Le gare degli azzurri in mare

I campionati del mondo Lifesaving e Surflifesaving di Riccione prendono il via il 21 settembre con le gare dei master. Quelle dei National Open e National Youth iniziano il 27 settembre. Sei giorni di prove in piscina e mare alternate: gli Open cominciano in piscina e gli Youth in mare e dal 29 settembre si invertono.
La Nazionale maggiore – National Open – iscrizioni gare in mare
Lucrezia Fabretti bandierine, staffette
Helene Giovanelli frangente, staffette
Paola Lanzillotti frangente, bandierine, staffetta ocean, staffette
Alessandra Marra tavola, canoa, ocean, staffette ocean e mixed
Cornelia Rigatti tavola, canoa, ocean, staffetta ocean, staffette
Federica Volpini sprint, staffetta ocean e staffette
Mariano Bifano canoa, staffetta ocean
Mauro Ferro staffetta ocean e staffette
Federico Gilardi frangente, staffette
Francesco Ippolito staffetta con torpedo
Andrea Niciarelli tavola, sprint, bandierine, staffetta ocean e staffette
Fabio Pezzotti frangente, staffetta ocean e staffetta sprint
La Nazionale giovanile – National Youth – iscrizioni gare in mare
Elisa Dibellonia frangente, staffetta 4x90 sprint
Masha Giordano tavola, canoa, ocean, torpedo, staffetta ocean
Gioia Mazzi tavola, canoa, ocean, staffette
Valentina Pasquino bandierine, sprint, torpedo, staffette
Eleonora Turrini bandierine, sprint, torpedo, staffette
Giulia Vetrano frangente, torpedo, staffette
Davide Cremonini torpedo
Andrea Dallari sprint, frangente, torpedo
Diego Ferrari tavola, canoa, ocean, staffette
Simone Locchi frangente, torpedo, staffette
Gaetano Lubrano Lobianco tavola, bandierine, canoa, ocean, staffette
Edoardo Valtorta bandierine, sprint, staffette
Foto DBM
Le gare degli azzurri in piscina

I campionati del mondo Lifesaving e Surflifesaving di Riccione prendono il via il 21 settembre con le gare dei master. Quelle dei National Open e National Youth iniziano il 27 settembre. Sei giorni di prove in piscina e mare alternate: gli Open cominciano in piscina e gli Youth in mare e dal 29 settembre si invertono.
La Nazionale maggiore – National Open – iscrizioni gare in piscina
Lucrezia Fabretti 200 ostacoli, 100 manichino pinne, 200 super life, staffette
Helene Giovanelli 200 ostacoli, 100 percorso misto, 50 manichino, corda, staffette
Paola Lanzillotti 100 percorso misto, 100 manichino pinne, 50 manichino, 200 super life, corda, staffette
Alessandra Marra (solo ocean)
Cornelia Rigatti (solo ocean)
Federica Volpini 100 manichino torpedo e pinne, 100 manichino pinne, staffette
Mario Bifano (solo ocean)
Mauro Ferro 100 percorso misto, 50 manichino, corda, staffette
Federico Gilardi 100 manichino pinne, 200 super life, staffette
Francesco Ippolito 200 ostacoli, 100 percorso misto, 100 manichino torpedo e pinne, 50 manichino, 200 super life, staffette
Andrea Niciarelli 100 manchino torpedo e pinne, corda, staffette
Fabio Pezzotti 200 ostacoli, 100 manichino pinne, staffette
La Nazionale giovanile – National Youth – iscrizioni gare in piscina
Elisa Dibellonia 200 ostacoli, 100 percorso misto, 200 super life, 100 manichino torpedo e pinne, staffette
Masha Giordano 100 manichino torpedo pinne, 100 manichino pinne, staffette
Gioia Mazzi 200 super life, staffette
Valentina Pasquino 50 manichino, 100 manichino pinne, staffette
Eleonora Turrini (solo ocean)
Giulia Vetrano 200 ostacoli, 100 percorso misto, 50 manichino, staffette
Davide Cremonini 50 manichino, 200 super life, 100 manichino torpedo e pinne, 100 manichino pinne, staffette
Andrea Dallari 200 ostacoli, 200 super life, staffette
