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Mondiali. Batterie 7^ giornata

Nuoto
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Questione di centesimi. Nelle batterie del settimo giorno di nuoto mundial al Palau Sant Jordi gli azzurri hanno poca fortuna. Silvia Di Pietro nei 50 farfalla, Mirco Di Tora nei 50 dorso e Michela Guzzetti nei 50 rana, tutti diaciassettesimi, sono i primi degli esclusi dalle semifinali e tutti in ritardo di uno o due centesimi. Si qualifica per la finale dei 1500 stile libero di domenica Gregorio Paltrinieri, campione europeo in vasca lunga e corta, campione mondiale in vasca corta della distanza e quinto ai Giochi Olimpici. 
Si comincia con nove batterie di 50 stile libero. Silvia Di Pietro è nella sette. 20 anni compiuti il 6 aprile, tesserata con Forestale e Aniene, allenata da Enrico Zito, è la primatista italiana dei 50 farfalla (25"84) e ambisce a diventarlo anche nei 50 stile libero. Il suo record personale è 25"23 (nuotato quest'anno) e il record nazionale è 25”18 stabilito da Cristina Chiuso il 5 agosto 2006 ai campionati europei di Budapest. Silvia c'è molto vicina. Nuota 25"24, ma per un centesimo è fuori. L'ultima delle qualificate è la danese Pernille Blume proprio con 25"23. "Restare fuori le migliori sedici per un centesimi è fastidioso - racconta - Comunque torno a casa con un'importante esperienza. Nel corso della stagione ho ritrovato la voglia di allenarmi e ho messo alle spalle i problemi fisici. L'obiettivo è crescere sia nello stile libero sia nella farfalla. Credo nel mio futuro, anche se raggiungere le prime è molto difficile". 
Diciassetesimo pure Mirco Di Tora nei 50 dorso. Nuota bene ma con 25"54 è il primo degli esclusi. Due centesimi lo separano dallo spagnolo Juan Miguel Rando Galvez, sedicesimo con 25"52. "Sono perplesso. Ho nuotato un tempo molto lontano dalle mie aspettative - sottolinea il 27 anni ferrarese, tesserato per Fiamme Oro e Azzurra 91 ed  allenato da Fabrizio Bastelli - In acqua avevo buone sensazioni, pensavo di essere più veloce e sono rimasto sorpreso e deluso quando ho letto il tempo. Questo tempo lo potrei nuotare in qualsiasi momento della stagione", conclude il capitano della Nazionale.
E' diaciassettesima anche Michela Guzzetti nei 50 rana con 31"51 ed è ventisettesima Lisa Fissneider con 31"94. Guzzetti paga un centesimo di troppo. Le è davanti la islandese Hrafnhildur Luthersdottir con 31"50. Le reginette della rana azzurra si erano alternate sul podio dei campionati italiani. Michela (Esercito-Rane Rosse), 21 anni compiuti il 29 aprile, allenata da Remo Sacchi, agli assoluti indoor di Riccione aveva vinto i 100 davanti alla Fissneider; Lisa (Bolzano Nuoto), 19 anni da compiere il 1° ottobre, allenata da Dario Taraboi e Tamas Gyertyanffy  presso il centro federale di Verona, a Riccione aveva vinto i 50 davanti alla Guzzetti. Entrambe, purtroppo, resteranno a guardare. "Oggi quello che può andare male va male. Sembra una maledizione. Tutto fuori per pochi centesimi - racconta la nipote della pluricampionessa, nonché vice presidente federale, Manuela Dalla Valle - Stiamo dando il massimo, quindi non possiamo colpevolizzarci". Lontana dalla qualificazione Fissneider. "Sono molto delusa da me stessa. Questo tempo non me l'aspettavo proprio. Non è stata la mia giornata. Anche in acqua non avevo buone sensazioni. Mentre nuotavo capivo che non mi stavo esprimendo come avrei voluto e potuto". Fa festa, invece, la russa Yuliya Efimova che nell'ultima batteria (la stessa  in cui ha nuotato Lisa Fissneider) stabilisce il record del mondo col tempo di 29”78, migliorando il precedente di 29”80 che dal 7 agosto del 2009 apparteneva alla statunitense Jessica Hardy. E' il terzo record mondiale nella rana dopo quello stabilito dalla danese Pedersen nei 200 e dalla lituana Meilutyte nei 100. "La rana è uno stile molto tecnico - osserva Guzzetti - Ognuno ha la sua nuotata, ma è una continua ricerca dello stile migliore. Il livello è molto competitivo ed è un bene che vi siano interpreti di diverse scuole ad alternarsi nei ranking all time".
Nei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro-Coopernuto) si qualifica alla finale di domenica con il secondo tempo della sua batteria e il quarto della classifica generale in 14'57”15; Gabriele Detti (Esercito-Team Lombardia MGM) si ferma alle batterie, diciannovesimo in 15'18”04 e condizionato dal dolore alla spalla sinistra che l'aveva influenzato anche negli 800. Il miglior tempo è dell'olimpionico cinese Sun Yang con 15'54”65. Eliminati il tunisino Oussama Mellouli, il russo Mateusz Sawrymowicz e l'ungherese Gergely Gyurta, che ambivano al podio. "Sono contento - dichiara Paltrinieri, punta del movimento del mezzofondo guidato dal tecnico federale Stefano Morini al centro federale di Ostia - Il tempo è buono e potrò dire di aver nuotato con lo stesso passo di Sun Yang. Ho avvertito buone sensazioni e l'eliminazione di alcuni dei migliori interpreti della disciplina aiuta. Ho tirato quanto bastava. Diciamo che sono andato al trotto, mentre Sun Yang si è fatto semplicemente 15 minuti di riscaldamento. Credo che la medaglia d'oro sia già assegnata al cinese. Penso che possa nuotare tutte le distanze dai 200 ai 1500 restando sempre sul podio a livello mondiale. Poi siamo in 4-5 per due medaglie. Mi piacerebbe migliorare cronometricamente. Vedremo. Ci spero, ma la medaglia è difficile e sarebbe una sorpresa".  Deluso. Non per la prestazione, ma per lo stato di forma che non l'ha aiutato durante il campionato mondiale. Detti non si nasconde. "Lavorare tanto, impegnarsi e poi infortunarsi nel corso dell'avvicinamento alle gare fa parte della vita di un atleta - dice il livornese, 19 anni da compiere il 29 agosto e nipote di Stefano Morini - Purtroppo in gara ho sempre nuotato sentendo dolore alla spalla. Sapevo che non avrei superato le batterie in questo stato, ma mi dispiaceva chiudere i mondiali senza provarci".  


RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE BATTERIE


Donne 50m Stile Libero
1. Cate Campbell (Aus) 24"27 miglior tempo
17. Silvia Di Pietro 25"24 eliminata 
(Silvia Di Pietro pp 25"23 nel 2013)
RI 25"18 di Cristina Chiuso il 5 ago 2006 a Budapest


Uomini 50m Dorso
1. Daniel Orzechowski (Bra) 24”67 miglior tempo 
17. Mirco Di Tora 25"54 eliminato 
(Mirco Di Tora RI G 24"77 a Roma il 1° ago 2009 - pp T 24"95 nel 2012)


Donne 50m Rana
1. Yuliya Efimova (Rus) 29"78 RM
17. Michela Guzzetti 31"51 eliminata
(Michela Guzzetti pp 31"50 nel 2013)
27. Lisa Fissneider 31"94 eliminata
(Lisa Fissneider pp 31"31 nel 2013)
RI 31"08 di Roberta Panara il 5 mar 2009 a Riccione


Uomini 1500m Stile Libero
1. Sun Yang (Chn) 14'54"65 miglior tempo
4. Gregorio Paltrinieri 14'57"15 qualificato in finale
(Gregorio Paltrinieri pp 14'48"92 nel 2012)
19. Gabriele Detti 15'18"04 eliminato
(Gabriele Detti pp 14'58"78 nel 2013)
RI 14'48"28 di Federico Colbertaldo il 2 ago 2009 a Roma


I passaggi di Gregorio Paltrinieri: 57”74, 1'58”19, 2'58”78, 3'59”70, 5'00”15, 6'00”39, 7'00”10, 7'59”66, 8'59”35, 9'51”21, 10'59”01, 11'59”03, 12'58”86, 13'58”48, 14'57"15. 
I passaggi di Gabriele Detti: 58”75, 2'00”29, 3'01”78, 4'03”11, 5'04”42, 6'05”58, 7'06”61, 8'07”49, 9'08”89, 10'10”45, 11'12”05, 12'13”43, 13'15”34, 14'17”02, 15'18"04.


18:00-19:55 SEMIFINALI E FINALI
Donne 50m Farfalla (Finale) 
nessun'italiana qualificata
Uomini 50m Stile Libero (Finale) 
nessun italiano qualificato
Donne 200m Dorso (Finale) 
nessun'italiana qualificata
Donne 50m Rana (Semifinali) 
nessun'italiana qualificata
Uomini 100m Farfalla (Finale) 
Matteo Rivolta RI 51"64 in semifinale
Donne 50m Stile Libero (Semifinali) 
nessun'italiana qualificata
Uomini 50m Dorso (Semifinali)
nessun italiano qualificato
Donne 800m Stile Libero (Finale)
Martina De Memme pp 8'26"95 in batteria


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fotografie di Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu