Angelini e Cotti tecnici federali. Primo raduno dell'under15 rosa

Comincia l'attività della selezione under 15 femminile di pallanuoto affidata ad Aleksandra Cotti. L'ex azzurra guiderà la giovane Italia agli europei di Szentes, in Ungheria, dal 27 giugno al 4 luglio. A breve inizierà anche l'attività dell'under 20 maschile di Alberto Angelini. Confermati negli altri ruoli tecnici delle selezioni giovanili Massimo Tafuro all'under 17 e under 15, così come Giacomo Grassi alla guida dell'under 17 e under 20 femminile.
IL RADUNO DELL'UNDER 15 FEMMINILE A PONTASSIEVE. Le azzurre della Nazionale under 15 - in preparazione dei campionati europei di categoria che si disputeranno a Szentes, in Ungheria, dal 27 giugno al 4 luglio - si radunano a Pontassieve, 13 chilometri da Firenze, dal 10 a 23 giugno in allenamento collegiale. Le atlete convocate sono Olimpia Sesena (RN Bologna), Sofia Mancinelli (Vela Nuoto Ancona), Emma Pozzani, Claudia Verrati, Emma Bacelle e Federica Bozzolan (Plebiscito Padova), Maria Vittoria Osti (RN Florentia), Ginevra Aprea, Anna Maria De Stefano e Sofia Rossi (SIS Roma), Gaia Mercuri e Margherita Esposito (Roma Vis Nova), Sofia Moschetti, Teresa Lombardo e Olga Maresca (L'Ekipe Orizzonte), Beatrice Cassarà (Como Nuoto), Valentina Sgrò (CSS Verona), Eleonora Bianco e Cecilia Grasso (US Locatelli), Bianca Maria Rosta (Bogliasco Bene 1951) e Sofia Maiorello Pankova (Acquachiara). Compongono lo staff, insieme al tecnico Aleksandra Cotti, gli assistenti Manuel Bombelli e Marco Manzetti, i medici Beatrice Berti (dal 10 al 19 giugno) e Elena Zappelli (dal 21 al 23 giugno), la preparatrice atletica Tamara Triossi.
Alberto Angelini nasce a Savona il 28 settembre 1974; è uno degli azzurri col maggior numero di presenze in nazionale di cui ne è stato capitano, 421 calottine indossate dal 1991 al 2008; ha partecipato a quattro edizione dei Giochi Olimpici e ha conquistato, tra l'altro, il bronzo olimpico ad Atlanta 1996, l'argento mondiale a Barcellona 2003 e l'oro a Vienna 1995, l'argento a Budapest 2001 e il bronzo europeo a Firenze 1999. Ricchissimo anche il palmares da giocatore che conta 8 scudetti con le tre squadre in cui ha militato (RN Savona, Roma e Pro Recco), 7 coppe Italia, 3 coppe dei campioni e 2 coppe LEN. Attaccante dotato di spiccata sensibilità e galleggiabilità, si è sempre distinto per professionalità e temperamento venendo riconosciuto ovunque leader per idee, gioco e senso del gruppo. Ritiratosi nel 2012, comincia a guidare le giovanili della RN Savona che porta al titolo under 17 nel 2013 e dalla stagione successiva la prima squadra. Nel 2019 vince le Universiadi di Napoli con la selezione nazionale.
Aleksandra Cotti nasce a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 13 dicembre 1988. Attaccante veloce e prolifico, ha conquistato l'argento olimpico a Rio de Janeiro nel 2016, l'oro europeo a Eindhoven 2012 e il bronzo a Belgrado 2016, collezionando 176 presenze nel Setterosa con cui ha esordito nel 2010. In carriera ha vinto tre scudetti con Fiorentina, Pro Recco e Rapallo, due Champions e una coppa LEN. Conclusa la carriera agonistica nel 2019 con la RN Florentia ne è diventata allenatrice.
La prima manifestazione internazionale giovanile della stagione delle selezioni femminili impegnerà l'under 15 agli europei di Szentes, in Ungheria, dal 27 giugno al 4 luglio; seguiranno gli europei under 17 a Sebenico, in Croazia, dal 22 al 29 agosto e i mondiali under 20 a Netanya, in Israele, dal 9 al 17 ottobre.
L'attività giovanile maschile inizierà con gli europei under 15 a Loulè, in Portogallo, dal 4 all'11 luglio; gli europei under 17 sono in programma a Malta, dal 12 al 19 settembre; chiusura coi mondiali under 20 che si dovrebbero svolgere dal 28 agosto al 5 settembre a Buenos Aires, in Argentina.
Finale scudetto. Brescia campione d'Italia. Recco battuto 11-10

Il quarto appuntamento vale lo scudetto 2021. L'AN Brescia batte 11-10 la Pro Recco e interrompe l'egemonia dei liguri che durava da 14 campionati consecutivi. La squadra di Alessandro Bovo gioca bene, soffre nel finale e conquista con merito il secondo scudetto della sua storia. Chiude la serie 3-1. "Adesso festeggiamo per tre giorni", dice lo storico capitano dei lombardi Christian Presciutti. Al terzo posto la RN Savona che supera 18-13 la Telimar a Palermo, concludendo la serie che la vale la champions sul 2-0.
La partita. Chi temeva che le energie spese 24 ore prima potessero pesare sul match è stato smentito. Nuoto e alta velocità. Niente batterie scariche.
Recco parte subito col piede sull’acceleratore. L'OMR Brescia è un fortino. Dopo due minuti e mezzo e dopo una doppia superiorità fallita Luongo trova il varco giusto per il vantaggio. Brescia la ribalta in fretta con Nikolaidis in più e Renzuto che spinge in rete la palla dopo il rigore fallito e la Pro torna ad inseguire come in gara 3. Pareggia Di Fulvio ma sale la tensione tra i ragazzi di Hernandez; non è finito il primo tempo e Figlioli e Di Fulvio hanno già due falli gravi. I biancoazzurri di Bovo ne approfittano e si portano sul 4-2 con la doppietta di Dolce. Inizia il secondo tempo e Lazic si procura subito il rigore che Cannella trasforma nel +3. Echenique (carambola) e Nick Presciutti (a tu per tu con Del Lungo) ricuciono lo strappo. Ivovic va nel pozzetto per il secondo fallo personale e Brescia torna a +3 sfruttando le superiorità numeriche (nella seconda era fuori Mandic). Anche Renzuto e Gitto hanno due falli da gestire. Del Lungo garantisce le chiusure. Recco a fatica torna a -1; prima Figlioli dal perimetro, poi Aicardi in torsione. 7-6 al cambio campo. Nel terzo tempo la Pro Recco si affida all’estro di Mandic (doppietta) ma l'OMR Brescia è quasi perfetto e con Dolce (altri due gol e fanno 4), Cannella e il capitano Christian Presciutti torna a +3. Ultimo tempo frenetico. Younger marca il -2, Del Lungo risponde da campione a Mandic, Bovo catechizza i suoi a 4’50” dalla fine. I campioni d’Italia tornano a -1 con Figlioli, poi Di Fulvio spreca un’ottima occasione. Brescia soffre e si rifugia nelle mani di Del Lungo. Dalla panchina del Recco Hernandez chiama time out quando mancano 90 secondi. Cennella stoppa l’azione e l'AN respira. Ultimi 30 secondi: va in attacco anche Bijac. Il tiro di Echenique termina sul fondo. Brescia è campione d’Italia. Onore alla OMR.
Le felicitazioni del presidente Paolo Barelli. "Complimenti all'AN Brescia campione d'Italia per aver compiuto un'impresa costruita con lungimiranza, determinazione, passione e programmazione mai scalfite dai molteplici secondi posti in campionato e coppa Italia succeduti proprio contro la Pro Recco, che dominava la serie A1 dal 2006. Complimenti al patron Marco Bonometti, al presidente Andrea Malchiodi, ai dirigenti, allo staff tecnico guidato da Alessandro Bovo e ai giocatori, molti dei quali artefici dei successi del Settebello insieme agli atleti alla Pro Recco cui va il mio plauso per essere, come avviene ormai da vent'anni, protagonisti sia in Italia sia in Europa. Il mio pensiero va anche all'amico Piero Borelli, anima storica del Brescia che starà esultando da lassù. Complimenti per lo spettacolo che ci avete offerto malgrado una stagione drammaticamente complessa, che siamo riusciti a portare a termine grazie all'impegno di tutti e alla sinergia pianificata coi sacrifici di tutte le società. Adesso si va a Belgrado per la Champions. In bocca al lupo. Siete il nostro orgoglio!".
Le parole del patron dell'AN Brescia Marco Bonometti. "Dodici anni di lotta e sofferenza per me, ma ce l'abbiamo fatta ed è giusto così: siamo una squadra di uomini veri. Abbiamo superato una squadra fortissima con grande merito, dopo quattro partite agonisticamente belle e avvincenti. Una vittoria meritata per questa società e che dedichiamo a tutti i nostri tifosi".