Diego Ferrari (solo ocean)
Simone Locchi 200 ostacoli, 100 percorso misto, 50 manichino, staffette
Gaetano Lubrano Lobianco 100 manichino torpedo e pinne, 100 manichino pinne, staffette
Edoardo Valtorta 100 percorso misto, staffette
Foto DBM
Il team azzurro a Riccione

Gli azzurri sono convocati a Riccione il 20 settembre. Sette giorni prima dell’inizio delle gare National Open e Youth dei mondiali. Sette giorni che servono da collegiale di rifinitura e ambientamento. Subito doppia seduta: mattina piscina e pomeriggio mare. Il team Italia è composto da 34 persone, dieci di staff e 24 atleti, dodici per ciascuna squadra nazionale, tutti quelli che si sono qualificati attraverso i campionati nazionali assoluti lifesaving e surflifesaving, più le così dette scelte tecniche che hanno dimostrato, nelle stesse manifestazioni, attitudini tali da completare le rose delle due squadre garantendo la copertura di tutte le gare in programma.
Lo staff federale è composto dal presidente della Sezione Salvamento della FIN Giorgio Quintavalle, dal commissario tecnico Antonello Cano, dal medico Andrea Felici e l’assistente tecnico per le prove oceaniche Nicola Ferrua.
La Nazionale maggiore – National Open – è composta da Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse), Helene Giovanelli (Amici Nuoto Riva), Paola Lanzillotti (Rari Nantes Torino), Alessandra Marra (Gym Sport Mania), Cornelia Rigatti (Amici Nuoto Riva) e Federica Volpini (Fiamme Oro); Mario Bifano (CN Posillipo), Mauro Ferro (Sporting Club Noale), Federico Gilardi (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino), Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Andrea Niciarelli (Fiamme Oro) e Fabio Pezzotti (Fiamme Oro).
Nello staff il tecnico responsabile della squadra assoluta Massimiliano Tramontana, il tecnico Stefano Foggetti e il fisioterapista Michele Malerba.
La Nazionale giovanile – National Youth – è composta da Elisa Dibellonia (Centro Nuoto Nichelino), Masha Giordano (Athena Sporting Club), Gioia Mazzi (Accademia di Salvamento), Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani), Eleonora Turrini (Amici Nuoto Riva) e Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino); Davide Cremonini (Vigili del Fuoco Giovanni Salza), Andrea Dallari (Polisportiva Polivalente Maranello), Diego Ferrari (Amici Nuoto Riva), Simone Locchi (In Sport Rane Rosse), Gaetano Lubrano Lobianco (CN Posillipo) e Edoardo Valtorta (In Sport Rane Rosse).
Nello staff il tecnico responsabile della squadra giovanile Giovanni Anselmetti, il tecnico Daniele Bearzotti e il fisioterapista Luigi Pucci.
Nella squadra Open ci sono 7 atleti che avevano già partecipato agli Europei di Riccione 2019: Fabretti, Volpini e Giovanelli tra le ragazze, Ferro, Gilardi, Ippolito e Niciarelli tra i ragazzi; nella squadra Youth soltanto Valentina Pasquino.
Foto DBM
Il Saluto del Sindaco di Riccione Daniela Angelini

La città di Riccione è lieta di ospitare un prestigioso evento internazionale come i Campionati Mondiali di Salvamento e il la prima edizione della World Rescue Cup. L'evento vedrà la presenza dei presidenti federali Internazionali e di alcuni illustri rappresentanti di istituzioni sportive. Riccione avrà l'onore di prendere parte al dibattito su un tema importante come la sicurezza dei cittadini di ogni età, in tutte le occasioni di sport e di svago. Sarà una grande e competitiva vetrina sportiva e anche un'occasione per presentare ancora una volta Riccione, come la location ideale per questo genere di eventi.
