Mondiali. Paltrinieri verso il debutto. Martedì la 10 Km
Al settimo giorno arrivò il momento di Gregorio Paltrinieri. Una settimana di lavoro diviso tra piscina (inseme a Gabriele Detti e Marco De Tullio, matricola rasata) e mare di fronte all'area portuale dell'Expo Ocean Park di Yeosu per il campione di tutto dei 1500 stile libero che martedì alle 8.00 locali (l'una italiana, diretta Raidue) nuoterà la prima dieci chilometri mondiale della carriera. in palio, oltre alle medaglie, la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per i primi dieci piazzati.
Per SuperGreg sarà l'ottava gara internazionale da quando, due anni fa, ha affiancato il fondo alla vasca. Due i successi: l'oro alle Universiadi di Taipei 2017 e ai campionati americani di Miami nell'aprile scorso. Poi tanti piazzamenti in coppa del mondo, tra cui spiccano il secondo posto ad Abu Dhabi, il terzo a Chun'An nella World Serie 2018, e il quarto, in stagione, a Doha. "Ho voglia di gareggiare - racconta il 24enne di Carpi, formato e cresciuto dall'autunno del 2010 al centro federale di Ostia dal responsabile tecnico Stefano Morini - Ho visto la gara di Acerenza; ho parlato con la Bruni, facendole i complimenti per la medaglia e la qualificazione olimpica, e con la Bridi che è stata sfortunata. Ognuno mi ha dato dei consigli su come affrontare la gara, dalle traiettorie alle tattiche da usare. Sono pronto; cercherò di nuotare una gara d'attacco. Rimanere appresso ad un gruppone per tutta la gara ti avvantaggia per la scia, ma poi rischi di rimanere ingolfato alla fine quando tutti accelerano. La strategia comune sarà quella di andare via progressivamente cercando almeno di scremare il gruppo. Saremo settantacinque partecipanti, un numero enorme. Partire troppo presto è suicida, ma da metà gara in poi, se uno sta bene, deve provare a fare la differenza. Dipende da tante situazioni. Questo è uno sport dove bisogna avere tante strategie e capire qual è la migliore. I contatti fisici ci saranno, anche di più rispetto alla coppa del mondo. Il consiglio più prezioso che ho ricevuto è quello di stare alla larga dai mucchioni perché poi è difficile uscirne. Spero di non prendere troppe botte. Nel corso dei mesi ho provato molte tattiche, tipo partire subito o restare coperto e poi cambiare ritmo. Ad esempio il campione olimpico, mondiale ed europeo, l'olandese Ferry Weertman ha sempre fatto delle gare in progressione, partendo lento e finendo ad altissimi ritmi. Sono tanti i favoriti: ci metto pure l'ungherese Kristof Rasovsky, neo campione della 5 Km che ha vinto pure agli europei; i francesi Marc-Antoine Olivier (bronzo olimpico, ndr), e David Aubry, il campione europeo dei 1500 stile libero Florian Wellbrock e il connazionale tedesco Rob Muffels (bronzo europeo in carica), l'inglese Jack Burnell, (argento europeo nel 2016, poi squalificato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro per doppia ammonizione). Comunque mi sento bene e mi sono ambientato al meglio - continua l'azzurro tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto - Rispetto al nuoto le cose si vivono con meno stress. Mi piace tutto per cui sono carico. I ragazzi del nuoto li sento spesso e li rivedrò il 18 a Gwangju. E' stato meglio venire direttamente qui. Questi giorni mi sto dividendo tra piscina e mare nuotando comunque molti chilometri. Durante gli allenamenti mi hanno incuriosito molto i cinesi che peraltro hanno vinto la 10 Km con Xin Xin e disputato buone prestazioni in generale. Si allenano tra due boe nell'arco di 60 metri, prendendo tempi come se fossero in piscina. E' strano perché siamo impegnati in gare su distanze lunghe", conclude Paltrinieri che oggi nuoterà quattro chilometri in piscina in mattinata e un paio di chilometri per la rifinitura in mare nel pomeriggio. L'altro azzurro in gara è Mario Sanzullo. Il ventiseienne di Massa di Somma, paese vesuviano in provincia di Napoli, allenato dal tecnico federale Emanuele Sacchi e protagonista due anni fa, al lago Balaton, quando conquistò l'argento nella cinque chilometri e il bronzo a squadre nella staffetta. L'obiettivo è il pass olimpico per coronare un percorso con ottimi piazzamenti in coppa del mondo. Terzo lo scorso aprile a Miami sia nei 10.000 sia nei 5.000 vinti a Miami da SuperGreg, Sanzullo si mise in luce proprio a Gwangju conquistando il bronzo nella dieci chilometri alle Universiadi del 2015. L'azzurro nuotava in piscina (15'30 il riferimento sui 1500) e aveva perfino un po’ paura quando faceva il bagno al largo. Ma a 16 anni il suo allenatore alla Canottieri Napoli (società che ne condivide il tesseramento con le Fiamme Oro) lo convinse a tuffarsi fra le onde anziché fra le corsie. Poi il trasferimento a Roma e lo scorso anno il secondo posto in coppa del mondo a Setubal.
Oro olimpico nei 1500 stile libero a Pechino 2008, oro nella dieci chilometri sul Serpentine Lake alle Olimpiadi di Londra 2012 dove conquista anche il bronzo nei 1500 stile libero, si rituffa anche il tunisino Oussama Mellouli, che a trentacinque anni prova la doppietta mare-piscina di cui fu il precursore. Un parterre de roi per i sei giri del quadrilatero con quattro boe da 1666 metri e una manciata di centimetri.
Foto Andrea Masini deepbluemedia.eu
Mondiali. Bruni conquista bronzo e pass olimpico

Tattica, sudore, fatica, sofferenza, istinto killer e poi gioia infinita. Sono tante le sfaccettature della medaglia di bronzo che Rachele Bruni conquista allo sprint nella 10 chilometri mondiale all'Expo Ocean Park di Yeosu insieme alla qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. E' il primo metallo della spedizone azzurra e per la 28enne fiorentina, la veterana del gruppo azzurro, è la prima medaglia iridata individuale della carriera dopo il bronzo a squadre colto al Lago Balaton nel 2017. Preceduta di un centesimo al fotofinish la francese Lara Grangeon.
"Finalmente la medaglia ai mondiali - racconta la vice campionessa olimpica in carica, tesserata per Esercito e Aurelia Nuoto ed allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli - Gli ultimi 200 metri sono stati una battaglia, con tante atlete imbottigliate. E' dal 2011 che provavo a salire sul podio iridato e sono felice di esserci riuscita e di poter difendere l'argento olimpico e dare l'assalto all'oro. La tattica di gara è stata buona. Sono stata coperta nei primi due giri. Con calma e sangue freddo ho aspettato il momento per risalire senza disperdere energie ed essere poi combattiva allo sprint. E' un'emozione incredibile aver vinto questa medaglia. La inseguivo da tanto tempo, ma questo voglio solo che sia l'inizio per il prossimo anno. A Tokyo infatti me la voglio giocare fino in fondo e l'obiettivo sarà l'oro olimpico. Il prossimo anno sarà una gara sempre tosta ma saremo meno e sarò li con le più forti. Questa medaglia la dedico a tutte le persone che mi sono state vicino soprattutto quest'anno che non è stato facile, perchè ci sono stati momenti di calo di prestazione. Ho sentito la loro fiducia e mi hanno caricato per entrare in acqua e andare a conquistare una medaglia bellissima" conclude la più forte atleta europea (11 medaglie continentali), alla settima partecipazione ad un mondiale da Siviglia 2008 che scenderà di nuovo in vasca nella 5 km e nella staffetta. Entusiasta il cittì Giuliani che riesce sempre a emozionarsi per una medaglia nonostante sia in carica da ventisei anni come capo allenatore "E' andata come volevamo. Rachele è stata bravissima, lei è una macchina da guerra e ha fatto tutto quello che doveva fare. E' entrata in acqua determinata e ha fatto sempre le traiettorie giuste conquistando una medaglia meritatissima. Queste gare si costruiscono con anni di lavoro e ringrazio il suo tecnico Fabrizio Antonelli per aver messo a puntino la giusta tattica. Lei è stata coperta per tre quarti di gara e poi in un arrivo così complicato ha la freddezza, la lucidità e la frequenza giusta per inserirsi nei pochi spazi concessi. Peccato per Arianna Bridi che ha nuotato bene sempre in quarta/ sesta posizione. Poi ci ha sopreso per aver fatto rifornimento nell'ultimo giro. Devo parlarci per capire se fosse realmente stanca o le mancasse un po' di lucidità".
Purtroppo finisce fuori dalle prime dieci Arianna Bridi, 13esima. L'azzurra - che vinse le Universiadi a Gwangju nel 2015 - si perde nel finale dopo essere stata nel gruppo di testa per tutta la seconda parte di gara insieme alla compagna di allenamenti Bruni. Una delusione per la 23enne di Trento, tesserata per Esercito e RN Trento - bronzo uscente della 10 e della 25 chilometri, di cui è anche campionessa europea che all'ultimo intermedio era addirittura sesta a cinque secondi dalle prime.
Uno stato d'animo in agrodolce per l'allenatore di entrambe le ragazze, Fabrizio Antonelli, che analizza freddamente le due prestazioni: "Rachele non ci stupisce più ormai. Ha un istinto killer, riesce ha recepire gli errori come una spugna e applica le correzioni come fosse un computer. Prima della partenza abbiamo sempre un piano e lei riesce ad applicarlo al centimetro. Lei ha l'esperienza giusta ed ha fatto tutto ciò che avevamo pianificato. E' rimasta coperta fin dal primo giro e la tattica ha ripagato perchè se ha avuto la forza di fare questo rush finale vuol dire che avevamo studiato bene tutto. Questa medaglia pesa tanto perchè ha anche il valore di qualifica olimpica. Riguardo Arianna c'è molto rammarico. Il verdetto è duro perchè ci impedisce di avere due atlete alle Olimpiadi. Purtroppo è mancata di lucidità nel finale e in questo l'esperienza gioca un fattore importante" conclude il tecnico romano.
Vince la 22enne cinese Xin Xin, che a 15 anni partecipò alle Olimpiadi di Londra 2012 dove finì 24esima nel Serpentine Lake e la 27enne statunitense Haley Danita Anderson conquistò l'argento come oggi. La cinese rompe gli indugi a cinquecento metri dalla fine e chiude in solitario in 1h54'47"2 precedendo di un secondo l'americana. Decima ed ultima a qualificarsi per Tokyo la campionessa olimpica ed europea Sharon van Rouwendaal, olandese allenata da Philippe Lucas. Undicesima e prima delle escluse dai Giochi la campionessa mondiale francese Aurelie Muller che aveva condutto una gara sempre in testa. Lunedì giorno di pausa. Si torna martedì 16 luglio. Segnale orario 8.00 del mattino l'una italiana, con l'olimpionico Gregorio Paltrinieri all'esordio mondiale e l'argento iridato di Budapest 2017 Mario Sanzullo per la dieci chilometri maschile.
LA GARA. Sole e acque calme all'Expo Ocean Park di Yeosu tirato a lucido per la prima qualifica olimpica. Sessantaquattro partenti con le azzurre "punzonate" col 18 (Rachele Bruni) e il 13 (Arianna Bridi). La tattica è rimanere coperti in fondo al gruppo. Davanti è un continuo alternarsi tra la francese campionessa in carica Muller e la tedesca Vunram, alla fine ottava, che transita al comando a metà gara. Bruni staccata di diciotto secondi e Bridi a tredici secondi. Al terzo giro la venticinquenne trentina però rompe gli indugi e ricuce dal gruppo di testa. Ad un giro e mezzo dalla fine la Bridi è seconda ad un secondo dalla francese Muller che tenta di scrollarsi le avversarie sostenuta dalla compagna Grangeon. All'ultimo giro Rachele vira decima con 9.9 secondi di svantaggio dal gruppetto di testa in cui inserisce anche la tre volte campionessa mondiale brasiliana Ana Marcela Cunha, stabilmente quarta e davanti la Xin Xin quinta. All'ultimo intermedio comandano sempre le francesi che però pagano lo sforzo e nel volatone finale si defilano appannaggio della cinese che si mette in testa al gruppo in che si dipana modello tonnara dietro di lei. La Bruni è ottava a cinque secondi mentra la Bridi è ancora quinta a 3.6 secondi. L'arrivo è concitato perchè la Anderson fa valere la propria esperienza e fisicità prendendo bene la scia vincente della cinese. Definite le prime due posizioni, dietro invece è tutto uno sbracciare di mute, trasponder, cuffie e occhialini con Rachele Bruni che trova il pertugio giusto e, animata da esperienza e killer instinct, brucia la fotofinish la francesce Grangeon. Nella baraonda finale la Bridi perde le scie giuste come anche la Muller, che è fuori dalla qualifica olimpica prima delle escluse, proprio dietro l'olimpionica di Rio, Sharon Van Rouwendaal, ultima delle qualificate. In chiave olimpica, qualificazione doppia per gli USA di Anderson e di Ashley Twichell (quinta) nonché delle tedesche Finnia Wunram (ottava) e Leonie Beck (nona).
