A Lignano Sabbiadoro 12 nuotatori e 4 tecnici. Barelli: "Pronti ad aiutare ancora"
SOS dell'Ucraina del nuoto raccolto dall'Italia. Una selezione di atleti èlite svolgerà un allenamento collegiale a Lignano Sabbiadoro dal 15 al 31 marzo. "Dopo il sincro, anche il nuoto ha scelto il nostro Paese per riprendere l'attività sportiva lontano dalla guerra - racconta il presidente Paolo Barelli - Quando abbiamo ricevuto la richiesta di aiuto da parte della federazione di nuoto ci siamo immediatamente attivati per individuare le soluzioni più adeguate alle loro necessità. Gli atleti dovrebbero superare oggi il confine ungherese e lì troveranno un nostro trasporto pronto a proseguire la corsa sino a Lignano. La nostra speranza è che questi gesti di solidarietà siano un esempio per chiunque abbia la possibilità di intervenire in soccorso del popolo ucraino drammaticamente colpito dalla guerra".
La federazione ucraina ha chiesto alla Federazione Italiana Nuoto di individuare una sede per svolgere un raduno collegiale con la propria squadra èlite di nuoto in un complesso dotato di piscina olimpica, foresterie, palestra e ristorazione. La soluzione condivisa è stato il centro di allenamento a Lignano Sabbiadoro che, quindi, dal 15 al 31 marzo diventerà la sede di 12 atleti guidati da 4 tecnici. La Federazione Italiana Nuoto si occuperà di garantire il trasporto dal confine ucraino al centro sportivo.
La selezione di nuoto ucraina è composta da Vladyslav Bukhov, Denys Kesil, Vadym Naumenko, Oleksii Hrabarov, Artem Bondar, Valentyn Nesterkin, Illia Linnyk, Oleksandra Zevina, Daryna Zevina, Maksym Ovchinnikov, Serhii Shevtsov, Maksym Tkachuk e dai tecnici Andrii Khloptsov, Iurii Zevin, Oleksandra Kurbanova e Kostiantyn Kartashov.
Nella foto DBM, Daryna Zevina sul podio dei campionati europei di Copenhagen con Katinka Hosszu e Margherita Panziera.
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Barelli: "Atto premeditato da punire. Federica esempio per generazioni"
"Spero vivamente che gli autori dei cartelloni offensivi apparsi sul lungomare di Jesolo vengano individuati e puniti". Il presidente della Federnuoto Paolo Barelli esprime "solidarietà" a Federica Pellegrini e "comprensione e condivisione" per i commenti sull'accaduto che la campionessa ha espresso attraverso i suoi canali social. "Quanto avvenuto è un atto premeditato, un gesto di grande inciviltà e totale mancanza di rispetto nei confronti di una persona, prima che di una campionessa di nuoto, da sempre esempio per stile di vita, abnegazione, correttezza e temperamento. Ringrazio l'amministrazione di Jesolo che ha subito provveduto a rimuovere i cartelloni, restituendo dignità al tratto di lungomare e cancellando un chiaro gesto di volgarità e diseducazione. Federica fa bene a farsi due grosse risate, ma noi ci auguriamo che la giustizia intervenga, stigmatizzando e condannando con fermezza gesti sempre più ricorrenti che alimentano un linguaggio ingiurioso, violento e minaccioso".
foto DBM / L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligarorio menzionare i credit
Tragedia di Brema. Il 56° anniversario
Il 28 gennaio 1966 nel cielo di Brema si infrangevano per crudele destino le vite dei giovani nuotatori italiani Bruno Bianchi, Amedeo Chimisso, Sergio De Gregorio, Carmen Longo, Luciana Massenzi, Chiaffredo Rora, Daniela Samuele, dell'allenatore Paolo Costoli e del telecronista Nico Sapio mentre erano avviati ad una gioiosa competizione di sport. Il Comitato Olimpico Italiano e la Federazione Italiana Nuoto posero questa stele sul luogo del sacrificio per affidare il ricordo degli scomparsi alla fedele e fraterna amicizia degli sportivi di Germania.
Recita così la stele nei pressi dell'areoporto di Brema dove il 28 gennaio 1966 un aereo della Lufthansa partito da Francoforte - il Convair Metropolitan - precipitò in fase di atterraggio. Nessun superstite. Tra le 46 vittime vi era una selezione della Nazionale di Nuoto e il giornalista Nico Sapio - telecronista nato a Novara nel 1929, impiegato presso la sede RAI di Genova e voce del Nuoto Italiano nelle occasioni importanti - diretti al meeting di Brema, il più prestigioso appuntamento della stagione indoor che sarebbe stato trasmesso in eurovisione. La manifestazione si svolse comunque e nelle corsie che sarebbero dovute essere occupate dagli atleti italiani fu posto un drappo nero, sui blocchi un bouquet di fiori. "Dio come ti amo" cantavano Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti dal palcoscenico del teatro Ariston. Avrebbero vinto loro quell'edizione; ma mentre le case degli italiani erano rallegrate dalla musica, la televisione della Germania Ovest (il Muro di Berlino era stato eretto nel 1961) dava notizia ai tedeschi dell'incidente aereo avvenuto pochi minuti prima.
Gli Azzurri periti nella Tragedia di Brema sono ricordati con una stele allo Stadio del Nuoto di Roma e al Tempio Sacrario degli sport acquatici e nautici eretto sulla via che porta a Brunate, elevato a cento metri da Como, in zona panoramica. Il Santuario è dedicato alla Madonna del Prodigio, una effigie bizantina, trovata in mare Adriatico il 12 settembre 1669 dai Conti Zancaropulo Berardo, mentre fuggivano dalla Candia caduta in potere dei Turchi e navigavano verso Venezia. Alla loro memoria è anche dedicato il campionato nazionale a squadre invernale di nuoto.
I NOSTRI ANGELI
Bruno Bianchi, nato a Trieste il 26 settembre 1943, stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi, era il capitano della Nazionale. Aveva conquistato 3 titoli assoluti (100 sl nel 1963-64 e 200 sl nel 1959), 4 titoli primaverili (100 sl nel 1961-63-64-65), aveva migliorato 16 primati assoluti di cui 2 individuali e contava 19 presenze in azzurro. I suoi primati personali erano 55"7 nei 100 sl e 2'04"0 nei 200 sl. Al suo nome è intitolata il Centro Federale di Trieste che ha ospitato, tra l'altro, i Campionati Europei indoor 2005.
Amedeo Chimisso, nato a Venezia il 26 ottobre 1946, dorsista tesserato per la RN Patavium. Era all'alba della sua carriera in azzurro con una presenza. I suoi primati personali erano 1'04"0 nei 100 e 2'20"2 nei 200 dorso. Proprio il giorno della tragedia aveva stabilito la migliore prestazione italiana nei 200 misti.
Sergio De Gregorio, nato a Roma il 24 febbraio 1946, stile liberista e delfinista della Roma Nuoto. Aveva conquistato 5 titoli assoluti (200 sl nel 1964-65, 400 sl nel 1964-65, 1500 sl nel 1965). Primatista italiano nei 200 sl in 2'01"1, 400 sl in 4'22"9, 800 sl in 9'24"5, 1500 sl in 17'57"6. Il suo primato personale nei 100 delfino era 1'06"4. Aveva migliorato 16 record assoluti di cui 8 individuali. Contava 16 presenze in Nazionale.
Carmen Longo, nata a Bologna il 16 agosto 1947, ranista e mistista della RN Bologna. Aveva conquistato il titolo assoluto nei 200 rana nel 1965 e 3 titoli primaverili (100 rana nel 1965 e 200 rana nel 1964-65). Primatista assoluta nei 200 rana in 2'54"7, aveva record personali nei 100 rana di 1'20"6 e nei 400 misti di 6'08"4. Contava 4 presenze in Nazionale.
Luciana Massenzi, nata a Roma il 22 novembre 1945, stile liberista e dorsista della Roma Nuoto. Aveva conquistato 2 titoli assoluti (100 dorso nel 1962-65) e 2 titoli primaverili (100 dorso nel 1962-63). Primatista italiana nei 100 dorso in 1'12"4, aveva il primato personale dei 100 sl in 1'07"4. Aveva migliorato 9 record assoluti di cui 6 individuali. Contava 10 presenze in Nazionale.
Chiaffredo Rora, noto come Dino, nato a Torino il 5 marzo 1945, dorsista e stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi, allora era uno dei quattro nuotatori italiani ad aver detenuto il record europeo. Nel corso della carriera ha conquistato 4 titoli assoluti nei 100 dorso (1962-63-64-65) e 5 nei 200 dorso (1961-62-63-64-65), oltre a 4 titoli primaverili nei 100 dorso (1962-64-65) e 2 nei 200 dorso (1962-65). Primatista italiano ed europeo nei 100 dorso in 1'01"9, aveva come primati personali 56"8 nei 100 sl, 2'06"7 nei 200 sl, 2'16"7 nei 200 dorso. Aveva migliorato 13 record assoluti di cui 5 individuali. Contava 15 presenze in Azzurro.
Daniela Samuele, nata a Genova l'11 settembre 1948, mistista e delfinista, era alla seconda presenza in Nazionale e ancora non aveva vinto un titolo assoluto al cospetto di una brillante carriera giovanile. Nuotava per la Canottieri Olona. I suoi primati personali erano di 1'13"6 nei 100 delfino e 6'01"8 nei 400 misti.
Paolo Costoli, un uomo nato per vivere in acqua. Pioniere del nuoto di fondo, brillante atleta prima e saggio maestro nel nuoto poi, pallanotista con la RN Florentia con cui aveva conquistato 4 scudetti. Costoli, nato a Firenze nel 1910, è stato il miglior nuotatore italiano dell'anteguerra, capace di conquistare ai Campionati europei, a livello individuale, due medaglie d'argento (400 sl e 1500 sl a Magdeburgo 1934) e un bronzo (1500 a Parigi 1931) e, in staffetta, due medaglie di bronzo con la 4x200 (Parigi 1931 e Magdeburgo 1934). Nel corso della carriera da atleta ha conquistato 14 titoli assoluti (nei 100 sl nel 1930, nei 200 sl nel 1931-32, nei 400 sl nel 1929-31-32-34, nei 1500 nel 1929-30-32-34-35-37-38), oltre ad aver stabilito ben 11 record italiani tra cui spiccano il 2'19"0 nei 200 sl (1930), il 4'54"8 nei 400 sl (1935), il 10'41"0 negli 800 sl (1930) e il 20'25"4 nei 1500 sl (1930). Da tecnico ha guidato prima la RN Florentia di Paolo Galletti e poi l'AS Roma di Sergio De Gregorio, collaborando costantemente con lo staff della Nazionale.
COPPA CADUTI DI BREMA - CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE. Come ogni anno la Federazione Italiana Nuoto abbina l'intitolazione del Campionato Nazionale a squadre di nuoto alla Coppa Caduti di Brema. La finale è in programma giovedì 14 aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione in vasca da 25 metri, all'indomani dei Campionati Assoluti Primaverili che si svolgeranno dal 9 al 13 aprile (vasca da 50 metri).
