Olimpiadi. 7bello sorteggiato con Ungheria e Grecia

A Rotterdam, a margine del torneo preolimpico maschile, la Fina ha effettuato i sorteggi dei gironi olimpici in programma al Tatsumi Water Polo Centre di Tokyo: 25-27-29-31 luglio-2 agosto partite dei gironi; 4 agosto quarti di finale; 6 agosto semifinali; 8 agosto finali. Il Settebello campione del mondo e bronzo olimpico uscente partiva come prima testa di serie con la Spagna, finalista battuta a Gwangju.
Definiti gli ultimi tre posti dal preolimpico di Rotterdam con Montenegro, Grecia e Croazia (per un soffio 25-24 ai rigori contro la Russia - decisiva la parata di Bijac su Shepelev), gli azzurri sono stati sorteggiati con Ungheria, Stati Uniti, Sud Africa, Grecia, Giappone. Avanti le prime quattro di ogni girone. "E' un girone meno forte di quell'altro però nasconde molte insidie - spiega a caldo il Cittì Sandro Campagna. Il Giappone è sempre pericoloso e l'eventuale mancanza del Sud Africa, vorrebbe dire la partecipazione della Russia che è tornata pericolosa. Ungheria, Grecia e Stati Uniti sono comunque toste. Dobbiamo essere attenti a qualificarci tra le prime quattro, cosa mai scontata. Poi avremmo un quarto di finale difficile, ma alle Olimpiadi non esistono mai incroci morbidi a quel livello. Però va bene così, chiunque arriverà andrà bene. Importante sarà passare il turno quindi per prepararsi bene dal punto di vista tecnico e psicologico". Esordio con il Sud Africa il 25; poi la Grecia il 27, gli Usa il 29, il Giappone il 31 luglio, l'Ungheria il 2 agosto.
Seguono i gironi e le teste di serie del torneo maschile:
GRUPPO A: Italia, Ungheria, Stati Uniti, Sud Africa, Grecia, Giappone.
GRUPPO B: Spagna, Serbia, Australia, Kazhastan, Montenegro, Croazia.
LINE UP - SORTEGGIO
Linea 1: Italia e Spagna
Linea 2: Serbia e Ungheria
Linea 3: Stati Uniti e Australia
Linea 4: Sud Africa e Kazakistan
Linea 5: Montenegro, Grecia
Linea 6: Croazia e Giappone
Svolgimento del torneo olimpico al Tatsumi Water Polo Centre: 25-27-29-31 luglio-2 agosto partite dei gironi; 4 agosto quarti di finale; 6 agosto semifinali; 8 agosto finali
consulta il programma ufficiale
I PODI OLIMPICI DELLA PALLANUOTO MASCHILE
1900 Parigi / Osborne (USA), Bruxelles (BEL), Paris (FRA)
1904 Saint Louse / New York (USA), Chicago (USA), Missouri (USA)
1908 Londra / Gran Bretagna, Belgio, Svezia
1912 Stoccolma / Gran Bretagna, Svezia, Belgio
1920 Anversa / Gran Bretagna, Belgio, Svezia
1924 Parigi / Francia, Belgio, Usa
1928 Amsterdam / Germania, Ungheria, Francia
1932 Los Angeles / Ungheria, Germania, Usa
1936 Berlino / Ungheria, Germania, Belgio
1948 Londra / ITALIA, Ungheria, Olanda
1952 Helsinki / Ungheria, Jugoslavia, ITALIA
1956 Melbourne / Ungheria, Jugoslavia, Urss
1960 Roma / ITALIA, Urss, Ungheria
1964 Tokyo / Ungheria, Jugoslavia, Urss
1968 Città del Messico / Jugoslavia, Urss, Ungheria
1972 Monaco / Urss, Ungheria, Usa
1976 Montreal / Ungheria, ITALIA, Olanda
1980 Mosca / Urss, Jugoslavia, Ungheria
1984 Los Angeles / Jugoslavia, Usa, Germania Ovest
1988 Seul / Jugoslavia, Usa, Urss
1992 Barcellona / ITALIA, Spagna, CSI
1996 Atlanta / Spagna, Croazia, ITALIA
2000 Sydney / Ungheria, Russia, Jugoslavia
2004 Atene / Ungheria, Serbia e Montenegro, Russia
2008 Pechino / Ungheria, Usa, Serbia
2012 Londra / Croazia, Italia, Serbia
2016 Rio de Janeiro / Serbia, Croazia, ITALIA
FORMAZIONI ITALIANE MEDAGLIATE
ORI (3)
- Londra 1948: P. Buonocore, Bulgarelli, Rubini, Ognio, Pandolfini, Ghira, Arena, Majoni, Pandolfini, Toribolo, Fabiano. All. Valle.
- Roma 1960: Rossi, D'Altrui, Pizzo, Lonzi, Bardi, Lavoratori, Parmegiani, Ambron, Gionta, Guerrini, L. Mannelli, Spinelli. All. Zolomy.
- Barcellona 1992: Attolico, D'Altrui, Bovo, G. Porzio, Campagna, Caldarella, Fiorillo, F. Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. All. Rudic.
ARGENTI (2)
- Montreal 1976: Alberani, Simeoni, Baracchini, S. Marsili, Del Duca, G. De Magistris, S. Ghibellini, Panerai, Castagnola, E. D'Angelo, R. De Magistris. All. Lonzi.
- Londra 2012: Tempesti, Perez, N. Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Giacoppo, Gallo, C. Presciutti, D. Fiorentini, Aicardi, Premus, Pastorino. All. Campagna.
BRONZI (3)
- Helsinki 1952: Gambino, Polito, Rubini, Ognio, M. Mannelli, De Sanzuane, Arena, Peretti, Trajola, Gionta, Ceccarini. All. Majoni.
- Atlanta 1996: Attolico, Gerini, F. Postiglione, Bovo, Bencivenga, A. Calcaterra, R. Calcaterra, Giustolisi, Angelini, Pomilio, Sottani, Silipo, A. Ghibellini. All. Rudic.
- Rio de Janeiro 2016: Tempesti, F. Di Fulvio, N. Gitto, Figlioli, A. Fondelli, Velotto, Nora, Gallo, C. Presciutti, Bodegas, Aicardi, N. Presciutti, Del Lungo. All. Campagna.
Preolimpico di Trieste. Setterosa sconfitto 10-4. Grecia terza

Il Setterosa non smaltisce la delusione della semifinale persa contro l'Ungheria e lascia il terzo posto alla Grecia, che vince meritatamente 10-4 e chiude definitivamente anche la porta della speranza, ovvero di un ripescaggio per partecipare all'Olimpiade. In caso di rinuncia saranno le elleniche ad andare a Tokyo. L'Italia, poco reattiva e imprecisa al tiro (2/14 in superiorità numerica e sempre indietro nel punteggio), prova a recuperare ma non riesce a rientrare in partita, pagando anche un inizio penalizzate (4-0 dopo pochi minuti), che ricalca l'avvio di sabato contro le magiare.
Il torneo preolimpico al Centro Federale di Trieste lo vince l'Ungheria che nella finale per il primo posto, arbitrata da Severo e dal russo Dreval, supera 13-11 l'Olanda.
La partita. Le prime sette sono Gorlero, Avegno, Bianconi, Palmieri, Viacava, Queirolo e Marletta. Partenza soft delle azzurre ed elleniche subito sul 2-0 con due rasoiate dal perimetro di Tsoukala. Il Setterosa non punge ed il 3-0 è una logica conseguenza: Eleftheriadou è spietata da zona quattro. Garibotti ci prova ma spara alto; Ninou va in rete da posizione defilata (4-0). Zizza manda in acqua Sparano per Gorlero e l'Italia si sblocca (superiorità) con Chiappini per il 4-1 dopo otto minuti di gioco.
Si riparte con il 4-2 realizzato da Chiappini dai sette metri. L'estremo difensore azzurro è ancora super su Margarita Plevritou; ma il Setterosa spreca altre tre chances in extraplayer (1/7) e il punteggio non cambia fino all'intervallo lungo.
Il terzo tempo si apre con un rapido botta e risposta tra Xenaki (sciarpata) e Garibotti (perimetro). L'Italia soffre il veloce giro palla delle elleniche che arrivano facilmente al tiro: il diagonale di Eleftheria Plevritou vale il 6-3. Azzurre ancora male in superiorità numerica e Grecia sul +5 con un altro fendente di Eleftheria Plevritou (7-3) e la sciabolata di Tsounaki che fissano l'8-3 dopo tre quarti di gara.
Ritmi non alti nel quarto periodo. Garibotti (superiorità numerica) firma l'8-4 ed Eleftheriadou dal centro il 9-4. L'ultimo squillo del match è di Tsoukala in superiorità numerica per il 10-4 finale.
Le parole del commissario tecnico Paolo Zizza. "Inizio subito in salita; loro erano più reattive. Non è arrivata la reazione che era stata richiesta. La mancata qualificazione olimpica è una brutta botta, ma oggi non ci aspettavamo una prestazione del genere. La Grecia è stata più lucida; noi abbiamo sempre tirato nel momento sbagliato. Queste sconfitte, queste batoste devono servire per crescere. Adesso incomincia un nuovo triennio e il Setterosa ripartirà subito per tornare ad essere protagonista".
Foto Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu












Il Setterosa a Trieste. Roberta Bianconi (Fiamme Oro / CSS Verona), Sofia Giustini, Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Fabiana Sparano e Isabella Chiappini (Lifebrain SIS Roma), Giulia Gorlero, Arianna Garibotti, Rosaria Aiello (Fiamme Oro / Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri, Giulia Viacava, Claudia Marletta e Laura Barzon (Ekipe Orizzonte) e Elisa Queirolo (Fiamme Oro / Plebiscito Padova). Nello staff, con il commissario tecnico Paolo Zizza, gli assistenti Marco Manzetti e Mauro De Paolis, il medico Gianluca Camilleri, la fisioterapista Simona Tozzetti e il preparatore atletico Simone Cotini.
Preolimpico di Trieste. Vince l'Ungheria, Grecia terza e prima riserva per Tokyo

Ultima giornata del torneo preolimpico di pallanuoto femminile al centro federale di Trieste. La qualificazione alle Olimpiadi l' hanno conquistata sabato Ungheria e Olanda che in semifinale hanno rispettivamente sconfitto Italia e Grecia. Le magiare nella finale per il primo posto battono 13-11 le olandesi; le elleniche in quella per il terzo posto superano 10-4 le azzurre, diventando la prima riserva per i Giochi.
Finale 7° posto. La vince Israele che supera 13-10 la Slovacchia. Il break vincente delle israeliane nel quarto tempo con le reti in sequenza di Bogachenko e Tal, che fissano l'11-9 che spegne le chance di rimonta delle slovacche.
Finale 5° posto. Quinta è la Francia che supera 12-10 il Kazakistan. Le kazake, sempre indietro nel punteggio, restano aggrappate al match fino al 10-9 di metà quarto tempo; poi l'accelerazione decisiva delle transalpine con la doppietta di Guillet che vale il 12-9 determinante.
Finale 3° posto. Sul gradino più basso del podio sale la Grecia che supera l'Italia e diventa la prima riserva per le Olimpiadi, cui parteciperà in caso di una rinuncia. Vittoria meritata per le elleniche, sempre avanti nel punteggio e sul 4-2 a metà gara. Lo strappo definitivo delle greche avviene alla fine del terzo tempo: l'Italia rientra sul -2 (5-3) con Garibotti; ma poi arriva il break determinante della squadra di Lorantos che si porta sull'8-3 con i gol di Tsoukala e i due di Elefhteria Plevritou. Ultima frazione in cui calano le energie da entrambe le parti: Elefhteriadou replica ancora a Garibotti (9-4). La firma di Tsoukala a novanta secondi dalla fine vale il definitivo 10-4.
Finale 1° posto. L'Ungheria vince il torneo preolimipico, battendo in finale l'Olanda. Le squadre accusano la stanchezza, ma offrono comunque una partita avvincente. Nel secondo tempo le ungheresi vanno avanti 6-4; le olandesi ricuciono lo strappo con i gol di Sleeking e Van de Kraats per il 6-6 in apertura di terza frazione. Poi arriva lo strappo delle magiare con le reti in sequenza di Garda, Keszthelyi e la doppietta di Rybanska che portano il punteggio sul 10-6. Le orange tornano tre volte sul -2 (10-8, 11-9 e 12-10); ma ci pensa la rete del 13-10 di Leimeter a cento secondi dalla fine a decidere la partita. Nell'ultimo minuto a segno Keuning che fissa il 13-11 conclusivo.
