Mondiali Lifesaving. L'Italia sale a 13

Il bronzo degli Youth in piscina arriva da Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse) terza nei 100 rescue in 1'16''81, con l'oro alla australiana Lani Pallister con il record del mondo in 1'11''24. Per l'Italia altri piazzamenti di rilievo. Nei 200 ostacoli, vinti da Pallister in 2'08''41, Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani) e Lucrezia Fabretti sono rispettivamente quarta in 2'14''21 e quinta in 2'15''17. Pasquino è anche sesta nei 100 manichino torpedo con pinne in 1'05''88.
Gli azzurri in Australia. La Nazionale maggiore è composta da Samantha Ferrari, Silvia Meschiari, Federica Volpini e Andrea Piroddi (Fiamme Oro Roma), Cristina Leanza (Aquatica Torino), Serena Nigris (Orizzonti SCSD), Susanna Cicali, Daniele Sanna e Mattia Lentini (In Sport Rane Rosse), Federico Gilardi (Fiamme Oro Roma/RN Torino), Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati) e Jacopo Musso (RN Torino). La selezione giovanile è formata da Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse) e Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani). Nello staff, con il team manager Giorgio Quintavalle e il commissario tecnico Antonello Cano, i tecnici federali Massimiliano Tramontana e Giorgiana Emili, il tecnico responsabile della squadra giovanile Giovanni Anselmetti, il medico Andrea Felici e la fisioterapista Enilda Nushi. In Australia sono nove ore mezza avanti rispetto all'Italia e gli azzurri avranno quattro giorni per ambientarsi e allenarsi sui campi gara.
LE MEDAGLIE AZZURRE A ADELAIDE 2018
ORO - 4
Federica Volpini 100 manichino torpedo con pinne 57''05 record del mondo
Jacopo Musso 100 manichino torpedo con pinne 49''35
Silvia Meschiari 200 super lifesaver 2'22''31
Federico GIlardi 200 super lifesaver 2'07''29
ARGENTO - 5
Federico Gilardi 200 ostacoli 1'55''27
4x50 mixed 1'48''44
Cristina Leanza, Federica Volpini, Marcello Paragallo, Jacopo Musso
Andrea Piroddi 100 manichino con pinne 45''22
4x25 manichino M 1'05''90
Marcello Paragallo, Andrea Piroddi, Federico Gilardi, Daniele Sanna
4x50 mista M 1'05''90
Marcello Paragallo, Andrea Piroddi, Federico Gilardi, Daniele Sanna
BRONZO - 4
Federica Volpini 100 manichnio con pinne 52''75
Staffetta torpedo
Daniele Sanna, Jacopo Musso, Andrea Piroddi, Federico Gilardi
Lucrezia Fabretti 100 rescue 1'16''81
(Youth 24-25 novembre)
2. Dominika Kossakowska (POL) 2'08''94
3. Sasha Reid (NZL) 2'09''85
4. Francesca Pasquino (ITA) 2'14''21
5. Lucrezia Fabretti (ITA) 2'15''17
2. Anthea Wame (AUS) 1'15''60
3. Lucrezia Fabretti (ITA) 1'16''81
2. Lucy Makaea (NZL) 1'02''96
3. Paola Eugiluz (ESP) 1'03''37
Lucrezia Fabretti
Francesca Pasquino
Lucrezia Fabretti
Francesca Pasquino
ore 13.15 4x50 mista F e M
Open (24-25 novembre)
Mondiali Lifesaving. Italia a quota undici

E' dominio azzurro nei 200 super lifesaver con gli strepitosi successi di Silvia Meschiari e Federico Gilardi. La 26enne emiliana di Modena - tesserata per Fiamme Oro - chiude in 2'22''31, venticentesimi meglio dell'aussie Davies Prue seconda in 2'22''51. Il 27enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e Rari Nantes Torino e già d'argento nei 200 ostacoli - nuota in 2'07''29, unico a scendere sotto i 2'08", precedendo l'australiano Matt Davis in 2'08''30 e il tedesco David Laufkotter terzo in 2'09''50; ai piedi del podio Daniele Sanna (In Sport Rane Rosse) quarto in 2'10''32.
In apertura di programma subito sorrisi dai 100 manichino con pinne. Tra i maschi successo del tedesco Jan Malkowksi in 44''72, ma alle sue spalle c'è il romano Andrea Piroddi (Fiamme Oro) che è d'argento in 45''22. Completa il podio il neozelandese Steven Kent (45''26) che precede di meno di un secondo Jacopo Musso in 46''20. La spagnola Antia Garcia in 52''31 si impone tra le femmine, dietro di lei la transalpina Magali Rousseau in 52''40 e l'azzurra Federica Volpini. La 25enne di Roma - tesserata per Fiamme Oro e d'oro e primatista del mondo nei 100 manichino torpedo con pinne (57"05) - è di bronzo in 52''75. E' terza nei 50 manichino anche Cristina Leanza (Aquatica Torino) in 35''93. Davanti alla 30enne di Moncalieri la britannica Zara Williams in 34''62 e la cinese Hulmin Wu in 34''71.
Le staffette infine regalano due argenti. La 4x50 mista con Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati), Andrea Piroddi, Federico Gilardi e Jacopo Musso sono secondi in 1'29''05; davanti a loro solo la Germania che domina con il record del mondo di 1'26''19. Paragallo, Piroddi e Gilardi con Daniele Sanna sono gli alfieri della 4x25 manichino d'argento in 1'05''90.
1. Antia Garcia (ESP) 52''31
2. Magali Rousseau (FRA) 52''40
3. Federica Volpini (ITA) 52''75
6. Samantha Ferrari (ITA) 53''28
1. Jan Malkowski (GER) 44''72
2. Andrea Piroddi (ITA) 45''22
3. Steven Kent (NZL) 45''26
2. Huimin Wu (CHN) 34''71
3. Cristina Leanza (ITA) 35''93
1. Danny Wieck (GER) 28''85
2. Matt Davis (AUS) 29''42
3. Chris Dawson (NZL) 29''43
6. Daniele Sanna (ITA) 30''67
2. Francia 1'20''83
3. Belgio 1'21''16
5. Italia 1'23''54
(Samantha Ferrari, Silvia Meschiari, Serena Nigris, Cristina Leanza)
2. Italia 1'05''90
(Marcello Paragallo, Andrea Piroddi, Federico Gilardi, Daniele Sanna)
3. Polonia 1'06''70
1. Silvia Meschiari (ITA) 2'22''31
2. Prue Davies (AUS) 2'22''51
3. Carina Doyle (NZL) 2'23''35
5. Samantha Ferrari (ITA) 2'26''53
200 super lifesaver M
1. Federico GIlardi (ITA) 2'07''29
2. Matt Davis (AUS) 2'08''30
3. David Laufkotter (GER) 2'09''59
4. Daniele Sanna (ITA) 2'10''32
1. Francia 1'38''87
2. Australia 1'38''90
3. Polonia 1'39''51
7. Italia 1'41''46
(Cristina Leanza, Samantha Ferrari, Silvia Meschiari, Federica Volpini)
1. Germania 1'05''51
2. Italia 1'05''90
(Marcello Paragallo, Andrea Piroddi, Federico Gilardi, Daniele Sanna)
3. Polonia 1'06''70
La Mediterranean Lifesaving Confederation a Ostia

Mondiali Lifesaving. I Masters suonano la nona
Cominciano bene i mondiali di salvamento per i colori azzurri. In attesa che prendano il via le gare dei National Team Open e Youth, previste dal 21 al 25 novembre, sono in svolgimento le gare Masters. L'Italia è rappresentata da sei atleti che dopo le prime due giornate in piscina hanno conquistato nove mededaglie (3-3-3). A guidare il gruppo in Australia c'è Federico Mastrostefano, ex azzurro e primatista mondiale dei 100 trasporto manichino agli assoluti di Livorno 2003, tesserato con il Swimming Club Alessandria, che si è laureato campione del mondo dei 100 metri manichino torpedo con pinne nella categoria 40/44 con il tempo di 58"75, davanti all'australiano Adam Moore (58"77) e al compagno di club Gianluca Volante (1'01"36). Nei 200 metri ostacoli, invece, medaglia d'oro per Gianluca Volante con 2'15"30 e d'argento per Federico Mastrostefano con 2'16"84, nella staffetta 4x50 mista (140/169) successo del quartetto del Swimming Club Alessandria composto da Stefano Mecca, Daniele Battegazzorre, Gianluca Volante e Federico Mastrostefano con 1'39"81 e nella staffetta 4x50 ostacoli medaglia d'argento con 1'55"81. Per Daniele Battegazzorre anche due bronzi nei 200 ostacoli e nei 100 torpedo 35/39 rispettivamente in 2'17"20 e 59"94. Completano il gruppo dei masters italiani ad Adelaide 2018 Bruna Ravera (Aquatica Torino, argento nei 100 torpedo 50/54 con 1'14"85) e Simona Pognant (Vigili del Fuoco Grosseto). Federico Mastrostefano - che è iscritto anche ai 100 metri manichino con pinne e alla 4x25 manichino - è diventato ben presto un personaggio televisivo. E' stato uno dei tronisti più amati di Uomini e Donne e la sua permanenza nel salotto di Maria de Filippi è stata tra le più lunghe ed ha partecipato all'Isola dei Famosi 7, presentata da Simona Ventura e vinta dal conduttore radiofonico e cantante Daniele Battaglia (figlio di Dodi).
Risultati completi
Mondiali Lifesaving. Azzurri verso Adelaide

La Nazionale maggiore è composta da Samantha Ferrari, Silvia Meschiari, Federica Volpini e Andrea Piroddi (Fiamme Oro Roma), Cristina Leanza (Aquatica Torino), Serena Nigris (Orizzonti SCSD), Susanna Cicali, Daniele Sanna e Mattia Lentini (In Sport Rane Rosse), Federico Gilardi (Fiamme Oro Roma/RN Torino), Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati) e Jacopo Musso (RN Torino). La selezione giovanile è formata da Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse) e Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani). Nello staff, con il team manager Giorgio Quintavalle e il commissario tecnico Antonello Cano, i tecnici federali Massimiliano Tramontana e Giorgiana Emili, il tecnico responsabile della squadra giovanile Giovanni Anselmetti, il medico Andrea Felici e la fisioterapista Enilda Nushi. In Australia sono nove ore mezza avanti rispetto all'Italia e gli azzurri avranno quattro giorni per ambientarsi e allenarsi sui campi gara.
Le novità. Rispetto alla squadra assoluta che ha partecpato all'edizione 2016 dei campionati del mondo a Eindhoven ci sono sei atleti nuovi: Susanna Cicali, Serena Nigris, Mattia Lentini, Marcello Paragallo, Andrea Piroddi e Jacopo Musso. Facevano già parte della squadra che in Olanda si era classificata seconda in vasca, quinta e terza delle europee nella classifica generale con 11 medaglie (5 d'oro, 1 d'argento, 5 di bronzo) Samantha Ferrari, Federico Gilardi, Cristina Leanza, Silvia Meschiari, Daniele Sanna e Federica Volpini. Esordio per le due youth Lucrezia Fabretti e Francesca Pasquino; Serena Nigris, oggi nella squadra senior, due anni fa aveva partecipato al mondiale con la Nazionale giovanile che vinse le gare in pscina e si classificò terza nel ranking generale conquistando 18 medaglie (9, 2, 7).
Siamo fatti per l'acqua. I coordinatori a Roma

25 anni fa l'oro olimpico di Fioravanti. Barelli: "Orgoglioso del percorso"

Venticinque anni fa cominciava l'età dell'oro del nuoto italiano.
Il 17 settembre 2000 Domenico Fioravanti conquista la prima medaglia d'oro olimpica della storia, vincendo i 100 rana in 1'00"46 a Sydney. Un traguardo atteso per decenni, che emozionò un Paese intero. Pochi giorni dopo realizzò un altro capolavoro: l'oro nei 200 rana. Nessuno era riuscito a vincere entrambe le distanze della specialità nella stessa edizione dei Giochi.
Quelle Olimpiadi furono indimenticabili anche grazie alle straordinarie imprese di Massimiliano Rosolino, oro nei 200 misti, argento nei 400 stile libero e bronzo nei 200 stile libero, e a Davide Rummolo, bronzo nei 200 rana.