Classifica 10 Km fem.
1. Xin Xin (Cin) 1h54'47"2
2. Haley Anderson (Usa) 1h54'48"1
3. Rachele Bruni (Ita) 1h54'49"9
13. Arianna Bridi (Ita) 1h54'52"0
(segue)
MEDAGLIE DEL FONDO ITALIANO AI CAMPIONATI MONDIALI DI TUTTE LE DISCIPLINE
TOT. 9-6-17 = 32
Perth 1991 (0-1-0)
ARGENTO Chiarandini 25 Km mas.
Perth 1998 (1-0-2)
ORO Squadra 25 km con Claudio Gargaro, Fabrizio Pescatori, Valeria Casprini
BRONZO Baldini 5 Km mas.
BRONZO Squadra 5 km con Luca Baldini, Fabio Venturini, Valeria Casprini
Fukuoka 2001 (3-0-2)
ORO Baldini 5 Km mas.
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 25 Km fem.
BRONZO Formentini 5 Km mas.
BRONZO Venturini 10 Km mas.
Barcellona 2003 (2-0-0)
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 10 Km fem.
Montreal 2005 (0-1-4)
ARGENTO Vitale 10 Km fem.
BRONZO Ercoli 5 Km mas.
BRONZO La Piana 25 Km fem.
BRONZO Squadra 5 Km con Simone Ercoli, Samuele Pampana, Alessia Paoloni
BRONZO Squadra 25 Km con Marco Formentini, Claudio Gargaro, Laura La Piana
Melbourne 2007 (0-1-0)
ARGENTO Formentini 25 Km mas.
Roma 2009 (1-0-2)
ORO Cleri 25 Km mas.
BRONZO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Vitale 25 Km fem.
Shanghai 2011 (0-1-1)
ARGENTO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Franco 25 Km fem.
Barcellona 2013 (1-0-0)
ORO Grimaldi 25 Km fem.
Kazan 2015 (1-0-2)
ORO Ruffini 25 Km mas.
BRONZO Furlan 5 Km mas.
BRONZO Furlan 25 Km mas.
Budapest 2017 (0-2-3)
ARGENTO Sanzullo 5 Km mas.
BRONZO Bridi 10 km fem.
BRONZO Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi, Federico Vanelli e Mario Sanzullo 4x1,25 km mixed
ARGENTO Furlan 25 Km mas.
BRONZO Bridi 25 Km fem.
Gwangju 2019 (0-0-1)
BRONZO Rachele Bruni 10 Km fem.
foto Andrea Masini deepbluemedia.eu













Mondiali. Giuliani presenta il mondiale
Tornare sul gradino più alto del podio che manca da quattro anni. Questo è l'obiettivo. La nazionale di nuoto in acque libere è a Yeosu, circa 80 chilometri a sud-est di Gwangju, sede dell'Esposizione Universale del 2012 che aveva come leit motiv Costa e Oceani che vivono - Diversità di Risorse e Attività sostenibili. Da quattro giorni al Yeosu Expo Ocean Park si lavora al massimo per affinare le armi in vista della prima gara che assegnerà una medaglia. Il programma infatti si aprirà sabato 13 luglio con la 5 chilometri maschile alle (.00 (l'1:00 italiana) con il debuttante Domenico Acerenza e con Marcello Guidi, quinto agli europei dello scorso anno. L'indomani la 10 chilometri femminile che, come la maschile, in cui esordirà Gregorio Paltrinieri, qualificherà alle Olimpiadi di Tokyo 2020 i primi dieci classificati. Il direttore tecnico Massimo Giuliani, sessant'anni il prossimo due ottobre, in carica dal 1993, dato che lo pone nella hitlist dei tecnici più longevi dello sport italiano, spiega il circuito e svela i segreti per tornare sul podio più alto dopo quattro anni (al lago Balaton due anni fa furono due argenti e cinque bronzi): "Siamo qui con dieci atleti, una squadra competitiva e parzialmente rinnovata. I nomi sono importanti partendo dall'olimpionico Gregorio Paltrinieri che arriva al suo primo mondiale motivatissimo e dopo un percorso condiviso tra il settore fondo e il suo tecnico Stefano Morini. Lui ha le stesse possibilità di successo in piscina e l'obiettivo nella dieci chilometri è anzitutto centrare la qualificazione olimpica. Staccheranno infatti il pass i primi dieci del mondiale, maschile e femminile. Poi ci sarà una gara di ripescaggio per unidici atleti prima delle Olimpiadi, dove potranno accedervi solo atleti delle nazioni che non hanno qualificato nessuno. Quindi se entrambi gli atleti per nazione entrano tra i primi dieci sono qualificati entrambi, mentre se ne passa uno solo non c'è possibilità di ripescaggio per l'altro - spiega il tecnico toscano con in tasca trenta medaglie mondiali su trentuno totali della storia - i numeri dei partecipanti sono da record con 73 maschi e 65 femmine. Sarà quindi una mini olimpiade e il campo gara sarà complicato non essendoci le corsie. L'incertezza è molta con almeno in ambito maschile dieci atleti in grado di lottare per una medaglia. Questi giorni discutevamo con gli altri tecnici e soprattutto con Morini, che per centrare un podio mondiale servono atleti che nel nuoto fanno i 1500 stile libero in 15 minuti. A questo però bisogna aggiungere le variabili che caratterizzano l'open water: ovvero la cosidetta "visione di campo" che serve a capire dove si è, e dove sono gli avversari più pericolosi per utilizzare le varie tattiche di gara. A questo bisogna aggiungere anche i rifornimenti, le rotte e la capacità di restare in gruppo. Gregorio ultimamente ha gareggiato bene e questo si unisce ad una potenzialità tecnica agonistica che in pochi hanno. Il campo gara è semplice con una temperatura di circa 23 gradi che è perfetta. In tal senso mi sorprende l'anticipo delle partenze di due ore (alle 8.00 locali anzichè le 10 previste). Forse per esigenze portuali, ma comunque non importa. La gara si svolgerà in un quadrilatero con quattro boe con tre giri da 1666 metri per la 5 km, 6 giri per la 10 km; per la staffetta mista quattro giri da 1250 metri, mentre per la 25 km sarà modificato il campo gara con 10 giri da 2.5 km. Le condizioni ambientali possono influire con il vento che riesce a creare un onda e delle piccole correnti piuttosto importanti. Sabato iniziano i ragazzi della 5 km con Domenico Acerenza che è un ottimo nuotatore in vasca e ha vinto l'Assoluto a Piombino dove il percorso non era semplice, dimostrando una certa dote innata di adattamento alla disciplina; poi c'è Marcello Guidi che è molto motivato e semplice che spero finalizzi il bel lavoro che sta facendo in questi anni. L'obiettivo è restare in linea con le medaglie vinte a Budapest aggiungendo magari un metallo prezioso in più". Gare in diretta a partire dall'una di notte in Italia su Raidue e in simulcast su Rai Sport + HD.
I PROTAGONISTI DELLA 5 KM
Acerenza. E' nato a Potenza ed è cresciuto a Sasso di Castalda, un paese di poco più di 800 abitanti. E’ tesserato per le Fiamme Oro e il Circolo Canottieri Napoli e attualmente fa parte del gruppo di atleti preparati da Stefano Morini presso il Centro Federale di Ostia. Amante delle lunghe distanze, si trasferisce a Roma per fare il salto di qualità. Il suo sogno si è avverato: divide le corsie di ostia con l'olimpionico Gregorio Paltrinieri e il campione del mondo Gabriele Detti. Partecipa nella nazionale assoluta ai Campionati Europei in vasca corta di Copenhagen, posizionandosi decimo nei 1500 metri stile libero. ma è ai Campionati Europei di Glasgow nel 2018, Domenico Acerenza nuota il primato personale nei 1500 metri stile libero: 14:51.88 lo piazza al quarto posto. Nel Dicembre 2018 ai Mondiali FINA in vasca corta, ad Hangzhou, Cina realizza il suo personal best nei 1500 stile libero, con il tempo di 14:33.89. Agli Assoluti di Riccione nell'aprile scorso è secondo dietro Gregorio Paltrinieri. Proprio su consiglio dell' "amico" Gregorio e il tecnico Morini volano negli States a maggio e al Campionato US Open di Fondo a Miami, Domenico conquista l’argento nella 5 Km proprio dietro SuperGreg. Dopo il collegiale d'altura a Flagstaff, Arizona, ai Campionati Italiani di fondo a Piombino, Acerenza vince il titolo nella 5 km, conquistando la qualificazione ai Mondiali FINA di Gwangju.
Marcello Guidi. Ventiduenne cagliaritano tesserato Canottieri Napoli e allenato da Lello Avagnano a 21 anni centra il suo primo successo in una rassegna nazionale, rendendosi protagonista di una gara di grande livello e precedendo nuotatori d’esperienza con il crono di 56’15″8. Alle sue spalle, infatti, Matteo Furlan (argento iridato della 10 km a Budapest '17), che ha regolato allo sprint Simone Ruffini, vincitore della Coppa del Mondo 2017 della 10 km ed oro iridato a Kazan 2015 nella 25 km. Lo stesso anno al suo esordio nella rassegna continentale del nuoto in acque libere a Loch Lomond, Marcello si conferma talento di livello internazionale conquistando uno splendido quinto posto in 52'56"8. Si aggiudica il titolo l'ungherese Kristof Rasovszky.
Convocati: Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro / CC Napoli), Domenico Acerenza (Fiamme Oro / CC Napoli), Marcello Guidi (CC Napoli), Simone Ruffini (Fiamme Oro / CC Aniene), Alessio Occhipinti (Fiame Oro / CC Aniene); Rachele Bruni (Esercito / Aurelia Nuoto), Arianna Bridi (Esercito / Trento), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro / Nuotatori Pistoiesi), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro / Hydros).
Staff: team leader Stefano Rubaudo, direttore tecnico Massimo Giuliani, tecnici federali Stefano Morini, Fabrizio Antonelli ed Emanuele Sacchi, fisioterapisti Stefano Amirante e Federica Dionisi*, medico Sergio Crescenzi.
Calendario (orario locale, in Italia -7h)
Sabato 13 luglio: 5 Km M alle 8:00 con Domenico Acerenza e Marcello Guidi
Domenica 14 luglio: 10 Km F alle 8:00 con Rachele Bruni e Arianna Bridi
Martedì 16 luglio: 10 Km M alle 8:00 con Gregorio Paltrinieri e Mario Sanzullo
Mercoledì 17 luglio: 5 Km F alle 8:00 con Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi
Giovedì 18 luglio: 5 Km a squadre alle 8:00
Venerdì 19 luglio: 25 Km M alle 8:00 con Simone Ruffini e Alessio Occhipinti e 25 Km F alle 8:05 con Arianna Bridi e Barbara Pozzobon
MEDAGLIE DEL FONDO ITALIANO AI CAMPIONATI MONDIALI DI TUTTE LE DISCIPLINE
TOT. 9-6-16 = 31
Perth 1991 (0-1-0)
ARGENTO Chiarandini 25 Km mas.
Perth 1998 (1-0-2)
ORO Squadra 25 km con Claudio Gargaro, Fabrizio Pescatori, Valeria Casprini
BRONZO Baldini 5 Km mas.
BRONZO Squadra 5 km con Luca Baldini, Fabio Venturini, Valeria Casprini
Fukuoka 2001 (3-0-2)
ORO Baldini 5 Km mas.
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 25 Km fem.
BRONZO Formentini 5 Km mas.
BRONZO Venturini 10 Km mas.
Barcellona 2003 (2-0-0)
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 10 Km fem.
Montreal 2005 (0-1-4)
ARGENTO Vitale 10 Km fem.
BRONZO Ercoli 5 Km mas.
BRONZO La Piana 25 Km fem.
BRONZO Squadra 5 Km con Simone Ercoli, Samuele Pampana, Alessia Paoloni
BRONZO Squadra 25 Km con Marco Formentini, Claudio Gargaro, Laura La Piana
Melbourne 2007 (0-1-0)
ARGENTO Formentini 25 Km mas.
Roma 2009 (1-0-2)
ORO Cleri 25 Km mas.
BRONZO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Vitale 25 Km fem.
Shanghai 2011 (0-1-1)
ARGENTO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Franco 25 Km fem.
Barcellona 2013 (1-0-0)
ORO Grimaldi 25 Km fem.
Kazan 2015 (1-0-2)
ORO Ruffini 25 Km mas.
BRONZO Furlan 5 Km mas.
BRONZO Furlan 25 Km mas.
Budapest 2017 (0-2-3)
ARGENTO Sanzullo 5 Km mas.
BRONZO Bridi 10 km fem.
BRONZO Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi, Federico Vanelli e Mario Sanzullo 4x1,25 km mixed
ARGENTO Furlan 25 Km mas.
BRONZO Bridi 25 Km fem.
Mondiali. Italfondo verso Yeosu
La nazionale di nuoto in acque libere domenica volerà verso la Corea del Sud per raggiungere il ritiro a Yeosu (circa 80 chilometri a sud-est di Gwangju), sede delle gare di fondo della 18esima edizione dei campionati mondiali delle discipline acquatiche. Il programma sarà aperto sabato 13 luglio dalla 5 chilometri maschile alle 10:00 (le 3:00 in Italia) con il debuttante Domenico Acerenza e Marcello Guidi, quinto agli europei dello scorso anno. L'indomani la 10 chilometri femminile che, come la maschile cui esordirà Gregorio Paltrinieri, qualificherà alle Olimpiadi di Tokyo 2020 i primi dieci classificati. Seguono convocati, calendario e medagliere dell'Italfondo ai mondiali delle discipline acquatiche.
Convocati: Gregorio Paltrinieri* (Fiamme Oro / Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro / CC Napoli), Domenico Acerenza* (Fiamme Oro / CC Napoli), Marcello Guidi (CC Napoli), Simone Ruffini (Fiamme Oro / CC Aniene), Alessio Occhipinti (Fiame Oro / CC Aniene); Rachele Bruni* (Esercito / Aurelia Nuoto), Arianna Bridi* (Esercito / Trento), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro / Nuotatori Pistoiesi), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro / Hydros).
Staff: team leader Stefano Rubaudo, direttore tecnico Massimo Giuliani, tecnici federali Stefano Morini*, Fabrizio Antonelli* ed Emanuele Sacchi, fisioterapisti Stefano Amirante e Federica Dionisi*, medico Sergio Crescenzi.
* partiranno lunedì 8 luglio
Calendario (orario locale, in Italia -7h)
Sabato 13 luglio: 5 Km M alle 10:00 con Domenico Acerenza e Marcello Guidi
Domenica 14 luglio: 10 Km F alle 10:00 con Rachele Bruni e Arianna Bridi
Martedì 16 luglio: 10 Km M alle 10:00 con Gregorio Paltrinieri e Mario Sanzullo
Mercoledì 17 luglio: 5 Km F alle 10:00 con Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi
Giovedì 18 luglio: 5 Km a squadre alle 10:00
Venerdì 19 luglio: 25 Km M alle 8:30 con Simone Ruffini e Alessio Occhipinti e 25 Km F alle 8:45 con Arianna Bridi e Barbara Pozzobon
foto deepbluemedia.eu
MEDAGLIE DEL FONDO ITALIANO AI CAMPIONATI MONDIALI DI TUTTE LE DISCIPLINE
TOT. 9-6-16 = 31
Perth 1991 (0-1-0)
ARGENTO Chiarandini 25 Km mas.
Perth 1998 (1-0-2)
ORO Squadra 25 km con Claudio Gargaro, Fabrizio Pescatori, Valeria Casprini
BRONZO Baldini 5 Km mas.
BRONZO Squadra 5 km con Luca Baldini, Fabio Venturini, Valeria Casprini
Fukuoka 2001 (3-0-2)
ORO Baldini 5 Km mas.
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 25 Km fem.
BRONZO Formentini 5 Km mas.
BRONZO Venturini 10 Km mas.
Barcellona 2003 (2-0-0)
ORO Valli 5 Km fem.
ORO Valli 10 Km fem.
Montreal 2005 (0-1-4)
ARGENTO Vitale 10 Km fem.
BRONZO Ercoli 5 Km mas.
BRONZO La Piana 25 Km fem.
BRONZO Squadra 5 Km con Simone Ercoli, Samuele Pampana, Alessia Paoloni
BRONZO Squadra 25 Km con Marco Formentini, Claudio Gargaro, Laura La Piana
Melbourne 2007 (0-1-0)
ARGENTO Formentini 25 Km mas.
Roma 2009 (1-0-2)
ORO Cleri 25 Km mas.
BRONZO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Vitale 25 Km fem.
Shanghai 2011 (0-1-1)
ARGENTO Grimaldi 10 Km fem.
BRONZO Franco 25 Km fem.
Barcellona 2013 (1-0-0)
ORO Grimaldi 25 Km fem.
Kazan 2015 (1-0-2)
ORO Ruffini 25 Km mas.
BRONZO Furlan 5 Km mas.
BRONZO Furlan 25 Km mas.
Budapest 2017 (0-2-3)
ARGENTO Sanzullo 5 Km mas.
BRONZO Bridi 10 km fem.
BRONZO Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi, Federico Vanelli e Mario Sanzullo 4x1,25 km mixed
ARGENTO Furlan 25 Km mas.
BRONZO Bridi 25 Km fem.
World Series in Ungheria. Bridi seconda, Sanzullo settimo

Dalle fredde acque del mare di Setubal, in Portogallo, a quelle calde del Lago di Balaton, in Ungheria, che rievoca dolci ricordi mondiali, poco cambia per l'Italfondo che rimane protagonista anche nella quarta tappa delle World Series. La campionessa europea della 25 km Arianna Bridi è seconda nella 10 km femminile, beffata in volata (come avvenne sette giorni fa a Rachele Bruni) dalla brasiliana, oro iridiato nella 25 km proprio in terra magiara nel 2017 detentrice dell'ex World Cup Ana Marcela Cunha con cui ha allungato sul gruppo all'ingresso nell'imbuto. La 23enne trentina - tesserata per Esercito e RN Trento, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, vincitrice della seconda tappa alle Seychelles e bronzo mondiale nella 10 e nella 25 km - tocca in 1h58'46''2 con l'1h58'45''4 della carioca; terza è la teutonica Antonia Leonie Beck in 1h58'46''8. Chiude settima la vice campionessa olimpica Rachele Bruni - tesserata per Esercito e Aurelia Nuoto e seguita dallo stesso Antonelli - in 1h58'53''1.
Nella gara maschile successo del fuoriclasse ungherese Kristof Rasovszky - oro continentale nella 10 e nella 5 km in Scozia - in 1h50'12''7. Settimo un brillante Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) in 1h50'26''3.
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
2. Arianna Bridi
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
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I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
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World Series a Setubal. Bruni seconda, Bridi quarta

Anche il freddo mare di Setubal (si è gareggiato con la muta) si tinge d'azzurro, con l'Italfondo protagonista della terza tappa delle World Series FINA (ex World Cup). L'argento olimpico Rachele Bruni è seconda nella 10 km femminile, beffata in volata dalla brasiliana, oro iridiato nella 25 km a Budapest 2017 e detentrice dell'ex World Cup Ana Marcela Cunha con cui ha staccato il gruppo cinquanta metri prima dell'imbuto finale. La 28enne di Firenze - tesserata per Esercito e Aurelia Nuoto, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, terza nella tappa d'apertura a Doha e vincitrice del circuito nel 2016 e campionessa italiana nella 5 km a Piombino il 5 giugno - chiude in 1h41'11''98, contro l'1h41'11''90 della sudamericana. Terza è l'ecuadoregna Samantha Arevalo in 1h41'17''75.
Ai piedi del podio, quarta in 1h41'18''67, la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi - vincitrice della seconda tappa alle Seychelles, tesserata per Esercito e RN Trento e seguita dallo stesso Antonelli, vincitrice del circuito nel 2017 - che ha patito il dover nuotare con la tuta, elemento che lei mal sopporta da sempre.
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
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I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
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Trofeo delle Regioni. A Piombino i fondisti del futuro

A Piazza Bovio largo ai giovani! Quasi 100 atleti, compresi tra i 12 e i 18 anni, raccolgono il testimone dagli azzurri. Nello stesso percorso dei campionati assoluti di nuoto in acque libere, validi come selezione mondiale, che si sono conclusi venerdì, ragazzi e juniores provenienti da Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Sicilia, Lazio e Lombardia si sfidano nei cinquemila metri del Trofeo delle Regioni. Una vera e propria festa di sport a Piombino, città italiana dello sport in Europa, con il nuoto di fondo in primo piano. Tripletta della Campania sul podio dei 5000 ragazzi con Pasquale Giordano, Giuseppe Ilaro e Luigi Galdieri; doppietta d'oro della Liguria nella categoria junior con le vittorie di Andrea Filadelli e Iris Menchini e successo di Giorgia Gosetto in rappresentanza del Veneto nei 5000 ragazze. Domenica 9 giugno alle ore 9.30 le staffette 4x1250.
Ci sono anche i giovanissimi, quelli che tra poco compiono gli anni. Andrea Badagliaccio, Pol Mimmo Ferito, è il più giovane dei ragazzi. 13 anni, frequenta la terza media della Scuola Secondaria di primo grado Antonino Pecoraro di Palermo. Ha inziato a nuotare che aveva 4 anni e in piscina nuota principalmente stile libero. "E' la mia prima cinque chilometri - spiega - finora avevo fatto al massimo 3,6 km. In estate ci riuniamo in gruppo e ci alleniamo in mare, nella baia di Mondello. Martedì finisco la scuola e poi iniziano gli esami di stato. Questi giorni è come fosse una festa. Mi piace nuotare". A Palermo si allena con Paola Catania e Vincenzo Raia.
Le ragazze più giovani tra quelle presenti a Piombino sono cinque: Giorgia Di Mario e Francesca Minolfi (Island Milazzo), Beatrice Ceccarelli (Aurelia Nuoto), Letizi Gioffredi (Rari Nantes Florentia) e Amelia Celiberti (Idea Sport Genova).
Gorgia Di Mario, 13 anni, frequenta la seconda media alla Scuola Statale di Falcone. Ha cominciato subito a nuotare (dall'acquaticità è passata alla propaganda) ed è allenata da Sandro Torre. In piscina nuota stile libero e misti.
Francesca Minolfi, anche lei 13enne ed allenata da Sandro Torre, frequenta invece la terza media presso la Scuola D'Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto. Ha cominciato a 8 anni e in piscina alterna lo stile libero alla farfalla.
Beatrice Ceccarelli, 12 anni, è iscritta alla seconda media presso la Scuola Secondaria di primo grado Nino Rora a Roma. Si allena con Silvia Lenzi nella piscina dell'Aurelia di via Baffi e in vasca nuota stile libero e farfalla.
Letizia Gioffredi, 12 anni, è l'altra giovanissima insieme a Ceccarelli. Iscritta in seconda media alla "Ghiberti" di Firenze. La mamma l'ha portata in piscina fin dai primi mesi, poi a tre anni ha inizato i corsi di nuoto. Insieme allo stile libero, le piace la rana. "Ho bevuto - dice timidamente - ma la gara l'ho finita. E' andata bene. Sono contenta".
Amelia Celiberti, 13 anni, è iscritta alla terza media all'Istituto Secondario di primo grado Leca-Albenga. Ha iniziato a 7 anni, si allena con Matteo Marmantini e Renato Marchelli e la sua materia preferita è italiano. Nei prossimi giorni è attesa dagli esami di stato ed ha gia le idee chiare sul futuro. "Mi piace lo sport, quindi Liceo di Scenze Applicate con indirizzo sportivo. Ad Albenga c'è il Giordano Bruno". In piscina i suoi stili sono libero e farafalla.
Il podio dei 5km ragazzi
1. Pasquale A. Giordano (Campania) 58'28"0
2. Giuseppe Ilaro (Campania) 58'28"4
3. Luigi Galdieri (Campania) 58'30"6
Il podio dei 5km ragazzze
1. Giorgia Gosetto (Veneto) 1h 06'28"7
2. Irene Berti (Veneto) 1h 07'23"7
3. Federica Senatore (Campania) 1h 08'11"2
Il podio dei 5km junior M
1. Andrea Filadelli (Liguria) 57'51"2
2. Andrea M. Melzi (Lombardia) 59'14"6
3. Giovanni Asciolla (Campania) 59'15"1
Il podio della 5km junior F
1. Iris Menchini (Liguria) 1h 02'39"5
2. Alessia Ossoli (Lombardia) 1h 03'11"2
3. Francesca Senatore (Campania) 1h 03'23"1
Assoluti Piombino. Occhipinti e Pozzobon vincono la 25

Fanno festa le Fiamme Oro, l'Aniene e l'Hydros. Nella giornata conclusiva degli assoluti di nuoto in acque libere a Piombino Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) e Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) guadagnano il pass mandiale nella 25 chilomentri. Il Gruppo Sportivo Fiamme Oro si aggiudica anche le classifiche di società maschile e femminile.
Tra Occhipinti e Ruffini è gara a due dall'inizio alla fine. Agli ultimi 200 metri Alessio attacca e si decide la gara. E' primo in 5 ore 28'19"2, Simone è dietro di lui con due secondi di ritardo. Occhipinti aveva già vinto la 25 chilometri l'anno scorso a Castelgandolfo ma il mare di Piombino, e soprattutto quello di questi giorni, è un'altra cosa. "Con le onde è più difficile, mi ci devo abituare. Sono soltanto due anni che nuoto in mare. Ho strappato subito, abbiamo fatto gioco di squadra e alla fine ne avevo ancora". Ha 23 anni, il diploma di liceo scientifico e vuole proseguire gli studi all'università. Gli piace Scienze Politiche. La piscina non la lascia. "I 1500 stile libero mi riescono bene".
"Missione compiuta. Sono molto soddisfatto. Ho fatto una buonissima gara - spiega Ruffini - sempre davanti, poi alla fine Alessio mi ha passato, ma va bene anche così, perchè in Corea c'è posto per tutti e due. L'acqua in alcuni punti era davvero molto fredda. Forse con il costume sarei anche riuscito a farla ma sarebbe diventata molto più dura. Quest'anno è stato particolare, ho avuto la mononucleosi ed ho potuto allenarmi soltanto da aprile. L'ultimo test l'ho fatto prima di partire per Piombino con il medico della Nazionale Sergio Crescenzi ed era tutto ok". Entrambi sono allenati da Emanuele Sacchi.
Prenota il biglietto per la Corea del Sud anche Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) che vince in 6 ore 04'25"8 dopo una gara tattica, studiata nei particolari. "Era da un po' di tempo che provavo a vincere - sorride - finalmente ce l'ho fatta e sono felice. Ho tirato fin dall'inizio, cercando di stare in scia quando ero un po' più stanca ma senza staccarmi mai dal gruppo. Alla fine ho dato tutto. Sono stanca ma strafelice. E' la prima vittoria". Ha 25 anni, è allenata da Barbara Bertelli, diplomata in Scienze Sociali, da grande vuole fare la disegnatrice di moda. "A Venezia c'è l'università di design e moda - dice - mi piacerebbe iscrivermi li ma devo prima oragnizzarmi con il nuoto e conciliare le due cose. Mi alleno due volte al giorno".
Sabato e domenica spazio al Trofeo delle Regioni, riservato alle categorie junior e ragazzi. Sabato 8 giugno i 5000 metri: alle 9.30 lo start dei ragazzi (21 maschi e 22 femmine) e alle 11.15 quello degli junior (25 maschi e 24 femmine). Domenica 9 giugno alle ore 10.00 le staffette 4x1250.
LA GARA. Partono in 17, tutti con la muta, arrivano in undici. Alle 8 del mattino la temperatura dell'acqua è di 19.7 gradi; start maschile (10) alle 8.21, femminile (7) quindici minuti dopo. Il primo a ritirarsi è Marco Inglima. Completato il settimo giro, dopo circa 10 chilometri e 400 metri, Luca Amura, classe 2000, il più giovane di tutti, è già staccato e alza il braccio in segno di aiuto. Il gruppo femminile nuota compatto. Dopo otto giri si ferma anche Andrea Bianchi.
Al dodicesimo giro completato Simone Ruffini e Alessio Occhipinti guadagnano 3'30" di vantaggio (circa 300 metri) sulla coppia Francesco Ghettini e Matteo Furlan. Il marinaio, neocampione d'Italia dei diecimila, però, dopo alcune centinaia di metri si ferma. "Ho cominciato a sentire un gran caldo - dice - la faccia rossa e non nuotavo più bene. Allora mi sono fermato". Tra le ragazze rimane indietro Ilaria Raimondi ed è la prima ad uscire dall'acqua; in testa nuotano Veronica Santoni, Ginevra Taddeucci e Aurora Ponselè: per loro è il giro numero 11 completato. Il mare si alza col passare delle ore. Anche la barca-pontone per i rifornimenti ha difficoltà a restare ancorata. Un chilometro dopo si ritira Ginevra Taddeucci. Intanto Ponselè supera Santoni. A circa 1500 metri dalla fine passa al comando Barbara Pozzobon e Alice Franco supera Santoni, che sembra aver terminato le energie. Ponselè adesso è seconda ma a pochi metri. Ai ragazzi mancano 1000 metri: Ruffini sempre in testa con Occhipinti a rimorchio ed Edoardo Stochino doppiato.
Ultime bracciate decisive: Alessio Occhipinti sprinta a sorpassa Simone Ruffini, che aveva tirato il gruppo dall'inizio e Barbara Pozzobon allunga e chiude con 100 metri di vantaggio su Aurora Ponselè. Alice Franco, che aveva guadagnato metri su entrambe, ancora in corsa per il secondo posto, perde tempo con l'ultimo rifornimento e finisce terza.
Il podio della 25 km F
1. Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) 6h 04'25"8
2. Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene) 6h 05'19"3
3. Alice Franco (Esercito) 6h 05'56"4
Il podio della 25 km M
1. Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene) 5h 28'19"2
2. Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) 5h 28'21"2
3. Francesco Ghettini (Marina Militare/RN Spezia) 5h 34'28"1
Foto Andrea Masini/Deepbluemedia.eu
Assoluti di Piombino. Manzi e Ciccarella vincono i 2500

Alla fine si nuota. Con cinque ore di ritardo, a causa delle cattive condizioni meteo, atleti in mare per la terza giornata degli assoluti di nuoto in acque libere a Piombino. Temperatura dell'acqua di 19.9 gradi e muta facoltativa. C'è prima la due chilometri e mezzo e c'è subito la "sorpresa" Silvia Ciccarella (CC Aniene) che si aggiudica il titolo italiano con 29'57"0 e precede la vincitrice della 5 chilometri Sofie Callo (RN Spezia) e la plurimedagliata, specialista delle gare in acque libere, Martina Grimaldi (Fiamme Oro).
Silvia Ciccarella, 19 anni, allenata da Emanuele Sacchi, già terza nei 5000 di mercoledì, approfitta di un errore nella fase finale di Callo e la precede di 14 secondi. Contenta della vittoria che festeggia con i compagni di squadra e della qualificazione agli europei di categoria. Alla sua età ha già le idee chiare sul futuro. "Il mio desiderio - dice - è quello di laurearmi e fare carriera all'interno di un gruppo sportivo". Frequenta il primo anno di Scienze Politiche all'Università La Sapienza di Roma. "Tra le materie che preferisco c'è diritto. Con due genitori laureati in Giurisprudenza forse ho ereditato questo interesse". Nuota da quando aveva tre anni, cominciando al Salaria Sport Village, proseguendo al Nomentano fino ad approdare all'Aniene. In piscina nuota le distanze lunghe, dai 400 stile libero in su. "Nei 1500 sono arrivata settima agli ultimi assoluti a Riccione", afferma con orgoglio. Ha chiuso in 16'43"41 davanti a Rachele Bruni.
Nei 2,5 maschili tripletta delle Fiamme Oro con Andrea Manzi che vince in 27'12"6 ed è accompagnato sul podio dai compagni di squadra Federico Vanelli e Simone Ercoli. Premiazioni effettuate dal presidente del Comitato Regionale Toscana della Federazione Italiana Nuoto Roberto Bresci. In serata il Circolo Canottieri Napoli si aggiudica la staffetta mixed 4x1250 con il tempo di 59'23"0: Giulio Iaccarino, Benedetta Festante, Paola La Rocca, Marcello Guidi.