Le parole del presidente dell'AN Brescia Andrea Malchiodi. "Una gioia incredibile è tanto tempo che aspettavamo questo momento. La dedico a tutti i tifosi bresciani. E' una giornata storica per noi, tanto attesa ma finalmente è arrivata".
Le parole del tecnico dell'AN Brescia Alessandro Bovo. "Ogni stagione ci abbiamo creduto, pur con mezzi inferiori rispetto alla Pro Recco. Quest'anno abbiamo alzato il livello tecnico della rosa. Abbiamo giocato questi playoff da grande squadra. Dedichiamo questo scudetto a Piero Borelli. Oggi ho visto una sua foto ed ho pensato a lui e ad un grande regalo da fargli".
Le parole del portiere dell'AN Brescia Marco Del Lungo. "Volevo lasciare qualcosa a Brescia, perchè a me in dieci anni ha dato tanto. E' una scelta sofferta cambiare società, ma anche di crescita. Il merito è tutto della squadra che ha giocato dei playoff incredibili. L'ultimo tempo è stato interminabile".
Le parole del capitano dell'AN Brescia Christian Presciutti. "Non ho parole, sono anni che aspettavo questo momento. Non so chi ringraziare veramente. Abbiamo sofferto in queste quattro gare ma sapevamo che potevamo farcela. Abbiamo battuto una squadra che ha fatto la storia della pallanuoto. Una vittoria che ci dobbiamo godere e poi penseremo alla Champions League"
I complimenti del tecnico della Pro Recco Gabriel Hernandez. “Il Brescia ha meritato lo scudetto, noi no è una questione di attitudine: se non hai fame, se non sei coraggioso, il talento non basta per vincere. In tutte le partite abbiamo commesso parecchi errori individuali mentre il Brescia è stato più concreto".
Finale scudetto - A1 M - al meglio delle cinque partite
Mercoledì 19 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 1 8-9
Giovedì 20 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 2 8-4
Martedì 25 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco gara 3 15-13 dtr (11-11)
Mercoledì 26 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco gara 4 11-10
Albo d'oro: dal 1911/12 al 1914 Genova; non disputato fino al 1918; 1918/19 Genova, 1919/20 RN Milano, 1920/21 e 1921/22 Andrea Doria, 1922/23 Sportiva Sturla, dal 1924/25 al 1928 Andrea Doria, 1928/29 Triestina, 1929/30 e 1930/31 Andrea Doria, 1931/32 RN Milano, 1932/33 e 1933/34 RN Florentia, 1934/35 RN Camogli, dal 1935/36 al 1938 RN Florentia, 1938/39 RN Napoli, 1939/40 RN Florentia, 1940/41 e 1941/42 Guf RN Napoli, 1945/46 RN Camogli, 1946/47 Can. Olona, 1947/48 RN Florentia, 1948/49 e 1949/50 RN Napoli, 1950/51 Can. Napoli, 1951/52 e 1952/53 RN Camogli, 1953/54 Roma, 1954/55 RN Camogli, 1955/56 Lazio, 1956/57 RN Camogli, 1957/58 Can. Napoli, 1958/59 al 1962 Pro Recco, 1962/63 Canottieri Napoli, 1963/64 al 1972 Pro Recco, 1972/73 Can. Napoli, 1973/74 Pro Recco, 1974/75 Can. Napoli, 1975/76 RN Florentia, 1976/77 Can. Napoli, 1977/78 Pro Recco, 1978/79 Can. Napoli, 1979/80 RN Florentia, 1980/81 RN Bogliasco, dal 1981/82 al 1984 Pro Recco, 1984/85 e 1985/86 Posillipo, 1986/87 Pescara, 1987/88 e 1988/89 Posillipo, 1989/90 Canottieri Napoli, 1990/91 RN Savona, 1991/92 RN Savona, dal 1992/93 al 1996 Posillipo, 1996/97 e 1997/98 Pescara, 1998/99 Roma, 1999/2000 e 2000/01 Posillipo, 2001/02 Pro Recco, 2002/03 Brescia, 2003/04 Posillipo, 2004/05 RN Savona, dal 2006 al 2019 Pro Recco; 2019/2020 non assegnato, 2020/21 AN Brescia
Ultime 11 finali scudetto
2009-10 (playoff) Savona-Pro Recco 0-3
2010-11 (playoff) Pro Recco-Savona 2-1
2011-12 (playoff) Pro Recco-AN Brescia 2-0
2012-13 (playoff) Brescia-Pro Recco 0-2
2013-14 (playoff) Pro Recco-Brescia 2-1
2014-15 (playoff) Pro Recco-Brescia 3-0
2015-16 (final six) Pro Recco-Brescia 6-4
2016-17 (final six) Pro Recco-Brescia 13-6
2017-18 (final six) Pro Recco-Brescia 8-5
2018-19 (final six) Brescia-Pro Recco 10-11
2020-21 (playoff) AN Brescia-Pro Recco 3-1
Finale terzo e quarto posto - A1 M - al meglio delle tre partite
Mercoledì 19 maggio
Savona - Piscina Zanelli, RN Savona-Telimar Palermo 8-5
Arbitri Savinovic (Cro) e Ricciotti
Mercoledì 26 maggio
Palermo - Piscina Olimpica, Telimar Palermo-RN Savona 13-18
Arbitri Frauenfelder e Calabrò
Finale quinto e sesto posto - A1 M
Sabato 15 maggio
Trieste - Polo Natatorio Bianchi, Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 13-10
Sabato 22 maggio
Siracusa - Piscina Caldarella, CC Ortigia-Pallanuoto Trieste 9-5
Playout round - utlima giormata
Sabato 29 maggio
Genova - Piscina Albaro, ore 15.00 Iren Genova Quinto-Roma Nuoto
Arbitri D'Antoni e Schiavo
Firenze - Piscina Nannini, ore 18.00 RN Florentia-San Donato Metanopoli
Arbitri Collantoni e Nicolosi
Foto A.Masini DeepBlueMedia


















A1 F. La finale è Padova-L'Ekipe. In A1M Ortigia quinta

Semifinali playoff, atto terzo! Si giocano le gare3 delle semifinali scudetto del campionato di pallanuoto di serie A1 femminile 2020-2021, edizione numero 37. Alla "Scuderi" di Catania si sfidano le finaliste scudetto del 2019 e dell'ultima Coppa Italia. In entrambe le occasioni si è imposta la squadra catanese ma le romane si sono sempre dimostrate alla pari. Davanti alle telecamere di Waterpolo Channel L'Ekpie Orizzonte batte 10-3 la Lifebrain SIS Roma e accede in finale. La ventiseiesima della sua storia. Partenza shock di Catania e Roma in tilt: 5-0 in meno di un tempo e mezzo con doppietta mancina di Emmolo che apre e chiude la serie. Il primo gol delle romane arriva dopo 13'38" di gioco con Tabani, in pù, che prova a dare una scossa. Nella seconda metà la partita diventa nervosa, ruvida e L'Ekipe sacrifica Vukovic, Garibotti e Viacava che lasciano il campo per limite di falli. La Roma ci prova ma non riesce a rientare. Emmolo realizza il terzo gol personale (8-2), Picozzi e Galardi vanno a segno in superiorità numerica ma rimangono due episodi. Nel finale esce per limite di falli anche la giallorossa Tabani e la partita finisce qui.
Al Plebiscito le quattro volte campionesse d'Italia del Padova (dal 2015 al 2018) superano 16-6 il CSS Verona dell'ex cittì del Setterosa Paolo Zizza (che in gara1 le aveva battute) e conquistano la loro sesta finale scudetto, la prima era stata quella del 2014 persa con la Rari Nantes Imperia. Per le bianco rosse continuano i festeggiamenti, dopo quelli di venerdì per il matrimonio di Elisa Queirolo e Mike Pitzus. E' proprio l'ex capitano del Setterosa a dare il via al successo di Padova con il gol dell'1-0 su rigore dopo 17 secondi di gioco e il 3-2 in controfuga, dopo il momentaneo pareggio di Verona col rigore trasfornato dall'altra azzurra Bianconi. Padrone di casa sempre avanti e bianco azzurre a rincorrere. La finale scudetto, al meglio delle cinque partite, è prevista il 28 maggio, 30 maggio, 4 giugno ed eventuali 6 e 9 giugno. La finale per il terzo posto tra Lifebrain SIS Roma-CSS Verona si giocherà in gara unica il 28 maggio.
Semifinali scudetto A1 F
Venerdì 14 maggio
Padova - Piscina Plebiscito, Plebiscito Padova-CSS Verona 10-15
Diretta Waterpolo Channel
Catania - Piscina Scuderi, L'Ekipe Orizzonte-Lifebrain SIS Roma 11-7
Martedì 18 maggio
Ostia (Roma) - Polo Acquatico Frecciarossa, Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 7-5
Diretta Waterpolo Channel
Verona - Piscina Monte Bianco, CSS Verona-Plebiscito Padova 9-13
Sabato 22 maggio
Padova - Piscina Plebiscito, Plebiscito Padova-CSS Verona 16-6 (serie 2-1)
Catania - Piscina Scuderi, L'Ekipe Orizzonte-Lifebrain SIS Roma 10-3 (serie 2-1)
Diretta Waterpolo Channel
Finale scudetto A1 - al meglio delle cinque partite
Gara 1 - venerdì 28 maggio, ore 18.30 Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 2 - domenica 30 maggio, ore 16.00 Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 3 - venerdì 4 giugno, ore 20.15 L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 4 - domenica 6 giugno, ore 16.00 L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 5 - mercoledì 9 giugno, ore 19.00 Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Per il campionato di serie A1 maschile sono in progarmma tre partite. Nella gara di ritorno CC Ortigia si aggiudica il quinto posto battendo 9 a 5 la Pallanuoto Trieste. Fondamentale la differenza reti: i 4 gol di scarto odierni colmano i 3 di svantaggio nella partita di andata. Padroni di casa subito all'attacco nel primo parziale, chiuso sul 3-0, poi subiscono il rientro dei friulani che a metà gara si riportano sul-1. Siciliani che allungano ancora con doppietta di Gallo e il sigillo di Rocchi nel terzo tempo, poi Ferrero e Rocchi blindano il risultato. Non basta la rete di Razzi a colmare lo svantaggio per i triestini.
Nelle partite del penultimo turno del playout round Florentia e Lazio corsare; i gigliati vincono 10-7 a Roma e possono sperare ancora nella salvezza e i biancocelesti passano 10-9 a Milano e conquistano la permanenza nella massima serie. Il gol che manda in paradiso la Lazio lo realizza Vitale su rigore a 1'14" dalla fine, che vale il +2. Di Somma a 30 secondi dalla sirena fa 9-10. Sarà decisiva per l'ultimo posto disponibile Florentia-Metanopoli del 29 maggio a Firenze. Una squadra soltanto scende di categoria; entrambe hanno 6 punti in classifica, all'andata vinse la San Donato Metanopoli 10-9.
Finale quinto e sesto posto - A1 M
Sabato 15 maggio
Trieste - Polo Natatorio Bianchi, Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 13-10
Sabato 22 maggio
Siracusa - Piscina Caldarella, CC Ortigia-Pallanuoto Trieste 9-5
Playout round - penultima giormata
Sabato 22 maggio
Roma - Piscina Foro Italico, Roma Nuoto-RN Florentia 7-10
Milano - Piscina Cozzi, San Donato Metanopoli-SS Lazio Nuoto 9-10
Finale scudetto. Recco vince gara2. Martedì si va a Brescia

La Pro Recco si congeda da Punta Sant'Anna con una vittoria importantissima. Nella gara 2 della finale scudetto del campionato di pallanuoto serie A1 maschile 2020-2021, edizione numero 102, batte l'AN Brescia 8-4 e pareggia il conto (1-1). Ieri i lombardi avevano vinto 9-8. Martedì 25 e mercoledì 26 maggio ci si trasferisce a Brescia, piscina Mompiano, per la terza e quarta partita che potrebbero diventare decisive per l'assegnazione dello scudetto. Le prossime partite tra le finaliste delle ultime nove edizioni consecutive avranno inizio alle ore 18.30 e saranno trasmesse in diretta da Rai Sport + HD.
Come in gara1 Recco avanti e Brescia ad inseguire, ma questa volta la partita è più nervosa. Colpi in acqua e proteste fuori. Severo e Petronilli estraggono cinque cartellini rossi e un giallo. Nel corso della gara vengono espulsi per proteste i due team manager Pastorino e Morandini, ammonito per lo stesso motivo il tecnico del Recco Hernandez, espulsi per reciproche scorrettezze Figlioli e Renzuto e ancora per proteste Alesiani.
In avvio la manovra del Recco è un po' lenta e il pressing del Brescia è efficace. Figlioli segna l'1-0 dopo sei minuti di gioco e Christian Presciutti pareggia sulla sirena del primo tempo. Nel secondo tempo il Recco si riporta sul 3-1 (come era accaduto mercoledì) e al minuto 3'23" del terzo tempo Brescia pareggia di nuovo (conclusione potente di Di Somma che colpisce la base interna della traversa e ricade oltre linea di porta). Mandic nell'azione successiva e poi Echenique, che si procura la superiorità e si lancia in controfuga, rimandano indietro il Brescia. Col passare dei minuti anche i due porteri Bijac e Del Lungo diventano protagonisti con almeno dieci interventi decisivi ciascuno. Nel quarto tempo Recco chiude i giochi con il 6-3 di Echenique (doppietta) e Brescia perde prima Di Somma per limite di falli e a 1'12" dalla fine Alesiani per proteste. La media gol in superiorità numerica non soddisfa nessuna delle due squadre (Recco 3/10 e Brescia 2/12). Recco festeggia, Brescia confida nelle prossime partite in casa.
PRO RECCO-AN BRESCIA 8-4
PRO RECCO: Bijac, Di Fulvio 1, Mandic 3, Figlioli 1, Younger, Velotto, N. Presciutti, Echenique 2, Ivovic 1, Figari, Aicardi, Luongo, Negri. All. Hernandez
AN BRESCIA: Del Lungo, Dolce, Presciutti 1, Lazic, Jokovic, Nikolaidis, Renzuto Iodice, Cannella, Alesiani 1, Vlachopoulos, Di Somma 2, Gitto, Rossi. All. Bovo
Arbitri: Severo e Petronilli
Note: parziali: 1-1 2-1 2-1 3-1. Superiorità numeriche: Pro Recco 3/10 e Brescia 2/12. Uscito per limite di falli Di Somma (B) nel terzo tempo, espulso per proteste Alesiani (B) nel quarto tempo. Nel secondo tempo ammonito il tecnico del Recco Hernandez ed espulso il team manager Pastorino per proteste. Nel terzo tempo espulso per proteste il team manager del Brescia Morandini.
Programma completo dei playoff e playout
Finali scudetto - A1 M - al meglio delle cinque partite
Mercoledì 19 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 1 8-9
Giovedì 20 maggio
Recco - Piscina Punta Sant'Anna, Pro Recco-AN Brescia gara 2 8-4
Martedì 25 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco gara 3 alle 18:30 diretta RAI Sport
Mercoledì 26 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Pro Recco eventuale gara 4 alle 18:30 diretta RAI Sport
Sabato 29 maggio
Campo neutro, eventuale gara 5 alle 18:30 diretta RAI Sport
Finale terzo e quarto posto - A1 M - al meglio delle tre partite
Mercoledì 19 maggio
Savona - Piscina Zanelli, RN Savona-Telimar Palermo 8-5
Arbitri Savinovic (Cro) e Ricciotti
Mercoledì 26 maggio
Palermo - Piscina Olimpica, ore 18.00 Telimar Palermo-RN Savona
Giovedì 27 maggio eventuale gara3
Palermo - Piscina Olimpica, ore 17.00 Telimar Palermo-RN Savona
Finale quinto e sesto posto - A1 M
Sabato 15 maggio
Trieste - Polo Natatorio Bianchi, Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 13-10
Sabato 22 maggio
Siracusa - Piscina Caldarella, ore 15.00 CC Ortigia-Pallanuoto Trieste
Arbitri: Castagnola e Brasiliano
Playout round - penultima giormata
Sabato 22 maggio
Roma - Piscina Foro Italico, ore 15.00 Roma Nuoto-RN Florentia
Arbitri: Lo Dico e Carmignani
Milano - Piscina Cozzi, ore 16.00 San Donato Metanopoli-SS Lazio Nuoto
Arbitri: Frauenfelder e Schiavo
Foto Pro Recco
A1 M. Ritorno semifinali playoff. La finale è Recco-Brescia

La Pro Recco e AN Brescia sono le finaliste del campionato 2020-2021. A Punta Sant'Anna travolge 19-4 la Rari Nantes Savona, già battuta all'andata 16-4. Partita subito in discesa: 5-0 nel primo tempo con Bijac che para anche il rigore a Fondelli, 7-0 a metà del secondo e primo gol della squadra di Angelini che arriva dopo 12'20" su rigore che questa volta Rizzo non sbaglia. Il nuovo break di 7-0 segna il solco definitivo (14-1 al minuto 3'38" del terzo periodo) ma i ragazzi di Hernandez non si fermano e cercano il gol fino all'ultimo minuto di gioco. L'ultimo è di Aicardi che fa poker personale a trenta secondi dalla sirena. Alla Mompiano, in diretta su Waterpolo Channel, l'AN Brescia regola la Telimar Palermo 13-6. Marziali su rigore risponde al gol di Vlachopoulos in avvio. Di nuovo Vlachopoulos, Renzuto e Gitto spingono i compagni a +3. Per tre quarti di gara Brescia riesce a gestire il vantaggio; Palermo fa di tutto per non allontanarsi troppo. A fine terzo Brescia è avanti 9-5 e nel quarto, approfittando del calo di attenzione dei palermitani, allunga con 3-0 negli ultimi minuti. Vlachopoulos fa 4 gol personali. Pro Recco e AN Brescia sono finaliste consecutivamente dal 2013 ad oggi, nelle utlime otto edizioni del massimo campionato.
