Us Open 2019. Paltrinieri bis, poi Acerenza e Sanzullo

Favoloso Gregorio Paltrinieri, che dopo aver dominato la 10, si ripete anche nella 5 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si sono svolti venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne; alle sue spalle, battuto allo sprint, il compagno d'allenamenti Domenico Acerenza. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, seguito al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - e il 24enne lucano attaccano fin dal primo chilometro e chiudono rispettivamente in 53'42''32 e in 53'42''78, con circa dieci secondi di margine dal gruppo regolato da Mario Sanzullo terzo, come venerdì, in 53'53''19.
"Rispetto alla dieci chilometri è stata una prova diversa - spiega SuperGreg - Ero molto stanco perchè non sono abituato a fare gare di fondo così ravvicinate. Sono rimasto sempre davanti ma non ho avuto le energie per fare il vuoto e alla fine ho comuque vinto allo sprint". "E' stata una bella battaglia con Greg, soprattutto nel finale - sottolinea Acerenza, tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli e quarto agli Europei di Glasgow - Adesso vediamo cosa succederà in futuro, perchè questa è stata la mia prima gara in acque libere". Infine Sanzullo: "Sono contento nonostante la fatica, ma è normale in questo periodo - racconta il 25enne di Massa di Somma, argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - Sto lavorando per essere al top ai Mondiali di Gwangju e quindi adesso manca un po' di brillantezza".
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
Us Open 2019. SuperGreg domina la 10 km a Miami

Gregorio Paltrinieri domina la 10 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si svolgono rispettivamente venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - stacca il gruppo intorno ai 6 chilometri e vince in solitario in 1h49'25''37. Alle sue spalle lo statunitense e oro iridato a Kazan 2015 e vice campione del mondo a Budapest 2017 Jordan Willimosky in 1h50'57''35 e un eccellente Mario Sanzullo - argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - terzo in 1h51'41''21.
Per SuperGreg - secondo a Abu Dhabi e terzo a Chun'An nella World Serie 2018 - si tratta del secondo successo in acque libere dopo l'oro alle Universiadi di Taipei 2017. "E' stato un ottimo test con atleti di livello eccellente - sottolinea il 24enne di Carpi - Mi sono messo davanti dal terzo giro e piano piano lo spazio tra me Willimosky e Sanzullo aumentava, non è stato facile ma ne avevo per andare da solo; la frequenza della bracciata è stata sui quarantuno cicli fino all'arrivo, quindi decisamente buona. Questa è la strada giusta per arrivare al top della condizione ai Mondiali. Dopo Miami andremo in altura a Flagstaff, dove mi raggiungerà anche Detti, per proseguire nella preparazione in vista degli appuntamenti più importanti della stagione". Soddisfatto anche Stefano Morini: "Gregorio è stato molto bravo e intelligente oggi. Sono sempre più convinto che abbiamo intrapreso la strada giusta per farci trovare pronti ai Campionati del Mondo: bisogna lavorare con questa abnegazione e con questa determinazione. Andiamo avanti così".
Si torna in acqua domenica alle 7.30 ora in Florida (13.30 in Italia) per la 5 km che vedrà in gara anche Domenico Acerenza.
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
UnipolSai long distance. Ok Taddeucci e Occhipinti

Parte ufficialmente Riccione 2019. Allo Stadio del Nuoto di Riccione, da sempre centro nevralgico del nuoto italiano, prima giornata delle otto che attendono gli azzurri. Apertura, come consuetudine, dedicata alle long distance con i 5000 juniores e assoluti. Assenti l'argento olimpico Rachele Bruni, l'argento continentale nella 10 km Giulia Gabbrielleschi e il campione del mondo nella 25 km a Kazan 2015 Simone Ruffini. La selezione per i campionati mondiali di nuoto di lunga distanza - Lago Jang Seongho 13-19 luglio - è prevista, per tutte le distanze, in occasione degli assoluti estivi in programma a Piombino dal 3 al 9 giugno.
Assoluti. Gara costantemente al comando e vittoria per distacco per Ginevra Taddeucci - tesserata per Team Nuoto Toscana e seconda nella prima tappa della Coppa Len 2018 a Eilat - che tocca in 56'26''7; con lei sul podio la campionessa europea della 25 km a Glasgow 2018 Arianna Bridi - tesserata per Esercito e RN Trento bronzo iridato nella 25 e nella 10 km a Budapest 2017 e vincitrice della World Cup Fina 2017 - seconda in 56'45''1 e Silvia Ciccarella (CC Aniene) terza in 57'14''8. "Non mi aspettavo questo successo e soprattutto questo tempo - spiega Taddeucci, allenata da Giovanni Pistelli - E' andato tutto bene ed è sempre una soddisfazione battere Arianna. E' una stagione importante per me, in cui compiere un ulteriore salto in avanti. Adesso proseguo nella preparazione con l'obiettivo di essere al topo per gli Estivi che valgono il pass per i Mondiali.
Tra i maschi titolo bis per Alessio Occhipinti già vincitore nel 2018. Il 23enne di Roma - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e sedicesimo nella 25 km in Scozia - è il più veloce in 51'51''1; dietro di lui il sardo Marcello Guidi (CC Napoli) in 52'39''2 e Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) in 52'58''3.
"Quest'anno mi dividerò tra acque libere e piscine: i sogni sono le Universiadi e ovviamente i Mondiali in Corea - sottolinea l'allievo del tecnico federale Emanuele Sacchi - Adesso resto a Riccione per fare i 1500 stile libero e devo dire che la condizione c'è".
Juniores. In apertura di programma il successo della veneta Vittoria Nicora (Piave Nuoto) in 59'07''8 che precede la campana Benedetta Festante (CC Napoli) in 1h00'17''0 e la lombarda Alessia Ossoli (GAM Team) terza in 1h00'35''9.
Tra i maschi dominante il marchigiano Alessio Fiorani - tesserato per Vis Sauro Nuoto Team e unico a scendere sotto i 55' - che vince in 54'47''9; alle sue spalle Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) in 55'16''1 e il toscano Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) in 55'25''1.
I podi della prima giornata - domenica 31 marzo
5000 juniores fem
1. Vittoria Nicora (Piave Nuoto) 59'07''8
2. Benedetta Festante (CC Napoli) 1h00'17''0
3. Alessia Ossoli (GAM Team) 1h00'35''9
5000 juniores mas
1. Alessio Fiorani (Vis Sauro Nuoto) 54'47''9
2. Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) 55'16''1
3. Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) 55'25''1
5000 assoluti fem
1. Ginevra Taddeucci (Team Toscana Nuoto) 56'26''7
2. Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) 56'45''1
3. Silvia Ciccarella (CC Aniene) 57'14''8
5000 assoluti mas
1. Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene) 51'51''1
2. Marcello Guidi (CC Napoli) 52'39''2
3. Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 52'58''3
La giornata di lunedì 1 aprile è riservata alle categorie più giovani che gareggiano sulla distanza più breve (3000 metri) divise per fasce di età: ragazze 2006 e 2005, ragazzi 2003 e 2004/2005. Start previsto alle 8.45. Nel pomeriggio arrivo e primi allenamenti degli atleti che dal 2 al 6 aprile saranno impegnati nei campionati assoluti UnipolSai alla ricerca del pass per i Mondiali di Gwangju (21-28 luglio). Domenica 7, in vasca da 25 metri, si assenerà lo scudetto del nuoto nelle finali del campionato nazionale a squadre di A1 e A2 - coppa Caduti di Brema.
World Series. Bruni terza, Paltrinieri quarto

La prima tappa della World Series (ex World Cup), in programma a Doha sabato 16 febbraio, con l'Italfondo subito sugli scudi. Rachele Bruni è terza nella 10 chilometri femminile. La 28enne di Firenze - tesserata per Esercito e Unicusano Aurelia Nuoto, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e argento olimpico a Rio 2016 - tocca in 2h03'53''0, preceduta dalla brasiliana e detentrice della Coppa Ana Marcela Cunha che vince in 2h03'51''5 e dell'aussie Kareena Lee seconda in 2h03'52''0. Gara condizionata dal mare mosso e dal grande vento: il gruppo resta compatto fino all'ottavo chilometro, poi l'accelerazione di Bruni - bronzo continentale nella 5 km a Glasgow 2018 - seguita da Lee e Cunha che si conferma sprinter di razza. Bene anche le altre azzurre con Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) sesta in 2h03'58''2, la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) ottava in 2h04'00''2; più attardata Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) che paga ancora uno scarso feeling con l'acqua fredda ed è ventiquattresima in 2h04'26''1.
Nella 10 km maschile Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), alla sesta gara ufficiale in acque libere, è quarto con il podio distante un secondo e mezzo. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 - allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini, secondo nell'ottava tappa a Abu Dhabi e terzo nella settima a Chun'An nel 2018 e oro alle Universiadi di Taipei 2017 - conclude in 1h52'26''1. Si impone il tedesco Florian Wellbrock - campione europeo nei 1500 a Glasgow 2018 - in 1h52'21''6, davanti al fuoriclasse ungherese Kristof Razovszky - oro continentale nella 25 e 5 km e argento nella 10 km - in 1h52'22''8 e allo statunitense e campione del mondo a Kazan 2015 Jordan Wilimovsky sul gradino più basso del podio in 1h52'24''4. Un ulteriore passo in avanti per SuperGreg che continua ad immagazzinare informazioni, strategie e tattiche in vista del progetto olimpico Tokyo 2020. Gara dai ritmi sostenuti: ai 5 chilometri gruppo messo in fila dal britannico Jack Burnell che tenta l'allungo seguito da Razovszky, e Paltrinieri; poi è del magiaro il forcing decisivo ai 7.5 km che sgrana il plotone, portandosi dietro Wellbrock, il 24enne di Carpi e Wilimovsky; prima dell'imbuto il tedesco strappa, l'ungherese perde la scia, mentre lo statunitense allunga su Paltrinieri.
Indietro gli altri italiani con Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto) quindicesimo in 1h52'38''7, con Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) subito dietro di lui in 1h52'39''8.
GLI AZZURRI A DOHA. Questi i convocati dal direttore tecnico Massimo Giuliani: Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Andrea Manzi (Fiamme Oro/Canottieri Napoli), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli). Completano lo staff il team manager e responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Fabrizio Antonelli, Stefano Morini ed Emanuele Sacchi e il tecnico Massimiliano Lombardi.
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
Fina Marathon. C'è Greg ad Abu Dhabi

SuperGreg riparte dagli Emirati Arabi. Dopo il primo podio della sua carriera in acque libere (terzo a Chun'an il 16 settembre) l'olimpionico azzurro chiuderà le Fina Marathon World Series ad Abu Dhabi venerdì 9 novembre. Sarà la sua quinta dieci chilometri dopo quelle della prima tappa negli Emirati a Doha e della settima in Cina lo scorso settembre, l'oro alle Universiadi di Taipei e il quarto posto in Coppa Len a Eilat dello scorso anno. In classifica generale comanda l'olandese campione olimpico Ferry Weertman con 75 punti davanti al britannico Jack Burnell secondo a 63 punti e l'azzurro campione in carica Simone Ruffini a quota 55. In campo femminile coppa chiusa con Ana Marcela Cunha, oro nei 25 km e bronzo nei 5 km e nei 10 km a Budapest 2017, in solitario a 96 punti davanti alla campionessa olimpica Sharon Van Rouwendal e la vicecampionessa olimpica, l'azzurra Rachele Bruni, seconde a 66 punti. Si nuota su un circutio di 2 km da ripetere 5 volte.
CONVOCATI. Oltre a Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), l'argento europeo nella 10 km Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), il bronzo europeo nella 25 km Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), l'argento nella 5 km e bronzo team event europeo Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), il detentore del trofeo Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il direttore tecnico Massimo Giuliani, il Responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Emanuele Sacchi, Fabrizio Antonelli, Stefano Morini, il tecnico Massimiliano Lombardi e il fisioterapista Stefano Amirante.
A1 F. Rapallo batte L'Ekipe, Trieste la SIS Roma. Padova ok nel posticipo

Seconda giornata del campionato di serie A1 femminile con quattro partite sabato e un posticipo domenica. Il programma si apre con la vittoria interna del Rapallo Pallanuoto su L'Ekipe Orizzonte per 12-10 dopo i tiri di rigore. È la prima partita del campionato a risolversi nell'appendice dei rigori: novità regolamentare introdotta da questa stagione nel campionato italiano. Due punti dunque per il Rapallo, uno per L'Ekipe Orizzonte al termine di una partita vivace.
Piscina gremita in Liguria per la gara di cartello tra le gialloblù di Antonucci e le rossazzurre di Miceli, campionesse d'Italia in carica, trasmessa in diretta su Waterpolo Channel con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione. Presente in tribuna anche il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo. Considerando i roster delle due formazioni, sono ben undici le giocatrici che hanno partecipato ai mondiali di Singapore in vasca al "Poggiolino".
Sfida intensa e vivace. Rompe le ostilità il Rapallo con la palomba di Marcialis che, ben servita da Bianconi, sorprende Condorelli. Giustini da posizione angolatissima raddoppia in superiorità numerica. L'Ekipe si sblocca con Marletta in sei contro cinque, poi Bianco ristabilisce il +2 delle liguri per il 3-1 al termine della prima frazione.
Bianco, 17enne di Lavagna, segna di nuovo in apertura del secondo tempo. Ritmi forsennati: Viacava frana addosso a Willemsen e tiro di rigore per le padrone di casa. Condorelli si supera e nega a Giustini il gol del +4. Capovolgimento di fronte e uno-due letale de L'Ekipe Orizzonte prima dell'intervallo di metà gara: a bersaglio Jackovich (4-2) in extraplayer e Bettini (4-3). La rete di Meggiato (4-4) riporta in equilibrio il match all'inizio della terza frazione; Rapallo ricrea il solco di due reti, ma L'Ekipe resta in agguato con Marletta e Jackovich. Nell'ultimo quarto si riparte dal 7-6 in favore della formazione di Antonucci. Giustini si inventa una meravigliosa parabola in superiorità numerica e griffa l'8-6 gialloblù. L'Ekipe reagisce e acciuffa il pari con Leone e Marletta, entrambe a segno in superiorità numerica. Dopo i tempi regolamentari conclusi 8-8, l'epilogo dei rigori premia le gialloblù che ne realizzano cinque su cinque, mentre le catanesi sbagliano con Marletta e Bettini.
Si decide ai rigori anche la partita tra Pallanuoto Trieste e SIS Roma con le giuliane che vincono 21-20 dopo che i tempi regolamentari erano terminati 16-16. Partita gradevole e ad alto ritmo in un continuo botta e risposta. Nel corso dei trentadue minuti di gioco, Trieste si affida alle cinque reti di Battu e alla leadership offensiva di Cergol e Klatowski, mentre la SIS Roma resta agganciata al match grazie alle prove di Ranalli e Hearn (triplette). Ai rigori le ragazze guidate da Zizza sono più precise e conquistano i due punti con l’errore decisivo della giallorossa Centanni che colpisce il palo.
Successo interno della Brizz Nuoto che supera 19-12 l'Iren Tauride L. Locatelli Genova. Primi tre punti stagionali per le acesi di mister Zilleri che chiudono 5-4 il primo parziale per poi allargare la forbice già nella seconda frazione per il 9-5 a metà gara. Nel terzo tempo si mette in evidenza il portiere della Brizz Paladino parando un rigore a Ochoa, mentre il margine si amplia fino al 19-12 definitivo.
Netta affermazione esterna della Smile Cosenza Pallanuoto che passa con autorità, 20-7, contro la matricola Nautilus Civitavecchia al Centro Federale di Viterbo. La squadra di coach Occhione prende da subito il controllo del match, chiudendo ogni parziale in vantaggio e allungando progressivamente il punteggio. Tra le calabresi brillano Meijer, Morrone e Miller, tutte autrici di quattro reti, in una prestazione corale che ha messo in evidenza ritmo, organizzazione e cinismo sotto porta. La Nautilus di Lisi prova a contenere le avversarie con Lombella (tripletta) e Bianchi (doppietta), ma fatica a reggere l’intensità delle ospiti soprattutto nella seconda parte di gara.
Nel posticipo domenicale il Plebiscito Padova regola 11-8 l'AGN Energia Bogliasco 1951. Tanti rimpianti per le liguri di Sinatra avanti 7-5 a metà del terzo tempo; poi le venete di Posterivo, che presentano un roster molto ringiovanito rispetto alla passata stagione, infilano sei reti in sequenza e si assicurano i tre punti.
Serie A1 femminile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
Rapallo Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte 12-10 (8-8) dtr - diretta su Waterpolo Channel
Pallanuoto Trieste-SIS Roma 21-20 (16-16) dtr
Brizz Nuoto-Iren Tauride L. Locatelli Genova 19-12
Nautilus Civitavecchia-Smile Cosenza Pallanuoto 7-20
Domenica 12 ottobre
Plebiscito Padova-AGN Energia Bogliasco 1951 11-8
Classifica
Plebiscito Padova 6
Rapallo Pallanuoto 5
Pallanuoto Trieste 5
L’Ekipe Orizzonte 4
SIS Roma 4
Smile Cosenza Pallanuoto 3
Brizz Nuoto 3
Nautilus Civitavecchia 0
Iren Tauride L. Locatelli Genova 0
AGN Energia Bogliasco 1951 0
Foto Luca Tedeschi/Pallanuoto Trieste
A1 M. Recco e Brescia ok, Savona sul velluto. La Roma Vis Nova vince ai rigori

Tutte le squadre in vasca al sabato per la seconda giornata del campionato di serie A1 maschile. I campioni d'Italia della Pro Recco superano 18-11 la Pallanuoto Trieste alla "Sciorba" di Genova. Undici giocatori di movimento per la formazione guidata da Sukno con triplette di Di Fulvio e Iocchi Gratta, mentre tra i giuliani brilla Draskovic con 7 reti. L'AN Brescia di Bovo passa 16-14 in casa della Ranieri Impiantistica CN Posillipo. In gran spolvero per Brescia il capitano Alesiani con una cinquina, seguito da Ferrero e Balzarini autori entrambi di una tripletta. Prova lodevole da parte dei partenopei di Pino Porzio che danno filo da torcere agli ospiti. Tutto facile, invece, per la Banco BPM RN Savona che si impone d'autorità, 21-9, in casa della De Akker. A Bologna i biancorossi di Angelini dettano da subito il proprio ritmo con un primo parziale tennistico (6-1). Trascinati dalla cinquina di Leinweber e dal poker di Figlioli, i liguri tengono alta l'intensità anche nei periodi successivi chiudendo con un netto 21-9.
Successo esterno e primi punti in classifica per il CC Ortigia 1928 che piega 17-15 la RN Florentia alla "Nannini". Risultato di 12-12 dopo tre tempi, poi gli aretusei di Piccardo hanno ragione dei gigliati nell'ultimo quarto con un parziale di 5-3. Scatenati tra le file siciliane Carnesecchi con sei gol e Baksa con cinque.
Sorride anche l'altra compagine siciliana, il Telimar, che regola a domicilio, 8-6, la Training Academy Olympic Roma. Da rimarcare due ottime difese e due grandi prestazioni dei portieri. I palermitani di Baldineti, a punteggio pieno dopo due giornate, ribaltano il temporaneo 6-5 in favore dei capitolini con un poderoso break di tre reti: Muscat pareggia i conti e firma il sorpasso; Giliberti pone il sigillo sulla vittoria del club dell'Addaura.
Sfida combattuta tra l’Iren Genova Quinto e la Roma Vis Nova che chiudono i tempi regolamentari sul 12-12. La formazione di coach Calcaterra mantiene maggiore lucidità nella serie dei rigori e si impone 16-14 grazie alle due parate decisive di Correggia. È la prima gara del campionato di serie A1 maschile a decidersi ai tiri di rigori. Nel corso del match tra i liguri spicca Gogov con quattro reti, mentre per i romani è Mercep a guidare l’attacco con una quaterna. Buona la reazione del Quinto nel secondo e terzo parziale, ma nei momenti decisivi la Roma è più precisa dalla distanza e poi glaciale dai cinque metri.
Nel confronto tra neopromosse al Centro Federale "Felice Scandone" l'AC Group Canottieri Napoli si aggiudica per 14-9 il derby campano con la RN Nuoto Salerno. Partita equilibrata per tre tempi, poi i giallorossi di Massa prendono il largo nell’ultimo parziale chiuso con un perentorio 5-1. Il top scorer del derby con cinque reti è Bursac, 26enne serbo in forza alla Canottieri Napoli. Il compagno di squadra Confuorto cala il poker.
Serie A1 maschile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
Ranieri Impiantistica C.N. Posillipo-AN Brescia Team 14-16
RN Florentia-CC Ortigia 1928 15-17
Telimar-Training Academy Olympic Roma 8-6
Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova Pallanuoto 14-16
De Akker Team-Banco BPM RN Savona 9-21
AC Group Canottieri Napoli-RN Nuoto Salerno 14-9
Pro Recco Waterpolo-Pallanuoto Trieste 18-11
Classifica
Banco BPM RN Savona 6
Pro Recco Waterpolo 6
AN Brescia Team 6
Telimar 6
Iren Genova Quinto 4
Ranieri Impiantistica C.N. Posillipo 3
Pallanuoto Trieste 3
AC Group Canottieri Napoli 3
CC Ortigia 1928 3
Roma Vis Nova Pallanuoto 2
De Akker Team 0
RN Florentia 0
RN Nuoto Salerno 0
Training Academy Olympic Roma 0
Foto Antonio Melita/Telimar; Carlo Di Santo/AC Group Canottieri Napoli; Zeggio/Iren Genova Quinto; Pierpaolo Capano/Ranieri Impiantistica CN Posillipo; De Akker; Schenone/Pro Recco.
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Supercoppa Europea. Ferencvaros campione tra le stelle

La Pro Recco cede di misura 15-14 a Budapest in una sfida stellare e deve abdicare contro i campioni d'Europa magiari che conquistano la sesta Supercoppa Europea della loro storia. Alla Komjadi la formazione di Sandro Sukno, quattro scudetti e due Champions League dal 2021/2022 ad oggi alla guida dei biancocelesti, già detentrice dell'Euro Cup, disputa una gran finale tutta in recupero dopo il 4-1 iniziale. Buric e Granados guidano l'attacco biancoceleste che risale fino al vantaggio 12-11 da favola di Cassia. Poi l'irresistibile Fekete (mvp con quattro reti) e super Mandic coadiuvato dall'immarcabile Manhercz (quaterna anche per lui) decidono il match in un final dove Vamos timbra la rete della vittoria ad un minuto dalla fine.
PRECEDENTI. Si sfidavano due vere e proprie corazzate della pallanuoto internazionale, le vincitrici delle ultime sei edizioni della Champions League. La Ferencvaros ha trionfato nel 2019, 2024 e 2025, mentre la Pro Recco ne ha conquistate tre di fila tra il 2021 e il 2023. I magiari contano in bacheca cinque Supercoppe Europee con l'ultima vinta contro i croati dello Jug Dubrovnik a Budapest. L'ultima affermazione della Pro Recco risale al 2023 quando superava gli ungheresi del Vasas a Chiavari.
Solo poche settimane fa le due formazioni si erano confrontate in due test match negli Stati Uniti: il 4 settembre alla Asphalt Green di New York i magiari guidati da Balazs Nyeki ebbero la meglio 16-14 dopo i tiri di rigore; il 7 settembre vittoria di misura, 16-15, da parte dei liguri con un gol di Fondelli a 50 secondi dalla sirena alla DeNunzio Pool di Princeton nel New Jersey.
CRONACA. Tutto esaurito alla piscia Komjádi, sulle rive del Danubio proprio difronte l'isola Margherita sulla riva destra. I campioni d'europa iniziano velocissimi e si portano 4-1 anche grazie al bis del centro magiaro Fekete. I biancoverdi conducono sempre le danze ma la Pro Recco si affida alla stella di capitano Di Fulvio che accorcia 2-4. Il fuoriclasse Manhercz sgassa con la doppietta di prepotenza ma la Pro Recco accorcia con Buric e Grannados (4-6). Negri sostituisce Nicosia tra i pali e i biancocelesti blindano la porta accorciando davanti con lo slovacco Durik per il meno uno (5-6). Il match viaggia sul filo: Fekete è scatenato e segna un po' ovunque mentre i recchelini, sotto di due reti rientrano con la coppia azzurra Cannella/Di Fulvio che pareggia i conti a metà gara (9-9). Mandic sfonda al centro ma Cannella risponde con un gol sontuoso dal perimetro. Il portiere magiaro Szakonyi viene espulso per fallo grave e Granados piazza il primo vantaggio 11-10 con la porta vuota. Manhercz in più pareggia ma Cassia si inventa uno step back da otto metri con lob incorporato che riporta avanti i liguri (12-11). Vamos si sblocca col mancino in più, poi De Toro prende fallo da rigore al centro che, manco a dirlo, Manhercz trasforma per il 13-12 con otto minuti da giocare. Mandic e l'azzurro Di Somma da una parte, Condemi e Durik col bis mantengono in equilibrio il match. Manhercz ribalta il campo trova l'espulsione di Pavillard e Vamos gonfia la rete in più per il 15-14 a tre minuti dalla fine. Nicosia stoppa Vamos in più e la Pro Recco ha la sua chance con l'uomo in più ma Di Fulvio tira a lato. Finisce così.
