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Europei. Greg oro e mondiale nei 1500 sl

Nuoto
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Il mondo ai suoi piedi. Un tornado spazza via le corsie della National Olympic Swimming Pool di Netanya, sede dei 18esimi campionati europei in vasca corta. Gregorio Palrinieri, campione del mondo in vasca lunga a Kazan 2015 e vasca corta a Doha 2014, scrive l'ennesima impresa della sua luminosa carriera e vince i 1500 stile libero col record mondiale: 14'08"06 (7'02"83 il passaggio ai 750) che cancella quel 14'10"10 dell'australiano Grant Hackett del 7 agosto del 2001, ultimo record rimasto in piedi anche dopo l'attacco dei gommati. Un cavalcata imperiale a colpi di bracciate che producevano una media di 56"8 ogni 100 metri. Il busto fuori dall'acqua a fendere le onde della piscina israeliana tutta in piedi ad applaudire il supercampione di Carpi, che precede sul podio l'amico di stanza al Centro Federale di Ostia Gabriele Detti, splendido argento col prima personale in 14'18"00 (prec. 14'29"94 del 2014). Salgono così a ventuno i record mondiali del nuoto azzurro (11 in vasca lunga e 10 in corta). Questi i passaggi a confronto: 53"73, 1'50"07, 3'44"02, 7'31"33, 14:08.06 di Paltrinieri Netanya 2015; 53"60, 1'49"96, 3'43"19, 7'31"36, 14'10"10 di Hackett a Perth 2001.
"Non so che dire, solo che non me l'aspettavo - racconta a caldo il 21enne campione di Coopernuoto e Fiamme Oro, tornato sul podio più alto da Chartes 2012. Ho iniziato a scaricare due giorni fa e ho nuotato questo tempo. Già da ieri ero fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma questo tempo è impressionante. Sapevo di valere un crono del genere, ma in un periodo di forma, non ora. Volevo passare forte anche in vista del "Duel on the pool" della prossima settimana, invece mi sono accorto che potevo tenere fino alla fine anche se sono arrivato stanco. Battere Hackett, che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella la vittoria". Gli rende il giusto merito Gabriele Detti, ventunenne di Team Lombardia ed Esercito tornato ad una rassegna internazionale dopo aver saltato per infortunio i campionati mondiali di Kazan, che si inchina davanti al gemello e compagno di lavoro: "Per me va bene così - racconta il livornese - Davanti a questo Paltrinieri tanto di cappello. Per me una bella ripartenza dopo lo stop di quest'estate".
Soddisfatto ai limiti della commozione il tecnico federale Stefano Morini che raccoglie l'oro di Paltrinieri e l'argento di Detti, entrambi punte di diamante del Centro federale di Ostia, industria che produce solo metalli pesanti. "Sapevamo di star bene - dichiara il tecnico nominato per il secondo 'allenatore italiano dell'anno' - Il suo record europeo era battibile, al record del mondo c'ho iniziato a pensare ieri sera guardando la gara di Hackett e confrontando le tabelle che ho mostrato a Greg. In questo primo trimestre di preparazione abbiamo nuotato abbastanza, intervallando lunghe sessioni a pause per i suoi impegni. Da gennaio li porto in Nuova Guinea per preparare le Olimpiadi, così nessuno ci disturba" chiude scherzando Morini. 


