Europei Roma 2022. Diventa volontario. Compila il form

"Mettici il Cuore, Dacci una Mano" ad organizzare e gestire l'evento sportivo più importante del 2022, gli European Aquatics Championships élite e master in programma a Roma rispettivamente dall'11 al 21 agosto e dal 24 agosto al 4 settembre.
Diventa volontario!
Vivi da protagonista le gare coi tuoi campioni preferiti e condividi la straripante passione degli atleti master.
Entrare nella nostra squadra è facile. Se hai compiuto 18 anni compila il form di adesione. Per te il kit dell’Arena, fornitore ufficiale della Federazione Italiana Nuoto e di Roma 2022 e un posto privilegiato a bordo piscina.
Mettici il Cuore. Dacci una Mano. Nuota con noi.
Europei Roma 2022. Scegli la mascotte. Aperte le votazioni

Scegli tra i candidati la mascotte dei campionati europei delle discipline acquatiche, in programma a Roma. Fino al 31 marzo vota il tuo amico a quattro zampe preferito sul sito di Roma 2022 (avendo a disposizione un voto al giorno) e sulla pagina Facebook della Federnuoto (esprimendo la reazione corrispondente al cane scelto).
Ad aprile sarà proclamata la mascotte dell’evento.
Barelli incontra i Comitati Regionali al centro federale di Ostia

Il presidente Paolo Barelli ha convocato i presidenti dei comitati regionali al centro federale di Ostia per una riunione di approfondimento e reciproche riflessioni su molteplici temi di interesse comune alla presenza del segretario generale Antonello Panza, dei consiglieri federali Roberto Del Bianco e Amelia Mascioli, del presidente del Gruppo Ufficiali Gara Roberto Petronilli, del presidente della sezione salvamento Giorgio Quintavalle, del responsabile dei settori agonistici e della commissione medico-scientifica Marco Bonifazi e della responsabile delle relazioni esterne Laura Del Sette.
Il presidente Barelli ha ribadito l'incessante impegno per sensibilizzare l'attenzione del governo e delle istituzioni al fine di individuare soluzioni volte a contenere le drammatiche conseguenze della pandemia e dei rincari energetici, che stanno ponendo in estrema difficoltà la gestione degli impianti natatori e perfino l'ordinaria attività delle società e associazioni sportive.
In un contesto di estrema e condivisa preoccupazione, legata anche agli sviluppi del conflitto in Ucraina dagli inevitabili riflessi sullo sport internazionale, il presidente Barelli ha ribadito come le istituzioni sportive abbiano la responsabilità di assumere decisioni che siano da deterrente, veicolo di pace, solidarietà e aiuti concreti, come l'apertura del centro federale di Ostia e delle strutture della Federazione Italiana Nuoto agli atleti ucraini.
A poco più di 150 giorni dai Campionati europei élite e master delle discipline acquatiche, in programma a Roma e Ostia, il presidente Barelli ha poi dettagliatamente condiviso lo stato di avanzamento dell'organizzazione dell'evento che coinvolgerà circa 1500 atleti e 8000 master in rappresentanza, si spera, di tutta Europa.
Roma 2022 sarà l'immagine del nuoto italiano, della capacità di promuovere le discipline acquatiche, di generare benefici per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo di tutto il Paese, di produrre una legacy infrastrutturale per cittadini e atleti.
Già sono molteplici i progetti attivi e destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento; un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali; le campagne per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l'organizzazione élite e master degli Europei, per alimentare la cultura dell'acqua e la conoscenza degli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione tra i bambini delle classi primarie e secondarie di primo grado, per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche prevedendo gratuità e agevolazioni per accedere ad alcuni musei e siti culturali della città di Roma e del territorio regionale in fase di individuazione con le istituzioni.
Avviata sin dal settembre scorso anche una campagna di advertising nelle stazioni ferroviarie nazionali, che prossimamente si estenderà anche a metro e autobus, per indurre a tornare a nuotare nelle piscine in piena sicurezza e partecipare da protagonisti agli Europei, nonché una serie di iniziative che tendono ad agevolare e promuovere l'utilizzo del trasporto pubblico locale e territoriale prevedendo gratuità o scontistica sui biglietti di viaggio da applicare agli accreditati e agli spettatori di Roma 2022.
Il presiente Barelli ha concluso dando mandato ai presidenti dei comitati regionali di trasmettere tutte le informazioni condivise alle società, esortando a resistere come virtuosamente avvenuto finora e garantendo il massimo impegno per esortare le istituzioni a sostenere il complesso mondo delle società natatorie e tutti i suoi tesserati e praticanti.
Europei Roma 2022 all'Expo 2020 di Dubai

