Foto European Aquatics
Europei U18 F. Ungheria-Italia 15-11, azzurre quarte

L'Italia resta fuori dal podio perdendo al National Pool Complex Tal - Qropp di Malta contro l'Ungheria nella finale per il terzo posto. Magiare che si riscattano dopo la sconfitta ai rigori 18-17 nel girone preliminare. Azzurre avanti 11-10 alla fine del terzo tempo dopo esser state anche sotto di tre reti. Poi i tre falli nel finale di Bovo e Bianco condizionano l'attacco azzurro e aprono al 5-0 di break che vede la Kincso protagonista con due reti delle cinque totali. La Spagna batte la Grecia 10-9 e vince la manifestazione. Iberiche sotto 4-2 nel primo tempo recuperano vincendo col collettivo e con undici giocatrici di movimento a segno.
Cronaca. Alaksza dal perimetro apre le marcature in extraman. Le magiare provano a scappare con tre volte in vantaggio ma Bianco, Minuto e lo splendido lob di Maninetti chiudono il primo tempo sul 3-3. Kincso col bis e Zsofi Horvath dal centro sgassano sul +2, ma l'Italia non demorde e ribalta il parziale con il bis di Bianco, Bovo e il rigore della Minuto (6-5). Nel finale però l'Ungheria reagisce e piazza il nuoto break di 3-0 sempre da posizione uno anche con il pallonetto di Kesthelyi per il 6-8 di metà gara. Sciarpata per il bis di Zsofi Horvath porta le magiare al messimo vantaggio ma capitan Bianco non ci sta e piazza il bis da fuori tirando con grninta e detrminazione per il 9-8 di metà terzo tempo. L'ungheria fatica trocva la rete solo con Szentpali di mancino ma le azzurre rispondono con la doppietta di Magaglio in più e dal centro e il tris di Minuto in extraplayer per l'11-10 di fine terzo tempo. Scibona para il secondo rigore a Gulyas-Oladl ma Kincso è scatenata e trova il pari con una doppia finta per l'11-11. Capitan Bianco autrice di quattro reti esce per limite di falli e l'Ungheria torna avanti con Hetzl in più. Kincso trasforma il primo penalty magiaro e le avversarie vedono il traguardo sul +2 a quattro minuti dal termine (11-13). Bovo prende il terzo fallo. A un minuto dal termine le azzurre hanno l'opportunità in più con Scibona che esce dalla porta per giocare ma il tiro viene sporcato dalla difesa e dalla controfuga esce la rete di Kincso (cinquina) che chiude il match (14-11) con Kesthelyi che fissa ilo punteggio sul 15-11 .
tabellino Ungheria-Italia 15-11
Ungheria: Schmuck, Gitta Kiss, Szentpali 2, Gulyas-Oldal, Kincso 5 (1 rig.), Szalkai 1, Forster, Z. Horvath 2, L. Horvath 1, Alaksza 1, Hetzl 1, Kemeny, Daroczi, S. Keszthelyi 2. All. Csicsaky.
Italia: Scibona, Bacelle, M. Bovo 1 (rig.), Bianchi, Puppi, T. Lombardo, G. Aprea, Abrizi, Manninetti 1, Minuto 3 (1 rig.), L. Bianco 4, Magaglio 2, Serafini, Sabbadin. All. Grassi.
Arbitri: Rakovic Krstonosic (Srb) e Teixido (Esp)
Note: parziali 3-3, 5-3, 2-5, 5-0. Uscite per limite di falli Bacelle, Bianco e Bovo (I). Scibona para due rigori uno a Kincso nel secondop tempo e uno a Gulyas-Oldal nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 2/12, Ungheria 3/18
LA NAZIONALE U18 PER GLI EUROPEI DI GZIRA. Emma Bacelle, Sara Sabbadin e Carlotta Breda (Plebiscito Padova), Teresa Lombardo (L’Ekipe Orizzonte), Letizia Scibona (Brizz Nuoto), Ginevra Aprea (SIS Roma), Martina Abrizi (Pallanuoto Tolentino), Emma Serafini (Como Nuoto), Lucrezia Puppi (Nautilus Civitavecchia), Lara Bianco (Rapallo Pallanuoto), Agnese Bianchi, Marta Maninetti e Malika Gaia Bovo (AN Brescia), Margherita Minuto e Nausicaa Magaglio (Locatelli Genova).Nello staff, con il tecnico Giacomo Grassi, gli assistenti tecnici Marco Manzetti e Manuel Bombelli, la team manager Elena Gigli, il medico Virginia Desiderio e la fisioterapista Nicoletta Giuffrida. Arbitro al seguito Marco Ercoli. Nel gruppo anche il commissario tecnico della nazionale femminile Carlo Silipo.
Europei U18 femminili - semifinali - 6 settembre
Per i posti dal 5 all'8
Serbia-Croazia 8-13
Olanda-Israele 15-10
Per i posti dal 1 al 4
Spagna-Ungheria 18-14
Grecia-Italia 18-10
Così nelle finali - domenica 7 settembre
7/8 posto Serbia-Israele 14-9
5/6 posto Croazia-Olanda 9-11
3/4 posto Ungheria-Italia 15-11
1/2 posto 20:30 Spagna-Grecia
Foto Aniko Kovacs/European Aquatics
Waterpolo ARENA Festival Ragazzi. Vince la Lazio
Batte l'AGN Energia Bogliasco 1951 ai rigori e si aggiudica la terza edizione del Waterpolo ARENA Festival Ragazzi. Al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, davanti al oltre mille spettatori, la SS Lazio Nuoto allenata da Francesco Tarquini vince la finale per il primo posto 13-12, dopo i tiri di rigore. I quattro tempi si erano conclusi 10-10 con la rimonta della squadra ligure allenata da Marco Sbolgi che, sostenuta anche dalle parate dell'ottimo Luca Putrino, portiere e capitano, risaliva dall'8-5 del secondo minuto del terzo periodo al 9-9 e 10-10. Ai rigori portieri protagonisti con quello della Lazio, Andrea Scateni (anche lui capitano) che ne para tre e quello del Bogliasco che segna e ne para uno. Terzo posto per L'Ekipe Orizzonte di Catania che supera 11-9 la Iren Genova Quinto. Miglior realizzatore del torneo Francesco Putrino (AGN Energia Bogliasco 1951) con 51 gol, di cui sette segnati nella finale. Il miglior attacco è dell'Ekipe Orizzonte con 140 gol segnati e la miglior difesa della AGN Energia Bogliasco 1951 con 47 gol subiti.