renzi
L'appetito viene mangiando e il secondo oro di giornata arriva nel finale con la 4x50 stile libero femminile che sale sul trono europeo in 1'36"05. Una staffetta al comando dalla seconda frazione, aperta dal record italiano di Silvia Di Pietro in 24"03; Erika Ferraioli (che in giornata perde pure il primato dei 100 stile libero) effettua il sorpasso in 23"59 e lascia ad Aglaia Pezzato brava a tenere il passo e chiudere in 24"14; nel finale ci pensa l'esperienza, la testa e il cuore di Federica Pellegrini che tocca in 24"29, rintuzzando la rimonta delle olandesi che con Ranomi Komowidjojo (23"86) si erano rese minacciose e che chiudono a 15 centesimi dalle azzurre (1'36"20). "E' una sorpresa un po' per tutte - racconta Federica Pellegrini, che testimonia lo stupore delle azzurre. Pensavamo di lottare per il podio, ma al tocco battere addirittura l'Olanda è bellissimo e inaspettato"; sulla stessa linea la Pezzato, quarta a Doha ai campionati mondiali dello scorso anno: "Un'oro bellissimo perchè non ce l'aspettavamo; il mio primo in carriera è ancora più bello". Se per Ferraioli "questa medaglia ripaga la delusione dei 100 stile libero", per Di Pietro è "una conferma coronata con il record italiano dei 50 stilelibero dopo quello dei 50 farfalla e le medaglie di ieri".
Prometteva spettacolo anche Marco Orsi e così è stato. Il bomber di Budrio, vicecampione del mondo a Doha 2014 e d'Europa 2013, conquista l'argento nei 50 stile libero i 20"92 in una gara condotta per 40 metri e persa solo nel finale dal russo Evgeny Sedov, che lo beffa di 5 centesimi (20"87). "Nei 50 stile non si può sbagliare nulla - racconta il 25enne l'11 dicembre, primatista italiano con 20"69, allenato da Roberto Odaldi e tesserato per Fiamme Oro e Uisp Bologna - Io purtroppo ho sbagliato la virata e il finale dove ho lasciato i centesimi utili per l'oro. Sono un po' arrabbiato, forse è la medaglia che più mi brucia. Però mi prendo tutto e darò tutto per i 100 stile libero". Nella stessa gara Federico Bocchia è settimo tempo in 21"48.
La sessione si era aperta col bronzo di Alessia Polieri, che torna sul podio europeo dal bronzo di Chartres 2012 e stabilisce il record italiano con 2'04"37, cancellando il precedente di Francesca Segat che durava da sette anni: 2'04"92 del 29/11/2008 ai campionati assoluti di Genova. "Bene, sono molto contenta - dice la 21enne bolognese di Castel San Pietro, allenata da Cesare Casella e tesserata Fiamme Gialle e Imolanuoto, che ha conquistato la terza medaglia nella specialità. In mattinata avevo nuotato contratta ed avevo le gambe pesanti. Nel pomeriggio mi sentivo meglio e speravo di stabilire il record perchè lo volevo da tanto. Questa è una medaglia della determinazione". Nella stessa gara quarta col personale Stefania Pirozzi, che chiude col personale di 2'05"05.
Le finali si erano aperte coi 100 stile libero e Federica Pellegrini che si era piazza quinta (come l'ultima volta in cui disputava una finale sulla distanza a Vienna 2004) col record italiano di 52"56 (25"68 il passaggio ai 50), strappato per due centesimi ad Erika Ferraioli che le arriva in scia, sesta con 52"71. "Sono contenta del record - raccontava a caldo la 27enne campionessa di Spinea, allenata da Matteo Giunta al centro federale di Verona e tesserata per il CC Aniene - Il tempo mi dà buone indicazioni in vista dei 200 stile libero. La velocità è il prodotto del lavoro sulla tecnica e la preparazione atletica, quindi le sensazioni sono positive". Nell'altra finale aveva chiuso al settimo posto Margherita Panziera nei 200 dorso in 2'05"50 limando il personale di 2'05"80 del 2014. La promettente ventenne di Montebelluna, allenata da Gianluca Belfiore al CC Aniene, ottiene il miglior risultato nella gara della rassegna mai raggiunto da un'azzurra: il precedente era un decimo posto della Ioppi nel 2011. Continua nella sua ascesa Simone Sabbioni che, dopo il bronzo col record italiano nei 200 dorso e il bronzo nella staffetta mista mista, si regala un quinto posto nei 100 dorso col record italiano: 50"57 (24"34 il passaggio in terza posizione), crono che cancella quel 50"65 che Damiano Lestingi stabilì ad Istanbul il 13/12/2009 con i costumi gommati. "Speravo in una medaglia, ma il tempo mi soddisfa - afferma il 19enne riminese di Esercito e Swim Pro SS, allenato da Luca Corsetti - Per mantenere il terzo posto bisognava tornare in 26 netto, credo di aver esagerato forse nelle prime due vasche, ma va bene così".
Bene nelle semifinali dei 100 rana Fabio Scozzoli. Il campione romagnolo tornato quest'anno alla base, ovvero al Centro federale di Verona agli ordini di Tamas Gyertyanffy e Cesare Cassella, si distende bene in acqua e centra un buon crono 57"54, che gli dà il quarto posto e tanta fiducia per la finale di sabato. Davanti i "mostri" quali l'inglese Peaty e il tedesco Koch che rappresenteranno uno stimolo in più per dare il massimo. Nella gara al femminile stupiscono le due genovesi Martina Carraro e Ilaria Scarcella che scendono entrambe sotto il proprio personale, rispettivamente col quinto crono di 1'05"48 e il sesto di 1'05"71. 
Due i campioni ungheresi che illuminano la vasca di Netanya: Katinka Hosszu vince i 100 misti in 56"67, battendo il suo precedente mondiale di tre centesimi (56"70, Doha 2014); Laszlo Cseh invece vince i 200 misti col record europeo in 1'51"36, superando l'austriaco Rogan che fece 1'51"72 ad Istanbul 2009 col gommato. 
Seguono i risultati degli azzurri nelle semifinali e finali.