Settore maschile
Società finaliste Serie A1
1 ) Circolo Canottieri Aniene 13409.00
2 ) In Sport Rane Rosse 12684.00
3 ) Imolanuoto 12440.00
4 ) Time Limit asd 12412.00
5 ) Rari Nantes Florentia 12377.00
6 ) Centro Nuoto Torino 12317.00
7 ) Aurelia Nuoto asd 12251.00
8 ) De Akker Team ssd arl 12048.00
Società finaliste Serie A2
9 ) G.A.M. Team ssd - Brescia 12014.00
10 ) Nuoto Cl.Azzurra 91 - BO 11977.00
11 ) Leosport asd 11898.00
12 ) Team Veneto asd 11792.00
13 ) Fondazione M.Bentegodi 11767.00
14 ) H. Sport ssd - Firenze 11679.00
15 ) Livorno Aquatics ssd 11593.00
16 ) Nuotatori Milanesi 11330.00
Podio Serie B1
17 ) Canottieri Tevere Remo 11317.00 ***
18 ) Team Nuoto Trento asd 11234.00
19 ) Hydros usd - Oderzo 10965.00
*** società vincitrice del Campionato a squadre di Serie B1 Maschile
Settore femminile
Società finaliste Serie A1
1 ) Circolo Canottieri Aniene 13453.00
2 ) Nuoto Cl.Azzurra 91 - BO 13112.00
3 ) Aurelia Nuoto asd 12558.00
4 ) In Sport Rane Rosse 12349.00
5 ) Team Veneto asd 12341.00
6 ) Imolanuoto 12162.00
7 ) Leosport asd 11849.00
8 ) Gestisport Coop ssd - Car 11831.00
Società finaliste Serie A2
9 ) Rari Nantes Florentia 11770.00
10 ) Assonuoto Club Caserta 11597.00
11 ) Virtus Buonconvento ssd 11489.00
12 ) Rari Nantes Torino 11352.00
13 ) Centro Nuoto Torino 11342.00
14 ) Aquatica Torino ssd 11325.00
15 ) Team Dimensione Nuoto asd 11273.00
16 ) Olimpic Nuoto Napoli ssd 11178.00
Podio Serie B1
17 ) Nuoto Venezia ssd 11011.00
18 ) De Akker Team ssd arl 10983.00
19 ) G.A.M. Team ssd - Brescia 10872.00
*** società vincitrice del Campionato a squadre di Serie B1 Femminile
Mondiali. Azzurri secondi nella classifica per nazioni
A pochi giorni dalla chiusura dei 15esimi campionati mondiali in vasca corta di Abu Dhabi, la Fina ha assegnato i premi per i migliori atleti e nazioni. Oltre il record storico di medaglie: 5 ori, 5 argenti e 6 bronzi, 40 presenze in finale, 20 primati personali e 11 record italiani; il terzo posto nel medagliere dietro a Stati Uniti (9-9-12) e Canada (7-6-2), ma avanti alla Russia (4-7-4), alla Svezia (4-5-3) e alla Cina (4-1-2); l'Italia seconda per numero di medaglie e seconda nella classifica per Nazioni pubblicata dalla Fina. Se il medagliere premia le punte di diamante di un a nazionale la classifica per nazioni misura lo stato di salute di una nazionale. Infatti il premio viene stabilito con un sistema di “high point award”. Vengono assegnati 5 punti per la vittoria di un evento. 3 per un secondo posto, 2 per un terzo e 1 per un quarto. Un bonus di due punti è stato assegnato per un record del mondo.
Kliment Kolesnikov vince il trofeo maschile grazie agli ori nei 50 dorso e 100 misti e all’argento nei 100 dorso oltre che nelle staffette vincono l’oro nella 4×50 misti maschili e 4×100 stile libero ed il bronzo con la 4×100 misti. Azzurri al top con Alessandro Miressi a tre ori (due in staffetta 4x50 sl, 4x100 misti) e un argento (4x100 sl). Al femminile primeggia Siobhan Haughey, la hongkonghese che ha cancellato il record del mondo di Sarah Sjostrom nei 200 metri stile libero femminili e che ha anche vinto i 100 stile libero ed un bronzo nei 400 stile libero.
CLASSIFICA PER NAZIONI
1. Usa 993
2. Italia 742
3. Russia 736
4. Olanda 503
5. Canada 475
consulta il riepilogo delle medaglie
foto G. Perottino / DBM
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Camp. a squadre. Finaliste A1 e A2, podi della serie B1
Pubblichiamo le classifiche delle prime 19 posizioni del Campionato Nazionale a squadre di nuoto - Coppa Caduti di Brema al termine della fase regionale. Le prime 8 società maschili e femminili e le successive 8 parteciperanno alle rispettive finali nazionali di serie A1 e A2, in programma giovedì 14 aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione in vasca da 25 metri, all'indomani dei Campionati Assoluti Primaverili che si svolgeranno dal 9 al 13 aprile (vasca da 50 metri). In A1 quattro società partecipano con entrambe le squadre alle finali scudetto: la CC Aniene, in testa monentaneamente in tutte e due le classifiche, Aurelia Nuoto, In Sport ed Imolanuoto. L'elemento nuovo al maschile è rappresentato dal Time Limit di Caserta con Simone Stefanì, atleta di spicco della società campana esploso con due titoli assoluti nella farfalla lo scorso Assoluto Invernale a Riccione.
Nella massima serie, durante la fase regionale, la CC Aniene ha totalizzato 13453 punti con le femmine e 13409 con i maschi. Presenti in A1 e A2 sono quattro le società: il Team Veneto, il CN Torino, la RN Florentia e la Leosport. In campo maschile per soli 34 punti fallisce la finalissima la Gam Brescia dei fratelli Matteo e Michele Lamberti che si piazza appena dietro alla De Akker di Bologna (12048) ultima delle entrate. In campo femminile invece spiccano ben tre squadre piemontesi in serie A2 con le torinesi Rari Nantes Torino, Centro Nuoto Torino e Aquatica Torino.
Sorprende la Canottieri Tevere Remo, alla prima partecipazione che con 11317 è diciassettesima nella graduatoria generali e si aggiudica il titolo di "Campione italiano a squadre di serie B1" della stagione 2021/2022. Al femminile invece si aggiudica il titolo di serie B1 il Nuoto Venezia con 11011.00. Seguono tutte le classifiche complete.
Settore maschile
Società finaliste Serie A1
1 ) Circolo Canottieri Aniene 13409.00
2 ) In Sport Rane Rosse 12684.00
3 ) Imolanuoto 12440.00
4 ) Time Limit asd 12412.00
5 ) Rari Nantes Florentia 12377.00
6 ) Centro Nuoto Torino 12317.00
7 ) Aurelia Nuoto asd 12251.00
8 ) De Akker Team ssd arl 12048.00
Società finaliste Serie A2
9 ) G.A.M. Team ssd - Brescia 12014.00
10 ) Nuoto Cl.Azzurra 91 - BO 11977.00
11 ) Leosport asd 11898.00
12 ) Team Veneto asd 11792.00
13 ) Fondazione M.Bentegodi 11767.00
14 ) H. Sport ssd - Firenze 11679.00
15 ) Livorno Aquatics ssd 11593.00
16 ) Nuotatori Milanesi 11330.00
Podio Serie B1
17 ) Canottieri Tevere Remo 11317.00 ***
18 ) Team Nuoto Trento asd 11234.00
19 ) Hydros usd - Oderzo 10965.00
*** società vincitrice del Campionato a squadre di Serie B1 Maschile
Settore femminile
Società finaliste Serie A1
1 ) Circolo Canottieri Aniene 13453.00
2 ) Nuoto Cl.Azzurra 91 - BO 13112.00
3 ) Aurelia Nuoto asd 12558.00
4 ) In Sport Rane Rosse 12349.00
5 ) Team Veneto asd 12341.00
6 ) Imolanuoto 12162.00
7 ) Leosport asd 11849.00
8 ) Gestisport Coop ssd - Car 11831.00
Società finaliste Serie A2
9 ) Rari Nantes Florentia 11770.00
10 ) Assonuoto Club Caserta 11597.00
11 ) Virtus Buonconvento ssd 11489.00
12 ) Rari Nantes Torino 11352.00
13 ) Centro Nuoto Torino 11342.00
14 ) Aquatica Torino ssd 11325.00
15 ) Team Dimensione Nuoto asd 11273.00
16 ) Olimpic Nuoto Napoli ssd 11178.00
Podio Serie B1
17 ) Nuoto Venezia ssd 11011.00
18 ) De Akker Team ssd arl 10983.00
19 ) G.A.M. Team ssd - Brescia 10872.00
*** società vincitrice del Campionato a squadre di Serie B1 Femminile
foto DBM L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligarorio menzionare i credit
Mondiali. Miressi e 4x100 mista d'oro, Martinenghi d'argento, Paltrinieri 4°. Italia da record (5-5-6)
Gli ori mai visti nei 100 stile libero di Alessandro Miressi che trascina anche la 4x100 mista sul tetto del mondo; l'argento di Nicolò Martinenghi nei 50 rana e quattro record italiani chiudono i quindicesimi campionati mondiali di nuoto in vasca corta, disputati all'Ethiad Arena di Abu Dhabi. L'Italia più forte di sempre firma il terzo posto nel medagliere con il bottino record di 5 ori, 5 argenti e 6 bronzi.
MIRESSI RE DEI 100 STILE LIBERO. Un lampo di luce azzurra irradia l'Ethiad Arena. Nella gara regina il padrone è un gigante piemontese. Alessandro Miressi fa all-in ed è il campione del mondo dei 100 stile libero. Il 23enne torinese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, allenato da Antonio Satta - vola con il record italiano in 45''57, con un passaggio ai 50 in 21''91 e una seconda parte clamorosa in 23''66, che toglie un centesimo al 45''58 che in semifinale aveva già migliorato il record italiano di 45''84 nuotato lo scorso 7 novembre a Kazan per l'argento europeo. Sul podio gli fanno compagnia lo statunitense Ryan Held, secondo in 45''63, e il canadese Joshua Liendo Edwards, terzo in 45"82. "Non volevo proprio perdere. Ho fatto la mia gara ed è andato tutto al meglio - racconta Miressi, alle olimpiadi argento con la 4x100 stile libero e bronzo con la 4x100 mista - Sapevo che gli altri sarebbero passati forte. Non mi sono fatto condizionare, sapendo che il mio ritorno è molto rapido. Ovviamente il tempo è buono; ho ritoccato il record italiano, ma come ho più volte detto: in finale conta vincere, non il crono".
Alessandro Miressi aggiorna la storia del nuoto italiano, vincendo il primo oro iridato nei 100 stile libero in vasca corta. Non c'era riuscito neanche il bicampione iridato e trieuropeo Filippo Magnini. L'azzurro diventa il settimo campione del mondo della storia italiana con Fabio Scozzoli (100 rana) e Ilaria Bianchi (100 farfalla) nel 2012, Gregorio Paltrinieri (1500) nel 2014, Federica Pellegrini (200 sl) nel 2016, Alberto Razzetti (200 farfalla) e Matteo Rivolta (100 farfalla) ad Abu Dhabi.