A fare da preludio alle semifinali, l'andata della finale per il quinto posto in cui la Pallanuoto Trieste batte la Canottieri Ortigia 13-10, al Polo Natatorio "Bruno Bianchi" di Trieste. Parte forte Trieste con la tripletta di Bini. L'Ortigia, priva del suo mancino Gallo, stenta a concretizzare le molte occasioni che costruisce in attacco (alla fine 6/15 con l'uomo in più e uno dei due rigori falliti) così la squadra di Bettini ha gioco fin troppo facile. A metà del terzo tempo Trieste è ancora avanti di tre gol (10-7). Nel quarto Oliva para un rigore a Rossi, che insieme a Napolitano è il miglior marcatore dei siracusani (7 gol in due). Finisce con il terzo gol personale di Rossi ad un secondo dalla sirena. Il ritorno il 22 maggio a Siracusa.
Nell’ottava giornata di playout di A1 maschile successo d'oro della Lazio Nuoto in chiave salvezza. Al Foro Italico di Roma le aquile si aggiudicano il derby 13-8. Dopo il 2-0 iniziale della Roma Nuoto, i biancocelesti rimangono in scia fino alla terza frazione, quando Caponero pareggia (8-8) e il rigore di Vitale segna il controsorpasso (9-8). Nel finale di partita lo strappo definitivo laziale con il 4-0 che fissa il risultato. A Firenze, l'Iren Genova Quinto supera 16-10 la Rari Nantes Florentia. Biancorossi liguri sempre avanti ma sostanziale equilibrio per sedici minuti. Cambia tutto nella seconda metà dove Quinto, trascinato dai gol di Inaba e Nora (che chiudono con 4 gol ciascuno) piazza due break decisivi: 3-0 nel terzo e 4-0 nel quarto tempo. Nel mezzo la reazione generosa dei padroni di casa, che non basta però ad evitare la sconfitta. A due giornate dalla chiusura del playout round Iren Gevova Quinto aritmeticamente prima e Florentia ancora ultima con tre punti, a tre lunghezze dalla coppia Metanopoli e Lazio.
Nel recupero della terza giornata di serie A1 femminile, la Pallanuoto Trieste supera agevolmente la Vela Nuoto Ancona, 11-7. Dopo aver ricucito il gap iniziale con Ivanova e Colletta che pareggiano i conti (2-2), Ancona torna sotto. Nuovo break di 3-0 delle padrone di casa firmato da Gagliardi, Rattelli e Bettini (5-2 a metà gara). Nel terzo tempo le marchigiane provano a riavvicinarsi ma non vanno oltre il -2. I tre gol consecutivi di Marussi e Gagliardi (doppietta) tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo spezzano il ritmo e consegnano la vittoria alla Pallanuoto Trieste. Programma dei prossimi incontri.
Semifinali scudetto - A1 M
(andata 12 maggio - ritorno 15 maggio)
Mercoledì 12 maggio
Savona - Piscina Zanelli, RN Savona-Pro Recco 6-14
Palermo - Piscina Olimpica, Telimar Palermo-AN Brescia 7-12
Sabato 15 maggio
Brescia - Piscina Mompiano, AN Brescia-Telimar Palermo 13-6
Diretta Waterpolo Channel
Recco - Piscina Punta S, Anna, Pro Recco-RN Savona 19-4
Finali scudetto - A1 M - al meglio delle cinque partite
19 maggio Pro Recco-AN Brescia gara 1 alle 16:30 diretta RAI Sport
20 maggio Pro Recco-AN Brescia gara 2 alle 16:30 diretta RAI Sport
25 maggio AN Brescia-Pro Recco gara 3 alle 18:30 diretta RAI Sport
26 maggio AN Brescia-Pro Recco eventuale gara 4 alle 18:30 diretta RAI Sport
29 maggio campo neutro eventuale gara 5 alle 18:30 diretta RAI Sport
Finale quinto e sesto posto - A1 M
(andata 15 maggio - ritorno 22 maggio)
Sabato 15 maggio
Trieste - Polo Natatorio Bianchi, Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 13-10
Sabato 22 maggio
Siracusa - Piscina Caldarella, ore 15.00 CC Ortigia-Pallanuoto Trieste
Playout round - A1M
Sabato 15 maggio - 8^ giornata
Roma - Piscina Foro Italico, SS Lazio-Roma Nuoto 13-8
Firenze - Piscina Nannini, RN Florentia-Iren Genova Quinto 10-16
Semifinali scudetto - A1 F
(14, 18 ed ev. gara3 il 22 maggio)
Venerdì 14 maggio
Padova - Piscina Plebiscito, Plebiscito Padova-CSS Verona 10-15
Diretta Waterpolo Channel
Catania - Piscina Scuderi, L'Ekipe Orizzonte-Lifebrain SIS Roma 11-7
Martedì 18 maggio
Ostia (Roma) - Polo Acquatico Frecciarossa, ore 17.00 Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte
Diretta Waterpolo Channel
Verona - Piscina Monte Bianco, ore 20.30 CSS Verona-Plebiscito Padova
Final round - A1 F
Mercoledì 12 maggio - recupero della quinta giornata
Bogliasco - Piscina Comunale, Bogliasco 1951-Pallanuoto Trieste 4-3
Sabato 15 maggio - recupero della terza giornata
Trieste - Polo Natatorio Bianchi, Pallanuoto Trieste-Vela Nuoto Ancona 11-7
Foto ProRecco
UnipolSai Cup. Coppa Italia a L'Ekipe Orizzonte, battuta la Lifebrain SIS Roma 6-5

La UnipolSai Cup è de L'Ekipe Orizzonte, che al Polo Acquatico Frecciarossa, il centro federale di Ostia, solleva per la quarta volta la Coppa Italia. Sconfitta, come nell'ultimo atto del 2018, la Lifebrain SIS Roma che vinse invece il trofeo nel 2019, imponendosi su Rapallo. Etnee sempre avanti nel punteggio e sul 3-0 a metà gara; le giallorosse, che pagano anche l'1 su 7 in superiorità numerica, rientrano quattro volte sul -1, ma mancano l'aggancio che avrebbe portato il match ai rigori.
Nel prologo la finalina per il terzo posto è vinta dalla Plebiscito Padova che supera 14-3 la CSS Verona. Match fin da subito senza storia con le patavine, trascinate dalle triplette di Queirolo e Centanni, avanti 7-0 a metà del secondo e 11-3 dopo tre quarti di gara.
Finale 1° posto
LIFEBRAIN S.I.S. ROMA-L'EKIPE ORIZZONTE 5-6
Lifebrain SIS Roma: Sparano, Tabani 1, Galardi, Avegno 2, Giustini, Iannarelli, Picozzi 2, Sinigaglia, Nardini, Di Claudio, Storai, Bianchi, Brandimarte. All. Capanna.
L'Ekipe Orizzonte Catania: Gorlero, Ioannou, Garibotti 3 (1 rig.), Viacava, Aiello , Barzon, Palmieri 1, Marletta, Emmolo 2, Vukovic, Riccioli, Spampinato, Condorelli. All. Miceli
Arbitri: Daniele Bianco e Castagnola.
Note: parziali 0-2, 0-1, 3-1, 2-2. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Lifebrain SIS Roma 1/7 e L'Ekipe Orizzonte 0/4 + 2 rigori. In porta Sparano (S) e Gorlero (O). Garibotti (O) fallisce un rigore (palo) a 4'57 del primo tempo. Ammonito per proteste il tecnico Capanna (S) a 7'17 del terzo tempo. In tribuna il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo.
Cronaca. Si parte forte e non potrebbe essere altrimenti. Sparano respinge le sassate di Emmolo e Garibotti, ma non può nulla sulla sciarpata di Palmieri (1-0). Giallorosse contratte e il 2-0 della mancina Emmolo è una logica conseguenza. Le etnee falliscono la prima chance in extraplayer e Tabani nell'azione successiva spreca a tu per tu con Gorlero. Il giro palla di Catania è veloce: Palmieri, ben servita la centro da Emmolo, conquista il rigore che però Garibotti spedisce sul palo. La Lifebrain SIS fallisce un'altra occasione in superiorità numerica (0/2) e il primo tempo si chiude qui.
Capanna prova a scuotere le sue ragazze che però faticano ad entrare nel match. Picozzi spara tra le braccia di Gorlero da posizione favorevole; alla centroboa Galardi non arrivano palloni giocabili. Dall'altra parte Aiello manca il tap-in vincente a porta vuota. Le traverse dicono no ad Avegno e Barzon. Invece Garibotti dai sette metri toglie la ragnatela dal sette per il "pesante" 3-0 all'inversione di campo.
Si riparte con la conclusione velleitaria di Tabani. Roma si sblocca con capitan Picozzi, che dal perimetro non lascia scampo a Gorlero (3-1), e torna in scia con il contropiede sull'asse Sparano-Picozzi che concede il bis per il 3-2. Poi botta e risposta tra Garibotti (zona due) ed Avegno (lato corto) per il 4-3 dopo tre quarti di gara.
Sale inevitabilmente la tensione nel parziale conclusivo. Sparano mura Emmolo; Gorlero frena Avegno. Poi Palmieri conquista un altro rigore, su assist di Marletta: questa volta Garibotti non sbaglia (5-3). Neanche il tempo di un amen e i diagonali di Avegno ed Emmolo portano il punteggio sul 6-4. Le giallorosse tornano in scia con Tabani che mette dentro dai cinque metri (6-5). Il pallone inizia a pesare: Marletta non è fredda dal lato corto; il contropiede di Di Claudio è fermato da un poderoso recupero di Barzon. Picozzi e Marletta falliscono due occasioni in superiorità numerica. Ultimo minuto vibrante: L'Ekipe prova a congelare la palla. Emmolo colpisce l'incrocio con un bel diagonale. Capanna chiama il time out per tentare il tutto per tutto. L'entrata di Tabani sembra dettare il passaggio giusto, ma la palla non arriva e l'ultimo tiro di Picozzi diventa difficile e velleitario.
Le parole di Martina Miceli, allenatrice de L'Ekipe Orizzonte. "Alziamo questa Coppa Italia dopo aver disputato una partita vera, contro un eccellente avversario. Ci aspettavamo un match del genere. La Lifebrain SIS Roma c'ha messo molto in difficoltà. Le ragazze hanno ritrovato la voglia di giocare e soffrire che avevamo perso negli ultimi tempi. E' una vittoria importante per tutto il gruppo e, in particolare, per coloro che ancora stanno soffrendo per la mancata qualificazione olimpica del Setterosa. Vincere aiuta a dimenticare e a trovare slancio per gli obiettivi futuri".
Le parole di Valeria Palmieri, capitano de L'Ekipe Orizzonte. "Sono contentissima, non solo per la vittoria della Coppa Italia, ma soprattutto perché abbiamo la possibilità di giocare in un periodo molto difficile come questo. Siamo molto fortunate. La partita è stata molto bella, tirata, corretta. La squadra può crescere ancora molto: nel frattempo ci godiamo questa vittoria".
Le parole di Marco Capanna, allenatore della Lifebrain SIS Roma. "Peccato aver approcciato male la partita, perché poi l'avevamo in qualche modo ripresa. Ho sbagliato a non aver chiamato il time out in occasione dell'ultima superiorità: sono valutazioni che vanno prese all'istante. Sicuramente la squadra deve migliorare e crescere, ma lo spirito è quello giusto, anche per il proseguimento della stagione che è ancora lunga".
Le parole di Domitilla Picozzi, capitano della Lifebrain SIS Roma ed MVP della finale. "E' stata una bella partita, intensa, che ha visto affrontarsi due grandi squadre. Ci sono rimpianti, ma dobbiamo guardare avanti: la prossima settimana c'è la final four di Len Trophy e poi riprenderà il campionato. Abbiamo ritrovato la giusta cattiveria nel momento più importante della stagione"
Finale 3° posto
PLEBISCITO PADOVA-CSS VERONA 14-3
Plebiscito Padova: Teani, M. Savioli, I. Savioli 1, Gottardo 1, Queirolo 3, Casson 2, Millo, Dario 1, Cocchiere 1, Ranalli 2, Meggiato, Centanni 3, Giacon. All. Posterivo.
CSS Verona: Nigro, Esposito, Peroni, Zanetta, Borg, Sbruzzi, Marcialis 2, Castagnini, Gragnolati, Prandini, Bianconi, Carotenuto 1, Gabusi. All. Zaccaria.
Arbitri: Ferrari e Nicolosi.
Note: parziali 5-0, 3-3, 3-0, 3-0. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Plebiscito Padova 5/7 + un rigore e CSS Verona 1/5. In porta Teani (P) e Nigro (V). Giacon (P) subentra a Teani a 4'10 del quarto tempo. Nigro (V) para un rigore a Ranalli a 5'50 del quarto tempo. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo.
Cronaca. Ritmi non impossibili in avvio. Teani dice no a una conclusione ravvicinata di Bianconi; nell'azione successiva Queirolo dal perimetro sorprende Nigro per l'1-0; poi la numero 5 biancorossa serve un assist perfetto al centro che Cocchiere deve solo spingere in rete (2-0). Scaligere sterili in avanti e Plebiscito sul 4-0 con la bordata dai sette metri di Dario e il diagonale di Gottardo. Va a referto anche Ilaria Savioli che da zona quattro timbra il 5-0 che chiude la frazione d'apertura.
Non cambia l'andamento del match nel secondo periodo. Il coast to coast di Casson e il fendente da posizione ravvicinata di Centanni valgono il 7-0. Il digiuno di Verona dura tredici minuti, ad interromperlo è Carotenuto in extraplayer (7-1); segue la doppietta di Marcialis, perfetta dal perimetro, che porta il punteggio sul 7-3. Risponde Queirolo che sfrutta la superiorità numerica e timbra l'8-3 a metà gara.
Si riparte con Centanni che sorprende sul proprio palo Nigro (9-3). Teani è invece glaciale sul tap-in di Marcialis. Casson in controfuga e Centanni (lato corto) portano il punteggio sull'11-3 dopo tre tempi.
Piede sull'acceleratore anche in apertura di quarto periodo per la Plebiscito Padova. Queirolo e Ranalli, entrambe in superiorità, siglano il 13-3. Teani mura Gragnolati e poi lascia il posto tra i pali alla giovane Giacon che si fa trovare subito pronta sulla sciarpata di Carotenuto. Nigro para un rigore a Ranalli che poì si riscatta con una precisa rasoiata da posizione defilata per il 14-3 conclusivo.
foto di Andrea Staccioli (Inside - DBM). In caso di riproduzione è necessario citare autore e fonte. Vietati ridistribuzione e vendita.










































Quarti di finale mercoledì 7 aprile
Lifebrain SIS Roma-Pallanuoto Trieste 20-11 / trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
CSS Verona-RN Florentia non si è disputata per assenza della squadra toscana
Semifinali giovedì 8 aprile
Plebiscito Padova-Lifebrains SIS Roma 8-9 / trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
L’Ekipe Orizzonte-CSS Verona 18-5 / trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
Finali venerdì 9 aprile
Terzo posto
Plebiscito Padova-CSS Verona 14-3 / trasmessa in diretta su Waterpolo Channel
Primo posto
Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 5-6 / trasmessa in diretta su Rai Sport + HD
Albo d'oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L'Ekipe Orizzonte
2019 SIS Roma
stagione 2019-2020 Plebiscito Padova
2021 L'Ekipe Orizzonte
Finali
2012 final four a Sori / Venosan Catania-NGM Firenze 13-12
2013 final four a Ostia / Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 8-7
2014 final four a Rapallo / Rapallo-Orizzonte Catania 11-10
2015 final four a Messina / Plebiscito Padova-Despar Messina 12-6
2016 final six a girone a Ostia: 1. Bogliasco Bene 13, 2. Rapallo 10, 3. Plebiscito Padova 9, 4. Mediostar Prato 6, 5. Città di Cosenza 6, 6. L'Ekipe Orizzonte 0
2017 final six a Ostia / Plebiscito Padova-Waterpolo Messina 14-5
2018 final six a Ostia / SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 6-12
2019 final six a Ostia / SIS Roma-Rapallo Pallanuoto 6-5
stagione 2019-2010 final six a Ostia / Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte 10-8
2021 final six a Ostia / Lifebrain SIS Roma-L'Ekipe Orizzonte 5-6
A2 maschile. Risultati e report 6^ giornata

In svolgimento le partite della sesta giornata del campionato di serie A2 maschile di pallanuoto. Seguono risultati, tabellini e report.
A2 maschile
6^ giornata - sabato 27 marzo
Girone nord ovest
R.N. ARENZANO-CROCERA STADIUM 9-10
R.N. ARENZANO: R. Valle, D. Corelli 1, S. Robello, S. Lottero, M. Bruzzone 1, D. Masio 2, G. Ghillino 3, P. Piccardo, P. Ricci, W. Delvecchio 2, L. Rasore, G. Olmo, M. Musiello. All. Patchaliev
CROCERA STADIUM: G. Graffigna, G. Pedrini 2, M. Giordano, A. Siri 1, L. Kovacevic, E. Colombo, D. Ferrari 2, R. Ramone, R. Ieno 2, G. Ercolani, F. Recagno, M. Manzone 3, M. Chirico. All. Campanini
Arbitri: Brasiliano e Cavallini
Note: parziali 1-3, 3-2, 4-3, 1-2. Uscito per limite di falli Pedrini (C) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Patchaliev (A) nel secondo tempo e il tecnico Campanini (C) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: RN Arenzano 2/8 e Crocera Stadium 3/7.
Cronaca. È la Crocera Stadium ad aggiudicarsi il primo derby ligure della giornata. Dopo un primo tempo a favore degli avversari (3-1), l’Arenzano rientra e torna in scia all'inversone di campo (5-4). E poi l'8-8 con Delvecchio dopo tre tempi. Padroni di casa addirittura avanti in apertura di quarta frazione con Masio. Ma la doppietta di Ieno regala i tre punti alla Crocera.