Finali - domenica 24 gennaio
(21) Slovacchia-Israele 10-13 (1-2, 4-1, 3-5, 2-3) play by play / finale 7° posto
(22) Kazakistan-Francia 10-12 (1-3, 3-3, 4-3, 2-3) play by play / finale 5° posto
(23) Grecia-Italia 10-4 (4-1, 0-1, 4-1, 2-1) play by play / finale 3° posto - trasmessa in diretta streaming su raisport.rai.it
(24) Olanda-Ungheria 11-13 (3-4, 2-2, 3-5, 3-2) play by play / finale 1° posto (ha arbitrato Severo) - trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
Fase a gironi
Classifiche
Girone A: 1. Italia 5, 2. Olanda 5, 3. Francia 2, 4. Slovacchia 0
Girone B: 1. Grecia 6, 2. Ungheria 4, 3. Kazakistan 1, 4. Israele 1
Martedì 19 gennaio
(B) Ungheria-Israele 27-2 (7-2, 3-0, 9-0, 8-0) play by play (ha arbitrato Severo)
(B) Grecia-Kazakistan 13-5 (4-1, 4-1, 3-2, 2-1) play by play
(A) Francia-Italia 6-19 (1-5, 0-5, 2-3, 3-6) play by play - trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
(A) Olanda-Slovacchia 22-2 (6-0, 4-0, 8-0, 4-2) play by play
Mercoledì 20 gennaio
(B) Ungheria-Kazakistan 23-6 (7-2, 6-3, 5-1, 5-0) play by play (ha arbitrato Severo)
(B) Grecia-Israele 20-1 (7-0, 3-0, 5-1, 5-0) play by play
(A) Olanda-Italia 7-7 (2-1, 1-2, 3-3, 1-1) play by play - tramessa in diretta su Rai Sport + HD
(A) Francia-Slovacchia 17-9 (5-2, 1-5, 6-1, 5-1) play by play
Giovedì 21 gennaio
(B) Ungheria-Grecia 5-8 (1-1, 1-2, 1-3, 2-2) play by play - trasmessa in diretta streaming su sito www.raisport.rai.it e in differita, dalle 16.00, su Rai Sport + HD
(A) Francia-Olanda 6-15 (2-8, 2-1, 2-3, 0-3) play by play
(A) Italia-Slovacchia 26-4 (6-1, 7-0, 5-2, 8-1) play by play - tramessa in diretta su Rai Sport + HD
(B) Israele-Kazakistan 7-7 (2-2, 1-2, 1-2, 3-1) play by play (ha arbitrato Severo)
Quarti di finale - venerdì 22 gennaio
Orari modificati per esigenze televisive
(16) Slovacchia-Grecia 3-22 (1-4, 0-5, 2-7, 0-6) play by play
(14) Francia-Ungheria 7-20 (2-4, 1-3, 2-5, 2-8) play by play
(15) Italia-Israele 15-6 (3-0, 3-1, 7-1, 2-4) play by play - trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
(13) Olanda-Kazakistan 19-6 (5-1, 4-2, 4-0, 6-3) play by play (ha arbitrato Severo)
Semifinali - sabato 23 gennaio
(17) Kazakistan-Slovacchia 11-10 (2-3, 4-2, 1-2, 4-3) play by play / semifinale 5° posto
(18) Francia-Israele 11-6 (2-1, 2-0, 5-2, 2-1) play by play / semifinale 5° posto
(19) Olanda-Grecia 7-4 (1-2, 2-2, 2-0, 2-0) play by play / semifinale 1° posto - trasmessa in diretta streaming su raisport.rai.it
(20) Ungheria-Italia 13-10 (3-1, 2-2, 4-4, 4-3) play by play / semifinale 1° posto - trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
photo credit Andrea Staccioli / DBM























Olympic Qualification Tournament. Remote interviews. Booking procedure

In relation to the containment measures of the Covid-19 virus and in order to promote and communicate the women's water polo pre-Olympic tournament, Federation Internationale de Natation and Italian Swimming Federation are giving the opportunity to accredit for a series of remote interviews with the coaches after the matches.
The sessions will start 10 minutes after the end of the match at the request of interested journalists. To be accredited for the interview it will be necessary to download google meet, send an email to the following address
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. and Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. not later than 20:00 the day before of interviews
writing name and newspaper, the national team you are interested, the email address where you will receive the link to connect.
The coach of each team will be available for ten minutes.
The group sessions will start at the following times, by express request only (times may change depending on bookings received).
Day 1 / Tuesday 19 January
Hungary 15:15 / Israel 15:25
Greece 17:15 / Kazakhstan 17:25
France 19:15 / Italy 19:25
Netherlands 21:15 / Slovakia 21:25
Day 2 / Wednesday 20 January
Hungary 15:15 / Kazakhstan 15:25
Greece 17:15 / Israel 17:25
Netherlands 19:15 / Italy 19:25
France 21:15 / Slovakia 21:25
Day 3 / Thursday 21 January
Hungary 15:15 / Greece 15:25
France 17:15 / Netherlands 17:25
Italy 19:15 / Slovakia 19:25
Israel 21:15 / Kazakhstan 21:25
photo credit Andrea Staccioli / DBM
World League. Italia-Spagna 9-8, azzurri alle superfinal

Il Settebello rialza la testa e, dopo la sconfitta in semifinale col Montenegro, supera la Spagna nella finalina per il terzo posto, guadagnando le Superfinal di World League che si disputeranno a Tblisi dal 26 giugno al 2 luglio. Tripletta di Echenique, il grande ex, che con una magia da fuori a due minuti dal termine confeziona una nuova vittoria dei campioni del mondo a un anno e mezzo dalla finale di Gwangju nel remake dell'epilogo mondiale che vide gli azzurri vincere il quarto titolo iridato per 10-5. Contro i vicecampioni mondiali ed europei ottima la difesa che consente solo tre reti in superiorità su undici occasioni. A giugno si parte alla caccia dell'unico titolo che manca nella sterminata bacheca del Settebello. Soddisfatto il Cittì Campagna che sottolinea come gli sia ''piaciuta la doppia reazione''. ''Dopo la partita di sabato giocata al di sotto del nostro livello e dopo il secondo tempo di oggi, ho cercato di infondere coraggio ai ragazzi - continua Campagna - Nel terzo tempo si è visto il nostro gioco e abbiamo vinto di due gol di scarto. Echenique l'ho preservato dopo i due falli gravi e nel finale ha trovato la grande soluzione da fuori. La qualificazione vale l'opportunità di giocare sei partite importanti prima delle Olimpiadi. In vista dei Giochi dovremmo sostenere una preparazione estiva molto impegnativa". Finale vinta dalla Grecia che supera il Montenegro 12-7 (triplette di Ivovic e Fountulis), nello scontro tra le due squadre peraltro già qualificate alla superfinal.
tabellino Italia-Spagna 9-8
Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio 1, Luongo 2, A. Fondelli 1 (rig.), Di Somma E., Alesiani 1, N. Presciutti 1, Echenique 3, Figari, Napolitano, Bruni L., Dolce, Nicosia. All. Campagna.