L'Italia non aveva mai portato tre atleti uomini alla medaglia d'oro nella stessa edizione del mondiale. "Ancora non ho lasciato spazio all'emozione - continua - Io sono fatto così, poi mi sciolgo con il passare delle ore. Questa medaglia è una soddisfazione bellissima", conclude il neo campione del mondo che nasce da una famiglia di sportivi: il padre Elio giocava a baseball, la madre Piera è stata nazionale di softball e la cugina Clara Gian Pron olimpica nella canoa slalom a Londra 2012. Nel tempo libero, dall'alto dei suoi 202 centimetri, ama disputare partitelle a basket con gli amici (è tifoso dei Los Angeles Clippers) e dicono che da bambino sia stato anche un ottimo calciatore (fino a 10 anni era difensore nel Moncalieri).
BOOM BOOM 4X100 MISTA. Si prende quasi tutto. L'oro iridato, il record italiano e il primato dei campionati la 4x100 mista. Un ispirato Lorenzo Mora (50''34), un instancabile Nicolò Martinenghi (55''94), un gasato Matteo Rivolta (48''43) e un Alessandro Miressi in versione super eroe (45''05) vincono in 3'19''76, cancellando il 3'23''51 siglato dalla stessa formazione, con Thomas Ceccon al posto di Mora, nel settembre scorso. Annienta la concorrenza: gli Stati Uniti, campioni del mondo uscenti, sono d'argento in 3'20''50, e la Russia, primatista del mondo, è di bronzo in 3'20''65. Il primo a prendere la parola è Re Miressi, finalmente sciolto nelle emozioni: "Negli ultimi anni tante cose sono cambiate in me e nella squadra, ad Hangzhou non eravamo arrivati neanche in finale - ricorda il campione del mondo dei 100, tesserato per Fiamme Oro e CN Torino - Questo è un gruppo eccezionale e ha ancora margini importanti". Prosegue un gasato Mora: "Volevo rifarmi dopo la 4x50 in cui non sono stato al top - racconta l'emiliano, tesserato per Fiamme Rosse e VV FF Modena - Torno da questi mondiali motivatissimo in vista della prossima stagione". Ruggisce ancora Rivolta: "Onestamente non pensavo di essere andato così bene, perché sono molto stanco - dichiara il 30enne di CC Aniene, oro mondiale nei 100 farfalla e bronzo nei 50 - Diciamo che le prestazioni dei miei compagni invogliano a dare il massimo in ogni momento. Sono stati dei mondiali quasi perfetti per me e per la squadra, forte ed unita". Chiusura affidata a Martinenghi: "E' un bel modo per terminare l'anno e avvicinarsi alle feste di Natale. Eravamo fiduciosi prima del via ed è venuta fuori una grande prestazione - conclude Tete, tesserato per CC Aniene - Speriamo di aver fatto felici i tifosi che ci seguono da casa".
Sesto posto con il record italiano per la 4x100 mista femminile nella finale che chiude la rassegna iridata negli Emirati Arabi. Silvia Scalia (57''56), Martina Carraro (1'04''98), Elena Di Liddo (55''93) e Silvia Di Pietro (52''56) nuotano in 3'51''03 e ritoccano il 3'51''38 siglato da Margherita Panziera, Carraro, Scalia e Federica Pellegrini ai Mondiali di Hangzhou 2018. L'oro con il record europeo è della Svezia in 3'46''20, l'argento del Canada in 3'47''36 e il bronzo della Cina in 3'47''41. Per tutte parla Di Pietro: "Le altre erano proprio troppo lontane da noi - spiega la velocista romana di Carabinieri e CC Aniene - non potevamo fare di più. Siamo felici per questo record italiano e per aver dato tutte il massimo".
TETE D'ARGENTO. Solido di testa e ormai proiettato in una nuova dimensione. Nicolò Martinenghi si conferma garista da novanta e, dopo il titolo di vice campione iridato nei 100, si prende l'argento anche nei 50 rana. Il 21enne primatista italiano di Varese (25''37) - tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja e bronzo olimpico nella doppia distanza - nuota in 25''55 ad appena due centesimi, un battito di ciglia, dallo statunitense Nick Fink, d'oro in 25''53. Terzo è il brasiliano Joao Gomes Junior in 25''80. "Peccato per questi due centesimi, ma ho dato veramente tutto quello che avevo. Nei 50 sono spesso piccoli i dettagli a fare la differenza - racconta Tete, che poco dopo diventerà campione del mondo con la mista - Comunque va benissimo così. E' un bellissimo argento".
GREG QUARTO, ACERENZA QUINTO. La battuta d'arresto non scalfisce il campione che rimane assoluto. Gregorio Paltrinieri chiude al quarto posto la finale dei 1500 stile vinta da uno stratosferico Florian Wellbrock - olimpionico della 10 chilometri, nonché campione continentale in vasca corta e iridato in lunga - con il record del mondo di 14'06''88 che migliora il 14'08''06 con cui proprio SuperGreg si impose agli Europei di Netanya 2015. Sul podio anche il tunisino Ahmed Hafanoui - oro olimpico nei 400 sl - argento con il primato africano in 14'10''94 e l'ucraino Mykhailo Romanchuk (campione iridato uscente ed europeo in vasca lunga) bronzo in 14'11''47. Il ventisettenne carpigiano - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato dal tecnico Fabrizio Antonelli - chiude lontano dai suoi standard in 14'21''00, seguito dal compagno d'allenamenti Domenico Acerenza - tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli - che si piazza al quinto posto con il primato personale in 14'24''31 (prec. 14'32''56). "Sapevo di essere al limite: poteva andare benissimo come malissimo. Non è andata come volevo; con Fabri (Antonelli, ndr) abbiamo provato a fare cose diverse in allenamento e purtroppo non ha funzionato - sottolinea il vincitore di tutto, quattro medaglie iridate in vasca corta con il fregio dell'oro a Doha 2014 e argento europeo a Kazan - Non avevo nuotata, non avevo forza e l'ho avvertito sin dalle prime bracciate. Wellbrock ha nuotato un tempo clamoroso; in questo momento è più forte di me e non sarei riuscito a prenderlo neanche al top della condizione. Gli faccio i complimenti. Di certo non mi abbatto; mi aspetta un 2022 ricco di appuntamenti e abbiamo tempo per verificare gli allenamenti". Decisamente soddisfatto Acerenza: "Mi dispiace un po' per Greg, ma è un campione e saprà reagire - spiega il 24enne lucano - Io ho disputato una gara molto buona, considerando che la vasca corta non mi si addice. Il tempo è finalmente quello che volevo".
MORA SUPER RECORD NEI 200 DORSO. Zero rimpianti e ancora tanto coraggio per Lorenzo Mora che è quarto nei 200 dorso. Il ventitreenne carpigiano - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato dal tecnico federale Fabrizio Bastelli, già argento nei 50 e bronzo la 4x50 mista e con la 4x50 mista mixed e poi campione del mondo con la 4x100 mista - chiude con uno strepitoso record italiano in 1'49''27 che cancella l'1'49''73 che l'istrionico romagnolo stampò lo scorso novembre in Russia quando divenne vice campione europeo; trenta centesimi in più del gradino più basso del podio occupato dal tedesco Christian Diener in 1'48''97. Dalla corsia otto sorprende tutti il polacco Radoslaw Kawecki che vince in 1'48''68; secondo è lo statunitense Shaine Casas in 1'48''81. "Un quarto posto brucia sempre un po', nonostante un mondiale che è andato oltre le aspettative - afferma Mora - Sono andato forte come dimostra il tempo. Peccato perché ho perso qualche centesimo in virata".
200 RANA STATUNITENSI. Una bravissima Francesca Fangio, alla prima finale iridata della sua carriera, si piazza quinta nei 200 rana. La 26enne di Livorno - tesserata per In Sport Rane Rosse, seguita da Renzo Bonora - tocca in 2'19''77 che vale la terza prestazione personale di sempre, non troppo lontana dal personal best (2'19''69) e quindi dal record italiano di Martina Carraro di 2'19''68. L'oro è della statunitense Emily Escobedo in 2'17''85, l'argento della russa Evgeniia Chikunova in 2'17''88 e il bronzo della britannica Molly Renshaw in 2'17''96. "Sono contenta perché quest'anno sono migliorata molto - afferma la sempre sorridente Fangio, bronzo a Kazan - Sono stata costante. Chiudo qui la stagione più bella della mia vita; spero di ripetermi in vasca lunga".
100 FARFALLA CANADESI. Dietro le grandi nei 100 farfalla c'è Elena Di Liddo. La 30enne primatista italiana (56''06) di Bisceglie - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenata da Raffaele Girardi e bronzo con la 4x50 mista mixed - tocca in 56''34. Il titolo è della canadese e campionessa olimpica e mondiale Margaret Macneil in 55''04 che precede di sei centesimi la svedese Louise Hansson seconda in 55''10. Il bronzo, con il record del mondo junior, è della statunitense Claire Curzan in 55''39. "Sapevo che il podio era ben distante per la mia attuale condizione - racconta Di Liddo - Questi mondiali arrivano al termine di un 2021 molto impegnativo. Adesso un po' di riposo ci vuole, per ricaricare le pile e ripartire con entusiasmo".
FINALMENTE SJOSTROM. All'ultimo tentativo la fuoriclasse svedese Sarah Sjostrom mette al collo una medaglia d'oro anche ai Mondiali di Abu Dhabi. La 28enne di Ronninge e vincirice di tutto si impone nei 50 stile libero in 23''08, davanti ad un'altra evergreen, l'olandese Ranomi Kromowidjojo, seconda in 23''31. Terza la polacca Katarzyna Wasick in 23''40. Chiude ottava una sfinita Silvia Di Pietro. La 30enne di Roma e primatista italiana (23''85) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, seguita da Mirko Nozzolillo - non va oltre il 23''98 col sorriso: "Ho dato tutto e mi sono divertita. E' stato bello gareggiare in una finale così forte".
