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Mondiali. Sarah Jodoin di Maria in semifinale da 10. Appuntamento giovedì alle 9:30

Tuffi

I tuffi sono a metà mondiale. L’asticella si alza. La quinta delle nove giornate previste all’Aquatic Centre prevede due gare molto intense e partecipate. Preliminari della piattaforma femminile, dove da 38 si scende a 18 per le semifinali (09:30) e poi 12 per la finale (12:15) di giovedì 31 luglio. Finale diretta del trampolino tre metri sincro misto, invece, nel pomeriggio di Singapore, alle 9:30 italiane con Chiara Pellacani e Matteo Santoro, vicecampioni del mondo e d’Europa.
Dalla piattaforma si gareggia divise in due gruppi; la nostra campionessa europea Sarah Jodoin di Maria, che a maggio ad Antalya ha conquistato anche l’argento nella piattaforma sincro mista in coppia con Riccardo Giovannini e il bronzo nel team event mixed, è nel secondo, settima in ordine di partenza. Il suo programma è lo stesso degli europei ed anche la successione dei cinque tuffi. Si gasa quando esegue il triplo e mezzo avanti carpiato con la rincorsa in partenza; il triplo e mezzo ritornato raggruppato di metà gara la rilancia in classifica: ottiene 67.20 punti, sedici in più rispetto alla finale di Antalya (51.20). Prende la penalità nella preparazione della verticale (che tiene troppo poco) anche se il doppio indietro con un avvitamento e mezzo che segue sarebbe buono. E’ al limite quando sale le scale per il doppio e mezzo indietro carpiato e ancora sotto adrenalina a fine gara quando guarda il tabellone e si vede in semifinale con l’ultimo punteggio di 267.86. Ma domani è un altro giorno, si resetta tutto e si ricomincia tutti da zero.
Nel primo gruppo da 19 svetta la quindicenne cinese Xie Peiling (337.50) che ha vinto la medaglia d’oro nella piattaforma sincro mista in coppia con Zhu Yongxin. Nel secondo comanda l’altra cinese Chen Yuxi (396.50), 20 anni, già due ori nella piattaforma sincro insieme a Zhang Minjie e nel team event mixed. Sono loro le favorite al titolo.

LA CAMPIONESSA EUROPEA. Elegante e perfezionista. A vederla fuori dall’acqua sembra un po’ timida e introversa ma quando sale a 10 metri diventa una tigre. Accende la fase on fire e mantiene la concentrazione fino all’ultimo voto dell’ultimo salto. Nata a Montreal, 25 anni fa, da mamma canadese e papà italiano, ha scelto di difendere i colori dell’Italia e nel 2019 ha esordito con la nazionale al Grand Prix di Bolzano.
Il 24 maggio scorso in Turchia ha aggiornato la gloriosa storia dell'Italtuffi. Vincendo l’oro dai 10 metri individuali (342.85) ha emulato Tania Cagnotto che vinse a Madrid 2004 ed Eindhoven 2008 e Noemi Batki prima a Torino 2011. E’ tesserata per Marina Militare e MR Sport F.lli Marconi, allenata da Tommaso Marconi. Ai mondiali di Doha 2024 si era classificata quinta in finale (322.15).
Ha parenti sparsi in giro per l'Italia tra Guidonia e Bologna. Si è laureata in Economia Aziendale ed è iscritta alla facoltà di Designer per conseguire un secondo titolo di studi. La città di Roma l’ha conquistata. Ama mangiare il sushi e cucinare. Racconta sempre che l'Italia è il suo Paese e quello della sua famiglia e che adora scoprirla quando ha un po' di tempo libero.

Eliminatore piattaforma F
I salti di Sarah Jodoin di Maria 267.85
5253B doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo carpiato 51.20
107B triplo e mezzo avanti carpiato 46.50
407C triplo e mezzo ritornato raggruppato 67.20
6243D verticale con doppio indietro e un avvitamento e mezzo 46.40
205B doppio e mezzo indietro carpiato 56.55

Foto Andrea Staccioli DBM / DeepBlueMedia
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