World Series. Vince Bridi, quarta Bruni

Le acque cristalline delle Seychelles si tingono d'azzurro, per l'ennesima dimostrazione di forza e solidità dell'Italfondo nella seconda tappa delle World Series FINA. Arianna Bridi vince la 10 chilometri femminile, beffando in volata la brasiliana, oro iridiato nella 25 km a Budapest 2017 e detentrice dell'ex World Cup Ana Marcela Cunha con cui ha staccato il gruppo poco prima dell'imbuto finale. La campionessa europea nella 25 Km a Glasgow 2018 - tesserata per Esercito e RN Trento e allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli - tocca in 2h01'33''9, contro le 2h01'34''1 della carioca; terza è la francese Lara Marguerite Grangeon in 2h01'41''1 che batte allo sprint la vice campionessa olimpica Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto) quarta in 2h01'41''7. "La gara è stata abbastanza difficile perchè la temperatura dell'acqua era molto alta - spiega la 23enne trentina, già bronzo iridato in carica nelle 10 e 25 chilometri - Quindi abbiamo provato a partire piano nei primi tre giri, pur rimanendo sempre a contatto col le migliori. Poi insieme alla Cunha abbiamo accelerato negli ultimi mille metri. Sono contenta di questa vittoria, perchè l'anno non era iniziato nel migliore dei modi".
LE PAROLE DEL TECNICO FEDERALE FABRIZIO ANTONELLI. "Avevo chiesto alle ragazze di combattere e lottare perchè sono in un periodo di grande carico. Sono uscite dall'acqua, sia Arianna che Rachele, con la sensazione di aver dato veramente tutto senza preoccuparsi più di tanto del risultato. Hanno condotto una gara perfetta tatticamente e anche di questo aspetto sono soddisfatto".
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
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I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
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Us Open 2019. Paltrinieri bis, poi Acerenza e Sanzullo

Favoloso Gregorio Paltrinieri, che dopo aver dominato la 10, si ripete anche nella 5 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si sono svolti venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne; alle sue spalle, battuto allo sprint, il compagno d'allenamenti Domenico Acerenza. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, seguito al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - e il 24enne lucano attaccano fin dal primo chilometro e chiudono rispettivamente in 53'42''32 e in 53'42''78, con circa dieci secondi di margine dal gruppo regolato da Mario Sanzullo terzo, come venerdì, in 53'53''19.
"Rispetto alla dieci chilometri è stata una prova diversa - spiega SuperGreg - Ero molto stanco perchè non sono abituato a fare gare di fondo così ravvicinate. Sono rimasto sempre davanti ma non ho avuto le energie per fare il vuoto e alla fine ho comuque vinto allo sprint". "E' stata una bella battaglia con Greg, soprattutto nel finale - sottolinea Acerenza, tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli e quarto agli Europei di Glasgow - Adesso vediamo cosa succederà in futuro, perchè questa è stata la mia prima gara in acque libere". Infine Sanzullo: "Sono contento nonostante la fatica, ma è normale in questo periodo - racconta il 25enne di Massa di Somma, argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - Sto lavorando per essere al top ai Mondiali di Gwangju e quindi adesso manca un po' di brillantezza".
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
Us Open 2019. SuperGreg domina la 10 km a Miami

Gregorio Paltrinieri domina la 10 chilometri dei campionati nazionali statunitensi che si svolgono rispettivamente venerdì 3 e domenica 5 maggio a Miami, nella riserva naturale di Key Biscayne. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuto, allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - stacca il gruppo intorno ai 6 chilometri e vince in solitario in 1h49'25''37. Alle sue spalle lo statunitense e oro iridato a Kazan 2015 e vice campione del mondo a Budapest 2017 Jordan Willimosky in 1h50'57''35 e un eccellente Mario Sanzullo - argento sul Lago di Balaton nella 5 km, tesserato Fiamme Oro e CC Napoli e seguito dal tecnico federale Emanuele Sacchi - terzo in 1h51'41''21.
Per SuperGreg - secondo a Abu Dhabi e terzo a Chun'An nella World Serie 2018 - si tratta del secondo successo in acque libere dopo l'oro alle Universiadi di Taipei 2017. "E' stato un ottimo test con atleti di livello eccellente - sottolinea il 24enne di Carpi - Mi sono messo davanti dal terzo giro e piano piano lo spazio tra me Willimosky e Sanzullo aumentava, non è stato facile ma ne avevo per andare da solo; la frequenza della bracciata è stata sui quarantuno cicli fino all'arrivo, quindi decisamente buona. Questa è la strada giusta per arrivare al top della condizione ai Mondiali. Dopo Miami andremo in altura a Flagstaff, dove mi raggiungerà anche Detti, per proseguire nella preparazione in vista degli appuntamenti più importanti della stagione". Soddisfatto anche Stefano Morini: "Gregorio è stato molto bravo e intelligente oggi. Sono sempre più convinto che abbiamo intrapreso la strada giusta per farci trovare pronti ai Campionati del Mondo: bisogna lavorare con questa abnegazione e con questa determinazione. Andiamo avanti così".
Si torna in acqua domenica alle 7.30 ora in Florida (13.30 in Italia) per la 5 km che vedrà in gara anche Domenico Acerenza.
Gli azzurri in Florida. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli) e Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il team manager Stefano Rubaudo, il tecnico federale Stefano Morini e il fisioterapista Stefano Amirante.
World Series. Prossima anche la seconda tappa delle World Series che si svolgerà alle Seychelles, a Beau Vallon, dove nuoteranno Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) e Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto), accompagnate dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e dalla fisioterapista Federica Dionisi. La Bruni, vicecampionessa olimpica, è giunta terza nella prima tappa in Quatar (Bridi ottava). La trasferta nell'oceano Indiano è iniziata il primo maggio per terminare il 13 maggio, all’indomani della gara.
UnipolSai long distance. Ok Taddeucci e Occhipinti

Parte ufficialmente Riccione 2019. Allo Stadio del Nuoto di Riccione, da sempre centro nevralgico del nuoto italiano, prima giornata delle otto che attendono gli azzurri. Apertura, come consuetudine, dedicata alle long distance con i 5000 juniores e assoluti. Assenti l'argento olimpico Rachele Bruni, l'argento continentale nella 10 km Giulia Gabbrielleschi e il campione del mondo nella 25 km a Kazan 2015 Simone Ruffini. La selezione per i campionati mondiali di nuoto di lunga distanza - Lago Jang Seongho 13-19 luglio - è prevista, per tutte le distanze, in occasione degli assoluti estivi in programma a Piombino dal 3 al 9 giugno.
Assoluti. Gara costantemente al comando e vittoria per distacco per Ginevra Taddeucci - tesserata per Team Nuoto Toscana e seconda nella prima tappa della Coppa Len 2018 a Eilat - che tocca in 56'26''7; con lei sul podio la campionessa europea della 25 km a Glasgow 2018 Arianna Bridi - tesserata per Esercito e RN Trento bronzo iridato nella 25 e nella 10 km a Budapest 2017 e vincitrice della World Cup Fina 2017 - seconda in 56'45''1 e Silvia Ciccarella (CC Aniene) terza in 57'14''8. "Non mi aspettavo questo successo e soprattutto questo tempo - spiega Taddeucci, allenata da Giovanni Pistelli - E' andato tutto bene ed è sempre una soddisfazione battere Arianna. E' una stagione importante per me, in cui compiere un ulteriore salto in avanti. Adesso proseguo nella preparazione con l'obiettivo di essere al topo per gli Estivi che valgono il pass per i Mondiali.
Tra i maschi titolo bis per Alessio Occhipinti già vincitore nel 2018. Il 23enne di Roma - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e sedicesimo nella 25 km in Scozia - è il più veloce in 51'51''1; dietro di lui il sardo Marcello Guidi (CC Napoli) in 52'39''2 e Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) in 52'58''3.
"Quest'anno mi dividerò tra acque libere e piscine: i sogni sono le Universiadi e ovviamente i Mondiali in Corea - sottolinea l'allievo del tecnico federale Emanuele Sacchi - Adesso resto a Riccione per fare i 1500 stile libero e devo dire che la condizione c'è".
Juniores. In apertura di programma il successo della veneta Vittoria Nicora (Piave Nuoto) in 59'07''8 che precede la campana Benedetta Festante (CC Napoli) in 1h00'17''0 e la lombarda Alessia Ossoli (GAM Team) terza in 1h00'35''9.
Tra i maschi dominante il marchigiano Alessio Fiorani - tesserato per Vis Sauro Nuoto Team e unico a scendere sotto i 55' - che vince in 54'47''9; alle sue spalle Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) in 55'16''1 e il toscano Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) in 55'25''1.
I podi della prima giornata - domenica 31 marzo
5000 juniores fem
1. Vittoria Nicora (Piave Nuoto) 59'07''8
2. Benedetta Festante (CC Napoli) 1h00'17''0
3. Alessia Ossoli (GAM Team) 1h00'35''9
5000 juniores mas
1. Alessio Fiorani (Vis Sauro Nuoto) 54'47''9
2. Stefano Avino (Olimpic Nuoto Napoli) 55'16''1
3. Matteo Magnolfi (Nuotatori Pistoiesi) 55'25''1
5000 assoluti fem
1. Ginevra Taddeucci (Team Toscana Nuoto) 56'26''7
2. Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) 56'45''1
3. Silvia Ciccarella (CC Aniene) 57'14''8
5000 assoluti mas
1. Alessio Occhipinti (Fiamme Oro/CC Aniene) 51'51''1
2. Marcello Guidi (CC Napoli) 52'39''2
3. Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 52'58''3
La giornata di lunedì 1 aprile è riservata alle categorie più giovani che gareggiano sulla distanza più breve (3000 metri) divise per fasce di età: ragazze 2006 e 2005, ragazzi 2003 e 2004/2005. Start previsto alle 8.45. Nel pomeriggio arrivo e primi allenamenti degli atleti che dal 2 al 6 aprile saranno impegnati nei campionati assoluti UnipolSai alla ricerca del pass per i Mondiali di Gwangju (21-28 luglio). Domenica 7, in vasca da 25 metri, si assenerà lo scudetto del nuoto nelle finali del campionato nazionale a squadre di A1 e A2 - coppa Caduti di Brema.
World Series. Bruni terza, Paltrinieri quarto

La prima tappa della World Series (ex World Cup), in programma a Doha sabato 16 febbraio, con l'Italfondo subito sugli scudi. Rachele Bruni è terza nella 10 chilometri femminile. La 28enne di Firenze - tesserata per Esercito e Unicusano Aurelia Nuoto, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e argento olimpico a Rio 2016 - tocca in 2h03'53''0, preceduta dalla brasiliana e detentrice della Coppa Ana Marcela Cunha che vince in 2h03'51''5 e dell'aussie Kareena Lee seconda in 2h03'52''0. Gara condizionata dal mare mosso e dal grande vento: il gruppo resta compatto fino all'ottavo chilometro, poi l'accelerazione di Bruni - bronzo continentale nella 5 km a Glasgow 2018 - seguita da Lee e Cunha che si conferma sprinter di razza. Bene anche le altre azzurre con Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) sesta in 2h03'58''2, la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento) ottava in 2h04'00''2; più attardata Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) che paga ancora uno scarso feeling con l'acqua fredda ed è ventiquattresima in 2h04'26''1.
Nella 10 km maschile Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), alla sesta gara ufficiale in acque libere, è quarto con il podio distante un secondo e mezzo. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 - allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini, secondo nell'ottava tappa a Abu Dhabi e terzo nella settima a Chun'An nel 2018 e oro alle Universiadi di Taipei 2017 - conclude in 1h52'26''1. Si impone il tedesco Florian Wellbrock - campione europeo nei 1500 a Glasgow 2018 - in 1h52'21''6, davanti al fuoriclasse ungherese Kristof Razovszky - oro continentale nella 25 e 5 km e argento nella 10 km - in 1h52'22''8 e allo statunitense e campione del mondo a Kazan 2015 Jordan Wilimovsky sul gradino più basso del podio in 1h52'24''4. Un ulteriore passo in avanti per SuperGreg che continua ad immagazzinare informazioni, strategie e tattiche in vista del progetto olimpico Tokyo 2020. Gara dai ritmi sostenuti: ai 5 chilometri gruppo messo in fila dal britannico Jack Burnell che tenta l'allungo seguito da Razovszky, e Paltrinieri; poi è del magiaro il forcing decisivo ai 7.5 km che sgrana il plotone, portandosi dietro Wellbrock, il 24enne di Carpi e Wilimovsky; prima dell'imbuto il tedesco strappa, l'ungherese perde la scia, mentre lo statunitense allunga su Paltrinieri.
Indietro gli altri italiani con Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto) quindicesimo in 1h52'38''7, con Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene) subito dietro di lui in 1h52'39''8.
GLI AZZURRI A DOHA. Questi i convocati dal direttore tecnico Massimo Giuliani: Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Andrea Manzi (Fiamme Oro/Canottieri Napoli), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli). Completano lo staff il team manager e responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Fabrizio Antonelli, Stefano Morini ed Emanuele Sacchi e il tecnico Massimiliano Lombardi.
IL CIRCUITO. Otto tappe con apertura a Doha il 17 febbraio e chiusura a Chun'An, in Cina, il 29 settembre. Nel 2018 vittoria tra i maschi dell'olandese e campione olimpico e iridato Ferry Weertman che ha preceduto nella classifica generale il britannico Jack Burnell e Simone Ruffini. Circuito femminile vinto dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, seguita dall'argento olimpico Rachele Bruni e dall'orange e oro europeo nella 5 e 10 chilometri Sharon Van Rouwendaal. Nel 2017 World Series dominata dagli azzurri con le vittorie di Arianna Bridi e Simone Ruffini.
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri
Fina Marathon. C'è Greg ad Abu Dhabi

SuperGreg riparte dagli Emirati Arabi. Dopo il primo podio della sua carriera in acque libere (terzo a Chun'an il 16 settembre) l'olimpionico azzurro chiuderà le Fina Marathon World Series ad Abu Dhabi venerdì 9 novembre. Sarà la sua quinta dieci chilometri dopo quelle della prima tappa negli Emirati a Doha e della settima in Cina lo scorso settembre, l'oro alle Universiadi di Taipei e il quarto posto in Coppa Len a Eilat dello scorso anno. In classifica generale comanda l'olandese campione olimpico Ferry Weertman con 75 punti davanti al britannico Jack Burnell secondo a 63 punti e l'azzurro campione in carica Simone Ruffini a quota 55. In campo femminile coppa chiusa con Ana Marcela Cunha, oro nei 25 km e bronzo nei 5 km e nei 10 km a Budapest 2017, in solitario a 96 punti davanti alla campionessa olimpica Sharon Van Rouwendal e la vicecampionessa olimpica, l'azzurra Rachele Bruni, seconde a 66 punti. Si nuota su un circutio di 2 km da ripetere 5 volte.
CONVOCATI. Oltre a Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Rachele Bruni (Esercito/Unicusano Aurelia Nuoto), la campionessa europea della 25 km Arianna Bridi (Esercito/RN Trento), Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno), l'argento europeo nella 10 km Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), il bronzo europeo nella 25 km Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), l'argento nella 5 km e bronzo team event europeo Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli), il detentore del trofeo Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli). Nello staff il direttore tecnico Massimo Giuliani, il Responsabile tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Emanuele Sacchi, Fabrizio Antonelli, Stefano Morini, il tecnico Massimiliano Lombardi e il fisioterapista Stefano Amirante.
Mondiali U20. L'Italia chiude quarta nel girone. Mercoledì gli ottavi

Nella terza giornata dei mondiali under 20 di pallanuoto maschile a Zagabria, la Nazionale guidata da Federico Mistrangelo perde 14-12 con la Serbia e chiude il gruppo B con zero punti. Gli azzurri torneranno in vasca mercoledì alle 20:30 per gli ottavi di finale, dove affronteranno la vincente del crossover tra Australia e Cina in programma martedì alle 20:30. L'Australia finora ha vinto entrambe le sue partite con Colombia e Argentina nel gruppo E; due vittorie anche per la Cina con Singapore e Canada nel gruppo F. In caso di vittoria negli ottavi, l'Italia disputerebbe il quarto di finale giovedì 19 giugno alle 16:00 con la vincente del gruppo A.
