Salviamo le piscine. Barelli: Auspico l'intervento del Governo

A margine del meeting "Salviamo le piscine", tenutosi a Roma, il presidente Paolo Barelli ha rilasciato un’intervista a Studio Aperto (guarda l'edizione delle 18:30) ribadendo la necessità di un programma organico di sostegno e rilancio a favore delle associazioni e società sportive e dei gestori di impianti che coinvolgono oltre 5.000.000 di praticanti. "Non si tratta soltanto di un dovere nei confronti di grandi campioni come Federica Pellegrini, ma delle centinaia di migliaia di cittadini che vanno in piscina per il loro benessere e per imparare a nuotare. Imparare a nuotare significa salvare la propria vita e quella del prossimo. Tutto lo sport italiano, tutta l'impiantistica è in grande difficoltà e mi auguro che quanto prima il Governo, con l'aiuto di tutti i partiti politici, ponga rimedio a questa situazione rispondendo a un'esigenza che sta a cuore a tutto il popolo italiano
Barelli incontra il Capitano di Vascello Livraghi della Marina Militare

Questa mattina, presso la Federazione Italiana Nuoto, il presidente Paolo Barelli ha incontrato il nuovo presidente del gruppo sportivo della Marina Militare, il Capitano di Vascello Fabio Livraghi, accompagnato dal Sottotenente di Vascello Franco Berra, ex canottiere vice campione del mondo, e dal Capo di 2^ classe Alessandra Romiti, ex campionessa di nuoto di fondo. Durante l'incontro, cui ha partecipato anche il responsabile dei settori agonistici Marco Bonifazi, sono state poste le base condivise per aggiornare i progetti legati alla crescita ulteriore dei settori agonistici e alla promozione della cultura dell'acqua attraverso il nuoto per salvamento didattico. "I corpi militari e le società e associazioni sportive sono il motore della pratica sportiva ed agonistica dalla base all'alto livello - sottolinea il presidente Barelli - Il loro apporto è determinante per la formazione, lo sviluppo e l'attività degli atleti finanche olimpionici. Il rapporto che ci lega alla Marina Militare si basa sul rispetto e la piena collaborazione reciproci per continuare a pianificare sinergie che producano risultati di prestigio e formino uomini e donne al servizio di un Paese ogni giorno migliore".
"Nuotiamo in Centro". Il Molise si aggiunge ad Abruzzo, Umbria e Marche

Anche nel 2022 si svolgerà l’iniziativa “Nuotiamo in Centro” promossa dai Comitati regionali della Federazione Italiana Nuoto di Abruzzo, Marche ed Umbria e nata dopo la terribile esperienza del terremoto del 2016 con l’intento di promuovere la ripresa delle attività, in particolar modo sportive e turistiche.
Dalla stagione 2022 il Molise aderirà con entusiasmo al confronto e alla conseguente innegabile crescita che ne deriva per i propri atleti di punta. La formula è quella rivelatasi vincente e molto gradita alle società sportive del territorio che coinvolge gli atleti – circa trenta per regione – che hanno superato le selezioni svolte nei rispettivi Comitati.
La Federnuoto sostiene l’iniziativa e condivide la formula; infatti ha utilizzato i concentramenti per monitorare i nuotatori attraverso gli interventi del direttore tecnico della nazionale Cesare Butini e del tecnico federale responsabile delle selezioni giovanili Walter Bolognani insieme ai loro staff.
Questi incontri hanno ovviamente anche un grande rilievo per gli effetti di aggiornamento professionale dei tecnici regionali che traggono spunti utili dal confronto con gli allenatori delle nazionali.
Il progetto "Nuotiamo in Centro” intende proporsi come traino motivazionale per tutto l’ambiente natatorio della fascia appenninica in un periodo di grandi difficoltà causate dalla pandemia ma anche foriero di entusiasmo per i successi maturati a Olimpiadi, Paralimpiadi e agli eventi internazionali che si sono susseguiti.
Si inizierà il 9 gennaio nelle Marche, poi il 5 febbraio in Umbria; successivamente il progetto raggiungerà le altre sedi regionali.
Sollevatore "Bluone" allo Stadio del Nuoto di Anzio

La Federazione Italiana Nuoto ha dotato lo Stadio del Nuoto di Anzio di un sollevatore "Bluone" della DiGi Project, azienda leader del settore con sede a Pegognaga (Mantova).
Il sollevatore consentirà alle persone carrozzate senza o con ridotta mobilità di poter accedere nella piscina del nuovo centro natatorio gestito dall'Anzio Waterpolis presieduta da Francesco Damiani.
All'installazione sono intervenuti il presidente del Comitato Regionale Lazio della Federnuoto Giampiero Mauretti che ha portato i saluti del presidente Paolo Barelli intervenuto telefonicamente, il sindaco di Anzio Candido De Angelis e l'assessore alle Politiche dei Servizi Sociali Velia Fontana, il consigliere della Regione Lazio Fabio Capolei, il presidente dell'Anzio Waterpolis Francesco Damiani e i collaboratori Massimo Giordano e Claudia Ciani, la campionessa di nuoto Martina Rita Caramignoli, bronzo europeo in carica dei 1500 stile libero sia in vasca lunga sia in vasca corta, e una selezione della squadra di pallanuoto di serie A1 guidata dal tecnico Roberto Tofani e composta Alex Giorgetti, campione del mondo e argento olimpico, Cristian Gandini, Luca Di Rocco e Federico Lapenna.
Lo Stadio del Nuoto di Anzio (in via Nettunense, km 36.500) rappresenta un importante punto di riferimento per la pratica sportiva nel territorio che, dopo i lavori di riammodernamento, può contare su una struttura all'avanguardia.
Giornata Mondiale del Diabete. FIN in prima linea

Un protocollo d'intesa per favorire la conoscenza del Diabete Mellito di tipo I (DMI) e promuovere l'attività sportiva soprattutto di bambini e adolescente affetti da questa patologia.
La Federazione Italiana Nuoto affianca la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica e, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, a 100 anni dalla scoperta dell'insulina, si impegna a pianificare campagne informative e di sensibilizzazione presso le società sportive affiliate per favorire la partecipazione di bambini e adolescenti con DMI alla pratica natatoria, sia di formazione sia di preparazione alle competizioni, senza alcuna preclusione.
Un passo congiunto per alimentare ulteriormente la diffusione di utili indicazioni per convivere in modo sano e propositivo con il diabete che secondo i dati ISTAT del 2016 coinvolge, in tutte le sue forme, oltre 3.200.000 persone (il 5,3% dell'intera popolazione) di cui il 64% non pratica attività fisica ed il 26% è obeso.
Per rendere più semplice e favorire la fruibilità del nuoto e degli sport acquatici, dall'autunno 2019 la Federazione Italiana Nuoto ha consentito, in allenamento e competizioni di nuoto, sincronizzato e fondo, l'utilizzo del microinfusore sottocutaneo di insulina e del sistema sottocutaneo di monitoraggio continuo della glicemia. Inoltre ha inserito plurimi approfondimenti sull'argomento nei corsi di formazione e aggiornamento per gli allenatori.
Ecco la locandina che sarà distribuita nelle strutture sportive ed in occasione degli eventi
“Per ogni individuo lo sport è una possibile fonte di miglioramento interiore, per il diabetico diviene una vera è propria scuola di vita perché per far bene arriva un momento in cui devi imparare a conoscerti e a comprendere il diabete” (Monica Piore, atleta master affetta da Diabete Mellito di tipo I, anello di congiunzione per questa iniziativa fra la Società Italiana di Diabetologia Pediatrica e la Federnuoto).
leggi l'intervista a Monica Priore (17 ottobre 2019)
Una piscina e un murale in memoria di Mattia Dell'Aglio

Un murale e l'intitolazione della piscina. Così il Comune di Reggio Emilia e la Federazione Italiana Nuoto intendono onorare la memoria dell'azzurro Mattia Dall’Aglio, giovane campione di nuoto che ha fatto parte della rappresentativa italiana alle Universiadi di Gwangju 2015, venuto a mancare nel 2017, all'eta di 24 anni, per un malore. Il suoi stili preferiti erano lo stile libero e la rana. Il presidente della Federazione Italiana Nuoto vuole ricordarlo per le sue doti di bravi ragazzo e di atleta. "Mattia - dice Paolo Barelli - aveva fatto del nuoto e dell'acqua la sua ragione di vita; mi piace ricordarlo in azzurro, il nostro amatissimo azzurro, alle Universiadi di Gwangju. Voglio anche ricordarlo con le parole che, subito dopo l'improvvisa tragedia che lo ha portato con sé a 24 anni, gli dedicò Fabio Scozzoli, il capitano della nostra meravigliosa Nazionale di nuoto: Impossibile non averti voluto bene, ti porterò sempre nel mio cuore".
L’amministrazione comunale di Reggio Emilia provvederà all’intitolazione dell’impianto natatorio di Via Filippo Re (che riaprirà al pubblico il 13 novembre) che lo ha visto crescere e formarsi atleticamente. E' prevista anche la realizzazione di un'opera composta da tre pannelli tematici, da realizzare attraverso la tecnica della street art e ispirati alla sua figura, "creando in tale modo – si legge nella determinazione dirigenziale che ha dato il via libera alla progettazione dell’opera – un dialogo proficuo tra il linguaggio artistico della street art e la dimensione formativa dello sport, in una piscina frequentata da molti ragazzi e famiglie". A realizzare il murale l'artista Fabio Valentini (Neko), componente del "Tavolo reggiano della street art", illustratore di fumetti e pittore.
Foto Masini/Deepbluemedia
Barelli: "Situazione impianti drammatica, risultati un miracolo"

All'indomani della spedizione trionfale di Kazan per gli europei in vasca corta, il Presidente della Fin Paolo Barelli torna sulla situazione sportiva in Italia: "Siamo molto soddisfatti di questo risultato che mantiene l'Italia ad altissimo livello. Vincere la classifica a punti è un risultato eccezionale, i nostri giovani si sono fatti ben valere e si sono inseriti in un contesto di successi. I nostri risultati sono frutto del sacrificio ma la situazione è drammatica, siamo nel bel mezzo di una crisi economica e pandemica. Tanti settori sono colpiti, in particolare lo sport: le piscine vanno ad acqua calda, soffrono e ad oggi non sono arrivati ristori, come accaduto nell'ambito del turismo e dell'edilizia". Dichiara Barelli, intervenuto a "La politica nel pallone" su Rai Gr Parlamento. "Le societa' sportive non sono soltanto una fucina di campioni ma anche la base per l'attivita' fisica dei cittadini, visto che lo sport in Italia non si fa a scuola o all'universita'. Se falliscono avremo una popolazione malaticcia", ha osservato ancora Barelli auspicando "un intervento del presidente Draghi e anche un lavoro parlamentare, anche se su questo tema c'è scarsa sensibilita' dei partiti".
fonte Italpress
foto deepbluemedia.eu
Barelli eletto capogruppo alla Camera per Forza Italia