50 stile libero M semifinali
RI di Marco Orsi in 20"69 il 5/12/2014 a Doha
2. Marco Orsi 21"05 qualificato in finale
7. Federico Bocchia 21"45 qualificato in finale


100 stile libero F finale
5. Federica Pellegrini 52"56 RI (prec. Erika Ferraioli in 52"58 il 14/11/2015 a Massarosa)
6. Erika Ferraioli 52"71


100 rana M semifinali
RI di Fabio Scozzoli in 56"49 l' 8/8/2013 a Eindhoven
4. Fabio Scozzoli 57"54 qualificato in finale
11. Andrea Toniato 58"66 eliminato


200 dorso F finale
RI di Federica Pellegrini in 2'03"75 il 22/11/2013 a Viareggio
7. Margherita Panziera 2'05"60 pp 


200 misti M finale
nessun italiano qualificato


200 farfalla F finale
3. Alessia Polieri RI 2'04"37 (prec. di Francesca Segat in 2'04"92 il 29/11/2008 a Genova)
4. Stefania Pirozzi 2'05"05 pp 


100 rana F semifinale
RI di Lisa Fissneider in 1'05"28 il 15/12/2013 a Herning
5. Martina Carraro 1'05"48 pp qualificata in finale
6. Ilaria Scarcella 1'05"71 pp qualificata in finale


100 dorso M finale
5. Simone Sabbioni 50"57 RI (prec. di Damiano Lestingi in 50"65 il 13/12/2009 a Istanbul)


100 misti F finale
nessun'italiana qualificata


1500 stile libero M finale
1. Gregorio Paltrinieri 14'08"06 RM (prec. RM 14'10"10 di Grant Hackett / AUS il 7/8/2001 a Perth; prec. RE di Gregorio Paltrinieri in 14'16"10 il 7/12/2014 a Doha)
2. Gabriele Detti 14'18"00 pp 


50 stile libero M finale
RI di Marco Orsi in 20"69 il 5/12/2014 a Doha
2. Marco Orsi 20"92
7. Federico Bocchia 21"48


4x50 stile libero F finale
RI della Nazionale in 1'35"78 il 7/12/2014 a Doha
Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e Giada Galizi
1. Italia 1'36"05 
Di Pietro 24"03 RI
(prec. RI 24"09 di Erika Ferraioli il 7/12/2014 a Doha), Ferraioli 23"59, Pezzato 24"14, Pellegrini 24"29


consulta i risultati ufficiali


foto di Giorgio Perottino / Deepbluemedia.eu


I RECORD MONDIALI DEL NUOTO ITALIANO (21)

Vasca olimpica (11)

29 luglio 2009 a Roma
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'52"98

28 luglio 2009 a Roma
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'53"67

26 luglio 2009 a Roma
Federica Pellegrini nei 400 sl in 3'59"15

27 giugno 2009 a Pescara
Federica Pellegrini nei 400 sl in 4'00"41

8 marzo 2009 a Riccione
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'54"47

13 agosto 2008 a Pechino
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'54"82

11 agosto 2008 a Pechino
Federica Pellegrini nei 200 sl 1'55"45

24 marzo 2008 a Eindhoven
Federica Pellegrini nei 400 sl in 4'01"53

27 marzo 2007 a Melbourne
Federica Pellegrini nei 200 sl 1'56"47

9 settembre 1973 a Belgrado
Novella Calligaris negli 800 sl in 8'52"97

15 agosto 1989 a Bonn
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'46"69

Vasca corta (10)


4 dicembre 2015
Gregorio Paltrinieri nei 1500 in 14'08"06

13 dicembre 2009
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"17

14 dicembre 2008 a Rijeka
Federica Pellegrini nei 200 sl in 1'51"85

12 dicembre 2008 a Rijeka
Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53

11 dicembre 2008* a Rijeka
Staffetta 4x50 mista maschile in 1'32"91
Mirco Di Tora 23"95, Alessandro Terrin 25"71, Marco Belotti 22"53, Filippo Magnini 20"72

11 dicembre 2008* a Rijeka
Staffetta 4x50 mista maschile in 1'34"01
Mirco Di Tora 24"30, Alessandro Terrin 25"95, Marco Belotti 22"61, Filippo Magnini 21"15

28 febbraio 1992 a Palma de Maiorca
Luca Sacchi nei 400 misti in 4'08"77

11 febbraio 1990 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'43"64 (record europeo diventato tempo limite mondiale FINA il 3 marzo 1991)

14 febbraio 1988 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 200 sl in 1'43"95

13 febbraio 1988 a Bonn*
Giorgio Lamberti nei 400 sl in 3'41"74

* migliore prestazione mondiale


MEDAGLIERE (3-4-4)


4x50 mista mista
1. Nazionale 1'38"33
Simone Sabbioni 23"50 pp, Fabio Scozzoli 25"99, Silvia Di Pietro 25"24, Erika Ferraioli 23"60

1500 sl M
1. Gregorio Paltrinieri 14'08"06 RM

4x50 sl F
1. Nazionale 1'36"05
Silvia Di Pietro 24"03 RI, Erika Ferraioli 23"59, Aglaia Pezzato 24"14, Federica Pellegrini 24"29


4x50 sl M
2. Nazionale 1'24"44
Federico Bocchia 21"56, Marco Orsi 20"46, Giuseppe Guttuso 21"20, Filippo Magnini 21"22


100 farfalla M
2. Matteo Rivolta 49"70

50 sl M
2. Marco Orsi 20"92

1500 sl M
2. Gabriele Detti 14'18"00

200 dorso M
3. Simone Sabbioni 1'50"75 RI


400 sl M
3. Gabriele Detti 3'37"22 RI


50 farfalla F
3. Silvia Di Pietro 25"26

200 farfalla F
3. Alessia Polieri 2'04"37 RI


RECORD MONDIALE (1)

1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'08"06 in finale

RECORD EUROPEO (1)

1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'08"06 RM in finale

RECORD ITALIANI (12)


100 farfalla M
Matteo Rivolta 49"72 in batteria
Matteo Rivolta 49"55 in semifinale


200 dorso M
Simone Sabbioni 1'51"21 in batteria
Simone Sabbioni 1'50"75 in finale


400 sl M
Gabriele Detti 3'37"22 in finale


50 farfalla F
Silvia Di Pietro 25"22 in semifinale


50 farfalla M
Matteo Rivolta 22"99 al passaggio dei 50 in finale

100 sl F
Federica Pellegrini 52"56 in finale


200 farfalla F
Alessia Polieri 2'04"37 in finale

100 dorso M
Simone Sabbioni 50"57 in finale

1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'08"06 RM in finale

50 sl F
Silvia Di Pietro 24"03 nella prima frazione della 4x50 sl in finale


MIGLIORE PRESTAZIONE ITALIANA IN TESSUTO (2)


100 dorso M
Simone Sabbioni 50"83 in semifinale


800 sl M
Gregorio Paltrinieri 7'31"33 al passaggio della finale dei 1500


PRIMATI PERSONALI (42)


100 farfalla M
Matteo Rivolta 49"72 RI in batteria
Matteo Rivolta 49"55 RI in semifinale
Piero Codia 51"01 in batteria
Piero Codia 50"19 in semifinale


50 rana F
Martina Carraro 30"48 in batteria
Ilaria Scarcella 30"73 in batteria
Ilaria Scarcella 30"68 in semifinale


50 rana M
Luca Pizzini 27"37 in batteria


400 misti F
Luisa Trombetti 4'31"97 in batteria
Luisa Trombetti 4'31"59 in finale
Stefania Pirozzi 4'33"12 in batteria
Stefania Pirozzi 4'31"39 in finale


400 sl M
Gabriele Detti 3'40"14 in batteria
Gabriele Detti 3'37"22 RI in finale


200 dorso M
Simone Sabbioni 1'51"21 RI in batteria
Simone Sabbioni 1'50"75 RI in finale


800 sl F
Erica Musso 8'22"48 in batteria


100 sl F
Federica Pellegrini =pp 52"86 in batteria
Federica Pellegrini 52"69 in semifinale


50 dorso M
Simone Sabbioni 23"50 nella prima frazione della mista mista


50 farfalla F
Silvia Di Pietro 25"22 RI in semifinale
Elena Gemo 26"17 pp in semifinale


100 dorso M
Simone Sabbioni 50"83 migliore prestazione in tessuto in semifinale
Simone Sabbioni 50"57 RI in finale


50 farfalla M
Matteo Rivolta 22"99 RI al passaggio dei 50 in finale


800 sl F
Martina Rita Caramignoli 8'16"06 in finale
Diletta Carli 8'17"92 in finale


100 rana F
Martina Carraro 1'06"21 in batteria
Martina Carraro 1'05"48 in semifinale
Ilaria Scarcella 1'06"03 in batteria
Ilaria Scarcella 1'05"71 in semifinale


100 rana M
Andrea Toniato 58"26 in batteria

100 sl F
Federica Pellegrini 52"56 RI in finale

100 dorso F
Margherita Panziera 2'05"60 in finale

200 farfalla F
Alessia Polieri 2'04"37 RI in finale
Stefania Pirozzi 2'05"05 in finale


1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 14'08"06 RM in finale
Gabriele Detti 14'18"00

800 sl M
Gregorio Paltrinieri 7'31"33 migliore prestazione in tessuto al passaggio della finale dei 1500
Gabriele Detti 7'37"78 al passaggio dela finale dei 1500

400 sl M
Gregorio Paltrinieri 3'44"02 al passaggio dela finale dei 1500


50 sl F
Silvia Di Pietro 24"03 nella prima frazione della 4x50 sl in finale