Andrea Pieri, presidente di Roma 2022 e vice presidente della Federnuoto, e Bruno Campanile, direttore esecutivo di Roma 2022, sono intervenuti nell’ambito della tematica “L’Italia mondiale dello Sport e dei Grandi Eventi” all’Expo 2020 di Dubai per approfondire obiettivi e percorso organizzativo di avvicinamento agli Europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e ad Ostia nell’agosto prossimo.
L’intervento dei rappresentati di Roma 2022, che hanno portato i saluti del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, impegnato in inderogabili attività parlamentari, è stato ritenuto centrale per celebrare le discipline sportive, gli atleti e l’eccellenza di un settore che è ambasciatore di bellezza e innovazione nel mondo e per sensibilizzare l’attenzione al processo di candidatura di Roma per ospitare Expo 2030.
Coadiuvato da una presentazione consultabile in .pdf e da una serie di video, il presidente di Roma 2022 Pieri e il direttore Campanile hanno sottolineato il rapporto ancestrale tra Roma e l’acqua e gli obiettivi che hanno indotto la Federnuoto a candidarsi per l’organizzazione della 36esima edizione dei campionati europei delle discipline acquatiche con i relativi ritorni in termini di immagine per il territorio, promozione delle discipline acquatiche, legacy infrastrutturale e indotto per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo.
Con gli Europei torna a Roma una grande manifestazione natatoria internazionale dopo l’edizione continentale del 1983, i Giochi Olimpici del 1960 e i Campionati mondiali del 1994 e del 2009.
Attesi 1500 atleti e 8000 masters in rappresentanza di 52 Paesi; individuate per gare ed allenamenti molteplici piscine tra Parco del Foro Italico, i centri federali di Ostia, Pietralata e Valco San Paolo e altri impianti che resteranno a disposizione della cittadinanza ammodernati e completati.
Attivati tanti progetti di avvicinamento destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento, un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali, la campagna per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio, per alimentare la cultura dell’acqua e gli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione lungo le coste italiane e negli spazi lacuali e fluviali, per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l’organizzazione élite e master degli Europei.
Nel corso dell’intervento il presidente Pieri e il direttore Campanile, che hanno ringraziato il Commissario Generale dell'Italia a Expo 2020 Paolo Glisenti per l’invito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, la Regione Lazio, Roma Capitale e Sport e Salute per supporto e vicinanza, hanno espresso soddisfazione per il percorso organizzativo e ribadito l’impegno volto a garantire la buona riuscita dell’evento.




Europei Roma 2022. La mascotte sarà un cane vivente che sceglierete voi

La mascotte di Roma 2022 sarà vivente. Sui canali social federali il vice campione olimpico Lorenzo Zazzeri ha svelato con un suo disegno in timelapse che il simbolo dei campionati europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e Ostia il prossimo agosto, sarà un cane, per l'esattezza un cane da salvamento.
Adesso saranno tutti gli appassionati dell'universo acquatico a decidere quale tra gli amici a quattro zampe candidati sarà proclamato testimonial dell'evento. Nei prossimi giorni saranno presentate sui social federali le schede video dei cani che si sono particolarmente distinti in operazioni di salvataggio negli anni scorsi e che potrete votare su Facebook e sul sito ufficiale della manifestazione www.roma2022.eu
La decisione di avere una mascotte vivente, che poi sarà replicata in peluche, nasce dal proposito di valorizzare ulteriormente l'importanza dei processi di salvaguardia della vita umana nell'ambito delle operazioni preventive e di soccorso dei bagnanti.
Tra gli scopi che la Federnuoto persegue dalla sua fondazione c'è la diffusione della cultura dell'acqua, della formazione e dell'aggiornamento degli assistenti bagnanti, della prevenzione del pericolo in fase di balneazione e della promozione degli strumenti tecnici e delle regole di condotta da conoscere per vivere responsabilmente le proprie attività nei mari che circondano gli 8000 chilometri di costa italiana e gli specchi d'acqua lacuali e fluviavi.
Sono oltre centomila gli assistenti bagnanti della Federnuoto che ci proteggono e che sono rappresentati anche dalle selezioni nazionali di nuoto per salvamento, tra i leader ai Campionati Europei di salvamento del 2019 e prossimi protagonisti ai Campionati Mondiali in programma dal 21 settembre al 2 ottobre a Riccione.
Obiettivo mortalità zero.
Barelli sulla guerra in Ucraina. "Lo sport sia deterrente e volano per il tavolo della pace"

Il presidente della Federazione Italiana Nuoto e del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati Paolo Barelli è intervenuto a Rai Isoradio e a Sky Sport 24 sugli sviluppi della guerra in Ucraina. "In questo momento - spiega Barelli - sono state cancellate le manifestazioni internazionali di molte federazioni sia a livello mondiale sia europeo in Russia e Bielorussia. Sono molti gli eventi internazionali che regolarmente si svolgono in quei territori e quindi questa decisione è da considerarsi molto forte per l'impatto sulle attività sportive. Alcune federazioni stanno provvedendo a individuare misure adottabili, altre escludono la partecipazione degli atleti russi e bielorussi anche fuori dai loro Paesi, altre ancora permettono la partecipazione soltanto in modo neutrale e senza la bandiera di appartenenza. Sono scelte molto difficili, ma è giusto che lo sport non si assenti da prese di posizioni dure che rimarchino come l'atto di aggressione non sia compatibile con la vita democratica e ancor di più con il legittimo diritto del popolo ucraino di vivere in un Paese libero".
"Nel mese di agosto ospiteremo i campionati europei di nuoto a Roma - prosegue Barelli - Non ho nulla contro gli atleti russi e bielorussi, che nulla c'entrano con questa guerra, ma penso che le sanzioni vadano applicate e servano da deterrente e da ulteriore spinta verso un tavolo della pace. Sarà cura della Federazione Italiana Nuoto chiedere indicazioni al nostro Governo affinché individui una linea guida per tutto lo sport italiano impegnato in grandi manifestazioni, con particolare attenzione a campionati europei e mondiali".
Il presidente Barelli nell’incontro avuto con l’Ambasciatore d'Ucraina a Roma Yaroslav Melnyk ha ribadito l'assistenza già garantita al presidente della federazione ucraina di nuoto Andriy Vlaskov. "Il centro federale di Ostia è aperto agli atleti ucraini che volessero e potessero allenarsi sul territorio italiano. Gli atleti ucraini delle discipline acquatiche ottengono tradizionalmente grandi risultati in Europa e nel mondo. Da sempre annoverano campioni nel nuoto, nei tuffi e nel nuoto sincronizzato di altissimo valore. Il loro campione numero uno è Mykhailo Romanchuk, due medaglie alle ultime Olimpiadi negli 800 e 1500 stile libero, grande amico del nostro Gregorio Paltrinieri, e per diversi mesi in allenamento al centro federale di Ostia insieme ai suoi compagni di squadra. Per questo motivo e per gli ottimi rapporti che intercorrono con la federazione nuoto ucraina abbiamo rinnovato loro la disponibilità ad allenarsi e soggiornare nel nostro centro federale per tutto il tempo che riterranno necessario. Questa è la nostra disponibilità perché viviamo nel mondo dello sport. Non sappiamo quanti di loro ne potranno usufruire; molti stanno combattendo per la libertà del loro Paese, ma in questo momento gli siamo vicini e facciamo del nostro meglio per aiutarli nella preparazione ai prossimi eventi sportivi ai quali gli auguriamo e ci auguriamo possano partecipare. La nostra disponibilità è poca cosa in confronto ai sacrifici e alle difficoltà che stanno affrontando. Spero che la nostra disponibilità sia utile anche solo come segnale di solidarietà, apprezzamento e fratellanza che nutriamo nei loro confronti".
"Cos'altro si potrebbe fare al di là dei gesti simbolici e pratici? In questo momento - conclude il presidente della Federnuoto - quello che sta facendo il governo italiano è un atto di sincera condivisione del dramma che si sta consumando in Ucraina. Con il nostro fermo atteggiamento di completo diniego dobbiamo stigmatizzare l'operato della Russia che ha invaso il territorio ucraino, evitare di alimentare la tensione che potrebbe scatenare una guerra mondiale, continuare a mediare per giungere ad una risoluzione e nel frattempo aiutare l'Ucraina a resistere alla ferocia degli aggressori. Lo sport dev’essere vicino a questo dramma e condannare quello che sta accadendo. Ci auguriamo che tutto torni alla normalità, anche se è molto difficile che ciò si possa realizzare in breve tempo".
Foto DPM Deepbluemedia
Barelli: "Centro federale di Ostia aperto ai nuotatori ucraini"