SPAZIO R.N. CAMOGLI-LAVAGNA 90 12-8
SPAZIO R.N. CAMOGLI: L. Gardella, A. Beggiato 3, A. Iaci 1, A. Briasco, G. Guidi, A. Cambiaso, F. Foti, L. Barabino 2, G. Simonetti, N. Gatti 1, F. Licata 1, L. Cupido 2, E. Caliogna 2. All. Temellini
LAVAGNA 90: A. Gabutti, M. Botto, A. Benvenuto, M. Pedroni 1, L. Pedroni, M. Nardini, P. Prian 2, S. Botto, F. Luce 1, M. Stanchi 1, E. Menicocci 1, L. Magistrini 1, A. Casazza 1. All. Martini
Arbitri: Rotunno e Savino
Note: parziali 3-1, 1-3, 4-2, 4-2. Uscito per limite di falli Luca Pedroni (L) nel quarto tempo. Espulsi per gioco scorretto Foti (C) e Menicocci (L) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Spazio RN Camogli 4/7 + 4 rig.; Lavagna 90 5/8.
Cronaca. Nel derby ligure Camogli si impone sulla Lavagna 90. Avvio di partita all'insegna dei padroni di casa che vanno avanti di due lunghezze dopo la prima frazione di gioco (3-1). Gli ospiti pareggiano il punteggio con Luce e Menicocci. Al cambio campo il punteggio è in equilibrio (4-4). La chiave di volta è nel terzo periodo, quando i ragazzi in calottina bianca allungano grazie al break di 3-0 firmato da Caliogna, Beggiato (miglior marcatore dell'incontro con una tripletta) e Cupido che vale l'8-5. Lo strappo decisivo del Camogli a metà dell'ultimo periodo con le reti di Cupido, Gatti e Barabino per il decisivo 12-7..
BOGLIASCO 1951-SPORTIVA STURLA 9-5
BOGLIASCO 1951: E. Prian, E. Percoco 1, F. Dainese, F. Mauceri, Giovanni Congiu 1, G. Guidaldi 3, Giosue' Congiu, E. Manzi 2, G. Boero 1, A. Bonomo, D. Puccio 1, D. Broggi Mazzetti, P. Bini. All. Magalotti
SPORTIVA STURLA: M. Dufour, N. Priolo, L. Navone, S. Villa 1, M. Villa, L. Bisso, M. Cappelli, M. Rivarola, R. Giusti, G. Cotella 2, L. Fondelli, O. Sadovyy 2, M. Gilardo. All. Ivaldi
Arbitri: Camoglio e Iacovelli
Note: parziali 2-0, 2-1, 3-1, 2-3. Uscito per limite di falli Bisso (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 1951 3/9 + un rigore e Sportiva Sturla 1/8 + un rigore.
Cronaca. Tutto facile per la Bogliasco 1951 supera 9-5 la Sportiva Sturla. Match subito in discesa per i bogliaschini avanti 4-0 dopo tredici minuti con gli squilli di Manzi, Percoco, Giovanni Congiu e Guidaldi. Sadovyy accorcia per lo Sturla e fissa il 4-1 dopo due quarti di gara. Lo strappo determinante dei padroni di casa in avvio di terzo parziale: Guidaldi, Boero e Puccio firmano il 7-1 che indirizza il match. Sei gol prima della fine: quello di Cotella fissa il 9-5 finale.
Girone nord est
De Akker-Plebiscito PD rinviata
SN SORI-REALE MUTUA TORINO 81 IREN 9-17
R.N. SORI: S. Benvenuto, D. Elefante 1, M.olcese, M. Morotti, A. Viacava 1, A. Rojas Borges 2, D. Digiesi, V. Benvenuto, G. Penco 4, G. Cocchiere, E. Costa, T. Ninfo, P. Polipodio 1. All. De Ferrari.
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: G. Costantini, G. Ermondi, F.ligas, M. Di Giacomo 1, A. Maffe' 1, J. Colombo 4, V. Audiberti 1, I. Vuksanovic 4, G. Novara 1, G. Loiacono, E. Novara 4, F. Gattarossa 1, D. Santosuosso. All. Aversa.
Arbitri: Piano e Ferrari.
Note: parziali 3-3, 1-2, 3-9, 2-3. Uscito per limite di falli: Gattarossa (T) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: S 2/11 2 rigori, T 3/7 1 rigore. Espulsi nel terzo tempo Ninfo (S) per proteste, Benvenuto (S) per brutalità.
Cronaca. La Reale Mutua Torino 81 Iren travolge 17-9 la RN Sori. Pari il primo parziale, con il botta e risposta di Penco (S) e Novara (T). Gli ospiti arrivano a metà gara con una rete di vantaggio (5-4), poi nel terzo parziale insaccano ben nove reti nella porta avversaria: con le doppiette di Colombo e Vuksanovic e gli squilli di Gattarossa, Maffé, Novara E., Audiberti e Di Giacomo per il 14-7. Non abbassano la guardia sul finale i ragazzi di coach Aversa, vincendo 3-2 anche l'ultimo tempo per il 17-9 finale.
COMO NUOTO RECOARO-BRESCIA WATERPOLO 6-8
COMO NUOTO RECOARO: F. Viola, A. Lava, F. Bet 1, A. Rosano', E. Casadio, Y. D'antilio, M. Beretta 1, G. Gennari, E. Ciardi 1, J. Pellegatta 1, G. Marchetti, M. Fusi 1, L. Cassano 1. All. Zimonjic.
BRESCIA WATERPOLO: F. Massenza Milani, F. Maglione, M. Zugni 2, N. Tononi 2, G. Garozzo Di Grazia 2, F. Copeta, G. Tortelli, T. Gianazza 2, L. Pea, M. Rivetti, N. Casanova, A. Sordillo, R.cammarota. All. Sussarello.
Arbitri: Roberti vittory e Doro.
Note: parziali 1-2, 0-3, 3-0, 2-3. A 6.17 del quarto tempo Pellegatta (C) fallisce un rigore (parato). Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: C 0/3 + 2 rigori, B 2/10. Espulso nel terzo tempo il tecnico Sussarello (B) e ammonito nel secondo tempo il tecnico Zimonjic (C).
Cronaca. Vittoria in trasferta per il Brescia Waterpolo che supera 8-6 il Como Nuoto Recoaro. Bresciani subito all'attacco con la doppietta di Zugni e Gianazza, il primo tempo si chiude con il gol di Cassano (Como) che accorcia lo svantaggio. Secondo e terzo quarto gara speculari, gli ospiti allungano vincendo 3-0 il parziale prima del cambio campo, subendo poi la rimonta dei padroni di casa che arrivano all'ultima frazione con una sola rete di scarto. La terna di Garozzo, Gianazza e Tononi spegne però le velleità di rimonta e al Como non bastano le reti di Ciardi e Fusi per ricucire.
Girone centro
PALLANUOTO ANZIO-ROMA VIS NOVA PALLANUOTO 13-10
PALLANUOTO ANZIO: M. Castaldi, N. Fratarcangeli, C. Gandini 4 (1 rig.), L. Di Rocco 1, A. Giorgetti 1 (1 rig.), E. Costantini, T. Tabbiani 2, F. Lucci 1, F. Lapenna 4, A. Agostini, A. Grossi, D. Presciutti, G. Vassallo. All. Tofani.
ROMA VIS NOVA PALLANUOTO: M. Bonito, S. Padovano, L. Sacco 2, C. Di Fulvio 3 (2 rig.), C. Sordini, A. Navarra, A. Poli, L. Provenziani 1, M. Lapenna, Russo S. 1, E. Calcaterra 3, A. Agnolet, G. Vitale. All. A. Calcaterra.
Arbitri: Alfi e Petraglia.
Note: parziali 4-2, 4-3, 2-2, 3-3. Usciti per limite di falli Poli (R) nel secondo tempo, Agostini (A) nel terzo tempo, Giorgetti (A) e Grossi (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio 6/14 + 2 rigori e Roma Vis Nova 5/12 + 2 rigori.
Cronaca. Anzio si conferma capolista del girone nella prima giornata di ritorno. Padroni di casa in vantaggio già alla fine del primo parziale (4-2), altri quattro gol nel secondo periodo permettono ai ragazzi di Tofani di arrivare con un vantaggio di tre reti al cambio campo. Un botta e risposta tra le squadre con Gandini, Provenziani, Federico Lapenna e Russo lascia invariata la differenza reti, con un parziale 10-7. Anche gli ultimi otto minuti finiscono in parità (3-3) confermando il risultato, Di Rocco chiude le marcature.
N.C. CIVITAVECCHIA-VELA NUOTO ANCONA 8-10
N.C. CIVITAVECCHIA: G. Visciola, S. Ballarini 1, M. Minisini, M. Greco, L. Checchini 2, S. Carlucci, A. Castello 2 (1 rig.), A. Ballarini 1, D. Romiti 1, D. Simeoni, M. Moretti, L. Pagliarini, A. Pierri 1. All. M. Pagliarini.
VELA NUOTO ANCONA: E. Bartolucci Donati, V. Lisica 1 (1 rig.), M. Pugnaloni, S. Pantaloni 2, F. Alessandrelli, M. Milletti, J. Riccitelli, T. Milletti 2, D. Bartolucci 4 (1 rig.), G. Sabatini, R. Pieroni, A. Pierpaoli 1. All. Pace.
Arbitri: Pascucci e Rovandi.
Note: parziali 1-3, 1-2, 2-3, 4-2. Usciti per limite di falli Pagliarini (C) nel terzo tempo, Carlucci (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Civitavecchia 2/13 + 2 rigori e Vela Ancora 3/13 + 2 rigori. Bartolucci (A) para un rigore a Checchini (C) nel terzo tempo. Vela Ancona con 12 giocatori a referto.
Cronaca. L'Ancona ritorna alla vittoria nella prima giornata del girone di ritorno. Dopo il gol di avvio partita dei padroni di casa con Stefano Ballarini, sono i ragazzi di Pace a chiudere il primo tempo in vantaggio (3-1). Gli anconetani continuano la loro corsa verso la vittoria con i gol di Tommaso Milletti e Pierpaoli. Tra la fine del secondo tempo e l'inizio del terzo, i laziali provano a recuperare con la rete di Checchini e il rigore di Castello; ma gli ospiti riprendono in mano la partita e si riportano sul +4 a nove minuti dalla fine. Nell'ultimo quarto Civitavecchia tenta di ribaltare il risultato con le marcature di Castello, Checchini e Pierri, ma il triplice fischio consegna i tre punti alla Vela Ancona.
SC TUSCOLANO PALLANUOTO-ROMA 2007 ARVALIA 10-13
SC TUSCOLANO PALLANUOTO: V. Correggia, A. Tulli 3, M. Salvatori 1, M. Giangiacomo, F. Zangari, M. Figoli, L. De Santis, R. Rovetta, M. Iula, J. Gambin 1, S. Botto 2, C. Casciotta 1, M. Perna 2. All. Neroni.
ROMA 2007 ARVALIA: T. D'Ascoli 1, D. Camposecco, F. Re, L. Fiorillo 3 (1 rig.), G. Gianni 2 (1 rig.), V. Cariello, E. Lavini, G. De Bonis, M. Parisi 3, M. Giugliano 1, T. Lo Re, F. Patti, A. Faiella 3. All. M. Fiorillo.
Arbitri: Scillato e Bonavita.
Note: parziali 2-3, 4-5, 1-3, 3-2. Usciti per limite di falli Iula (T) e Cariello (R) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Tuscolano 4/11 + 2 rigori e Roma Arvalia 3/9 + 2 rigori. Nel primo tempo De Santis (T) sbaglia un rigore (fuori) e Correggia (T) para un rigore a Gianni (R). Cartellino rosso al tecnico Fiorillo (R) per proteste.
Cronaca. La Roma Arvalia ritorna alla vittoria. Squadre in parità a un minuto del primo tempo, quando con il gol di Parisi inizia la corsa della Roma Arvalia che conclude il secondo periodo in vantaggio di due gol (8-6). Dopo l'intervallo lungo, i ragazzi di Fiorillo si impongono con un parziale 3-1 che aumenta la differenza reti. Nonostante il parziale vinto (3-2), sono gli ospiti a vincere la partita con la rete del portiere D'Ascoli a sette secondi dalla fine.
Girone sud
COPRAL MURI ANTICHI-DMG NUOTO CATANIA 9-18
COPRAL MURI ANTICHI: P. Ruggieri, A. Schiliro', S. Longo, D. Zovko 4, G. Polifemo, M. Marangolo, S. Camilleri 4, A. Tringali 1, I. Castagna, V. Belfiore, L. Muscuso, F. Basile, P. Lazzara. All. Scorza
DMG NUOTO CATANIA: E. Caruso, M. Ferlito, R. Rotondo 1, G. La Rosa 2, T. Scollo 1, R. Torrisi, G. Torrisi 4, A. Scebba 1, N. Kacar 1, A. Privitera 2, E. Russo 4, S. Catania 2, T. Baggi Necchi. All. Dato
Arbitri: Lo Dico e Centineo
Note: parziali 3-7, 3-3, 2-5, 1-3. Uscito per limite di falli Rotondo (C) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Copral Muri Antichi 5/18 + 1 rig.; DMG Nuoto Catania 10/12.
Cronaca. Nel derby siculo la Nuoto Catania, trascinata dalle quaterne di Giorgio Torrisi e Russo, batte la Copral Muri Antichi. Gli ospiti fin da subito mettono il piede sull'acceleratore, al termine della prima frazione sono avanti di quattro lunghezze (7-3). All'intervallo lungo il distacco è ancora lo stesso (10-6). Nel terzo periodo Camilleri (autore di una quaterna) prova a spronare i suoi compagni di squadra siglando una doppietta che vale il -2 (10-8), ma Giorgio Torrisi, Scebba , Catania (due reti) e Scollo piazzano un break di 5-0 che indirizza definitivamente il match (15-8). Nel finale La Rosa, Russo ed ancora Torrisi incrementano il vantaggio fino a doppiare gli avversari per il conclusivo 18-9.
UNIME-R.N. ARECHI 11-11
UNIME: G. Spampinato, G. Generini 1, N. Eskert 2, E. Giacoppo 1, A. Vinci 1, M. Savoca, R. Cusmano 2, A. Vittorioso 2, G. Runza, D. Bonansinga, V. D'angelo, F. Cama 2, F. Di Mauro. All. Naccari
R.N. ARECHI: P. Vettone, M. Malandrino, N. Polichetti, F. Buonocore, L. Pasca Di Magliano 3, A. Ragosta 2, A. Milione 1, G. Gregorio 2, P. Carrella, M. Monetti 1, P. Iannicelli, A. Apicella 1, G. Cardoni 1. All. Silipo
Arbitri: Nicolosi e Scappini
Note: parziali 2-2, 4-3, 3-2 ,2-4. Usciti per limite di falli Iannicelli (A) nel secondo tempo, Cusmano (U) e Giacoppo (U) nel terzo tempo, Malandrino (A) e Polichetti (A) nel quarto tempo. Ammoniti i tecnici Naccari (U) e Silipo (A) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Unime 3/14 + un rigore e R.N Arechi 5/13.
Cronaca. Finisce in parità l’incontro tra Unime e RN Arechi. Dopo un avvio equilibrato, i padroni di casa tentano per primi l’allungo e si portano avanti 6-5 al cambio campo. Gestiscono bene il vantaggio nella terza frazione: dopo due gol per ciascuna squadra Vinci segna la rete del +2 (9-7). Quarto tempo decisivo: l’Arechi recupera con la doppietta di Pasca di Magliano e il gol di Milione che stabilisce la parità (10-10). Vittorioso tenta il momentaneo sorpasso ma la rete di Ragosta sigla l’11-11 finale.
ACQUACHIARA ATI 2000-C.C. NAPOLI 9-6
ACQUACHIARA ATI 2000: M. Rossa, A. Pellerano, P. Musacchio, K. Araki, I. Occhiello, E. Aiello 1, M. Occhiello 1, M. Aiello 2, M. Lanfranco 1, V. Tozzi 2, S. Mauro 1, L. Briganti 1, M. Rocchino. All. Occhiello
C.C. NAPOLI: G. Cappuccio, A. Zizza, D. Cerchiara, L. Baldi 1, G. Confuorto 2, V. Raia, G. Massa 1, M. Tkac, L. Orlando, Florena, B. Borrelli 2, F. Travaglini, F. Altomare. All. Massa
Arbitri: Frauenfelder e De Girolamo
Note: parziali 4-3, 3-2, 1-1, 1-0. Usciti per limite di falli Cerchiara (N) nel terzo tempo e Lanfranco (A) nel quarto tempo. Espulso per gioco pericoloso Confuorto (N) nel terzo tempo. Superiorità numeriche:
Acquachiara Ati 2000 2/7 + 2 rig.; CC Napoli 3/12.
Cronaca. Nel derby campano l'Acquachiara Ati 2000 supera la Canottieri Napoli. Sempre in controllo del punteggio, i padroni di casa sono avanti 4-3 dopo i primi otto minuti di gioco. Nel corso della gara i ragazzi di coach Occhiello aumentano il distacco, nella terza frazione il vantaggio è di tre reti (8-5). Per gli ospiti Massa prova a suonare la carica firmando il -2 (8-6), ma la realizzazione nel finale di Manuel Occhiello spegne le speranze di rimonta degli avversari per il definitivo 9-6.
A1 M. Brescia sbanca Siracusa. Al Savona l'anticipo

Torna nel fine settimana la serie A1 maschile con la terza giornata della seconda fase.
Preliminary scudetto. Girone E. La Pro Recco passa senza troppi patemi in casa della Pallanuoto Trieste. I giuliani, sempre indietro nel punteggio, restano aggrappati al match fino al 11-7 di Mladossich di fine terzo tempo. Poi l'ultimo quarto è un assolo dei recchelini: la doppietta di Velotto e le reti di Echenique, Presciutti e del giovane Marini valgono il 16-7 finale.