Spagna: D. Lopez , Munarriz 1, Granados , Famera 1, Sanahuja 1, Larumbe, Barroso 1, Fernandez, Cabanas, Perrone, Mallarach 3, Bustos 1, Aguirre . All. Martin.
Arbitri: Zwart (Ola), Ohme (Ger)
Note: parziali 2-2, 0-2, 3-1, 4-3 Superiorità numeriche: Italia 5/13 (1 rig.) , Spagna 3/11. Ammonito D. Martin (all. S) per proteste a 2.38 del terzo tempo. Fernandez (S) uscito per limite di falli a 2.10 del quarto tempo.
CRONACA. Partenza veloce degli azzurri: mezzo giro di lancette ed Echenique timbra la prima chance in superiorità; poi è Di Fulvio sempre da fuori a capitalizzare il secondo extraman (2-0). La Spagna si scuote e sfrutta il mancino caldo di Mallarach (alla fine tripletta). L'attaccante del Barceloneta trova due volte la retina azzurra sempre dalla sua mattonella (la seconda in superiorità) e pareggia. Gli azzurri sono sciolti e hanno altre due occasioni con l'uomo in più (bravo Bruni al centro) ma prima Dani Lopez para e poi Echenique spreca l'azione.
Buono giro palla per il quinto extraman ma la bomba di Dolce si ferma sulla traversa dopo la deviazione di Lopez (2/5). Di Somma spreca il sesto extraman e allora è Sanahuja che da centrovasca trova la soluzione giusta per la bomba del 3-2 e del primo vantaggio iberico a metà secondo tempo. Del Lungo stoppa due volte l'attacco giallorosso sul terzo uomo in più ma nulla può sulla doppia finta di Barroso che, dal lato sporco, elude la marcatura di Echenique e insacca il 4-2 di metà gara. Italia a secco per dieci minuti e in cerca della scossa.
Campagna dà coraggio ai suoi nell'intervallo lungo e gli effetti si vedono. Il protagonista è Stefano Luongo che sblocca l'attacco azzurro (3-4) e poi serve l'assist al limite dei due metri per il pareggio di Alesiani dopo due minuti e mezzo (4-4). La difesa sale di tono e stoppa ben quattro azioni in extraman iberiche (1/8 in inferiorità) ma Del Lungo nulla può sulla bomba di Munarriz che da centrovasca riporta in vantaggio i giallorossi (5-4). Gli azzurri sono vivi e pareggiano ancora con Luongo (doppietta e prima rete a uomini pari) e poi trovano la controfuga giusta per Alesiani che però si fa ipnotizzare incredibilmente solo davanti a Lopez, che chiude la porta a meno di un metro dall'attaccante azzurro.
Il quarto periodo si apre con l'azione sull'asse Di Fulvio-Echenique che rompe gli equilibri: il mancino di Rosario si trova spalle alla porta quasi da centroboa ma con una girata velenosa sorprende il portiere iberico per il nuovo vantaggio (6-5). La Spagna mette pressione e Bustos pareggia (6-6) dopo un bel giro palla. Fernandez commette terzo fallo grave e stavolta è Presciutti bravo a insaccare il nuovo vantaggio in extraman (7-6). La Spagna non ci sta e reagisce: prende fallo grave su Munarriz e va a segno con Famera, naturalizzato slovacco, su assist di Perrone (7-7). Sul fronte opposto è ottima la controfuga a 4.30 di Di Fulvio: il fuoriclasse azzurro in solitario viene fermato da Barroso e ottiene il primo penalty che Fondelli spara alla destra di Lopez (8-7). Dolce stoppa Cabanas e dall'altra parte arriva il gol vittoria di Echenique che decide di fare tutto da solo e carica un fendente da dieci metri che si spegne in fondo alla rete per il 9-7 a due minuti dal termine. Nel finale caldo Mallarach fa prima tripletta in extraman (9-8) ma poi spreca l'ultima chance da fuori.
Regolamento. La fase europea del torneo mondiale qualifica le migliori tre squadre più la Georiga alle final eight in programma a Tblisi, in Georgia, dal 26 giugno al 2 luglio, cui si aggiungeranno le migliori squadre non europee che si qualificheranno dal torneo intercontinentale in programma ad Indianapolis dal 26 aprile al 2 maggio, per un totale di otto squadre.
Venerdì 8 quarti di finale
(A) Serbia-Spagna 17-18 dtr (1-1, 4-3, 2-3, 1-1, 9-10)
(B) Montenegro-Croazia 15-14 dtr (1-2, 1-1, 3-4, 5-3, 5-4)
(D) Francia-Grecia 3-12 (1-3, 2-4, 0-3, 0-2)
(C) Italia-Ungheria 9-8 (1-2, 2-1, 1-2, 5-3)
Sabato 9 gennaio / semifinali
per il quinto posto
(F) Francia-Serbia 6-10 (3-3, 1-1, 1-3, 1-3)
(E) Ungheria-Croazia 13-11 (3-2, 4-6, 1-1, 5-2)
per il primo posto
(G) Italia-Montenegro 10-14 (3-4, 1-4, 3-5, 3-1)
(H) Grecia-Spagna 12-11 (2-3, 2-2, 4-1, 4-5)
Domenica 10 gennaio / finali
7° posto / Croazia-Francia 17-5 (4-0, 4-1, 5-2, 4-2)
5° posto / Ungheria-Serbia 7-9 (1-2, 2-2, 2-1, 2-4)
3° posto / Italia-Spagna 9-8 (2-2, 0-2, 3-1, 4-3)
1° posto / Montenegro-Grecia 7-12 (2-3, 1-4, 3-4, 1-1)
I CONVOCATI AZZURRI. Jacopo Alesiani, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Christian Napolitano (CC Ortigia), Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Niccolò Figari, Stefano Luongo, Nicholas Presciutti (Pro Recco), Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli (RN Savona), Giammarco Nicosia (Telimar Palermo).
Lo staff sarà composto, oltre che da Campagna, dall'assistente tecnico Amedeo Pomilio, dal medico federale Lorenzo Marugo, dal fisioterapista Angelo Carbone, dal preparatore dei portieri Goran Volarevic, dal videoanalista Francesco Scannicchio.
foto deepbluemedia.eu
World League a Debrecen dall'8 al 10/1. Settebello in collegiale

Torna la World League di pallanuoto interrotta dalla pandemia e ricomincia esattamente da dove si era fermata, ovvero dai quarti di finale della fase europea che qualificherà le migliori tre squadre alle final eight in programma a Tblisi, in Georgia, dal 26 giugno al 2 luglio. Si giocherà a Debrecen, in Ungheria, da venerdì 8 a domenica 10 gennaio 2021 e le partite saranno trasmesse da FINA TV. Formula asciugata e tutti in bolla per prevenire i rischi di contagio da Covid-19. La Spagna, già in semifinale, e la Serbia, alle semifinali per il quinto posto, giocheranno comunque una partita di ingresso nel torneo che non influirà sul prosieguo degli incroci. L'Italia affronterà l'Ungheria. Segue il calendario della World League.
Venerdì 8 gennaio / quarti di finale
(A) Serbia-Spagna alle 15
(B) Croazia-Montenegro alle 16:45
(C) Italia-Ungheria alle 18:30
(D) Francia-Grecia alle 20:15
Sabato 9 gennaio / semifinali
per il quinto posto
(E) perdente B - perdente C alle 15:00
(F) Serbia-perdente D alle 16:45
per il primo posto
(G) vincente B-vincente C alle 18:30
(H) Spagna-vincente D
Domenica 10 gennaio / finali
7° posto / perdente E-perdente F alle 15.00
5° posto / vincente E-vincente F alle 16:45
3° posto / perdente G-perdente H alle 18:30
1° posto / vincente G-vincente H alle 20:15
L'Italia campione del mondo si avvicinerà al torneo con un raduno che prevede allenamenti a Camogli dal 27 dicembre al 6 gennaio. Per l'occasione il cittì Alessandro Campagna, che potrà convocare per la World League 15 giocatori, ha chiamato 23 atleti: Jacopo Alesiani, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto Iodice (AN Brescia), Christian Napolitano e Simone Rossi (CC Ortigia), Michael Alexandre Bodegas (CNA Barceloneta), Matteo Aicardi, Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Niccolò Figari, Pietro Figlioli, Stefano Luongo, Nicholas Presciutti e Alessandro Velotto (Pro Recco), Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli e Francesco Massaro (RN Savona), Matteo Spione (Roma Nuoto), Luca Damonte e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo).
Lo staff sarà composto, oltre che da Campagna, dall'assistente tecnico Amedeo Pomilio, dal medico federale Lorenzo Marugo, dal fisioterapista Angelo Carbone, dal preparatore atletico Alessandro Amato e dal preparatore dei portieri Goran Volarevic.
Setterosa a Viterbo. L'incontro con le autorità

Il Setterosa affina le armi e prepara il torneo preolimpico, che si svolgerà a Trieste dal 17 al 24 gennaio. La nazionale di pallanuoto femminile è in collegiale fino al 23 dicembre: tre settimane di duro lavoro per arrivare a centrare l'obiettivo principale, ovvero il pass olimpico per le vicecampionesse di Rio 2016. Le azzurre si stanno alternando tra il centro federale di Ostia (7-11 e 18-23) e quello nuovo di zecca di Viterbo dove sono impegnate fino ad oggi e dove sono state raggiunte dalle autorità locali tra cui il sindaco Giovanni Arena e l'assessore alla cultura turismo e sport Marco De Carolis accompagnati dal Direttore dell'impianto Fabrizio Frascella. Insieme a loro il Direttore tecnico Fabio Conti, il CT Paolo Zizza lo staff e tutta la nazionale che ha donato kit azzurri ai due politici ricevendo il sostegno delle istituzioni e l'in bocca al lupo per gli impegni agonistici futuri.
Convocate: Roberta Bianconi (Fiamme Oro / CSS Verona), Arianna Gragnolati e Carolina Marcialis (CSS Verona), Caterina Banchelli (RN Florentia), Sofia Giustini, Silvia Avegno, Domitilla Picozzi, Fabiana Sparano, Luca Di Claudio e Izabella Chiappini (Lifebrain SIS Roma), Elena Altamura (Vela Nuoto Ancona), Giulia Gorlero, Arianna Garibotti, Rosaria Aiello e Giulia Enrica Emmolo (Fiamme Oro / L'Ekipe Orizzonte), Valeria Maria Grazia Palmieri, Giulia Viacava, Claudia Roberta Marletta, Laura Barzon e Carolina Ioannou (L'Ekipe Orizzonte), Elisa Queirolo (Fiamme Oro / Plebiscito Padova) e Agnese Cocchiere (Plebiscito Padova).
Staff: direttore tecnico Fabio Conti, dal commissario tecnico Paolo Zizza, dagli assistenti tecnici Mauro De Paolis, Giacomo Grassi (11-18/12) e Marco Manzetti (7-12/12), dal medico Matteo Catananti, dalla fisioterapista Simona Tozzetti, dal preparatore atletico Simone Cotini e dalla psicologa Flavia Sferragatta (7-12/12).
Champions League. Barceloneta-Brescia 8-6

Chiuso, almeno per questa prima bubble, il girone A per la seconda fase della Champions League che guiderà alla final eight, si gioca la terza giornata del gruppo B. I campioni di Spagna del Barceloneta battono 8-6 un Brescia generoso e gagliardo, che mostra un po’ di stanchezza nel finale. È uno scontro fra titani. Nell’ultima gara della bolla di Budapest l’AN Brescia affronta lo Zodiac Barceloneta. Per entrambe due vittorie pesanti nelle partite precedenti e adesso si gioca per la leadership. La squadra di Bovo parte meglio, due volte in vantaggio con Cannella e due volte raggiunta (da Sanchez e Famera). Il gol del 3-3 di Jokovic al quinto minuto e mezzo del secondo tempo (dopo il primo vantaggio di Barcellona con Ortega) è purtroppo l’ultimo del Brescia che per 15 minuti non riesce più a scardinare l’organizzazione difensiva dei catalani. In questo periodo il Barcellona spacca la partita e allunga fino a 7-3. Al Brescia, che ieri ha battuto il Ferencvaros, non riesce un’altra impresa ma ciò nonostante resta in partita fino alla fine. Vlachopoulos fa doppietta e Nikolaodis segna da posizione centrale negli ultimi quattro minuti in cui i vice campioni d'Italia lottano generosamente. Nel mezzo c’è il nuovo gol di Ortega che smorza le ultime scintille.
Regolamento seconda fase. In programma tre bubble tournament dal 14 al 17 dicembre al centro federale di Ostia e a Budapest, dall'1 al 5 marzo e dal 19 al 23 aprile. La final eight si disputerà ad Hannover dal 3 al 5 giugno.