Riccione è una città aperta al mondo dello sport, con gli impianti rinnovati dello Stadio del Nuoto e con i suoi hotel, tutti raggiungibili a piedi, ben collegati e preparati ad accogliere i suoi ospiti. Ma Riccione è anche una città aperta al rispetto, alla tolleranza e al dialogo tra le persone. In occasione dei Campionati Mondiali Lifesaving, Riccione metterà a disposizione ogni servizio e, soprattutto, la sua anima unica fatta di principio umano e cultura dell'ospitalità. Cura e professionalità saranno costanti per garantire un'edizione straordinaria del campionato del mondo e per regalare agli ospiti un'esperienza indimenticabile.
Il saluto del Presidente della Pol. Riccione Giuseppe Solfrini

In qualità di presidente della Polisportiva Comunale Riccione, sono lieto e onorato di ospitare allo Stadio del Nuoto di Riccione i Campionati Mondiali di Salvamento. Un evento che porta a Riccione il mondo intero e che siamo pronti ad accogliere non solo con l'ospitalità che contraddistingue la nostra gente, ma anche con la grande professionalità che negli anni abbiamo saputo dimostrare organizzando numerosi eventi sportivi nazionali ed internazionali. So cosa significa, dal punto di vista logistico, creare un evento di questo tipo. Per questo posso già ringraziare anticipatamente tutto lo staff della Polisportiva Comunale Riccione e dello Stadio del Nuoto di Riccione che hanno accolto questa occasione con grande entusiasmo.
Per fare del nostro meglio, dalla nostra parte abbiamo una città di cui innamorarsi, incastonata tra il mare, le lunghe spiagge e le colline, e la possibilità di accogliere voi atleti, i vostri compagni di viaggio e le vostre famiglie in un primo impianto sportivo di classe come lo Stadio del Nuoto di Riccione. Ciò che ci rende ancora più orgogliosi è che in questa occasione non ospiteremo solo semplici atleti o futuri campioni, ma giovani uomini e donne che oltre a migliorarsi, gareggiare e provare a battere record, hanno come obiettivo ultimo quello di aiutare chi in acqua è in difficoltà e quindi l'obiettivo di salvare vite umane. Allora, a vincere siano i valori dello sport, della sana competizione e dell'amicizia tra le persone.
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Il saluto del presidente del Salvamento FIN Giorgio Quintavalle

Carissimi amici,
Riccione 2022: Cinquantacinque paesi in rappresentanza di tutti i continenti; il lifesaving esordisce con il primo campionato del mondo dell’era post covid19 siglando il record di nazioni partecipanti. Un motivo di fierezza per la Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto, ma soprattutto un grande stimolo per il mondo del salvamento che, con rinnovato slancio proietta la propria rafforzata immagine all’interno del panorama sportivo internazionale.
E’ oramai patrimonio consolidato della cultura mondiale che lo sport sia in grado di generare valori trasferibili nella vita quotidiana; ricordiamo insieme, per un attimo, quelli più evidenti:
Gli atleti sanno che non è possibile derogare agli impegni presi. Se la competizione è il giorno 27 settembre 2022 non vi è alcun modo per chiedere una proroga. O si è pronti quel giorno o l’occasione è persa. Nessuna scusa, nessun pretesto, nessuna possibilità
Gli atleti sanno che lo sport è meritocratico e che nulla è per sempre: esiste chi arriva primo, chi secondo e chi terzo ma l’impermanenza domina.
Gli atleti sanno che il lavoro paga: il talento è importante, fondamentale, ma non sufficiente. Senza impegno e perseveranza i risultati non arrivano.
Gli atleti sanno che l’avversario è elemento costituente della competizione. Non è un nemico, ma una presenza necessaria affinché, tramite il confronto con esso, sia possibile tendere al nostro miglioramento.
Gli atleti sanno che non esistono differenze legate all’etnia, alle opinioni politiche e alle credenze religiose: nei campi gara siamo tutti esseri umani, meravigliosamente differenti con i nostri talenti.
Ma il nuoto per salvamento, oltre a tutto questo, ha una magia in più, quella di avere come obiettivo finale della propria azione sportiva la costruzione di abilità e capacità finalizzate a soccorrere chi si trovi in difficoltà in acqua. Il fine del nostro meraviglio sport è salvare vite umane. Chiunque non sappia nuotare può imparare, chiunque sappia nuotare può diventare un atleta e diventare atleti di salvamento significa anche diventare soccorritori acquatici.
Abbiamo appena detto che lo sport è anche sana competizione: ebbene, il Salvamento è lo Sport più bello del mondo!
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Il saluto del presidente della FIN Paolo Barelli
Cari Amici, siamo molto felici di ospitare la XV edizione dei Campionati Mondiali di Nuoto per Salvamento riservati ad atleti agonisti e master e la prima edizione della World Cup Rescue.
Da sempre gli obiettivi della Federazione Italiana Nuoto in tema di sicurezza e prevenzione acquatica sono gli stessi della International Lifesaving Federation (ILS): diffondere la cultura dell'acqua attraverso le proiezioni didattica e sportiva della disciplina; garantire ulteriormente la prevenzione, la protezione e la sicurezza di coloro che svolgono attività di balneazione negli specchi d’acqua attraverso l'educazione e la formazione degli Assistenti bagnanti che operano lungo gli 8.000 km di coste, fiumi e laghi italiani; abbassare sotto lo 0,5% ogni 100.000 abitanti gli incidenti o i decessi per annegamento; alimentare informazione, coscienza, difesa e protezione dell'area acquatica.
Per gli oltre 1500 atleti partecipanti, dirigenti, allenatori, volontari e famiglie sarà un'occasione per crescere e condividere il valore della salvaguardia della vita umana all'interno di questo prestigioso evento che si svolgerà a Riccione dal 21 settembre al 2 ottobre 2022. Lo Stadio del Nuoto e la spiaggia di Riccione faranno da scenario agli eventi in piscina e in mare; la città si trasformerà in un luogo di incontro e condivisione di stili di vita diversi e tutti all'insegna degli stessi principi di nuoto e solidarietà.
L'Italia è famosa per la qualità della vita, i beni artistici e culturali, la bellezza del paesaggio, il clima temperato e mite, il cibo, la moda, il cinema, l'ironia e l'ospitalità. Riccione concentra tutte queste caratteristiche e rappresenta la location ideale per visitare il Bel Paese.
Come ex nuotatore e come presidente della Federazione Italiana sono orgoglioso che la ILS abbia scelto l'Italia per ospitare i Campionati del mondo Lifesaving che saranno organizzati con passione, competenza e responsabilità, in piena collaborazione con la Polisportiva Comunale Riccione, che ringrazio, al fine di promuovere una disciplina sportiva con profonde finalità sociali: unica al mondo ad abbinare l’agonismo alla funzione pubblica.
Il rispetto della vita e dello sport sono i valori di tutti. Difendili e divertiti!
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L’agenda degli appuntamenti

A cominciare dal 20 settembre sono previsti una serie di appuntamenti dei membri della ILS – International Life Saving Federation. Martedì 20 dalle 9.00 in poi presso la piscina dello Stadio del Nuoto è in programma la riunione della commissione Sport; venerdì 23 le riunioni delle commissioni Rescue, Business e Drowning; sabato 24 dalle 9.00 alle 17.00 e domenica 25 dalle 9.00 alle 13.00 presso la sala congressi dell’Hotel Mediterraneo la riunione del Board della ILS.
La cerimonia d’apertura dei Lifesaving World Championships 2022, in programma a Riccione dal 21 settembre al 2 ottobre, è prevista domenica 25 settembre dalle ore 18.00 con la sfilata delle Nazioni da Piazzale Roma, attraverso Viale Ceccarini e arrivo in Piazzale Ceccarini davanti al Palazzo del Turismo.