Nuovo incarico per il presidente federale Paolo Barelli, eletto capogruppo di Forza Italia alla Camera per acclamazione dall'assemblea dei deputati del partito. Succede a Roberto Occhiuto, eletto presidente della Regione Calabria. Giungano al presidente Barelli i complimenti e l'in bocca al lupo per il prestigioso incarico da tutto il movimento natatorio. "Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi per la fiducia in me riposta, che ricambierò al massimo delle mie possibilità - dichiara Barelli - Ringrazio altresì i colleghi deputati con i quali lavorerò per rafforzare il ruolo di Forza Italia nella coalizione di centrodestra e perché incida con maggiore vigore nelle scelte di governo, nell'interesse del Paese e degli italiani".
Paolo Barelli nasce a Roma, ove tuttora risiede, il 7 giugno 1954; è sposato con la signora Rita e ha due figli: Gianpaolo e Alessandro. Venti volte campione italiano e ventidue volte primatista italiano di nuoto, Barelli partecipa ai Giochi Olimpici di Monaco 1972 e a due finali olimpiche a Montreal 1976: settimo con la staffetta 4x100 mista e ottavo con la staffetta 4x200 stile libero. Conquista la prima storica medaglia mondiale del nuoto italiano maschile: il bronzo con la staffetta 4x100 stile libero a Cali nel 1975. Nel corso della propria attività agonistica di alto livello, studia economia (business administration) presso l'Indiana University.
Presidente della Federazione Italiana Nuoto dal 15 ottobre del 2000, Barelli in precedenza ne era stato consigliere dal 1984, vice presidente dal 1987 ed è stato capo delegazione ai Giochi Olimpici di Seul 1988, Barcellona 1992, Atlanta 1996, Atene 2004, Pechino 2008, Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020.
Vice presidente della commissione tecnica di nuoto della Ligue Europeenne de Natation dal 1990 al 2000, il 28 settembre 2008 viene eletto membro del bureau per il quadriennio 2008-2012. Nel giugno 2009 diventa vice presidente della Confederation Mediterraneenne de Natation (CO.ME.N.). Nel luglio 2009 viene eletto segretario della Federation Internationale de Natation, confermato nel luglio 2013 fino al 2017 di cui è tuttora vicepresidente. Nel settembre 2012 viene eletto presidente della Ligue Europeenne de Natation, confermato nel 2016 e nel 2020.
Membro della Giunta CONI per i quadrienni 2005-2008 e 2013-2017, dimessosi nell'agosto 2016; a Paolo Barelli è stata conferita la stella d’oro al merito sportivo nel 2001.
Negli oltre 21 anni di presidenza Barelli, la Federazione Italiana Nuoto ha conquistato 22 medaglie olimpiche (ad Atene 2004 con il Setterosa d'oro, Federica Pellegrini d'argento nei 200 stile libero e la 4x200 stile libero di bronzo con Brembilla, Rosolino, Cercato e Magnini; a Pechino 2008 con Federica Pellegrini d'oro nei 200 stile libero e Alessia Filippi d'argento negli 800 stile libero; a Londra 2012 con l'argento del Settebello e il bronzo di Martina Grimaldi nella 10 chilometri di nuoto in acque libere; a Rio 2016 con Gregorio Paltrinieri oro nei 1500 stile libero e Gabriele Detti bronzo nei 400 e 1500 stile libero, Rachele Bruni argento nella 10 chilometri di nuoto di fondo, Tania Cagnotto e Francesca Dallapè argento nei 3 metri sincro e Tania Cagnotto bronzo nei 3 metri, il Setterosa argento e il Settebello bronzo nella pallanuoto; a Tokyo 2020 l'argento con la staffetta 4x100 stile libero formata da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo e Santo Yukio Condorelli in batteria, l'argento di Gregorio Paltrinieri negli 800, poi di bronzo nella 10 chilometri e i bronzi di Nicolò Martinenghi nei 100 rana, Federico Burdisso nei 200 farfalla, Simona Quadarella negli 800 e la staffetta 4x100 mista di Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi) e 102 mondiali in dieci edizioni con 29 ori, 29 argenti e 44 bronzi (Fukuoka 2001 6 ori, 2 argenti e 4 bronzi - Barcellona 2003 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo - Montreal 2005 1 oro, 3 argenti e 3 bronzi - Melbourne 2007 1 oro, 2 argenti e 6 bronzi - Roma 2009 4 ori, 1 argento, 5 bronzi - Shanghai 2011 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi - Barcellona 2013 1 oro, 3 argenti, 1 bronzo – Kazan 2015 3 ori, 3 argenti e 8 bronzi – Budapest 2017 4 ori, 3 argenti e 9 bronzi – Gwangju 2019 4 ori, 6 argenti e 5 bronzi), raggiungendo un livello tecnico-organizzativo di altissima qualità e crescendo in maniera esponenziale anche sotto l’aspetto sociale, attraverso lo sviluppo della sezione nuoto per salvamento.
Paolo Barelli è stato Senatore della Repubblica Italiana dal 13 maggio 2001 al 15 marzo 2013; è dal 12 marzo 2018 Deputato della Repubblica Italiana e dal 20 ottobre 2021 Capogruppo alla Camera di Forza Italia.
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In piscina si torna a 5mq per spazio/utente. Barelli: "Grazie Vezzali, i problemi restano tanti"

