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Nuoto: Mondiali di Shanghai. Il TAS conferma ammonizione a Cielo

Nuoto

Cesar Cielo potrà gareggiare ai mondiali di nuoto al via da domenica a Shanghai. Il Tribunale arbitrale di Losanna ha infatti solo ammonito il velocista brasiliano, trovato positivo a un diuretico e per il quale aveva chiesto tre mesi di stop, facendo appello al Tas, la Fina. Dei quattro nuotatori brasiliani trovati positivi solo Vinicius Waked è stato sospeso per un anno.
Nessuna sanzione dunque per il campione olimpico di Pechino dei 50 stile libero, iridato su 50 e 100 sl ai mondiali di Roma: Cielo, trovato positivo lo scorso mese ai campionati brasiliani insieme ad altri tre compagni di nazionale, era stato solo ammonito dalla federnuoto brasiliana. Un provvedimento giudicato troppo soft dalla Fina, che aveva fatto appello al Tas. Ma il tribunale di Losanna che in trasferta a Shanghai, ieri ha ascoltato per oltre cinque ore il nuotatore ha respinto il ricorso della federazione internazionale. Il campione brasiliano si era sempre difeso parlando di una positività causata da una contaminazione alimentare. Ieri l'avvocato, l'americano Howard Jacobs, specialista in materia di doping, era apparso molto ottimista: «È andato tutto bene». Cielo, 24 anni, e altri due brasiliani (Nicolas dos Santos e Henrique Barbosa) se la cavano con un'ammonizione, mentre scatta lo stop di un anno per Waked. Il diuretico trovato nei controlli fatti a Cielo è il Furosemide, utilizzato specialmente nel trattamento dell'ipertensione e figura nella lista dei prodotti vietati per gli effetti coprenti di altri prodotti, in particolare gli anabolizzanti. (ANSA).