Italiane su Sky e streaming sul sito della LEN. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta ; si potranno seguire sullo speciale curato da Microplus; i match di Pro Recco, CC Ortigia e AN Brescia si potranno vedere in diretta su Sky Sport 1 e Sky Sport Arena con la telecronaca di Daniele Barone e il commento tecnico del cittì del Settebello Alessandro Campagna.
guarda la presentazione su Sky Video
Girone A al centro federale di Ostia
Round 1 lunedì 14 dicembre
Olympiacos Piereo (GRE)-CC Ortigia 6-4 (1-2, 2-0, 2-1, 1-1)
Spandau 04 Berlino (GER)- Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO) 7-13 (1-4, 2-5, 2-2, 2-2)
Pro Recco- CN Marsiglia (FRA) 11-9 (2-3, 2-3, 4-2, 3-1)
Round 2 martedì 15 dicembre
Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO)-CN Marsiglia (FRA) 11-10 (4-1, 4-2, 1-3, 2-4)
Spandau 04 Berlino (GER)-Olympiacos Pireo (GRE) 9-13 (3-3, 1-5, 2-2, 3-3)
CC Ortigia-Pro Recco 7-10 (2-2, 1-2, 4-4, 0-2)
Round 3 mercoledì 16 dicembre
CN Marsiglia (FRA)- CC Ortigia 10-11 (1-3, 3-2, 4-3, 2-3)
Olympiacos Pireo-Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO) 8-9 (1-0, 4-2, 0-3, 3-4)
Pro Recco-Spandau 04 Berlino (GER) 19-6 (4-0, 5-3, 5-0, 5-3)
Girone B a Budapest
Round 1 martedì 15 dicembre
Dinamo Tbilisi (GEO)-AN Brescia 9-15 (4-2, 1-4, 1-6, 3-3)
Jadran Herceg Novi (MNE)-FTC Telekom Budapest (HUN) 2-11 (0-2, 0-3, 1-4, 1-2)
Waspo 98 Hannover (GER)-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP) 8-16 (3-3, 2-5, 1-4, 2-4)
Round 2 mercoledì 16 dicembre
Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP)-Dinamo Tbilisi (GEO) 17-5 (5-0, 4-2, 5-3, 3-0)
FTC Telekom Budapest (HUN)-AN Brescia 7-10 (1-3, 1-2, 4-4, 1-1)
Jadran Herceg Novi (MNE)-Waspo 98 Hannover (GER) 12-11 (3-1, 3-4, 3-5, 3-1)
Round 3 giovedì 17 dicembre
Dinamo Tbilisi (GEO)-Jadran Herceg Novi (MNE) 11-8 (2-1, 2-3, 3-0, 4-4)
Waspo 98 Hannover (GER)-FTC Telekom Budapest (HUN) 6-19 (0-4, 2-4, 2-5, 2-6)
AN Brescia-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP) 6-8 (2-1, 1-3, 0-2, 3-2)
Champions League. Super Ortigia, ok Brescia, Recco facile

Senza un attimo di sosta. Mercoledì 16 dicembre è in programma la terza giornata della fase a gironi della Champions League che porta alla final eight.
In apertura di giornata, per il girone A, l'impresa della CC Ortigia che supera 11-10 la CN Marseille, conquistando la prima vittoria della sua storia in Champions League. Il break decisivo dei biancoverdi negli ultimi cinque minuti di gioco con la doppietta di uno strepitoso Gallo, autore di una tripletta, che vale il determinante 11-9.
Cronaca. Marsiglia e Ortigia sono alla ricerca della prima vittoria. Ci riesce L Ortigia che si impone 11-10 al termine di una partita sofferta. Entrambe vengono da due sconfitte nelle gare precedenti; 19 gol fatti e 22 subiti finora dai francesi, 11 realizzati e 16 subiti dai siciliani. Nel primo tempo la squadra di Piccardo mette subito la calottina davanti: con Giacoppo al primo minuto, con Napolitano e Gallo dopo il momentaneo pareggio di Cuckovic. I primi tre minuti della ripresa scorrono senza sussulti finché Vernoux dal centro riduce le distanze e la gara si accende. Napolitano replica a distanza di pochi secondi (4-2) ma ai francesi riesce il break successivo per raggiungere il pareggio. A 32” dal fischio di metà gara Simone Rossi riporta avanti Siracusa (5-4). Doccia fredda in avvio di terzo tempo: Prlainovic e Crousillat firmano il contro sorpasso. Rossi ci riprova, questa volta dal centro, ma il suo tiro non è preciso. Il Marsiglia allunga anche a +2 ma Ortigia non si lascia condizionare e con pazienza ed astuzia stoppa la fuga dei transalpini. Vanno a segno Cassia e Giacoppo (7-7), nel Marsiglia esce Abela, infine Rocchi segna il gol dell’8-8, dopo che Vukicevic aveva ridato il vantaggio ai compagni. Tutti continuano a cercare la vittoria, nessuno si accontenta; Ortigia ha più fame. La trascina Gallo con la doppietta personale che alla fine vale i tre punti. La squadra di Siracusa perde prima Rocchi e poi Rossi per limite di falli ma concede comunque poco al Marsiglia che trova solo un gol in superiorità che non basta.
Emozionato a fine gara l'allenatore biancoverde Stefano Piccardo: "Oggi è un giorno storico per l'Ortigia, abbiamo vinto la prima partita in Champions e i meriti sono da condividere con tutto lo staff, che ha lavorato tantissimo. Dal mio videoanalista Peppe Sparta, a Goran Volarevic, a tutte le persone che ci hanno aiutato ad arrivare fino a qui, la società tutta. È un momento di commozione, l'ennesimo di questa bellissima avventura che è per me l'Ortigia. Abbiamo giocato una partita pazzesca sul piano offensivo, siamo stati bravissimi, abbiamo aspettato e giocato con i tempi giusti e nei momenti giusti".
Nel gruppo B l’AN Brescia, dopo la larga vittoria all’esordio con la Dinamo Tbilisi, sfida i padroni di casa della Telekom Budapest e centra un altro successo brillante: 10-7 meritatissimo.
Cronaca. Comincia di slancio la squadra di Alessandro Bovo, che torna in panchina dopo aver scontato la squalifica contro i georgiani; 3-1 nel primo tempo, 5-1 dopo 13 minuti di gioco e 7-3 al minuto 18. Cannella ha già segnato tre gol. Degli ungheresi però non ci si deve mai fidare perché trovano sempre il jolly da giocare. Con pazienza Varga e Jaksic riducono il gap in tre minuti e mezzo. Vlachopoulos e Gitto rimettono le cose a posto in meno di un minuto. Si arriva così all’ultimo tempo con Brescia avanti di tre gol (9-6). I lombardi, vice campioni d’Italia, soffrono e difendono, giocando anche col cronometro, Jansik prova a rilanciare la rimonta, ma Renzuto con l’uomo in più lo rispedisce al mittente, Gitto si sacrifica in copertura ed esce per limite di falli a 1’24” dalla fine.
"Abbiamo iniziato e finito aggressivi - spiega il tecnico dell'AN Brescia Alessandro Bovo - Forse potevamo evitare qualche gol ma con l'uomo in meno siamo andati molto bene".