Conclusa la sfilata atleti e tecnici, dirigenti e membri internazionali, esponenti politici e sportivi sono chiamati all’inaugurazione ufficiale che prevede, insieme ai saluti del sindaco di Riccione Daniela Angelini, del presidente della ILS Graham Ford e del presidente della Sezione Salvamento della FIN Giorgio Quintavalle, uno spettacolo originale e di forte impatto emotivo. E’ prevista l’esibizione di danza verticale sul tema dell’acqua e scenari suggestivi con l’ausilio della tecnica del video painting. Gli atleti si calano dal tetto del Palazzo del Turismo e danzano con i piedi alla parete.
La giornata di lunedì 26 settembre prevede al mattino un incontro degli atleti azzurri medagliati ai recenti campionati del mondo di Budapest ed Europei di Roma con gli alunni delle scuole primarie e secondarie di Riccione e nel pomeriggio la riunione dei vertici federali con 40 fiduciari nazionali in rappresentanza degli oltre 250, i presidenti dei comitati regionali, i coordinatori regionali della sezione salvamento e i dirigenti delle 20 migliori scuole nuoto federali. In serata è prevista la cena di gala.
Per i ragazzi delle scuole è l’occasione di confrontarsi e interagire con grandi del presente e del recente passato come il commissario tecnico del vicecampione del mondo a Budapest Alessandro Campagna, il bicampione del mondo e quattro volte campione d’Europa del nuoto artistico Giorgio Minisini, il campione olimpico di Sydney 2000 Massimiliano Rosolino e gli azzurri del nuoto per salvamento Federico Gilardi, Federica Volpini e Lucrezia Fabretti.
La giornata di lunedì 26 settembre prevede, invece, per i delegati della ILS una gita culturale a Ravenna con visita guidata ai principali monumenti (dalla Tomba di Dante ai Mosaici della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo) con rientro in serata, in tempo per partecipare alla cena di gala.
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I numeri di Riccione 2022

Stessa spiaggia, stesso mare e stesso periodo dell'anno. L’Italia non è nuova ad eventi di questa natura. Nel settembre 2004 si sono svolti a Viareggio i campionati mondiali e soltanto tre anni fa a Riccione, nel settembre 2019, i campionati europei di salvamento.
La Federazione Italiana Nuoto, inoltre, attraverso la sua Sezione Salvamento, rivolge da sempre particolare attenzione alla prevenzione e salvaguardia della vita umana con corsi di aggiornamento periodici e campagne d’informazione, sicché i risultati ottenuti dall'Italia, nel campo della sicurezza della vita in acqua, rappresentano un esempio positivo e sono un modello da seguire per le altre associazioni mondiali che operano nel settore.
I campionati del mondo Lifesaving di Riccione 2022, in programma dal 21 settembre al 2 ottobre, registrano la presenza di oltre 1500 atleti tra master e agonisti e 50 Nazioni, molte delle quali sono iscritte sia con la Nazionale Youth (46) che con quella Open (26). Numeri da record, così come lo erano state le 23 Nazioni partecipanti agli Europei 2019.
Sono attesi a Riccione gli atleti di Albania, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Camerun, Canada, Costa d’Avorio, Repubblica Ceca, Congo, Danimarca, Egitto, El Salvador, Francia, Gambia, Germania, Ghana, Gibuti, Gran Bretagna, Grecia, Guinea Bissau, Hong Kong, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Kenya, Corea del Sud, Libano, Libia, Mauritania, Messico, Marocco, Olanda, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Romania, San Marino, Senegal, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Tanzania.
Gli atleti iscritti sono 540 per la categoria master che inizierà a gareggiare mercoledì 21 settembre (2080 presenze gara in mare e 1244 in piscina), 346 per i National Team Open (593 presenze gara in piscina e 613 in mare) e 250 per i National Team Youth (527 presenze gara in piscina e 485 in mare) che hanno le gare in programma dal 27 settembre al 2 ottobre. Le gare in piscina (batterie e finali) si svolgono allo Stadio del Nuoto di Riccione in via Monte Rosa, le prove oceaniche al Bagno Riccione 7 sul lungomare che porta a Misano Adriatico.