Fu l'inizio di una stagione nuova e vincente.
Da allora, sotto la guida del Presidente Paolo Barelli, il nuoto italiano è rimasto stabilmente nell'élite internazionale conquistando, insieme alle altre discipline acquatiche, 28 medaglie olimpiche in sei edizioni (5 ori, 9 argenti, 14 bronzi), 176 medaglie mondiali (45 ori, 64 argenti, 67 bronzi) e 389 medaglie europee (111 ori, 132 argenti, 146 bronzi), solo considerando le manifestazioni più rilevanti.
Ricordando quel 17 settembre è naturale provare orgoglio per i ciclici successi che si sono susseguiti e per la crescita di un intero movimento capace di consolidarsi e rinnovarsi.
Il presidente Paolo Barelli, a nome del Consiglio federale e dell'intera Federazione, rinnova "i complimenti a tutti gli atleti, i tecnici, i dirigenti e i collaboratori sportivi che hanno contribuito a rendere memorabile questo percorso" e sottolinea "l'importanza nevralgica delle società sportive nel promuovere gli sport del nuoto, diffonderne la pratica sul territorio, formare atleti, uomini e donne più sicuri e consapevoli, generando salute e benessere per il Paese oltre che campioni".
Le medaglie di Sydney sono un'eredità viva, un patrimonio culturale che continua a ispirare chi sogna e si impegna per mantenere l'Italia del nuoto ai vertici internazionali; sono il simbolo di un movimento che in piscina ha imparato a crescere, confrontarsi, unirsi, dimostrando che quando il talento incontra impegno e pianificazione può diventare storia.
Le medaglie d'oro olimpiche del nuoto
Olimpiadi di Sydney 2000
Domenico Fioravanti nei 100 rana in 1'00"46 e nei 200 rana in 2'10"87
Olimpiadi di Sydney 2000
Massimiliano Rosolino nei 200 misti in 1'58"98
Olimpiadi di Pechino 2008
Federica Pellegrini nei 200 stile libero in 1'54"82
Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016
Gregorio Paltrinieri nei 1500 in 14'34"57
Olimpiadi di Parigi 2024
Thomas Ceccon nei 100 dorso in 52"00
Olimpiadi di Parigi 2024
Nicolò Martinenghi nei 100 rana in 59"03
Medaglie olimpiche del nuoto (7 - 7 - 17)
Monaco di Baviera 1972 / 0 - 1 - 2
Argento di Novella Calligaris nei 400 stile libero
Bronzo di Novella Calligaris negli 800 stile libero e nei 400 misti
Seul 1988 / 0 - 0 - 1
Bronzo di Stefano Battistelli nei 400 misti
Barcellona 1992 / 0 - 0 - 2
Bronzo di Stefano Battistelli nei 200 dorso
Bronzo di Luca Sacchi nei 400 misti
Atlanta 1996 / 0 - 0 - 1
Bronzo di Emanuele Merisi nei 200 dorso
Sydney 2000 / 3 - 1 - 2
Oro di Domenico Fioravanti nei 100 e 200 rana
Oro di Massimiliano Rosolino nei 200 misti
Argento di Massimiliano Rosolino nei 400 stile libero
Bronzo di Massimiliano Rosolino nei 200 stile libero
Bronzo di Davide Rummolo nei 200 rana
Atene 2004 / 0 - 1 - 1
Argento di Federica Pellegrini nei 200 stile libero
Bronzo con la 4x200 stile libero maschile con Emiliano Brembilla, Massimiliano Rosolino, Simone Cercato e Filippo Magnini
Pechino 2008 / 1 - 1 - 0
Oro di Federica Pellegrini nei 200 stile libero
Argento di Alessia Filippi negli 800 stile libero
Rio de Janeiro 2016 / 1 - 0 - 2
Oro di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero
Bronzo di Gabriele Detti nei 400 e 1500 stile libero
Tokyo 2020 / 0 - 2 - 4
Argento di Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero
Argento con la 4x100 stile libero maschile con Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo
Bronzo di Simona Quadarella negli 800 stile libero
Bronzo di Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Bronzo di Federico Burdisso nei 200 farfalla
Bronzo con la 4x100 mista maschile con Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi
Parigi 2024 / 2 - 1 - 2
Oro di Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Oro di Thomas Ceccon nei 100 dorso
Argento di Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero
Bronzo di Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero
Bronzo con 4x100 stile libero maschile con Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Paolo Conte Bonin e Manuel Frigo
Giornata dello Sport italiano nel Mondo. Taddeucci con Tajani e Barelli

L'edizione di quest'anno è stata dedicata al tema "Montagna e Mare" e ha introdotto i grandi eventi sportivi internazionali del 2026 in Italia: i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina e i Giochi del Mediterraneo a Taranto. Per rendere ancora più efficace il coordinamento del nostro Sistema Paese in vista di tali eventi sportivi è stato firmato un nuovo Protocollo d'intesa tra MAECI, Ministero per lo Sport, CONI e CIP per promuovere l'Italia all'estero, mettendo a sistema la rete diplomatico-consolare e quella dei delegati CONI. L'istituzione della giornata dello sport, il Tavolo permanente sulla diplomazia sportiva, il Protocollo d'intesa con MAECI, Ministero dello Sport, CONI e CIP per la nascita di un Comitato Diplomatico dello Sport, intendono consolidare un sistema dedicato alla valorizzazione di atleti, imprese e istituzioni attraverso una strategia unitaria.
“Questa vuole essere molto di più di una giornata di promozione sportiva – afferma il Ministro Tajani - Sono molti i settori sportivi in cui l’Italia eccelle e molti i risultati conseguiti. Penso al volley con la recentissima vittoria mondiale delle nostre ragazze, al tennis con Sinner e tutto quello che c’è dietro di lui, con un movimento in continua crescita, al nuoto con i risultati straordinari ottenuti agli ultimi mondiali di Singapore, ed altri ancora. I nostri atleti rappresentano quindi un modello e sono i nostri ambasciatori nel mondo e saranno anche testimonial dei grandi eventi che si svolgeranno in Italia”.
"Noi vogliamo celebrare l'impegno quotidiano ed è ciò che stiamo facendo. Spesso rimaniamo prigionieri della sconfitta, mentre gli atleti già pensano alla sfida successiva, questo è un grande insegnamento - ha detto il Ministro Abodi - Dobbiamo puntare a far crescere, a migliorare e a consolidare la reputazione del nostro Paese, al quale lo sport dà certamente un contributo prezioso. Oggi il primo pensiero è per Giorgio Armani; il secondo per il ministro Tajani e la rete diplomatica che in una fase così delicata veglia e opera per la nostra tranquillità; il terzo è per gli atleti, che ogni giorno si impegnano grazie alla passione e alla competenza dei loro tecnici e maestri. La bellezza di questa giornata è l'espressione del lavoro di squadra".
Seguendo la precedente edizione, il Ministro Antonio Tajani ha nominato inoltre 11 nuovi “Ambasciatori della diplomazia dello sport”, divisi per territorio, campioni italiani di varie discipline che testimonieranno nel mondo la nostra eccellenza unendosi agli oltre 300 eventi che in questo senso sono già stati organizzati nel mondo dalla nostra rete di Ambasciate e consolati.
La scheda di Ginevra Taddeucci: 28 anni fiorentina, è l’azzurra più medagliata ai mondiali di Singapore dove ha conquistato quattro argenti: uno in ogni gara cui ha partecipato (5 e 10 km, staffetta 4x1500 e 3 km sprint). Taddeucci é tra le punte di diamante della squadra nazionale di nuoto in acque libere, tesserata per il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e per il Circolo Canottieri Napoli, allenata da sempre da Giovanni Pistelli e nel giro delle nazionali da quando aveva 16 anni. Nel 2024 ha conquistato la medaglia di bronzo olimpica nella Senna, a Parigi. In carriera anche un oro mondiale (4x1500 a Fukuoka 2023) e due europei (5 km a Stari Grad nel 2025 e 4x1250 a Roma nel 2022). E’ fidanzata con il 36enne fondista plurimedagliato europeo e mondiale Matteo Furlan, che spesso le fa anche da sparring partner durante gli allenamenti. Le piace perdersi tra i vicoli della città di Napoli, sentire i Pinguini Tattici Nucleari e viaggiare on the road.
