagli atleti che si allenano al Centro Federale: Stefano Raimondi e Xenia Palazzo per la rassegna continentale FINP – 16 medaglie complessive - Thomas Ceccon e Federica Pellegrini - otto medaglie in due a Budapest. Hanno portato il saluto delle loro federazioni Sandra Benedet, delegata regionale FINP; Giuseppe Bresciani, consigliere nazionale FISDIR; Rolando Fortini, delegato provinciale CIP. E' poi intervenuto Marco Bovi, presidente del Verona Swimming Team, società referente per l'organizzazione della manifestazione paralimpica.
Ultima gara. Il film sul nuoto diretto da Raoul Bova
Per tutti gli appassionati di sport e di nuoto c’è un appuntamento da non perdere. “Ultima Gara” va in onda giovedì 3 giugno, in anteprima assoluta su Canale 5 alle 21.30, con un cast d’eccezione: Raoul Bova, Manuel Bortuzzo, Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini, Emiliano Brembilla. Un docufilm che vede l’attore, ex nuotatore, Raoul Bova debuttare da co-regista insieme a Marco Renda e la sceneggiatrice Tiziana Martini. Un film autobiografico, che mescola realtà e finzione, in cui gli attori interpretano se stessi. Una storia sul nuoto che diventa metafora della vita. L'inno all’amicizia e alla voglia di non arrendersi, in cui i protagonisti si mettono in gioco prima di tutto come uomini.
E’ la storia di tre grandi campioni del nuoto e di un attore che scelgono di unire le proprie forze e i propri sogni condividendo una sfida per superare se stessi. È Bova il motore dell’idea che porterà i tre ex azzurri, Rosolino, Magnini e Brembilla, a rituffarsi in acqua per inseguire una nuova medaglia e battere il record del mondo nella categoria master, in una staffetta stellare. Poi c’è l’incontro speciale con Manuel Bortuzzo che, con il suo esempio e la sua energia, li aiuterà a guardare gli ostacoli della vita da un’altra prospettiva. Anche perché, come afferma lo stesso Bova, “c’è sempre tempo per un’ultima gara”.
Questo docufilm è il simbolo della scelta, quella di andare avanti, di proseguire oltre il blocchetto di una piscina, per tornare a nuotare liberi fuori. Un film che arriva in un momento difficile, per lo sport, per l’arte, per il cinema, per la gente, che vuole tornare a vivere la “normalità” ed ha bisogno di credere ancora nelle cose belle. Dopo la serie fortunata di “Come un delfino”, che dal 2011 al 2013 ha raccontato la storia di Alessandro Dominici, campione di nuoto, costretto ad interrompere la propria carriera agonistica per motivi di salute, che decide di allenare i ragazzi di una comunità minorile, Raoul Bova continua il suo percorso cinematografico strizzando l’occhio alla suo sport preferito.
Un anno fa ci lasciavano Fabio Lombini e Gioele Rossetti
Un anno fa ci lasciavano il 22enne forlivese Fabio Lombini (In Sport / Vigili del Fuoco) e il 23enne romano Gioele Rossetti (Aurelia Nuoto). I due giovani nuotatori, nel pieno delle loro vite, precipitarono in fase di decollo a bordo di un ultraleggero presso la scuola di volo di Crazy Fly, a Nettuno, in provincia di Roma.
Il loro vuoto non si è mai colmato malgrado la tempesta di messaggi di cordoglio e di affetto da cui le famiglie sono state raggiunte.
Nel frattempo, per alimentarne la memoria, la Federazione Italiana Nuoto ha tributato un premio intitolato a loro nome al più giovane finalista dei 200 stile libero dei campionati assoluti primaverili di nuoto, consegnato dal direttore tecnico Cesare Butini a Lorenzo Galossi (Aurelia Nuoto), romano del 2006. Oggi è stata celebrata una messa di suffragio ad un anno dalla tragedia con tutti i loro amici più cari.
Giungano alle famiglie, ai parenti e a tutti gli amici l'abbraccio colmo di commozione dell'intero movimento rappresentato dal presidente Paolo Barelli.