Si torna da 7mq a 5mq di spazio/utente nelle piscine. Lo ha comunicato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport Valentina Vezzali con un tweet: "Il CTS ha accolto la mia richiesta di ridurre l'indice di affollamento nelle piscine da 7mq a 5mq. Il CTS ha poi precisato che anche gli spettacoli che si svolgeranno nei luoghi di sport seguiranno le stesse percentuali di capienza degli eventi sportivi #buonenotizie". Lunedì il Dipartimento per lo Sport dovrebbe aggiornare le linee guida. Una notizia che "ci conforta", dichiara il presidente Paolo Barelli. "Il CTS ha accolto una delle nostre indicazioni grazie al lavoro del sottosegretario Vezzali che si sta prodigando nelle sedi competenti con professionalità e competenza per sollevarci dalla situazione di sofferenza che vive lo sport natatorio. Purtroppo restano molteplici problemi da affrontare, tra cui l'obbligo del tampone ogni 48 ore per gli adolescenti non vaccinati over 12 anni che determina un ulteriore abbassamento delle iscrizioni", continua Barelli. "Sappiamo quanto la pandemia e le decisioni del Governo, a volte inique e pavide, abbiano condizionato l'attività delle società, spesso gestori di impianti che ancora aspettano seri ristori economici e/o agevolazioni fiscali che ripianino le enormi perdite dopo le prolungate chiusure. Molte società sono fallite, altre rischiano di non pagare i debiti accumulati per consentire il prosieguo delle attività seppur a singhiozzo e nel pieno rispetto delle norme che avevano aggiornato i termini per l'accesso alle piscine e lo svolgimento della pratica sportiva. Nel frattempo abbiamo perso un biennio di giovani atleti e corsi e attività per incrementare il benessere fisico di tutti i cittadini. Dobbiamo recuperare, ma non ne abbiamo i mezzi. Serve l'aiuto del Governo. Questo provvedimento è un inizio, ma la battaglia è ancora lunga e i successi olimpici e paralimpici del nuoto non devono oscurare l'assoluta necessità di risorse che garantiscano a tutti l'accesso all'attività motoria e per formare, crescere e mantenere i campioni di oggi e di domani. Ringrazio il sottosegretario Vezzali per l'impegno profuso e la sensibilità dimostrata e spero che possa sostenere con eguali risultati le ulteriori necessità delle società sportive".
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Europei di Roma 2022 presentati al Congresso della LEN. VIDEO e brochure

Roma2022 is coming. Nel corso del congresso della Ligue Europeenne de Natation, presieduto da Paolo Barelli a Budapest, la delegazione italiana guidata dal direttore del Comitato di Roma 2022, Bruno Campanile, ha presentato lo stato di avanzamento dell'organizzazione dei Campionati europei di nuoto, nuoto in acque libere, nuoto sincronizzato, tuffi e tuffi dalle grandi altezze, che si svolgeranno nel Parco del Foro Italico e ad Ostia dal 10 al 21 agosto, e l'evento master che comprende anche la pallanuoto, coinvolgendo pure il centro federale di Pietralata Unipol BluStadium, in calendario dal 24 agosto al 4 settembre.
L'intervento del direttore Campanile è stato preceduto dal video introduttivo di Roma2022, prodotto in tecnologia 5k con l'ausilio di droni e camere subacquee. La creatività intende raccontare con immagini spettacolari lo storico legame tra la città di Roma, sorta lungo le rive del Tevere, e l'acqua: fonte di ispirazione per opere ingegneristiche, architettoniche, culturali, artistiche e sportive.
La brochure allegata, introdotta dal messaggio di benvenuto del presidente del Comitato Andrea Pieri, approfondisce tutte le macroaree di lavoro in corso, tra cui la promozione dell'evento, le attività di selezione dei volontari ed il coinvolgimento delle scuole per la scelta della mascotte, il programma e le sedi di gara, la copertura televisiva e mediatica, la biglietteria, le procedure di ingresso in Italia, di accredito, l'accomodation e i trasporti tra venues e in città, il piano di sostenibilità votato all'inclusione, integrazione, buona amministrazione e trasparenza, l'offerta artistica e socio-culturale del territorio.
CONSULTA LA BROCHURE
Il congresso. I delegati delle federazioni membri hanno approvato il report delle attività, le relazioni dei revisori e il bilancio presentato dal presidente della LEN Paolo Barelli, che ha annunciato l'assegnazione di altri 1.2 milioni di euro alle federazioni per alimentare il pieno ritorno alla normalità dopo le drammatiche conseguenze del Covid a cominciare dalla partecipazione ai campionati europei in vasca corta, in programma a Kazan dal 2 al 7 novembre. Con questo ulteriore sforzo economico, diventano 9 i milioni allocati alle federazioni negli ultimi 7 anni. "L'Europa è stato il primo continente a riprendere le attività sportive e l'unico a svolgere tutti i campionati sia assoluti sia giovanili - ha sottolineato Barelli - Questo è il compito della LEN: sostenere le federazioni e gli atleti, organizzando il maggior numero possibile di eventi e garantendo il pieno supporto economico e tecnico. Il bureau è convinto che aumentare la distribuzione delle entrate in LEN sia un principio fondamentale di buon governo e proseguirà in questo indirizzo". Nel corso dei lavori sono anche stati presentati gli avanzamenti organizzativi dei campionati europei del prossimo anno in programma a Roma (nuoto, fondo, tuffi, tuffi dalle grandi altezze e sincro, 10-21 agosto) e a Spalato (pallanuoto, 30 agosto-11 settembre).
foto di Aniko Kovacs