Consegnano i premi il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna e il tecnico delle nazionali giovanili Federico Mistrangelo.
SS Lazio Nuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 13-12 dtr (10-10)
SS Lazio Nuoto: Scateni, Gastaldo 1, Riparini 3, Paoloni, De Simone, Carlesi, Filippi 5, Genise, Panunzio 1, Berretta, Fonti, Carboni, Provvedi, Ranalli, Saro. All. Tarquini
AGN Energia Bogliasco 1951: L. Putrino, F. Putrino 7, Canepa, De Castro, Corrao 1, Bozzo, Caccamo, Molina Rios, Passalacqua 1, Maggiore, Buffoni, Risso 1, Misitano, Polesel, Tavormina. All. Sbolgi
Arbitri: Alessandro Naccari (Palermo) e Saverio Candela (Siracusa)
Note: parziali 4-3, 3-1, 1-3, 2-3. Usciti per limite di falli Carlesi nel terzo e Gastado nel quarto tempo per la Lazio, Canepa nel terzo tempo per il Bogliasco. Serie dei rigori: F. Putrino (B) parato, Filippi (L) gol, Corrao (B) parato, Paoloni (L) parato, L. Putrino (B) gol, Genise (L) gol, Passalacqua (B) gol, Panunzio (L) gol, Bozzo (B) parato.
I grandi numeri della manifestazione: 5 giornate di gare, 32 squadre, divise in 8 gironi nella fase preliminare, 18 regioni presenti, oltre 500 partecipanti tra atleti under 14, tecnici e dirigenti, 128 partite disputate con circa 110 ore di gioco ed oltre 2600 gol realizzati.
Finali
31/32 posto
Rapallo Nuoto-Basilicata Nuoto 26-1
29/30 posto
Libertas Rari Nantes Perugia-Bolzano Nuoto 13-6
27/28 posto
Rari Nantes Cagliari-Smile Cosenza Pallanuoto 7-12
25/26 posto
Rangers Pallanuoto Vicenza-De Akker Cagliari 5-6
23/24 posto
Nuoto Club Monza-Club Aquatico Pescara 11-8
21/22 posto
Rari Nantes Florentia-Onda Blu 14-12
19/20 posto
Centro Sportivo Plebiscito Padova-Mediterraneo Sport 11-8
17/18 posto
Vela Nuoto Ancona-Futurenergy RN Sori 18-9
15/16 posto
PN Trieste-Reale Mutua Torino 81 Iren 4-6
13/14 posto
CN Posillipo-RN Roma Vis Nova 11-10
11/12 posto
Roma Nuoto-Telimar 5-12
9/10
Roma Vis Nova PN- San Giuseppe 10-12
7/8 posto
Acquachiara Ati 2000-AC Group Canottieri Napoli 6-3
5/6 posto
Rari Nantes Bologna-Nuoto Catania 11-14
3/4 posto
Iren Genova Quinto-L'Ekipe Orizzonte 9-11
1/2 posto
SS Lazio Nuoto-AGN Energia Bogliasco 1951 13-12 dtr (10-10)
Classifica finale
1. SS Lazio Nuoto
2. AGN Energia Bogliasco 1951
3. L’Ekipe Orizzonte
4. Iren Genova Quinto
5. Nuoto Catania
6. Rari Nantes Bologna
7. Acquachiara Ati 2000
8. AC Group Canottieri Napoli
9. San Giuseppe di Arese
10. Roma Vis Nova Pallanuoto
11. Telimar
12. Roma Nuoto
13. CN Posillipo
14. Rari Nantes Roma Vis Nova
15. Reale Mutua Torino 81 Iren
16. Pallanuoto Trieste
17. Vela Nuoto Ancona
18. Futurenergy Rari Nantes Sori
19. CS Plebiscito Padova
20. Mediterraneo Sport di Taranto
21. Rari Nantes Florentia
22. Onda Blu di Dalmine
23. Nuoto Club Monza
24. Club Aquatico Pescara
25. De Akker Team
26. Rangers Pallanuoto Vicenza
27. Smile Cosenza Pallanuoto
28. Rari Nantes Cagliari
29. Libertas RN Perugia
30. Bolano Nuoto
31. Rapallo Nuoto
32. Basilicata Nuoto 2000
Foto Andrea Staccioli / DBM / Insidefoto
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Obbligatorio menzionare i credit.































































Waterpolo ARENA Festival Ragazzi. La photogallery delle squadre

Chiusa la fase preliminare del Waterpolo ARENA Festival Ragazzi al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Scatta la fase ad eliminazione diretta. Subito sedicesimi ed ottavi di finale, poi quarti e semifinali venerdì 5 settembre e finali sabato 6 settembre, qualla per il primo posto alle 13:30. Previste 128 partite. Le classifiche dalla prima fase e la galleria fotografica delle 32 squadre partecipanti.
Girone 1
SS Lazio Nuoto 9
CN Posillipo 6
Vela Nuoto Ancona 3
Rapallo Nuoto 3
Girone 2
Acquachiara Ati 2000 9
Roma Vis Nova Pallanuoto 6
RN Florentia 3
RN Cagliari 0
Girone 3
RN Bologna 9
Iren Genova Quinto 6
Pallanuoto Trieste 3
Rangers Pallanuoto Vicenza 0
Giorne 4
Roma Nuoto 9
CS Plebiscito Padova 6
NC Monza 3
Libertas RN Perugia 0
Girone 5
Ac Group Canottieri Napoli 9
RN Roma Vis Nova 6
Smile Cosenza Pallanuoto 3
Bolzano Nuoto 0
Girone 6
AGN Energia Bogliasco 1951 9
Telimar 6
Mediterraneo Sport 3
Club Aquatico Pescara 0
Girone 7
Nuoto Catania 9
San Giuseppe 6
Reale Mutua Torino 81 Iren 3
Onda Blu 0
Girone 8
L'Ekipe Orizzonte 9
Futurenergy RN Sori 6
De Akker Team 3
Basilicata Nuoto 2000 0
































Waterpolo Arena Festival Ragazze. Trionfa L'Ekipe Orizzonte

Giornata conclusiva della terza edizione del Waterpolo ARENA Festival Ragazze al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia. Vince il titolo L'Ekipe Orizzonte che regola 24-4 la Rappresentativa Liguria. Le catanesi allenate da Renato Caruso bissano il successo della scorsa stagione trascinate anche da Benedetta Gulizia, autrice di otto reti. Nella finale per il terzo posto l'AN Brescia supera 21-4 la SIS Roma.
