60° Settecolli. Viberti e Pilato al top. Finali dalle 18 su Raisport +HD
Sotto una leggera, quasi impercettibile, pioggia a rendere meno torrido il caldo di Roma, si alza il sipario sulla 60esima edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto, in programma fino a domenica 23 giugno allo Stadio del Nuoto nel cuore del Foro Italico.
Si apre subito nel migliore dei modi, vale a dire con le batterie dei 100 dorso. Comandano due compagni d'allenamento al Centro Federale di Verona e seguiti da Alberto Burlina: Michele Lamberti e il primatista mondiale (51"60) Thomas Ceccon. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo e argento alle Universiadi 2023 - va già forte e tocca in 54"17, con un ottimo primo cinquanta in 25"97, non troppo lontano dal personale di 53"56; il 23enne di Schio e campione europeo in carica - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, argento iridato a Fukuoka 2023 - senza strafare e in apparente controllo chiude in 54"41. Alle spalle dei due "big" ruggisce il talentuoso Christian Bacico - tesserato per Como Nuoto Recoaro e seguito da Verika Scorza, bronzo iridato juniores a Netanya - in 54"74.
Davanti a tutte nei 50 dorso c'è l'olandese Maaike de Waard - bronzo continentale a Roma 2022 - in 28"26; alle sue spalle la connazionale Kira Toussaint in 28"32, duecentesimi più veloce della svedese Louise Hansson in 28"34. Due azzurre tra le prime otto, entrambe piemontesi, divise da un solo centesimo ma bravissime a scendere sotto il primato personale. Sono Martina Biasioli e Giada Gorlier. La 22enne del Centro Nuoto Torino - preparata da Antonio Satta - è sesta in 28"49 e ritocca il 28"69 siglato venti giorni fa; settima, invece, la 20enne dell'Acquatica Torino - allenata da Marco Lorenzo Bellino e bronzo ai Mondiali juniores con la 4x100 mista mixed - in 28"50 (precedente 28"62).
Successivamente i 400 stile libero con Daniel Wiffen - oro mondiale negli 800 e nei 1500 sl - che mette le cose in chiaro fin dal mattino, siglando il miglior crono. Il 23enne irlandese di Magheralin - campione europeo in vasca corta - piazza un comodo 3'48"42, quanto basta per precedere il brasiliano Guillherme Costa che lo segue in 3'48"46. Trentacinque minuti dopo il fratello Michele, arriva lo squillo anche di Matteo Lamberti terzo in 3'48"78. Il 25enne bresciano - tesserato per Carabinieri e GAM Team e seguito da un anno da Stefano Franceschi a Livorno - sigla la quarta prestazione personale di sempre; buone indicazioni, finalmente e dopo un periodo di appannamento, per Marco De Tullio - tesserato per CC Aniene e allievo da febbraio da Gianluca Belfiore - quinto in 3'48"88. Non al top della condizione, ma pur sempre perforamente, Alessandro Ragaini che si prende la finale con il settimo crono. Il 18enne jesino - tesserato per Carabinieri e Team Marche, allenato da Andrea Cavalletti e già certo del pass olimpico nei 200 - nuota in 3'49"47.
Nei 200 stile libero comanda al mattino la canadese Mary-Sophie Harvey in in 1'57"64. Si "salva" Sofia Morini, più a suo agio nei 50 e nei 100, settima. La 21enne emiliana - tesserata per Esercito e NC Azzurra 91, preparata da Franceschi - nuota la terza prestazione personale in 1'59"02, a sessantasei centesimi dal best di 1'58"64 siglato agli Assoluti nel mese di aprile.
Sinonimo di spettacolo, battaglia ed emozioni i 100 rana che fin dalle batterie non deludono le aspettative. Ruggisce Ludovico Blu Art Viberti che, oltre a essere il più veloce, si prende il lusso di battere Sir Adam Peaty di sei centesimi. Il 22enne piemontese - tesserato per CN Torino, preparato da Antonio Satta e figlio di Giorgio, storica firma de La Stampa - nuota un eccellente 59"48, ad appena un decimo dal primato personale, contro il 59"54 del trentenne britannico - quarantuno medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei. Sarà una finale "stellare" perché gli altri attori che ne faranno parte sono le stars attese alla vigilia. Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) è terzo in 59"55. Gli olandesi Caspar Corbeau e Arno Kamminga sono rispettivamente quarto in 59"65 e 59"73; tra i due orange c'è il primatista italiano (58"26) Nicolò Martinenghi - tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, bronzo olimpico a Tokyo 2020 e argento iridato a Fukuoka 2023 e Doha 2024 - è quinto in 59"73, con una condizione fisica non al top e finalizzata ad esserlo per l'appuntamento a Parigi.
Assolo tra le femmine di Benedetta Pilato che prenota il successo in finale, sfruttando anche l'assenza della campionessa iridata di Fukukoka 2023 e primatista mondiale Ruta Meilutyte; la fuoriclasse lituana, una delle stelle del Settecolli, ha deciso di rinunicare all'ultimo ai 100 rana per essere al meglio nei 50. La 19enne tarantina e campionessa europea a Roma 2022 - tesserata per CC Aniene e allenata da Antonio Satta, nei 50 sempre sul podio dai Mondiali di Gwangju 2019 - nuota un discreto, per lei, 1'06"32 con un passaggio in 31"31 e un ritorno a marce più alte in 35"01. Terza, nel giorno del suo trentunesimo compleanno, un'evergreen Martina Carraro - tesserata per NC Azzurra 91 e da qualche mese preparata al Centro Federale di Verona da Matteo Giunta - in 1'07"02; tra le due azzurre c'è la britannica Angharad Evans in 1'06"92. Fuori la primatista italiana (1'05"67) Arianna Castiglioni in 1'07"76, sei centesimi più lenta della magiara Henrietta Fangli ottava ed ultima delle qualificate.
Velocissimo nei 100 farfalla l'olandese Nyls Korstanje in 51"14, unico a scendere sotto ai 52" al mattino. E' terzo un sorprendente Edorardo Valsecchi con un crono ottimo, per essere in batteria e che se migliorato in finale potrebbe aprirgli scenari interessanti. Il 27enne toscano - tesserato RN Florentia e allenato da Paolo Palchetti - nuota la seconda prestazione personale di sempre in 52"39, a dieci centesimi dal 52"29 siglato per il secondo posto agli Assoluti di Riccione dello scorso 8 marzo. Quarto un altro gigliato doc come Gianmarco Sansone - tesserato per Esseci Nuoto e allievo di Sandra Michelini - in 52"41.
Favolosa la vincitrice di Sarah Sjostrom nei 50 farfalla. La 30enne svedese e primatista del mondo (24''43) - novantacinque medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - vola in 25"22, precedendo la giapponese Rikako Ikee in 25"54 e una super Viola Scotto di Carlo. La 21enne partenopea - tesserata per Napoli Nuoto e seguita da Ottorino Altieri e Fabrizio Fusco - tocca in 26"09 per il terzo crono.
Di altissimo livello si preannuncia anche la finale dei 50 stile libero. Il britannico e campione europeo Benjamin Proud rompe il muro dei 22" e firma il miglior crono in 21"93, venti centesimi meglio dell'olandese Renzo Tjon A Joe e ventidue rispetto a Lorenzo Zazzeri. Il 30enne toscano - tesserato per Esercito e RN Florentia, preparato da Paolo Palchetti e settimo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 - conclude in 22"15, un centesimo più veloce del fraterno amico, nonché vice campione europeo, Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) quarto in 22"16. Trentaquattro anni, una voglia ancora intatta di gareggiare per Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto) ottavo in 22"19.
EMOZIONE BORTUZZO. Uno dei protagonisti più attesi della prima mattinata del 60esimo Settecolli è Manuel Bortuzzo al via dei 100 rana FINP. Il 25enne di Trieste - tesserato per Fiamme Oro e seguito da Francesco Bonanni - mette da parte l'inevitabile emozioni e nuota per la classe SB4 in 1'45"59, un ottimo riscontro cronometrico considerando che è alla terza gara internazionale per la nazionale FINP. "E' stato emozionante e bello gareggiare allo Stadio del Nuoto, dove ho partecipato a numerosi campionati italiani - spiega Bortuzzo - Non sono al top della condizione ma adesso effettuerò un periodo di scarico, per farmi trovare al meglio per le Paralimpiadi". Poi Manuel parla dei suoi tatuaggi. "Sono ricoperto di tatuaggi e sono tutti abbastanza tristi, non racconterò cosa vogliano dire perché voglio tenere per me il significato. Sono fotografie della mia vita".
Si torna in acqua alle 18.00 per le finali, in diretta su Rai Sport+Hd, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini, che potrà essere seguito in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Federazione Italiana Nuoto.
I migliori tempi delle batterie della 1^ giornata
Venerdì 21 giugno
100 dorso mas
1. Michele Lamberti 54"17
50 dorso fem
1. Maaike De Waard (Ned) 28"26
6. Martina Biasioli 28"49 pp (precedente 28"69 del 18/05/2024 a Torino)
400 stile libero mas
1. Daniel Wiffen (Irl) 3'48"42
3. Matteo Lamberti 3'48"78
200 stile libero fem
1. Mary-Sophie Harvey (Can) 1'57"64
7. Sofia Morini 1'59"02
100 rana mas
1. Ludovico Blu Art Viberti 59"48
100 rana fem
1. Benedetta Pilato 1'06"32
100 farfalla mas
1. Nyls Korstanje (Ned) 51"14
3. Edoardo Valsecchi 52"39
50 farfalla fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 25"22
3. Viola Scotto di Carlo (Napoli Nuoto) 26"09
50 stile libero mas
1. Benjamin Proud (Gbr) 21"93
3. Lorenzo Zazzeri 22"15
I NUMERI E LA TV. Presenti circa 900 atleti per 52 nazioni: Italia, Argentina, Aruba, Belgio, Brasile, Canada, Camerun, Cipro, Danimarca, El Salvador, Emirati Arabi, Egitto, Filippine, Georgia, Germania, Giamaica, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, India, Irlanda, Iran, Israele, Kazakistan, Kosovo, Kuwait, Libano, Lituania, Malesia, Messico, Norvegia, Panama, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Scozia, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad e Tobago, Turchia, Togo, Ucraina, Ungheria, Uruguay, Venezuela, Vietnam.Tra loro molti campioni e plurimedagliati olimpici e mondiali come i britannici Adam Peaty e Benjamin Proud, Laura Stephens e Freya Colbert, Tom Dean, Luke Greenbank e James Guy, i giapponesi Yui Ohashi e Daiya Seto, l'inossidabile magiara Katinka Hosszú, il tedesco Florian Wellbrock, gli olandesi Arno Kamminga, Tes Schouten, Marrit Steenbergen, la lituana Ruta Meilutyte, il sudafricano Chad Le Clos, Siobhan Haughey di Hong Kong, la canadese Penny Oleksiak, oltre ad altri protagonisti del panorama internazionale.
Sui blocchi in 876 (477 maschi e 399 femmine) per un totale di 2015 presenze gara.
Le batterie, le finali C, gli 800 e i 1500 stile libero saranno disputate a dieci corsie; finali A e B a otto corsie. Le finali C saranno solo per atleti italiani.
Il 60esimo trofeo Settecolli come di consueto sarà trasmesso in diretta su Raisport +HD, ad eccezione delle batterie che saranno live sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Federazione Italiana Nuoto. Finali (A e B) sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini che potrà essere seguito sui canali social della Federnuoto. Batterie dalle 9.00; finali C dalle 16.00.
Previsti 20mila spettatori per il sold out di tre giorni. Di rilievo internazionale la presenza della FINP (52 italiani) e di una rappresentativa di Belgio, Gran Bretagna, Spagna e Turchia. Il tutto avallato e riconosciuto dal World Para Swimming. Tra gli atleti FINP sarà in gara anche Manuel Bortuzzo, venerdì mattina nei 100 rana. Evento nell'evento, il test match di pallanuoto tra Italia e Francia venerdì 21 alle ore 21.00. Ingresso gratuito e diretta su Waterpolo Channel.
La Nazionale per il Settecolli (19 femmine, 25 maschi). Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91), Sara Curtis (CS Boero), Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino), Sonia Laquintana (Azzurra 91), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/Azzurra 91), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene),
Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse); Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene), Marco De Tullio (CC Aniene),
Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Fiamme Azzurre/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Brescia),
Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova My Sport), Matteo Restivo (RN Florentia), Gianmarco Sansone (Emmeci), Ludovico Viberti (CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staffi il direttore tecnico Cesare Butini, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Sandra Michelini, Fabrizio Antonelli e Paolo Palchetti, il medico Lorenzo Marugo, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero, Paolo Moreschi, il preparatore atletico Marco Lancissi e il videoanalista Ivo Ferretti.
Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 e negli 800 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 e negli 800 stile libero
Manuel Frigo 4x100 stile libero
Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero
Sara Franceschi nei 400 misti
Lisa Angiolini nei 100 rana
Leonardo Deplano nei 50 e nei 100 stile libero e nella 4x100 stile libero
Filippo Megli 4x200 stile libero
Sara Curtis 50 stile libero
Alessandro Ragaini 200 stile libero
Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4x100 stile libero mas
4x100 stile libero fem
4x100 mista mixed
4x200 stile libero fem
4x200 stile libero mas
4x100 mista mas
4x100 mista fem
Foto di Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit




















60° Settecolli IP. Barelli: "Attenzione di sport e cultura sugli Internazionali. Vi aspettiamo!"
Buon compleanno Settecolli. Il trofeo di nuoto più antico del mondo si rinnova ogni anno e rilancia con grandi campioni italiani e stranieri. La sessantesima edizione del Trofeo Settecolli IP - Internazionali di Nuoto è attesa da venerdì 21 a domenica 23 giugno allo Stadio del Nuoto, nella "piscina più bella del mondo", con circa 1000 atleti in rappresentanza di 52 Nazioni.
L'Italia parteciperà alle tre giornate di gara con la squadra Nazionale al gran completo per l'ultimo test in vista dei Giochi di Parigi 2024 e il Settebello vicecampione del mondo giocherà venerdì sera contro la Francia, che si avvicina all'impegno olimpico da padrona di casa.
Dalla Sala Conferenze delle Piscine del Foro Italico, a Roma, il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli ha presentato ufficialmente l'evento insieme al Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, al Direttore Generale Agenzia ICE - Italian Trade & Investment Agency per il progetto "Sport e Promozione del Made in Italy" Lorenzo Galanti, all'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, al DT della nazionale azzurra Cesare Butini, al CT della nazionale di pallanuoto Sandro Campagna, accompagnato dal capitano Francesco Di Fulvio e dal portierone Marco Del Lungo, ai campioni Gregorio Paltrinieri, Simona Quadarella, Sarah Sjoestroem e Daniel Wiffen. Presenti, inoltre, il Presidente della Federazione Italiana Paralimpica Roberto Valori con Alessia Scortechini, campionessa paralimpica con la 4x100 stile libero e campionessa mondiale ed europea; Daniele Longo, Direttore Marketing & Innovation di IP - Gruppo Api, title sponsor dell'evento. Il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, in Germania con l'ad Diego Nepi Molineris, per sostenere la nazionale di calcio che affronterà la Spagna ai campioni europei, ha partecipato inviando un video-messaggio. In sala gli azzurri Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Nicolò Martinenghi, Alessandro Miressi, Leonardo Deplano, Manuel Frigo, Paolo Conte Bonin. Moderatore Massimiliano Rosolino.
"Voglio ringraziare tutto le autorità presenti, gli atleti che daranno spettacolo durante questi tre giorni, le cinquantadue delegazioni, i nostri sponsor storici e quelli nuovi che sono entrati a far parte della famiglia della Federazione Italiana Nuoto: IP naming sponsor del Settecolli, Enel che riabbraccia il nostro mondo dopo l'esaltante campionato europeo di Roma 2022 - dichiara il presidente Paolo Barelli - Sono onoraro di sottolineare anche la sinergia con l'Agenzia ICE per il progetto "Sport e Promozione del Made in Italy". L'attenzione rivolta agli Internazionali di Nuoto dimostra il valore culturale del meeting che raccoglie trasversalmente molti asset industriali del Paese, trascendendo gli aspetti prettamente sportivi divulgati attraverso le geste dei nostri campioni". "L'evento sarà pure l'occasione per promuovere ulteriori iniziativa, tra cui "Acqua e Vita" che intende raggiungere i più giovani con la conoscenza della cultura e la sicurezza acquatica nell'ambito delle attività per formare gli assistenti bagnanti e sostenerne l'attività di controllo lungo 8.000 chilometri di coste italiane - continua Barelli - Questa è la sessantesima edizione del Settecolli ed è un momento storico. Non so quante manifestazioni sportive internazionali abbiano tale longevità. Peraltro venerdì sera, alle 21.00, il Settecolli sarà impreziosito anche dal test match preolimpico di pallanuoto tra Italia e Francia: una partità importante a poche settimane dalle Olimpiadi. Inoltre ospiteremo, come ogni anno, gli atleti della FINP; tra questi ci sarà Manuel Bortuzzo, un nostro atleta. Il Settecolli, insomma, ancora una volta garantirà spettacolo ed emozioni. Buon divertimento a tutti".
"Sento di essere ad una riunione di famiglia, perché tantissime volte ho fatto le scale e mi sono tuffato nella piscina del Foro Italico - racconta il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi - Ho un amore incondizionato nei confronti del nuoto e spero si possa sviluppare ancora di più con il progetto Acqua e Vita. Questa è una tappa di transito per le Olimpiadi e sarò presente anche io domani sera per Italia-Francia. Provo affetto e rispetto per l’impegno di tutti gli atleti e l’auspicio è di vederli competitivi anche a Parigi tra poche settimane. Mi piace l’impegno che la Federazione Italiana Nuoto porta avanti quotidianamente in tutta Italia, a sostegno delle società che portano avanti la missione di aprire le piscine ogni mattina nonostante tutte le difficoltà. Apprezzo particolarmente infine il progetto “Acqua evita”: dobbiamo alfabetizzarci, avere una cultura dell’acqua elemento che va rispettato per rispettare la vita. È inammissibile che ancora oggi ogni giorno ci siano dei morti per annegamento. È un progetto che va supportato per garantire la sicurezza di tutti, con l’auspicio di portare, come in Francia, il nuoto nelle scuole perché l’istruzione parte proprio da lì".
"Il Settecolli è un altro evento sportivo internazionale ospitato da Roma, l'undicesimo in pochissimi mesi, e ciò sta portando a un risveglio del turismo nella città e quindi un grande indotto che si traduce anche in occupazione - evidenzia l'assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato - Tra Roma Capitale e la Federazione Italiana Nuoto c'è una grande collaborazione sugli impianti sportivi e tra poco ci sarà la nuova apertura del Centro Federale di Varco San Paolo e ci sono in progetto altre riaperture. Adesso però mi aspetto di assistere allo Stadio del Nuoto a tre giornate di grande nuoto".
Sport e Innovazione Made in Italy. Lo sport italiano e l’innovazione come migliori ambasciatori della qualità italiana nel mondo. Il progetto “Sport e Innovazione Made in Italy” continua il suo percorso in occasione della 60esima edizione degli Internazionali di Nuoto - Trofeo Settecolli, in programma a Roma, alle piscine del Foro Italico, dal 20 al 23 giugno. E’ il terzo atto di questo progetto, dopo gli Internazionali di tennis d’Italia e gli Europei di Atletica Leggera Roma 2024.
“Sport e Innovazione Made in Italy”, nato dalla collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio Internazionale, ITA (Italian Trading Agency), l’Agenzia ICE (Istituto del Commercio Estero) e Sport e Salute, ha generato una sinergia valoriale tra Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), la Federazione Italiana Atletica Leggera (FIDAL) e la Federazione Italiana Nuoto (FIN), che, insieme, stanno esprimendo straordinari risultati per lo sport italiano in termini di prestazioni e di organizzazione di eventi, grazie ai loro atleti, tecnici e dirigenti. Ne è nata una strutturata campagna di promozione e comunicazione delle eccellenze italiane con iniziative mirate che scandiranno i prossimi mesi fino alla settimana dello sport in programma a settembre.
La presenza di questo progetto di ITA (Italian Trading Agency) - ICE (Istituto Commercio Estero) sarà significativa, grazie al ruolo di “main partner” dell’evento, l’attivazione di uno spazio espositivo e due iniziative speciali assolutamente inedite. La prima riguarda una attivazione che vuole valorizzare l’iconicità del Foro Italico, recentemente ristrutturato da Sport e Salute, per confermare la sua unicità assoluta nel contesto dello sport mondiale. Sulla facciata principale del Palazzo delle Piscine, a partire da venerdì 21 giugno, dalle 21.00 all’1.00 di notte, verrà proiettato uno spettacolo di luci, un’animazione strutturale ad alto coefficiente tecnologico in grado di valorizzare l’edificio con giochi di luce dinamici e immersivi. Un’esperienza inedita per cittadini, appassionati sportivi e turisti che scandirà il fine settimana del torneo fino alla serata di lunedì 24 giugno. Il set up dello spettacolo è stato realizzato da Sport e Salute e dalla Federazione Italiana Nuoto, insieme a un’azienda italiana specializzata in allestimenti ad alto coefficiente innovativo e tecnologico.
“Sport e Innovazione Made in Italy” chiuderà anche le attività del Settecolli 2024: lunedì 24 giugno, alle ore 10.00, presso la Sala Rossa delle Piscine del Foro Italico, si terrà il primo “Workshop su Sport e Innovazione”, un seminario per condividere lo status, gli scenari e le prospettive dello Sport Tech italiano e internazionale, come opportunità di crescita e sviluppo. Un'opportunità per esplorare come l'Italia stia contribuendo al progresso nel settore sportivo attraverso innovazioni tecnologiche, nuove metodologie di allenamento, soluzioni per il benessere degli atleti, e molto altro, grazie alla presenza di elevate professionalità.
La conferenza stampa di presentazione del trofeo Settecolli è stata l'occasione per approfondire ulteriormente il progetto. "Ice è un'agenzia che si occupa dell'export - dichiara il Direttore Generale di ICE Lorenzo Galanti - Il Made in Italy ormai pesa il 30% del PIL e le esportazioni rappresentano un elemento essenziale per l'economicità del Paese. Gli eventi sportivi possono essere dei meravigliosi veicoli di promozione del talento, della qualità e del successo italiano; per questo abbiamo intrapreso con Sport e Salute un progetto che intende valorizzare in tutto il mondo la dinamicità della nuova generazione dello sport italiano. Abbiamo sostenuto tre eventi per questi motivi: gli Internazionali d'Italia di Tennis, gli Europei di Nuoto e il 60esimo Settecolli tutti ospitati nella meravigliosa e suggestiva cornice del Foro Italico, altro gioiello italiano".
IP Title sponsor. "Ringrazio tutti presenti, il mio team e gli advisor - sottolinea il direttore Marketing & Innovation IP Daniele Longo - L’anno scorso abbiamo festeggiato qui i nostri 90 anni, e da tutti questi anni IP dà energia a tutti gli italiani. Come lo sport è veicolo di energia e mobilità in tutta Italia. C’è grande affinità tra sport e il nostro ambiente. Il nuoto è lo sport più praticato in Italia e a noi permette di raggiungere molto pubblico. Il nuoto ha tantissimi valori affini ai nostri. Abbiamo preso molto a cuore l’incarico di essere sponsor di questo sport e concludo facendo un grande in bocca al lupo a tutta la Nazionale in vista delle Olimpiadi".
Le parole del direttore tecnico Cesare Butini. “Cito il mio predecessore, Alberto Castagnetti, che sosteneva che quando si va in alto bisogna mettersi il cappotto. Arrivare in alto è difficile, rimanerci è ancora più complicato. Gli atleti stanno lavorando bene e i tecnici sono molto qualificati. Le notizie che provengono dall’estero, dai vari traials, ci hanno fatto capire che ci sarà da lottare parecchio ma noi siamo pronti ".
Le parole di Gregorio Paltrinieri. "Sono contento per il risultato dei recenti Europei di Belgrado e allo stesso tempo di essere qui al Settecolli. Nonostante sia molto vicino alle Olimpiadi, potevo anche valutare l'ipotesi di saltare questo appuntamento ma abbiamo deciso di testarci. Ho voglia di confrontarmi con atleti di altissimo livello. Alcuni dei mei più grandi avversari sono qui ed io non volevo mancare".
Le parole di Simona Quadarella. "Gli obiettivi intermedi sono una spinta per affrontare le varie stagioni e il mondiale di quest’anno mi ha dato uno stimolo grandissimo in chiave olimpica. Abbiamo gareggiato davvero tanto ad altissimi livelli e questa manifestazione non è un'eccezione. Gareggio a casa mia e come sempre ciò rappresenta una grande emozione".
Le parole di Sarah Sjoestroem. "Ho imparato che è importante sapersi gustare ogni giorno di questo percorso. Sono stata più di quindici volte al Settecolli, la prima nel 2007, ed è sempre molto bello"
Le parole di Daniel Wiffen. "E'la mia seconda volta al Settecolli. Sarà un bel test prima dell’Olimpiade. Domenica ci saranno i 1500 e sarà una super sfida con Gregorio".
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "C'è un rapporto di grande fiducia tra me e il gruppo: una sinergia completa con il mio staff. In questi giorni la nazionale sta affrontando allenamenti molto duri, ma la collaborazione è massima, perché le Olimpiadi si avvicinano e rappresentano un grande obiettivo. Ci aspetta una partita amichevole, contro un avversario in grande crescita e che ci terrà a far bella figura ai Giochi Olimpici che ospiterà in casa".
Le parole di Francesco Di Fulvio. "Giocare è meglio che nuotare, ogni partita anche amichevole serve a collezionare dettagli in più, a rivedere qualche accorgimento tattico e a studiare meglio gli avversari. Stiamo lavorando con serenità e con grande unità di intetti. Sono sicuro che questo gruppo risponderà alla grande ancora una volta. Sappiamo quanto sia importante il Settecolli per il gruppo del nuoto; l'anno scorso è stato bello giocare allo Stadio del Nuoto e ci aspetta un'altra bella serata".
Le parole di Marco Del Lungo. "Gli attaccanti fanno vincere le partite e i difensori i tornei. Insieme possiamo riuscere ad ottenere grandissimi risultati. Arrivare al massimo comporta sacrifici e allenamenti durissimi, che però porteranno risultati. Questo tipo di partite ci danno sempre feedback importanti per crescere e migliorare".
Il video messaggio del presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma. In Germania con l'ad Diego Nepi Molineris, per sostenere la Nazionale di calcio che questa sera alle 21.00 affronta la Spagna ai campioni europei, il presidente Mezzaroma ha salutato tutti i presenti con un video-messaggio. "Il Foro Italico torna ad ospitare il Trofeo Internazionale Settecolli che rappresenta uno degli appuntamenti principali dell’offerta sportiva annuale di quello che è sempre più il polo gravitazionale dello sport in Italia. La piscina che accoglierà i grandi interpreti del nuoto mondiale, a poche settimane dai Giochi Olimpici di Parigi2024, è anche la stessa dove ogni giorno si allenano centinaia di ragazzi che, vasca dopo vasca, cullano il sogno di poter essere protagonisti, un giorno, del Settecolli. È questa la grande responsabilità degli atleti di vertice: essere riferimento e fonte d’ispirazione sia per i giovani sia per i tanti master che popolano queste acque quotidianamente".
"Nelle ultime settimane - continua Mezzaroma - il Foro Italico ha ospitato altri grandi eventi di prestigiose discipline: dagli Internazionali di Tennis, agli Europei di atletica leggera sino al Major Premiere di padel che si svolge proprio in contemporanea col Settecolli, a pochi metri dalla piscina dello Stadio del Nuoto. La condivisione del Parco del Foro Italico, gli atleti di discipline diverse che si mescolano tra loro rappresentano la sublimazione dello sport. Non penso che esista cosa più bella di una grande piazza dove lo sport sia il fattore aggregante ed il nuoto si esalti come elemento di benessere e salute. Rinnovo a tutti il benvenuto al Foro Italico, ringraziando la Federazione Italiana Nuoto per organizzare questo importante evento e formulando l’in bocca al lupo più sincero a tutti i protagonisti".
Mascotte Finny, Allenatore dell'anno e playlist su Spotify. Nel corso della conferenza presentati anche la mascotte della Federnuoto, Finny; la playlist Settecolli vol. I, pubblicata su Spotify, con i brani scelti dai campioni dell'edizione 2023; il premio Allenatore dell'Anno "Alberto Castagnetti", giunto alla nona edizione, con i finalisti Alberto Burlina, Christian Minotti e Marco Pedoja.
Acqua e vita. La Federazione Italiana Nuoto è l'organizzazione leader in Italia nella promozione e regolamentazione delle discipline acquatiche. Attraverso la sua Sezione Salvamento è impegnata da sempre a promuovere la sicurezza acquatica, formare gli assistenti bagnanti, aggiornare i propri tesserati attraverso corsi periodici. Questo programma educativo è stato ideato per sensibilizzare e formare gli studenti sull'importanza della sicurezza in acqua, promuovendo comportamenti responsabili e consapevoli. La sicurezza in acqua è un'abilità vitale che tutti i ragazzi dovrebbero imparare si da giovani. Le scuole svolgono un ruolo cruciale nell'insegnare ai bambini le competenza di base per proteggersi in acqua e per prevenire incidenti. Partecipando al progetto, gli studenti beneficeranno di maggiore consapevolezza (comprenderanno i rischi associati all'acqua e sapranno come prevenirli), di competenze pratiche (apprenderanno tecniche di base di nuoto e galleggiamento), diventimento e socializzazione (parteciperanno ad attività divertenti e faranno nuove amicizie). Gli obiettivi principali di "Acqua e Vita" sono la prevenzione degli incidenti, la promozione dell'attività fisica, lo sviluppo delle competenze natatorie, l'educazione alla sicurezza, l'inclusione e la diversità. Il progetto prevede una serie di attività e contenuti educativi tra cui: lezioni teoriche e pratice e utilizzo di materiale didattico.
I numeri e la TV. Presenti 876 atleti (477 maschi e 399 femmine) per un totale di 2015 presenze gara di 52 Paesi: Italia, Argentina, Aruba, Belgio, Brasile, Canada, Camerun, Cipro, Danimarca, El Salvador, Emirati Arabi, Egitto, Filippine, Georgia, Germania, Giamaica, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, India, Irlanda, Iran, Israele, Kazakistan, Kosovo, Kuwait, Libano, Lituania, Malesia, Messico, Norvegia, Panama, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Scozia, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad e Tobago, Turchia, Togo, Ucraina, Ungheria, Uruguay, Venezuela, Vietnam. Tra loro molti campioni e plurimedagliati olimpici e mondiali come i britannici Adam Peaty e Benjamin Proud, Laura Stephens e Freya Colbert, Tom Dean, Luke Greenbank e James Guy, i giapponesi Yui Ohashi e Daiya Seto, l'inossidabile magiara Katinka Hosszú, il tedesco Florian Wellbrock, gli olandesi Arno Kamminga, Tes Schouten, Marrit Steenbergen, la lituana Ruta Meilutyte, il sudafricano Chad Le Clos, Siobhan Haughey di Hong Kong, la canadese Penny Oleksiak, oltre ad altri protagonisti del panorama internazionale.
Programma. Batterie dalle 9.00, le finali C dalle 16.00, pre-show dalle 17.15. Finali A-B dalle 18.00. Batterie, 800 e i 1500 stile libero saranno disputate a dieci corsie; finali A e B a otto corsie. Le finali C saranno solo per atleti italiani. Previsti 20mila spettatori per il sold out di tre giorni. Di rilievo internazionale la presenza della FINP (52 italiani) e di una rappresentativa di Belgio, Gran Bretagna, Spagna e Turchia. Il tutto avallato e riconosciuto dal World Para Swimming. Tra gli atleti FINP sarà in gara anche Manuel Bortuzzo, venerdì mattina nei 100 rana. Evento nell'evento, il test match di pallanuoto tra Italia e Francia venerdì 21 alle ore 21.00. Ingresso gratuito e diretta su Waterpolo Channel.
Dove vedere le gare. Le finali del 60esimo trofeo Settecolli come di consueto saranno trasmesse in diretta su Raisport + HD. Batterie e preshow con Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Federazione Italiana Nuoto.
La Nazionale per il Settecolli è composta da 19 femmine e 25 maschi: Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91), Sara Curtis (CS Boero), Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene), Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Francesca Fresia (Carabinieri/Aquatica Torino), Sonia Laquintana (Azzurra 91), Emma Virginia Menicucci (Esercito/CC Aniene), Sofia Morini (Esercito/Azzurra 91), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse); Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene), Marco De Tullio (CC Aniene),
Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Fiamme Azzurre/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Brescia), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto Modena), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova My Sport), Matteo Restivo (RN Florentia), Gianmarco Sansone (Emmeci), Ludovico Viberti (CN Torino), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia).
Lo staff è composto dal direttore tecnico Cesare Butini, dai tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Sandra Michelini, Fabrizio Antonelli e Paolo Palchetti, dal medico Lorenzo Marugo, dai fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero, Paolo Moreschi, dal preparatore atletico Marco Lancissi e dal videoanalista Ivo Ferretti.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
























Trofeo Castagnetti a Verona. Il ricordo del Maestro Alberto

Nella giornata d’apertura del Trofeo Castagnetti presso il Centro Federale Nuoto di Verona, come da tradizione, spazio al momento particolarmente significativo e commovente: il ricordo di Alberto Castagnetti, indimenticato ed indimenticabile commissario tecnico della Nazionale italiana di nuoto mancato nel 2009. Presenti Emiliano Brembilla, campione dai 200 ai 1500 stile libero, che sotto la sua guida ha partecipato a quattro Olimpiadi (Atlanta 1996, Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008); Xenia Palazzo, plurimedagliata alle Paralimpiadi e in predicato di raccogliere allori anche a Parigi 2024; Camillo Cametti, già assessore allo sport di Verona e direttore responsabile delle riviste La Tecnica del Nuoto (che nel 2024 compie 50 anni di vita) e Il Mondo del Nuoto. Roberto Cognonato, presidente di Fin Veneto e direttore del Centro Federale di Verona, ha fatto gli onori di casa e Stefano Gnesato, delegato provinciale CONI, ha portato i saluti del presidente regionale Dino Ponchio. Il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, ha sottolineato il valore di un evento di rilevanza nazionale come il Trofeo Castagnetti e l’importanza per la città di ospitare un’eccellenza sportiva come il Centro Federale Nuoto. La dottoressa Tiziana Balducci ha confermato il buon stato di forma per gli atleti che saranno impegnati nelle prossime gare internazionali, la prima il Settecolli che compie sessant’anni ed è in programma a Roma dal 21 al 23 giugno. Marcello Rigamonti, tra gli organizzatori del Trofeo Castagnetti e allenatore della società di cui fa Parte Xenia Palazzo, si è detto certo che i propri atleti saranno protagonisti anche quest’anno. Fra coloro che, da amici o da allievi, hanno onorato la memoria di Alberto Castagnetti, non poteva mancare la figlia Virginia la quale, commossa, ha ricordato anche la madre Isabella, che purtroppo ha seguito in cielo il marito Alberto nel 2014. Alberto Nuvolari, consigliere della FIN Plus Verona e conduttore del momento commemorativo, ha concluso l’evento dando appuntamento al 2025 per il decennale del Trofeo Castagnetti. Le gare a Verona si concludono domenica.
Si ringrazia Alberto Nuvolari per la collaborazione
Premio Allenatore dell'anno "Alberto Castagnetti". Burlina, Minotti e Pedoja finalisti

L'allenatore dell'anno uscente Alberto Burlina, il vincitore per l'anno 2018 Christian Minotti e il plurifinalista Marco Giovanni Pedoja (in rigoroso ordine alfabetico) sono i finalisti del premio "Alberto Castagnetti" giunto alla nona edizione e valido per l'attività svolta nel 2023. Questo l'esito della prima votazione della giuria presieduta dal consigliere federale e team leader della nazionale di nuoto Roberto Del Bianco e composta da Camillo Cametti (già responsabile delle commissioni media di World Aquatics ed European Aquatics), Piero Mei (decano del nuoto e del giornalismo sportivo), Paolo De Laurentiis (Corriere dello Sport), Stefano Arcobelli (Gazzetta dello Sport), Giorgio Pasini (TuttoSport), Benny Lucchi Casadei (il Giornale), Arianna Ravelli (Corriere della Sera), Alessandra Retico (la Repubblica), Giulia Zonca (La Stampa), Tommaso Mecarozzi (Rai Sport), Novella Calligaris (RaiNews24), Gabriele Cattaneo (Mediaset), Riccardo Re (Sky Sport), Christian Zicche (Swimbiz), Cesare Butini (direttore tecnico squadra nazionale), Gianfranco Saini (direttore sportivo) e dai campioni olimpici e/o primatisti mondiali Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Giorgio Lamberti, Luca Sacchi, Federica Pellegrini e Alessia Filippi.
Nella prima fase delle votazioni ciascun membro della giuria ha espresso tre preferenze. Oltre ai finalisti, hanno raccolto voti anche Fabrizio Antonelli, Stefano Franceschi, Thomas Maggiora, Sandra Michelini, Claudio Rossetto e Antonio Satta a dimostrazione dell'eccellente base tecnica che rappresenta il lavoro formativo svolto da tutti gli allenatori italiani artefici, con atleti, dirigenti e società, dei ciclici e prestigiosi risultati ottenuti dalle squadre nazionali italiane protagoniste nel 2023, tra l'altro, ai campionati iridati di Fukuoka (un oro, 4 argenti e un bronzo) e agli europei in vasca corta di Otopeni (7 ori, 12 argenti e 3 bronzi) che si affacciavano sui mondiali di Doha.
Nella seconda votazione ciascun membro della giuria esprimerà una preferenza tra i tre tecnici finalisti. In caso di parità sarà determinante il voto del presidente della giuria.
Il riconoscimento sarà consegnato in occasione della 60esima edizione del Trofeo Settecolli IP, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma dal 21 al 23 giugno.
Scopriamo i tre finalisti.
Alberto Burlina nasce a Vicenza l'11 febbraio 1969. Diplomato perito tecnico-meccanico, specializzato in lavori subacquei ed iperbarici. Nelle camere iperbariche lavora fino all'età di 24 anni. Nel 1991 consegue il brevetto di assistente bagnanti FIN e da quel momento il suo legame con l'acqua diventa indissolubile. Dal 1995 è tecnico di base; dal 1999 allenatore di secondo livello. È capo allenatore presso la Leosport di Creazzo (VI); è consigliere del Comitato Regionale Veneto della Federnuoto. Formatore di centinaia di giovani nuotatori, la sua carriera di allenatore di alto livello è legata a Thomas Ceccon, astro nascente del nuoto italiano che segue sin dai primi successi. Pluricampione olimpico, mondiale ed europeo a livello giovanile, Burlina rende Ceccon un nuotatore polivalente da podi internazionali. Alle Olimpiadi di Tokyo conquista l'argento nella 4x100 stile libero e il bronzo con la frazione a dorso nella 4x100 mista; nel prosieguo della stagione in vasca corta agli europei di Kazan si prende l'argento nei 200 misti e il bronzo nei 50 farfalla e ai mondiali di Abu Dhabi vince l'oro con 4x100 mista, l'argento con la 4x100 stile libero e il bronzo nei 100 misti. Il 2022 è l'anno della definitiva esplosione di Ceccon che ai mondiali di Budapest vince l'oro stabilendo il record del mondo (51"60) nei 100 dorso; poi è d'oro con la 4x100 mista da primato europeo e bronzo con la 4x100 stile libero. Ceccon è entrato ormai in una nuova dimensione e agli europei di Roma esalta il pubblico dello Stadio del Nuoto conquistando cinque medaglie: gli ori nei 100 dorso, nei 50 farfalla e con la 4x100 stile libero e con la 4x100 mista e l'argento nei 50 dorso. Il 2022 di Thomas si chiude ai mondiali di Melbourne in vasca corta dove trionfa nei 100 misti, con la 4x100 stile libero e la 4x50 mista, ed è d'argento con la 4x50 stile libero e di bronzo con la 4x200 stile libero e la 4x100 mista. Nel 2023 ai mondiali di Fukuoka vince la medaglia d'oro nei 50 farfalla, mentre è d'argento nei 100 dorso e con la 4x100 stile libero. Burlina è anche il tecnico del bresciano e figlio d'arte Michele Lamberti, quest'anno bronzo iridato a Doha con la 4x100 mista e finalista nei 50 dorso.
Burlina per tre anni allena anche Stefano Raimondi, sia in piscina sia in palestra, contribuendo alla sua formazione esplosa con le sette medaglie conquistate alle Paralimpiadi di Tokyo.
Collabora con la nazionale dagli Eyof 2011 di Trebisonda (Turchia) quando venne convocato dal tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani per seguire Giorgia Biondani, che conquistò i bronzi nei 50 stile libero e con la 4x100 mista. Biondani poi partecipa ai mondiali di Budapest 2017, disputando le batterie con la 4x100 stile libero.
Ama definirsi un umile costruttore di giovani per contribuirne alla crescita prima umana e poi sportiva. I suoi allenamenti coniugano l'aspetto tecnico-atletico a quello mentale. Dalla Leosport altri giovani sono in rampa di lancio come Giada Alzetta..
Marco Giovanni Pedoja nasce il 6 gennaio 1986 a Varese dove si laurea in Scienze Motorie nel 2009. Tecnico di base dal 2014, diventa allenatore di secondo livello nel 2016.
E' stato presidente e capo allenatore della NC Brebbia di Varese dal 2011 al 2020, per poi passare al CC Aniene. Buon mistista, gli mancava la rana per aspirare all'alto livello ed è un paradosso considerato che Pedoja lega la sua carriera di allenatore a Nicolò Martinenghi, enfant prodige, ormai diventato certezza, del nuoto internazionale che segue fin dalle prime bracciate. Due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile, Pedoja porta Martinenghi nell'elite del nuoto internazionale cogliendo i primi risultati nel 2021: agli europei di Budapest col bronzo nei 50 rana, con la 4x100 mista e con la 4x100 mista mixed; alle Olimpiadi di Tokyo col bronzo nei 100 rana e con la 4x100 mista; ai successivi europei in vasca corta di Kazan col titolo continentale nei 50 rana e con la 4x50 mista da record mondiale, con l'argento nella 4x50 mista mixed e il bronzo nei 50 rana. Il 2022 è l'anno che consacra Tete nell'elite del nuoto mondiale. Martinenghi ai mondiali di Budapest diventa campione del mondo nei 100 rana e con la 4x100 mista da record europeo e vice campione nei 50 rana. Poi agli europei di Roma è una delle stelle azzurre più attese e brilla come non mai: oro nei 50, nei 100 rana e con la 4x100 mista; argento con la 4x100 mista mixed. Ai mondiali in vasca corta di Melbourne timbra il record del mondo per l'oro con la 4x50 mista e conquista l'argento nei 50 e 100 rana. Nel 2023 ai mondiali di Fukuoka Martinenghi è argento nei 100 rana. Tete chiude l'anno con tre ori agli europei in vasca corta di Otopeni (50 rana, 4x50 mista, 4x50 mista mixed) e il secondo posto nei 100 rana. Apre il 2024 confermando il secondo posto nei 100 rana ai mondiali di Doha, cui aggiunge l'argento nei 50 rana e il bronzo con la 4x100 mista.
Oltre a Martinenghi, Pedoja allena dal 2020 Alessandro Pinzuti, settimo agli europei di Budapest 2021 nei 100 rana. È il tecnico degli ultimi anni di carriera agonistica di Matteo Rivolta: agli europei in vasca corta di Kazan 2021 conquista l'argento con la 4x50 mista mixed e nei 50 farfalla, stabilendo i record italiani dei 50 e 100 farfalla; ai mondiali in vasca corta di Abu Dhabi 2021 è d'oro nei 100 farfalla, con la 4x100 mista e bronzo nei 50 farfalla e con la 4x50 mista. Nel 2022 il milanese agli europei di Roma è uno degli alfieri della 4x100 mista d'oro e ai mondiali in vasca corta di Melbourne contribuisce alla medaglia d'oro col mondiale della 4x50 mista e conquista il bronzo con la 4x100 mista. Nel 2023 agli europei in vasca corta di Otopeni è il capitano della spedizione azzurra, con un prezioso contributo per la qualificazione in finale della staffetta 4x100 mista mixed in finale, poi d'oro, prima di fermarsi per infortunio.
Pedoja pone al centro del rapporto con gli atleti riservatezza, dialogo e armonia di gruppo che ritiene siano fondamentali per la crescita individuale. La sua prima convocazione con la nazionale è stata nel 2015 per l'Energy Standard di Mosca. Tra i tanti i sogni nel cassetto ce n'è uno in particolare che spera si realizzi ai Giochi di Parigi 2024.
Christian Minotti nasce a Roma il 12 maggio 1980; nuotatore di interesse olimpico, è convocato nella squadra nazionale per i Giochi di Sydney del 2000, i campionati mondiali in vasca lunga di Fukuoka 2001 e Barcellona 2003. Ai campionati mondiali in vasca corta di Mosca 2002 conquista il bronzo nei 1500, ai campionati europei di Helsinki 2000 e Berlino 2002 è d'argento nei 1500 e in vasca corta a Riesa 2003 conquista il bronzo. Nel palmares anche 8 titoli italiani tra 800 e 1500 e due successi, un secondo posto e due terzi posti in coppa del mondo. Diplomato in ragioneria, segue il corso in “Management dello Sport” del CONI e consegue i brevetti fino ad allenatore di I livello. Premiato con la Stella di bronzo per meriti sportivi nel 2003 e quella d’oro nel 2004; già medaglia di bronzo al valore atletico nel 2001, 2002 e 2003. Dall’anno 2007 allena la squadra giovanile del CC Aniene; vince diversi titoli ai campionati nazionali di categoria e nel 2014 viene convocato ai campionati europei giovanili di Dordrecht dove l’atleta Simona Quadarella si fregia dei titoli negli 800 e 1500 stile libero. Nel prosieguo della stagione la giovane azzurra vince la medaglia d’oro negli 800 stile libero alle Olimpiadi giovanili di Nanchino. Nel 2016 guida Quadarella alle finali europee degli 800 e 1500 a Londra e nel 2017 l’azzurra si consacra tra le più interessanti nuotatrici italiane conquistando il bronzo iridato ai mondiali di Budapest e vincendo 800 stile e 1500 stile libero alle Universiadi di Taipei. Nel 2018 Quadarella diventa regina del mezzofondo europeo, salendo sul gradino più alto del podio ai campionati contientali di Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero per una strepitosa tripletta che segue gli ori nei 400 e 800 stile libero ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. La stagione si chiude con l'argento negli 800 stile libero ai mondiali in vasca corta a Hangzou, in Cina. Il 2019 riserva ulteriori soddisfazioni al tecnico romano che guida Quadarella al titolo mondiale nei 1500 "neo-olimpici" in 15'40''89, record italiano e all'argento negli 800.
Agli europei di Budapest 2021 Quadarella conferma l’oro nei 400, negli 800 e nei 1500 stile libero, cui aggiunge il terzo posto con la 4x200 stile libero. Bronzo olimpico a Tokyo negli 800 sl, agli europei in vasca corta di Kazan 2021 conquista due argenti negli 800 e nei 1500. Ai mondiali in vasca corta di Abu Dhabi è terza negli 800 stile libero. Nel 2022, dopo il bronzo negli 800 ai mondiali di Budapest, agli europei di Roma vince l’oro negli 800 e nei 1500 stile libero ed è seconda nei 400. Nell'aprile 2023 agli Assoluti di Riccione diventa la prima italiana a vincere 200, 400, 800 e 1500 stile libero. Argento iridato nei 1500 ai mondiali di Fukuoka, agli europei in vasca corta di Otopeni trionfa nei 400 sl ed è seconda negli 800 e nei 1500. A Doha realizza la doppietta d'oro iridata negli 800 e nei 1500 stile libero.
Albo d'oro e finalisti del premio Alberto Castagnetti
2014 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Bastelli e Gianni Leoni
2015 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta ed Emanuele Sacchi
2016 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Antonelli e Claudio Rossetto
2017 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta e Christian Minotti
2018 Christian Minotti; finalisti Stefano Morini e Antonio Satta
2019 Matteo Giunta; finalisti Christian Minotti e Stefano Morini
2020 non assegnato causa Covid
2021 Fabrizio Antonelli; finalisti Alberto Burlina e Marco Giovanni Pedoja
2022 Alberto Burlina; finalisti Fabrizio Antonelli e Marco Giovanni Pedoja
2023 Alberto Burlina, Marco Giovanni Pedoja, Christian Minotti
ALBERTO CASTAGNETTI. Nasce a Verona il 3 febbraio 1943. Da atleta partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e ai mondiali di Belgrado 1973, inoltre conquista numerosi titoli italiani con le staffette e si piazza secondo nei 100 stile libero ai campionati assoluti di Napoli, nel 1969. Commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto ininterrottamente dal 1987 alla prematura scomparsa avvenuta il 12 ottobre 2009, ha allenato campioni del calibro di Giorgio Lamberti, Roberto Gleria, Marcello Guarducci, Giovanni Franceschi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla, Federica Pellegrini. Grazie alla sua conduzione l'Italia del nuoto arricchisce il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Alberto Castagnetti nel 2013 è stato inserito nella Hall of Fame del nuoto con sede a Fort Lauderdale in Florida.
Mare Nostrum. Super Pilato. Lamberti, Martinenghi, De Tullio da podio

Italnuoto sugli scudi anche nell'ultima giornata della seconda tappa del Mare Nostrum Swim Tour a Barcellona. Benedetta Pilato domina i 50 rana, Michele Lamberti e Marco De Tullio sono secondi rispettivamente nei 50 dorso e 400 stile libero, Nicolò Martinenghi è terzo nei 100 rana.
E' già in ottima forma Michele Lamberti, che dopo il successo nei 100 mercoledì, è secondo nella finale dei 50 dorso con 25"25, preceduto dal catalano Ulises Saravia Pelaez con 25"09 (25"49 in batteria). Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo, settimo a Doha 2024 - ritocca il tempo della batteria (25"49), con la sensazione di avere ancora margine in vista delle prossime gare. Terzo l'olandese Kai Van Westering con 25"50.
Vince i 50 rana una già strepitosa Benedetta Pilato che, dopo essere scesa sotto i 30" in batteria, si conferma davanti a tutte in finale con 30"06. Alle sue spalle la 21enne del Nord Carolaina Skyler Alexandra Smith con 30"69 e al terzo posto la giaponese, 29enne, Reona Aoki in 30"89. La 19enne tarantina e vice campionessa europea - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da un anno a Torino da Antonio Satta, ai Mondiali bronzo a Doha 2024 e Fukuoka 2023, argento a Budapest 2022 - al mattino nuotava un superbo 29"89 a cinquantanove centesimi dal suo record italiano di 29"30 stabilito in semifinale agli Europei di Budapest 2021, e che fu mondiale fino al 29"16 siglato dalla lituana Ruta Meilutyte in finale a Fukuoka 2023.
Nei 100 stile libero Thomas Ceccon e Alessandro Miressi chiudono quarto e sesto. Thomas è quarto in 48"84 (25"18 al passaggio dei 50) ex aequo con il serbo Andrej Barna, che a metà vasca aveva un centesimo di ritardo e Alessandro è sesto in 49"04 (25"67 al passaggio dei 50). Il 23enne fuoriclasse di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato al Centro Federale di Verona da Alberto Burlina - in batteria aveva nuotato 49"15. Il 26enne di Torino e primatista italiano (47"45) - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, seguito da Satta, vice campione iridato e bronzo europeo in carica - in 49"42. Vince il romeno e primatista del mondo (46"86 registrato agli Europei di Roma 2022) David Popovici, che dopo un anno e mezzo difficile, mette la mano davanti a tutti con 48"49. Al mattino era quinto con 49"20.
Nella finale dei 100 rana il primatista italiano (58"26) e vice campione mondiale Nicolò Martinenghi ottiene un buon terzo posto con 59"95 (31"78 ai 50 metri) e Ludovico Blu Art Viberti chiude ottavo con 1'00"87 (31"97 a metà gara). Il 25enne di Varese e oro continentale - tesserato per CC Aniene, preparato da Marco Pedoja e mercoledì vincitore dei 50 - partiva col il quinto crono delle batterie di 1'00"69; il 22enne piemontese - tesserato per CN Torino e altro allievo di Satta - aveva il settimo con 1'01"04. Vince il giapponese, 24enne, Yu Hanaguruma con 59"89 e un passaggio di 31"26 a metà gara; secondo l'olandese Arno Kamminga, tra gli atleti più attesi al 60° Trofeo Sette Colli (Roma, 21-23 giugno), che con 59"92 anticipa Martinenghi di tre centesimi.
Tre azzurri nei primi sei posti della finale dei 400 stile libero. Marco De Tullio (CC Aniene) secondo con 3'47"73, Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse) quarto con 3'51"56 e Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) sesto con 3'52"38. Vince il coreano Kim Woomin con il tempo di 3'44"81 che vale il record del Trofeo Internazionale Città di Barcellona e cancella il precedente di 3'44"97 che Nikita Lobintsev aveva stabilito il giorno 1 luglio 2009.
Nella finale dei 100 farfalla Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) è sesta con 59"03 (31"48 ai 50 metri). Vince la fuoriclasse svedese Luise Hansson, che rivedremo al 60° Sette Colli, con 57"92 (30"82 alla virata). In quella dei 200 dorso il "dottor" Matteo Restivo si classifica quinto con 2'00"80 e Lorenzo Mora ottavo con 2'03"43. Nelle batterie il 30enne giuliano ma da una vita di casa a Firenze - tesserato per RN Florentia - nuotava 2'01"48 e il 26enne emiliano - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - aveva in settimo tempo di 2'01"33. Vince il coreano Juho Lee con 1'56"73. Nella finale dei 200 stile libero Giulia D'Innocenzo finisce ottava con 2'00"30; gara vinta dalla portacolori di Hong Kong Siobhan Haughey con il record di Mare Nostrum di 1'54"57 (26"99, 28"78, 29"08, 29"72) che cancella il precedente di 1'54"66 che apparteneva a Camille Muffat dal 5 giugno 2008.
I convocati per Barcellona. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene), Erika Gaetani (Carabinieri/In Sport Rane Rosse), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse); Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon(Fiamme Oro/Leosport), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Matteo Restivo (RN Florentia), Gianmarco Sansone (Esseci Nuoto), Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto, Marco Pedoja, Matteo Giunta, Paolo Palchetti, Antonio Satta e Alberto Burlina.
Mare Nostrum. A Barcellona vincono Martinenghi, Lamberti e Pilato

Azzurri protagonisti nella prima giornata della seconda tappa del Mare Nostrum Swim Tour, in programma fino a giovedì 30 maggio a Barcellona. I sorrisi sono tantissimi, malgrado una condizione fisica che non può ritenersi ancora ottimale in vista del 60esimo trofeo Settecolli IP (21-23 giugno) e soprattutto dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Doppietta italiana nei 50 rana con Nicolò Martinenghi che vince in 26"97 e Ludovico Blu Art Viberti che è secondo in 27"31. Terzo il giapponese Taku Taniguchi con 27"36. Martinenghi, 24enne di Varese e primatista italiano (26"33) - tesserato per CC Aniene e allenato da Marco Pedoja, vice campione iridato a Budapest 2022 e a Doha 2024 - aveva il miglior crono anche nelle batterie con in 27"28; Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino) al mattino era quinto con 28"02. Anche Thomas Ceccon si era qualificato per la finale dei 50 rana (secondo tempo delle batterie 27"69 e per la prima volta in carriera sotto i 28") ma il 23enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, mezz'ora dopo si qualificava anche per la finale dei 100 farfalla in 52"93 (sesto tempo). Nel pomeriggio Thomas decide per la finale dei 100 farfalla e si classifica quarto con 52"15 (28"31 ai 50 metri), a dodici centesimi dal giapponese Genki Terakado, terzo con 52"03. Vince l'ungherese Kristof Milak con 50"95 ed è secondo l'olandese Nyls Korstanje con 51"97.
Cambia la specialità ma non la sostanza nei 100 dorso. Michele Lamberti vince in 54"02 (27"71 al passaggio dei 50) e rimane davanti a tutti. Il 23enne bresciano - tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team, figlio del campione del mondo Giorgio, della stileliberista Tania Vannini e fratello di Noemi e Matteo, settimo a Doha 2024 - era primo anche dopo le batterie con 54"30. In finale è secondo il coreano Lee Juho con 54"03 che allo sprint tenta il recupero sull'azzurro.
Squilli di Benedetta Pilato e di una evergreen Martina Carraro nei 100 rana. La 19enne tarantina e campionessa europea - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da un anno a Torino da Antonio Satta, bronzo mondiale in carica nei 50 - vince con 1'06"66 (35"64 al passaggio di metà gara) dopo che già nelle batterie aveva stampato il miglior riscontro cronometrico di 1'07"00. La 31enne ligure ma di casa a Imola - tesserata per NC Azzurra 91 e preparata da Matteo Giunta, moglie dell'ex capitano azzurro Fabio Scozzoli - conclude al quarto posto con 1'06"99, migliorando tempo e posizione rispetto alle batterie (dov'era quinta in 1'07"58).
Finale d'eccellente livello quella dei 50 stile libero: Florent Manaudou si impone con 21"89, Alessandro Miressi è secondo ex aequo con l'olandese Kenzo Simons in 22"24. Ak quarto posto l'ungherese Kristof Milak con 22"25. Al mattino i migliori otto erano racchiusi in trentotto centesimi. Guidava il gruppo il francese e vice campione olimpico Florent Mandadou in 22"14. Subito alle spalle del velocista transalpino, distante quattordci centesimi, c'era Alessandro Miressi. Il 26enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, preparato da Satta, alle Olimpiadi di Tokyo 2020 argento con la staffetta veloce e bronzo con la 4x100 mista - nuotava in 22"28.
Nella finale dei 50 farfalla Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) è quinta con 26"74; nella finale dei 200 dorso Erika Gaetani (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) è sesta con 2'13"53; in quella dei 200 stile libero Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) è ottavo con 1'48"78.
I convocati per Barcellona. Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91), Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene), Erika Gaetani (Carabinieri/In Sport Rane Rosse), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse); Giacomo Carini (Fiamme Gialle/Can. Vittorino da Feltre), Giovanni Caserta (Esercito/In Sport Rane Rosse), Thomas Ceccon(Fiamme Oro/Leosport), Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro/Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Michele Lamberti (Fiamme Gialle/GAM Team), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici del Nuoto), Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche), Matteo Restivo (RN Florentia), Gianmarco Sansone (Esseci Nuoto), Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino). Nello staff il direttore tecnico Cesare Butini e i tecnici Claudio Rossetto, Marco Pedoja, Matteo Giunta, Paolo Palchetti, Antonio Satta e Alberto Burlina.
60° Settecolli / 70 Azzurri convocati. Il dt Butini: "Puntiamo a Olimpiadi e futuro"

Tanta Italia alla 60esima edizione del trofeo Settecolli IP / Internazionali di nuoto. Ci saranno 70 atleti azzurri: 43 atleti convocati nella nazionale A e 27 in quella under 23 "con l'obiettivo di coniugare le esigenze dettate dalle necessità di completare la squadra olimpica per i Giochi di Parigi 2024 e di favorire la crescita tecnica degli atleti più giovani", spiega il direttore tecnico Cesare Butini che sottolinea inoltre come "il Settecolli sarà un evento di altissima qualità, con la partecipazione di molti atleti stranieri, alcuni sicuri protagonisti alle prossime Olimpiadi, altri ancora impegnati nella conquista del pass per i Giochi. Mi aspetto significativi riscontri cronometrici e indicazioni utili per completare la squadra per Parigi perché l'aspirazione degli atleti non dev'essere partecipare alle Olimpiadi, ma nuotarci al massimo delle proprie possibilità. Voglio una squadra composta da atleti di carattere, forti, pronti a dare il massimo in vasca per sé e per il gruppo, pronti a migliorare il personale, pronti a lottare fino all'ultimo centesimo".
La 60esima edizione del trofeo Sette Colli Ip / Internazionali di nuoto è in programma tra un mese allo Stadio del Nuoto di Roma, da venerdì 21 a domenica 23 giugno. Le batterie saranno trasmesse in streaming, le finali in diretta dalle 18:00 su Raisport HD. Come di consueto è previsto il pre-show a partire dalle 17:00 con, tra gli altri, la partecipazione di Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini. Biglietti, con scontistica per i tesserati FIN, disponibili su ticketone. Per il momento già sono iscritti atleti in rappresentanza di 30 Paesi. Tra loro molti campioni e plurimedagliati olimpici e mondiali per interessantissime sfide che annunceremo nei prossimi giorni.
Nazionale A (18 atlete, 25 atleti)
Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento)
Anita Bottazzo (Fiamme Gialle / Imolanuoto)
Martina Carraro (Fiamme Azzurre)
Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika)
Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / Azzurra 91)
Sara Curtis (CS Boero)
Giulia D'Innocenzo (Carabinieri / CC Aniene)
Francesca Fangio (Esercito / In Sport Rane Rosse)
Sara Franceschi (Fiamme Gialle / Livorno Aquatics)
Sonia Laquintana (Azzurra 91)
Emma Virginia Menicucci (Esercito / CC Aniene)
Sofia Morini (Esercito / Azzurra 91)
Margherita Panziera (Fiamme Oro / CC Aniene)
Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse)
Benedetta Pilato (Fiamme Oro / CC Aniene)
Simona Quadarella (CC Aniene)
Giulia Ramatelli (Esercito / Aurelia Nuoto)
Chiara Tarantino (Fiamme Gialle / In Sport Rane Rosse)
Domenico Acerenza (Fiamme Oro / CC Napoli)
Federico Burdisso (Esercito / Aurelia Nuoto)
Giacomo Carini (Fiamme Gialle / Can. Vittorino da Feltre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro / Leosport)
Simone Cerasuolo (Fiamme Oro / Imolanuoto)
Matteo Ciampi (Esercito / Livorno Aquatics)
Paolo Conte Bonin (Fiamme Oro / Team Veneto)
Luca De Tullio (Fiamme Oro / CC Aniene)
Marco De Tullio (CC Aniene)
Leonardo Deplano (Carabinieri / CC Aniene)
Stefano Di Cola (Fiamme Azzurre / CC Aniene)
Manuel Frigo (Fiamme Oro / Team Veneto)
Michele Lamberti (Fiamme Gialle / GAM Brescia)
Nicolò Martinenghi (CC Aniene)
Filippo Megli (Carabinieri / RN Florentia)
Alessandro Miressi (Fiamme Oro / CN Torino)
Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici Nuoto Modena)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto)
Federico Poggio (Fiamme Azzurre / Imolanuoto)
Alessandro Ragaini (Carabinieri / Team Marche)
Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova My Sport)
Matteo Restivo (RN Florentia)
Gianmarco Sansone (Emmeci)
Ludovico Viberti (CN Torino)
Lorenzo Zazzeri (Esercito / RN Florentia)
Nazionale Under 23 (15 atlete, 12 atleti)
Matilde Biagiotti (Fiamme Oro / RN Florentia)
Paola Borrelli (IN Sport Rane Rosse)
Antonietta Cesarano (Fiamme Oro / Time Limit)
Noemi Cesarano (Time Limit)
Chiara Della Corte (Campania Sport)
Claudia Di Passio (CC Aniene)
Francesca Fresia (Carabinieri / Aquatica Torino)
Erika Gaetani (Carabinieri / In Sport Rane Rosse)
Sara Gailli (Marina Militare / CC Aniene)
Anita Gastaldi (Carabinieri / VO2 Torino)
Giada Gorlier (Aquatica Torino)
Anna Chiara Mascolo (Carabinieri / H Sport Firenze 13)
Viola Scotto di Carlo (Napoli Nuoto)
Federica Toma (Carabinieri / In Sport Rane Rosse)
Francesca Zucca (Esperia Cagliari)
Christian Bacico (Como Nuoto)
Michele Busa (Imolanuoto)
Andrea Camozzi (Trezzo Nuoto)
Giovanni Caserta (Esercito / In Sport Rane Rosse)
Davide Dalla Costa (Fiamme Gialle / Team Veneto)
Matteo Diodato (Livorno Aquatics)
Ivan Giovannoni (Esercito / Aurelia Nuoto)
Gabriele Mancini (Marina Militare / CN Torino)
Christian Mantegazza (Trezzo Nuoto)
Davide Marchello (Esercito / Aurelia Nuoto)
Samuele Martelli (H Sport Firenze 13)
Alessandro Tredici (H Sport Firenze 13)
Premio Allenatore dell'anno "Alberto Castagnetti". Aperte le votazioni della nona edizione

Il 2023 è stato un anno ricco di eventi internazionali per il nuoto italiano, che ha attraversato il mondo passando dai campionati iridati di Fukuoka (un oro, 4 argenti e un bronzo) fino agli europei in vasca corta di Otopeni (7 ori, 12 argenti e 3 bronzi) che si affacciavano sui mondiali anomali di Doha. Tutto in pochi mesi, tutto in previsione delle ormai imminenti Olimpiadi di Parigi. Tanti gli azzurri protagonisti, scoperti, cresciuti e guidati da tecnici che rappresentano l'eccellenza del movimento italiano e che si contenderanno la nona edizione del premio "Alberto Castagnetti". Come di consueto il riconoscimento sarà attribuito al tecnico di almeno un atleta di interesse nazionale che riceverà il maggior numero di preferenze da una giuria composta da giornalisti, ex campioni di nuoto e dirigenti federali.
La giuria del premio per l'anno 2023 è presieduta dal consigliere federale e team leader della nazionale di nuoto Roberto Del Bianco ed è composta da Camillo Cametti (già responsabile delle commissioni media di World Aquatics ed European Aquatics), Piero Mei (decano del nuoto e del giornalismo sportivo), Paolo De Laurentiis (Corriere dello Sport), Stefano Arcobelli (Gazzetta dello Sport), Giorgio Pasini (TuttoSport), Benny Lucchi Casadei (il Giornale), Arianna Ravelli (Corriere della Sera), Alessandra Retico (la Repubblica), Giulia Zonca (La Stampa), Tommaso Mecarozzi (Rai Sport), Novella Calligaris (RaiNews24), Gabriele Cattaneo (Mediaset), Riccardo Re (Sky Sport), Christian Zicche (Swimbiz), Marco Bonifazi (coordinatore dei settori agonistici), Cesare Butini (direttore tecnico della squadra nazionale), Gianfranco Saini (direttore sportivo) e dai campioni olimpici e/o primatisti mondiali Federica Pellegrini, Alessia Filippi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Giorgio Lamberti e Luca Sacchi.
Nella prima fase - con scadenza 2 giugno - ciascun membro della giuria designerà tre tecnici. Attraverso il conteggio dei voti pervenuti sarà definita la rosa dei tre allenatori con il maggior gradimento.
Nella seconda votazione - con scadenza 16 giugno - ciascun membro della giuria esprimerà una preferenza tra i tre tecnici finalisti. In caso di parità sarà determinante il voto del presidente della giuria.
Il riconoscimento sarà consegnato in occasione della 60esima edizione del Trofeo Settecolli IP, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma dal 21 al 23 giugno.
Albo d'oro e finalisti del premio Alberto Castagnetti
2014 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Bastelli e Gianni Leoni
2015 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta ed Emanuele Sacchi
2016 Stefano Morini; finalisti Fabrizio Antonelli e Claudio Rossetto
2017 Stefano Morini; finalisti Matteo Giunta e Christian Minotti
2018 Christian Minotti; finalisti Stefano Morini e Antonio Satta
2019 Matteo Giunta; finalisti Christian Minotti e Stefano Morini
2020 non assegnato causa Covid
2021 Fabrizio Antonelli; finalisti Alberto Burlina e Marco Giovanni Pedoja
2022 Alberto Burlina, finalisti Fabrizio Antonelli e Marco Giovanni Pedoja
ALBERTO CASTAGNETTI. Nasce a Verona il 3 febbraio 1943. Da atleta partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e ai mondiali di Belgrado 1973, inoltre conquista numerosi titoli italiani con le staffette e si piazza secondo nei 100 stile libero ai campionati assoluti di Napoli, nel 1969. Commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto ininterrottamente dal 1987 alla prematura scomparsa avvenuta il 12 ottobre 2009, ha allenato campioni del calibro di Giorgio Lamberti, Roberto Gleria, Marcello Guarducci, Giovanni Franceschi, Domenico Fioravanti, Massimiliano Rosolino, Emiliano Brembilla, Federica Pellegrini.
Grazie alla sua conduzione l'Italia del nuoto arricchisce il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Alberto Castagnetti nel 2013 è stato inserito nella Hall of Fame del nuoto con sede a Fort Lauderdale in Florida.
Nella foto DBM Burlina, insieme a Ceccon, premiato dal dt Butini col riconoscimento del 2022.
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.
60° Settecolli. Biglietti online su ticketone

Il 2024 è l’anno degli sport acquatici. Lo dicono gli appuntamenti. Gli Europei di pallanuoto a gennaio, i Mondiali di tutte le discipline acquatiche a febbraio e soprattutto i Giochi Olimpici di Parigi dal 26 luglio all’11 agosto. Nel calendario degli eventi più importanti del 2024 si inserisce il 60° Trofeo Settecolli – Internazionali di nuoto che quest’anno, oltre a festeggiare il sessantesimo compleanno insieme a 20 Nazioni, è arricchito dalla presenza della nostra squadra Nazionale che parteciperà alla prossima Olimpiade e dal test match di pallanuoto tra Italia e Francia.
Nella vasca olimpica di Roma 1960, da venerdì 21 a domenica 23 giugno, gli azzurri gareggeranno alla conquista degli ultimi pass olimpici e per testarsi ad un mese
dall’appuntamento a cinque cerchi. Gare di nuoto e partita del Settebello tutte trasmesse in diretta su Rai Sport e RaiPlay: il Settecolli venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 le batterie e dalle 18.00 alle 20.30 le finali e Italia-Francia venerdì sera dalle ore 21.
Sono online su ticketone.it i biglietti per seguire dal vivo le gare dei nostri beniamini e grandi campioni internazionali. Chi ama lo sport, chi è appassionato di nuoto e pallanuoto, chi vive d’acqua, non può mancare. Vi aspettiamo.
Criteria. Chiusura con quarantadue record. Il bilancio di Menchinelli
Ultima giornata dei Criteria 2024 allo Stadio del Nuoto di Riccione. Mattino dedicato alla velocità e pomeriggio ai 1500 che, come d’abitudine, chiudono la festa del nuoto giovanile italiano. Migliorati altri due primati della manifestazione per un totale di ventidue solo per sezione maschile, quarantadue complessivi cui si aggiungono un record italiano, uno mondiale ed europeo juniores.
BIS DEL SIGNORE. Ha la classe, la potenza e la sfrontatezza del predestinato. Daniele Del Signore cresce ancora, ripercorre il percorso di lunedì mattina in cui ha dominato con record i 100 dorso juniores 2007, e si regala un favoloso bis nei 50. Il 16enne di Genzano di Roma - tesserato per CC Aniene e allenato da Mirko Nozzolillo - nuota in 24"37, abbassa il 24"43 di Simone Sabbioni e il primato personale di 24"81; il velocista romano precede l'altoatesino Luca Antonio Scampicchio (SSV Bozen), che con 24"46 di primato peronale sembra il favorito della vigilia, secondo in 24"71 e Davide Cancelliere (CC Aniene) in 24"89.
SPETTACOLO 100 SL. Poi una delle gare più attese dell'intero palinsesto: vale a dire i 100 stile libero che ovviamente portano in consegna super tempi per una velocità in eccellente salute.
Ennesimo show da asso pigliatutto (record, primato personale e titolo) per Carlos D'Ambrosio che in versione higlhander è dominante tra gli juniores 2007, volando in 47"58, con un passaggio clamoroso in 22"84 e un ritorno da urlo in 24"74, e nuotando un secondo più veloce del 48"54 registrato da Lorenzo Ballarati lo scorso anno. Il 17enne di Vicenza - tesserato per Fondazione Bentegodi e allenato da Luca De Monte - toglie sessantacinque centesimi al personale e balza al diciottesimo posto tra i performer italiani; alle spalle del giovane talento veneto, Gianmarco Bove (Nuoto Valdinevole) in 48"58 e Gabriele Valente (Nuotatori Pugliesi) in 49"09.
Spiccano tra i ragazzi 2008 Francsco Ceolin e Alessio Mustaccioli, divisi da tre centesimi e sotto per la prima volta in carriera sotto al muro dei 50". Il più veloce è il 15enne di Feltre - tesserato per Team Veneto e preparato da Igor Santaniello - in 49"91 contro il 49"94 del 16enne umbro - tesserato per Sport 2000 Lucera e allievo di Giuseppe Delli Carri - che paga qualche incertezza in più in virata.
La vasca corta non è nelle sue corde, poco congeniale allo statuario fisico, ma Lorenzo Ballarati, già primo nei 50 juniores 2006, sta migliorando anche in questo elemento grazie al lavoro svolto nella "sua" Civitavecchia insieme al tecnico Fabio De Santis. Il 17enne laziale - tesserato per CC Aniene e argento ai Mondiali juniores - vince con il personale in 47"78 che ritocca il 47"95 registrato il 23 marzo ai campionati regionali; insieme a Ballarati sul podio Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia) in 48"02 e Davide Passafaro (CC Aniene) in 48"48.
DENSITA' NELLA FARFALLA. Si parte con i 200 farfalla che confermano una bella e ritrovata vitalità nella specialità. Stefano Mogno, martedì vincente nei 100 con record dei Criteria (55"13), tocca davanti tra i ragazzi 2009, non troppo lontano dal primato della manifestazione: il 2'01"90 di Emanuel Fava del 2014. Il 15enne di Padova - tesserato per Team Veneto, allenato da Igor Santinello - tocca con il personale in 2'03"47 che lima cinque centesimi al 2'03"52 dello scorso gennaio; alle spalle del patavino, entrambi migliorandosi, Cesare Gagiola (Amatori Nuoto) in 2'05"55 e Pietro Fanelli (GAM Team Brescia) in 2'06"93.
Seconda prestazione personale di sempre, dietro all'1'58"33 siglato a Novembre ad Avezzano, per l'interessante Lorenzo Salvati, anche lui primo nei 100 con record delal manifestazione (53"70), che si impone nella doppia distanza, dimostrando una nuotata elegante e mai strappata. Il 17enne de L'Aquila - tesserato per Dimensione Nuoto e preparato da Massimo Di Mario - tocca in 59"27, precedendo Pietro Remorini (In Sport Rane Rosse) in 2'01"00 e Simone Ciuffreda (Pentotary Foggia) in 2'01"24.
Zampata e grande tempo tra gli juniores 2007 dello scaligero Nicola Ruben Furlani che scende per la prima volta in carriera sotto l'1"58 (prec. 1'58"67), facendo vacillare, almeno fino ai centocinquanta metri, l'1'57"31 di Federico Burdisso del 2017. Il 17enne di Bussolengo - tesserato per Team Verona e allievo di Ivan Dal Corso - domina in 1'57"79, lasciando a debita distanza la concorrenza: Gianmarco Bove (Nuoto Valdinevole) è secondo in 1'59"60 e Andrea Borrelli (In Sport Rane Rosse) terzo in 2'00"22.
Due sotto l'1"56 e ai rispettivi personali, per una battaglia di altissimo livello, tra i ragazzi 2006. Lo spunto vincente dalla corsia cinque è di Alain Vergine che beffa Alessandro Ragaini che, dopo i successi con record dei Criteria nei 200 e 400 stile libero, si riscopre anche eccellente farfallista. Il 18enne lombardo - tesserato per GAM Team e seguito da Giorgio Lamberti e Tanya Vannini - sale sul gradino più alto del podio in 1'55"16 contro l'1'56"20 del talentuoso marchigiano - tesserato per Carabinieri e Team Marche e preparato da Andrea Cavalletti. Terzo, e al di sotto dei suoi standard, Daniele Momoni (Aurelia Nuoto) in 1'57"45.
Classifica generale per società vinta dalla CC Aniene con 460 punti, seguita dall'Aurelia Nuoto con 286.00 e dall'In Sport Rane Rosse con 244.50
Il bilancio del responsabile delle nazionali giovanili Marco Menchinelli. “Il numero di record stabiliti è straordinario e inaspettato, però non bisogna soffermarsi solo su questi dati che in alcuni casi possono condizionare. La qualità comunque è eccellente, forse maggiore nel settore maschile dove c’è più densità rispetto al femminile. Sono invece soddisfattissimo per la capillarità del movimento: credo che siano andati a podio atleti di società di quasi tutte le regioni e ciò vuol dire che il movimento si sta risollevando dopo la pausa causata dal Covid-19 e dalle criticità che essa ha portato con se. Un settore in lieve ritardo è quello del mezzofondo: mi sembra che dietro i giovani facciano un po’ fatica ad emergere; ho come la sensazione che non si allenino più come prima le distanze lunghe. Non faccio nomi di singoli ma è chiaro che quasi tutti i “big” si siano confermati su livelli importanti; alcuni sono in piena fase di carico in vista della stagione in lunga e soprattutto degli altri europei juniores, per i quali la squadra è al novanta per cento completata. Chiudono con un ringraziamento alle società per il lavoro svolto, come sempre fondamentale e di altissimo livello: il loro apporto è come sempre straordinario”.
MATRICOLE 2024. Come ogni anno è stato premiato il travestimento più divertente tra quelli delle matricole presenti ai Criteria. I voti raccolti in finale sulla pagina instagram della Federazione Italiana Nuoto sono stati 6650 circa. Al terzo posto si è piazzato Il Multiverso della CN Uisp Bologna con 1438 voti: interpreti Elia Luppi, Francesco Di Stefano, Matteo Verì, Paolo Pierini e Manuele Romagnoli.
Al secondo posto con 2581 voti Luca Sbacco e Dimitri Tarroni nei ruoli di Queen Elizabeth e la Guardia Inglese della Team Marche.
Hanno vinto con 2651 voti Federico Corvatta e Francesco Possanzini nei panni di Gargamella e Puffetta per la Pescara N e PN. I premi alle matricole - i biglietti per assistere a una giornata di finali del 60esimo Settecolli e uno sconto del 30% per acquisti ai punti vendita Arena - sono stati offerti in collaborazione dalla Federazione Italia Nuoto e dallo sponsor tecnico Arena.
Criteria in diretta streaming . Come dal 2015, la meglio gioventù azzurra è stata visibile in streaming video sul sito federale, a testimonianza dello sforzo continuo della Federazione Italiana Nuoto per ampliare l'offerta mediatica e dare maggiore visibilità alle società e ai propri atleti, campioni del futuro.
I numeri dei Criteria 2024. Sui blocchi di partenza in duemilacinquantacinque, centonove in più rispetto all'edizione del 2023, in rappresentanza di 290 società, divisi in categorie Ragazzi, Juniores, Cadetti, nella manifestazione che di fatto conclude la stagione indoor. Le prime tre giornate saranno dedicate alla sezione femminile con 909 atlete di 256 società per 2429 presenze gara; poi spazio ai maschi con 1146 atleti di 290 società, per 2972 presenze gara.
I podi della 5^ e 6^ sessione maschile
Mercoledi 10 aprile
200 farfalla ragazzi 2010
1. Davide Mazzaro (Team Veneto) 2'09"78
2. Pietro Caroppo (Team Trezzo) 2'10"17 pp (precedente 2'15"78 del 24/03/2024 a Milano)
3. Alessandro Casetti (Lib. Nuoto Ravenna) 2'11"35
200 farfalla ragazzi 2009
1. Stefano Mogno (Team Veneto) 2'02"47 pp (precedente 2'02"53 del 30/01/2024 a Verona)
2. Cesare Gagiola (Amatori Nuoto) 2'05"55 pp (precedente 2'06"90 del 17/02/2024 a Verona)
3. Pietro Fanelli (GAM Team) 2'06"93 pp (precedente 2'07"47 del 24/03/2024 a Milano)
200 farfalla ragazzi 2008
1. Lorenzo Salvati (Dimensione L'Aquila) 1'59"27
2. Pietro Remorini (In Sport Rane Rosse) 2'01"00 pp (precedente 2'02"77 del 24/03/2024 a Milano)
3. Simone Ciuffreda (Pentotary Foggia) 2'01"24 pp (precedente 2'03"14 del 04/02/2024 a Vasto)
200 farfalla juniores 2007
1. Nicola Ruber Furlani (Team Verona) 1'57"79 pp (precedente 1'58"67 del 06/01/2024 a Verona)
2. Gianmarco Bove (Nuoto Valdinevole) 1'59"60
3. Andrea Borrelli (In Sport Rane Rosse) 2'00"22
200 farfalla juniores 2006
1. Alan Vergine (GAM Team) 1'55"16 pp (precedente 1'57"66 del 24/03/2024 a Milano)
2. Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) 1'56"20 pp (precedente 1'57"53 del 05/04/2023 a Riccione)
3, Daniele Momoni (Aurelia Nuoto) 1'57"45
200 farfalla cadetti
1. Simone Spediacci (In Sport Rane Rosse) 1'55"43 pp (precedente 1'57"05 del 05/04/2023 a Riccione)
2. Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport) 1'55"76
3. Gianmarco Foglia (Team Veneto) 1'56"88
50 dorso juniores 2007
1. Daniele Del Signore (CC Aniene) 24"37 rec. man. (precedente 24"43 di Simone Sabbioni del 2016) - pp (precedente 24"81 del 18/11/2023 a Roma)
2. Luca Antonio Scampicchio (SSV Bozen) 24"71
3. Davide Cancelliere (CC Aniene) 24"89
50 dorso juniores 2006
1. Angelo Gregucci (CC Aniene) 24"95
2. Riccardo Locicero (Canottieri Tevere Remo) 25"38
3. Michael Vitali (Icos Sporting Club) 25"43 pp (precedente 25"67 del 18/02/2024 a Taranto)
50 dorso cadetti
1. Francesco Lazzari (Sport Club 12 Ispra) 23"97
2. Tommaso Coccato (Riviera Nuoto) 24"01 pp (precedente 24"61 del 05/04/2023 a Riccione)
3. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) 24"08
50 rana juniores 2007
1. Denis Fagnini (NS Emilia) 27"68 pp (precedente 27"97 del 16/03/2024 a Riccione)
2. Lorenzo Fuschini (Imolanuoto) 27"89 (precedente 27"99 del 16/03/2024 a Riccione)
3. Leonardo Bergomi (Canottieri Baldesio) 28"01
50 rana juniores 2006
1. Riccardo Rigazio (Libertas Nuoto Novara) 28"03 pp (precedente 28"46 del 19/03/2024 a Genova)
2. Andrea Miron (CC Aniene) 28"06
3. Luca Cascioli (CC Aniene) 28"10
50 rana cadetti
1. Federico Rizzardi (Nuoto Venezia) 26"93
2. Alex Sabattani (Imolanuoto) 27"28
3. Fabio Galletti (Fiamme Oro) 27"54
100 stile libero ragazzi 2010
1. Andrea Magrelli (Stelle Marine) 52"17 pp (precedente 52"64 del 23/03/2024 a Roma)
2. Jacopo Apicerni (RN Trento) 52"90 pp (54"60 del 20/03/2024 a Trento)
3. Mattia Affricano (Phoenix) 53"22
100 stile libero ragazzi 2009
1. Edoardo Partenza (Pol. Circ. Lavoratori Terni) 51"41 pp (precedente 52"20 del 05/04/2023 a Riccione)
2. Simone Tufani (Aurelia Nuoto) 51"53 pp (precedente 51"61 del 23/03/2024 a Roma)
3. Alberto Scandiuzzi (RN Venezia) 51"64
100 stile libero ragazzi 2008
1. Francesco Ceolin (Team Veneto) 49"91 pp (precedente 50"18 del 05/04/2023 a Riccione)
2. Alessio Mustaccioli (Sport 2000 Lucera) 49"94 pp (precedente 50"01 del 04/03/2023 a Vasto)
3. Andrea Zanin (Nottoli Nuoto) 50"07
100 stile libero juniores 2007
1. Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) 47"58 rec. man. (precedente 48"54 di Lorenzo Ballarati del 05/04/2023 a Riccione) - pp (precedente 48"23 del 21/01/2024 a Verona)
2. Gianmarco Bove (Nuoto Valdinevole) 48"54
3. Gabriele Valente (Nuotatori Pugliesi) 49"01
100 stile libero juniores 2006
1. Lorenzo Ballarati (CC Aniene) 47"78 pp (precedente 47"95 del 23/03/2024 a Roma)
2. Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia) 48"02 pp (precedente 48"43 del 18/02/2024 ad Avezzano)
3. Davide Passafaro (CC Aniene) 48"48
100 stile libero cadetti
1. Gianluca Messina (In Sport Rane Rosse) 48"23
2. Francesco Lazzari (Sport Club) 48"42
3. Lorenzo Actid Dato (Sisport) 48"52
4x100 mista ragazzi
1. Team Veneto 3'48"19
Mattia Turchetto 59"28, Riccardo Baggio 1'04"86, Francesco Ceolin 53"91, Piergiorgio Sgarbossa 50"14
2. Forum Assago 3'49"30
3. Leosport 3'52"86
4x100 mista juniores
1. CC Aniene 3'35"75
Daniele Del Signore 52"42, Andrea Miron 59"82, Lorenzo Ballarati 54"32, Davide Passafaro 49"19
2. Aurelia Nuoto 3'39"84
3. In Sport Rane Rosse 3'40"06
1500 stile libero ragazzi 2010
1. Alex Bergamo (Gymnasium Pordenone) 16'17"53 pp (precedente 16'44"07 del 24/03/2024 Trieste)
2. Angelo Dominco (Acquachiara Ati 2000) 16'24"93 pp (precedente 16'25"47 del 16/03/2024 a Pozzuoli)
3. Massimo Novello (Hydros Oderzo) 16'32"36
1500 stile libero ragazzi 2009
1. Alessandro Acampora (CC Aniene) 15'54"24 pp (precedente 16'03"38 del 25/02/2024 a Roma)
2. Gabriele Aloisi (Buonconsiglio Nuoto) 16'23"38
3. Matteo Peron (Libertas Nuoto Chivasso) 16'01"86
1500 stile libero ragazzi 2008
1. Matteo Busilacchi (Nandi Ars Loreto) 15'15"65 pp (precedente 15'26"72 del 24/03/2024 a Fano)
2. Francesco Volpe (CS Portici) 15'25"14
3. Nicolò Bianchi (SC Cassino) 15'29"99
1500 stile libero juniores 2007
1. Davide Grossi (GAM Team Brescia) 15'17"60 pp (precedente 15'22"05 del 05/04/2023 a Riccione)
2. Paolo Agogeri (Asola Nuoto) 15'25"42
3. Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village) 15'32"05
1500 stile libero juniores 2006
1. Filippo Bertoni (CC Aniene) 14"51"38
2. Erasmo Valerio (Matrix) 15'29"18
3. Tiziano Tripodi (Pol. Mimmo Ferrito) 15'34"99
1500 stile libero cadetti
1. Vincenzo Caso (Fiamme Oro) 14'51"45 pp (precedente 15'05"83 del 16/03/2024 a Pozzuoli)
2. Alessio Alessandri (CC Aniene) 14'57"86 pp (precedente 15'09"79 del 05/04/2023 a Riccione)
3. Andrea Conforto (Aurelia Nuoto) 14'59"46 pp (precedente 15'18"88 del 01/11/2022 a Roma)
Classifica società cat. ragazzi (108 a punti)
1. Team Veneto 153.50
2. Aurelia Nuoto 110.50
3. CC Aniene 81.00
Classifica società cat. juniores (73 a punti)
1. CC Aniene 311.00
2. Aurelia Nuoto 97.00
3. In Sport Rane Rosse 82.00
Classifica società cat. cadetti (40 a punti)
1. In Sport Rane Rosse 112.50
2. Aurelia Nuoto 78.50
3. CC Aniene 68.00
Classifica generale società (154 a punti)
1. CC Aniene 460.00
2. Aurelia Nuoto 286.00
3. In Sport Rane Rosse 244.50
I record italiani stabiliti ai Criteria 2024
Domenica 7 aprile - 3^ giornata femminile
50 dorso cadette Sara Curtis (CS Roero) 26"08
I record della manifestazione stabiliti ai Criteria 2024
Venerdì 5 aprile - 1 ^ giornata femminile
100 stile libero cadette Sara Curtis (CS Roero) in 53"21 nella prima frazione della 4x100 stile libero
50 farfalla cadette Sara Curtis (CS Roero) in 26"15
100 dorso juniores 2009 Greta Rossi (Sporting Club 63) in 58"96
1500 stile libero juniores 2009 Sara Pedemonte (Team Trezzo) in 16'13"39
1500 stile libero juniores 2008 Valentina Procaccini (CC Aniene) 16'10"27
1500 stile libero cadette Emma Vittoria Giannelli (RN Florentia) 16'10"91
Sabato 6 aprile - 2^ giornata femminile
50 stile libero ragazze 2011 Arianna Morini (Coopernuoto) in 26"31
50 stile libero ragazze 2010 Carlotta Giannini (Imolanuoto) in 25"39
50 stile libero cadette Sara Curtis (CS Roero) in 24"41
200 stile libero ragazze 2011 Alessandra Mao (Team Veneto) in 2'00"33 nella prima frazione della 4x200 stile libero
200 stile libero juniores 2008 Lucrezia Domina (H. Sport Firenze) in 1'56"75 nella prima frazione della 4x200 stile libero
100 farfalla cadette Sara Curtis (CS Roero) in 57"98
400 stile lib/ero ragazze 2011 Alessandra Mao (Team Veneto) in 4'15"51
Domenica 7 aprile - 3^ giornata femminile/
50 dorso cadette Sara Curtis (CS Roero) in 26"08
50 rana juniores 2009 Francesca Petrillo Giannini (Il Gabbiano Napoli) in 31"62
100 stile libero ragazze 2011 Alessandra Mao (Team Veneto) in 55"56
100 stile libero ragazze 2010 Carlotta Giannini (Imolanuoto) in 55"24
100 stile libero cadette Sara Curtis (CS Roero) 53"13
1500 stile libero ragazze 2011 Alessandra Mao (Team Veneto) in 16'48"81
800 stile libero juniores 2008 Valentina Procaccini (CC Aniene) in 8'24"51
Lunedì 8 aprile - 1^ giornata maschile
50 farfalla juniores 2007 Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 23"69
50 farfalla cadetti Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo) in 23"01
200 stile libero juniores 2007 Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 1'44"32
200 stile libero juniores 2006 Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) in 1'44"58
100 dorso 2009 Cesare Gagiola (Amatori Nuoto) in 54"54
100 dorso juniores 2007 Daniele Del Signore (CC Aniene) in 52"03
800 stile libero ragazzi 2008 Matteo Busilacchi (Ars Nandi Loreto) in 7'59"21
800 stile libero juniores 2006 Filippo Bertoni (CC Aniene) in 7'44"02
Martedì 9 aprile - 2^ giornata maschile
200 dorso juniores 2007 Matteo Venini (In Sport Rane Rosse) in 1'54"24
50 stile libero juniores 2007 Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 21"83
400 misti cadetti Simone Spediacci (In Sport Rane Rosse) in 4'10"71
200 rana ragazzi 2010 Vincenzo Maniaci (Tennis Club Palermo) in 2'19"49
200 rana ragazzi 2009 Klaudio Agaj (Genova Nuoto My Sport) in 2'14"00
200 rana ragazzi 2008 Gabriele Garzia (Nuotatori Pugliesi) in 2'11"28
200 rana cadetti Christian Mantegazza (Team Trezzo) in 2'07"54
100 farfalla ragazzi 2009 Stefano Mogno (Team Veneto) in 55"13
100 farfalla ragazzi 2008 Lorenzo Salvati (Dimensione Nuoto L'Aquila) in 53"40
100 farfalla juniores 2007 Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 52"18
100 farfalla cadetti Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo) in 51"22
400 stile libero juniores 2006 Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) in 3'40"64
Mercoledì 10 aprile - 3^ giornata maschile
50 dorso juniores 2007 Daniele Del Signore (CC Aniene) in 24"37
100 stile libero juniores 2007 Carlos D'Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 47"58
Foto Federica Muccichini, Vittoria Olivieri e Diego Montano / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.