Foto DMB - DeepBluMedia
Fondazione Principessa Charlene di Monaco e FIN insieme per la sicurezza in acqua

La Fondazione Principessa Charlene di Monaco applaude la Federazione Italiana Nuoto e si complimenta con il presidente Paolo Barelli per l'evento "Water Safety Day" tenutosi a Jesolo il 23 luglio scorso rivolto alla sicurezza in mare. L'auspicio - si sottolinea - è proseguire la collaborazione in altre, prossime, iniziative. All'evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Jesolo e Jesolo Turismo Spa, con il supporto dell'Azienda Ulss 4 Veneto Orientale, hanno preso parte oltre 150 bambini. L'obiettivo era sensibilizzare e insegnare ai bambini i principi e le regole fondamentali per vivere il mare in sicurezza, promuovendo il riconoscimento della Bandiera Blu di Jesolo, e vi hanno partecipato il Sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, il Direttore ULSS 4 Mauro Filippi, la Presidente Jesolo Turismo SPA Eleonora Baldo, la Console Onoraria Balzan e il Project Manager della Fondazione Xavier Archimbault.
Con il coinvolgimento della sezione nuoto per salvamento della Federnuoto, rappresentata dal presidente del comitato regionale FIN Veneto Roberto Cognonato, sono state organizzate attività didattiche, laboratori e dimostrazioni in acqua. Per i bambini è stato un modo di imparare giocando, combinando divertimento, formazione ed educazione alla salvaguardia umana.
"Caro Presidente - si legge nella lettera indirizzata a Barelli - a nome della Fondazione Principessa Charlene di Monaco, desidero ringraziarla sinceramente per il suo impegno e la sua professionalità durante il primo Water Safety Day, svoltosi il 23 luglio presso il Nemo Beach di Jesolo. Grazie alla sua competenza e dedizione, 150 bambini hanno potuto scoprire le tecniche di prevenzione dell’annegamento e le abilità di sicurezza in acqua in un modo che è stato allo stesso tempo educativo e piacevole. Il forte coinvolgimento del suo team è stato determinante per rendere questa prima edizione in Italia un successo. Per la Fondazione è un privilegio poter contare su partner allo stesso tempo appassionati e impegnati, e attendiamo con piacere di proseguire questa fruttuosa collaborazione in futuro. Con i miei più sentiti ringraziamenti e cordiali saluti, Gareth Wittstock, Segretario Generale".
Foto Digital-Photo-SG
Mondiali. 2 ori, 11 argenti e 6 bronzi. Barelli: "Italia orgogliosa, competitiva, capace di emozionare e di rinnovarsi"

Care amiche, cari amici,
desidero condividere con voi, con sincero orgoglio, il bilancio di un'altra straordinaria avventura per l'Italia delle discipline acquatiche ai campionati mondiali. Le 19 medaglie conquistate – due d'oro, undici d'argento e sei di bronzo – e l'alto numero di finali sono la conferma della continuità di un movimento vivo, coeso e credibile.
I mondiali di Singapore hanno aperto un nuovo quadriennio olimpico; vi abbiamo partecipato con squadre in gran parte rinnovate e possiamo affermare con certezza che i nostri giovani atleti, fino a qualche anno fa piccoli talenti e tifosi, si sono affacciati al palcoscenico internazionale con personalità e qualità, mentre i campioni ne hanno facilitato l'integrazione, confermandosi leader con rinnovati obiettivi. Tutti loro sono un esempio; dimostrano che la strada più semplice e veloce per eccellere sono l'impegno, il rigore, la disciplina.
Il merito va attribuito ai nostri tecnici, pazienti scopritori di talenti, formatori competenti e appassionati, custodi della crescita umana e sportiva dei nostri ragazzi; alle società, colonne portanti della Federazione, motori silenziosi e infaticabili che ogni giorno rendono possibile la pratica sportiva per migliaia di giovani, in ogni angolo del Paese; alle famiglie che con sacrifici condividono e sostengono le attitudini e passioni dei ragazzi creando benessere per la società presente e futura.
