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Europei di Debrecen E' un'Italia grandi firme

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La seconda medaglia d'oro, un altro record italiano assoluto e due nuovi pass olimpici. Continua la marcia spedita degli Azzurri verso Londra. Le voci dei protagonisti e le statistiche

DEBRECEN (HUN)
Si è vista la pioggia a Debrecen, per la prima volta da quando sono cominciate le gare europee. La temperatura si è abbassata. Quella in vasca, nella Sportuszoda, è rimasta invece altissima per l'Italia che al mattino festeggia il record italiano con pass olimpico di Arianna Barbieri nei 100 dorso (1'00"26) e nel pomeriggio esulta per la vittoria di Gregorio Paltrinieri (Coopernuoto) nella finale dei 1500 stile libero che dà il via alla sessione. Paltrinieri conquista la medaglia d'oro (la seconda in Ungheria dopo quella di Scozzoli nei 100 rana martedì e la sesta in assoluto nei primi tre giorni di gare) con il tempo di 14'48"94, centrando la qualificazione ai Giochi Olimpici di Londra, migliorando di quasi 14 secondi il record personale (precedente 15’02”22 sempre nel 2012) e insidiando il record italiano assoluto di 14’48”28 che Federico Colbertaldo ha stabilito il 2 agosto 2009 ai Mondiali di Roma, ma fissando comunque quello con il costume in tessuto. Senza dimenticare il record nazionale juniores e cadetti, la terza prestazione mondiale stagionale e il record del campionati (leggi l'aticolo).
Con Paltrinieri tutta la squadra è stata protagonista. L'Italia ha confermato una volta di più la forza del gruppo, l'unicità di intenti, l'impegno profuso da ciascuno. Tutti per uno e uno per tutti. Lo si è visto nelle altre finali e nelle semifinali, in cui i nostri atleti hanno dato il massimo. Lo sè capito dalle loro parole, dai commenti e dagli sguardi post gara.
A cominciare dai semifinalisti. Flavio Bizzarri (Forestale/Larus) che con il quinto tempo di 2'12"03 e primato personale si qualifica alla finale dei 200 rana (il precedente record era di 2’12”42 del 2011). "E' la mia prima finale a livello assoluto e non posso che essere soddisfatto. Come tempo posso fare meglio; gli ultimi 50 metri sono stati da urlo, dovevo dare tutto per entrare in finale. Faccio i complimenti a Gregorio perchè è una amico e un atleta che merita; io faccio sempre paragoni col calcio e lui, come Del Piero, è un gentlemen". Stefania Pirozzi (CC Aniene), quindicesima con 2'16"56 ed eliminata, ha parlato di ottime sensazioni ed ha aggiunto: "peccato per la virata dorso-rana, ho perso due secondi. Ho contato male le bracciate e mi sono trovata sulle bandierine". Francesco Pavone (Andrea Doria) è entrato in finale dei 200 farfalla con il quarto tempo di 1'57"05 e primato personale (precedente 1’57”79 del 2011) e ha manifestato tutta la propria felicità: "Sono stracontento, non pensavo di essere al 100% e invece ho migliorato il mio tempo personale. Gli assoluti non erano andati bene, mi voglio rifare qui. In finale ce la metterò tutta". La neoprimatista italiana Arianna Barbieri (Fiamme Gialle/Azzurra 91) terza con 1'00"52 e Carlotta Zofkova (Imolanuoto) settima con 1'01"00 si sono qualificate alla finale dei 100 dorso. "Ho voluto provare a nuotare un po' più veloce il passaggio - ha spiegato Barbieri - ho sofferto alla fine ed ho buone sensazioni per la finale. Con Carlotta siamo due matricole in finale e rispetto agli Assoluti qui è tutto così diverso. Soffro la tensione, venire qua fa un certo effetto. Essere in finale è bellissimo". "Ero un po' stanca - continua Zofkova, italiana di mamma ceca - ma speravo di fare meglio. Anche per me c'era tanta tensione, non sono abituata. Vediamo domani come va: io ce la metterò tutta". Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91) si è qualificato alla finale dei 50 dorso con 25"23, secondo tempo d'ingresso, a cinque centesimi dal personale in tessuto che aveva appena stabilito questa mattina in batteria (25"18). "Qualche volta anche io evito di buttarla in caciara - commenta sorridendo alla sua maniera - e mi sono concentrato. Ho quasi ripetuto la gara di questa mattina, anche se ho perso le gambe in partenza; domani mi attende una bella finale che sarà incerta fino alla fine. Stasera avevo Gregoriatis vicino a me e ho mantenuto una buona lucidità precederlo all'arrivo". Con lui in semifinale Stefano Mauro Pizzamiglio (Fiamme Oro/Geas Nuoto) che è finito decimo con 25"54 ed è stato eliminato. "Non avendo gambe giganti - dice - perdo un po' sulla spinta e nella fase subacquea soprattutto nei 50 metri. Peccato perchè col mio tempo, quello che ho già nuotato, si entrava. Debrecen è un nuovo punto di partenza".
Per concludere con gli altri finalisti. Alex Di Giorgio (CC Aniene) è stato settimo nei 200 stile libero con 1'49"45. "Prima finale di livello assoluto internazionale. E' tutta esperienza. Sono contento. Mi spiace per il tempo ma ci ho provato, forse non reggo ancora questo livello e ci riproverò sabato nella staffetta". Settima anche Chiara Boggiatto (Esercito/Nuoto Livorno) nei 100 rana con 1'08"82. Lei è una di quelle che c'è sempre, ormai da dieci anni in Nazionale assoluta "Sono contentissima sia del risultato che del passaggio; ho migliorato il tempo rispetto a ieri. Sapevo che avrei pagato alla fine questi primi 50 da folle". E sorride. Quarta e ancora una volta con il primato personale Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto) nei 100 stile libero nuotati in 55"03 (precedente 55"07 del 22 maggio in semifinale), staccando Cecilia Vianini al secondo posto delle performer italiane di sempre dietro alla primatista Federica Pellegrini. "Volevo fare un tempo migliore, comunque non posso lamentarmi e sono soddisfata lo stesso. E' il mio personale. Con queste avversarie non è semplice gareggiare; cercavo di stare vicina a loro. In Italia è differente, il distacco con le prime è maggiore e si vede facilmente. Questo è un buon viatico per i 200; punto a quelli e alla staffetta in chiave olimpica". Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) si è piazzato ottavo nei 200 misti con 2'02"50 e non è contento. "Non sono soddisfatto - afferma - il tempo è alto. A rana ero stanco e ho chiuso male; peccato perchè gli altri non erano lontanissimi dal mio tempo migliore".

  
MEDAGLIE (2-1-3)

   
ORI (2)
100 rana M
Fabio Scozzoli 1'00"55
  
1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'48"94 pp
  
ARGENTO (1)
  
4x100 stile libero M
Italia 3'14"71
Rolla 49"84, Orsi 48"15, Santucci 49"11, Magnini 47"97
     
BRONZO (3)
   
400 sl M
Samuel Pizzetti 3'48"66
   
4x100 stile Libero F
Nazionale 3'39"84 RI
Mizzau 55"14 pp, Pellegrini 54"29, Buratto 55"50, Ferraioli 54"91

 

100 rana M
Mattia Pesce 1'00"93
  
RECORD ITALIANI ASSOLUTI (2)
   
4x100 stile Libero F
Nazionale 3'39"84 (21/5)
Mizzau 55"14 pp, Pellegrini 54"29, Buratto 55"50, Ferraioli 54"91
   
100 dorso F
Arianna Barbieri 1'00"26 (23/5)
     
PRIMATI PERSONALI (18)
    
50 farfalla F
Ilaria Bianchi 26”80 in batteria (21/5)
Ilaria Bianchi 26"65 in semifinale (21/5)
Ilaria Bianchi 26"55 in finale (22/5)
Silvia Di Pietro 26"44 in tessuto, in finale (22/5)
    
100 rana M
Flavio Bizzarri 1’01”46 in batteria (21/5)
  
