Gli Azzurrini vincono per il terzo anno consecutivo. Primi nella classifica per Nazioni con 630 punti, davanti a Spagna e Germania. Diciannove medaglie in piscina e cinque nelle gare oeaniche. Record d'Europa cadetti per Fontana nei 100 torpedo

COPENAGHEN
Campioni d’Europa! Per il terzo anno consecutivo. La Nazionale juniores stabilisce un altro record: quello di vincere tre edizioni consecutive dei campionati europei di nuoto per salvamento di categoria. Un record al quale si era già avvicinata nel 2008 in Olanda, quando si classificò seconda dietro alla Germania, dopo aver vinto le edizioni del 2006 a Ostia e del 2007 a Canet en Roussillon; che è riuscita a centrare oggi, a Copenaghen, nella giornata conclusiva degli europei junior di salvamento, dopo i successi del 2009 in Olanda e del 2010 in Belgio. Un primato storico per l’Italia che in questa edizione ha anche ottenuto il suo massimo punteggio di 630, davanti alla Spagna con 533,5 e alla Germania con 454. Quarto posto per la Gran Bretagna con 418, in grande crescita. 
La Nazionale giovanile, composta da Laura Pranzo, Renata Fasano, Germana Critelli, Monica Letizia Neffelli, Giulia Levrero (che sarà anche ad Alicante, in Spagna, per gli europei assoluti dal 15 al 19 settembre prossimi), Stefano Costamgana, Alessandro Fontana, Matteo Pierdomenico, Stefano Giuntoli e Francesco Giordano e diretta dallo staff composto dal Commissario Tecnico Antonello Cano, dal tecnico responsabile Gianpaolo Longobardo e dal suo assistente Gianni Anselmetti, dal medico federale Andrea Felici, dalla fisioterapista Tiziana Vigliano, dal membro ILSE (International Life Saving European) Giorgio Quintavalle e dal delegato FIN Elisabetta Comazzetto, ha vinto la classifica per Nazioni con il record di 630 punti (l'Italia non era mai andata oltre i 550 punti), ha totalizzato 24 medaglie e ha stabilito un record europeo cadetti con Alessandro Fontana nei 100 metri torpedo (53”62).
Oggi, per le gare oceaniche, le condizioni meteo non erano delle migliori: 10° la temperatura esterna, pioggia, vento forte e acqua tra i 15 e i 16 gradi. “I ragazzi – hanno fatto abbondantemente il loro dovere – commenta lusingato e soddisfatto il tecnico responsabile Gianpaolo Longobardo – sia in piscina che in mare. Sotto i costumi hanno messo cuore e coraggio e li ringrazio per questo. Dal punto di vista tecnico è stato un campionato europeo quasi perfetto. La squadra è stata favolosa. In piscina abbiamo distaccato la seconda di oltre 100 punti; in mare abbiamo gareggiato in condizioni sfavorevoli con la temperatura dell'acqua di 15 gradi e quella esterna di 10. L'aspetto molto importante per la crescita dei nostri ragazzi è quello di essere riusciti a non subire neanche una squalifica in tutto il campionato, cosa molto difficile nel salvamento".
E’ entusiasta anche il Commissario Tecnico della Nazionale maggiore, Antonello Cano, che è voluto stare vicino agli Azzurrini in questa trasferta olandese. “Questa è una squadra abbastanza giovane e quindi i meriti di atleti e tecnici sono maggiori ed è giusto evidenziarli. Per la prima volta nelle gare in piscina non abbiamo subito alcuna squalifica. I ragazzi hanno pensato alla Federazione e hanno voluto vincere questo titolo. Li ho visi tutti molto preparati. Sono arrivate anche alcune medaglie inattese. Ciò significa che è stato svolto un ottimo lavoro tecnico e comportamentale. La squadra è rimasta concentrata sulla competizione dal primo all’ultimo secondo di gare. Complimenti a tutti”. 
 
Nelle gare in piscina l’Italia juniores ha conquistato le prime 19 medaglie (9 d’oro, 6 d’argento, 4 di bronzo) che l’hanno proiettata in cima alla classifica. Risultati:
 
100 torpedo M
1. Alessandro Fontana 53"62 REC
(il precedente già gli apparteneva con 53"88)
7. Stefano Costamagna 58"58
13. Stefano Giuntoli 1'00"79
 
100 torpedo F
3. Laura Pranzo 1'04"79
5. Monica Neffelli 1'05"12
6. Renata Fasano 1'05"60
 
50 manichino M
1. Stefano Costamagna 31"05
2. Franco Giordano 31"91
4. Matteo Pierdomenico 32"99
 
50 manichino F
2. Laura Pranzo 38"79
4. Giulia Levrero 39"89
13. Germana Critelli 41"23
 
100 percorso misto M
1 Stefano Costamagna 1'04"57
2. Francesco Giordano 1'05"73
8. Matteo Pierdomenico 1'11"56
 
100 percorso misto F
1. Laura Pranzo 1'17"60
2. Giulia Levrero 1'19"60
3. Germana Critelli 1'20"43
 
Staffetta 4x25 manichino
1. Italia M (Costamagna, Fontana, Pierdomenico, Giordano) 1'14"55
3. Italia F (Pranzo, Fasano, Critelli, Levrero) 1'34"40
 
100 manichino con pinne M
1. Stefano Costamagna 50"15
2. Alessandro Fontana 52"68
6. Stefano Giuntoli 55"59
 
100 manichino con pinne F
1. Giulia Levrero 57"56
2. Renata Fasano 58"44
3. Monica Neffelli 1'03"35
 
staffetta 4x50 mista
1. Italia F (Pranzo, Fasano, Neffelli, Levrero) 1'47"21
1. Italia M (Costamagna, Fontana, Giuntoli, Giordano) 1'33"18 
 
Nelle prove in mare, dopo aver superato batterie e semifinali, ha collezionato altre 5 medaglie di bronzo legittimando la leadership continentale. Risultati:
 
gara con la tavola
3. Germana Critelli
 
corsa-nuoto-corsa
3. Renata Fasano
 
staffetta con la tavola F
3. Italia (Critelli e Pranzo)
 
staffetta torpedo F
3. Italia (Pranzo, Levrero, Critelli e Neffelli)
 
staffetta torpedo M
3. Italia (Giuntoli, Costamagna, Fontana e Pierdomenico)
 
La squadra rientra da Copenaghen domani, in due gruppi: un volo su Roma e l’altro su Milano. Il 13 settembre, invece, partirà da Roma per Alicante (via Madrid) la squadra Nazionale assoluta, che dal 15 al 19 settembre sarà impegnata nei campionati europei. Anche gli Azzurri del Ct Antonello Cano si presentano da campioni d’Europa in carica, per aver vinto l’ultima edizione del 2007 a Tenerife.