E' giusto affermare e riaffermare il ruolo sociale, educativo e sportivo che le società svolgono. Continuano a resistere con enormi sforzi economici prima al COVID e ora agli alti costi energetici, producendo eccellenze, ma soprattutto costruendo e garantendo comunità. Grazie anche alla vicinanza del Governo e delle istituzioni locali, molte realtà hanno potuto continuare a offrire servizi essenziali per i cittadini e a coltivare sogni. Ma non basta. Ci vuole di più.
Questi campionati mondiali ci restituiscono un'Italia orgogliosa, competitiva, capace di emozionare e di rinnovarsi. Un'Italia che nuota, cresce e guarda al futuro con fiducia. A tutti voi – dirigenti, tecnici, atleti, famiglie, appassionati – rivolgo il mio più sincero grazie. Continuiamo insieme questo cammino.
Il presidente Paolo Barelli
Seguono le medaglie dell'Italia ai campionati mondiali delle discipline acquatiche in svolgimento a Singapore (2-11-6).
Ori 2
Chiara Pellacani e Matteo Santoro nel sincro trampolino 3 metri misto
Simone Cerasuolo nei 100 rana
Argenti 11
Ginevra Taddeucci 5 e 10 km e knock out sprint
Gregorio Paltrinieri nella 5 e nella 10 chilometri
Marcello Guidi, Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Gregorio Paltrinieri nella 4x1500
Enrica Piccoli e Lucrezia Ruggiero nella routine libera del duo
Staffetta 4x100 stile libero con Carlos D'Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 stile libero
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Bronzi 6
Filippo Pelati nella routine libera del solo
Lucrezia Ruggiero e Filippo Pelati nella routine tecnica del duo misto
Chiara Pellacani nel trampolino 1 metro e nel trampolino 3 metri
Thomas Ceccon nei 50 farfalla
Benedetta Pilato nei 50 rana
TUTTE LE MEDAGLIE DELL'ITALIA AI MONDIALI DI SINGAPORE
Ori 2
T. Chiara Pellacani e Matteo Santoro nel sincro trampolino 3m sincro il 30 luglio
N. Simone Cerasuolo nei 50 rana il 30 luglio
Argenti 11
AL. Gregorio Paltrinieri nella 10 km il 16 luglio
AL. Gregorio Paltrinieri nella 5 km il 18 luglio
AL. Ginevra Taddeucci nella 10 km il 16 luglio
AL. Ginevra Taddeucci nella 5 km il 18 luglio
AL. Ginevra Taddeucci nella 3 km sprint knock out il 19 luglio
AL. Marcello Guici, Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Gregorio Paltrinieri nella 4x1500 il 20 luglio
NA. Lucrezia Ruggiero ed Enrica Piccoli nella routine libera del duo il 24 luglio
N. Staffetta 4x100 stile libero con Carlos D'Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo il 27 luglio
N. Nicolò Martinenghi nei 100 rana il 28 luglio
N. Simona Quadarella nei 1500 il 29 luglio
N. Thomas Ceccon nei 100 dorso il 29 luglio
Bronzi 6
NA. Filippo Pelati nella routine libera del solo il 21 luglio
NA. Lucrezia Ruggiero e Filippo Pelati nella routine tecnica del duo misto il 23 luglio
T. Chiara Pellacani nel trampolino 1 metro il 26 luglio
T. Chiara Pellacani nel trampolino 3 metri il 2 agosto
N. Thomas Ceccon nei 50 farfalla il 28 luglio
N. Benedetta Pilato nei 50 rana il 3 agosto
nb. Le 5.000 medaglie, ognuna dal peso di 150 grammi, sono state realizzate dalla trasformazione di circa 100.000 lattine di alluminio. Il progetto, chiamato "Trash to Treasure", ha coinvolto gli studenti di cinque scuole materne, otto scuole primarie e tre scuole secondarie della School Recycling League di Singapore.
consulta il medagliere storico dell'Italia ai campionati mondiali
consulta il medagliere dell'edizione di Singapore, Italia quarta per numero di medaglie