Albo d'oro - Supercoppa Europea maschile
1976 Mladost Zagabria
1977 CSK Mosca
1978 Ferencvaros
1979 Orvosegyetem Budapest
1980 Ferencvaros
1981 CSK Mosca
1982 Barcellona
1983 CSK Mosca
1984 Posk Spalato
1985 Vasas Budapest
1986 Spandau Berlino
1987 Spandau Berlino
1988 Pescara
1989 non organizzata
1990 Mladost Zagabria
1991 Partizan Belgrado
1992 Catalunya Barcellona
1993 Pescara
1994 Ujpest Budapest
1995 Catalunya Barcellona
1996 Mladost Zagabria
1997-2001 non organizzata
2002 Olympiakos Pireo
2003 Pro Recco
2004 Honved Budapest
2005 CN Posillipo
2006 Jug Dubrovnik
2007 Pro Recco
2008 Pro Recco
2009 Primorac Kotor
2010 Pro Recco
2011 Partizan Belgrado
2012 Pro Recco
2013 Stella Rossa Belgrado
2014 Barceloneta
2015 Pro Recco
2016 Jug Dubrovnik
2017 Szolnok
2018 Ferencvaros
2019 Ferencvaros
2020 non organizzata
2021 Pro Recco
2022 Pro Recco
2023 Pro Recco
2024 Ferencvaros
2025 Ferencvaros
Campionati A1. Trieste-De Akker 18-15 nel posticipo. Sabato e domenica seconda giornata

Nessuna partita è finita ai rigori nella prima giornata dei campionati di serie A1 di pallanuoto. Tutte si sono concluse entro i 32 minuti regolamentari. Sabato prossimo, 11 ottobre, si giocano le partite della seconda giornata con un posticipo domenica 12 in serie A1 femminile.
Intanto si è completato il programma del primo turno di A1 maschile con la Pallanuoto Trieste che batte 18-15 la De Akker Team nel posticipo. Al Centro Federale "Bruno Bianchi" gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Ne viene fuori una partita in equilibrio, 15-15, fino al quinto minuto delI'ultimo periodo quando Draskovic, miglior marcatore con sei centri, Faraglia e Marziali timbrano il break che vale la vittoria giuliana.
La squadra di Maurizio Mirarchi nel week-end di inizio campionato è stata impegnata a Montpellier nei preliminari di Euro Cup, dove ha vinto il girone qualificandosi per il Group Stage.
