Seconda giornata di gare a Incheon per la seconda delle tre tappe di coppa del mondo di nuoto. Le tre tappe prestigiose sono appunto Shanghai (Cina, fino a domenica 20 ottobre), Seoul/Incheon (Corea del Sud, 24-26 ottobre) e Singapore (31 ottobre-1 novembre), che sarà sede dei mondiali estivi 2025.
Tre azzurri passano alle finali del pomeriggio alle 12.30 italiane. Nelle batterie del mattino al Munhak Park Tae-Hwan Swimming Pool bis di Alberto Razzetti che si prende in apertura la finale dei 200 misti col quarto crono (1'54"84), poi vola nei 200 farfalla in 1'55"70 e coglie il terzo tempo. Se il podio nei 200 misti resta difficile visto il terzetto che conduce con Leon Marchand (1'54"17), Danas Rapsys (1'54"54) e Daiya Seto (1'54"64), nei 200 farfalla solo il capoclassifica Julian Trenton sembra di un altro pianeta (1'54"83). E' quinto nei 50 rana Nicolò Martinenghi che si scuote e dopo il mancato epilogo di ieri nella distanza doppia, e chiude in 26"86 a un secondo preciso dalla testa dello specialista Ilya Schymanovich. Secondo crono e finale anche per Benedetta Pilato (1'05"16) che nei 100 rana insegue l'argento olimpico e oro mondiale la cinese Tang Qianting (1'03"76).
Putroppo fuori l'olimpionico Thomas Ceccon che si prende una pausa nei 100 stile libero, già vinti nella prima tappa di Shanghai, toccando decimo in 47"62. Dopo il sesto posto di ieri nei 200 dorso, è fuori dalla finale anche Lorenzo Mora che chiude i 50 dorso col decimo tempo in 23"75.