"Non possiamo che esprimere solidarietà al popolo ucraino e a tutti i suoi atleti - sottolinea il presidente Barelli - La Federazione Italiana Nuoto è pronta ad offrire le proprie strutture per garantire allenamenti in piena sicurezza e lenire, per quanto possibile, le drammatiche conseguenze della guerra. C'è grande preoccupazione e auspico che anche il mondo dello sport si prodighi con azioni concrete per supportare gli amici ucraini in uno scenario che mai avremmo voluto e pensato di vivere, peraltro dopo due anni di pandemia che avrebbero dovuto alimentare la fratellanza e la condivisione tra i popoli. La guerra non è mai una risposta".

In foto (DBM) Mykhailo Romanchuk insieme al campione olimpico, mondiale ed europeo Gregorio Paltrinieri.
Il campione ucraino si è allenato con l'azzurro più volte al centro federale di Ostia, dove ha aggiornato i suoi metodi di lavoro e posto le basi per la sua crescita di atleta sino ai podi olimpici e mondiali.
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credits DBM.
Convenzione FIN-ICS: "Euro Nuoto Roma 2022" per associazioni e società affiliate VIDEO

La Federazione Italiana Nuoto e l'Istituto per il Credito Sportivo annunciano la sottoscrizione di un Protocollo di intesa per favorire la collaborazione finalizzata alla capillare e trasparente diffusione di prodotti finanziari e servizi sviluppati da ICS, al servizio delle esigenze della Federazione e delle sue affiliate.
Elementi centrali dell'accordo, siglato dai presidenti della FIN e dell'ICS, Paolo Barelli e Andrea Abodi, sono i prodotti "Top of The Sport", dedicato alle Federazioni Sportive Nazionali, e "Mutuo Light 2.0 - FSN", per le associazioni e le società affiliate. Al portafoglio delle opportunità la banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell'Italia attraverso lo Sport e la Cultura ha aggiunto anche il finanziamento di crediti fiscali, il factoring e l'advisory per lo sviluppo di progetti infrastrutturali.
Il prodotto "Top of The Sport" consente alle federazioni di contrarre un finanziamento a 20 anni e a tasso zero, grazie all'intervento del Fondo dedicato alla contribuzione in conto interessi, per un importo massimo di 6 milioni di euro. La misura è finalizzata a investimenti relativi a realizzazione, ristrutturazione, ampliamento, messa a norma, abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali ed efficientamento energetico dei centri federali, compreso l'acquisto delle aree relative, purché contestuale alla realizzazione dei predetti interventi. Il finanziamento è accessibile anche per l'acquisto di attrezzature sportive.
Beneficiari del "Mutuo Light 2.0 - FSN" sono, invece, le Associazioni e le Società affiliate alla FIN, che potranno ricevere un finanziamento finalizzato all'acquisto di attrezzature sportive e per realizzare e ristrutturare impianti su tutto il territorio nazionale. L'importo massimo del finanziamento è pari a 60.000 euro, con durata da 2 a 7 anni. Grazie a un plafond stanziato dalla Federazione, questa misura sarà a tasso zero per i soggetti affiliati che risulteranno aggiudicatari di un bando appositamente predisposto dalla stessa. A tal fine la FIN trasmetterà all'Istituto l'elenco dei soggetti ammessi al contributo.
Particolarmente significativo, infine, il nuovo prodotto denominato "Euro Nuoto Roma 2022", che darà la possibilità a tutto il sistema natatorio italiano di accedere a finanziamenti a condizioni agevolate, grazie all'importante manifestazione continentale in programma a Roma nel corso dell'estate. Questa misura, alla quale concorrono anche i Fondi Speciali affidati in gestione separata alla banca, rappresenta un aiuto concreto dell'ICS al mondo dell'acqua particolarmente colpito dall'emergenza sanitaria ed energetica.
In particolare, il Credito Sportivo metterà a disposizione finanziamenti fino a 20 anni per tutte le SSD/ASD affiliate alla FIN, con tasso definito in base al rating di controparte (IRS più un massimo del 3,70%) e con un contributo del 2% di abbattimento in conto interesse.
Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha dichiarato: "Le società sportive e specialmente quelle che gestiscono impianti natatori sono in grave crisi ormai da lunghissimo tempo. La convenzione che abbiamo firmato con il presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, fornisce la possibilità di accedere ai finanziamenti con tassi particolarmente agevolati. Questo però è soltanto un primo passo, sia pure molto importante, perché occorre insistere, come la Federazione sta facendo fin dall'inizio della pandemia, affinché vengano previsti ed erogati alle società sportive, così come alle imprese, aiuti e contributi a fondo perduto da parte del Governo. Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente il presidente Abodi e i dirigenti e funzionari dell'ICS per la fiducia e il sostegno accordatici e mi auguro che da questa collaborazione le nostre società possano trarre i benefici necessari per proseguire la loro fondamentale attività. Il fatto che questo protocollo d'intesa arrivi alla vigilia dei campionati europei di nuoto che ospiteremo a Roma dall'11 al 21 agosto, inoltre, accresce ulteriormente l'importanza dell'evento”.
"Il protocollo sottoscritto oggi con il presidente Barelli - ha dichiarato il presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi - arriva nel momento più difficile per il nuoto italiano dal punto di vista gestionale. Mi auguro possa dimostrarsi uno strumento efficace, tramite le nuove condizioni di collaborazione che la banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell'Italia attraverso lo Sport e la Cultura mette a disposizione della FIN e alle sue affiliate. L'accordo dà un senso ulteriore al grande avvenimento che ci apprestiamo ad ospitare in Italia, gli Europei, convinti che non debba produrre un beneficio soltanto nella città che li ospita, ma in tutto il territorio nazionale. Le condizioni di favore, che attraverso questo protocollo potremo proporre alle associazioni e alle società sportive, consentono di dare un senso di partecipazione nazionale alla manifestazione e un supporto che ci auguriamo possa essere utile, insieme ai sostegni finanziari introdotti dal Governo, per superare le difficoltà che stanno mettendo in crisi il sistema natatorio italiano”.
Nella foto il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e il presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo Andrea Abodi
30 milioni per le piscine. Modalità di erogazione. Barelli: "Bene, ma sia solo l'inizio"

Una boccata di ossigeno grazie all'impegno delle istituzioni e del presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, parlamentare ed in prima linea per la difesa delle società e associazioni sportive e dei gestori di impianti natatori. Il Governo ha stanziato un contributo a fondo perduto pari a 30 milioni:
- 26 mln destinati alla gestione e alla manutenzione degli impianti natatori, anche polivalenti, il cui utilizzo è stato impedito o limitato dalle disposizioni in materia di accesso alle strutture sportive, alle piscine, ai corsi e alle attività sportive a seguito dell'emergenza epidemiologica da COVID-19;
- 4 mln alle associazioni e società sportive che abbiano atleti tesserati in discipline olimpiche aventi come base lo sport del nuoto e l'utilizzo delle piscine e che abbiano partecipato a una delle seguenti manifestazioni: Giochi Olimpici, Giochi Paralimpici, Campionati del Mondo, Campionati Europei assoluti o giovanili svoltisi dopo il 1° gennaio 2020.
"Si tratta di un segnale importante da parte del Governo - sottolinea il presidente Paolo Barelli - Le istanze delle società ed associazioni sportive e dei gestori di impianti natatori sono finalmente state considerate meritevoli di attenzione con azioni fattive. Auspico che sia solo l'inizio di una attività di sostegno maggiormente articolata cui sto destinando ininterrottamente il mio impegno, che individui anche le soluzioni più idonee per abbattere il gravoso rincaro dei costi energetici insostenibile per le piscine”.
I sodalizi sportivi affiliati che intendano presentare la domanda attraverso la Federazione Italiana Nuoto dovranno farla pervenire entro e non oltre le ore 24:00 del 19 marzo 2022, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, a pena di irricevibilità, al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dettagli, requisiti e fac-simile della domanda possono essere consultati sulla relativa circolare federale.
Chiude l'hub di Ostia. Centro Federale promosso a pieni voti

Centosessantunomila inoculazioni in dieci mesi. Oltre 16000 al mese. L'hub del "Centro dei Campioni - Polo Acquatico Frecciarossa", che si affaccia sul lungomare di Ostia Lido, si è rivelato tra i più importanti del X Municipio e della Regione Lazio, perfettamente integrato nel tessuto sociale, riferimento cittadino, come dimostrano le moltissime richieste di prenotazione. Dotato di 10 cabine operative per 12 ore al giorno, in cui sono stati stimati in media quasi 600 vaccini al giorno. Inaugurato il 3 maggio 2021 dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli con il Commissario Straordinario Generale Francesco Paolo Figliuolo insieme alle principali cariche istituzionali nazionali, conclude la sua attività sanitaria per conto del Ministero della Salute. "Questo è l'ultimo giorno di attività del punto di somministrazione vaccini anti Covid-19 presso la struttura del Polo Natatorio in via delle Quinqueremi 104 ad Ostia", come afferma il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Roma 3 Aldo Benevelli che porge "un sentito ringraziamento al Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, che con grande sensibilità sin dall'inizio della campagna vaccinale ha messo a disposizione della Asl Roma 3 questa bellissima struttura, consentendo alla popolazione del X Municipio e non solo di poter accedere alle vaccinazioni anti Covid-19 che gradualmente ci stanno consentendo di uscire dalla fase pandemica".
Nell'ultimo giorno di vaccini sono intervenuti i principali dirigenti della Asl Roma 3 che, unitamente al direttore del Centro Federale Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia Giuseppe Castellucci ed ai rappresentanti dei medici e paramedici che hanno prestato servizio presso l'hub, per manifestare tutta la propria soddisfazione. Con il direttore generale della Asl Roma 3 Francesca Milito, il direttore generale del Sisp Asl Roma 3 Patrizia Grammatico, il direttore sanitario responsabile del servizio Igiene Pubblica Daniela Sgroi, il direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Roma 3 Aldo Benevelli.
Le parole del Direttore Generale dell'Asl Roma 3 dott.ssa Francesca Milito. "Giungiamo alla conclusione di un percorso fondamentale per il contributo che ha dato il Centro Federale di Ostia alla campagna vaccinale. Siamo particolarmente grati alla Federazione Italiana Nuoto e al suo presidente Paolo Barelli che hanno saputo cogliere le esigenze di questo momento storico particolare, mettendoci a disposizione spazi che vanno ad abbracciare un bacino d'utenza molto importante com'è il X Municipio e non solo. Al Polo Aquatico, infatti, si sono registrate affluenze da tutto il territorio. Esprimiamo gratidudine anche agli operatori sanitari che hanno fornito un contributo fondamentale per il funzionamento dell'hub".
La parole del direttore generale del Sisp Asl Roma 3 dott.ssa Patrizia Grammatico. "Nel territorio sono state effettuate circa 920000 vaccinazioni; nel Polo Natatorio di Ostia il numero è di 160000, quindi circa il 20 per cento. Oltre alle vaccinazioni si è svolta dall'inizio dell'estate anche l'attività di riconoscimento dei Green Pass esteri dei residenti e dei domiciliati, accogliendo così ulteriori esigenze della popolazione. Voglio ricordare anche il ruolo della Protezione Civile che ci ha aiutati nella gestione dell'affluenza, i sanitari che hanno lavorato in prima linea e coloro i quali hanno operato nelle retrovie: tutti sono stati fondamentali".
La testimonianza di una vaccinata. "Sono tra coloro che hanno creduto nel vaccino anti Covid-19 fin dall'inizio - dice Martina, in sala d'attesa dopo aver ricevuto il booster - ed ho fatto tutte le vaccinazioni qui al Centro Federale. Mi sono trovata subito bene, sia al momento della prenotazione che in occasione del vaccino. I medici ed infermieri sono stati sempre gentili e comprensivi. Per me che abito a pochi chilometri da qui è stata una comodità. Faccio i complimenti alla Asl e alla Federazione Italiana Nuoto".
I NUMERI DELL'HUB OSTIA E DEL X MUNICIPIO AL 14 FEBBRAIO 2022
Totale vaccinazioni Asl Roma 3 923.036
Totale vaccinazioni Polo Natatorio 160.502
Totale ciclo vaccinale completo X Municipio 77,19 %
Totale ciclo vaccinale completo Polo Natatorio 20 %
Dalle ore 18 l'hub vaccinale presso il "Centro dei Campioni - Polo Aquatico Frecciarossa" non sarà più attivo ma non per questo cesserà l'attività degli operatori impiegati presso questa struttura. Da mercoledì 16 febbraio il personale medico e paramedico si trasferisce presso il centro vaccinale Asl Roma 3 di Fiumicino. "La chiusura del centro vaccinale di Ostia ed il conseguente trasferiemento in altra sede - sottolinea la dott.ssa Patrizia Grammatico - è coerente con la lenta e costante diminuzione del numero dei positivi". La discesa della curva epidemiologica lascia sperare in un progressivo e completo ritorno alla normalità e ci rende orgogliosi dell'aver partecipato in prima linea alla campagna vaccinale nazionale.