Cronaca. La Pro Recco, la squadra che ha vinto più Champions League in Europa (8) si congeda dalla bolla del Centro Federale di Ostia battendo un’altra grande blasonata della pallanuoto continentale, lo Spandau Berlino 19-6.
Terzo successo dopo quelli con Marsiglia e Ortigia.
Di Fulvio rompe il ghiaccio dopo 2’45”, Dobud raddoppia poco dopo sfruttando la seconda superiorità numerica di squadra, Figlioli fa 3-0 nella successiva chance con l’uomo in più e ancora Di Fulvio serve il poker (di nuovo in extra player) che chiude un primo tempo autoritario. Il secondo tempo è di rigore: Ivovic ne fa due dai cinque metri (entrambe i falli di Cagalj), Kholod segna il primo gol dei tedeschi sempre su rigore (fallo di Younger) sul 5-0 e dopo oltre 13 minuti di gioco. Dobud fa 7-1 e la partita sembra già segnata. Lo Spandau vuol dimostrare di esserci e si fa piu coraggioso. Quattro gol in 80 secondi, due per parte, conducono a metà gara (9-3). Il terzo periodo è un “copia e incolla” del primo: monologo dei ragazzi di Hernandez che fanno cinquina e allungano fino a +11. Nel quarto tempo Hernandez cambia il portiere e concede 8 minuti di gloria a Negro (che sostituisce Bijac). Recco non si ferma e cerca il gol fino alla fine.
Younger, Mandic e Figlioli su rigore (fallo di Pjesivac) per il massimo vantaggio (17-3) a 4’36” da giocare. I minuti conclusivi ed altri tre gol dei tedeschi cambiano il punteggio ma non il risultato finale. Arriva anche il quarto rigore a favore dei liguri (terzo fallo personale di Juengling) che Luongo trasforma per il 19-6.
Regolamento seconda fase. In programma tre bubble tournament dal 14 al 17 dicembre al centro federale di Ostia e a Budapest, dall'1 al 5 marzo e dal 19 al 23 aprile. La final eight si disputerà ad Hannover dal 3 al 5 giugno.
Italiane su Sky e streaming sul sito della LEN. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta ; si potranno seguire sullo speciale curato da Microplus; i match di Pro Recco, CC Ortigia e AN Brescia si potranno vedere in diretta su Sky Sport 1 e Sky Sport Arena con la telecronaca di Daniele Barone e il commento tecnico del cittì del Settebello Alessandro Campagna.
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Girone A al centro federale di Ostia
Round 1 lunedì 14 dicembre
Olympiacos Piereo (GRE)-CC Ortigia 6-4 (1-2, 2-0, 2-1, 1-1)
Spandau 04 Berlino (GER)- Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO) 7-13 (1-4, 2-5, 2-2, 2-2)
Pro Recco- CN Marsiglia (FRA) 11-9 (2-3, 2-3, 4-2, 3-1)
Round 2 martedì 15 dicembre
Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO)-CN Marsiglia (FRA) 11-10 (4-1, 4-2, 1-3, 2-4)
Spandau 04 Berlino (GER)-Olympiacos Pireo (GRE) 9-13 (3-3, 1-5, 2-2, 3-3)
CC Ortigia-Pro Recco 7-10 (2-2, 1-2, 4-4, 0-2)
Round 3 mercoledì 16 dicembre
CN Marsiglia (FRA)- CC Ortigia 10-11 (1-3, 3-2, 4-3, 2-3)
Olympiacos Pireo-Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO) 8-9 (1-0, 4-2, 0-3, 3-4)
Pro Recco-Spandau 04 Berlino (GER) 19-6 (4-0, 5-3, 5-0, 5-3)
Girone B a Budapest
Round 1 martedì 15 dicembre
Dinamo Tbilisi (GEO)-AN Brescia 9-15 (4-2, 1-4, 1-6, 3-3)
Jadran Herceg Novi (MNE)-FTC Telekom Budapest (HUN) 2-11 (0-2, 0-3, 1-4, 1-2)
Waspo 98 Hannover (GER)-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP) 8-16 (3-3, 2-5, 1-4, 2-4)
Round 2 mercoledì 16 dicembre
Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP)-Dinamo Tbilisi (GEO) 17-5 (5-0, 4-2, 5-3, 3-0)
FTC Telekom Budapest (HUN)-AN Brescia 7-10 (1-3, 1-2, 4-4, 1-1)
Jadran Herceg Novi (MNE)-Waspo 98 Hannover (GER) 12-11 (3-1, 3-4, 3-5, 3-1)
Round 3 giovedì 17 dicembre
14:00 Dinamo Tbilisi (GEO)-Jadran Herceg Novi (MNE)
16:30 Waspo 98 Hannover (GER)-FTC Telekom Budapest (HUN)
19:00 AN Brescia-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP)









Champions League. Brescia ok, Ortigia-Recco 7-10

L'AN Brescia patisce all'inizio, poi travolge la Dinamo Tblisi all'esordio del preliminare B di Champions League, a Budapest. I biancoazzurri vincono per 15-9 piazzando il risolutivo break di 7-0 dal 3-5 e dominando i parziali intermedi (2-4, 4-1, 6-1, 3-3).
Fantastica partita del greco Vlachopoulos, autore di 5 reti. A segno pure Cannella, che ne fa quattro, Presciutti, Lazic, Jokovic, Nikolaidis, Renzuto Iodice e Alesiani. In gol tra i georgiani il 16enne Akhvlediani per il 7-12.
Mercoledì alle 16:30 l'AN Brescia torna in vasca con gli ungheresi del Ferencvaros Telekom Budapest, padroni di casa e tra i favoriti per la conquista della coppa con Pro Recco e Barceloneta.
Cronaca. Pronti, via e due gol di Vlachopoulos in più e su rigore (fallo di Vasic) sembrano spianare la strada al Brescia. Escono per 20 secondi prima Vlachopoulos e poi Gitto e la Dinamo ringrazia e fa 2-2. La squadra di Rurua prende coraggio e mette la calottina davanti con Jelaca e Bitadze. Nel secondo tempo Brescia si fa più intraprendente ma senza affanno: Vlachopoulos fa 4-3, Saric riallunga, Alesiani, Jokovic e Cannella confezionano il contro sorpasso. Qualche brivido nei secondi finali con il time out e la superiorità della Dinamo pericolose ma senza conseguenze (5-6). Il terzo tempo si apre con un altro rigore per Brescia (fallo di Jelaca) che Cannella trasforma con freddezza. Gara in discesa adesso; Vlachopoulos fa poker e realizza il +3 italiano. Si nuota con entusiasmo; Lazic e Renzuto ci mettono la firma (5-10) prima che la Dinamo torni al gol (sono trascorsi più di nove minuti di black out) con Vasic su rigore per fallo commesso da Alesiani. Presciutti e Cannella doppiano il risultato (6-12). La partita finisce qui. L’ultimo tempo è una giostra. Dolce commette due falli gravi ravvicinati e abbandona la gara per limite a 7’ dalla fine. Vlachopoulos nostra la manita, Nikoladis si aggiunge ai marcatori e Cannella realizza il quarto gol personale in controfuga. La squadra di Bovo (oggi squalificato) concede tre gol anche alla Dinamo ma quando ormai il risultato è al sicuro.
