C'è la portabandiera azzurra ad aprire le semifinali e finali della terza giornata dei Giochi Olimpici di nuoto. Dalla corsia tre della semifinale due dei 200 stile libero Federica Pellegrini si qualifica per la finale di martedì 9 agosto, nella sera brasiliana e notte italiana. Stampa il terzo tempo di 1'55"42 e a vederla nuotare sembra che ne abbia ancora. Con lei ci saranno anche la svedese Sarah Sjostrom e la statunitense Katie Ledecky che questa notte, corsie cinque e quattro, nuotano il primo e secondo crono, rispettivamente con 1'54"65 e 1'54"81. Quello di Federica è il decimo tempo mai nuotato in carriera, il più veloce di sempre in una semifinale internazionale, ad eccezione dell'1'53''67 con il costume gommato dei campionati mondiali di Roma 2009. E' subito davanti ai 50 metri (26"98) a dimostrazione che vuole fare una gara da protagonista, resta attaccata alle altre due nella seconda e terza vasca (29"27 e 29"51) e chiude gli ultimi cinquanta metri senza forzare più di tanto. I suoi passaggi sono 26"98, 56"25, 1'25"76. La prima semifinale è stata vinta dalla diciannovenne cinese Shen Duo con 1'56"03 (quarto tempo generale); delusione per la ventunenne statunitense Missy Franklin che è finita tredicesima con 1'57"56. Ottava e ultima delle qualificate l'australiana Bronte Barrat con 1'56"63.
La ''divina'' si presenta in finale forte del suo record mondiale (1'52''98) stabilito per l'oro ai mondiali di Roma il 29 luglio 2009 e della recentissima migliore prestazione italiana in tessuto (1'54''55) nuotata il 26 giugno al Trofeo Settecolli Clear di Roma. "Sono contenta - sorride - immaginavo una gara molto diversa, pensavo che quelle due partivano e le vedevo solo all'arrivo. Invece è stata una buona gara, in acqua mi sentivo molto bene. Volevo arrivare terza e sono contenta di nuotare in corsia in tre. Poi non aggiungo altro, per scaramanzia; dico soltanto che loro adesso sono avanti a me, però sarà una finale molto agguerrita".
Ha ragione Federica, perchè insieme a lei nella finale dei 200 stile libero ci saranno la campionessa mondiale Ledecky che in stagione ha nuotato il secondo crono del ranking in 1'54''43 e che ieri ha vinto i 400 col mondiale pazzesco di 3'56''46; Sjostrom, già oro nei 100 farfalla col record del mondo, che detiene la migliore permormance dell'anno con 1'54"34; l'australiana Emma McKeon, sesta in 1'56"29, ma con un personale di 1'54"83 (quarto tempo mondiale stagionale) e la cinese Shen Duo che in stagione ha nuotato il quinto crono mondiale di 1'55"82. Sono rimaste fuori dalle migliori otto, invece, Franklin - oro ai mondiali di Barcellona 2013 e bronzo a quelli di Kazan 2015 - e l'olandese Femke Heemskerk, allenata dall'ex coach di Federica Pellegrini, Philippe Lucas, autrice del sesto tempo mondiale stagionale prima che iniziassero i Giochi in 1'55"85.
Fede in batteria ha nuotato il quinto tempo generale: 1'56"37 (27"45, 57"26, 1'27"08). Federica Pellegrini (CC Aniene), allenata da Matteo Giunta, è alla sua quarta Olimpiade. Finora ha vinto due medaglie ai Giochi, entrambe nei 200 stile libero: argento ad Atene 2004 e oro a Pechino 2008. A Londra 2015 è stata quinta nei 200 e nei 400 stile libero. Il 5 agosto di un anno fa, a Kazan, nel giorno del ventisettesimo compleanno, ha conquistato l'argento nei 200 stile libero diventando la prima e unica atleta a salire sul podio mondiale della stessa specialità per sei edizioni consecutive, due delle quali vinte consecutivamente a Roma 2009 con l'attuale record del mondo (prima donna sotto l'1'53 in 1'52"98) e Shanghai 2011.
Non sono mancati i record da medaglia d'oro. Entrambi olimpici. Nei 100 dorso stabilito dallo statunitense Ryan Murphy con 51"97 (precedente di Matthew Grevers con 52"16 a Londra 2012) e nei 100 rana dalla connazionale Lilly King con 1'04"93 che cancella il precedente di 1'05"17 di Leisel Jones (Pechino 2008); soltanto settima la primatista mondiale Ruta Meilutyte con 1'07"32 (la lituana ha fissato il record del mondo dei 100 dorso il 29 luglio 2013 a Barcellona con 1'04"35).
Si riprende martedì 9 agosto alle 13 (le 18 in Italia) con le batterie della quarta giornata. Sui blocchi Luca Dotto e Filippo Magnini nei 100 stile libero, Alessia Polieri e Stefania Pirozzi nei 200 farfalla, Luca Pizzini nei 200 rana e la staffetta 4x200 stile libero maschile con Andrea Mitchel D'Arrigo, Alex Di Giorgio, Marco Belotti e Gabriele Detti. Luca Dotto è il primatista italiano dei 100 stile libero con il 47"96 timbrato a Riccione il 21 aprile scorso e Filippo Magnini ha un personale in gommato di 48"04 che risale ai mondiali di Roma 2009, un personale in tessuto di 48"12 ottenuto ai mondiali di Montreal 2005 per lo storico oro iridato e il personale stagionale di 48"85. Alessia Polieri vanta la migliore prestazione italiana in tessuto dei 200 farfalla con 2'07"49 che ha nuotato quest'anno in semifinale agli europei di Londra (il record italiano è di Caterina Giacchetti con 2'06"50 del 26 maggio 2009 agli assoluti di Roma) e Stefania Pirozzi ha il personale di 2'07"82 del 2014 e lo stagionale di 2'08"98. Luca Pizzini detiene la migliore prestazione italiana con il costume in tessuto dei 200 rana: 2'10"39 con il quale il 19 maggio scorso agli europei di Londra ha conquistato la medaglia di bronzo; il record italiano è quello di Loris Facci con 2'08"50 del mondiale di Roma 2009. Anche il record italiano della 4x200 stile libero uomini risale ai mondiali di Roma 2009 e facevano parte di quella staffetta Emiliano Brembilla, Gianluca Maglia, Marco Belotti e Filippo Magnini che chiusero in 7'03''48.
Semifinali e finali - 3^ giornata
Semifinali 200 stile libero F
1. S. Sjostrom (SWE) 1'54"65
3. F. Pellegrini (ITA) 1'54"42
Finale 200 stile libero M
1. Sun Yang (CHN) 1'44"65
Finale 100 dorso F
1. K. Hosszu (HUN) 58"45
Finale 100 dorso M
1. R. Murphy (USA) 51"97 record olimpico
Finale 100 rana F
1. L. King (USA) 1'04"93 record olimpico
Semifinali 200 farfalla M
1. T. Kenderesi (HUN) 1'53"96
Semifinali 200 misti F
1. S.M. O'Connor (GBR) 2'07"57
La scheda tecnica di Federica Pellegrini
Risultati completi
Foto di A.Staccioli/Deepblueemdia.eu
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