Serie A1 maschile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
15:00 Ranieri Impiantistica C.N. Posillipo-AN Brescia Team
Arbitri: Paoletti e Romolini
15:00 R.N. Florentia-C.C. Ortigia 1928
Arbitri: Pinato e Brasiliano
15:00 Telimar-Training Academy Olympic Roma
Arbitri: Piano e Alfi
16:00 Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova Pallanuoto
Arbitri: D'Antoni e Grillo
16:00 De Akker Team-Banco BPM R.N. Savona
Arbitri: Severo e Iacovelli
16:30 AC Group Canottieri Napoli-R.N. Nuoto Salerno
Arbitri: Carmignani e Nicolosi
18:30 Pro Recco Waterpolo-Pallanuoto Trieste
Arbitri: Schiavo e Braghini
Serie A1 femminile - 2ª giornata
Sabato 11 ottobre
15:00 Rapallo Pallanuoto-L'Ekipe Orizzonte - diretta su Waterpolo Channel
Arbitri: Colombo e Scarciolla
15:15 Pallanuoto Trieste-S.I.S. Roma
Arbitri: Guarracino e Gomez
16:00 Brizz Nuoto-Iren Tauride L. Locatelli Genova
Arbitri: Giacchini e Petrini
17:30 Nautilus Civitavecchia-Smile Cosenza Pallanuoto
Arbitri: Calabrò e Rizzo
Domenica 12 ottobre 2025
15:00 Plebiscito Padova-AGN Energia Bogliasco 1951
Arbitri: Ricciotti e Volpini
Classifica
Foto Pallanuoto Trieste
A1 F. Super Ekipe con la matricola Nautilus. Ok Roma, Padova, Rapallo e Trieste

Al via la 42esima edizione femminile di serie A1 con le novità regolamentari recepite da World Aquatics. Possesso palla di 28”, secondo possesso ed esclusione temporanea di 18” e l'introduzione dei rigori in caso di parità già nella regular season con 2 punti assegnati a chi vince e un punto a chi perde; liste allargate a 15 giocatrici di cui 13 di movimento e 2 portieri. Prima giornata tutta d'un fiato, intensa e ricca di gol.
Esordio spumeggiante per le campionesse d'Italia in carica de L'Ekipe Orizzonte di Miceli e della presidente Tania Di Mario che travolgono 26-4 la matricola Nautilus Civitavecchia, al debutto assoluto nella massima serie. Undici giocatrici a segno tra le etnee con top scorer la statunitense Jackovich, autrice di cinque reti. A firmare la prima rete in A1 della compagine laziale guidata da Lisi è un’altra statunitense, Devroedt.
Tutto facile anche per la SIS Roma di Capanna che regola 24-6 la Brizz Nuoto di Zilleri al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. In evidenza tra le giallorosse Ranalli e Zaplatina che siglano cinque reti; triplette di Schaap e Kudella.
Gara a senso unico per il Plebiscito Padova che batte 17-3 l'Iren Tauride Luca Locatelli, risalita nella massima serie dopo una sola stagione in A2. Alla "Sciorba" di Genova dimostrazione di forza eclatante delle patavine di Posterivo con Millo cinque volte a bersaglio e Bacelle che realizza quattro reti.
Ad aprire il programma della prima giornata il derby ligure tra AGN Energia Bogliasco 1951 e Rapallo Pallanuoto con le gialloblù, fresche della storica qualificazione ai gironi della Champions League, che si impongono 18-7 a Sori. La squadra di coach Antonucci prende il comando fin dalle prime battute, chiudendo il primo parziale avanti 6-2 e mantenendo sempre alto il ritmo. Sugli scudi Bakoc, top scorer con quattro reti, ben supportata da Di Maria (tripletta), Willemsen e Co’ (doppietta per entrambe). Buona comunque la prestazione della formazione guidata da Sinatra che nel quarto tempo prova a ridurre il divario.
Tre punti per la Pallanuoto Trieste che passa 15-9 in casa della Smile Cosenza Pallanuoto. Dopo il duplice botta e risposta in apertura le giuliane sprintano con Allen e Klatowski. Cosenza tenta di ricucire più volte lo strappo, ma Trieste mantiene il divario di due reti (8-6) a metà gara. Nel terzo tempo le calabresi accorciano sul -1 con Meijer; la doppietta di De March, autrice di cinque reti, conduce la Pallanuoto Trieste sul 10-7 a otto minuti dal termine. La formazione di Paolo Zizza prende il largo nell'ultimo quarto con un parziale di 5-2.
Serie A1 femminile - 1ª giornata
AGN Energia Bogliasco 1951-Rapallo Pallanuoto 7-18
Smile Cosenza Pallanuoto-Pallanuoto Trieste 9-15
L’Ekipe Orizzonte-Nautilus Civitavecchia 26-4
SIS Roma-Brizz Nuoto 24-6
Iren Tauride Luca Locatelli Genova-CS Plebiscito Padova 3-17
Foto di introduzione mfsport.net
Foto Luciano Marinelli / SIS Roma, Smile Cosenza Pallanuoto e Iren Tauride L. Locatelli