"Non è mai facile giocare la partita d'esordio in un contesto così importante - sottolinea il tecnico dell'AN Brescia Edvin Calderara, che ha sostituito Alessandro Bovo debuttando in Champions - La partita è stata molto impegnativa dal punto di vista fisico e abbiamo trovato attraverso il pressing costante gli spazi e i tempi necessari per renderci pericolosi".
In serata, per il girone A, al Centro Federale di Ostia, la Pro Recco batte 10-7 nel derby la CC Ortigia. Prestazione di assoluto livello dei siciliani che tengono fino al 7-7 di Gallo a metà della terzo periodo; poi viene fuori la maggior esperienza dei liguri, complice qualche errore di troppo dei biancoverdi con l'uomo in più, che piazzano il break decisivo con i gol in sequenza di Figari, Younger e Di Fulvio.
Mercoledì torneranno in acqua anche CC Ortigia e Pro Recco che affronteranno rispettivamente i francesi della CN Marseille (alle 15.15) e i tedeschi dello Spandau 04 Berlin (alle 20.15).
Cronaca. Siciliani avanti al primo affondo con Gallo micidiale da zona 2; i liguri replicano con Mandic in extra player (1-1). Ritmi alti e altri due botta e risposta tra Di Luciano (diagonale) e Mandic (sei metri) e tra Giacoppo (perimetro) e Ivovic (superiorità numerica) che valgono il 3-3 a metà della seconda frazione. Mette la testa avanti per la prima volta nel match il Recco con la controfuga di capitan Ivovic per il 4-3 all'inversione di campo. Si riparte ed è +2 per i recchelini con l'alzo e tiro di Di Fulvio (5-3). I biancoverdi restano agganciati al match con un'altra bordata di Giacoppo (5-4); la squadra di Hernandez torna a distanza di sicurezza, e capitalizza alla perfezione l'uomo in più con Mandic che timbra il 6-4. I siciliani si appoggiano agli uomini di maggior esperienza: Vidovic e Giacoppo riequilibrano il punteggio (6-6). Figari dal vertice basso riporta avanti la Pro Recco ma Gallo dal perimetro rimette tutto in gioco (7-7). Figari ha la mano calda e ben servito da Mandic fulmina Tempesti per l'8-7 dopo tre quarti di gara. L'Ortigia cala nel quarto tempo nel quale viene fuori la maggior esperienza dei liguri che piazzano il break decisivo con i gol in sequenza di Younger (extraplayer) e Di Fulvio (rigore) per il 10-7 a cento secondi dal termine. Il punteggio non cambia: vince la Pro Recco ma la CC Ortigia esce fuori dall'acqua con la consapevolezza di essere una grande squadra.
"Abbiamo giocato contro un'ottima squadra, ben messa in acqua - sottolinea Gabriel Hernandez, allenatore della Pro Recco - Sono contento perchè abbiamo comunque dato il massimo e alla fine è arrivata la vittoria: possiamo e dobbiamo sempre migliorare".
Soddisfatto a fine partite anche il tecnico della CC Ortigia Stefano Piccardo: "Sono orgoglioso della prestazione dei miei ragazzi: è un piacere allenare un gruppo così. Non abbiamo mai avuto paura della Pro Recco, solo alla fine siamo un po' calati ma abbiamo giocato una magnifica partita".
Regolamento seconda fase. In programma tre bubble tournament dal 14 al 17 dicembre al centro federale di Ostia e a Budapest, dall'1 al 5 marzo e dal 19 al 23 aprile. La final eight si disputerà ad Hannover dal 3 al 5 giugno.
Italiane su Sky e streaming sul sito della LEN. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta ; si potranno seguire sullo speciale curato da Microplus; i match di Pro Recco, CC Ortigia e AN Brescia si potranno vedere in diretta su Sky Sport 1 e Sky Sport Arena con la telecronaca di Daniele Barone e il commento tecnico del cittì del Settebello Alessandro Campagna.
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Girone A al centro federale di Ostia
Round 1 lunedì 14 dicembre
Olympiacos Piereo (GRE)-CC Ortigia 6-4 (1-2, 2-0, 2-1, 1-1)
Spandau 04 Berlino (GER)- Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO) 7-13 (1-4, 2-5, 2-2, 2-2)
Pro Recco- CN Marsiglia (FRA) 11-9 (2-3, 2-3, 4-2, 3-1)
Round 2 martedì 15 dicembre
Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO)-CN Marsiglia (FRA) 11-10 (4-1, 4-2, 1-3, 2-4)
Spandau 04 Berlino (GER)-Olympiacos Pireo (GRE) 9-13 (3-3, 1-5, 2-2, 3-3)
CC Ortigia-Pro Recco 7-10 (2-2, 1-2, 4-4, 0-2)
Round 3 mercoledì 16 dicembre
15:15 CN Marsiglia (FRA)- CC Ortigia
17:45 Olympiacos Pireo-Jug Adriatic Osiguranje Dubrovnik (CRO)
20:15 Pro Recco-Spandau 04 Berlino (GER)
Girone B a Budapest
Round 1 martedì 15 dicembre
Dinamo Tbilisi (GEO)-AN Brescia 9-15 (4-2, 1-4, 1-6, 3-3)
Jadran Herceg Novi (MNE)-FTC Telekom Budapest (HUN) 2-11 (0-2, 0-3, 1-4, 1-2)
Waspo 98 Hannover (GER)-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP) 8-16 (3-3, 2-5, 1-4, 2-4)
Round 2 mercoledì 16 dicembre
14:00 Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP)-Dinamo Tbilisi (GEO)
16:30 FTC Telekom Budapest (HUN)-AN Brescia
19:00 Jadran Herceg Novi (MNE)-Waspo 98 Hannover (GER)
Round 3 giovedì 17 dicembre
14:00 Dinamo Tbilisi (GEO)-Jadran Herceg Novi (MNE)
16:30 Waspo 98 Hannover (GER)-FTC Telekom Budapest (HUN)
19:00 AN Brescia-Zodiac CN Atletic Barceloneta (ESP)