100 sl F
Erica Buratto 55”86 con costume in tessuto nella prima frazione dela 4x100 sl in batteria (21/5)
Alice Mizzau 55"14 nella prima frazione dela 4x100 sl in finale (21/5)
Alice Mizzau 55"07 in semifinale (22/5)
Alice Mizzau 55"03 in finale (23/5)

 

100 sl M
Gianluca Maglia 49”66 con costume in tessuto nella prima frazione dela 4x100 sl in batteria (21/5)
   
50 farfalla M
Piero Codia 23"84 =pp in semifinale (21/5)
  
200 sl M
Riccardo Maestri 1'49"13 in batteria (22/5)
  
100 dorso F
Arianna Barbieri 1'00"26 RI in batteria (23/5)
Carlotta Zofkova 1'00"76 in batteria
     
50 dorso M
Mirco Di Tora 25"18 in batteria (23/5)
  
1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'48"94 pp (23/5)
 
200 rana M
Flavio Bizzarri 2'12"03 in semifinale (23/5)
    
200 farfalla M
Francesco Pavone 1'57"05 in semifinale (23/5)
  
FINALI CON GLI AZZURRI
     
1^ giornata - 21/5
  
400 sl M
1. Paul Biedermann (Ger) 3'47"84
2. Gergo Kis (Ung) 3'48"09
3. Samuel Pizzetti (Ita) 3'48"66
6. Gabriele Detti (Ita) 3'51"92
     
400 misti F
1. Katinka Hoszu (Ung) 4'33"76
2. Zsuzsanna Jakabos (Ung) 4'35"68
3. Barbora Zavadova (Cze) 4'38"07
6. Stefania Pirozzi (Ita) 4'43"72
7. Alessia Polieri (Ita) 4'48"72
         
4x100 sl F
1. Germania 3'37"98
2. Svezia 3'38"40
3. Italia 3'39"84 RI
   
4x100 sl M
1. Francia 3'13"55
2. Italia 3'14"71
3. Russia 3'15"13
   
2^ giornata - 22/5
   
100 dorso M
1. Aristeidis Grigoriadis (Gre) 53"86
2. Helge Meeuw (Ger) 54"06
3. Yakov Yan Toumarkin (Isr) 54"14
5. Mirco Di Tora (Ita) 54"78
    
50 farfalla F
1. Sarah Sjoestroem (Sve) 25"64
2. Trrin Aljand (Est) 25"92
3. Ingvild Snildal (Nor) 26"16
5. Silvia Di Pietro (Ita) 26"44 pp in tessuto
7. Ilaria Bianchi (Ita) 26"55 pp
   
100 rana M
1. Fabio Scozzoli (Ita) 1'00"55
2. Valeriy Dymo (Ucr) 1'00"68
3. Mattia Pesce (Ita) 1'00"93
   
200 dorso F
1. Alexianne Castel (Fra) 2'08"41
2. Jenny Mensing (Ger) 2'09"55
3. Duane Da Rocha Marce (Spa) 2'09"56
7. Alessia Filippi (Ita) 2'11"20
 
3^ giornata - 23/5
 
1500 sl M
1. Gregorio Paltrinieri 14'48"92 pp
2. Gergo Kis (Ung) 14'58"15
3. Gergely Gyurta 15'04"38
4. Samuel Pizzetti (Ita) 15'09"83
 
200 sl M
1. Paul Biedermann (Ger) 1'46"27
2. Amaury Leveaux (Fra) 1'47"69
3. Dominik Kozma (Ung) 1'47"72
7. Alex Di Giorgio (Ita) 1'49"45
 
100 rana F
1. Sarah Poewe (Ger) 1'07"33
2. Jennie Johansson (Sve) 1'07"85
3. Marina Garcia Urzainqui (Spa) 1'07"91
7. Chiara Boggiatto (Ita) 1'08"82
 
100 sl F
1. Sarah Sjoestroem (Sve) 53"61
2. Britta Steffen (Ger) 54"15
3. Daniela Schreiber (Ger) 54"41
4. Alice Mizzau (Ita) 55"03 pp
 
200 misti M
1. Laszlo Cseh (Ung) 1'56"66
2. James Goddard (Gbr) 1'57"84
3. Markus Rogan (Aut) 1'59"39
8. Federico Turrini (Ita) 2'02"50





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