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Risultati FINALI
4x50 stile libero fem FINALE
1. Stati Uniti 1'34"22
2. Svezia 1'34"54
3. Olanda 1'34"89
Italia non iscritta
1500 stile libero mas FINALE
RI 14'08''06 di Gregorio Paltrinieri del 04/12/2015 a Netanya
1. Florian Wellbrock (Ger) 14'06''88 RM-RE (prec. 14'08''06 di Gregorio Paltrinieri del 4/12/2015 a Netanya)
2. Ahmed Hafnaoui (Tun) 14'10''94
3. Mykhailo Romanchuk (Ukr) 14'11''47
4. Gregorio Paltrinieri 14'21''00
5. Domenico Acerenza 14'24''31 pp (prec. 14'32''56 del 03/11/2021 a Kazan)
100 stile libero mas FINALE
1. Alessandro Miressi 45''57 RI (prec. 45"58 di Alessandro Miressi in semifinale; prec. RI 45''84 di Alessandro Miressi del 7/11/2021 a Kazan)
2. Ryan Held (Usa) 45''63
3. Joshua Liendo Edwards (Can) 45''82
200 rana fem FINALE
RI 2'19''68 di Martina Carraro dell' 8/12/2019 a Glasgow
1. Emily Escobedo (Usa) 2'17''85
2. Evgeniia Chikunova (Rus) 2'17''88
3. Molly Renshaw (Gbr) 2'17''96
5. Francesca Fangio 2'19''77
200 dorso mas FINALE
1. Radoslaw Kawecki (Pol) 1'48''68
2. Shaine Casas (Usa) 1'48''81
3. Christian Diener (Ger) 1'48''97
4. Lorenzo Mora 1'49''27 RI (prec. 1'49''73 di Lorenzo Mora del 7/11/2021 a Kazan)
100 farfalla fem FINALE
RI 56''06 di Elena Di Liddo del 15/12/2018 a Hangzhou
1. Margaret MacNeil (Can) 55''04
2. Louise Hansson (Swe) 55''10
3. Claire Curzan (Usa) 55''39 WJ
5. Elena Di Liddo 56''34
50 rana mas FINALE
RI 25''37 di Nicolò Martinenghi del 06/11/2021 a Kazan
1. Nic Fink (Usa) 25''53
2. Nicolò Martinenghi (Ita) 25''55
3. Joao Junior Gomes (Bra) 25''80
50 stile libero fem FINALE
RI 23''85 di Silvia Di Pietro del 24/04/2021 a Roma
1. Sarah Sjostrom (Swe) 23''08 CR
2. Ranomi Kromowidjojo (Ned) 23''31
3. Katarzyna Wasick (Pol) 23''40
8. Silvia Di Pietro 23''98
4x100 mista mas FINALE
1. Italia 3'19''76 RI (prec. 3'23''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta, Alessandro Miressi del 25/09/2021 a Napoli)
Lorenzo Mora 50''34, Nicolò Martinenghi 55''94, Matteo Rivolta 48''43, Alessandro Miressi 45''05
2. Usa 3'20''50
3. Russia 3'20''65
4x100 mista fem FINALE
1. Svezia 3'46''20 ER
2. Canada 3'47''36
3. Cina 3'47''41
6. Italia 3'51''03 RI (prec. 3'51"38 di Margherita Panziera, Martina Carraro, Silvia Scalia, Federica Pellegrini del 16/12/2018 ad Hangzhou)
Silvia Scalia 57''56, Martina Carraro 1'04''98, Elena Di Liddo 55''93, Silvia Di Pietro 52''56
Photo Giorgio Perottino / Deepbluemedia
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Mondiali. Italia 3^ nel medagliere (5-5-6). Il commento di Butini. I complimenti di Barelli. Le statistiche
Italnuoto protagonista come non mai ai campionati mondiali in vasca corta di Abu Dhabi. Record storico di medaglie: 5 ori, 5 argenti e 6 bronzi! 40 presenze in finale, 20 primati personali e 11 record italiani. Terzo posto nel medagliere dietro a Stati Uniti (9-9-12) e Canada (7-6-2), ma avanti alla Russia (4-7-4), alla Svezia (4-5-3) e alla Cina (4-1-2); Italia seconda per numero di medaglie. Nell'ultima giornata arriva pure l'oro di Alessandro Miressi nei 100 stile libero che neanche il bicampione mondiale e trieuropeo Filippo Magnini era riuscito a vincere; così come il successo della staffetta mista maschile che dà la dimensione di un movimento ormai leader a livello mondiale grazie all'alternanza di prestazioni eccezionali. Non singoli, ma squadra!
"E' stato un anno eccezionale - sottolinea con orgoglio il direttore tecnico Cesare Butini - Dobbiamo ringraziare i ragazzi che sono i protagonisti di questa cavalcata; le società, i tecnici, gli staff federali puntuali nel seguire e assistere tutti i nuotatori. Il mondiale chiude una stagione in cui l'Italia è sempre stata protagonista: alle Olimpiadi, agli europei, ai mondiali. Abbiamo raggiunto un ruolo importante nel contesto internazionale. Le medaglie sono rilevanti, ma l'impegno e la disponibilità per il bene della squadra dei ragazzi, che rispettano tutti e non temono nessuno, lo sono ancora di più. La volontà di alzare sempre l'asticella e la capacità di creare gruppo aiuta l'inserimento dei più giovani e assicura ciclicità. La presenza gara nelle finali continua a crescere; c'è densità e copertura in tutti gli stili. Siamo pienamente soddisfatti delle sinergie poste in atto con le società e del sistema nuoto che sta garantendo la continuità di risultati".
Giungono i complimenti del presidente Paolo Barelli, impegnato in Parlamento: "Cari ragazzi, avete ancora una volta ottenuto risultati eccezionali. Avete dimostrato una maturità agonistica fantastica e un'umanità cristallina che vi fa onore e rende entusiasti la Federazione, le vostre società, i vostri tecnici e tutti gli appassionati italiani incantati dalle vostre medaglie. I gravosi sacrifici, specialmente in questo lungo periodo di pandemia, che le vostre società stanno sostenendo rendono ancora più preziosi i successi dell'intera squadra azzurra. Il lavoro dei tecnici è stato insostituibile. L'Italia del nuoto ha ancora una volta esaltato lo sport italiano. Complimenti a tutti. Bravi!".
MEDAGLIERE (5-5-6)
ORI (5)
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1'49"06 RI il 16/12
Matteo Rivolta nei 100 farfalla in 48"87 il 18/12
4x50 sl maschile in 1'23"61 il 19/12
con Leonardo Deplano (21"37), Lorenzo Zazzeri (20"42), Manuel Frigo (21"21), Alessandro Miressi (20"61)
Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"57 RI il 21/12
4x100 mista maschile in 3'19"76 RI - CR il 19/12
Lorenzo Mora (50"34), Nicolò Martinenghi (55"94), Matteo Rivolta (48"43), Alessandro Miressi (45"05)
ARGENTI (5)
4x100 stile libero maschile in 3'03"61 RI il 16/12
con Alessandro Miressi (46"12), Thomas Ceccon (45"71), Leonardo Deplano (45"98), Lorenzo Zazzeri (45"80)
Nicolò Martinenghi nei 100 rana in 55"80 il 17/12
Benedetta Pilato nei 50 rana in 29"50 il 17/12
Lorenzo Mora nei 50 dorso in 22"90 pp il 19/12
Nicolò Martinenghi nei 50 rana in 25"55 il 21/12
BRONZI (6)
Alberto Razzetti nei 200 misti in 1'51"54 RI il 16/12
Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8'07"99 pp il 18/12
4x50 mixed mista in 1'37"29 il 18/12
con Lorenzo Mora (23"28), Nicolò Martinenghi (25"60), Elena Di Liddo (24"91), Silvia Di Pietro (23"50)
Thomas Ceccon nei 100 misti in 51"40 pp il 19/12
4x50 mista maschile in 1'30"78 il 20/12
con Lorenzo Mora (23"24), Nicolò Martinenghi (25"30), Matteo Rivolta (21"95), Lorenzo Zazzeri (20"29)
Matteo Rivolta nei 50 farfalla in 22"02 RI il 20/12
FINALI (40)
ORO Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1'49"06 RI il 16/12
4. Marco De Tullio nei 400 stile libero in 3'37"83 pp il 16/12
6. Ilaria Cusinato nei 400 misti in 4'39"37 il 16/12
BRONZO Alberto Razzetti nei 200 misti in 1'51"54 RI il 16/12
ARGENTO 4x100 stile libero maschile in 3'03"61 RI il 16/12
con Alessandro Miressi (46"12), Thomas Ceccon (45"71), Leonardo Deplano (45"98), Lorenzo Zazzeri (45"80)
7. Staffeta 4x50 mista femminile in 1'45"20 il 17/12
con Elena Di Liddo (26"81), Arianna Castiglioni (29"34), Silvia Di Pietro (24"93), Costanza Cocconcelli (24"12)
8. Lorenzo Mora nei 100 dorso in 49"93 pp il 17/12
6. Ilaria Cusinato nei 200 farfalla in 2'06"82 il 17/12
ARGENTO Nicolò Martinenghi nei 100 rana in 55"80 il 17/12
ARGENTO Benedetta Pilato nei 50 rana in 25"50 il 17/12
8. Matteo Ciampi nei 200 stile libero in 1'42"76 pp il 17/12
5. Staffetta 4x50 stile libero mixed in 1'30"02 il 17/12
con Lorenzo Zazzeri (21"13), Alessandro Miressi (21"18), Silvia Di Pietro (23"53), Costanza Cocconcelli (24"18)
5. Margherita Panziera nei 200 dorso in 2'03"20 il 18/12
ORO Matteo Rivolta nei 100 farfalla in 48"87 il 18/12
BRONZO Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8'07"99 il 18/12
6. Martina Rita Caramignoli negli 800 stile libero in 8'17"60 il 18/12
BRONZO 4x50 mixed mista in 1'37"29 il 18/12
con Lorenzo Mora (23"28), Nicolò Martinenghi (25"60), Elena Di Liddo (24"91), Silvia Di Pietro (23"50)
ORO 4x50 sl maschile in 1'23"61 il 19/12
con Leonardo Deplano (21"37), Lorenzo Zazzeri (20"42), Manuel Frigo (21"21), Alessandro Miressi (20"61)
7. Silvia Di Pietro nei 50 farfalla in 25"26 il 19/12
BRONZO Thomas Ceccon nei 100 misti in 51"40 pp il 19/12
7. Marco Orsi nei 100 misti in 51"76 il 19/12
5. Costanza Cocconcelli nei 100 misti in 58"66 il 19/12
4. Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero in 20"94 il 19/12
ARGENTO Lorenzo Mora nei 50 dorso in 22"90 pp il 19/12
5. Michele Lamberti nei 50 dorso in 22"94 il 19/12
4. Staffetta 4x200 sl maschile in 6'51"48 RI il 19/12
con Matteo Ciampi (1'42"93), Thomas Ceccon (1'44"23), Filippo Megli (1'42"99), Alberto Razzetti (1'41"33)
BRONZO 4x50 mista maschile in 1'30"78 il 20/12
con Lorenzo Mora (23"24), Nicolò Martinenghi (25"30), Matteo Rivolta (21"95), Lorenzo Zazzeri (20"29)
6. Ilaria Cusinato nei 200 misti in 2'06"92 il 20/12
BRONZO Matteo Rivolta nei 50 farfalla in 22"02 RI il 20/12
4. Alberto Razzetti nei 400 misti in 3'59"57 RI il 20/12
4. Gregorio Paltrinieri nei 1500 in 14'21"00 il 21/12
5. Domenico Acerenza nei 1500 in 14'24"31 pp il 21/12
ORO Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"57 RI il 21/12
5. Francesca Fangio nei 200 rana in 2'19"77 il 21/12
4. Lorenzo Mora nei 200 dorso in 1'49"27 RI il 21/12
5. Elena Di Liddo nei 100 farfalla in 56"34 il 21/12
ARGENTO Nicolò Martinenghi nei 50 rana in 25"55 il 21/12
8. Silvia Di Pietro nei 50 stile libero in 23"98 il 21/12
ORO 4x100 mista maschile in 3'19"76 RI - CR il 19/12
con Lorenzo Mora (50"34), Nicolò Martinenghi (55"94), Matteo Rivolta (48"43), Alessandro Miressi (45"05)
6. Staffetta 4x100 mista femminile in 3'51"03 RI il 19/12
Silvia Scalia 57"56, Martina Carraro 1'04"98, Elena Di Liddo 55"93, Silvia Di Pietro 52"56
RECORD ITALIANI (11)
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1'49"06 in finale il 16/12
Alberto Razzetti nei 200 misti in 1'51"54 in finale il 16/12
4x100 stile libero maschile in 3'03"61 in finale il 16/12
con Alessandro Miressi (46"12), Thomas Ceccon (45"71), Leonardo Deplano (45"98), Lorenzo Zazzeri (45"80)
4x200 sl maschile in 6'51"48 in finale il 19/12
con Matteo Ciampi (1'42"93), Thomas Ceccon (1'44"23), Filippo Megli (1'42"99), Alberto Razzetti (1'41"33)
Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"58 in semifinale il 20/12
Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"57 in finale il 21/12
Matteo Rivolta nei 50 farfalla in 22"02 in finale il 20/12
Alberto Razzetti nei 400 misti in 3'59"57 in finale il 20/12
Lorenzo Mora nei 200 dorso in 1'49"27 in finale il 21/12
4x100 mista maschile in 3'19"76 CR in finale il 19/12
con Lorenzo Mora (50"34), Nicolò Martinenghi (55"94), Matteo Rivolta (48"43), Alessandro Miressi (45"05)
4x100 mista femminile in 3'51"03 in finale il 19/12
Silvia Scalia (57"56), Martina Carraro (1'04"98), Elena Di Liddo (55"93), Silvia Di Pietro (52"56)
PRIMATI PERSONALI (20)
Marco De Tullio nei 400 stile libero in 3'37"83 in finale il 16/12
Lorenzo Mora nei 100 dorso in 49"99 in semifinale il 16/12
Lorenzo Mora nei 100 dorso in 49"93 pp in finale il 17/12
Thomas Ceccon nei 100 dorso in 50"22 in semifinale il 16/12
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1'49"06 RI in finale il 16/12
Alberto Razzetti nei 200 misti in 1'51"54 RI in finale il 16/12
Ilaria Cusinato nei 200 farfalla in 2'06"60 in batteria il 17/12
Matteo Ciampi nei 200 stile libero in 1'42"76 in finale il 17/12
Leonardo Deplano nei 50 stile libero in 21"33 in batteria il 18/12
Leonardo Deplano nei 50 stile libero in 21"27 in semifinale il 18/12
Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8'07"99 in finale (migliore prestazione italiana in tessuto) il 18/12
Alberto Razzetti nei 200 stile libero in 1'43"01 nella batteria della 4x200 il 19/12
Thomas Ceccon nei 100 misti in 51"40 in finale il 19/12
Lorenzo Mora nei 50 dorso in 22"90 in finale il 19/12
Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"58 RI in semifinale il 20/12
Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45"57 RI in finale il 21/12
Matteo Rivolta nei 50 farfalla in 22"02 R in finale il 20/12
Alberto Razzetti nei 400 misti in 3'59"57 RI in finale il 20/12
Domenico Acerenza nei 1500 in 14'24"31 in finale il 21/12
Lorenzo Mora nei 200 dorso in 1'49"27 RI in finale il 21/12
MEDAGLIERE ABU DHABI
26 nazionali a punti
1. Stati Uniti 9 - 9 - 12 = 30
2. Canada 7 - 6 - 2 = 15
3. Italia 5 - 5 - 6 = 16
4. Rsf 4 - 7 - 4 = 15
5. Svezia 4 - 5 - 3 = 12
6. Cina 4 - 1 - 2 = 7
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foto G. Perottino / DBM
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MEDAGLIERE STORICO ITALIA
11 ori - 30 argenti - 25 bronzi = 66
1993 Palma de Maiorca 0-1-0 = 1
1995 Rio de Janeiro 0-0-0 = 0
1997 Goteborg 0-0-0 = 0
1999 Hong Kong 0-1-1 = 2
2000 Atene 0-1-2 = 3
2002 Mosca 0-0-1 = 1
2004 Indianapolis 0-1-0 = 1
2006 Shanghai 2-7-3 = 12
2008 Manchester 0-2-2 = 4
2010 Dubai 0-1-1 = 2
2012 Istanbul 2-2-0 = 4
2014 Doha 1-2-3 = 6
2016 Windsor 1-4-2 = 7
2018 Huangzhou 0-3-4 = 7
2021 Abu Dhabi 5-5-6 = 16
MEDAGLIATI INDIVIDUALI - 26
Medaglie d'oro (7)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2012)
Ilaria BIANCHI - 100 farfalla (2012)
Gregorio PALTRINIERI - 1500 sl (2014)
Federica PELLEGRINI - 200 sl (2016)
Alberto RAZZETTI - 200 farfalla (2021)
Matteo RIVOLTA - 100 farfalla (2021)
Alessandro MIRESSI - 100 sl (2021)
Medaglie d'argento (25)
Luca BIANCHIN - 200 dorso (1993)
Simone ERCOLI - 1500 sl (2004)
Domenico FIORAVANTI - 100 rana (1999)
Massimiliano ROSOLINO - 200 sl (2000) e 400 sl (2008)
Filippo MAGNINI - 100 sl (2006 e 2008) e 200 sl (2006)
Luca MARIN - 400 misti (2006)
Alessandro TERRIN - 50 rana (2006)
Francesca SEGAT - 200 farfalla (2006)
Alessia FILIPPI - 400 misti (2006)
Federica PELLEGRINI - 200 sl (2006)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2010)
Gregorio PALTRINIERI - 1500 sl (2012, 2016 e 2018)
Marco ORSI - 50 sl (2014) e 100 misti (2018)
Silvia DI PIETRO - 50 sl (2016)
Simona QUADARELLA - 800 sl (2018)
Nicolò MARTINENGHI - 50 e 100 rana (2021)
Benedetta PILATO - 50 rana (2021)
Lorenzo MORA - 50 dorso (2021)
Medaglie di bronzo (16)
Christian MINOTTI - 1500 sl (2002)
Massimiliano ROSOLINO - 400 sl (1999, 2000, 2006), 200 misti (2000), 200 sl (2006 e 2008)
Federica PELLEGRINI - 400 sl (2006 e 2010)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2016)
Gabriele DETTI - 400 sl (2018)
Martina CARRARO - 50 rana (2018)
Alberto RAZZETTI - 200 misti (2021)
Simona QUADARELLA - 800 sl (2021)
Thomas CECCON - 100 misti (2021)
Matteo RIVOLTA - 50 farfalla (2021)
MEDAGLIE CON STAFFETTE (4 - 5 - 9)
Medaglie d'oro (4)
Shanghai 2006
- 4x100 sl maschile
Calvi, Lanzarini, Galenda, Magnini
- 4x200 sl maschile
Rosolino, Pelliciari, Cassio, Magnini
Abu Dhabi 2021
- 4x50 sl maschile
Deplano, Zazzeri, Frigo, Miressi
- 4x100 mista maschile
Mora, Martinenghi, Rivolta, Miressi
Medaglie d'argento (5)
Istanbul 2012
- 4x100 sl maschile
Dotto, Orsi, Santucci, Magnini
Doha 2014
- 4x200 sl maschile
D'Arrigo, Belotti, Di Fabio, Magnini
Windsor 2016
- 4x100 sl femminile
Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini
Windsor 2016
- 4x50 mista femminile
Scalia, Carraro, Di Pietro, Ferraioli
Abu Dhabi 2021
- 4x100 sl maschile
Miressi, Ceccon, Deplano, Zazzeri
Medaglie di bronzo (9)
Manchester 2008
- 4x200 sl maschile
Brembilla, Rosolino, Cassio e Magnini
Doha 2014
4x50 mixed mista
- Bonacchi, Scozzoli, Di Pietro, Ferraioli
4x100 sl femminile
Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini
4x50 stile libero maschile
- Dotto, Orsi, Magnini, Belotti
Windsor 2016
4x50 stile libero femminile
- Di Pietro, Ferraioli, Pezzato, Pellegrini
Hanzhou 2018
4x50 stile libero maschile
- Condorelli, Vergani, Zazzeri, Miressi
Hangzhou 2018
4x100 mista femminile
- Panziera, Carraro, Di Liddo, Pellegrini
Abu Dhabi 2021
4x50 mixed mista
- Mora, Martinenghi, Di Liddo, Di Pietro
4x50 mista maschile
- Mora, Martinenghi, Rivolta, Zazzeri
Mondiali. Martinenghi e Pilato rana show. Doppio argento
La rana azzurra vola nella seconda giornata dei campionati del mondo in vasca corta, in svolgimento fino a martedì 21 dicembre nella pancia dell'astronave della Ethiad Arena di Abu Dhabi. Nicolò Martinenghi nei 100 e Benedetta Pilato nei 50 sono d'argento. Entrambi dalla corsia due, entrambi attesissimi alla vigilia. In Italia e non solo. Ai tre record italiani, alle tre medaglie azzurre e soprattutto all'exploit di Alberto "Razzo" Razzetti, neo campione del mondo dei 200 farfalla, si aggiungono altri due argenti brillantissimi.
L'ARGENTO DELLA SOLIDITA'. Che stagione per Nicolò Martinenghi! Stavolta non riesce a battere come agli europei di Kazan il bielorusso vice campione uscente e primatista mondiale (55"34) Ilya Shymanovich (record italiano di 55"63 contro 55"77), che s'impone per un decimo col record dei campionati di 55"70 (frazioni da 25"79 e 29"91), ma il 21enne di Varese conquista comunque l'argento nei 100 rana in 55"80 (26"05 e 29"75) mettendo la mano davanti allo statunitense Nic Fink per sette centesimi (26"21 e 29"66) ed ammazzando il tentativo di fuga dell'olandese Arno Kamminga (argento olimpico nei 100 e 200 rana; bronzo agli europei di Kazan) finito fuori dal podio oltre i 56 secondi (56"06). "Una medaglia d'argento che vale come un oro – afferma con gioia ed orgoglio l'atleta seguito da Marco Pedoja e tesserato per l'Aniene - Sono molto stanco, ma non potevo tirarmi indietro; sono proprio queste gare che aiutano a superare la soglia. Sul blocco pensavo di voler dare il massimo per il mio nome e per la bandiera dell'ltalia che sentivo sulle spalle. Non potevo deludere dopo una stagione così bella". Un 2021 che Martinenghi vorrebbe "non finisse mai": coi bronzi olimpici nei 100 rana e con la 4x100 mista, le prime medaglie individuali, più quelle in staffetta, agli europei di Budapest (bronzo nei 50 rana, 4x100 mista e mista mixed) in vasca lunga e Kazan in corta (oro nei 100 rana e bronzo nei 50, oro col record mondiale con la 4x50 mista e argento con la mista mixed). "Questa medaglia è diversa dalle altre. L'ho conquistata con la testa, coi nervi, con il coraggio": segnali di solidità e consapevolezza. "Un argento inaspettato - commenta il tecnico Pedoja - Ce l'aveva il tempo dell'oro, ma ieri aveva nuotato 57" ed era giù di corda. Peccato per due errori grossolani in virata. Ha capito che la stanchezza era solo di testa. Si era convinto che non ce l'avrebbe fatta ed invece era lì. Durante la stagione ha nuotato sempre 56" e due volte 55". Adesso sotto con i 50 dove gli automatismi sono più oliati".
PILATO TORNA SUL PODIO. Si aspettava un segnale da Benedetta Pilato ed è arrivato fragoroso: 29"50 e argento mondiale dei 50 rana. La primatista europea, che col personale di 28"81 avrebbe stracciato le avversarie, disputa una buona gara: paga 16 centesimi all'israeliana Anastasia Gorbenko, campionessa europea dei 200 misti, e precede di cinque la lungagnona svedese Sophie Hansson (186 cm), campionessa europea in lunga dei 100. "In camera di chiamata ho visto che ero in corsia due come Nicolò – racconta la tarantina, che compirà 17 anni il 18 gennaio - Mi sono detta: vediamo come andrà a finire. Speravo di nuotare un tempo migliore, ma sinceramente sono contenta della medaglia" che si aggiunge all'argento conquistato agli europei di Kazan nei 50 per picconare le basi dell'immediato futuro. "Con il mio migliore non ci sarebbe stata gara. Diciamo che mi sono auto abituata troppo bene con i risultati che ho ottenuto finora. Da gennaio cambierà tutto; a cominciare dal modo di affrontare ogni giorno gli allenamenti", conclude la primatista mondiale in vasca lunga, allenata da Vito D'Onghia per l'Aniene, che a maggio proverà a difendere a Fukuoka l'argento iridato conquistato a Gwangju nel 2019.
LE ALTRE FINALI. Lorenzo Mora ottiene il primato personale nei 100 dorso. E’ un po’ appannato nella prima parte, poi recupera e chiude in ultima posizione ma con un 49”93 che migliora di sei centesimi la sua performance rispetto alle semifinali. “Livello molto alto, bello esserci. Mi sono migliorato di nuovo rispetto a ieri, anche se faccio ancora fatica a trovare il passo nei 100. Primo mondiale e prima finale, quindi va bene come inizio”. E’ rapido l’americano Shaine Casas che vince in 49”23. Ilaria Cusinato è sesta nei 200 farfalla con2’06”82, ex aequo con Zsuzsanna Jakabos, con la quale sono andate a braccetto per tutta la gara. Leggermente avanti l’ungherese, più precisa alla piastra l’azzurra. Primo cento notevole (sesta ai 50), quelle davanti vanno forte. Ilaria prova a dare il meglio di se stessa nell’ultima vasca e chiude abbastanza soddisfatta. “Abbiamo fatto una gara identica. Devo dire che mi dispiace un po’ perché ne avevo ancora ma non vedevo bene le altre dalla mia posizione laterale. Queste prime due fare fatte finora sono comunque un buon punto di ripartenza”. Stravince la cinese Yufei Zhang in 2’03”01. Matteo Ciampi è ottavo nei 200 stile libero ma soddisfatto per il primato personale stabilito. Chiude in 1’42”76 e cancella il suo precedente limite di 1’42”81. “Mi sono divertito, è stata una molto bella, in cui a parte i primi tre, eravamo tutti li. Credo di aver fatto un buon 200 dove ho provato a sfruttare quelle che sono le mie caratteristiche. In acqua mi sentivo bene, ho fatto il mio personale, sono soddisfatto”. Si parlava dei primi tre, troppo veloci per gli altri: il coreano Sunwoo Hwang vince con 1’41”60, Aleksandar Shchegolev è secondo a tre centesimi e Danas Rapsys terzo con 1’41”73.
STAFFETTE DI APERTURA E CHIUSURA. Lontane dal podio, ma con tanta esperienza in più. Poco performante la 4x50 mista femminile che con le frazioni di Elena Di Liddo (26"81), Arianna Castiglioni (29"34), Silvia Di Pietro (24"93) e Costanza Cocconcelli (24"12) chiude al settimo posto in 1'54"20 lontana dalle migliori. S'impone la Svezia di Luise e Sophie Hansson, Sarah Sjostrom e Michelle Coleman che che bruciano le statunitensi col record mondiale di 1'42"38. Le americane chiudono in 1'43"61 avanti all'Olanda, terza in 1'44"03. "Non mi è piacito per niente questo 50, il peggiore dall'inizio della stagione – dice Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) - Non sentivo le gambe. Partire poi con lo svantaggio sulle altre diventa più difficile per tutte”. “Comunque abbiamo gareggiato con ragazze e che hanno appena fatto il record del mondo – ammonisce Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) – E’ stata una staffetta molto veloce. Io personalmente ho migliorato rispetto al mattino”. "Pensavamo di essere più in gara – spiega Di Petro (Carabinieri/CC Aniene) - Non da podio ma meglio di così”. “E’ stata la mia prima finale mondiale – commenta Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) - Una staffetta abbastanza complicata".
Decisamente meglio la 4x50 stile libero mixed che in 1'30"02 si piazza al quinto posto migliorando il settimo del mondiale precedente. Anche con il tempo di Kazan (1'29"40) con cui vinse l'argento non sarebbe andata meglio. Vincono i canadesi Joshua Liendo Edwards, Yuri Kisil, Kayla Sanchez e Margaret Macnel con 1’28”55, seguiti Olanda e Russia. Rimangono fuori dal podio in 1'29"04 gli Stati Uniti campioni uscenti e primatisti del mondo con l'1'27"89 di Hangzhou 2018. Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) ha la responsabilità di aprire la staffetta e al tocco è terzo con 21"13. “Mi sentivo un po’ rigido in acqua e il cronometro lo ha confermato; una buona prova collettiva perché il podio era difficile”. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) lascia il testimone a Silva Di Pietro in quinta posizione dopo una frazione da 21"18. “Secondo me siamo stati bravi perché sapevamo che sarebbe stata una staffetta difficile”. La sprinter romana prova a riportare avanti la squadra e guadagna una posizione con il suo 23"52. “C'era venuta meglio a Kazan. Sicuramente c'è da limare qualcosa; io stessa devo migliorare nel cambio, ma ce la siamo giocata”. Costanza Cocconcelli chiude la gara con una frazione da 24”18. "Sono ancora un pochino lenta rispetto alle altre e ci sarà da lavorare. Il tempo è in linea con i miei precedenti".
DALLA SEMIFINALE UNA PROMOZIONE. Due azzurri a caccia del pass per la finale dei 100 farfalla. Lo ottiene con una prestazione autoritaria Matteo Rivolta che vince la sua serie e registra il miglior tempo delle semifinali con 49"07. Si ferma al dodicesimo posto Michele Lamberti in 50"12. All’uscita Rivolta fa una smorfia. Stanco e sorpreso. “Ho fatto un po’ di fatica - racconta il primatista italiano di Fiamme Oro e CC Aniene - Sapevo che sarebbe stata una giornata impegnativa. Anche se questa mattina non ho tirato al massimo la fatica si fa sentire. Il mio rammarico è rapportato al riferimento di altissimo livello. Io vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto, anche se in realtà è pieno per ¾. Poi ci pensa il mio allenatore (Marco Pedoja, ndr) a ridarmi fiducia". Lamberti è soddisfatto a metà. "Mi sentivo meglio di stamattina, quando ero molto rigido. Ho cercato di essere più aggressivo ma purtroppo non è bastato. Ho dato il massimo, sono contento della prestazione”, chiosa il figlio d'arte tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team.
Risultati seconda giornata
consulta i risultati ufficiali
4x50 mista donne FINALE
1.Svezia 1'42"38 RM
2. USA 1'43"61
3. Olanda 1'44"03
7. Italia 1'54"20
Di Liddo 26"81, Castiglioni 29"34, Di Pietro 24"93, Cocconcelli 24"12
100 dorso uomini FINALE
1. Shaine Casas (USA) 49"23
2. Kliment Kolesnikov (Rsf) 49"46
3. Robert Glinta (Rou) 49"60
8. Lorenzo Mora 49"93 pp
200 farfalla donne FINALE
1. Yifei Zhang (Chn) 2'03"01
2. Carlotte Hook (USA) 2'04"35
3. Lana Pudar (Bih) 2'04"88
6. Ilaria Cusinato 2'06"82
100 rana uomini FINALE
1. Ylia Shymanovich (Blr) 55"70 RC
2. Nicolò Martinenghi 55"80
3. Nic Fink (USA) 55"87
50 rana donne FINALE
1. Anastasia Gorbenko (Isr) 29"34
2. Benedetta Pilato 29"50
3. Sophie Hansson (Sve) 29"55
200 stile libero uomini FINALE
1. Sunwoo Hwang (Kor) 1'41"60
2. Aleksandr Shchegolev (Rsf) 1'41"63
3. Danas Rapsys (Ltu) 1'41"73
8. Matteo Ciampi 1'42"76 pp
100 stile libero donne SEMI
1. Sarah Sjostrom (Swe) 51"53
100 farfalla uomini SEMI
1. Matteo Rivolta 49"07 qualificato in finale
12. Matteo Lamberti 50"12 eliminato
100 dorso donne FINALE
1. Louise Hansson (Swe) 55"20
2. Kylie Masse (Can) 55"22
3. Katharine Berkoff (USA) 55"40
4x50 stile libero mixed FINALE
1. Canada 1'28"55
2. Olanda 1'28"61
3. Russia 1'28"97
5. Italia 1'30"06
Zazzeri 21"13, Miressi 21"18, Di Pietro 23"53, Cocconcelli 24"18
foto G. Perottino / DBM
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Mondiale. Razzetti oro e bronzo, 4x100 sl d'argento. Tris di record italiani
Alberto Razzetti campione del mondo. La staffetta 4x100 stile libero d'argento. L'Italia è subito protagonista ai 15esimi campionati mondiali di Abu Dhabi con la copertina tutta per il "Razzo" genovese che si ripete in formato iridato dopo aver battuto il dominatore ungherese Kristof Milak agli europei in vasca corta. Il 22enne di Lavagna emoziona per solidità e sfrontatezza e nei 200 farfalla si piazza alle spalle lo svizzero sorpresa olimpica Noe Ponti (1'49"81) e il sudafricano pluricampione Chad Le Clos (1'49"84). Lo fa con autorevolezza e sfrontatezza e il tempo di 1'49"06 (passaggio ai 100 in 52"53) che demolisce il precedente record italiano di 1'50"24 e sfiora per 6 centesimi il primato europeo che detiene il magiaro Laszlo Cseh da Netanya 2015. Ma non è tutto, perché il poliedrico genovese allenato a Livorno da Stefano Franceschi, canta l'inno di Mameli e torna sui blocchi nei 200 misti per prendersi il bronzo con un altro record italiano: 1'54"54 con frazioni da 24"29, 28"44, 31"86 e 26"95. L'atleta di Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport parte veloce, soffre e resiste nella rana, sprinta e sbriciola l'altro record che deteneva in 1'52"10, stabilito insieme a quello del delfino alla ISL di Eindhoven il 18 novembre. Quattro i decimi di vantaggio sul greco campione d'Europa Andreas Vazaios; altrettanti dal giapponese Daiya Seto, che sale sui podi di tutte le vasche da circa 10 anni e vince in 1'51"15 avanti allo statunitense Carson Foster, secondo in 1'51"35.
“Non so bene cosa dire, sinceramente non mi aspettavo né il tempo né di vincere. E' tutto bellissimo. Sono emozionato, felice per aver dato continuità ai risultati degli europei. Devo ancora ben realizzare cosa ho combinato. Probabilmente ci riuscirò domani. Campione però del mondo suona bene".
Razzetti diventa il quinto atleta campione iridato individuale della storia italiana ai mondiali in vasca corta dopo Fabio Scozzoli nei 100 rana (2012), Ilaria Bianchi nei 100 farfalla (2012), Gregorio Paltrinieri nei 1500 (2014) e Federica Pellegrini nei 200 sl (2016).
"Sono contentissimo delle due medaglie - prosegue l'azzurro, anche bronzo europeo nei 200 misti - La vittoria dei 200 farfalla mi ha dato una spinta in più per superare la stanchezza della finale successiva. Quando ho visto che ero il lotta per il podio ho cercato di dare il 100% e non mollare fino alla fine. Dediche particolari non ne ho, ringrazio tutti e mi auguro che in Italia siano orgogliosi di me. Il mio allenatore l'aveva pronosticato" perché sa da dove nasce tutta questa determinazione. "Alberto sta crescendo in maniera esponenziale - sottolinea coach Franceschi - Ha voglia di gareggiare, di esprimersi, di confrontarsi. Si allena con dedizione, spirito di sacrificio ed entusiasmo. E' forte mentalmente e ha una grande volontà. E' un atleta super, che ascolta e recepisce tutto in acqua e fuori e ha trovato un ambiente bello a Livorno con una squadra che lo aiuta nel quotidiano per un continuo miglioramento reciproco".
STAFFETTA D'ARGENTO. Chiusura in grande stile per la 4x100 stile libero maschile che cede alla Russia solo negli ultimi metri: è d'argento col record italiano di 3'03"61 per sedici centesimi con le frazioni di Alessandro Miressi (46"12), Thomas Ceccon (45"71), Leonardo Deplano (45"98) e Lorenzo Zazzeri (45"80) superato allo sprint da Aleksandr Shchegolev, autore della frazione lanciata più veloce di tutti in 45"53. La prestazione della squadra italiana è eccezionale e demolisce il precedente record italiano di 3'05"20 stabilito da Santo Yukio Condorelli, Miressi, Marco Orsi e Zazzeri l'11 dicembre 2018 ad Hangzhou. Dietro agli azzurri ci sono gli americani con Zach Apple in chiusura come per l'oro olimpico di Tokyo. "Siamo stati bravi, sono contento, miglioriamo di gara in gara. Peccato per il finale, ma Zazzeri è stato bravo a chiudere la staffetta nel migliore dei modi", commenta Miressi (Fiamme Oro / CN Torino); "l'avevo detto stamattina, sapevo che avremmo potuto fare bene", sorride Ceccon (Fiamme Oro / Leosport); "sono felicissimo, disputare una finale mondiale e portare a casa un argento è eccezionale. Non abbiamo mai mollato", aggiunge Deplano (CC Aniene) che ha sostituito Manuel Frigo rispetto al quartetto dei Giochi; "è la prima volta che esco da una gara con la medaglia e non sono soddisfatto. Ho un po' di amaro in bocca per non aver portato a casa un titolo che meritavano. Adesso ho il dente avvelenato. Più tardi guarderò i passaggi", conclude Zazzeri (Esercito / RN Florentia) che si renderà conto di essere andato forte pure lui.
LE ALTRE FINALI. Prima giornata, prima finale e la prima medaglia va la collo dell'austriaco Felix Auboeck che vince i 400 stile libero in 3'35"90. E' quarto Marco De Tullio, che aveva ottenuto l'ultimo posto disponibile in finale con l'ottavo tempo delle batterie (3'39"53) e con un'altra gara in rimonta chiude in 3'37"83 migliorando il record personale. Soddisfatto il ventunenne barese, seguito da Christian Minotti per il Circolo Canottieri Aniene, già medaglia di bronzo nei 400 a maggio agli Europei a Budapest. "Sono contento, volevo provare una gara più coraggiosa del solito. E lo è stata fin dal passaggio. Ho migliorato il quinto posto della vasca lunga e sono cresciuto tanto in corta. Il mio vecchio personale era 3'41" del 2020".
Sesta nei 400 misti Ilaria Cusinato, che da gennaio si affiderà alla guida tecnica di Matto Giunta. L'atleta di Fiamme Oro e Team Veneto, attualmente seguita da Moreno Daga, nuota il tempo di 4'29"37 che la incoraggia per il futuro. "Va bene così. Il podio era realisticamente impossibile. Non ci sarei arrivata neanche con il mio personale. Dopo due anni che non riuscivo a nuotare sotto 4'31" sono contenta. Da gennaio inizierà una nuova fase e spero di tornare ai livelli che mi competono".
SEMIFINALI. Dalle semifinali sono promossi Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / VVFF Modena) nei 100 dorso con il quinto tempo di 49"99 che gli vale anche il record personale che migliora i precedenti di 50"12 con un 50"05 alla ISL nella staffetta mista mista ("Sono molto soddisfatto e curioso della finale"), la primatista mondiale Benedetta Pilato (CC Aniene) che nei 50 rana ottiene il quarto crono di 29"76 approfittando anche della squalifica della campionessa in carica e primatista del mondo Alia Atkinson ("Dispiace per la sua assenza; è una seconda mamma per me in gara. In finale dovrò necessariamente migliorare"), e Nicolò Martinenghi (CC Aniene) nei 100 rana con il quinto tempo di 56"81 ("Non ho forzato tantissimo. Sono partito veloce e poi ho gestito"). Restano fuori dalle finali Thomas Ceccon nei 100 dorso per un centesimo malgrado il personale di 50"22 (preceduto dal rumeno Robert Glinta in 50"21) e Silvia Scalia (Fiamme Gialle / CC Aniene) e Margherita Panziera (Fiamme Oro / CC Aniene) nei 100 dorso rispettivamente col tredicesimo tempo di 57"62 e 15esimo di 58"31.
Risultati delle FINALI e semifinali
400 stile libero uomini FINALE
1. Felix Auboeck (Aut) 3'35"90
2. Danas Rapsys (Ltu) 3'36"23
3. Antonio Djakovic (Sui) 3'36"83
4. Marco De Tullio 3'37"83 pp
200 stile libero donne FINALE
1. Siobhan Bernadette Haughey (Hkg) 1'50"31 RM
precedente Sarah Sjostrom (Swe) 1'50"43 del 12/08/2017
2. Rebecca Smith (Can) 1'52"24
3. Paige Madden (USA) 1'53"01
100 dorso uomini
1. Kliment Kolesnikov (Rsf) 49"57
5. Lorenzo Mora 49"99 pp qualificato in finale
9. Thomas Ceccon 50"22 pp eliminato, prima riserva
50 rana donne
1. Nika Godun (Rsf) 29"42
4. Benedetta Pilato 29"76 qualificata in finale
squalificata la primatista mondiale Alia Atkinson
200 farfalla uomini FINALE
1. Alberto Razzetti 1'49"06 RI
suo il precedente record italiano di 1'50''24 del 18/11/2021 ad Eindhoven
2. Noe Ponti (Sui) 1'49"81
3. Chad le Clos (Rsa) 1'49"84
400 misti donne FINALE
1. Tessa Cieplucha (Can) 4'25"55
2. Ellen Walshe (Irl) 4'26"52
3. Melanie Margalis (USA) 4'26"63
6. Ilaria Cusinato 4'29"37
100 rana uomini
1. Arno Kamminga (Ned) 56"41
5. Nicolò Martinenghi 56"81 qualificato in finale
100 dorso donne
1. Luise Hansson (Sve) 55"85
13. Silvia Scalia 57"62 eliminata
15. Margherita Panziera 58"31 eliminata
200 misti uomini FINALE
1. Daya Seto (Jpn) 1'51"15
2. Carson Foster (USA) 1'51"35
3. Alberto Razzetti 1'51"54 RI
suo il precedente record italiano di 1'52''10 del 18/11/2021 ad Eindhoven
4x100 stile libero donne FINALE
1. USA 3'28"52
1. Canada 3'28"52
3. Svezia 3'28"80
4x100 stile libero uomini FINALE
1. Russia 3'03"45
2. Italia 3'03"61 RI
con Alessandro Miressi 46"12, Thomas Ceccon 45"71, Leonardo Deplano 45"98, Lorenzo Zazzeri 45"80
precedente record italiano di 3'05''20 del 11/12/2018 ad Hangzhou con Santo Yukio Condorelli, Alessandro Miressi, Marco Orsi e Lorenzo Zazzeri
3. USA 3'05"42
foto G. Perottino / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligarorio menzionare i credit
Mondiali di Abu Dhabi. Butini lancia gli azzurri. Le iscrizioni gara
L'Italnuoto sarà al via con trenta atleti tra cui i medagliati olimpici a Tokyo Gregorio Paltrinieri (argento negli 800 e bronzo nella 10 chilometri), Alessandro Miressi (argento con la 4x100 stile libero e bronzo con la 4x100 mista), Thomas Ceccon (argento con la 4x100 stile libero e bronzo con la 4x100 mista), Nicolò Martinenghi (bronzo nei 100 rana e con la 4x100 mista), Lorenzo Zazzeri (argento con la 4x100 stile libero) e Simona Quadarella (bronzo negli 800 stile libero). Presente anche Michele Lamberti protagonista assoluto agli Europei di Kazan in cui ha conquistato un oro (4x50 mista da record del mondo), 3 argenti (50 dorso, 100 farfalla e 4x50 mista) e un bronzo (200 dorso); con lui in acqua anche il fratello Matteo per proseguire la grande storia di una famiglia che ha dato tanto al nuoto italiano e non solo. Al via inoltre il trio meraviglia della rana, composto da Benedetta Pilato, Arianna Castiglioni e Martina Carraro
Gli azzurri, sempre protagonisti nelle ultime edizioni della rassegna iridata in vasca da 25 metri, hanno conquistato 50 mdedaglie (6 ori - 25 argenti - 19 bronzi), nonché 3 argenti e 4 bronzi ad Hangzhou 2018.
Le gare verranno trasmesse in diretta su Rai Sport + HD con telecronaca di Tommaso Mecarozzi, commento tecnico di Luca Sacchi e zona mista di Elisabetta Caporale. L'orario in Italia è - 3 ore.
Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 50 farfalla, 50 sl, Simona Quadarella (CC Aniene) 400 e 800 sl, Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 400 e 800 sl, Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 50 e 100 rana, Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene) 50 e 100 dorso, Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene) 100 e 200 dorso, Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 100 rana, Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) 200 rana, Benedetta Pilato (CC Aniene) 50 rana, Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 50 dorso, 50 e 100 farfalla, Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 100 e 200 farfalla, Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) 200 farfalla, 100, 200 e 400 misti, Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 50 e 100 sl, 100 e 200 misti.
Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) 50 e 100 sl, Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 100 sl, Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) 200 e 400 sl, Marco De Tullio (CC Aniene) 200 e 400 sl, Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) 1500 sl, Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 50, 100, 200 dorso, Michele Lamberti (Fiamme Gialle/Gam Team) 50, 200 dorso, 100 farfalla, Nicolò Martinenghi (CC Aniene) 50, 100 rana, Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene), 50 e 100 farfalla, Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 50 farfalla, 100 dorso 100 misti, Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Lamberti (Carabinieri/Gam Team), Leonardo Deplano (CC Aniene) 50 sl, Marco Orsi (Fiamme Oro) 100 misti, Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) 1500 sl, Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 200 farfalla, 200 e 400 misti.