E’ prevista anche la FIN World Rescue Cup, la prima edizione del trofeo per club con 364 atleti partecipanti, compresi tra i 14 e i 29 anni, che prende in considerazione le sole gare individuali comprese nel programma dei mondiali.
I mondiali di salvamento sono giunti alla XV edizione, dal 1992 (anno in cui si sono unite le due confederazioni). Fino al 2016 erano denominai Rescue e dal 2018 LWC Lifesaving World Championships. La prima edizione dei FIS World Championships risale invece al 1955.
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Sette Colli. Looks like an European! Goodbye to Rome 2022
If Federica Pellegrini have to retire after the Tokyo Olympics, the 50 freestyle would be the last race swum by the Italian queen in Rome, in the Stadio del Nuoto where she won the world gold medals in the 200 and 400 freestyle the year after Beijing 2008. In that world championships, Sweden's Sara Sjoestroem won the first gold in the 100 butterfly and the Dutch Ranomi Kromowidjojo won the first relay title. All three would go on to become extraordinary stars of international swimming in the years to come, and this afternoon they were together in the pool for a race that feels more like an amarcord than a challenge. The Danish Pernille Blume (27 years old), current Olympic champion, won the first series in 24"17; she was followed by Sjoestroem (27 years old) in 24"25, Kromowidjojo (30 years old) in 24"36 and Pellegrini (32 years old) in fifth place in 24"98, 14 hundredths behind Silvia Di Pietro's Italian record, which was touched by 19-year-old Costanza Cocconcelli, who came fourth with a personal best of 24"90. The Swedish Michelle Coleman (27 years old) in 24"58 and the Dutch Femke Heemskerk (33 years old), world and then Olympic champion in relay with Kromowidjojo and a great friend of Pellegrini's, slipped into the overall classification from the previous series.
Simona Quadarella - gold in the 400, 800 and 1500 at the 2018 and 2021 European Championships, as well as world champion in the 1500 and runner-up in the 800 - continued her Olympic run by winning the 400 freestyle in 4'06"88 ahead of Liechtenstein's Julia Hassler (4'08"07) and Brazil's Gabrielle Roncatto (4'10"90). Dutchman Arno Kamminga also did very well, setting the Sette Colli record in the 200 breaststroke in 2'07"63, followed shortly after by Hungarian champion Kristof Milak in the 200 freestyle in 1'46"39.
In the other races there were the comfortable performance of the Ukrainian Andrii Govorov who won in 23"19 the 50 butterfly in which he holds the world record in 22"27 and the Turkish Viktoria Zeynep Gunes who won in the 200 mixed in 2'13"57 beating the Israeli Lea Polonski (2'14"38) and the Brazilian Nathalia Almeida (2'14"99). Surprising Italians Alessia Polieri and Sara Franceschi beat Hungarian champion Katinka Hosszu in the 200 butterfly in 2'08"80 against 2'09"19 and in the 200 mixed in 2'10"26 against 2'11"61.
In the 200 breaststroke the Italian Francesca Fangio sets the Italian record in 2'23"06 ahead of the Belgian Fanny Lecluyse (2'23"30) and the Swiss Lisa Mamie (2'23"30). Second places also for the Spanish Nicolas Garcia Saiz in 1'57"83 and the Israelian Aviv Barzelay in 2'10"76 in the 200 backstroke behind the Italians Matteo Restivo in 1'56"59 and Margherita Panziera, European champion from 2018, in 2'08"08, and the other Israelian Gal Cohen Groumi (1'59"56) behind the Olympic outsider Alberto Razzetti who won the 200 mixed in 1'58"34.
Live results on Microplustiming
Photo credits DBM.



























