Hanno premiato il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, il dirigente ed ex commissario tecnico del Setterosa Fabio Conti, la dirigente Laura Del Sette e il tecnico delle nazionali giovanili femminili di pallanuoto Aleksandra Cotti, campionessa europea a Eindhoven 2012 e argento olimpico a Rio de Janeiro 2016.
Dal 2 al 6 settembre animeranno il litorale romano le under 14 maschili per il Waterpolo ARENA Festival Ragazzi. L'ultimo appuntamento della rassegna giovanile è in programma dal 10 al 13 settembre con la categoria Esordienti maschile e femminile (squadre miste under 12).
I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE. Cinque giorni di gare e centoquattro match disputati nei tre campi di gioco del Centro Federale tra fase a gironi, ottavi, quarti di finale, semifinali e finali. Oltre 300 partecipanti tra atleti, tecnici e dirigenti, oltre 80 ore di gioco e 2200 gol realizzati. La miglior marcatrice è Rachele Giacomelli della US L. Locatelli Genova con 69 reti.
Ventitré le squadre under 14 partecipanti in rappresentanza di undici regioni: L’Ekipe Orizzonte, Roma Vis Nova Pallanuoto, Sport Center Parma, Universo, US L. Locatelli Genova, Vela Nuoto Ancona, AN Brescia, Castelli Romani, CS Plebiscito Padova, Pallanuoto Trieste, RN Jonica, GLS Napoli Lions, Aquademia, Rappresentativa Liguria, RN Florentia, New Ultra Clean Sori Pool Beach, SS Lazio Nuoto, Team Marche Pallanuoto Moie, Aquarius, AGN Energia Bogliasco 1951, RN Bologna, Spazio RN Camogli, SIS Roma.
Giudici Arbitri della manifestazione: Gianluca Fassino da Torino e Maurizio Raffone da Catania coadiuvati da Luca Bianco da Brescia. Arbitri: Giuseppe Aiuto da Trapani, Mauro Cantatore da Genova, Alessandro Carrer da Roma, Simone Carrer da Roma, Eleonora Di Basilio da Roma, Francesco Di Peso da Varese, Giorgio Ioannou da Napoli, Giacomo La Barbera da Trento, Andrea Liso da Taranto, Massimo Ponchi da Bologna, Marco Riviezzo da Roma, Mario Schettino da L’Aquila, Valerio Volpini da Roma, Alessandro Zappulla da Siracusa.
L'EKIPE ORIZZONTE-RAPPRESENTATIVA LIGURIA 24-4
L'Ekipe Orizzonte: Scicali, Gulizia 8 (3 rig.), Citati 5, Saguto 2, Barbieri 1, G. Grasso, Privitera, Felicini, Nicosia, Dursi Malato, Lorefice 4, Latino 4, S. Grasso. All. Caruso
Rappresentativa Liguria: Summo, V. Cinotti 1, R. Cinotti 1, Grandetti, Ravetto 1, Felugo 1, Gandolfo, Armato, Vander Auwera, Spanò, Di Gregorio, Beggiato, Danieli. All. Gyore
Arbitro: Carrer di Roma.
Note: parziali 9-0, 6-1, 3-1, 6-2. Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: L'Ekipe Orizzonte 2/4 + 3 rigori e Rappresentativa Liguria 2/6.
Waterpolo ARENA Festival Ragazze
Finali - Domenica 31 agosto
1° posto
L'Ekipe Orizzonte-Rappresentativa Liguria 24-4 (9-0, 6-1, 3-1, 6-2)
3° posto
AN Brescia-SIS Roma 21-4 (5-2, 6-1, 4-0, 6-1)
5° posto
Plebiscito Padova-RN Florentia 6-9 (2-1, 1-3, 1-2, 2-3)
7° posto
Vela Nuoto Ancona-New Ultra Clean Sori Pool Beach 10-11 (2-4, 1-2, 4-4, 3-1)
Classifica
1. L’Ekipe Orizzonte
2. Rappresentativa Liguria
3. AN Brescia
4. SIS Roma
5. RN Florentia
6. CS Plebiscito PD
7. New Ultra Clean Sori Pool Beach
8. Vela Nuoto Ancona
9. US L Locatelli Genova
10. AGN Energia Bogliasco 1951
11. Pallanuoto Trieste
12. Spazio RN Camogli
13. Aquademia
14. GLS Napoli Lions
15. Sport Center Parma
16. RN Bologna
17. Team Marche Pallanuoto Moie
18. Castelli Romani
19. SS Lazio Nuoto
20. Roma Vis Nova Pallanuoto
21. Aquarius
22. Universo
23. RN Jonica
24. Aqva Roma
Foto Andrea Staccioli / DBM / Insidefoto
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Europei U18 M. Italia-Grecia 11-12. Gli azzurri di Presciutti chiudono quarti

La nazionale under 18 perde 12-11 con la Grecia la finale per il terzo posto degli europei di categoria a Oradea, in Romania. L'Italia allenata da Christian Presciutti chiude al quarto posto con un pizzico di amarezza per i legni colpiti e gli interventi decisivi del portiere ellenico Berdes specie nell'ultimo periodo.
Alla piscina "Ioan Alexandrescu" avvio in salita per l'Italia che è in svantaggio di due reti per la doppietta di Angelopoulos. Ci pensano Alessandrini e Maffei (2-2) a ristabilire l'equilibrio. Le reti dello stesso Angelopoulos dal centro e Dominici in superiorità numerica chiudono sul 3-3 il primo parziale. Nel secondo tempo gli azzurri entrano con un altro piglio: Tresa su rigore (4-3) e Chianese (5-3) con un tiro dai sei metri proiettano sul doppio vantaggio l'Italia, ma i greci restano in agguato trascinati da un'inarrestabile Angelopoulos. A metà gara i ragazzi di Presciutti sono avanti di una misura (7-6).
Nella terza frazione l'Italia ristabilisce in due occasioni il +2 con Dominici sull'uomo in più (8-6) e Costanzo in contrattacco (9-7); la Grecia si affida a Chatzis che cala il poker e riporta avanti i suoi a ridosso della sirena per il temporaneo 10-9. Gli ultimi otto minuti sono carichi di tensione. Si mette in evidenza Alessandrini che la ribalta con una doppietta; il solito Angelopoulos impatta (11-11) poi gli ellenici effettuano il controsorpasso con Bitsakos (12-11). Gli azzurri tentano il tutto per tutto: dopo la traversa colpita da Tresa il portiere Berdes si oppone in maniera egregia sulla gran botta di Miraldi. Non c'è più tempo: la medaglia di bronzo va alla Grecia.
Le due nazionali si erano già affrontante nella prima giornata della fase a gironi lunedì 18 agosto. In quell'occasione gli azzurri ebbero ragione degli ellenici con il risultato di 14-9.
Il titolo continentale di categoria va al Montenegro che supera 13-9 la Serbia. I montenegrini avevano battuto l'Italia in semifinale per 10-6.
ITALIA-GRECIA 11-12
Italia: Castrucci, Porzio, Dominici 2, Di Corato, Sicali, Miraldi, Olivi 1, Costanzo 1, Tresa 1 (rig.), Trimarchi, Chianese 2, Maffei 1, Marchetti, Alessandrini 3. All. Presciutti.
Grecia: Berdes, Angelopoulos 6, Sarros, Maragkoudakis, Leonidakis, Lampatos, Chatzis 4 (2 rig.), Levantis, Patsilinakos 1, Bitsakos 1, Alevras, Tzanakakis, Giannopoulos, Zouzounis. All. Machairas.
Arbitri: Andjelic (SRB) eMatijasevic (MNE).
Note: parziali 3-3, 4-3, 2-4, 2-2. Uscito per limite di falli Lampatos (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/13 + un rigore e Grecia 3/8 + 2 rigori. Ammonito il tecnico Machairas (G) nel terzo tempo.
I RISULTATI DELL'ITALIA AGLI EUROPEI U18 DI ORADEA 2025
FASE A GIRONI
1ª giornata - Lunedì 18 agosto
Grecia-Italia 9-14 (1-4, 2-4, 4-3, 2-3)
2ª giornata - Martedì 19 agosto
Olanda-Italia 11-16 (3-4, 2-1, 3-4, 3-7)
3ª giornata - Mercoledì 20 agosto
Ungheria-Italia 12-11 (3-4, 4-2, 3-5, 2-0)
FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA
Quarto di finale - Venerdì 22 agosto
Italia-Spagna 11-6 (3-1, 2-2, 3-2, 3-1)
Semifinale - Sabato 23 agosto
Montenegro-Italia 10-6 (2-0, 5-5, 3-0, 0-1)
Finale 3° posto - Domenica 24 agosto
Italia-Grecia 11-12 (3-3, 4-3, 2-4, 2-2)
LA NAZIONALE U18 PER GLI EUROPEI DI ORADEA.
Federico Trimarchi (Nuoto Catania), Angelo Filippo Sicali (CC Ortigia 1928/Ortigia Academy), Giorgio Marangolo (CC Ortigia 1928), Federico Castrucci e Mattia Di Corato (Roma Vis Nova), Emanuele Miraldi (CN Posillipo), Pasquale Porzio (Acquachiara Ati 2000), Antonio Chianese (RN Salerno), Fabrizio Dominici, Massimiliano Marchetti, Alberto Costanzo, Alessio Olivi e Diego Tresa (SS Lazio Nuoto), Giuseppe Alessandrini (SS Lazio Nuoto/Roma 2020) e Francesco Maffei (Onda Forte).
Nello staff con il tecnico Christian Presciutti l’assistente tecnico Daniele Cianfriglia, il preparatore atletico Daniele Bianchi, il medico Vincenzo Ciaccio, il fisioterapista Giorgio Peresempio e il coordinatore tecnico delle squadre giovanili Riccardo Tempestini. Arbitro italiano al seguito Bruno Navarra.
Mondiali under 20 fem. Italia-Grecia 7-10, azzurre quarte

Sfuma il bronzo per la nazionale di Maurizio Mirarchi ai mondiali under 20 di Salvador de Bahia in Brasile. Lo conquista la Grecia che si impone 10-7 nella finale per il terzo posto. Le azzurre, avanti 4-3 all'inversione di campo, restano aggrappate al match fino al 4-4. Poi i due decisivi mini break delle elleniche: Koureta, Karampetsou e Krassa firmano il 7-4; in seguito le stesse Koureta, Karampetsou e Fouraki il 10-5 a sette minuti dalla fine. Titolo agli Stati Uniti, che avevano eliminato l'Italia in semifinale (13-11 ai rigori), che nella finale per l'oro batte 16-15 la Spagna. Premio speciale per Olimpia Sesena votata come miglior portiere del mondiale under 20.
DAY 7 - GAME 49 - Final 3/4
ITALIA - GRECIA 7-10
ITALIA: O. Sesena, E. Bianco, P. Di Maria 2, A. Bianchi, E. Bacelle, E. De March 1, B.M. Rosta, B. Cassarà 1, L. Papi 1, C. Malluzzo, F. Morrone 1, L. Celona, M. Minuto 1, M.G. Bovo. All. Mirarchi.
GRECIA: E. Konstantopoulou, N.A. Krassa 2, E. Kovatsevits, A. Fouraki 1, D. Drakotou, N.P. Piovan, A. Klapsianou, D. Koureta 2, F. Tricha 1, Z. Tzortzakaki, A.P. Karampetsou 2, N. Kyriakopoulou, R. Saltamanika 2, P. Graikou. All. G. Ntoskas.
Arbitri: Johnson (AUS) e Arellano (MEX)
Note: parziali 2-1, 2-2, 1-6, 2-1. Superiorità numeriche: Italia 1/7 e Grecia 4/10 + un rigore realizzato da Kovatsevits nel terzo tempo. Uscita per limiti di falli Bovo (ITA) nel terzo tempo. Sia l'Italia che la Grecia per tutto l'incontro hanno giocato con lo stesso portiere rispettivamente con il n. 1 Sesena ed il n. 13 Kyriakopoulou. Spettatori 300 circa.
LA NAZIONALE U20 PER I MONDIALI DI SALVADOR. Beatrice Cassarà, Emma Bacelle e Valentina Sgrò (Plebiscito Padova), Olimpia Sesena e Lavinia Papi (SIS Roma), Emma De March (Pallanuoto Trieste), Ludovica Celona (L'Ekipe Orizzonte), Cristina Malluzzo e Federica Morrone (Cosenza Pallanuoto), Margherita Minuto (US Locatelli Genova), Paola Di Maria (Rapallo Pallanuoto), Bianca Maria Rosta ed Eleonora Bianco (AGN Energia Bogliasco 1951), Malika Gaia Bovo e Agnese Bianchi (Brescia).
Nello staff insieme al tecnico Maurizio Mirarchi, l’assistente tecnico Manuel Bombelli, la team manager Elena Gigli, il medico Elena Zappelli e la fisioterapista Michela Beni. Arbitro al seguito Giuliana Nicolosi.