Nell'altra partita La Telimar Palermo supera 10-9 il Circolo Nautico Posillipo. I siciliani conducono 8-5 e 9-6 nel terzo tempo; i rossoverdi tornano in scia con i due di Bertoli (9-8). Il rigore trasformato da Vlahovic in apertura di quarta frazione indirizza definitivamente il match (10-8). I partenopei rientrano con Massimo Di Martire ma non trovano lo spunto per riequilibrare il punteggio.
Girone F. Nell'anticipo la Rari Nantes Savona sbanca Salerno e supera la squadra di Matteo Citro 12-7. Sul risultato grava il 4-0 inziale con cui i bianco-rossi di Alberto Angelini hanno chiuso il primo tempo: primo gol di Iocchi Gratta dopo 1'40", poi Vuskovic e doppietta di Rizzo. Avvio bruciante che consente a Savona di mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Ogni volta che Salerno provava a fifarsi sotto, fino alla metà del quarto periodo, c'erano sempre Fondelli (3 gol) e Rizzo (4) svelti a smorzare sul nascere le rimonte. Al minuto 1'31" del quarto tempo Michele Luongo con il secondo gol personale segna il -2 (7-9) ma il successivo break di Savona chiude definitivamente la gara.
La diretta di Waterpolo Channel, con telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione, è collegata con la piscina Paolo Caldarella di Siracusa, nella Cittadella dello Sport, dove l'AN Brescia vince 11-5. Match da Champion che si presenta molto equilibrato, ma che si rivela tale soltanto nella prima frazione di gioco (2-2), perchè poi prende il sopravvento il Brescia e l'Ortigia inspiegabilmente si blocca. In dodici minuti i vicecampioni d'Italia degli ultimi otto campionati piazzano il parziale di 5-0 che spacca la partita e soprattutto giocano meglio l'uomo in più, cosa che non riesce altrettanto bene ai ragazzi di Piccardo. Nel finale di terzo tempo Di Luciano (sfruttando la superiorità) e Vidovic provano a dare la scossa all'Ortigia. Dolce rispedisce al mittente con il gol del 4-8. Nuovo break bianco azzurro nel quarto tempo con Presciutti, Cannella e Alesiani e siciliani di nuovo in difficoltà; Napolitano fa 5-11 a 7" dalla sirena.
Play out. Vittoria salvezza per l'iren Quinto Genova che batte 13-9 La Rari Nantes florentia nella terza giornata dei play out. Primo tempo scoppiettante con continui cambi di fronte e reti in seguenza. Panerai segna il 4-3 del primo tempo, poi nel secondo tempo l'equilibrio si mantiene stabile con il serbo Ganic che risponde al giapponese Inaba (entrambi autori di quattro reti). Nel terzo tempo sul 7-6 i padroni di casa calano il break decisivo (4-0) con la doppietta del laziale Gitto. L'attacco della florentia si disunisce sbaglia qualche extra player di troppo (4/12 alla fine) e le quattro reti di vantaggio ligure si materializzano nel finale.
In relazione ai controlli eseguiti come disposto dalle "Misure integrative di sicurezza per la riduzione del rischio di contagio di COVID-19", è rinviato al 21 aprile il derby Roma Nuoto-Lazio Nuoto.
Formula. Fino al 5 maggio sono in programma i preliminary round scudetto con due gironi (E e F) che qualificheranno ai playoff scudetto le prime due di ciascun gruppo e da sabato fino al 29 maggio l play out con girone unico (G) che determinerà la retrocessione in serie A2 dell'ultima classificata.
A1 maschile
Preliminary scudetto
3^ giornata - sabato 27 marzo
Girone E
Pallanuoto Trieste-Pro Recco N e PN 7-16
15.00 Telimar-Circolo Nautico Posillipo 10-9
Girone F
RN Salerno-RN Savona 7-12 (giocata venerdì 26 marzo)
CC Ortigia-AN Brescia 5-11 live su Waterpolo Channel
Play out
3^ giornata - sabato 27 marzo
Iren Genova Quinto-RN Florentia 13-9
Sorteggi LEN Trophy. SIS Roma-Matarò in semifinale

La Lega Europea di Nuoto ha comunicato i sorteggi delle semifinali della Final Four di Euro Lega e Len Trophy femminile e di Euro Cup maschile di pallanuoto. La Lifebrain SIS Roma, unica squadra italiana femminile rimasta in gara in Europa, affronterà in semifinale di Len Trophy, in programma a Barcellona il 17 e 18 aprile, le spagnole del CN Matarò che vinsero il trofeo nel 2016 (unica squadra spagnola ad esserci riuscita). Nella seconda semifinale l’altra spagnola Astralpool Sabadell incontra le russe del Kinef Surgusneftegas Kirishi.
LEN Trophy Final Four – Barcelona, 17-18 Aprile
Semifinali
CN Mataro (ESP)-Lifebrain SIS Roma (ITA)
Astralpool Sabadell (ESP)-Kinef Surgusneftegas Kirishi (RUS)
Euro League Final Four – Budapest, 30 Aprile-1 Maggio
Semifinali
Olympiacos Piraeus (GRE)-UVSE Hungest Hotels Budapest (HUN)
Dunaujvarosi Foiskola (HUN)-Dynamo Uralochka (RUS)
A1 F. Super Padova, colpo Bogliasco, pari Ancona-Florentia

L'A1 femminile torna in acqua con la seconda giornata della seconda fase. Per il preliminary round scudetto, in diretta su Waterpolo Channel con la telecronaca di Ettore Miraglia e il commento tecnico di Francesco Postiglione, la Plebiscito Padova, campione d'Italia per quattro anni consecutivi, dal 2015 al 2018, batte 11-5 la Lifebrain SIS Roma, vice campione d'Italia nel 2019, nella finale che vide tornare al successo L'Ekipe Orizzonte a distanza di otto anni. Partita condizionata dal 3-0 iniziale di Padova e dagli errori di Roma in superiroità numerica (2/10) e su rigore (1/3). Gara ruvida ma corretta, in cui nessuna è uscita per limite di falli e dove la squadra di Posterivo ha fatto pesare la migliore media realizzativa in superiorità (5/9). Le romane hanno chiuso il primo tempo in rimonta grazie ai gol di Picozzi e Galardi ma Padova ha riallungato nel secondo (Ranalli e Centanni) senza accusare più passaggi a vuoto. Tripletta per Ranalli nel Plebiscito e doppietta di Storai nel finale per la Lifebrain.
In relazione ai controlli eseguiti come disposto dalle "Misure integrative di sicurezza per la riduzione del rischio di contagio di COVID-19", è stata rinviata L'Ekipe Orizzonte Catania-Css Verona, inizialmente in programma domenica 21 marzo.
Final round. Colpo esterno della Bogliasco 1951 che supera 9-7 la Pallanuoto Trieste. Liguri sempre avanti nel punteggio e sul 6-2 a metà gara; le giuliane rientrano fino al 6-4 di Gant. Nel quarto tempo, dopo il botta e risposta tra Franci e Klatowski (7-5), lo strappo decisivo delle bogliaschine con i gol in sequenza di Amedeo e Franci che valgono il 9-5 a cento secondi dalla fine.
Finisce in parità Vela Nuoto Ancona-RN Florentia, con le marchigiane salvate da un rigore di Altamura, autrice di una quaterna, a ventinove secondi dalla conclusione. Qualche rimpianto per le gigliate avanti 8-6 a metà del quarto periodo; in seguito la rimonta delle padrone di casa con le due reti di Altamura che fissano l'8-8 finale.
Formula. La seconda fase si articola con altri due gironi per ulteriori sei giornate: quello dei playoff che è composto dalle migliori due squadre classificate nei gironi della prima fase - che proseguirà con semifinali ad incrociare e finali scudetto e per il terzo posto - e quello dei playout senza retrocessioni con le altre quattro squadre per definire la classifica dal quinto all'ottavo posto. Seguono programma, arbitri e classifiche.
A1 femminile
Preliminary Round Scudetto
2^ giornata - sabato 20 marzo
Lifebrain SIS Roma-Plebiscito Padova 5-11
L'Ekipe Orizzonte-CSS Verona rinviata
Final Round
2^ giornata - sabato 20 marzo
Pallanuoto Trieste-Bogliasco 1951 7-9
Vela Nuoto Ancona-RN Florentia 8-8
A1 maschile. La Rari Nantes Florentia domina 11-5 la Lazio Nuoto nel recupero della prima giornata dei playout. Padroni di casa sempre avanti nel punteggio: 5-2 dopo due tempi, poi nel terzo parziale Astarita mette a segno una tripletta (cinque gol a fine incontro per lui) che mette ko la difesa laziale. Nell'utlimo termpo la rete di Sordini scrive la parola fine alla partita.
A1 maschile
Play Out
1^ giornata
Sabato 27 febbraio
Iren Genova Quinto-San Donato Metanopoli 11-8
Venerdì 19 marzo
RN Florentia-Lazio Nuoto 11-5
Foto Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu