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Mondiali. 4x100 sl di bronzo! Ceccon e Martinenghi in finale da protagonisti

Nuoto
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Un solidissimo bronzo conquistato dall'orgogliosa 4x100 stile libero di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo apre il medagliere dell'Italnuoto alla 19esima edizione dei campionati mondiali. La prima giornata di gare alla Duna Arena di Budapest qualifica alle finali dei 100 rana Nicolò Martinenghi col primo tempo e dei 50 farfalla Thomas Ceccon, due volte sotto al record italiano ed alla pari dello statunitense Caeleb Dressel, e si apre col quinto posto, che sa di crescita e consapevolezza, di Marco De Tullio nei 400 stile libero. 

LA STRISCIA CONTINUA. Torna sul podio mondiale la 4x100 stile libero maschile dando continuità all'argento olimpico e al bronzo europeo. Numero di Lorenzo Zazzeri con una terza frazione da 47"35 per il secondo posto che insieme all'apertura di Alessandro Miressi da 48"38 (quinta posizione), seguito da Thomas Ceccon in 47"57 (che risale al quarto posto) e alla chiusura di Manuel Frigo da 47"65 vale il bronzo in 3'10"95 avanti alla Gran Bretagna e all'Ungheria, che davano la caccia agli azzurri e gli sono finiti dietro rispettivamente in 3'11"14 e 3'11"24.
Il podio iridato mancava dal bronzo di Kazan 2015 conquistato da Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci e Filippo Magnini, che seguiva l'argento del 2007 a Melbourne e l'altro bronzo nel 1975 a Cali con il presidente Paolo Barelli sui blocchi per la prima medaglia del nuoto italiano maschile ai campionati mondiali.
Davanti a tutti si confermano i campioni olimpici e primatisti mondiali degli Stati Uniti in 3'09"34 con la prima frazione più veloce di tutti di Caeleb Dressel in 47"67; argento all'Australia con la chiusura più veloce tra i finalisti di Kyle Chalmers in 46"60. 
"Non sono soddisfatto della mia gara; sono crollato gli ultimi metri e ringrazio i miei compagni per questa medaglia", afferma deluso dalla prestazione seppur contento per il podio Alessandro Miressi, 23enne torinese di Fiamme Oro e CN Torino allenato da Antonio Satta, che ha conquistato il titolo europeo nel 2018 e l'argento nel 2021 nella prova individuale e già c'era nel quartetto che fu quarto ai mondiali del 2019, così come Manuel Frigo: "Siamo stati bravi, abbiamo lottato da squadra. Siamo un bel gruppo, consolidato, che si conosce bene e che riesce ad esaltarsi e a sopperire alle difficoltà", continua il 25enne padovano di Cittadella, tesserato per Fiamme Oro e Team Veneto allenato da Claudio Rossetto. Super tempo per Lorenzo Zazzeri, 27enne fiorentino di Esercito e RN Florentia allenato da Paolo Palchetti, già nella staffetta d'argento agli europei nel 2018: "Il clamore del pubblico mi ha esaltato; sono passato forte (22"10, ndr) perché ho visto che eravamo indietro e volevo lasciare una buona posizione a Manuel cosciente che l'avrebbe difesa. Sono molto contento". La rimonta era iniziata con Thomas Ceccon in seconda frazione: "Ho nuotato un tempo molto solido malgrado un po' di stanchezza; sono contento perché sono già al quarto turno di gare e sto reagendo bene. Questa è una medaglia di squadra e orgoglio"

IN CRESCITA. Come a Gwangju, ma con maggiore consapevolezza. Continua la crescita tecnica e di personalità di Marco De Tullio, che chiude i 400 stile libero in 3'44"14 (passaggi 53"85, 1'50"86, 2'47"51) nuotati per tre quarti in terza posizione. Poi il 21enne barese soffre il ritorno del brasiliano Guilherme Costa, che recupera due posizioni chiudendo il podio in 3'43"31 con una chiusura da 27"99 e 26"38 contro il 28"33 e 28"30 dell'azzurro superato anche dall'austriaco vice campione europeo Felix Auboeck, quarto in 3'43"58. Il primo oro iridato della 19esima edizione di Budapest se lo prende l'australiano Eliijah Winnington che vince il duello col tedesco Lukas Martens in 3'41"22 contro 3'42"85 grazie all'ultimo 50 da 26"50 contro 28"34.
"E' un peccato perché ad un certo punto non vedevo nulla. Mi fa piacere aver migliorato il personale (precedente di 3'44"47), ma avrei voluto il 3'43" che ancora rincorro. Il quinto posto è un ottimo risultato, soprattutto considerato che la forma non è brillantissima ma frutto di un percorso stagionale che culminerà con gli europei a Roma", racconta il bronzo europeo in corta ed in lunga con la 4x200. "Adesso sotto con 200 e una staffetta molto importante", conclude l'atleta del CC Aniene allenato da Christian Minotti.

UNA CORONA DA PRENDERE. La rana cerca il nuovo re col trono lasciato vacante dall'infortunato primatista e campione di tutto sir Adam Peaty e Nicolò Martinenghi (CC Aniene) si candida legittimando le aspirazioni con una dote da 58"46 (frazioni 27"69 e 30"77) che vale il primo tempo delle semifinali. Nella sua batteria precede lo statunitense Nic Fink di 9 centesimi; la seguente batteria è vinta dall'olandese Arno Kamminga, vicecampione olimpico ed europeo, in 58"89. "Passaggio in 27"6, ritorno senza strafare - sottolinea il 22enne varesino, bronzo olimpico nella prova individuale e con la mista - Ho eseguito il compito che mi aveva assegnato il mio allenatore (Marco Pedoja, ndr) alla lettera. Non ho mai nuotato un 100 rana di questa dimensione con meno fatica. Sono contento della prestazione, della qualificazione alla finale senza disperdere energie". Tete partirà in corsia 4 nella prima finale mondiale della carriera ed aprirà il programma pomeridiano di domenica: un successo lo renderebbe il primo italiano a vincere una medaglia d'oro iridata in una specialità che non sia stile libero o misti.

ORA CI VUOLE LA MEDAGLIA INDIVIDUALE. Scende ancora sotto al record italiano Thomas Ceccon, che conquista la prima finale iridata della carriera col secondo tempo dei 50 farfalla in 22"79, di nuovo in ex aequo con lo statunitense Caeleb Dressel, sette volte campione olimpico e campione del mondo in carica. Meglio di loro, per tre centesimi, solo il britannico Benjamin Proud, oro nel 2017. Alle loro spalle, di 8 centesimi, l'altro americano Michael Andrew.
"Stamattina avevo detto che probabilmente non avrei rifatto il record, ma ci speravo - racconta il 21enne di Schio allenato da Alberto Burlina per Fiamme Oro e Leosport, che in batteria aveva timbrato il primato in 22"88 diventando il primo italiano a nuotare la distanza sotto i 23 secondi - Ho sbagliato l'arrivo, sono arrivato molto molto lungo, quindi ho ancora margine. Domenica nel giro di mezzora potrei avere la semifinale dei 100 dorso e la finale dei 50 farfalla. Tra poco ho la finale della staffetta 4x100 quindi devo imparare anche a calibrare le energie. In realtà questa distanza l'ho sempre nuotata per gioco, ma adesso sono tra i primi al mondo e quindi ci devo provare", conclude l'azzurro protagonista alle Olimpiadi di Tokyo con l'argento nella 4x100 stile libero, il bronzo nella mista e il quarto posto nei 100 dorso.

PECCATO. In controprestazione Elena Di Liddo. La primatista italiana, ventinove anni il prossimo settembre, non va oltre il 13esimo posto in 58"44, 47 centesimi in più del tempo delle batterie. "Ho avuto le stesse sensazione degli assoluti; dopo una buona batteria, ho accusato la fatica in finale - dichiara l'azzurra allenata da Raffaele Girardi per Carabinieri e Aniene, quarta a Gwangju - Forse ho strappato il primo 50 e ne sono rimasta condizionata. Migliorando leggermente il tempo delle batterie mi sarei qualificata alla finale. Adesso darò il mio contributo alle staffette e mi proietto agli europei di Roma". L'ottavo tempo è 57"91; guida la classifica provvisoria la statunitense Torri Huske in 56"29.

Risultati degli azzurri nelle semifinali e Finali
1^ giornata

400m stile libero uomini – Finale
RI Gabriele Detti 3'43"23 il 21/07/2019 Gwangju
1. Elijah Winnington (Aus) 3'41"22
2. Lukas Martens (Ger) 3'42"85
3. Guilherme Pereira da Costa (Bra) 3'43"31
5. Marco De Tullio 3'44"14 pp (prec. pp 3'44"47 - il 09/04/2022 a Riccione)

100m farfalla donne – semifinali
RI Elena Di Liddo 57"04 il 21/07/2019 Gwangju
1. Torri Huske (USA) 56"29
13. Elena Di Liddo 58"44 eliminata

50m farfalla uomini – semifinali
prec. RI Thomas Ceccon 22"88 in batteria
1. Benjamin Proud (Gbr) 22"76
2. Thomas Ceccon 22"79 RI in ex aequo con Caeleb Dressel (Usa) - qualificato alla finale

400m stile libero donne – Finale
nessuna italiana iscritta
1. Katie Ledecky (USA) 3'58"15 CR
2. Summer McIntosh (Can) 3'59"39
3. Leah Smith (USA) 4'02"08

100m rana uomini – semifinali
RI Nicolò Martinenghi 58"28 il 25/07/2021 Tokyo
1. Nicolò Martinenghi 58"46 qualificato alla finale

200m misti donne – semifinali
nessuna italiana iscritta
1. Alex Walsh (USA) 2'08"74

400m misti uomini – Finale
Nessun italiano qualificato
1. Leon Marchand (Fra) 4'04"28 CR ER
2. Carson Foster (USA) 4'06"56
3. Chase Kalisz (USA) 4'07"47

Staffetta 4x100m stile libero maschile – Finale
RI Italia (Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo) in 3'10"11 il 26/07/2021 a Tokyo
1. USA 3'09"34
con Caeleb Dressel 47"67, Ryan Held 46"99, Justin Ress 47"48, Brooks Curry 47"20
2. Australia 3'10"80
con William Xu Yang 48"41, Matthew Temple 48"17, Jack Cartwright 47"62, Kyle Chalmers 46"60
3. Italia 3'10"95
con Alessandro Miressi 48"38, Thomas Ceccon 47"57, Lorenzo Zazzeri 47"35, Manuel Frigo 47"65

Staffetta 4x100m stile libero femminile - Finale
Italia non iscritta
1. Australia 3'30"95
2. Canada 3'32"15
3. USA 3'32"58

Foto di Andrea Staccioli/DBM
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