LE MEDAGLIE MONDIALI DELLE NAZIONALI GIOVANILI (un argento, 2 bronzi)
2016 Auckland - Under 18 / BRONZO
2018 Belgrado - Under 18 / ARGENTO
2019 Funchal - Under 20 / BRONZO
Mondiali U20 femminili - Calendario (orario italiano / Salvador -5h)
FASE A GIRONI
Division 1
Girone A: Olanda, Nuova Zelanda, Spagna, Israele.
Girone B: Ungheria, Grecia, Stati Uniti, Italia.
Division 2
Girone C: Messico, Brasile, Argentina, Croazia.
Girone D: Canada, Sudafrica, Cina, Australia.
1ª giornata - Domenica 10 agosto
Girone A
Olanda-Spagna 7-13
Nuova Zelanda-Israele 12-11
Girone B
Ungheria-Stati Uniti 10-11
Grecia-Italia 13-11
Girone C
Messico-Argentina 7-16
Brasile-Croazia 9-18
Girone D
Canada-Cina 8-12
Sudafrica-Australia 4-17
2ª giornata - Lunedì 11 agosto
Girone A
Israele-Olanda 5-19
Spagna-Nuova Zelanda 17-6
Girone B
Italia-Ungheria 9-8
Stati Uniti-Grecia 15-14 dtr
Girone C
Croazia-Messico 19-5
Argentina-Brasile 9-16
Girone D
Cina-Sudafrica 16-4
Australia-Canada 9-4
3ª giornata - Martedì 12 agosto
Girone A
Olanda-Nuova Zelanda 17-6
Spagna-Israele 15-5
Girone B
Ungheria-Grecia 11-15
Stati Uniti-Italia 14-6
Girone C
Argentina-Croazia 11-19
Messico-Brasile 3-28
Girone D
Canada-Sudafrica 14-8
Cina-Australia 8-14
FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA
4ª giornata - Mercoledì 13 agosto
Girone E
(25) Argentina-Sudafrica 15-10
(26) Canada-Messico 19-8
Ottavi di finale
(27) Israele-Croazia 13-14
(28) Ungheria-Australia 17-12
(29) Italia-Cina 15-12
(30) Nuova Zelanda-Brasile 9-10
5ª giornata - Giovedì 14 agosto
Girone E
(31) Argentina-Messico 12-8
(32) Canada-Sudafrica 12-4
Semifinali 9° posto
(33) Israele-Cina 10-19
(34) Australia-Nuova Zelanda 13-5
Quarti di finale
(35) Usa-Croazia 24-6
(36) Spagna-Ungheria 15-13 dtr
(37) Grecia-Brasile 20-7
(38) Olanda-Italia 9-11
6ª giornata - Venerdì 15 agosto
Girone E
(39) Argentina-Canada 8-19
(40) Messico-Sudafrica 8-15
Finale 11° posto
(41) Israele-Nuova Zelanda 10-11
Finale 9° posto
(42) Cina-Australia 8-12
Semifinali 5° posto
(43) Croazia-Olanda 7-13
(44) Ungheria-Brasile 19-8
Semifinali
(45) Usa-Italia 13-11 dtr
(46) Grecia-Spagna 9-11
7ª giornata - Sabato 16 agosto
Finali
(47) Finale 7° posto
Croazia-Brasile 17-11
(48) Finale 5° posto
Olanda-Ungheria 11-19
(49) Finale 3° posto
Italia-Grecia 7-10
(50) Finale 1° posto
Usa-Spagna 16-15
Benemerenze Coni. Stella al Merito Sportivo a Barbara Bufardeci

Sono passati quasi due anni dalla scomparsa di una donna magnifica, combattiva e che per un decennio è stata a tutti gli effetti la mamma del Setterosa. Il ricordo di Barbara Bufardeci, dal 2013 al 2023 Team Manager della Nazionale femminile di pallanuoto, resta indelebile e mercoledì 13 agosto riceverà la Stella al Merito Sportivo dal Coni Siracusa. Mai riconoscimento fu più meritato per una figura fondamentale per lo sport siracusano ed italiano, capace di unire passione, professionalità e abnegazione. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto indelebile soprattutto nelle sue ragazze della Nazionale, cui è stata vicina fino a pochi giorni dalla sua scomparsa come il mondiale di Fukuoka 2023 in cui il Setterosa ha conquistato un super bronzo, che le dedicano sempre un pensiero dopo una vittoria importante. La cerimonia di consegna delle Benemerenze Coni 2025 si svolgerà presso il Circolo Unione di Siracusa e a ritirare la Stella d'oro in onore di Barbara Bufardeci ci saranno Andrea Negro, figlio di Barbara, e il vice presidente Federale, nonché presidente onorario della CC Ortigia, Giuseppe Marotta che riceverà una benemerenza personale per l'impegno profuso in tutti questi anni come dirigente della CC Ortigia e del Settebello. Presente all'evento anche il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna altra eccellenza sportiva siracusana.
CHI ERA BARBARA BUFARDECI. Nata a Siracusa il 1° dicembre 1965, vice presidente del Circolo Canottieri Ortigia e team manager del Setterosa dal 2013. Con il suo prezioso lavoro, caratterizzato dall’impegno e dalla professionalità, dalla cortesia e dalla disponibilità, ha contributo ai successi della nazionale femminile di pallanuoto.
Al fianco delle “sue ragazze”, per le quali era una seconda mamma, ha conquistato la medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, l’argento ai Giochi del Mediterraneo 2018, il bronzo mondiale a Kazan 2015 ed europeo a Belgrado 2016, due argenti e un bronzo in World League, fino alle recenti medaglie di bronzo agli Europei di Spalato 2022 e ai Mondiali di Fukuoka 2023. Anche nell’ultima trasferta asiatica, nonostante fosse provata dalla malattia, è rimasta sempre accanto alle azzurre.
Una vita trascorsa in piscina e dedicata alla pallanuoto e agli sport acquatici in generale; una passione nata fin da ragazza e che condivideva con la sua famiglia: l’ex marito Antonio Negro storico portiere dell’allora SNC Civitavecchia con cui arrivo secondo nel campionato di serie A 1975 e il figlio Andrea che ha giocato, sempre con la calottina rossa, nell’Ortigia, Plebiscito Padova e Mestrina Nuoto.









