Il sesto posto di Alberto Razzetti nei 200 misti e il settimo, a sei centesimi dal bronzo, di Leonardo Deplano nei 50 stile libero. Nessuna medaglia italiana nella settima giornata dei 33esimi Giochi Olimpici di Parigi, ma la certezza di aver proiettato in una nuova dimensione due indiscussi talenti dell'Italnuoto.
Le Olimpiadi di Parigi portano in dote la definitiva consacrazione di un bravo e coraggioso Leonardo Deplano che chiude la finale dei 50 stile libero al settimo posto ad appena sei centesimi dal terzo posto. Il 24enne fiorentino - tesserato per Carabinieri e CC Aniene e seguito da Sandra Michelini - tocca in 21"62, forse pagando un'indecisione in partenza e un arrivo un'inezia lungo, dopo aver portato in semifinale il primato personale da 21"60, siglato a Roma 2022 per l'argento europeo, a 21"50. "Sono contento - commenta Deplano - È stata una gara bella, in cui ho girato sul mio personale. Poi il 50 è un po' così: si tira tutti e nel giro di pochi centesimi eravamo lì tranne i primi due che hanno disputato una gara di un altro livello andando sotto i 21"3. E' la mia prima finale olimpica quindi il risultato è positivo. Peccato un po' per l'arrivo. Mi è mancava una bracciata probabilmente. Forse stando accanto a Dressel ho preso un po' di onde, mi sono accorciato e ho perso le bracciate predefinite sulle quali poi arrivo a toccare il muro. Un pochino di tensione c'era, però penso di averla gestita bene". Lo scettro è dell'australiano Cameron McEvoy - argento iridato a Doha 2024 - che vince in 21"25, precedendo il britannico Benjamin Proud - bronzo mondiale in carica e oro continentale a Roma 2022 - in 21"30. Sul gradino più basso del podio, dopo essere entrato in finale con l'ultimo tempo d'ingresso, un super Florent Manaudou - campione olimpico a Londra 2012, argento a Rio 2016 e Tokyo 2020 - che dalla corsia otto fa esplodere la Defense Arena ed è bronzo in 21"56.
Esce dall'acqua senza rimpianti ma con la soddisfazione di aver disputato la terza finale individuale in un'edizione olimpica dopo il quinto posto nei 400 misti e l'ottavo nei 200 farfalla. Alberto Razzetti non può, quindi, che essere soddisfatto per il sesto posto nei 200 misti, vinti da un pazzesco Leon Marchand. Il 22enne francese di Tolosa si impone con il record della manifestazione in 1'54"06 per un poker clamoroso, dopo i successi nella doppia distanza, nei 200 rana e nei 200 farfalla. Il 25enne ligure di Lavagna - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, bronzo mondiale in carica e argento a Roma 2022 - nuota un ottimo 1'56"82, con un super 27"92 nella frazione a stile libero che però non riesce a colmare il gap causato dal solito dorso (30"17) ancora da migliorare per essere definitvamente al passo con i più forti del mondo. "Sono soddisfatto di come abbia gestito la gara - dichiara il Razzo - Ho nuotato delle belle frazioni. Ho commesso qualche piccolo errore negli ultimi dieci metri della rana dove è subentrata un po' di fatica; mi è mancata un pochino di lucidità nella virata e sono andato un po' lungo. Poi però molto bene lo stile libero e comunque anche il dorso con un'ottima frazione. Sono contento di aver disputato questo tipo di gara e mi sono divertito, devo essere sincero. Sono contento di aver partecipato a tre finali: era un obiettivo grande che avevo all'inizio e che non era per niente scontato visto l'impegno che richiedeva tanto sforzo fisico e anche mentale. Negli ultimi anni mi sono abituato a nuotare queste gare ad alto livello tra mondiali e europei in vasca lunga o corta. Il lavoro degli anni ha dato i suoi frutti. Voglio che questo sia un punto di partenza per provare a migliorare ancora. Ora c'è la staffetta che cercherò di onorare al massimo delle mie possibilità. Marchand è un fenomeno e sono contento di aver gareggiato tante volte con lui. L'atmosfera ha gasato anche me". Completano il podio il britannico Duncan Scott in 1'55"31 e il cinese Wang Shun in 1'56"00.
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 7^ giornata
Venerdì 2 agosto
50 stile libero mas
RI 21''37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Cameron McEvoy (Aus) 21"25
2. Benjamin Proud (Gbr) 21"30
3. Florent Manaudou (Fra) 21"56
7. Leonardo Deplano 21"62
200 dorso fem
Nessuna italiana qualificata
1. Kaylee McKeown (Aus) 2'03"73 OR
2. Regan Smith (Usa) 2'04"26
3. Kylie Masse (Can) 2'05"57
200 misti mas
RI 1'56"21 di Alberto Razzetti del 28/11/2023 a Riccione
1. Leon Marchand (Fra) 1'54"06 OR
2. Duncan Scott (Gbr) 1'55"31
3. Wang Shun (Chn) 1'56"00
6. Alberto Razzetti 1'56"82
100 farfalla mas semi
1. Kristof Milak (Hun) 50"38
Nessun italiano iscritto
200 misti fem semi
1. Alex Walsh (Usa) 2'07"45
Nessuna italiana qualificata
Foto Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM
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