Un tuffo sbagliato in maniera evidente può cambiare decisamente le sorti di una gara di Tuffi dalle Grandi Altezze, già di per sé complessa e dove i dettagli fanno veramente la differenza. A Mostar (Bosnia-Erzegovina), sul celebre “Ponte Vecchio” dove le persone si tuffano dal 1700’, si è disputata la penultima tappa delle Red Bull Cliff Diving World Series e al via c’erano Andrea Barnabà detto Barnaba ed Elisa Cosetti, fidanzatyi nella vita. Nella gara maschile Andrea, classe 2004 e reduce da un brillante sesto posto ai Mondiali di Singapore, ha messo in campo tre tuffi da applausi e prendendo gli unici 10 del lotto si è issato fino alla seconda posizione. In una competizione dove il livello medio dei contendenti è spaventoso il tuffatore triestino ha commesso però un grave errore nel tuffo conclusivo (il decisivo Round 4) scendendo al 9° posto complessivo con 352,95 punti.
“Peccato per l’ultimo tuffo - esordisce Andrea Barnabà - perché nelle prime due giornate ero riuscito a dar seguito alla grande prestazione iridata. Oggi (sabato 6 settembre) la location, difficile da interpretare per la presenza di pochi punti di riferimento e per gli spazi ristretti, è diventata ancora più complessa perchè più scura. Questo aspetto unito a un pò di pressione dato dal secondo posto temporaneo non mi hanno permesso di andare oltre i 62,7 punti. Mi consolo con il fatto che anche se nell’ultima esecuzione avrei preso dei votoni da 10 non sarei salito sul podio. In ogni caso ho confermato di esserci fisicamente e di testa, vedremo di azzeccare tutti e quattro i tuffi a Boston”.
In campo femminile invece Elisa Cosetti (classe 2002), ottava ai Mondiali di Singapore dove ha chiuso in ottava posizione, ha terminato all’11° posto con il punteggio di 267,75 sporcando troppo il terzo tuffo per poi reagire con carattere nella quarta esecuzione. Dopo un paio di giorni a Trieste Andrea Barnaba ed Elisa Cosetti l’11 settembre partiranno per gli Stati Uniti in vista dell’ultima tappa delle Red Bull Cliff Diving World Series che si terrà a Boston (19-20 settembre).

si ringrazia Triestina Nuoto / Emanuele Deste