Mondiali. Giappone-Italia 15-20. Setterosa settimo

Superate le nipponiche nell'epilogo iridato. Cinquine per Cergol e capitan Cocchiere in una gara dai saliscendi in cui il Setterosa dopo il 5-0 iniziale si fa riprendere sul 5-5 nello stesso primo tempo. Poi il break tra secondo e terzo tempo con l'11-4 che indirizza il match. Nel primo anno post olimpico un punto di partenza per una crescita del gruppo che deve cominciare a consolidarsi in vista degli europei del 2026.
"Il Giappone è una squadra insidiosa ed in crescita: alterna passaggi a vuoto a grandi momenti; gioca inoltre una pallanuoto poco tradizionale, cui è difficile trovare subito le contromisure - racconta il cittì Silipo - Sapevo che questo mondiale poteva andare in questa maniera: d'altronde il gruppo è molto giovane. Abbiamo sofferto con le squadre più fisiche e quindi sappiamo che bisognerà lavorare proprio su questo fattore. Nel complesso, però, la squadra mi è piacuta per il gioco espresso, soprattutto in attacco ho visto ottime cose e altre che ovviamente si potranno migliorare. C'è invece da rivedere qualcosa nella fase difensiva, perché abbiamo concesso gol facili. Io ho grande, anzi grandissima fiducia in questo gruppo".
Il bronzo è della Spagna che nella finale per il terzo posto supera 13-12 gli Stati Uniti; La finale per l'oro, arbitrata da Alessia Ferrari, ha visto trionfare la Grecia sull'Ungheria per 12-9. Ultimo successo ellenico era il 2011 a Shanghai.
Giappone-Italia 15-20
Giappone: Inaba , Arima 2 (1 rig.), Inaba A. 2, Ura 2, Kawaguchi 2 (1 rig.), Shitara 1, Sunabe 1, Sekine, Otsubo, Nishiyama, Inoue , Kobayashi 2, Noda, Fukuda 3 (1 rig.). All. Shiota.
Italia: Condorelli, Leone, Di Maria, Cordovani, Gant 2, Cergol 5, Giustini 3 (1 rig.), Bianconi 4 (1 rig.), Bettini 1, Cocchiere 5, Gagliardi, Santapaola, Millo, Meggiato. All. Silipo.
Arbitri: Blanchard (Fra) e Hodgers (Aus).
Note: parziali 5-5, 2-5, 2-6, 6-4. Uscite per limite di falli Leone (I) 7'00 del primo tempo e Cergol (I) a 4'36 del terzo tempo e Gagliardi (I) a 3'46 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Giappone 5/13 + 3 rigori ed Italia 4/9 + 2 rigori. In porta Noda (G) e Condorelli (I). H. Inaba (G) subentra a Noda a inizio terzo tempo. In tribuna Ranalli.
SINTESI. Il bel pallonetto di Shitara spezza il 5-0 di break azzurro con le doppiette di Cergol e Cocchiere. Silipo alterna un secondo sestetto a metà tempo e il Giappone rientra con il 5-0 di parziale alimentato da Arima, Fukuda, Inaba e Ura (5-5). Cergol piazza il bis in proprio e in più, Gant allunga col lob ma Fukuda mette il bis sui cinque metri e Arima quello in più (7-8). Il Giappone non si stacca, fino alla cinquina di Cergol cui fa il paio Bianconi per il 10-7 a metà gara.
Kobayashi rianima le sue dal lato corto, Bianconi in più le ricaccia indietro. Il Giappone sbaglia un rigore con Kawaguchi e allora si scatenano finalmente le azzurre con Gant in più, Bettini da fuori e il tris di Bianconi per il 14-8 (+6). Il bis di Giustini nel finale del terzo tempo apre il divario sul 16-9. Il Giappone nel finale si scuote, piazza un 5-2 con Kobayashi, Inaba, Ura, Sunabe e Kawaguchi cui rispondono Bianconi e Cocchiere per tenere a distanza di sicurezza le avversarie (14-18). Il bis di Cocchiere a tre minuti dal termine mette in ghiacciaia il successo. Prima della fine del match vanno a segno Bianconi, Cocchiere e Fukuda per il 20-15.
GRECIA-UNGHERIA. BIS DI FERRARI. Per la prima volta una finale mondiale del campionato di pallanuoto è diretta da due arbitri donna: Alessia Ferrari e la spagnola Marta Cabanas; per la genovese si tratta della seconda finale iridata dopo quella di Doha e la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi.
FINALI
Mercoledì 23 luglio
Finale 7° posto
(45) Giappone-Italia 15-20 (5-5, 2-5, 2-6, 6-4)
Finale 5° posto
(46) Australia-Olanda 11-13 (2-2, 2-3, 4-4, 3-4)
Finale 3° posto
(47) Stati Uniti-Spagna 12-13 (2-4, 2-3, 5-4, 3-2)
Finale
(48) Grecia-Ungheria 12-9 (3-1, 5-3, 2-2, 2-3)
ALBO D'ORO E PIAZZAMENTI ITALIA
Madrid 1986: 1. Australia, 2. Olanda, 3. Usa; Italia non presente
Perth 1991: 1. Olanda, 2. Canada, 3. Usa; Italia non presente
Roma 1994: 1. Ungheria, 2. Olanda, 3. Italia
Perth 1998: 1. Italia, 2. Olanda, 3. Australia
Fukuoka 2001: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Canada
Barcellona 2003: 1. Usa, 2. Italia, 3. Russia
Montreal 2005: 1. Ungheria, 2. Usa, 3. Canada; Italia settima
Melbourne 2007: 1. Usa, 2. Australia, 3. Russia; Italia quinta
Roma 2009: 1. Usa, 2. Canada, 3. Russia; Italia nona
Shanghai 2011: 1. Grecia, 2. Cina, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2013: 1. Spagna, 2. Australia, 3. Ungheria; Italia eliminata agli ottavi di finale
Kazan 2015: 1. Usa, 2. Olanda, 3. Italia
Budapest 2017: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Russia; Italia sesta
Gwangju 2019: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Australia; Italia sesta
Budapest 2022: 1. Usa, 2. Ungheria, 3. Olanda; Italia quarta
Fukuoka 2023: 1. Olanda, 2. Spagna, 3. Italia
Doha 2024: 1. Usa, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia settima
Singapore 2025: 1. Grecia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia settima
Foto di Andrea Masini / DBM
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Mondiali. Italia-Montenegro 8-12. Finale del 7° posto contro gli USA giovedì alle 10:00
Il Settebello, ancora anestetizzato dalla sconfitta contro la Grecia nei quarti di finale, perde anche contro i balcanici del biolimpionico Savic. Assente Iocchi Gratta, squalificato per quattro giornate (due le sconterà all'europeo di gennaio a Belgrado qualora sarà convocato). Il Montenegro piazza due break di 3-0 e 4-0 decisivi all'inizio e tra secondo e terzo tempo alimentati dalle doppiette del talento Vukovic, che poi fa il poker, Macic e Gardasevic. Nel finale un altro 3-0 che spegne ogni velleità di rimonta. Per l'Italia doppiette di Di Somma e Di Fulvio e ancora deficitario l'uomo in più con 4/13 più due rigori falliti. Il Settebello giocherà per il settimo posto giovedì 24 luglio alle 10:00 italiane contro gli Stati Uniti, battuti 14-9 dalla Croazia.
"La ferita della sconfitta subita contro la Grecia non è stata rimarginata, mi sembra evidente; ed è una ferita abbastanza profonda - racconta il cittì Alessandro Campagna - In questi giorni comunque abbiamo continuato a lavorare. Questo pomeriggio la prestazione non è stata malvagia: siamo stati poco cinici al tiro. Il risultato alla fine è brutto; trovare stimoli in queste partite non è mai facile. Ho parlato al gruppo ed in particolare ai giovani che da queste batoste devono imparare a crescere e a reagire. Il quadriennio non è partito sotto una buona stella, ma abbiamo tutto il tempo per correggere la rotta. Non sono assolutamente preoccupato; certamente bisognerà apportare dei correttivi. Sono convinto che i risultati arriveranno come è nella storia del Settebello".
Italia-Montenegro 8-12
Italia: Nicosia, Di Fulvio 2, Damonte, Cannella, Ferrero 1, Gianazza, Del Basso 1, Condemi, Presciutti 1, Bruni, Di Somma 2, Velotto, Baggi Necchi, Cassia 1. All. Campagna.
Montenegro: Tesanovic, Kholod 1, Radovic, Obradovic 1, Macic 2, Vujovic, Cetkovic 2, Gardasevic 2, Perkovic, Matkovic, Radovic V., Andric, Vuckovic 4 (1 rig.), Gojkovic. All. Savic.
Arbitri: Moller (Arg), Stavridis (Gre).
Note: parziali 0-3, 3-4, 1-2, 4-3. Usciti per limite di falli Cassia (I) a 1'33 del quarto tempo e Macic (M) a 4'37 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/13 + 2 rigori e Montenegro 4/9 + 2 rigori. In porta Nicosia (I) e Tesanovic (M) che para un rigore a Bruni a 4'07 del secondo tempo. Condemi (I) fallisce un rigore a 6'52 del secondo tempo. Khodor (M) fallisce un rigore (traversa) a 5'30 del quarto tempo.
Cronaca. Un Settebello impreciso in superiorità nujmerica e in controfuga lascia spazio ad Montenegro che appena apre il gas passa con Macic due volte inframmezzato dal gigante russo naturalizzato Kholod. Azzurri 0/4 in più e con il morale a pezzi. Ferrero sblocca l'Italia dopo 9 minuti in extraman ma il match resta in mano ai balcanici che incrementano il vantaggio con Gardasevic in controfuga e in più, Vuckovic in superiorità e Cetkovic dal centro. Il bis di Di Somma tiene viva la speranza, ma il bresciano Tesanovic paga un rigore a Bruni e ipnotizza dai cinque metri anche Condemi, che perde la palla al tiro. Si gira 7-3.
In attacco nessuno si prende responsabilità e arriva il +5 di Obradovic in diagonale. Cassia dà respiro e ferma il break 4-0 montenegrino prima del bis del talentuoso ventenne Vukovic. Si sblocca il deb Del Basso da sotto (5-9), ma Cetkovic piazza il bis in più che doppia gli azzurri (10-5). Di Fulvio buca Tesanovic con l'alzo e tiro, ma gli avversari macinano col tris di Vukovic da fuori e il rigore dello stesso quattordici che porta al massimo vantaggio i suoi (12-6). Kholod sbatte sulla traversa dai 5 metri prima della rete di Presciutti che porta il punteggio sul 12-7. In chiusura il tap-in di Di Fulvio vale il 12-8 conclusivo.
Singapore 2025 - Calendario torneo maschile (orario italiano / Singapore +6h)
FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA
Martedì 22 luglio
Finale 11° posto
(39) Brasile-Canada 11-16 (3-1, 2-4, 1-5, 5-6)
Finale 9° posto
(40) Giappone-Romania 20-19 dtr (8-1, 4-3, 2-8, 2-4, 4-3)
Semifinali 5° posto
(41) Italia-Montenegro 8-12 (0-3, 3-4, 1-2, 4-3)
(42) Stati Uniti-Croazia 9-14 (1-2, 1-5, 5-3, 2-4)
Semifinali
(43) Grecia-Spagna 9-11 dtr (2-3, 1-3, 1-0, 3-1; tr 2-4)
(44) Serbia-Ungheria 18-19 (3-6, 5-2, 4-8, 6-3)
Giovedì 24 luglio
Finale 7° posto
(45) 10:00 Italia-Stati Uniti
Finale 5° posto
(46) 14:00 Montenegro-Croazia
Finale 3° posto
(47) 11:35 Grecia-Serbia
Finale
(48) 15:35 Spagna-Ungheria
Foto di Andrea Masini / DBM
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Mondiali. Out ai quarti. Italia-Grecia 11-17. Campagna: "Abbiamo sbagliato partita"
L'Italia esce ai quarti di finale. In zona medaglie ci va la Grecia che piazza un break di 8-0 approfittando dell'espulsione di Iocchi Gratta dopo 6'10 per una ginocchiata sott'acqua data ad un avversario e ravvisata dal VAR.
Il Settebello non ha contenuto gli attacchi ellenici e si è trovato sotto 9-1, risegnando dopo 11 minuti. Si gira 9-2 con la doppietta di Bruni, tra gli ultimi ad arrendersi con una tripletta. Campagna prova a stravolgere uomini e schemi, prova a motivare il gruppo, inserisce e poi toglie Baggi Necchi, gioca alla fine senza portiere in attacco, ma non si accende mai la luce. Finisce 17-11 (6-1, 3-1, 4-4, 4-5) con a segno anche capitan Di Fulvio, Di Somma e Cassia, autori di una doppietta, Damonte, Cannella e Cassia.
Partita sbagliata, quarto di finale fallito. Si torna in vasca martedì 22 luglio alle 10:00 italiane contro il Montenegro, battuto dalla Spagna 14-5, per la semifinale valida per il quinto posto.