Prima giornata – giovedì 16 dicembre
Batterie dalle 09:30 (-3 ore in Italia)
200 stile libero fem
Nessuna italiana in gara
100 dorso fem
RI 56''57 di Margherita Panziera del 04/12/2019 a Glasgow
Margherita Panziera
Silvia Scalia pp 57''15 del 05/11/2021 a Kazan
50 rana fem
RE e RI 28''81 di Benedetta Pilato del 21/11/2020 a Budapest
Benedetta Pilato
Arianna Castiglioni pp 29''09 del 25/09/2021 a Napoli
400 misti fem
RI 4'26''06 di Alessia Filippi del 14/12/2008 a Rijeka
Migliore prestazione in tessuto 4'27''88 di Ilaria Cusinato del 11/12/2018 a Hangzhou
Ilaria Cusinato
4×100 stile libero fem
RI 3'29''48 di Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzato, Federica Pellegrini del 11/12/2016 a Windsor
400 stile libero mas
RI 3'36''63 di Gabriele Detti del 07/04/2019 a Riccione
Matteo Ciampi pp 3'38''58 del 02/11/2021 a Kazan
Marco De Tullio pp 3'38''80 del 02/11/2021 a Kazan
100 dorso mas
RI 49''68 di Simone Sabbioni del 15/12/2017 a Copenhagen
Lorenzo Mora pp 50''12 del 04/11/2021 a Kazan
Thomas Ceccon pp 50''40 del 27/11/2021 ad Eindhoven
100 rana mas
RI 55''63 di Nicolò Martinenghi del 04/11/2021 a Kazan
Nicolò Martinenghi
200 farfalla mas
RI 1'50''24 di Alberto Razzetti del 18/11/2021 ad Eindhoven
Alberto Razzetti
200 misti mas
RI 1'52''10 di Alberto Razzetti del 18/11/2021 ad Eindhoven
Alberto Razzetti
4×100 stile libero mas
RI 3'05''20 di Santo Yukio Condorelli, Alessandro Miressi, Marco Orsi e Lorenzo Zazzeri del 11/12/2018 ad Hangzhou
Semifinali e finali dalle 18:00 (-3 ore in Italia)
200 stile libero fem FINALE
100 dorso fem SEMIFINALI
50 rana fem SEMIFINALI
400 misti fem FINALE
4×100 stile libero fem FINALE
400 stile libero mas FINALE
100 dorso mas SEMIFINALI
100 rana mas SEMIFINALI
200 farfalla mas FINALE
200 misti mas FINALE
4×100 stile libero mas FINALE
Seconda giornata – venerdì 17 dicembre
Batterie dalle 09:30
100 stile libero fem
RI 52''10 di Federica Pellegrini del 07/04/2019 a Riccione
Costanza Cocconcelli pp 53''26 del 04/11/2021 a Kazan
800 stile libero fem
RI 8'04''53 di Alessia Filippi del 12/12/2008 Rijeka
Migliore prestazione in tessuto 8'08''03 di Simona Quadarella del 13/12/2018 a Hangzhou
Simona Quadarella
Martina Rita Caramignoli pp 8'12''36 del 05/12/2019 a Glasgow
200 farfalla fem
RI 2'04''20 di Ilaria Bianchi del 06/12/2019 a Glasgow
Ilaria Bianchi
Ilaria Cusinato pp 2'07''44 del 07/10/2021 a Budapest
4×50 mista fem
RI 1'44''46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro del 04/11/2021 a Kazan
200 stile libero mas
RI 1'41''65 di Filippo Magnini del 13/12/2009 a Istanbul
Migliore prestazione in tessuto 1'42''06 di Stefano Ballo del 22/12/2019 a Portici
Matteo Ciampi pp 1'42''82 del 06/11/2021 a Kazan
Marco De Tullio pp 1'43''62 del 06/11/2021 a Kazan
100 farfalla mas
RI 48''64 di Matteo Rivolta del 27/11/2021 a Eindhoven
Matteo Rivolta
Michele Lamberti pp 49''79 del 03/11/2021 a Kazan
4×50 stile libero mixed
RI 1'29''22 di Luca Dotto, Marco Orsi, Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli del 06/12/2014 a Doha
Semifinali e finali dalle 18:00
100 stile libero fem SEMIFINALI
100 dorso fem FINALE
50 rana fem FINALE
200 farfalla fem FINALE
4×50 mista fem FINALE
200 stile libero mas FINALE
100 dorso mas FINALE
100 rana mas FINALE
100 farfalla mas SEMIFINALI
4×50 stile libero mixed FINALE
Terza giornata – sabato 18 dicembre
Batterie dalle 09:30
200 dorso fem
RI 2'01''45 di Margherita Panziera del 06/12/2019 a Glasgow
Margherita Panziera
50 farfalla fem
RI 25''03 di Silvia Di Pietro del 06/11/2021 a Kazan
Silvia Di Pietro
Elena Di Liddo pp 25''37 del 05/12/2019 a Glasgow
100 misti fem
RI 58''45 di Costanza Cocconcelli del 26/09/2021 a Napoli
Costanza Cocconcelli
Ilaria Cusinato pp 59''76 del 13/12/2018 ad Hangzhou
50 stile libero mas
RI 20''69 di Marco Orsi del 05/12/2014 a Doha
Lorenzo Zazzeri pp 20''84 del 04/11/2021 a Kazan
Leonard Deplano pp 21''43 del 01/12/2021 a Riccione
50 dorso mas
RI 22''62 di Michele Lamberti 03/11/2021 a Kazan
Michele Lamberti
Lorenzo Mora pp 23''01 del 02/11/2021 a Kazan
200 rana mas
Nessun italiano in gara
100 misti mas
RI 50''95 di Marco Orsi del 07/11/2021 a Kazan
Marco Orsi
Thomas Ceccon 1'52''49 del 05/11/2021 a Kazan
4×50 mista mixed
RI 1'36''39 di Michele Lamberti, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro del 07/11/2021 a Kazan
Semifinali e finali dalle 18:00
100 stile libero fem FINALE
800 stile libero fem FINALE
200 dorso fem FINALE
50 farfalla fem SEMIFINALI
100 misti fem SEMIFINALI
50 stile libero mas SEMIFINALI
50 dorso mas SEMIFINALI
200 rana mas FINALE
100 farfalla mas FINALE
100 misti mas SEMIFINALI
4×50 mista mixed FINALE
Quarta giornata – Domenica 19 dicembre
Batterie dalle 09:30
400 stile libero fem
RI 3'57''59 di Federica Pellegrini del 06/03/2011 a Ostia
Federica Pellegrini
Simona Quadarella pp 3'59''75 del 08/12/2019 a Glasgow
Martina Rita Caramignoli pp 4'02''72 del 20/12/2020 a Roma
50 dorso fem
RI 26''18 di Silvia Scalia del 05/11/2021 a Kazan
Silvia Scalia
Elena Di Liddo pp 26''25 del 04/11/2021 a Kazan
100 rana fem
RI 1'03''55 di Benedetta Pilato del 15/11/2020 a Budapest
Arianna Castiglioni pp 1'03''90 del 12/09/2021 a Napoli
Martina Carraro pp 1'04''01 del 03/11/2021 a Kazan
50 farfalla mas
RI 22''14 di Matteo Rivolta del 06/11/2021 a Kazan
Matteo Rivolta
Thomas Ceccon 22''19 del 05/11/2021 a Kazan
4×50 stile libero mas
RI 1'22''90 di Santo Yukio Condorelli, Andrea Vergani, Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi del 14/12/2018 ad Hangzhou
4×200 stile libero mas
RI 6'51''80 di Andrea Mitchel D'Arrigo, Marco Belotti, Nicolangelo Di Fabio, Filippo Magnini del 04/12/2014 a Doha
Semifinali e finali dalle 18:00
400 stile libero fem FINALE
50 dorso fem SEMIFINALI
100 rana fem SEMIFINALI
50 farfalla fem FINALE
100 misti fem FINALE
50 stile libero mas FINALE
50 dorso mas FINALE
50 farfalla mas SEMIFINALI
100 misti mas FINALE
4×50 stile libero mas FINALE
4×200 stile libero mas FINALE
Quinta giornata – lunedì 20 dicembre
Batterie dalle 09:30
50 stile libero fem
RI 23''85 di Silvia Di Pietro del 24/04/2021 a Roma
Silvia Di Pietro
Costanza Cocconcelli pp 24''45 del 02/11/2021 a Kazan
100 farfalla fem
RI 56''06 di Elena Di Liddo del 15/12/2018 a Hangzhou
Elena Di Liddo
Ilaria Bianchi pp 56''13 del 16/12/2012 a Istanbul
200 misti fem
RI 2'06''17 di Ilaria Cusinato del 15/12/2018 a Hangzhou
Ilaria Cusinato
Costa Cocconcelli pp 2'08''59 del 06/11/2021 a Kazan
4×200 stile libero fem
RI 7'43''18 di Erica Musso, Margherita Panziera, Simona Quadarella, Federica Pellegrini del 16/12/2018 ad Hangzhou
100 stile libero mas
RI 45''84 di Alessandro Miressi del 07/11/2021 a Kazan
Alessandro Miressi
Lorenzo Zazzeri pp 46''19 del 07/11/2021 a Kazan
1500 stile libero mas
RE-RI 14'08''06 di Gregorio Paltrinieri del 04/12/2015 a Netanya
Gregorio Paltrinieri
Domenico Acerenza pp 14'32''56 del 03/11/2021 a Kazan
50 rana mas
RI 25''37 di Nicolò Martinenghi del 06/11/2021 a Kazan
Nicolò Martinenghi
400 misti mas
RI 4'00'34 di Alberto Razzetti del 07/11/2021 a Kazan
Alberto Razzetti
4×50 mista mas
RM-RE-RI 1'30''14 del 03/11/2021 a Kazan
Semifinali e finali dalle 18:00
50 stile libero fem SEMIFINALI
50 dorso fem FINALE
100 rana fem FINALE
100 farfalla fem SEMIFINALI
200 misti fem FINALE
Staffetta 4×200 stile libero fem FINALE
100 stile libero mas SEMIFINALI
50 rana mas SEMIFINALI
50 farfalla mas FINALE
400 misti mas FINALE
4×50 mista mas FINALE
Sesta giornata – martedì 21 dicembre
Batterie dalle 09:30
200 rana fem
RI 2'19''68 di Martina Carraro del 08/12/2019 a Glasgow
Francesca Fangio pp 2'19''69 del 05/11/2021 a Kazan
Staffetta 4×50 stile libero fem
Staffetta 4×100 mista fem
200 dorso mas
RI 1'49''73 di Lorenzo Mora del 07/11/2021 a Kazan
Lorenzo Mora
Michele Lamberti pp 1'50''26 del 07/11/2021 a Kazan
4×100 mista mas
RI 3'23''51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta, Alessandro Miressi del 25/09/2021 a Napoli
Finali dalle 18:00
50 stile libero fem FINALE
200 rana fem FINALE
100 farfalla fem FINALE
4×50 stile libero fem FINALE
4×100 mista fem FINALE
100 stile libero mas FINALE
1500 stile libero mas FINALE
200 dorso mas FINALE
50 rana mas FINALE
4×100 mista mas FINALE