Federico Colbertaldo (Fiamme Azzurre/Banca Veneto Montebelluna) vince i 1500 stile libero che aprono la seconda e ultima giornata di finali della tappa di Berlino di Coppa del Mondo di nuoto in vasca corta e bissa il successo di Stoccolma. In Svezia Colbertaldo si era imposto in 14'28"35 con il record di coppa, oggi fa sua la gara in 14"29'46 (3'52"82 ai 400, 7'46"20 agli 800, 11'40"20 ai 1200, ultimi 100 in 26"95 e 26"94). Il suo primato personale sulla distanza, nonché record italiano, è di 14'24"21 (medaglia d'oro agli Europei di Rijeka il 13 dicembre 2008). Quinto posto di Fabio Scozzoli nella finale dei 100 rana in 57"42, ben 47 centesimi in meno del record italiano che aveva stabilito nelle batterie in 57"89. In sei ore l'azzurro di Esercito ed Imola Nuoto ha sottratto 65 centesimi al record italiano uscente che Luca Residori aveva realizzato in 58"17 il 15 marzo 2009 a Monza. La gara è stata vinta dal sudafricano Cameron Van Der Burgh col record mondiale di 55"61, 38 centesimi in meno del primato che aveva stabilito a Pietermanitzburg, in Sudafrica, il 9 agosto scorso.
Settimo posto di Filippo Magnini (Larus Nuoto) nei 200 stile libero in 1'43"61 (50"19 ai 100) nella finale vinta col record del mondo - nonché europeo - dal tedesco Paul Biedermann in 1'39"37 ( 23"79, 49"29, 1'42"72), che sottrae un'eternità, ben 1"46 al limite mondiale che aveva stabilito il 16 novembre 2008 proprio a Berlino in Coppa del Mondo.
Record mondiale anche della statunitense Jessica Hady nei 50 rana in 28"80, 16 centesimi in meno di quanto aveva nuotato l'11 novembre scorso a Stoccolma.
Nei 100 farfalla cade il quarto mondiale della sessione ad opera del russo Evgeny Korotyshkin che vince in 48"48, 51 centesimi meglio del precedente che aveva ottenuto a Mosca il 7 novembre scorso (ovviamente è anche record europeo).
Il quinto lo timbra la giapponese Shiho Sakai nei 100 dorso in 55"23, 92 centesimi in meno di quanto aveva stabilito a Tokyo il 22 febbraio 2009 in 56"15; il sesto la cinese Liu Zige nei 200 farfalla in 2'00"78, che sottrae addirittura 1"72 al precedente che aveva firmato l'11 novembre scorso a Stoccolma; il settimo il sudafricano Darian Townsend nei 200 misti in 1'51"55, un centesimo in meno del precedente dello statunitense Ryan Lochte (Mondiali di Manchester l'11 aprile 2008) e 2"15 più veloce dell'icona Michael Phelps, secondo al tocco in 1'53"70.
L'ottavo record del mondo della sessione lo mette a segno l'australiana Leisel Jones nei 200 rana in 2'15"42, con 1"41 di distacco dal precedente limite che la canadese Annamay Pierse aveva ottenuto in 2'16"83 a Leeds il 7 agosto scorso. Il nono l'olandese Hinkelien Schreuder nei 100 misti in 57"74, 66 centesimi meglio di quanto aveva nuotato per il precedente primato la cinese Zhao Jing in 58"40 l'11 novembre scorso a Stoccolma. Il decimo, anche europeo, e ultimo di Coppa a Berlino lo realizza il russo Arkady Vyatchanin nei 200 dorso in 1'46"11, quasi un secondo in meno (97 centesimi) dell'1'47"08 che il sudafricano George Du Rand aveva nuotato il 7 novembre scorso a Mosca. Berlino chiude la due giorni di gare con 16 record del mondo migliorati.
      
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