"Abbiamo sbagliato partita. Chiediamo scusa ad appassionati e telespettatori perché si aspettavano un Settebello diverso. L'impegno non è mancato, ma non è stato sufficiente. La Grecia ha giocato la partita perfetta, noi invece ce la siamo incasinati. Siamo andati a finire 9-1; comunque ci credevo perché abbiamo le caratteristiche per piazzare un break di 4/5-0, avremmo potuto mettergli pressione e provare a riaprirla. Anche il loro portiere è stato bravo e li ha salvati in alcuni momenti che potevano girare la partita. Però bisogna ammettere che l'avversario è stato superiore. Il percorso di questa squadra è appena cominciato, dobbiamo continuare a lavorare".
Italia-Grecia 11-17 tabellino
Italia: Nicosia, Di Fulvio 2, Damonte 1, Cannella 1, Ferrero, Gianazza, Condemi, Presciutti, Bruni 3, Di Somma 2 (1 rig.), Velotto, Baggi Necchi, Cassia 2 (1 rig.), Iocchi Gratta. All. Campagna.
Grecia: Tzortzatos, Genidounias 2 (1 rig.), Skoumpakis 1, Gkiouvetsis, ArgyropoulosbKanakakis 4 (1 rig.), Chalyvopoulos 3, Gkillas 1, Kalogeropoulos 2, Alafragkis, Kakaris 1, Nikolaidis 2, Papanikolaou, Andreadis, Pouros 1. All. Vlachos.
Arbitri: Margeta (Slo) e Franulovic (Cro).
Note: parziali 1-6, 1-3, 4-4, 5-4. Usciti per limite di falli Genidounias (G) a 5'58 e Papanikolaou (G) a 7'25 del terzo tempo, Presciutti (I) a 1'55 e Skoumpakis (G) a 2'44 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 8/16 + 2 rigori e Grecia 9/14 + 3 rigori. Espulso per gioco violento con sostituzione, rigore contro e 4' di inferiorità Iocchi Gratta (I) a 6'10 del primo tempo. In porta Nicosia (I) e Tzortzatos (G). Nicosia (I) para un rigore ad Argyropoulos Kanakakis a 3'05 del primo tempo. Baggi Necchi (I) subentra a Nicosia a 3'07 del terzo tempo ed esce a 1'57 del quarto tempo. In tribuna Del Basso.
Cronaca. Primo tempo surreale. Kakaris, ex Pro Recco, è un fattore e al primo pallone al centro si gira e prende il rigore che Genidounias trasforma (0-1). Dopo 2'40 si sblocca l'Italia col Bruni che rifinisce la controfuga. Poi Nicosia ipnotizza Argyoropoulos dai cinque metri, ma Genidounias passa dal perimetro e Chalyvopoulos allunga (1-3). A 6'10 l'episodio chiave. Iocchi Gratta viene pescato dal Var in brutalità per una ginocchiata evidente: quattro minuti in inferiorità e rigore che Kalogeropoulos trasforma (4-1). L'Italia si perde non contiene la Grecia con Argyoropoulos e Chalyvopoulos raggiunge il 6-1 e, in apertura di secondo tempo, raggiunge il 9-1 con Pouros, Argyoropoulos e la girata di Nikolaidis (ex Brescia). Bruni ferma il break di 8-0 ellenico col tap in del 2-9 dopo 11' senza marcature italiane.
Dopo il cambio campo Cannella si sblocca in più (3-9), ma la Grecia non trema e con il diagonale di Argyoropoulos e il tris di Chalyvopoulos va sull'11-3. L'Italia prova a rientrare, ma non ci riesce. Il rigore di Di Somma, la superiorità di Damonte, il tap in di Bruni in più inframezzati dal bis di Nikolaidis e Skoumpakis in più portano all'ultimo quarto sul 13-6. Per le statistiche si registrano la rete di Kalogeropoulos in controfuga, la quaterna di Argyoropoulos, l'extraman di Di Fulvio, la controfuga di Di Somma, la bomba di Kakaris che doppia gli azzurri (16-8). Campagna toglie il portiere quando attacca e con sette giocatori di movimento passa con Di Fulvio (9-16) e Cassia in più (10-16). La superiorità di Gkillas e il rigore di Cassia chiudono punteggio e referto.
"Abbiamo sbagliato l'approccio - spiega il capitano Di Fulvio - La Grecia è stata più forte di noi in ogni fase della partita. Abbiamo provato a rientrare, ma non ci siamo riusciti. Siamo una squadra giovane e tutte le esperienze possono alimentare una crescita individuale e di gruppo. Continueremo a giocare col massimo impegno per chiudere il torneo col migliore risultato possibile".
Rammaricato Iocchi Gratta: "Chiedo scusa alla squadra e alla pallanuoto italiana, ringrazio compagni e staff che fino alla fine hanno provato a riprendere la partita. Non era mia intenzione colpire l'avversario, stavo facendo un movimento di bicicletta e non sono riuscito a fermarlo. Dispiace aver lasciato in meno i miei compagni".
Foto di Andrea Masini / DBM
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FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA
Domenica 20 luglio
Finale 15° posto
(31) Sudafrica-Singapore 13-14 (2-7, 4-3, 3-3, 4-1)
Finale 13° posto
(32) Australia -Cina 16-9 (5-2, 3-1, 5-3, 3-3)
Semifinali 9° posto
(33) Giappone-Brasile 22-12 (7-1, 7-4, 4-3, 4-3)
(34) Romania-Canada 18-12 (5-1, 3-3, 5-4, 5-4)
Quarti di finale
(35) 1A Italia-W29 Grecia 11-17 (1-6, 1-3, 4-4, 5-4)
(36) 1B Spagna-W30 Montenegro 14-5 (4-3, 4-1, 3-0, 3-1)
(37) 1C Stati Uniti- W27 Serbia 9-14 (1-3, 2-3, 2-4, 4-4)
(38) 1D Croazia-W28 Ungheria 12-18 (6-6, 1-5, 2-2, 3-5)
Martedì 22 luglio
Finale 11° posto
(39) 03:00 Brasile-Canada
Finale 9° posto
(40) 04:35 Giappone-Romania
Semifinali 5° posto
(41) 10:00 L35 Italia-L36 Montenegro
(42) 14:00 L37 Stati Uniti-L38 Croazia
Semifinali
(43) 11:35 W35 Grecia-W36 Spagna
(44) 15:35 W37 Serbia-W38 Ungheria
Giovedì 24 luglio
Finale 7° posto
(45) 10:00 L41-L42
Finale 5° posto
(46) 14:00 W41-W42
Finale 3° posto
(47) 11:35 L43-L44
Finale
(48) 15:35 W43-W44