La prima medaglia azzurra arriva dal nuoto, come era stato quattro anni fa a Londra: allora fu il giovanissimo Federico Morlacchi nei 100 farfalla, questa volta è l’argento di Francesco Bettella nei 100 dorso S1 col tempo di 2’27’’06. Ancora nel nuoto poi e ancora da Morlacchi che, con l’argento conquistato questa sera dietro all’australiano Brenden Hall, migliora la sua prestazione inglese di quattro anni fa con tanto di dedica alla nonna. Davanti solo l’inarrivabile ucraino Hennadii Boiko in 2’08’’01, record del mondo, dopo un arrivo al fotofinish con l’altro ucraino Anton Kol. “Non ho visto nulla, stavo solo pensando alla mia gara e a dare il massimo, davanti a me un campione troppo forte, è davvero dura battere il suo record”. Alla sua seconda presenza in una Paralimpiade, il nuotatore padovano classe 1989 ha centrato un risultato incredibile in una stagione che gli ha regalato già ampie soddisfazioni, dopo i tre argenti messi al collo agli Europei di Funchal a maggio. Peccato per Cecilia Camellini. La 24enne modenese non vedente è settima nella finale dei 100 dorso, categoria S11. in 1'23”12. “Come tutte le gare, la scopri dopo, non puoi sapere prima come andrà a finire – ha commentato in zona mista il bronzo dei 100 dorso a Londra 2012 -. Semplicemente, questa mattina ho fatto un tempo migliore e pensavo di abbassarlo ancora. Così non è stato. Questo mi deve servire per trovare l’energia e l’agonismo per le altre gare che ho in programma. Non è finita”. La prima classificata è l’americana Mary Fisher con (1’17”96), seguita dalla cinese Liven Cai (1’20”29) e dalla svedese Maja Reichard (1’21”46). Camellini nuoterà ancora: 50, 100 e 400 stile libero. E la prossima gara è proprio quest’ultima: ore 11.26 (16.26 ora italiana).
fonte gazzetta.it