Gli assoluti si concludono venerdì 7 giugno con le prove dei 25000 metri che al momento rimangono confermate sul campo gara di Piazza Bovio, con inizio anticipato alle ore 8.00 la maschile e 8.15 la femminile. Gare di selezione ai mondiali di Gwangju, in Corea del Sud, dal 13 al 19 luglio. Sabato 8 e domenica 9 giugno, invece, spazio al Trofeo delle Regioni di nuoto in acque libere, riservato alle categorie juniores e ragazzi.
Il podio dei 2.5 km F
1. Andrea Manzi (Fiamme Oro) 27'12"6
2. Federico Vanelli (Fiamme Oro) 27'17"9
3. Simone Ercoli (Fiamme Oro) 27'19"5
Il podio dei 2.5 km M
1. Silvia Ciccarella (CC Aniene) 29'57"0
2. Sofie Callo (RN Spezia) 30'11"2
3. Martina Grimaldi (Fiamme Oro) 30'18"0
Il podio della 4x1250
1. CC Napoli 59'23"0
Giulio Iaccarino, Benedetta Festante, Paola La Rocca, Marcello Guidi
2. CN Posillipo 1h 04'03"0
3. Buonconsiglio Nuoto 1h 06'27"0
RUBAUDO SOCCORRITORE FIN. Stefano Rubaudo si rivela anche esperto soccorritore. Il direttore tecnico organizzativo del settore fondo della Federazione Italiana Nuoto si è reso protagonista di un'operazione di salvataggio in mare. Questa mattina, nel ricollocare il pontone di arrivo del campo gara dei campionati assoluti di nuoto im acque libere in svolgimento a Piombino, divelto dalle forti onde, alte quasi un metro e mezzo, i due addetti ai campi sono stati catapultati fuori dal gommone ed uno di essi spinto contro gli scogli. Stefano Rubaudo, che si trovava sul posto per un sopralluogo insieme ai giudici, si è tuffato prontamente soccorrendo prima il pericolante in difficoltà e successivamente recuperando il gommone alla deriva. Trasportato subito in ospedale, l'addetto ai campi è stato sottoposto alle cure del caso.
Foto Andrea Masini/Deepbluemedia.eu
Assoluti di Piombino. Bruni e Acerenza vincono i 5000

Rachele Bruni e Domenico Acerenza vincono la cinque chilometri agli assoluti di nuoto in acque libere in svolgimento a Piombino fino a venerdì e staccano i primi pass per i campionati del mondo di Gwangju, in Corea del Sud, dal 13 al 19 luglio. Lei, 28 anni di Firenze, tesserata con Esercito e Aurelia Nuoto e allenata da Fabrizio Antonelli, vicecampionessa olimpica dei diecimila a Rio 2016 e bronzo nei cinquemila agli Europei di Loch Lomond 2018. Lui, 24 anni di Potenza, portacolori di Fiamme Oro e CC Napoli, allenato da Stefano Morini, che nasce come fondista in piscina, alla sua seconda gara in acque libere: la prima a maggio a Miami insieme a Gregorio Paltrinieri agli USA Open.
Rachele Bruni, tra i due è la più esperta. Lo scorso anno agli assoluti di Genova si era classificata seconda, dietro ad Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), che successivamente si è laureata campionessa europea dei 25000 a Loch Lomond 2018. "Contenta di aver vinto. E' stata una gara tosta, con l'onda lunga che se non fai attenzione ti fa perdere la traiettoria e le meduse da schivare. Tornare a Piombino mi fa sempre molto piacere. E' bella come l'avevo lasciata nel 2012 agli Europei. Anche l'organizzazione è perfetta, ringrazio tutti per l'accoglienza e l'affetto che mi dimostrate".
Domenico Acerenza è all'esordio ma le sue qualità di fondista in piscina lo inseriscono di diritto tra i favoriti della vigilia. "Alla fine ho visto il tendone dietro e sono venuto già diritto - sorride - E' stato il mio punto di riferimento. Alle onde non sono ancora abituato, allora mi sono messo in scia con gli altri e negli ultimi metri ho alzato il ritmo. Ne avevo ancora. Dopo il collegiale a Flagstaff sono molto allenato".
Domenico Acerenza è diplomato in Ragioneria, quando non nuota ama rilassarsi guardando serie televisive e leggendo libri. "Mi piacciono i gialli e mi piace leggere i libri di carta, preferisco sfogliare le pagine che tenere in mano un e-book". A segure le gare è intervenuto anche il direttore tecnico della Nazionale di nuoto Cesare Butini, che ha consegnato le medaglie insieme al commissario tecnico della Nazionale di fondo Massimo Giuliani. "Mi è piacuta la gara di Domenico - commenta Butini - a Gwangju avremo due atleti impegnati sia nei 1500 in piscina che nei 5000 in mare, lui e Gregorio Paltrinieri. Oggi ha gestito bene la gara, in modo intelligente, restando defilato all'inizio e uscendo dal gruppo al momento giusto. Bravi anche gli altri: Federico Vanelli e Marcello Guidi, campione italiano l'anno scorso a Genova".
Il podio della 5 chilometri F
1. Rachele Bruni (CS Esercito/Aurelia N) 1h 01'47"1
2. Ginevra Taddeucci (TNT Empoli) 1h 01'49"7
3. Silvia Ciccarella (CC Aniene) 1h 01'55"6
Il podio della 5 chilometri M
1. Domenico Acerenza (Fiamme Oro) 55'54"4
2. Federico Vanelli (Fiamme Oro) 55'59"7
3. Marcello Guidi (CC Napoli) 56'01"5
I numeri della 2^ giornata degli Assoluti
205 gli anni di fondazione dell'Arma del Carabinieri che oggi festeggia l'anniversario a Roma, presso la Caserma Salvo D'Acuisto di Tor di Quinto, alla presenza del Comandante Generale dell'Arma Giovanni Nistri.
26 gli anni che compie oggi Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), nato il 5 giugno 1997 a Massa Di Somma (Napoli) e allenato da Emanuele Sacchi, che ai mondiali di Balaton 2017 ha conquistato le medaglie d'argento nei cinque individuali e di bronzo con la mixed team relay.
2 le atlete straniere, fuori classifica, impegnate nella 5 chilometri: la neozelandese Michelle Weber (terza in 1 ora 01'53"2) e l'ecuadoregna Samantha Arevalo (quarta in 1 ora 01'55"3).
Foto Andrea Masini/Deepbluemedia.eu