Campionati A1. Recco e Brescia sul velluto, SIS Roma ko a Padova

Sedicesima giornata, terza di ritorno, in programma per la serie A1 maschile tra sabato 8 e domenica 9 febbraio. Si inizia con il netto successo della Pro Recco Waterpolo che supera 13-5 la Training Academy Olympic Roma. Sempre avanti nel punteggio i liguri che, in coabitazione con l'AN Brescia, guidano la regular season con quarantasei punti. Lo strappo dei campioni d'Italia nel terzo tempo con i gol in sequenza di Cannella, Larsen e Haverkampf che fissano l'8-2 determinante.
Salda al quarto posto una super Pallanuoto Trieste che manda a segno dieci giocatori di movimento e batte 14-8 il Circolo Nautico Posillipo. La differenza tra le due squadre è soprattutto nel fattore superiorità numeriche: 7 su 9 per i giuliani e 5 su 13 per i rossoverdi.
Si conferma al terzo posto la RN Savona che nel derby a tinte ligure a tinte biancorosse supera 15-7 la Iren Genova Quinto. Per la squadra di Angelini, che prende il largo nella seconda metà del terzo tempo con i gol in sequenza di Rocchi, Occhione, Erdelyi che portano il punteggio sul decisivo 12-5, cinquina di uno strepitoso Merkulov.
Ventisette gol come i punti della De Akker che supera il Posillipo che aggancia il sesto posto dietro la Vis Nova. Alla Sterlino finisce 15-12 con i felsinei che vincono un match in remuntada dopo esser stati sotto di due reti (11-9). Dopo il 7-7 di metà gara l'iridato ex Settebello Luongo prova a imprimere il break e porta insieme all'ex compagno anch'egli campione del mondo Gallo sul 9-7 i compagni. La reazione degli ospiti però è veemente e gli ospiti piazzano il 4-0 con doppietta di Marini. Muscat esce per proteste e allora la De Akker si affida alle mani prima di Bragantini e Abramson e poi ai fuoriclasse Luongo (cinquina) e Gallo (tris e splendida colomba) per un 6-0 di parziale che chiude definitivamente la contesa.
Torna a smuovere la classifica dopo 12 match senza punti la Nuoto Catania che impone lo stop alla sorpresa Roma Vis Nova che deve sudare le tradizionali sette camicie per inchiodare sul 14-14 i padroni di casa avanti anche di tre reti nel corso del match. Nonostante due rigori falliti (entrambi parati da Correggia), i rossoazzurri passano in vantaggio nel primo parziale con Ferlito a pochi secondi dal termine dopo un fischio dubbio. La Vis Nova poi è costretta sempre a rincorrere con i padroni di casa che vanno avanti anche 8-5, con Russo il migliore dei suoi autore poi di cinque reti. Roma si affida al bomber serbo Smiljevic e l'ottimo Ciotti che è sempre freddo e realizza 3 dei quattro rigori concessi. Nel finale incandescente Russo riporta sul +2 i compagni ma la Vis Nova la ribalta con Grossi e la doppietta di Ciotti (14-13). L'ultima superiorità viene sfruttata da Catania col timeout della panchina senza Dato espulso, e il pareggio del solito Russo con una bomba dal perimetro a 19" dal termine. Dopo otto giornate smuove la classifica anche l'Onda Forte Roma che pareggia 9-9 in rimonta contro la RN Florentia alla Nannini. Dopo il primo quarto in equilibrio (3-3), i padroni di casa imprimono l'accelerazione tra secondo e terzo tempo portandosi sul 7-4 con il break aperto da Cardoni e chiuso da De Mey. L'Onda Forte si affida al centroboa croato Bego (tris) e la buona vena di Faraglia (doppietta) che fa 8-9 a fine terzo tempo. I romani perdono per limite di falli il capocannoniere del campionato Moskov a fine terzo tempo, ma non demordono perché la Florentia si impantana e l'ottimo Maffei trova il pari a poco più di un minuto dalla fine.
Nel posticipo domenicale l'AN Brescia si impone 17-7 sul CC Ortigia 1928, confermandosi prima a pari merito con la Pro Recco. Alla piscina di Mompiano gara in discesa per i ragazzi di Bovo che infilano sei reti nei primi sei minuti. I lombardi, reduci come i siciliani dagli impegni europei, ipotecano presto i tre punti: all'inversione di campo il punteggio li vede avanti con un largo 11-4. Un divario che si amplia di altre tre misure nella seconda parte di gara per il 17-7 finale. Ferrero, ex Ortigia, è il miglior marcatore della partita con 5 gol.
A1 maschile
16^ giornata - sabato 8 febbraio
Pro Recco Waterpolo-Training Academy Olympic Roma 13-5
Nuoto Catania-Roma Vis Nova 14-14
Pallanuoto Trieste-Circolo Nautico Posillipo 14-8
De Akker Team-Telimar 15-12 - trasmessa su Waterpolo Channel
RN Savona-Iren Genova Quinto 12-5
RN Florentia-Onda Forte 9-9
Domenica 9 febbraio
AN Brescia-CC Ortigia 1928 17-7
A1 femminile. Dodicesima giornata, terza del girone di ritorno, per l'A1 femminile, scesa in acqua al completo sabato 8 febbraio. La SIS Roma soccombe 9-8 nel big match in casa del Plebiscito Padova. Nel derby siciliano L'Ekipe Orizzonte travolge 19-0 la Brizz Nuoto e raggiunge le capitoline in vetta alla classifica. Terzo con 27 punti, a -3 dal duo di testa, il Rapallo Pallanuoto che regola 15-7 la Lazio Nuoto.
Si conferma in forte ascesa il Plebiscito Padova, quarto con 25 punti, che contro la SIS Roma centra l'ottava vittoria consecutiva in campionato. A Padova, dopo quattro minuti di stallo le padrone di casa stappano il match con Cassarà e Pedley, ma i due gol in extraplayer di Zaplatina nell'ultimo minuto del primo tempo riequilibrano il parziale. Nel secondo tempo botta e risposta: al rigore di Schaap replica Gual Rovirosa. Seguono due reti di Cassarà (tripletta), una a ridosso dell'intervallo di metà gara e una in apertura del terzo periodo, che proiettano la squadra locale sul 5-3. Le reti della giallorossa Ranalli e della biancoscudata Delli Guanti fissano sul 6-4 il punteggio ad otto minuti dalla conclusione. Ultimo quarto ricco di emozioni: Padova si porta due volte sul +3, le capitoline restano in agguato con Zaplatina e Ranalli (triplette per entrambe). La patavina Meggiato insacca la palla del 9-7; il gol di Centanni (9-8) tiene vivo il finale, ma non riesce la rimonta alle giallorosse. Secondo ko in regular season per la SIS Roma: l'ultima sconfitta era arrivata nella sesta giornata, sempre in trasferta, contro la Pallanuoto Trieste (10-8).
Alla "Nesima" di Catania, invece, gara a senso unico in favore delle campionesse d'Italia, che chiudono il primo periodo con un perentorio 5-0. Un parziale che viene replicato nel secondo tempo (10-0). Le etnee amministrano senza concedere nulla alle acesi e incrementano lo score fino al 19-0 conclusivo: questo il canovaccio delle ultime due frazioni. Nove giocatrici rossazzurre a segno, con Tabani cinque volte a bersaglio.
Vittoria interna per il Rapallo Pallanuoto, che si impone 15-7 sulla Lazio Nuoto. Esito indirizzato già dalla prima frazione, chiuso con un tennistico 6-1 dalla formazione di Antonucci. Poker di Bianconi, tripletta di Zanetta e doppiette di Mitchell, Marcialis e Galardi; un gol per Kudella e Bianco. Tra le biancocelesti si distingue Ioannou, autrice di tre reti.
Altro stop per la Pallanuoto Trieste che, dopo il ko interno con il Plebiscito Padova, impatta a Camogli 8-8 contro l'AGN Energia Bogliasco 1951. Le liguri accarezzano la vittoria, anche grazie ad un primo parziale chiuso 3-0, guidando sul 7-6 alla fine del terzo intervallo. Nell'ultimo periodo le giuliane ristabiliscono la parità con Klatowski in superiorità numerica e siglano il primo vantaggio con Colletta, ma la bogliaschina Paganuzzi in extraplayer pareggia i conti a 54" dalla sirena.
Primo urrà in campionato per la Vela Nuoto Ancona che piega 11-9 la Smile Cosenza Pallanuoto fra le mura amiche del "Passetto". Dopo una prima frazione in equilibrio (2-2), le cosentine piazzano l'allungo nel secondo tempo con tre reti in sequenza e sono avanti 6-3 a metà gara. Nella terza frazione le doriche hanno il merito di annullare il break e riagguantare il pari: punteggio sull'8-8 prima dell'ultimo sprint. Nel quarto finale due reti su rigore di Monterubbianesi e il gol di Altamura valgono il primo successo stagionale per la formazione allenata da Milko Pace.
A1 femminile
12^ giornata - sabato 8 febbraio
Vela Nuoto Ancona-Smile Cosenza Pallanuoto 11-9
AGN Energia Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 8-8
L'Ekipe Orizzonte-Brizz Nuoto 19-0
Plebiscito Padova-SIS Roma 9-8
Rapallo Pallanuoto-Lazio Nuoto 15-7
A1 femminile. Trieste-Padova 7-11, venete al quarto posto

Colpo doppio del Plebiscito Padova. Le venete si impongono nel posticipo della seconda di ritorno alla Bruno Bianchi di Trieste in diretta su Raisport HD, colgono la settima vittoria consecutiva e raggiungono proprio la Pallanuoto Trieste al quarto posto (scontro diretto a favore delle venete). Partita sempre in vantaggio con le triplette delle migliori in acqua tra cui la neo azzurra Cassarà e Meggiato. Decisivo il 4-0 del primo tempo dopo la rete di Cergol in controfuga che aveva illuso le padroni di casa.
CRONACA. Cergol apre le danze con una bella controfuga (1-0). Schaap pareggia su rigore (1-1) per fallo subito da Cassarà. Le ospiti sono in palla, sbagliano due extraplayer ma passano con Meggiato da fuori, Cassarà schiaffo al volo e Pedley a schizzo (1-4). Vukovic non ci sta e si mette in proprio per spezzare il break di 4-0 ospite, ma Bozzolan, classe 2006, trova col mancino il sette per il 5-2 che chiude il primo tempo.
Colletta trova la palomba del meno due (3-5), ma Meggiato in controfuga risponde (6-3). Padova continua a spingere passa al massimo vantaggio con Sgrò (7-3), prima del nuovo meno tre di Gant che realizza il primo extraplayer giuliano che chiude metà gara (4-7).
Millo commette fallo grave e Klatowsky serve l'assist per Cordovani che segna il meno due, ma Meggiato ha il braccio caldo e stoppa la rimonta giuliana con iil tris dal perimetro (8-5). Kaltowky e Bozzolan botta e risposta in più, ma Cassarà si produce in un gesto tecnico sublime prendendo palla e girando al volo il 10-6. De March chiude in superiorità il parziale (7-10) non prima che Schaap sbagli il suo secondo rigore dell'anno tirando sulla traversa. Nell'ultimo quarto Cassarà confeziona il tap in al volo in superiorità che blinda il risultato e certifica l'mvp di giornata.
A1 femminile
11^ giornata
Sabato 1 febbraio
Smile Cosenza Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte 4-22
Brizz Nuoto-SIS Roma 5-11
Lazio Nuoto-Vela Nuoto Ancona 15-11
Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 17-6
Domenica 2 febbraio
Pallanuoto Trieste-Plebiscito Padova 7-11 - live su Raisport HD
foto Trieste PN
A1 M e F. Su Raisport il posticipo femminile Trieste-Padova

Torna a ranghi completi la serie A1 maschile con la quindicesima giornata, seconda di ritorno, in programma sabato 1 febbraio. Le capolista AN Brescia e Pro Recco Waterpolo, che guidano la classifica con quaranta punti, affrontano rispettivamente la Telimar fuori casa e la Rari Nantes Savona, terza forza a meno sei dal vertice, in casa per quello che si preannuncia il derby più equilibrato degli ultimi anni. La Pallanuoto Trieste, quarta a quota venticinque, fa visita alla Training Academy Olympic Roma. Ad un punto dai giuliani c'è la Roma Vis Nova, rivelazione della stagione, che a Monterotondo riceve la Rari Nantes Florentia che procede "a corrente alternata". Cercano punti importanti in chiave europea il Circolo Nautico Posillipo e la De Akker Team impegnate contro la Nuoto Catania e la Iren Genova Quinto. Completa il turno Onda Forte-CC Ortigia 1928, con i capitolini, utlimi con un solo punto, unica squadra ancora a secco di vittorie nella regular season.
A1 maschile
15^ giornata - sabato 1 febbraio
14.00 Onda Forte-CC Ortigia 1928
Arbitri: Brasiliano e Grillo
15.00 Pro Recco Waterpolo-RN Savona
Arbitri: Severo e Colombo
15.00 Circolo Nautico Posillipo-Nuoto Catania
Arbitri: Navarra e Paoletti
15.00 Telimar-AN Brescia
Arbitri: Alfi e Scappini
16.00 Training Academy Olympic Roma-Pallanuoto Trieste
Arbitri: D. Bianco e Cavallini
17.00 Roma Vis Nova-RN Florentia
Arbitri: D'Antoni e Piano
18.00 Iren Genova Quinto-De Akker Team
Arbitri: Calabrò e Nicolosi
A1 femminile. Nel fine settimana è in calendario anche la seconda giornata di ritorno dell'A1 femminile. Quattro match si giocano sabato 1 febbraio. La capolista SIS Roma è impegnata in trasferta contro la Brizz Nuoto; a tre punti dalle giallorosse ci sono le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte che affrontano fuori casa la Smile Cosenza Pallanuoto in un match che può nascondere molte insidie per le etnee. Il derby Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 e lo scontro salvezza Lazio Nuoto-Vela Nuoto Ancona sono gli altri incontri nel programma del sabato. Biancoazzurre romane rinforzate dall'arrivo di Martina Savioli, attaccante, ex azzurra col Setterosa e la Nazionale giovanile, quattro scudetti e tre Coppe Italia con il Plebiscito Padova, che ha già esordito nella trasferta di Bogliasco contribuendo al primo pareggio stagionale.
Il turno si completa domenica 2 febbraio con il posticipo Pallanuoto Trieste-Plebiscito, che sarà trasmesso in diretta alle 14.40 su Raisport +HD e che vale il terzo e quarto posto.
A1 femminile
11^ giornata
Sabato 1 febbraio
14.00 Smile Cosenza Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte
Arbitri: Rovandi e Rotunno
17.00 Brizz Nuoto-SIS Roma
Arbitri: Magnesia e Rizzo
18.30 Lazio Nuoto-Vela Nuoto Ancona
Arbitri: Castagnola e Romolini
18.30 Rapallo Pallanuoto-AGN Energia Bogliasco 1951
Arbitri: Savino e Rondoni
Domenica 2 febbraio
14.40 Pallanuoto Trieste-Plebiscito Padova - live su Raisport +HD
Arbitri: Ferrari e Braghin
Nasce il Trofeo della pallanuoto. Raddoppia il Trofeo del Giocatore

Nato nel 1947 e sempre assegnato, ad eccezione del 2020 a causa del Covid, il Trofeo del Giocatore raddoppia e dà vita al Trofeo della Pallanuoto.
Il prestigioso e storico riconoscimento, che somma i risultati conseguiti in tutti i campionati nazionali dalle società di pallanuoto nell'arco della stagione agonistica, sarà conferito sia in ambito maschile sia in ambito femminile scindendo, dunque, la classifica finora unica.
I ranking saranno determinati dai piazzamenti nei campionati maschili di serie A1, serie A2, serie B, serie C, promozione, juniores A, juniores B, allievi A, allievi B e ragazzi; nei campionati femminili dai piazzamenti nei campionati di serie A1, serie A2, serie B, juniores, allieve, ragazze. Ovviamente i punteggi sono determinati in ordine progressivo. La società che otterrà il punteggio più alto si aggiudicherà i due trofei del Giocatore/Giocatrice. Inoltre alle prime tre società saranno attribuiti i seguenti premi in denaro, pari a € 2.500, € 1.500, € 1.000.
Dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due classifiche sarà formata un'ulteriore graduatoria, soggetta a coefficienti di maggiorazione cumulabili, che determinerà l'assegnazione del Trofeo della Pallanuoto. Alla formazione dei punteggi concorreranno:
- il 5% in più qualora una società partecipasse con la squadra maschile e femminile alle finali giovanili tra juniores A o allievi A maschile, juniores o allieve;
- il 10% in più qualora una società partecipasse sia con la squadra maschile sia con quella femminile ai campionati assoluti di pallanuoto;
- 15% in più qualora una società avesse la squadra maschile presente nelle classifiche della serie A1, serie A2 o serie B e quella femminile nelle graduatorie di serie A1 o serie A2.
Alle prime tre società saranno attribuiti i seguenti premi in denaro, pari a € 10.000, € 7.000, € 5.000.
Con l'istituzione dei Trofeo della Pallanuoto, e lo sdoppiamento del Trofeo del Giocatore, la Federnuoto equipara i punteggi a parità di categoria, mantiene il riconoscimento per la migliore società italiana nell'ambito delle attività assoluta e giovanile e aumenta i premi.
Aldo d'oro del Trofeo del Giocatore
1947 RN Napoli
1948 RN Napoli
1949 Sportiva Sturla
1950 RN Napoli
1951 RN Florentia
1952 RN Napoli
1953 RN Napoli
1954 RN Florentia
1955 CC Napoli
1956 RN Napoli
1957 CC Napoli
1958 Pro Recco
1959 Sportiva Nervi
1960 SS Lazio
1961 RN Camogli
1962 Sportiva Nervi
1963 SS Lazio
1964 SS Lazio
1965 RN Napoli
1966 RN Napoli
1967 SNC Civitavecchia
1968 RN Napoli
1969 RN Sori
1970 CC Napoli
1971 Sportiva Nervi
1972 Sportiva Nervi
1973 SS Lazio
1974 Sportiva Nervi
1975 CC Napoli
1976 RN Camogli
1977 RN Camogli
1978 Fiat Torino
1979 RN Camogli
1980 RN Camogli
1981 CN Posillipo
1982 CN Posillipo
1983 CN Posillipo
1984 CN Posillipo
1985 SNC Civitavecchia
1986 CN Posillipo
1987 CN Posillipo
1988 CN Posillipo
1989 Pro Recco
1990 CC Napoli
1991 RN Savona
1992 Pro Recco
1993 CN Posillipo
1994 CN Posillipo
1995 CN Posillipo
1996 CN Posillipo
1997 CN Posillipo
1998 CN Posillipo
1999 CN Posillipo
2000 RN Savona
2001 CN Posillipo
2002 RN Savona
2003 Pro Recco
2004 CN Posillipo
2005 RN Bogliasco
2006 US Vis Nova
2007 CN Posillipo
2008 CN Posillipo
2009 CN Posillipo
2010 CN Posillipo
2011 RN Bogliasco
2012 RN Bogliasco
2013 RN Bogliasco
2014 RN Bogliasco
2015 RN Bogliasco
2016 RN Bogliasco
2017 Bogliasco 1951
2018 Bogliasco 1951
2019 CN Posillipo
2020 non assegnato
2021 Pro Recco
2022 Roma Vis Nova
2023 AN Brescia
2024 SS Lazio
Foto DBM
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A1 M e F. Savona show e Posillipo super. Pari tra Bogliasco e Lazio

Tornano i campionati di serie A1. Si completa la quattordicesima giornata maschile e si gioca la quarta partita della decima e prima di ritorno femminile. Comincia la Rari Nantes Savona che alla "Zanelli" piega 15-9 una propositiva Training Academy Olympic Roma e si tiene in scia del duo di testa, Pro Recco e AN Brescia, distante quattro punti. Esito in bilico fino al sesto minuto del terzo periodo quando, con il parziale sul 7-7, i biancorossi di Angelini infilano un break di +4 che di fatto spegne le velleità degli ospiti. Miglior marcatore è il savonese Valerio Rizzo con quattro gol; tripletta per Pietro Figlioli, che è il capocannoniere della squadra con 32 centri in campionato. Tra i capitolini di Mario Fiorillo esordio con doppietta per il montenegrino classe 1992 Stefan Vidovic.
Continua la striscia positiva della Pallanuoto Trieste, alla quinta vittoria di fila, che si impone 12-5 in casa della Nuoto Catania e con venticinque punti balza al quarto posto, scavalcando la Roma Vis Nova Pallanuoto, fermata mercoledì dall'Ortigia (14-8). Risultato mai in discussione alla "Scuderi", dove i giuliani conducono con un pesante 8-2 a metà gara. Prima partita ufficiale tra le fila triestine per il croato classe 1990 Drazen Kujacic. Ennesima battuta d'arresto per gli etnei di Dato, penultimi con tre punti.
Si rialza il Telimar che passa 14-12 in casa dell'Onda Forte e ritrova il successo dopo tre sconfitte consecutive. A Roma, nella piscina del Centro Federale di "Valco San Paolo", i palermitani di Baldineti ottengono la seconda vittoria fuori casa in questo campionato; l'altra era arrivata alla settima giornata sempre contro una compagine capitolina, la Training Academy Olympic Roma. Resta un tabù il successo per l'Onda Forte, cui non bastano le sette reti del capocannoniere Moskov (65 totali); subito in vasca il neoacquisto Balazs Sipos, ventunenne difensore ungherese.
LA PARTITA VISTA IN TV. Diretta su Waterpolo Channel con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione per la sfida tra RN Florentia e CN Posillipo. Alla "Nannini" inizio perentorio e convincente del Posillipo con quattro reti in sequenza. Dopo due minuti di studio Radulovic (1-0) rompe gli indugi alla prima occasione in superiorità numerica. Una bella parabola dal perimetro di Mattiello (2-0) inganna Cicali. Radulovic (3-0) si ripete dai cinque metri. Il tiro fulmineo da posizione tre di Somma (4-0) si insacca in rete. La RN Florentia si sblocca al calar della prima frazione: Mancini si procura un rigore, che Sordini trasforma (4-1).
A metà del secondo tempo, Sordini (4-2) scarica una gran botta e riduce il margine, ma un Mattiello ispirato serve su un vassoio d'argento la palla del 5-2 a Milicic. Respinto l'entusiasmo della RN Florentia, anche dopo che Brguljan aveva colpito la traversa su rigore. I gigliati tentano di restare in scia con l'ottima realizzazione del mancino Bini (5-3) sull'uomo in più. Ribatte con la stessa misura i partenopei: il mancino di Cuccovillo (6-3) in extraplayer trova il corridoio giusto, all'angolino basso. La conclusione ravvicinata e potente di Brguljan (7-3) sotto l'incrocio dei pali proietta sul +4 Posillipo a metà gara. Grande solidità difensiva, brava a gestire possibili rientri della Florentia.
Rocchino, liberato magistralmente da un'incursione di Milicic, sale di gambe, gira il polso e si iscrive sul tabellino dei marcatori (8-3). Scende il ritmo nel corso del tempo tempo, ma gli uomini di Porzio si confermano cinici. Sugli sviluppi di una controfuga Radulovic (9-3) timbra la tripletta, allargando il margine a sei reti. Nell'ultimo quarto brilla ancora Mattiello, mvp del match: prima trasforma un rigore (10-3), poi traccia un arco millimetrico (11-3) per il poker personale: è il massimo vantaggio dei partenopei. I padroni di casa rompono il digiuno di reti che perdurava dal quinto minuto del secondo tempo capitalizzando una doppia superiorità con De Mey (11-4) e poi con il rigore realizzato da Bini (11-5). Brguljan (12-5) su rigore rimedia al suo errore dai cinque metri del secondo tempo. Squadre lunghissime nel finale: si ripetono Bini (12-6) e Brguljan (13-6). Il botta e risposta si ripropone con Sordini (13-7) e il gol del definitivo 14-7 di Saccoia.
Nell'unica partita della serie A1 donne, a Bogliasco, la matricola SS Lazio Nuoto conquista il quarto punto stagionale ed interrompe la serie negativa di sette sconfitte consecutive. Alla "Vassallo" finisce 7-7 con l'AGN Energia Bogliasco 1951 avanti 4-2 a metà del secondo e 5-3 in apertura di terzo periodo e la Lazio sempre capace di pareggiare. Nell'ultimo tempo Eleonora Bianco, che già aveva realizzato il nuovo vantaggio (7-6), fallisce il rigore del possibile +2 (parato dal portiere laziale Acerbotti) e Alessandra Rovetta in extraplayer realizza il gol del definitivo pareggio a 17" dalla fine. Anche la Lazio recrimina per un rigore tirato sul palo da Ioannou nel primo tempo (sul risultato di 1-1). Per le liguri triplette di Bianco e Rosta. Primo pareggio in campionato per entrambe le squadre.
A1 MASCHILE. COSÌ NEGLI ANTICIPI. In crescita il CC Ortigia 1928 che nel secondo anticipo della quattordicesima giornata batte 14-8 la Roma Vis Nova Pallanuoto, tra le rivelazioni del campionato. I capitolini restono in scia fino al 7-6 di Viskovic a novanta secondi dalla fine del terzo tempo. Poi lo strappo decisivo dei biancoverdi con due break: la doppietta di Napolitano, i gol di Di Luciano e di Campopiano portano in punteggio sull'11-6; La Rosa e Campopiano in seguito siglano il 13-7 a un minuto e mezzo dalla conclusione.
Nell'altro anticipo l'AN Brescia si impone 21-9 sull'Iren Genova Quinto e riaggancia la Pro Recco in cima alla classifica. A Mompiano la formazione di Sandro Bovo si aggiudica i primi tre tempi con parziali tennistici (6-3, 6-3, 6-2) per poi allargare la forbice (3-1) nell'ultimo quarto. Nove biancazzurri a referto: spiccano i poker di Ferrero e Balzarini.
A1 maschile - 14ª giornata
Sabato 11 gennaio
De Akker-Pro Recco 8-14
Mercoledì 22 gennaio
CC Ortigia 1928-Roma Vis Nova Pallanuoto 14-8
AN Brescia-Iren Genova Quinto 21-9
Sabato 25 gennaio
Savona-Training Academy Olympic Roma 15-9
Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 5-12
Onda Forte-Telimar 12-14
RN Florentia-CN Posillipo 7-14 trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Calendario completo e classifica
A1 FEMMINILE. COSÌ NEGLI ANTICIPI. Nel secondo anticipo della decima giornata la SIS Roma risponde all'Ekipe Orizzonte Catania, si riprende il primo posto solitario della classifica e rifila un perentorio 21-3 al Cosenza Pallanuoto. Ventuno reti come le etnee nell'anticipo del 18 gennaio con la Vela Nuoto, che ha visto centrare la porta con undici atlete di movimento tra cui le triplette di Carosi, Cocchiere e Ranalli. Quest'ultime due peraltro le reduci dalla World Cup del Setterosa. Partita in bilico il primo tempo col Cosenza che teneva i ritmo delle giallorosse fino al 2-2. Poi Centanni apriva il break lungo due tempi in cui le padroni di casa si scatenavano con un parziale di 12-0 chiuso dal rigore della Mandelli a fine terzo tempo. Nel finale il parziale di 7-0 chiudeva definitivamente le ostilità.
Vittoria interna del Plebiscito Padova che batte 11-8 il Rapallo Pallanuoto. In evidenza le biancoscudate Alessia Millo, autrice di cinque reti, e Teani che para un rigore a Kudella nel terzo tempo. Tra le fila del Rapallo esordio con tripletta per l'australiana Mitchell. Sesto successo consecutivo in campionato per il Plebiscito Padova, momentaneamente al quarto posto con la Pallanuoto Trieste a 19 punti e a -2 proprio dalle liguri di Bittarello, terze.
A1 femminile - 10ª giornata
Sabato 18 gennaio
L'Ekipe Orizzonte-Vela Nuoto Ancona 21-8
Mercoledì 22 gennaio
SIS Roma-Cosenza Pallanuoto 21-3
CS Plebiscito-Rapallo Pallanuoto 11-8
sabato 25 gennaio
AGN Energia Bogliasco 1951-SS Lazio Nuoto 7-7
mercoledì 29 gennaio
14:30 Brizz Nuoto-Pallanuoto Trieste
Arbitri Schiavo e Petrini
Calendario completo e classifica
Foto di Enrico Testa / RN Savona
Coppe. Vincono Brescia, Recco, Trieste in Eurocup e L'Ekipe in Champions

Le competizioni europee per club riprendono dopo la lunga sosta. Tutte in vasca le squadre italiane, ad eccezione della Rari Nantes Savona che sarà impegnata il 5 febbraio alle 20.00 a Oradea per la prima giornata dei gironi dei quarti di finale di Champions League maschile. Si gioca, invece, per l'andata degli ottavi di finale della Euro Cup. La prima ad entrare in acqua è l'Ortigia 1928 che a Siracusa perde 13-10 con il Sabadell, sempre avanti fin dall'inizio; cinque gol per Averka tra gli spagnoli e quaterna del giapponese Inaba per i siracusani. Due ore dopo l'AN Brescia vince 15-12 la gara1 in Germania con l'Hannover; partita sempre in equilibrio (10-11 dopo il terzo periodo) che la squadra di Bovo riesce ad indirizzare nella seconda metà del quarto tempo e chiudere definitivamente soltanto a 35 secondi dalla sire con il gol del +3 del capitano Alesiani. Quaterne pesanti di Balzarini e Ferrero. In chiusura di programma i campioni d'Italia della Pro Recco travolgono 17-5 i georgiani della Dinamo Tiblisi con le quaterne di Condemi e Hallok e la tripletta di Fondelli.
Nella Champions League femminile siamo arrivati al quarto turno. Vncono le campionesse d'Italia dell'Ekipe Orizzonte Catania a Budapest battendo 9-7 le magiare dell'UVSE Ujpest; quasi sempre in vantaggio, ribaltate soltanto nei due minuti e mezzo a cavallo tra il terzo e quarto periodo, ma svelte nel controsorpasso (6-7) con Halligan e Andrews, le catanesi blindano il secondo posto del girone D. Il Plebiscito Padova perde in casa 14-11 con le ungheresi del Ferencvaros Telekom Waterpolo. Si fa rimontare e perde la SIS Roma, capolista in campionato, battuta in casa dalle olandesi del GZC Donk 12-11; decide il gol in extra player della Sleeking ad 8 secondi dalla sirena.
In Euro Cup la Pallanuoto Trieste si aggiudica la prima delle due partite di semifinale d'andata superando 15-9 il Tenerife Echeyde nella piscina del Centro Federale Bruno Bianchi. Vittoria pesantissima, con 6 gol di vantaggio, che avvicina le ragazze di Paolo Zizza alla finale. Poker di Gragnolati e tripletta del capitano Cergol.
Champions M
Gironi dei quarti, dal 4 febbraio al 14 maggio 2025
Gruppo A: VK Novi Beograd (SRB), Olympiacos SFP (GRE), CN Marseille (FRA), VK Jadran Split (CRO)
Gruppo B: FTC-Telekom Waterpolo (HUN), Zodiac CNA Barceloneta (ESP), RN Savona (ITA), CSM Oradea (ROU)
1 giornata – 5 febbraio, Oradea-RN Savona
2 giornata – 26 febbraio, RN Savona-Ferencvaros
3 giornata – 19 marzo, RN Savona-Barceloneta
4 giornata – 1 aprile, RN Savona-Oradea
5 giornata – 22 aprile, Ferencvaros-RN Savona
6 giornata – 14 maggio, Barceloneta-RN Savona
Programma completo
Champions F
Group Stage, dal 26 ottobre 2024 al 1° marzo 2025
25 gennaio- quarto turno
UVSE Helia-L’Ekipe Orizzonte Catania - Gruppo D 7-9 (1-2, 1-2, 3-1, 2-4)
Antenore Padova-Ferencvaros - Gruppo B 11-14 (1-2, 4-6, 2-2, 4-4)
SIS Roma-Donk - Gruppo C 11-12 (3-2, 3-1, 2-4, 2-5)
Programma completo e classifiche
Euro Cup M
Ottavi di finale, andata il 25 gennaio e ritorno il 6 febbraio 2025
CC Ortigia 1928-CN Sabadell 10-13 (2-2, 1-4, 2-2, 5-5)
Waspo 98 Hannover-AN Brescia 12-15 (4-3, 3-3, 3-5, 2-4)
Pro Recco Waterpolo-Dinamo Tiblisi 17-5 (7-2, 3-1, 3-1, 4-1)
Programma completo
Euro Cup F
Semifinali, andata 25 gennaio e ritorno 15 febbraio 2025
ANC Glifada-ZV De Zaan 6-9 (2-4, 3-1, 1-2, 0-2)
Trieste Pallanuoto-CN Tenerife 15-9 (4-1, 5-3, 4-3, 2-2)
Programma completo
Foto di M.A. Cinardo / Mfsport.net / CC Ortigia 1928
Coppa Italia Unipol. Final Eight maschile a Napoli

La piscina Albaro di Genova lascia il testimone alla Scandone di Napoli. Sarà infatti il nuovo Centro Federale "Felice Scandone" ad ospitare dal 14 al 16 marzo la Final Eight per l'assegnazione della 33esima edizione della Coppa Italia Unipol. Nell''utima edizione, il 14 aprile 2024 a Genova successo dell'AN Brescia che in finale ha battuto ai rigori 16-15 la Pro Recco, dopo che la partita si era conclusa 10-10. Per la squadra allenata da Alessandro Bovo si è trattato della seconda vittoria a distanza di 12 anni. Copertura televisiva e streaming completa con dirette su Raisport +HD, Raiplay e Waterpolo Channel. In calendario il 15 marzo era prevista l'ottava giornata di ritorno del campionato di serie A1, che è stata anticipata a sabato 8 marzo.
Coppa Italia maschile Unipol
Quarti di finale - venerdì 14 marzo
15.30 (3) RN Savona-De Akker Team - live su Waterpolo Channel
17.00 (2) AN Brescia-Circolo Nautico Posillipo - live su Waterpolo Channel
18.30 (1) Pro Recco Waterpolo-CC Ortigia 1928 - live su Waterpolo Channel
20.00 (4) Roma Vis Nova-Pallanuoto Trieste - live su Waterpolo Channel
Semifinali - sabato 15 marzo
17.00 (2) Vincente Quarto 2-Vincente Quarto 3 - live su Raisport +HD
18.30 (1) Vincente Quarto 1-Vincente Quarto 4 - live su Raiplay
Finali - domenica 16 marzo
3° posto
14.30 Perdente Semifinale 1-Perdente Semifinale 2 - live su Waterpolo Channel
1° posto
16.45 Vincente Semifinale 1-Vincente Semifinale 2 - live su Rai
Albo d'oro
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990 e 1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
2006-2007-2008-2009-2010 e 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021-2022 e 2023 Pro Recco (non disputata nel 2020)
2024 AN Brescia
A1 maschile
21^ giornata - sabato 8 marzo
CC Ortigia 1928-Telimar
Nuoto Catania-Pro Recco Waterpolo
De Akker Team-Circolo Nautico Posillipo
AN Brescia-Roma Vis Nova
RN Florentia-Iren Genova Quinto
Training Academy Olympic Roma-Onda Forte
RN Savona-Pallanuoto Trieste
World Cup. Italia-Israele 17-12. Setterosa alla Superfinal

Il nuovo Setterosa di Carlo Silipo batte 17-12 Israele e si qualifica alla Superfinal di Coppa del mondo, in programma dall'11 al 13 aprile, con Cina, Giappone, Spagna, Olanda, Grecia, Australia e Ungheria.
Nella partita decisiva, l'ultima delle sei disputate ad Alessandropoli, quasi al confine tra Grecia e Turchia, le azzurre bissano il successo con le mediorientali (già battute 16-9 martedì all'esordio) e grazie anche alla vittoria ottenuta venerdì con gli Stati Uniti (13-12 in rimonta) centrano il primo obiettivo della stagione e soprattutto gettano le basi per il futuro. La certezza aritmetica arriva con il successo dell'Ungheria 10-6 con gli Stati Uniti nell'altra partita del girone (Farago 4 gol su 9 tiri). Nell'altro girone, quello che definisce il ranking dalla prima alla quarta, successi dell'Olanda 12-6 con l'Australia e della Spagna 15-9 con la Grecia (Ruiz Barril 4 gol su 6 tiri).
tabellino Italia-Israele 17-12
Italia: Condorelli, Leone 5, Cordovani, Gant, Cergol 1, Giustini 1, Colletta, Bettini 6 (1 rig), Ranalli 2 (1 rig), Cocchiere 2, Papi, Sesena, Rosta, Cassarà. All. Silipo.
Israele: Kakuzin, Yaacobi, Katzir, Bogachenko 3 (1 rig), Levi 1, Futorian, Rahum 1, Raz, Tirosh 3 (1 rig), Sasover 1, Markovsky 1 (rig), Gazit, Karpati, Wissman 2. All. Mavrotas.
Arbitri: Johnson (AUS) e Cabans (ESP)
Note: parziali 3-2, 4-5, 6-2, 4-3. Uscite per limite di falli Gant nel terzo, Cordovani e Yaacoby nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/8 + 2 rigori e Israele 4/9 + 3 rigori.
LA PARTITA. L’approccio non è dei migliori. Complice anche un po’ di tensione dovuta all’importanza della posta in palio. Dopo il vantaggio di Bettini in extra player, c’è l’uno-due israeliano con Bogachenko e Levi con due conclusioni dai sei metri che trovano impreparata la difesa azzurra. Silipo si fa sentire dalla panchina e la squadra, una volta sotto, scarica tutte le tossine e comincia a giocare. E’ il capitano Agnese Cocchiere a dare il via con un gol dal centro che rivitalizza le compagne. Adesso il Setterosa verticalizza bene e arriva il nuovo vantaggio, maturato a due secondi dalla fine del primo periodo: Cergol fa 3-2 e si va al primo intervallo.
Si riparte ma Israele appare un’altra squadra rispetto a quella battuta martedì scorso. Anche il team di Mavrotas crede in questo match e vuole restarci attaccato il più possibile e ribatte gol su gol. L’Italia sembra sorpresa ma non per questo meno determinata. Cocchiere& Co raddoppiano le forze. Si arriva al cambio campo sul risultato di parità, 7-7, con le azzurre avanti e poi riprese e le medio orientali che per qualche minuto riescono anche a ribaltarla (da 4-3 a 4-5).
Dopo 61 secondi del terzo tempo Italia avanti 9-7 con Cocchiere e Bettini (quarto centro personale) ma la strada è ancora in salita. Gant (che poco dopo uscirà per tre falli) commette fallo da rigore che Bogachenko realizza al minuto 1’16”. Poco dopo è la stessa Bogachenko a finire nel pozzetto e Silipo chiama time-out; Ranalli sfrutta la superiorità per il nuovo +2. Di nuovo un rigore riporta però in scia Israele (fallo di Cergol) per mano di Markovsky. Si gioca a ritmi alti, il Setterosa prende il sopravvento e arriva anche il rigore a favore: fallo di Wissmann e gol di Ranalli che al minuto 4’10” fa 11-9. Ora la paura è quasi passata e la doppietta di Leone (quaterna anche per lei) spinge avanti le azzurre: 13-9 con 8 minuti da giocare.
La manita di Bettini, al quinto gol personale su sei tiri, fa saltare in piedi l’intera panchina azzurra. Il +5 a 6’30” dalla fine lascia ben sperare. Israele da fondo alle ultime forze atletiche e mentali. Yaacobi esce per limite di falli ma non sfruttiamo l’occasione. Capitan Cocchiere commette fallo da rigore e Tirosh realizza a 5’29” dalla sirena. Ancora Giustini e Tirosh vanno a segno in extra player (15-11) e anche Cordovani lascia la partita (terzo fallo). L’obiettivo si avvicina e gli ultimi due minuti e mezzo scivolano facilmente: Dafne Bettini segna il sesto gol personale, Morena Leone firma la cinquina e il terzo gol di Tirosh non mette più paura.
IL COMMENTO DI SILIPO. Soddisfatto il commisario tecnico Carlo Silipo che la definisce una partita dai due volti. “La prima metà sottotono, la seconda meglio. Era anche prevedibile, perché comunque giocare sei partite in sei giorni non è facile. Un po’ la stanchezza, un po’ qualche disattenzione nella parte iniziale ci hanno messo in difficoltà, soprattutto sulla marcatura del centroboa. Poi abbiamo cambiato qualcosa in difesa nel terzo e quarto tempo e sviluppato un gioco veloce e nelle ripartenze fatto la differenza”.
“Le conclusioni sono quelle di un torneo giocato bene – continua Silipo – che ci fornisce delle basi e indicazioni sule quali poter lavorare per il futuro. Tra quelle principali, che non riguarda la tecnica e la tattica, è avere questa forza mentale di vincere partite come quella di sabato contro l’Ungheria. Sono contento di questa prima uscita con questo gruppo”.
CONVOCATE: Sofia Giustini (CN Sabadel), Lucrezia Cergol, Sara Cordovani, Veronica Gant e Francesca Colletta (Pallanuoto Trieste), Olimpia Sesena, Agnese Cocchiere, Lavinia Papi e Chiara Ranalli (SIS Roma), Aurora Condorelli, Dafne Bettini e Morena Leone (L'Ekipe Orizzonte), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Beatrice Cassarà (Plebiscito Padova), Bianca Maria Rosta (AGN Energia Bogliasco 1951). Completano lo staff gli assistenti tecnici Cosimino Di Cecca e Marco Manzetti, la team manager Elena Gigli, il preparatore atletico Massimliano Fabrucci, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Virginia Desiderio e il videoanalista Manuel Bombelli.
REGOLAMENTO. Accedono alla Superfinal le prime sei squadre di Alessandropoli. Due fasi con due gironi da quattro squadre. Le prime due di ogni girone della prima fase passano il turno e giocheranno un girone supplementare con le altre due prime per stabilire il ranking dalla prima alla quarta. Le terze e le quarte giocheranno un secondo girone supplementare che servirà a promuovere le prime due che si aggiungeranno alle altre quattro per comporre il girone delle Finals con Cina e Giappone già promosse.
WOMEN DIVISION 1
14-19 gennaio - Alessandropoli (-1 ora in Italia)
DAY1
USA-ESP 11-16 (1-6, 5-4, 2-3, 3-3)
ISR-ITA 9-16 ( 2-5, 2-3, 2-4, 3-4) - trasmessa in diretta su Raisport HD
GRE-HUN 14-10 (4-2, 3-1, 4-4, 3-3)
NED-AUS 11-9 (4-1, 1-1, 3-6, 3-1)
DAY2
HUN-USA 12-7 (2-1, 5-3, 1-1, 4-2)
ITA-NED 8-11 (2-3, 1-1, 4-1, 1-6) - trasmessa in diretta su Raisport HD
ESP-GRE 14-8 (4-2, 4-0, 4-3, 2-3)
AUS-ISR 15-6 (4-0, 3-1, 4-3, 4-2)
DAY3
ESP-HUN 17-18 dtr (3-3, 3-4, 4-3, 4-4; 3-4)
NED-ISR 21-6 (5-2, 4-1, 5-1, 7-2)
GRE-USA 20-7 (4-2, 4-2, 7-1, 5-2)
ITA-AUS 8-12 (1-5, 1-2, 3-3, 3-2) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita su Raisport HD a mezzanotte
Classifiche prima fase
Girone A
1. Spagna 7
2. Grecia 6
3. Ungheria 5
4. USA 0
Girone B
1. Olanda 9
2. Australia 0
3. Italia 3
4. Israele 0
DAY4
3A-4B HUN-ISR 18-9 (6-4, 5-0, 3-3, 4-2)
3B-4A ITA-USA 13-12 (3-5, 1-4, 3-3, 6-0) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita alle 18:50 su Raisport
1B-2A NED-GRE 11-10 (3-3, 3-1, 4-3, 1-3)
1A-2B ESP-AUS 14-11 (33-, 5-0, 3-7, 3-1)
DAY5
4A-4B USA-ISR 10-9 (2-1, 1-3, 5-4, 2-3)
3A-3B HUN-ITA 13-12 ( 3-2, 2-4, 6-3, 2-3) diretta Raiplay, differita domenica alle 7.30 su Raisport HD
2A-2B GRE-AUS 12-8 (3-3, 4-2, 3-2, 2-1)
1A-1B ESP-NED 16-8 (3-1, 3-4, 6-1, 3-2)
DAY6
3B-4B ITA-ISR 17-12 (3-2, 4-5, 6-2, 4-3) differita alle 22.30 su Raisport HD
3A-4A HUN-USA 10-6 (2-3, 2-2, 4-0, 2-1)
1B-2B NED-AUS 12-6 (4-3, 2-0, 4-1, 2-2)
1A-2A ESP-GRE 15-9 (1-1, 5-3, 4-4, 5-1)
Classifiche seconda fase
Gruppo 1/4
1. Spagna 9
2. Olanda 6
3. Grecia 3
4. Australia 0
Gruppo 5/8
1. Ungheria 9
2. Italia 6
3. USA 3
4. Israele 0
foto Marilija Vasilokopoulou/World Aquatics






































World Cup. Ungheria-Italia 13-12, domenica Israele

L'Italia cede di misura nel secondo match del girone finale ad Alessandropoli con le vicecampionesse iridate, e si giocherà il passaggio alle Superfinal di aprile proprio contro Israele domani alle 12.00 italiane. Israeliane peraltro già battute ampiamente nel primo girone per 16-9. Contro le vicecampionesse del mondo ungheresi trascinate da una superlativa Keshzthelyi autrice di una sestina, il Setterosa butta il cuore oltre l'ostacolo e non perde mai acqua e ci prova andando in vantaggio anche sul 6-5 a metà gara. Poi il maggior peso specifico delle veterane magiare fa la tara sul risultato finale, ma una meravigliosa Bettini (cinquina) trascina le compagne che giocano da orchestra e che dimostrano di non sfigurare anche a livello internazionale nonostrantem l'innesto di otto rookies. Il girone finale si deciderà domenica con gli Stati Uniti che hanno battuto Israele 10-9 ed ora sperano in una vittoria proprio contro l'Ungheria. A quel punto con tutte le squadre a pari punti deciderà la classifica avulsa.
"E' stata una partita gagliarda giocata a viso aperto sia in difesa che in attacco - afferma il CT Silipo a caldo. Cinque partite di questa intensità dimostrano anche una buona condizione fisica delle ragazze. Interessante l'utilizzo della challenge che ci ha premiato per due volte e che dimostra come tante decisioni sono migliorabili. Ora dobbiamo avere quel quid in più per poterle vincere queste partite ma siamo fiduciosi per ciò che stiamo costruendo. Domani dobbiamo chiudere in bellezza poi ci sarà uno step successivo".
tabellino Ungheria-Italia 13-12
Ungheria: Neszmely, Hajdu 1, Varro, Dobi, Domsodi, Pogonyi 1, Baksa, Keshzthelyi 6, Leimeter 2, Rybanska 1, Farago 2, Peresztegi-Nagy, Torma, Tiba. All. Cseh.
Italia: Condorelli, Leone 2, Di Maria 2, Cordovani, Gant, Cergol , Giustini 1, Colletta, Bettini 5 (1 rig.), Ranalli, Cocchiere, Sesena ne, Rosta 1, Cassarà 1. All. Silipo.
Arbitri: Cabanas (Esp) e Blaskovic (Cro)
Note: parziali: 3-2, 2-4, 6-3, 2-3. Superiorità numeriche: Ungheria 5/12, Italia 5/14 + 1 rigore. Ammonito Cseh (all. U) per proteste nel quarto periodo. Uscite per limite di falli Rybanska (U) nel terzo tempo, Pogonyi (U), Ranalli e Gant (I) nel quarto tempo. Espulse Cocchiere (I) e Varro (U) per reciproche scorrettezze.
Cronaca. Bettini ha la mano calda sale di gambe e spara l'1-0 dal perimetro che sblocca il risultato (1-0). Cocchiere commette fallo grave e Hajdu pareggia fulminando Condorelli (1-1). La stessa centroboa azzurra si guadagna fallo grave e Giustini firma il nuovo sorpasso in diagonale (2-1). Non c'è respiro. Dopo tre occasioni in più fallite pareggia l'Ungheria con l'ex Orizzonte, Keshzthelyi, che con classe e potenza spara sotto al sette il 2-2. L'Italia spinge ma fallisce la terza superiorità numeriche mentre sul capovolgimento, Rybanska dà il primo vantaggio alle compagne con la bomba dal perimetro (3-2).
Rosta manovra da uno e cambia il fronte per Cassarà brava e lesta ad insaccare il 3-3 in apertura di secondo quarto. L'Ungheria risponde subito: la stessa Rosta esce per fallo grave e Pogonyi dal perimetro segna il nuovo vantaggio magiaro (4-3) con un tiro che Condorelli non riesce a respingere. Le avversarie spingono e Leimeter finalizza per Farago la prima controfuga magiara (5-3). Ancora da posizione uno manovra bene Leone e trova Di Maria che si stacca dalla marcatura e fulmina al centro col tap in Neszmely. In un amen le azzurre rientrano e passano col la doppia superiorità finalizzata da Leone che si muove come un giaguaro da uno e insacca il 5-5 e la stessa due del Catania che si regala il bis dalla sua mattonella per il 6-5 che ribalta il match. La difesa stoppa una doppia superiorità magiara e la sirena certifica la metà gara con le azzurre sorprendentemente avanti dopo il break di 3-0. Al rientro Giustini ha la chance in più ma la fallisce e allora l'Ungheria si affida alla sua atleta di maggior classe: Keshzthelyi prima pareggia da fuori e poi riporta le compagne avanti dall'angolo dimostrando classe e personalità anche a trentatre anni (7-6). L'Ungheria è on fire le azzurre si disuniscono e Leimeter le punisce col mancino in diagonale per il nuovo +2 magiaro e break di 3-0. Silipo chiama timeout e le azzurre rispondono in più con Di Maria che si regala il bis con deviazione su tiro di Bettini. Leimeter però ristabilisce il +2 in un amen ancora col diagonale mancino (9-7). Rybanska commette terzo fallo grave e l'Italia si affida all'asse catanese Leone/Bettini per il bis della 9 azzurra in più. Come al solito le avversarie in difficoltà lasciano il comando all'evergreen Keshzthelyi che è una sentenza da due metri (10-8). Il Setterosa non cede e con coraggio trova il meno uno con Rosta ma ancora Keshzthelyi è immarcabile e dal perimetro ubriaca di finte la difesa azzurra e scocca il lob da fuori (11-9). Le azzurre però spingono trovano l'undicesima superiorità che finisce con un evidente trattenuta su Cocchiere. L'azione prosegue, Silipo chiama il Var che gli dà ragione. Bettini dai cinque metri punisce le magiare per il meno uno (10-11) frutto della tecnologia e il nuovo regolamento. Il tecnico azzurro Silipo trova anche il secondo challenge per una possibile deviazione di Condorelli su tiro di Leimeter che non c'era. Due su due per il totem napoletano che crede nella rimonta. L'Italia ha la possibilità di rientrare ma sbaglia con Giustini la dodicesima superiorità che invece ancora e sempre Keshzthelyi trasforma dall'altra parte per il 12-10. Bettini è l'ultima ad arrendersi e con determinazione trova il meno uno dopo un'azione insistita dal perimetro (11-12). La partita si innervosisce, Cocchiere e Varro vanno fuori per recirpoche scorrettezze e l'Ungheria ne approfitta vitimando l'undicesimo extraplayer con Farago a due minuti dal termine (13-11). L'Ungheria sbaglia in più mentre Bettini sale in cattedra e a dieci secondi dalla fine segna il suo quinto centro e il meno uno che potrebbe risultare decisivo ai fini della classifica avulsa.
CONVOCATE: Sofia Giustini (CN Sabadel), Lucrezia Cergol, Sara Cordovani, Veronica Gant e Francesca Colletta (Pallanuoto Trieste), Olimpia Sesena, Agnese Cocchiere, Lavinia Papi e Chiara Ranalli (SIS Roma), Aurora Condorelli, Dafne Bettini e Morena Leone (L'Ekipe Orizzonte), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Beatrice Cassarà (Plebiscito Padova), Bianca Maria Rosta (AGN Energia Bogliasco 1951). Completano lo staff gli assistenti tecnici Cosimino Di Cecca e Marco Manzetti, la team manager Elena Gigli, il preparatore atletico Massimliano Fabrucci, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Virginia Desiderio e il videoanalista Manuel Bombelli.
REGOLAMENTO. Accedono alla Superfinal le prime sei squadre di Alessandropoli. Qui ci saranno due gironi da quattro squadre. Le prime due di ogni girone passano il turno e giocheranno un girone supplementare con le altre due prime per stabilire il ranking dalla prima alla quarta. Le terze e le quarte giocheranno un secondo girone che servirà a promuovere le prime due che si aggiungeranno alle altre quattro per comporre il girone delle Finals con Cina e Giappone già promosse.
WOMEN DIVISION 1
14-19 gennaio - Alessandropoli (-1 ora in Italia)
DAY1
USA-ESP 11-16 (1-6, 5-4, 2-3, 3-3)
ISR-ITA 9-16 ( 2-5, 2-3, 2-4, 3-4) - trasmessa in diretta su Raisport HD
GRE-HUN 14-10 (4-2, 3-1, 4-4, 3-3)
NED-AUS 11-9 (4-1, 1-1, 3-6, 3-1)
DAY2
HUN-USA 12-7 (2-1, 5-3, 1-1, 4-2)
ITA-NED 8-11 (2-3, 1-1, 4-1, 1-6) - trasmessa in diretta su Raisport HD
ESP-GRE 14-8 (4-2, 4-0, 4-3, 2-3)
AUS-ISR 15-6 (4-0, 3-1, 4-3, 4-2)
DAY3
ESP-HUN 17-18 dtr (3-3, 3-4, 4-3, 4-4; 3-4)
NED-ISR 21-6 (5-2, 4-1, 5-1, 7-2)
GRE-USA 20-7 (4-2, 4-2, 7-1, 5-2)
ITA-AUS 8-12 (1-5, 1-2, 3-3, 3-2) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita su Raisport HD a mezzanotte
Classifiche prima fase
Girone A
1. Spagna 7
2. Grecia 6
3. Ungheria 5
4. USA 0
Girone B
1. Olanda 9
2. Australia 0
3. Italia 3
4. Israele 0
DAY4
3A-4B HUN-ISR 18-9 (6-4, 5-0, 3-3, 4-2)
3B-4A ITA-USA 13-12 (3-5, 1-4, 3-3, 6-0) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita alle 18:50 su Raisport
1B-2A NED-GRE 11-10 (3-3, 3-1, 4-3, 1-3)
1A-2B ESP-AUS 14-11 (33-, 5-0, 3-7, 3-1)
DAY5
4A-4B USA-ISR 10-9 (2-1, 1-3, 5-4, 2-3)
3A-3B HUN-ITA 13-12 ( 3-2, 2-4, 6-3, 2-3) diretta Raiplay, differita domenica alle 7.30 su Raisport HD
2A-2B GRE-AUS 12-8 (3-3, 4-2, 3-2, 2-1)
1A-1B ESP-NED 16-8 (3-1, 3-4, 6-1, 3-2)
Classifiche seconda fase
Gruppo 1/4
1. Spagna 6
2. Grecia 3
3. Olanda 3
4. Australia 0
Gruppo 5/8
1. Ungheria 6
2. Italia 3
3. USA 3
4. Israele 0
DAY6
13:00 3B-4B ITA-ISR - diretta Raiplay alle 12:00 (ora italiana) e differita alle 22.30 su Raisport HD
15:00 3A-4A HUN-USA
19:00 1A-2A ESP-GRE
17:00 1B-2B NED-AUS
foto Marilija Vasilokopoulou/World Aquatics
World Cup. Italia-Stati Uniti 13-12, Setterosa ad un passo dalle SuperFinal

Gli occhi da tigre, la voglia di non mollare quando tutto sembra perduto e la classe di un gruppo giovane ma che già vuol stupire. Il Setterosa al termine di una strepitosa rimonta supera 13-12 (3-5, 1-4, 3-3, 6-0) gli Stati Uniti, nella giornata d'apertura del secondo girone della World Cup in svolgimento ad Alessandropoli, e avvicina le SuperFinal in programma ad aprile. Le azzurre, sotto 9-4 all'inversione di campo e 12-7 dopo tre tempi, mettono il cuore oltre l'ostacolo nell'ultimo periodo: i gol in sequenza di Cocchiere, Cassarà, Cergol e i due di Bettini valgono il 12-12 a tre minuti dalla conclusione. Poi sale in cattedra Giustini che a diciassette secondi dalla fine sfrutta la superiorità numerica e da zona quattro trova un angolo imprendibile per il portiere statunitense Longan: sorpasso, vittoria e pass per le SuperFinal quasi in tasca. La nazionale di Carlo Silipo - bronzo iridato a Fukuoka 2023 - tornerà in acqua sabato alle 17.00 (-1h in Italia) contro l'Ungheria che in apertura di pomeriggio ha battuto 18-9 Israele.
Italia-Usa 13-12
Italia: Condorelli, Leone 2, Di Maria, Cordovani, Gant, Cergol 1, Giustini 2, Colletta, Bettini 5 (1 rig.), Ranalli 1 (rig.), Cocchiere 1, Sesena, Rosta, Cassarà 1. All. Silipo.
Usa: Longan, Cohen, Prentice, Allen 1, Flynn 1 (1 rig.), Haaland-Ford, Dempsey 6 (2 rig.), Raisin 1, Sekulic 2, Ryan 1, Hofley, Williams, Szczerba, Robinson. All. Cahill.
Arbitri: Johnson (Aus) e Ohme (Ger).
Note: parziali 3-5, 1-4, 3-3, 6-0. Uscite per limite di falli: Ranalli (I) nel secondo tempo, Ryan (U) nel terzo tempo, Gant (I) e Sekulic (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/15 + 2 rigori e Usa 4/15 + 3 rigori. Condorelli subentra a Sesena nel terzo tempo. Ammonito il tecnico Silipo nel terzo tempo.
Cronaca. Tra le quattordici, rispetto al match di giovedì contro l'Australia, c'è Cordovani al posto di Papi. Le prime sette sono Sesena, Bettini, Giustini, Ranalli, Cergol, Gant e Cocchiere. Il primo affondo è azzurro ma Longan ferma senza problemi il fendente di Gant. Giustini, invece, sfrutta la prima chance in extraplayer e dal perimetro sblocca il risultato (1-0). Ranalli e Gant vanno nel pozzetto per fallo grave ma Colletta prima e Leone dopo difendondo alla grande. Va a referto ancora il Setterosa con il diagonale non potente ma preciso di Bettini, su cui non può nulla Longan (2-0). Da posizione cinque accorcia subito Dempsey per il 2-1. Ritmi alti e nell'azione successiva Leone trova il corridoio giusto da destra per il 3-1; risponde Sekulic dal perimetro per il 3-2. Rosta si perde la marcatura di Ryan che dal lato corto timbra il 3-3. Bettini trova libera al centro Cocchiere ma lo schiaffo del capitano azzurro finisce fuori di un soffio. Stati Uniti avanti con lo schiaffo al volo di Sekulic, che vale il 4-3. Break Usa con il poderoso diagonale di Allen che fissa il 5-3 che chiude il primo quarto.
Si riprende con il possesso per il Setterosa e la conclusione di Bettini che prende il palo interno, con Cordovani che manca per un soffio il tap-in. Cocchiere con astuzia si guadagna il penalty (fallo di Raisin): Ranalli spiazza Longan (5-4). Raisin si riscatta con una botta secca dal lato corto per il 6-4. Sesena chiude lo spazio sul tiro ravvicinato di Dempsey. La numero sette ci riprova e sorprende Sesena, forse leggermente fuori tempo, per il 7-4. Ranalli affretta troppo l'azione in superiorità numerica. Di Maria perde palla in fase di transizione, gli Stati Uniti ripartono in controfuga e Ranalli commette fallo da rigore su Dempsey: Flynn timbra il pesante 8-4. Il giro palla dell'Italia perde di fluidità. A Cocchiere arrivano pochi palloni al centro. Ranalli va fuori per tre falli. Dempsey al volo batte Sesena per il 9-4 all'inversione di campo.
Seconda parte di gara che inizia con Condorelli in porta al posto di Sesena. Bettini serve un assist perfetto a Leone che si libera di un paio di avversarie e dai due metri sigla il 9-5 che interrompe il digiuno azzurro. Condorelli smorza la conclusione di Dempsey e in ripartenza serve Bettini che mulina il destro e riduce lo svantaggio (9-6). Colletta ferma con le cattive Dempsey: altro penalty per gli Usa che la stessa Dempsey trasforma per il 10-6. Anche Ryan finisce il match per limite di falli. Cassarà perde la marcatura di Dempsey che capitalizza il terzo rigore per l'11-6. Bettini accorcia con una sassata che si appoggia sul palo e finisce la sua corsa alle spalle di Longan (11-7). Dempsey è una sentenza e sale in cattedra e dal lato corto trova un angolo impossibile per il 12-7 che indirizza il match e chiude il terzo tempo.
Ultima palla al centro per l'Italia. Cocchiere è caparbia e guadagna il penalty per fallo di Ford. Bettini battezza l'angolo giusto per il 12-8. Cassarà da zona quattro trova il jolly e sigla il 12-9. Il Setterosa non molla, ritrova la giusta intensità e sfrutta con Cergol la superiorità numerica, da posizione due, per il 12-10 che fa tremare gli Stati Uniti. Condorelli è strepitosa su Dempsey e Bettini al volo sigla il 12-11 che rimette tutto in bilico. Sekulic commette fallo in attacco e nell'azione successiva Cassarà spara tra le braccia di Longan a quattro minuti dalla fine. Arriva il pazzesco 12-12 con una sciarpata tutta potenza e precisione di Cocchiere: il riaggancio del Setterosa è riuscito. L'Italia alza il pressing e gli Stati Uniti faticano in attacco. Bettini sfiora il palo dal perimetro. Ultimo giro d'orologio. Giustini va nel pozzetto: fallo grave su Sekulic. Cahill chiama time-out ma gli Usa non approfittano dell'extraplayer. Cocchiere si guadagna la superiorità numerica. Il Setterosa gira palla veloce: Colletta si porta via la marcatura di Dempsey e da zona quattro sale in cattedra Giustini per il 13-12 che regala una vittoria clamorosa al Setterosa.
Le parole di Carlo Silipo. "Mi è piaciuta tantissimo la reazione della squadra. Sono contento di questo aspetto meno del gioco ma abbiamo tutto il tempo per migliorare. Intanto ci prendiamo questa bellissima vittoria".
CONVOCATE: Sofia Giustini (CN Sabadel), Lucrezia Cergol, Sara Cordovani, Veronica Gant e Francesca Colletta (Pallanuoto Trieste), Olimpia Sesena, Agnese Cocchiere, Lavinia Papi e Chiara Ranalli (SIS Roma), Aurora Condorelli, Dafne Bettini e Morena Leone (L'Ekipe Orizzonte), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Beatrice Cassarà (Plebiscito Padova), Bianca Maria Rosta (AGN Energia Bogliasco 1951). Completano lo staff gli assistenti tecnici Cosimino Di Cecca e Marco Manzetti, la team manager Elena Gigli, il preparatore atletico Massimliano Fabrucci, la fisioterapista Federica Ancidei, il medico Virginia Desiderio e il videoanalista Manuel Bombelli.
REGOLAMENTO. Accedono alla Superfinal le prime sei squadre di Alessandropoli. Qui ci saranno due gironi da quattro squadre. Le prime due di ogni girone passano il turno e giocheranno un girone supplementare con le altre due prime per stabilire il ranking dalla prima alla quarta. Le terze e le quarte giocheranno un secondo girone che servirà a promuovere le prime due che si aggiungeranno alle altre quattro per comporre il girone delle Finals con Cina e Giappone già promosse.
WOMEN DIVISION 1
14-19 gennaio - Alessandropoli (-1 ora in Italia)
DAY1
USA-ESP 11-16 (1-6, 5-4, 2-3, 3-3)
ISR-ITA 9-16 ( 2-5, 2-3, 2-4, 3-4) - trasmessa in diretta su Raisport HD
GRE-HUN 14-10 (4-2, 3-1, 4-4, 3-3)
NED-AUS 11-9 (4-1, 1-1, 3-6, 3-1)
DAY2
HUN-USA 12-7 (2-1, 5-3, 1-1, 4-2)
ITA-NED 8-11 (2-3, 1-1, 4-1, 1-6) - trasmessa in diretta su Raisport HD
ESP-GRE 14-8 (4-2, 4-0, 4-3, 2-3)
AUS-ISR 15-6 (4-0, 3-1, 4-3, 4-2)
DAY3
ESP-HUN 17-18 dtr (3-3, 3-4, 4-3, 4-4; 3-4)
NED-ISR 21-6 (5-2, 4-1, 5-1, 7-2)
GRE-USA 20-7 (4-2, 4-2, 7-1, 5-2)
ITA-AUS 8-12 (1-5, 1-2, 3-3, 3-2) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita su Raisport HD a mezzanotte
DAY4
3A-4B HUN-ISR 18-9 (6-4, 5-0, 3-3, 4-2)
3B-4A ITA-USA 13-12 (3-5, 1-4, 3-3, 6-0) - trasmessa in diretta su Raiplay e differita alle 18:50 su Raisport
19:00 1B-2A NED-GRE
21:00 1A-2B ESP-AUS
DAY5
15:00 4A-4B USA-ISR
17:00 3A-3B HUN-ITA - diretta Raiplay, differita domenica alle 7.30 su Raisport HD
19:00 2A-2B GRE-AUS
21:00 1A-1B ESP-NED
DAY6
15:00 3A-4A HUN-USA
13:00 3B-4B ITA-ISR - diretta Raiplay e differita alle 22.30 su Raisport HD
19:00 1A-2A ESP-GRE
17:00 1B-2B NED-AUS
foto Marilija Vasilokopoulou/World Aquatics