Parità ed equilibrio dopo due tempi tra Serbia e Italia: 8-8 il parziale a metà gara. Nella terza frazione botta e risposta fino al 10-10, poi sprint dei serbi che piazzano tre reti in sequenza con la doppietta di Dokanovic e il gol di Krstic (13-10). L'Italia tenta la rimonta nell'ultimo quarto: Giacomone (13-11) in controfuga riduce il margine, Cora (13-12) in extraplayer riporta gli azzurri sul -1. La Serbia respinge il tentativo azzurro con Andelic che restituisce il doppio vantaggio ai suoi e ipoteca i tre punti. Nell'altra partita del girone la Spagna piega 18-17 la Grecia e chiude al primo posto.
SERBIA-ITALIA 14-12
Serbia: Dimkovic, Bodiroga 1, Gajic, Conkic, Andelic 2, Gladovic 3, Kojic 1, Dokanovic 2, Dankovic, Jaukovic 2, Krstic 2, Novakovic, Gosic, Admovic 1. All. Korolija.
Italia: Castrucci, Gullotta 2, Giacomone 2, Di Corato, Lo Re, Casavola, Tringali Capuano 2 (1 rig.), Nuzzo 1, Cora 4 (1 rig.), Marini 1, Gandolfo, Massa, Rubini, Trimarchi. All. Mistrangelo.
Arbitri: Dermendjian (Usa) e Kovacs (Hun).
Note: parziali 4-5, 4-3, 5-2, 1-2. Espulsi per reciproche scorrettezze Marini (I) e Novakovic nel quarto tempo. Usciti per limite di falli: Gajic (S) nel secondo tempo, Gandolfo (I), Gladovic (S), Tringali Capuano (I), Bodiroga (S) nel terzo tempo, Massa (I), Di Corato (I), Rubini (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Serbia 10/16 e Italia 6/13 + 2 rigori. Ammonito il tecnico Mistrangelo nel quarto tempo.
Gruppo B: Spagna 9, Serbia 5, Grecia 4, Italia 0.
1ª giornata - 14 giugno
Grecia-Italia 19-18
Serbia-Spagna 13-14
2ª giornata - 15 giugno
Grecia-Serbia 20-21 (13-13) dtr
Italia-Spagna 13-16
3ª giornata - 16 giugno
Serbia-Italia 14-12
Grecia-Spagna 17-18
REGOLAMENTO. Le prime due classificate dei gironi A e B avanzano direttamente ai quarti di finale. Le vincitrici dei gironi C, D, E, F si affrontano tra di loro: agli ottavi di finale le perdenti giocheranno contro le terze dei gironi A e B; le vincenti contro le quarte dei gironi A e B. Le seconde e terze dei gruppi C, D, E, F, si sfidano in 2 nuovi gruppi (G, H) che determineranno poi le posizioni dal tredicesimo al ventesimo posto.
LA SQUADRA AZZURRA. Giorgio Giacomone (S.S. Lazio Nuoto), Alessandro Gullotta (Rari Nantes Savona), Augusto Massa e Filippo Gandolfo (Sporting Club Quinto), Mattia Giorgio Di Corato (Roma Vis Nova Pallanuoto), Jacopo Rubini (Roma Vis Nova Pallanuoto/Onda Forte), Francesco Casavola (Pallanuoto Trieste), Thomas Lo Re (Olympic Roma), Enrico Tringali Capuano (CC Ortigia/De Akker Team), Emanuele Marini (Telimar), Federico Trimarchi (Nuoto Catania), Federico Castrucci (Roma Vis Nova Pallanuoto), Andrea Nuzzo (RN Arenzano), Jason Danny Valenza (RN Savona/RN Imperia) e Tommaso Cora (Rari Nantes Savona). Nello staff, con il tecnico Federico Mistrangelo, l'assistente Luca Minetti, il preparatore atletico Francesco Spazio, il medico Paolo Moretti, il fisioterapista Edoardo Russo e il coordinatore tecnico delle nazionali giovanili Riccardo Tempestini.
Trinacria Cup. Il Settebello da mercoledì a Trapani

Sette partite per il Settebello. Sette test match che condurranno i ragazzi di Alessandro Campagna al mondiale di Singapore, programmato dal 12 al 24 luglio all'OCBC Aquatic Centre. Due di questi l’Italia li ha già disputati e vinti: 13-12 a Napoli con l’Ungheria e 16-10 a Larissa con la Grecia. Il prossimo appuntamento è a Trapani da venerdì 20 a domenica 22 giugno con la Trinacria Cup.
I vice campioni del mondo di Doha 2024 rigiocheranno con Ungheria e Grecia, rispettivamente bronzo e argento in coppa del mondo ad aprile a Podgorica, e affronteranno la Spagna campione d’Europa a Zagabria 2024, terza ai mondiali (eliminata dagli azzurri in semifinale) e vincitrice della coppa del mondo 2025 (battuta in finale la Grecia 16-14 il 13 aprile).
“In questa fase stiamo facendo un largo turno over – spiega il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna – per dar modo a tutti di giocare. E sarà così fino a Roma. Si lavora bene con questi ragazzi: gruppo allargato, ambiente positivo e giusta competitività. Le prime due partite mi sono piaciute ma c’è ancora tanto da migliorare; il risultato conta poco ma conta la dimestichezza con l’evoluzione del gioco e siamo sulla buona strada, consapevoli che ciascuna di queste squadre che affrontiamo ci aiuta ad allenare situazioni e aspetti differenti. A Trapani, nella Trinacria Cup, giocheremo tre partite consecutive e andremo a verificare la tenuta fisica. Inoltre saremo in carico ancora per due settimane ed anche questo aspetto sarà molto importante ai fini delle valutazioni tecniche. Mi aspetto segnali di evoluzione. Giocheremo ancora con Ungheria e Grecia e ci misureremo con la Spagna che è quella che più velocemente si è adattata a questo nuovo gioco vincendo con facilità la World Cup. Poi chiuderemo con altre due partite di alto livello con i campioni del mondo della Croazia; la prima a Roma, in occasione del trofeo Settecolli, in cui ci aspettiamo il bagno di folla e l’ultimo a Sebenico qualche giorno più tardi nella rivincita. Affronteremo una squadra diversa dalle altre, che gioca con due centroboa, molto fisica ed anche in questo caso dovremo essere bravi ad adattarci ai suoi movimenti particolari”.
"La Trinacria Cup - aggiunge il presidente del Comitato Regionale Sicilia della Federazione Italiana Nuoto Sergio Parisi - costituisce una splendida vetrina per la città di Trapani, valorizzandone la piscina olimpica e premiando gli encomiabili sforzi organizzativi dell'Aquarius del presidente Sergio Di Bartolo. Il legame tra la Sicilia e la pallanuoto di alto livello è sempre più solido e passa anche da appuntamenti come questo. Siamo orgogliosi di poter rilevare come il nostro movimento sia rappresentato al meglio in ogni ambito".
“Sarà uno spettacolo e invito i cittadini di Trapani ad intervenire – dice il presidente dell’Aquarius Sergio Di Bartolo, la società che promuove l’evento in concerto con la Federazione Italiana Nuoto - Abbiamo un bell’impianto rinnovato e una tribuna da circa 900 posti. Vedremo i grandi campioni giocare a pallanuoto, alla viglia dei campionati del mondo, quindi quasi al top della preparazione. L’obiettivo principale è quello promozionale: far conoscere ancora più da vicino questa disciplina altamente spettacolare che alle nostre latitudini, anche rispetto alla Sicilia orientale, ha ancora una tradizione minore. Speriamo di far avvicinare un gran numero di giovani alla pallanuoto e riuscire a farlo con l’aiuto del Settebello è quanto di meglio si possa desiderare”.
La squadra azzurra. Sono ventuno gli atleti convocati dal commissario tecnico Alessandro Campagna per il quadrangolare di Trapani, gli stessi del common training in Grecia: Tommaso Baggi Necchi, Alessandro Balzarini, Mario Del Basso, Filippo Ferrero, Tommaso Gianazza e Stefano Guerrato (AN Brescia), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Francesco De Michelis (Novi Beograd), Francesco Cassia e Andrea Mladossich (Pallanuoto Trieste), Matteo Iocchi Gratta, Nicholas Presciutti, Giacomo Cannella, Francesco Condemi e Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Lorenzo Bruni, Luca Damonte, Mario Guidi, Gianmarco Nicosia e Andrea Patchaliev (RN Savona). Nello staff, insieme al cittì Campagna, l’assistente tecnico Christian Presciutti, il team manager Daniele Bianchi, il preparatore atletico Alessandro Amato e il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Luca Damato, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il video-analista Paolo Baiardini.
Trinacria Cup – Il programma delle partite
Venerdì 20 giugno
18:30 Italia-Ungheria – in diretta su Raisport HD
20:00 Spagna-Grecia
Sabato 21 giugno
18:30 Italia-Grecia – in diretta su Raisport HD
20:00 Ungheria-Spagna
Domenica 22 giugno
16:30 Italia-Spagna – in diretta su Raisport HD
18:00 Ungheria-Grecia
Test match a Larissa. Italia-Grecia 16-10

Un buon Settebello, malgrado una condizione fisica non ancora ottimale ma già a suo agio con le nuove regole, batte 16-10 (3-3, 3-2, 3-3, 5-2) la Grecia nell'amichevole disputata a Larissa, dove gli azzurri sono in common training fino a sabato 14 giugno.
Sempre avanti nel punteggio la Nazionale di Alessandro Campagna, trascinata da un'ottima difesa, che conduce 8-5 all'inversione di campo e 11-8 dopo tre tempi; per l'Italia sugli scudi Cannella autore di sei gol, ma a segno vanno anche Di Somma e Condemi con una doppietta a testa, Cassia, Mladossich, Ferrero, Guerrato, Iocchi Gratta e Bruni una volta.
La Nazionale sabato farà rientro in Italia e poi, dopo quattro giorni di riposo, il 18 volerà a Trapani, dove disputerà la Trinacria Cup (20-22 giugno) con Ungheria (venerdì alle 18.30), Grecia (sabato alle 18.30) e Spagna (domenica alle 16.30).
INCONTRO CON L'AMBASCIATORE. Nella serata di ieri il Settebello di Alessandro Campagna - argento iridato a Doha 2024 - ha incontrato l'ambasciatore italiano Paolo Cuculi che ha ricevuto una calottina, una t-shirt e il gagliardetto della Federazione Italiana Nuoto. L'ambasciatore Cuculi ha poi assistito venerdì sera al match Grecia-Italia.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. "Oggi abbiamo giocato una bella partita in difesa e tenuto molto bene con l'uomo in meno. Non dobbiamo esaltarci dopo questa vittoria ma la consapevolezza di diventare forti deve esserci. Adesso recupereremo le energie per qualche giorno e poi ci aspettano la Trinacria Cup a Trapani e il 26 l'amichevole con la Croazia allo Stadio del Nuoto: proveremo a crescere ulteriormente di condizione. Poi l'obiettivo è quello di essere al top per Singapore".
Grecia-Italia 10-16
Grecia: Zerdevas, Genidounias 2, Gardikas, Gkiouvetsis 2, Chalyopoykis 1, Pouros, Gkillas 2, Kalogeropoulos 2, Alafragkis, Kakaris, Nikolaidis 1, Papanikolaou, Andreadis, Kastrinakis. All. Vlachos
Italia: Nicosia, Cassia 1, Mladossich 1, Cannella 6, Ferrero 1, Balzarini, Guerrato 1, Del Basso, Iocchi Gratta 1, Bruni 1, Di Somma 2, Velotto, Baggi Necchi, Condemi 2. All Campagna
Arbitri: Kovacs (Hun) e Rakovic (Srb).
Note: parziali 3-5, 2-3, 3-3, 2-5. Usciti per limite di falli Gkillas (G), Bruni, Iocchi Gratta e Del Basso (I) nel quarto tempo. Spettatori 400 circa.
LA SQUADRA AZZURRA. Sono ventuno gli atleti convocati dal ct Campagna per il common training con la Grecia: Tommaso Baggi Necchi, Alessandro Balzarini, Mario Del Basso, Filippo Ferrero, Tommaso Gianazza e Stefano Guerrato (AN Brescia), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Francesco De Michelis (Novi Beograd), Francesco Cassia, Andrea Mladossich (Pallanuoto Trieste), Matteo Iocchi Gratta, Nicholas Presciutti, Giacomo Cannella, Francesco Condemi e Francesco Di Fulvio (Pro Recco), Lorenzo Bruni, Luca Damonte, Mario Guidi, Gianmarco Nicosia e Andrea Patchaliev (RN Savona). Nello staff, insieme a Campagna, l’assistente tecnico Christian Presciutti, il team manager Daniele Bianchi, il preparatore atletico Alessandro Amato e il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Luca Damato, i fisioterapisti Michele Mannarini e Marco Ciacci, il video-analista Paolo Baiardini e la psicologa Bruna Rossi.
Mondiali U20. Azzurri a Zagabria. 20 Nazioni in vasca

La squadra nazionale giovanile è atterrata a Zagabria, dove sabato 14 giugno prendono il via i mondiali under 20 di pallanuoto maschile che si disputeranno fino al 21 giugno. Nella fase preliminare l'Italia, guidata dal tecnico Federico Mistrangelo, è inserita nel girone B con Grecia, Serbia e Spagna. Prima partita sabato 14 giugno con la Grecia alle 16:00, poi domenica 15 alle 20:30 con la Spagna e lunedì 16 alle 16:00 con la Serbia.
“Ci siamo allenati bene e i ragazzi mi sembrano pronti per fare il loro meglio - spiega il tecnico Federico Mistrangelo - nonostante la squadra sia quasi totalmente cambiata rispetto a quella degli europei dello scorso anno, in parte per infortuni ma soprattutto perché giocheremo nella settimana degli scritti della maturità. È un gruppo praticamente nuovo che si è creato in meno di tre settimane ma che ha assimilato bene sotto tutti i punti di vista. Tra gli avversari che incontreremo sicuramente la Croazia è la favorita, ha già dimostrato il suo valore e storicamente non sbaglia mai in casa ed ha giocatori di livello assoluto, così come le altre squadre balcaniche, l'Ungheria e la Spagna. Giocheremo in un girone di élite con Grecia, Serbia e Spagna, in cui le prime due passano direttamente ai quarti. Il nostro obiettivo è arrivare pronti alla fase ad eliminazione diretta, qualunque sia il risultato del girone”.
Gruppo A: Stati Uniti, Ungheria, Croazia, Montenegro.
Gruppo B: Grecia, Serbia, Italia, Spagna.
Gruppo C: Brasile, Germania, Sudafrica
Gruppo D: Kazakistan, Iran, Nuova Zelanda
Gruppo E: Colombia, Argentina, Australia
Gruppo F: Canada, Cina, Singapore
REGOLAMENTO. Le prime due classificate dei gironi A e B avanzano direttamente ai quarti di finale. Le vincitrici dei gironi C, D, E, F si affrontano tra di loro: agli ottavi di finale le perdenti giocheranno contro le terze dei gironi A e B; le vincenti contro le quarte dei gironi A e B. Le seconde e terze dei gruppi C, D, E, F, si sfidano in 2 nuovi gruppi (G, H) che determineranno poi le posizioni dal tredicesimo al ventesimo posto.
LA SQUADRA AZZURRA. Giorgio Giacomone (S.S. Lazio Nuoto), Alessandro Gullotta (Rari Nantes Savona), Augusto Massa e Filippo Gandolfo (Sporting Club Quinto), Mattia Giorgio Di Corato (Roma Vis Nova Pallanuoto), Jacopo Rubini (Roma Vis Nova Pallanuoto/Onda Forte), Francesco Casavola (Pallanuoto Trieste), Thomas Lo Re (Olympic Roma), Enrico Tringali Capuano (CC Ortigia/De Akker Team), Emanuele Marini (Telimar), Federico Trimarchi (Nuoto Catania), Federico Castrucci (Roma Vis Nova Pallanuoto), Andrea Nuzzo (RN Arenzano), Jason Danny Valenza (RN Savona/RN Imperia) e Tommaso Cora (Rari Nantes Savona). Nello staff, con il tecnico Federico Mistrangelo, l'assistente Luca Minetti, il preparatore atletico Francesco Spazio, il medico Paolo Moretti, il fisioterapista Edoardo Russo e il coordinatore tecnico delle nazionali giovanili Riccardo Tempestini.