Eurojrs. 4x200 d'oro, Curtis d'argento, super Ballarati e Bacico

Un oro, un argento, otto pass per le finali e un record italiano ragazze nel film della quinta giornata dei campionati europei juniores di Belgrado. La nazionale di Marco Menchinelli si conferma ancora una volta dominante: prima nel medagliere a quota quindici (7-5-3) e nella classifica per nazioni con 733 contro i 528 della Germania seconda.
L'apoteosi è nel finale con la 4x200 stile libero d'oro e padrona assoluta. Alessandro Ragaini (1'48''41), Carlos D'Ambrosio (1'49''22), Federico Mao (1'51''15) e Filippo Bertoni, che chiude con uno strepitoso 1'48''64, trionfano in 7'17''42. Bruciata la Francia seconda in 7'18''23. Terza la Turchia in 7'18''23.
Brilla ancora la stella di Sara Curtis che, dopo l'oro nei 50, è brillante d'argento nei 100 stile libero, vinti dalla lituana Smilte Plynykaite in 55''31. La 16enne di Cuneo - tesserata per Team Dimensione Nuoto, seguita da Thomas Maggiora a Savigliano - nuota un super 55''35 (ottimo passaggio in 26''69) che vale la seconda prestazione personale di sempre, a ventitrè centesimi dal miglior crono. Sesta è Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto) in 55''93.
Coraggio, determinazione e il primato personale non bastano a Paola Borrelli per salire sul podio nei 200 farfalla, stravinti con il record europeo juniores dalla bosniaca Lana Pudar in 2'06''26 (prec. 2'06''71). La 17enne lombarda - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Riccardo Bianchessi - chiude in 2'11''62, limando il 2'11''76 registrato nel 2022 ai campionati italiani di categoria al Centro Federale di Pietralata, a Roma.
Piccola delusione individuale per Filippo Bertoni - nel 2022 protagonista agli Eyof e agli eurojrs di Otopeni - quinto negli 800 stile libero. Il mezzofondista viterbese - tesserato per CC Aniene - conclude in 8'02''99. L'oro è del bulgaro Petar Mitsin con il record dei campionati in 7'47''45.
SEMIFINALI. Non si fermano Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro che, dopo l'oro e il bronzo nei 50, strappano il pass per la finale dei 100 stile libero con il terzo e il quinto tempo. Il 16enne di Civitavecchia - tesserato per CC Aniene e seguito da Fabio De Santis - nuota la seconda prestazione personale di sempre in 49''85, due centesimi sotto al personale di 49''83 siglato in batteria. l 16enne calabrese ma da qualche mese residente a Roma - tesserato per CC Aniene e seguito da Mirko Nozzolillo - chiude in 50''22. Il migliore, ma gli azzurri sembrano avere un po' margine in vista di domenica, è l'ungherese Boldizsar Magda in 49''53.
I 100 dorso aprono scenari da urlo in vista della finale cui Christian Bacico e Daniele Del Signore accedono con il primo e il quinto riscontro cronometrico, entrambi nuotando sotto il primato personale. Il 17enne lariano - tesserato per Como Nuoto Recoaro e seguito da Erika Scorza - scende per la prima volta il carriera sotto i 55'' (prec. 55''54), chiude in 54''52 (26''72) e sale al dodicesimo posto tra i performer italiani; il 16enne di Genzano di Roma - tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - tocca in 55''08 (prec. 56''23), dopo aver stabilito il record italiano ragazzi nei 50 e nei 200 dorso.
Bene le azzurre anche nei 100 rana con Irene Mati e Chiara Della Corte che si qualificano per la finale con il terzo e il settimo tempo. La 17enne toscana - tesserato per RN Florentia e seguito da Marco Amatulli - nuota il primato personale in 1'08''73 (precedente 1'08''94); la 18enne partenopea - tesserata per Campania Sport, preparato da Lorenzo Petruzziello - conclude in 1'09''48. La migliore è la svedese Olivia Klint in 1'08''18.
Si fermano, invece, nei 100 rana al maschile Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport) dodicesimo in 1'03''26 e Tommaso Grandini (Acquatica Torino) quindicesimo in 1'04''37.
Out nei 50 farfalla Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) in 27''52 e Virginia Consiglio (CC Aniene) in 27''65; e tra i maschi Antonio Gregucci (CC Aniene) decimo in 24''62 e Andrea Candela (Canottieri Tevere Remo) undicesimo in 24''69.
Quattordici anni compiuti da poco e un talento cristallino. Caterina Santambrogio stampa il record italiano ragazze nei 200 misti, che non le vale la qualificazione in finale ma la consapevolezza di avere un grande futuro davanti. La lariana - tesserata per NC Seregno, allieva di Anna Azzimoti - nuota il decimo crono in 2'17''73 che abbassa il 2'18''85 siglato da Sara Franceschi nel 2013 e di quasi due secondi il primato personale.
Avanzano, invece, con un pizzico di fortuna nei 100 dorso Giada Gorlier e Sofia Salvato. La 17enne piemontese - tesserata per Acquatica Torino e allenata da Marco Bellino - tocca in 1'02''08 che vale il settimo crono; la 16enne emiliana - tesserata per Imolanuoto e allieva di Alex Gagliani - in 1'02''10 per l'ottavo.
La squadra per Belgrado. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro), Lorenzo Ballarati (CC Aniene), Jacopo Barbotti (Amga Sport), Filippo Bertoni (CC Aniene), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse), Alessandro Borsato (Montebelluna Nuoto), Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto Napoli), Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport), Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo), Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia), Virginia Consiglio (CC Aniene), Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Carlos D'Ambrosio (Fondazione M. Bentegodi), Sofia Dandrea (RN Ala), Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village), Daniele Del Signore (CC Aniene), Chiara Della Corte (Campania Sport), Emma Giannelli (RN Florentia), Giada Gorlier (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Antonio Gregucci (CC Aniene), Joel Lancissi (MC Genzano), Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto), Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), Federico Mao (Team Veneto), Irene Mati (RN Florentia), Gianluca Messina (Pol. Nadir), Daniele Momoni (Aurelia Nuoto), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Davide Passafaro (CC Aniene), Anna Porcari (Team Veneto), Emanuele Potenza (Nuotatori Pugliesi), Lucia Principi (Nandi Ars Loreto), Alessandro Ragaini (Sport Village), Sofia Salvato (Imolanuoto), Chiara Sama (Rinascita Team Romagna), Caterina Santambrogio (NC Seregno), Cristiana Stevanato (Team Veneto), Giulia Vetrano (RN Torino), Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) e Aurora Zanin (Nottoli Nuoto).
Nello staff, oltre a Marco Menchinelli, il team manager Davide Pontarin, i tecnici Verika Scorza, Marco Amatulli, Mirko Nozzolillo, Andrea Cavalletti, Andrea Franconetti, Thomas Maggiora e Giuseppe Simeone, la fisioterapista Daniela Patelli e il medico Andrea Felici.
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Eurojrs. Ballarati e Potenza d'oro, Del Signore altro record

Due ori, tre bronzi, un record italiano ragazzi e tanti sorrisi per la giovane Italnuoto anche nella quarta degli Eurojrs di Belgrado. Risultati da urlo per la nazionale di Marco Menchinelli che va in doppia cifra e sale al primo posto nel medagliere (6-4-3) e si conferma in testa nel Len Trophy con 604 punti, con la Germania seconda a 454.
La copertina è tutta per Lorenzo Ballarati che si prende un clamoroso oro nei 50 stile libero, trascinandosi sul podio anche l'amico e compagno Davide Passafaro terzo; a dividere idealmente i due azzurri c'è solamente il polacco Szymon Misiak (22''75). Superba la prova del 16enne di Civitavecchia - tesserato per CC Aniene, plasmato da Fabio De Sanctis e studente al terzo anno del Liceo dello Sport a Civitavecchia - che nuota il personale in 22''56, ritoccando ulteriormente il 22''65 stampato ieri in semifinale quando ha cancellato il 22''72 nuotato ai recenti Assoluti di Riccione; il 16enne calabrese ma da qualche mese residente a Roma - tesserato per CC Aniene ma seguito da Mirko Nozzolillo - tocca in 22''81. “Mi sento molto bene, molto felice e soddisfatto della gara - sorride Lorenzo Ballarati - È un personal best! I miei tifosi sono stati molto bravi nell'incoraggiarmi e adesso sono l'uomo più veloce in Europa nella categoria junior e il più felice".
Altri emozioni nei 400 misti con Emanuele Potenza che si prende lo scettro con il primato personale e Domenico De Gregorio un bronzo forse insperato. Il 16enne pugliese - tesserato per Nuotatori Pugliesi, allenato da Max Di Mito e oro agli Eyof 2022 - chiude in 4'21''90 e abbassa il 4'22''66 nuotato lo scorso agosto agli Assoluti a Roma; si migliora anche il 17enne di Angri - tesserato per Olimpia Sport Village - in 4'23''67 (precedente 4'26''71). "Mi sono allenato molto per questo risultato - afferma Emanuele Potenza - Questa è la mia prima medaglia d'oro ai campionati europei junior e sono estremamente felice. È stata una gara dura, è stata faticosa, ma è stato oro"!
Si chiude con il bronzo della 4x100 mista mixed. Giada Gorlier (1’01’’99), Daniele Momoni (53’’66), Christian Mantegazza (1’02’’56) e Matilde Biagiotti (55’’60) sono terzi in 3’53’’81. Vince la Danimarca in 3’50’’04.
In apertura di giornata un ottimo Daniele Momoni è quarto nei 100 farfalla, vinti dal danese Casper Puggaard con un super 52''67, unico crono sotto i 53'' al pomeriggio. Il 16enne di Roma - tesserato per Aurelia Nuoto e seguito da Giuseppe Simeone - tocca con un eccellente 53''88 per la terza prestazione personale di sempre. Ai piedi del podio ma senza rimpianti nei 200 rana anche Tommaso Grandini. Il 17enne meneghino - tesserato per Nuotatori Milanesi, preparato da Luca Trevisan - scende per la prima volta in carriera sotto i 2'17 (prec. 2'17''09) e chiude in 2'16''99; oro all'olandese Steijn Louter in 2'14''11.
Talento innato che brucia tappe a suon di primati. Daniele Del Signore è sesto nei 200 dorso ma il suo crono è da record italiano ragazzi, per un favoloso bis dopo quello che si è regalato nei 50 (25''40). Il 16enne di Genzano di Roma - tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - stampa un fantastico 1'59''43 (58''85) che ritocca l'1'59''74 stabilito in semifinale, dove ha demolito il 2'01''47 da lui stesso stabilito a Serravalle lo scorso febbraio; davanti a lui c'è un bravissimo Davide Bacico - tesserato per Como Nuoto Recoaro, e allenato da Erika Scorza - quinto con il primato personale in 1'59''18 (prec. 2'01''71). Vince con il record della manifestazione l'ucraino Oleksandr Zheltyakov in 1'55''79, quattro centesimi meglio del 1'55''83 del fuoriclasse Kliment Kolesnikov del 2018.
SEMIFINALI. Sulla scia dell'entusiasmo, per lo strepitoso oro nei 50 con record italiano cadette (25''14), Sara Curtis con apparente facilità si qualifica per la finale dei 100 stile libero, trascinandosi anche una bravissima Maria Cacciapuoti. La 16enne di Cuneo - tesserata per Team Dimensione Nuoto, seguita da Thomas Maggiora a Savigliano - nuota in 55''97 (super passaggio ai 50 in 26''71) che vale il sesto crono, ad otto decimi dal primato personale; subito alle sue spalle c'è la 17enne partenopea - tesserata per Olimpic Nuoto e allieva di Lorenzo Iaccarino - in 56''13.
Avanza nei 200 farfalla, dominati al pomeriggio dalla bosniaca Lana Pudar in 2'09''58, con il quinto tempo Paola Borrelli. La 17enne lombarda - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Riccardo Bianchessi, quarta nei 100 - conclude in 2'12''54 e la sensazione che per il podio serva scendere sotto il primato personale di 2'11''76 registrato nel 2022 ai campionati italiani di categoria al Centro Federale di Pietralata, a Roma.
La squadra per Belgrado. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro), Lorenzo Ballarati (CC Aniene), Jacopo Barbotti (Amga Sport), Filippo Bertoni (CC Aniene), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse), Alessandro Borsato (Montebelluna Nuoto), Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto Napoli), Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport), Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo), Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia), Virginia Consiglio (CC Aniene), Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Carlos D'Ambrosio (Fondazione M. Bentegodi), Sofia Dandrea (RN Ala), Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village), Daniele Del Signore (CC Aniene), Chiara Della Corte (Campania Sport), Emma Giannelli (RN Florentia), Giada Gorlier (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Antonio Gregucci (CC Aniene), Joel Lancissi (MC Genzano), Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto), Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), Federico Mao (Team Veneto), Irene Mati (RN Florentia), Gianluca Messina (Pol. Nadir), Daniele Momoni (Aurelia Nuoto), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Davide Passafaro (CC Aniene), Anna Porcari (Team Veneto), Emanuele Potenza (Nuotatori Pugliesi), Lucia Principi (Nandi Ars Loreto), Alessandro Ragaini (Sport Village), Sofia Salvato (Imolanuoto), Chiara Sama (Rinascita Team Romagna), Caterina Santambrogio (NC Seregno), Cristiana Stevanato (Team Veneto), Giulia Vetrano (RN Torino), Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) e Aurora Zanin (Nottoli Nuoto).
Nello staff, oltre a Marco Menchinelli, il team manager Davide Pontarin, i tecnici Verika Scorza, Marco Amatulli, Mirko Nozzolillo, Andrea Cavalletti, Andrea Franconetti, Thomas Maggiora e Giuseppe Simeone, la fisioterapista Daniela Patelli e il medico Andrea Felici.
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Eurojrs. Curtis d'oro col record cadette. Mantegazza e 4x200 donne d'argento

L'Italia dei giovani nuota nell'oro. Anche nella terza giornata degli Eurojnior in svolgimento a Belgrado. Al giro di boa (si gareggia fino a domenica) i ragazzi e le ragazze guidati da Marco Menchinelli, vantano già il bottino di 4 ori e 4 argenti. Il pomeriggio azzurro è subito illuminato dal successo di Sara Curtis nei 50 stile libero in 25"14, davanti alla tedesca Nadine Sandrine Jazy (25"38) e alla britannica Skye Carter (25"41) e dall'argento di Christian Mantegazza nei 200 misti con 2'01"10, alle spalle del ceco Miroslav Kndela, che gli è stato davanti fin dalla prima virata (2'00"26) e precedendo allo sprint il britannico Mattew Ward (2'10"17) che Christian - allenato da Davide Conconi per il Team Trezzo - è riuscito a superare in una splendida terza vasca e tenere a distanza nell'utlima. Nella stessa finale è quinto l'altro azzurro Jacopo Barbotti in 2'03"37.
Sara Curtis, 16enne di Cuneo, tesserata per Team Dimensione Nuoto, preparata da Thomas Maggiora a Savigliano, bronzo agli Eurojrs a Otopeni 2022, eguaglia il record italiano cadette di 25''14 già stabilito agli Assoluti lo scorso aprile e con cui vinse il titolo italiano primaverile. Sara è tifosa del Torino e da grande sogna di diventare come Marco Orsi e Silvia Di Pietro; mamma Helen è arrivata giovane dalla Nigeria, da Bennin City, papà è di Cuneo. Ma non è l'unica eroina della giornata; in chiusura di programma Matilde Biagiotti, Emma Vittoria Giannelli, Giulia Zambelli e il capitano della Nazionale Giulia Vetrano conquistano la medaglia d'argento nella staffetta 4x200 stile libero in 8'03"22: nei primi 200 Biagiotti fa 2'00"63, quindi Giannelli 2'01"42, Zambelli 2'01"90 e Vetrano conclude in 1'59"27 recuperando qualche metro. Vince l'Ungheria con 8'00"25 che aveva guadagnato secondi con le prime tre frazioniste; Vetrano è più veloce di Lilla Minna Abraham (1'59"49) ma non basta. Bronzo al collo delle francesi che sono terze con 8'05"62.
Quarta nei 100 farfalla, con tredici centesimi di ritardo, Paola Borrelli che chiude in 59"63 ex aequo con la francese Tabatha Avetand. Al terzo posto c'è la svedese Emmy Hallkvist con 59"50; finale vinta da Lana Pudar, 17enne della Bosnia Herzegovina, che fa il vuoto in 56"95.
Nelle semifinali staccano il pass per le finali Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro nei 50 stile libero col primo e terzo tempo di 22"65 e 22"84, Tommaso Grandini nei 200 rana col quinto tempo di 2'17"33, Christian Baico e Daniele Del Signore nei 200 dorso rispettivamente quinto in 1'59"28 e sesto in 1'59"74. Doppio urrà per Daniele Del Signore, allenato da Mirko Nozzolillo per l'Aniene, che stabilisce il record italiano ragazzi che cancella il suo 2'01"47 precedente. Si qualifica in finale anche Daniele Momoni nei 100 faraflla ottenendo il quarto crono di 53"66. Si fermano, invece, Andrea Camozzi nei 100 farfalla (nono e riserva con 54"34), Helena Musetti nei 200 dorso (tredicesima con 2'15"15), Lucrezia Mancini e Lucia Principi nei 200 rana: Mancini nona e riserva con 2'29"54 e Principi dodicesima con 2'30"51.
Nessun azzurro nella finale dei 1500 stile libero vinti dal turco Kuzey Tuncelli che con 14'58"89 stabilisce il record dei campionati cancallando il precedente di 15'01"59 nuotato dal russo Kirill Martynychev a Kazan il 4 luglio 2019.
La squadra per Belgrado. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro), Lorenzo Ballarati (CC Aniene), Jacopo Barbotti (Amga Sport), Filippo Bertoni (CC Aniene), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse), Alessandro Borsato (Montebelluna Nuoto), Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto Napoli), Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport), Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo), Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia), Virginia Consiglio (CC Aniene), Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Carlos D'Ambrosio (Fondazione M. Bentegodi), Sofia Dandrea (RN Ala), Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village), Daniele Del Signore (CC Aniene), Chiara Della Corte (Campania Sport), Emma Giannelli (RN Florentia), Giada Gorlier (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Antonio Gregucci (CC Aniene), Joel Lancissi (MC Genzano), Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto), Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), Federico Mao (Team Veneto), Irene Mati (RN Florentia), Gianluca Messina (Pol. Nadir), Daniele Momoni (Aurelia Nuoto), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Davide Passafaro (CC Aniene), Anna Porcari (Team Veneto), Emanuele Potenza (Nuotatori Pugliesi), Lucia Principi (Nandi Ars Loreto), Alessandro Ragaini (Sport Village), Sofia Salvato (Imolanuoto), Chiara Sama (Rinascita Team Romagna), Caterina Santambrogio (NC Seregno), Cristiana Stevanato (Team Veneto), Giulia Vetrano (RN Torino), Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) e Aurora Zanin (Nottoli Nuoto).
Nello staff, oltre a Marco Menchinelli, il team manager Davide Pontarin, i tecnici Verika Scorza, Marco Amatulli, Mirko Nozzolillo, Andrea Cavalletti, Andrea Franconetti, Thomas Maggiora e Giuseppe Simeone, la fisioterapista Daniela Patelli e il medico Andrea Felici.
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Eurojrs. Camozzi d'oro, Ragaini d'argento, si conferma Curtis

Un oro, due argenti, quattro pass per le finali e grandi ambizioni. Tutto questo regala la giovane Italia di Marco Menchinelli nella seconda giornata degli europei juniores di Belgrado.
Il capolavoro lo firma Andrea Camozzi che vince i 200 farfalla, mettendo al collo uno strepitoso oro e con un grande tempo. Il 17enne di Varese - tesserato per Team Trezzo e seguito da Davide Conconi - tocca in 1'58''59 che vale la seconda prestazione personale di sempre, dietro al superbo 1'57''95 stampato in semifinale nella serata di martedì, che aveva depennato l'1'58''85 siglato lo scorso aprile agli assoluti di Riccione; completano il podio il romeno Vlad Mihalace in 1'58''84 e lo slovacco Samuel Kostal in 1'59''30.
Alessandro Ragaini si conferma talento dal sicuro avvenire e si prende un super argento nei 200 stile libero vinti dal bulgaro Petar Mitsin in 1'46''50. Il 16enne anconetano - tesserato per Sport Village, allenato da Andrea Cavalletti e oro ai mondiali juniores di Perù 2022 - nuota il primato personale in 1'47''76 (52''95 ai 100), abbassa l'1'48''42, che aveva cancellato l'1'48''86 siglato agli Assoluti di Riccione, ed entra nel top venti dei performer italiani. Bronzo al tedesco Jarno Baenschnitt in 1'49''10. Quinto Filippo Bertoni - tesserato per CC Aniene, argento ai Mondiali jrs - in 1'49''42. Tra le femmine doppietta magiara con Nikolett Padar prima in 1'57''59, a sette centesimi dal record dei campionati, e Lilla Abraham seconda in 1'59''29. Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 2'00''50, per il bronzo doveva fare meglio dell'1'59''30 della belga Fleur Verdonick e abbassare di oltre sette decimi il personale (2'00''00).
Il secondo argento di giornata arriva al calar del sipario con la 4x100 stile libero mixed. Gianluca Messina (50''17), Davide Passafaro (super frazione lanciata in 49''53), Sara Curtis (55''66) e Cristiana Stevanato (55''30) sono secondi in 3'30''66; davanti solo un'inarrivabile Ungheria in 3'29''75 e trascinata dal 54''54 di Nikolett Padar in quarta frazione.
Piccola delusione nei 50 dorso con Daniele Del Signore che, dopo aver stampato il record italiano ragazzi in batteria (25''60) e successivamente in semifinale (25''40), non va oltre un comunque buon quinto posto. Il 16enne di Genzano di Roma - tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - chiude in 25''61 ancora sotto il vecchio record di 25''71 di Thomas Ceccon del 2017; alle sue spalle Christina Bacico (Como Nuoto Recoaro) in 25''70. Vince il ceco Mirsolav Knedla, che scende ancora una volta sotto i 25'', e conclude in 24''88; al femminile si impone la magiara Lora Komoroczy in 28''08. Giada Gorlier (Aquatica Torino) è quinta con il personale in 28''62 (prec. 28''63) e Sofia Salvato (Imolanuoto) ottava in 29''17.
Azzurre fuori dal podio nei 50 rana dominati dall'estone Eneli Jefimova in 30''33. Chiara Della Corte (Campania Sport) è sesta in 31''89 ed Irene Mati (RN Florentia) ottava in 32''08.
Nei 1500, vinti dalla turca Merve Tuncel in 16'18''53, quinto posto della toscana Emma Giannelli (RN Florentia) con un super personale in 16'30''50 che sbriciola il 16'53''80 siglato quaranta giorni fa a Firenze.
SEMIFINALI. Paola Borrelli risponde presente e strappa il pass per la finale dei 100 farfalla con il quinto tempo, scendendo ancora una volta sotto il minuto. La 17enne lombarda - tesserata per In Sport Rane Rosse e seguita da Riccardo Bianchessi, bronzo iridato in Perù nel 2022 nella doppia distanza - chiude in 59''72 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al 59''45 per il quarto posto alla rassegna continentale di Otopeni di un anno fa. Davanti a tutte c'è la forte bosniaca Lana Pudar in 58''26. Eliminata l'emiliana Giulia Zambelli (NC Azzurra) che, malgrado il personale in 1'00''16 (precedente 1'00''32), è nona distante sei centesimi dall'ottava la romena Eva Paraschiv.
Nei 200 misti azzurri avanti tutta. Christian Mantegazza - tesserato per Team Trezzo e allenato da Davide Conconi - nuota il terzo crono in 2'02''18; Jacopo Barbotti - tesserato per Amga Sport e allievo di Gianni Leoni - è subito dietro in 2'02''88 che vale il primato personale, oltre un secondo meglio del 2'04''37 registrato in Coppa Comen nel 2022 in Slovacchia; il migliore è il ceco Miroslav Knedla in 2'00''57.
A dir poco super Sara Curtis, una delle protagoniste più attese della squadra azzurra, che vola in finale nei 50 stile libero con il miglior tempo. La 16enne di Cuneo - tesserata per Team Dimensione Nuoto, preparata da Thomas Maggiora e bronzo agli Eurojrs a Otopeni 2022 - tocca con eccellente 25''22 ad appena otto centesimi dal primato personale di 25''14 griffato agli Assoluti lo scorso aprile; nona e prima delle escluse una stanca Matilde Biagiotti in 25''71, doveva fare meglio del 25''67 della transalpina Albane Cachot.
MEDAGLIERE E LEN TROPHY. Dopo due giornate l'Italia è seconda nel medagliere (2-2-1), preceduta dall'Ungheria (4-2-0), e prima nella classifica per nazioni con 288 punti, trentatrè in più rispetto alla Germania seconda con 255.
La squadra per Belgrado. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro), Lorenzo Ballarati (CC Aniene), Jacopo Barbotti (Amga Sport), Filippo Bertoni (CC Aniene), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse), Alessandro Borsato (Montebelluna Nuoto), Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto Napoli), Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport), Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo), Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia), Virginia Consiglio (CC Aniene), Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Carlos D'Ambrosio (Fondazione M. Bentegodi), Sofia Dandrea (RN Ala), Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village), Daniele Del Signore (CC Aniene), Chiara Della Corte (Campania Sport), Emma Giannelli (RN Florentia), Giada Gorlier (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Antonio Gregucci (CC Aniene), Joel Lancissi (MC Genzano), Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto), Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), Federico Mao (Team Veneto), Irene Mati (RN Florentia), Gianluca Messina (Pol. Nadir), Daniele Momoni (Aurelia Nuoto), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Davide Passafaro (CC Aniene), Anna Porcari (Team Veneto), Emanuele Potenza (Nuotatori Pugliesi), Lucia Principi (Nandi Ars Loreto), Alessandro Ragaini (Sport Village), Sofia Salvato (Imolanuoto), Chiara Sama (Rinascita Team Romagna), Caterina Santambrogio (NC Seregno), Cristiana Stevanato (Team Veneto), Giulia Vetrano (RN Torino), Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) e Aurora Zanin (Nottoli Nuoto).
Nello staff, oltre a Marco Menchinelli, il team manager Davide Pontarin, i tecnici Verika Scorza, Marco Amatulli, Mirko Nozzolillo, Andrea Cavalletti, Andrea Franconetti, Thomas Maggiora e Giuseppe Simeone, la fisioterapista Daniela Patelli e il medico Andrea Felici.
Start list, programma, risultati e streaming
Eurojrs a Belgrado. 4x100 stile libero d'oro, Del Signore super

Due ori, dieci pass per le finali e un record italiano ragazzi. E' subito entusiasmante la giovane Italia di Marco Menchinelli agli Europei juniores di Belgrado, in programma fino a domenica 9 luglio.
La chiusura è da brividi con le 4x100 stile libero d'oro. Carlos D'Ambrosio (49''84 dopo che in mattinata aveva griffato il record italiano ragazzi in 49''75), Lorenzo Ballarati (49''82), Gianluca Messina (49''32) e Davide Passafaro (48''89) dominano in 3'17''87, contro il 3'19''39 della Francia e il 3'20''53 della sorprendente Lituania. Sara Curtis (55''35), Marina Cacciapuoti (55''01), Cristiana Stevanato (54''83) e Matilde Biagiotti (55''41) trionfano in 3'40''60; alle sue spalle l'Ungheria in 3'41''39.
Il primo pomeriggio si è aperto con il botto e l'exploit di Alessandro Ragaini che si qualifica per la finale dei 200 stile libero con il miglior crono. Il 16enne marchigiano - tesserato per Team Village e seguito da Andrea Cavalletti - si impone in 1'48''64; alle sue spalle il bulgaro Petar Mitsin in 1'49''18 e il tedesco Jarno Baeschnitt in 1'49''31. Sesto Filippo Bertoni (CC Aniene) in 1'50''30. Tra le femmine avanza Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) con il terzo crono in 2'00''44
Poi altro show, superbo di Daniele Del Signore che stampa il secondo crono nei 50 dorso portando il record italiano ragazzi a 25''40, dopo che in mattinata aveva nuotato in 25''60 - prima volta in carriera sotto i 26'' - undici centesimi più veloce rispetto al 25''71 siglato da Thomas Ceccon nel 2017. Il 16enne di Genzano di Roma - tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - sale all'undicesimo posto tra i performer italiani; davanti a lui il ceco Miroslav Knedla in 24''91, unico a sfondare il muro dei 25'' al pomeriggio. Dentro anche un bravissimo Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) quarto con il personale in 25''50 (prec. 25''80). Sempre nei 50 dorso, ma al femminile, in finale Giada Gorlier (Aquatica Torino) seconda in 28''77 e Sofia Salvato sesta in 28''83.
Miglior tempo e primato personale per Andrea Camozzi nei 200 farfalla. Il 17enne di Varese - tesserato per Team Trezzo e seguito da Davide Conconi - tocca in 1'57''95, che cancella l'1'58''85 siglato lo scorso aprile agli assoluti di Riccione. Bene nei 50 rana, infine, Irene Mati (RN Florentia) e Chiara Della Corte (Campania Sport) che strappano il pass per la finale rispettivamente con il quinto crono in 31''59 e con il settimo in 31''68.
Cosi gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 1^ giornata - Martedì 4 luglio
semi 200 stile libero fem
1. Nikolett Padar (Hun) 1'58''77
3. Matilde Biagiotti 2'00''44 qual. in finale
10. Chiara Sama 2'02''20 eliminata
semi 200 stile libero mas
1. Alessandro Ragaini 1'48''64 qual. in finale
6. Filippo Bertoni 1'50''30 qual. in finale
semi 50 dorso fem
1. Lora Komoroczy (Hun) 28''32
2. Giada Gorlier 28''77 qual. in finale
6. Sofia Salvato 28''83 qual. in finale
semi 50 dorso mas
1. Miroslav Knedla (Cze) 24''97
2. Daniele Del Signore 25''40 RIR (precedente 25''60 in batteria) qual. in finale
4. Christian Bacico 25''50 pp (precedente 25''80 del 13/04/2023 a Riccione) qual. in finale
semi 50 rana fem
1. Eneil Jefimova (Est) 30''62
5. Irene Mati 31''59 pp (precedente 31''82 del 30/08/2022 a Lima) qual. in finale
7. Chiara Della Corte 31''68 qual. in finale
200 farfalla mas
1. Andrea Camozzi 1'57''95 pp (precedente 1'58''85 del 13/04/2023 a Riccione) qual. in finale
La squadra per Belgrado. Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro), Lorenzo Ballarati (CC Aniene), Jacopo Barbotti (Amga Sport), Filippo Bertoni (CC Aniene), Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia), Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse), Alessandro Borsato (Montebelluna Nuoto), Marina Cacciapuoti (Olimpic Nuoto Napoli), Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport), Andrea Battista Candela (Canottieri Tevere Remo), Mirko Chiaversoli (Team Centro Italia), Virginia Consiglio (CC Aniene), Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto), Carlos D'Ambrosio (Fondazione M. Bentegodi), Sofia Dandrea (RN Ala), Domenico De Gregorio (Olimpia Sport Village), Daniele Del Signore (CC Aniene), Chiara Della Corte (Campania Sport), Emma Giannelli (RN Florentia), Giada Gorlier (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Aquatica Torino), Tommaso Grandini (Nuotatori Milanesi), Antonio Gregucci (CC Aniene), Joel Lancissi (MC Genzano), Lucrezia Mancini (Spoleto Nuoto), Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), Federico Mao (Team Veneto), Irene Mati (RN Florentia), Gianluca Messina (Pol. Nadir), Daniele Momoni (Aurelia Nuoto), Helena Musetti (Tirrenica Nuoto), Davide Passafaro (CC Aniene), Anna Porcari (Team Veneto), Emanuele Potenza (Nuotatori Pugliesi), Lucia Principi (Nandi Ars Loreto), Alessandro Ragaini (Sport Village), Sofia Salvato (Imolanuoto), Chiara Sama (Rinascita Team Romagna), Caterina Santambrogio (NC Seregno), Cristiana Stevanato (Team Veneto), Giulia Vetrano (RN Torino), Giulia Zambelli (NC Azzurra 91) e Aurora Zanin (Nottoli Nuoto).
Nello staff, oltre a Marco Menchinelli, il team manager Davide Pontarin, i tecnici Verika Scorza, Marco Amatulli, Mirko Nozzolillo, Andrea Cavalletti, Andrea Franconetti, Thomas Maggiora e Giuseppe Simeone, la fisioterapista Daniela Patelli e il medico Andrea Felici.
Start list, programma, risultati e streaming
Mondiali di Fukuoka. L'Italnuoto di Butini

Il direttore tecnico della Nazionale di nuoto Cesare Butini, all'indomani del 59° Trofeo Sette Colli - Internazionali di Nuoto, comunica l'elenco degli atleti convocati per i XX Campionati Mondiali in vasca lunga, che si disputeranno a Fukuoka, in Giappone, dal 23 al 30 luglio. La squadra azzurra è composta da 32 atleti (19 maschi e 13 femmine) e partirà da Roma per Tokyo giovedì 13 luglio. Dal 14 al 20 luglio si allenerà a Kurosawa, prima di trasferirsi a Fukuoka. Gli azzurri disputeranno tutte le gare di staffetta ad eccezione della 4x200 stile libero femminile. Paltrinieri, che prenderà parte anche alle gare in acque libere, svolgerà la parte di ambientamento dal 1° all'11 luglio a Nagano.
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport)
Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto)
Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics)
Piero Codia (Esercito/Aniene)
Luca De Tullio (Fiamme Oro/Aniene)
Marco De Tullio (Aniene)
Leonardo Deplano (Carabinieri/Aniene)
Stefano Di Cola (Marina Militare/Aniene)
Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto)
Nicolò Martinenghi (Aniene)
Filippo Megli (Carabinieri/Florentia)
Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino)
Lorenzo Mora (Vigili del Fuoco/Amici Nuoto Modena)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto)
Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport)
Matteo Restivo (Carabinieri/Florentia)
Lorenzo Zazzeri (Esercito/Florentia)
Lisa Angiolini (Carabinieri/Virtus Buonconvento)
Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91)
Anita Bottazzo (Fiamme Gialle/Imolanuoto)
Martina Carraro (Fiamme Azzurre)
Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/Azzurra 91)
Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics)
Emma Virginia Menicucci (Esercito/Aniene)
Margherita Panziera (Fiamme Oro/Aniene)
Benedetta Pilato (Fiamme Oro/Aniene)
Sofia Morini (Esercito/Azzurra 91)
Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport)
Simona Quadarella (Aniene)
Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli)
Foto DBM / DeepBlueMedia
59° Settecolli. Franceschi da record italiano, tris Ceccon e Quadarella
Il favoloso record italiano di Sara Franceschi, le triplette di Thomas Ceccon e Simona Quadarella, la doppietta di Luca De Tullio, il colpo dalla corsia zero di Alberto Razzetti e l'ennesimo assolo di David Popovici rendono favolosa l'ultima giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli.
FRANCESCHI CHIUSURA DA RECORD. Il botto arriva sul calar del sipario. La firma è di una ragazza toscana che da circa un anno è entrata in una nuova dimensione. Sara Franceschi vince i 200 misti con un fantastico record italiano. La 23enne livornese - tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics e bronzo a Roma 2022 - nuota in 2'09''30 (frazioni 28''80, 33''30, 36''80, 30''40), cancella il 2'10''05 che lei stessa siglò lo scorso 15 aprile a Riccione quando, oltre a prendersi il pass per i Mondiali di Fukuoka, abbassò il 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 2018. Un crono sensazionale che vale la nona prestazione mondiale stagionale, terza europea; insieme all'azzurra sul podio l'olandese Marrit Steenbergen (2'09''51) e l'inglese Katie Shanahan (2'10''93). "Sono scesa in acqua con l’idea di vincere e ce l’ho fatta. Avevo sensazioni molto buone e sono riuscita a rimanere davanti all’olandese nonostante lei abbia uno stile libero molto buono. Credo che l’allenamento e la forma fisica ci siano sempre stati, mancava quel passo in più mentale che sono riuscita a fare negli ultimi anni - conclude Franceschi, allenata da sempre dal papà Stefano che non riesce a trattenere l'emozione all'arrivo - Voglio finire l’anno secondo i miei buoni propositi, per poi iniziare il prossimo pensando alla terza olimpiade".
CECCON SUPERSTAR. Va oltre una condizione fisica che non può essere ottimale, perchè ormai ha le stigmate del campione e come tale si comporta sempre. Thomas Ceccon tira fuori una prestazione monstre nei 50 farfalla e si regala la tripletta romana dopo i successi nei 50 e nei 100 dorso. Il campione europeo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport e seguito da Alberto Burlina - vola in 22''84 che vale la seconda prestazione personale mondiale dell'anno, settima europea di sempre, a cinque centesimi dal suo record italiano di 22''79. Surclassata la concorrenza che nuota tutta sopra i 22'': secondo è l'ungherese Szebasztian Szabo in 23''13 e terzo lo svizzero Noè Ponti in 23''27. "Il tempo mi soddisfa, anche se speravo qualcosa di meno. Peccato per il record italiano che avrei voluto fare. Sto imparando a tener duro e portare a casa buone gare anche quando non sono al top. Ora mi aspettano le ultime due settimane di lavoro intenso prima dei mondiali - afferma il fenomeno di Schio - Ai Mondiali ci presentiamo con una grande nazionale e dietro ci sono nuove leve interessanti".
QUADARELLA CON IL CUORE. Mette il cuore oltre l'ostacolo Simona Quadarella che regala al pubblico di casa l'attesa tripletta. La regina del mezzofondo europeo, sbaraglia ancora una volta la concorrenza e, dopo essersi presa lo scettro negli 800 e nei 1500 stile libero, trionfa anche nei 400 stile libero. La 24enne romana - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota, senza strafare, in 4'05''85, sorpassando negli ultimi cinquanta metri la belga Valentine Dumont seconda in 4'06''27. Sale sul gradino più basso del podio l'ungherese Ajna Kesely in 4'06''41. Stanca ma sorridente SuperSimona all'arrivo: "In questa gara mi sono divertita molto. Considerando che sono arrivata molto stanca è un buon tempo. Faccio un bilancio positivo di questo Settecolli, bisognava fare bene per avere dei buoni stimoli per i Mondiali. Cerco di non avere pensieri negativi su Fukuoka, vedo che siamo tutte molto allenate ma cercherò di confermarmi".
DOPPIETTA DE TULLIO. Super doppietta nel mezzofondo per Luca De Tullio. Il 20enne pugliese e fratello di Marco - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene - è il più veloce nei 1500, dopo esserlo stato anche negli 800, con il primato personale in 14'59''68 (precedente 15'00''36). "Penso di avere ancora qualcosa da dare in questa distanza in futuro, perché mi piace nuotarla, e soprattutto andare in progressione negli ultimi 100 - racconta De Tullio, seguito anche lui da Minotti - Andare sotto i 15 minuti era il mio obiettivo principale, e riuscirci già ora e dopo ieri mi fa capire che posso migliorare ancora in questa gara. Non posso davvero essere più felice". Alle spalle del pugliese due pezzi da novanta del fondo europeo l'irladese Daniel Wiffen in 15'02''51 e il francesce Damien Joly in 15'03''61.
RAZZO A SORPRESA. E' rimasto al coperto fino all'ultima giornata, poi la grande zampata proprio in prossimità del tramonto. Alberto Razzetti dalla corsia 0 sorprende la concorrenza, vince i 200 misti ed esalta il pubblico dello Stadio Del Nuoto, che torna con la mente allo scorso agosto quando agli Europei fu d'argento, dopo aver trionfato nella doppia distanza. Il 24enne di Lavagna ma da un paio di stanza a Livorno - tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport - conclude in 1'58''74; alle spalle del ligure il britannico Duncan Scott in 1'58''83 e l'israeliano Ron Polonsky in 2'00''04."Sono contentissimo della gara e mi sono divertito. È un po’ strano gareggiare in corsia 0 ma ho avuto comunque buone sensazioni - afferma Razzetti - Vedo un miglioramento nei passaggi e cercheremo di continuare su questa strada".
RE DAVID SECONDO. Ancora un assolo, ancora uno show nella piscina che l'ha fatto scoprire al mondo, quando agli Eurojrs nel 2021 conquistò tre ori e un argento. Re David Popovic si prende lo scalpo nei 200 stile libero, dopo esser stato nei 100. Il rumeno, campione iridato e continentale griffa in 1'45''49 il primato della manifestazione (precedente 1'46''39 di Kristof Milak del 2021) e la sesta prestazione mondiale dell'anno. "Sia il mio allenatore che io siamo soddisfatti. Penso che sia stata una gara ben strutturata, ma ora cercherò di ambire a perfezionarmi ancora di più - dichiara Popovici - Mi piace davvero tanto nuotare in questa piscina, vorrei che in Romania venissero costruite strutture simili, per ora posso solo portare con me queste belle sensazioni. Ho ricordi meravigliosi degli Europei dell'anno scorso, ma non voglio fermarmi a quelli: il tempo passa e bisogna sempre cercare il miglior risultato".
Sul podio, con il fenomeno di Bucarest, il britannico Thomas Dean in 1'46''86 e un ottimo Stefano Di Cola - tesserato per Marina Militare e CC Aniene, seguito da Claudio Rossetto - in 1'46''90 non lontano dal personale (1'46''46). Segnali di rinascita dal primatista italiano (1'45''67) Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'47''47.
RANA CON SEGNALI AZZURRI. Luca Pizzini è come l'Araba Fenice: rinasce sempre. Il 33enne scaligero - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi e seguito da Matteo Giunta - è superbo terzo nei 200 rana, vinti dall'olandese e vice campione olimpico Arno Kamminga in 2'10''57, con lo svedese Erik Persson secondo in 2'11''27. Segnali incoraggianti anche dal giovane Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) quarto in 2'11''55. "Mi sono divertito. È stato un anno particolare tra infortuni vari e scelte familiari - racconta Pizzini, bronzo europeo a Londra 2016, Glasgow 2018 e Roma 2022 - E' sempre bello gareggiare qui".
Terza nella finale femminile anche la primatista italiana (2'23''06) Francesca Fangio, dominati dall'olandese Tes Schouten con la terza prestazione mondiale dell'anno in 2'21''84. La 27enne toscana - tesserata per Esercito ed In Sport Rane Rosse e allenata da inizio inverno da Stefano Franceschi - tocca in 2'25''34, precedeuta pure dalla nipponica Reona Aoki con 2'23''84. "Sono soddisfatta perché ho cambiato allenatore da pochi mesi - racconta Fangio - Riuscire a fare meno degli assoluti è un grande risultato".
SARAH VELOCISSIMA. L'apertura di serata è al fulmicotone. Protagonista una regina assoluta del nuoto. Sarah Sjostrom, già superstar nei 50 farfalla, vola e domina nei 50 stile libero. La 29enne fuoriclasse svedese - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - tocca in 23''93 che vale la seconda prestazione mondiale dell'anno, ottavo all time, ad un centesimo dal record della manifestazione di 23''92 siglato da Pernille Blume nel 2018; alle sue spalle la connazionale Michelle Coleman in 24''43 e la britannica Anna Hopkin in 24''62. Quinta la primatista italiana (24''72) Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) in 25''14.
DORSO SVIZZERO E CANADESE. I 200 dorso rispecchiano quanto visto al mattino. Tra i maschi vince lo svizzero Roman Mityukov - bronzo continentale a Budapest 2021 - in 1'56''56, che precede il nipponico Hidekazu Takehara in 1'57''57 e l'inglese Brodie Williams in 1'59''67. Kylie Masse è cannibale e fa tripletta, vincendo tra le femmine dopo aver trionfato anche nei 100 e nei 50 dorso. La 26enne di Salle - argento olimpico - tocca in 2'08''91 contro il 2'09''69 della britannica Katie Shanahan e il 2'10''23 della nipponica Rio Shirai terzo.
FARFALLA UNGHERESE. Firma d'autore anche nei 200 farfalla vinti dall'ungherese Boglarka Kapas - oro iridato a Gwangju 2019 ed europeo a Glasgow 2018 e Budapest 2020 - in 2'08''52; sul podio, insieme alla 30enne di Debrecenn, la britannica Laura Stephens in 2'09''32 e l'altra magiara Dalma Sebestyen in 2'09''42. Sesta Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) in 2'09''82 che paga, come molti azzurri, una condizione atletica precaria.
TOP PERFORMANCE. La miglior prestazione della 59esima edizione del trofeo Settecolli è di Sarah Sjostrom con il 23''93 nei 50 stile libero; al secondo l'1'54''77 di Siobhan Haughey nei 200 stile libero.
TROFEO DEL SETTECOLLI. Titolo all'Italia con 76 punti, seguita da Olanda (58), Gran Bretagna (52). Ventuno nazioni a punti.
I podi della 3^ giornata
Domenica 25 giugno
50 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 23''93
2. Michelle Coleman (Swe) 24''43
3. Anna Hopkin (Gbr) 24''62
200 dorso mas
1. Roman Mityukov (Sui) 1'56''56
2. Hidekazu Takehara (Jpn) 1'57''57
3. Brodie Williams (Gbr) 1'59''67
200 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 2'08''91
2. Katie Shanahan (Gbr) 2'09''69
3. Rio Shirai (Jpn) 2'10''23
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon 22''84
2. Szebasztian Szabo (Hun) 23''13
3. Noé Ponti (Sui) 23''27
200 farfalla fem
1. Boglarka Kapas (Hun) 2'08''52
2. Laura Stephens (Gbr) 2'09''32
3. Dalma Sebestyen (Hun) 2'09''42
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'10''57
2. Erik Persson (Swe) 2'11''27
3. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2'11''42
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2'21''84
2. Reona Aoki (Jpn) 2'23''84
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 2'25''34
200 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 1'45''49 rec. man. (precedente 1'46''39 di Kristof Milak del 2021)
2. Thomas Dean (Gbr) 1'46''86
3. Stefano Di Cola 1'46''90
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella 4'05''85
2. Valentine Dumont (Bel) 4'06''27
3. Ajna Kesely (Hun) 4'06''41
200 misti mas
1. Alberto Razzetti 1'58''74
2. Duncan Scott (Gbr) 1'58''83
3. Ron Polonsky (Isr) 2'00''04
200 misti fem
1. Sara Franceschi 2'09''30 RI (precedente 2'10''05 di Sara Franceschi del 15/04/2023 a Riccione)
2. Marrit Steenbergen (Ned) 2'09''51
3. Katie Shanahan (Gbr) 2'10''93
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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59° Settecolli. Ceccon e Quadarella puntano il tris, benissimo Megli

Le emozioni non sono ancora finite e proseguono con l'ultima sessione di batterie della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli.
I 50 stile libero aprono la sessione mattutina. La più veloce è Sarah Sjostrom, che dopo aver vinto nella prima giornata i 50 farfalla e aver chiuso al secondo i 100 stile libero, cerca la doppietta romana. La campionissima svedese - novanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - nuota in 24''31, quarantaquattro centesimi meglio della connazionale Michelle Coleman che la segue in 24''75. None ex aequo Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91) e la primatista italiana (24''72) Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) in 25''41.
Lo svizzero Roman Mityukov comanda i 200 dorso in 1'58''31. Quinto è un sorprendente Dylan Buonaguro. Il 20enne friulano di Tolmezzo - tesserato per Fondazione Bentegodi e allenato da Emiliano Brembilla - chiude in 2'01''47, ad un secondo dal primato personale. Solo sedicesimo Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) che sta finalizzando la preparazione per i Mondiali di Fukuoka, dov'è qualificato dopo l'1'56''96 siglato agli Assoluti di Riccione. Il 28enne di Udine ma ormai di casa a Firenze e primatista italiano (1'56''29) non va oltre un 2'04''23.
Nei 200 dorso al femminile, privi della campionessa europea Margherita Panziera, trentatrè centesimi dividono Rio Shirai e Kylie Masse a caccia della tripletta dopo i successi nei 50 e nei 100. La 23enne giapponese nuota in 2'11''44 contro il 2'11''77 della 26enne di Salle. Tra le migliori dieci ci sono la pugliese Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) settima in 2'13''16 e la romana Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia) ottava in 2'13''71 e in cerca di rilancio dopo una carriera eccezionale da juniores.
Un po' affaticato ma sempre sul pezzo Thomas Ceccon il più veloce nei 50 farfalla, già vincente nei 50 e 100 dorso. Il primatista italiano (22''79) e campione europeo - tesserato per Fiamme Oro e Leosport e seguito da Alberto Burlina - chiude in 23''40, tre centesimi meglio del tedesco Luca Armbruster (23''43) e quattro rispetto al magiaro Szebasztian Szabo (23''44).
Due britanniche in testa dopo le batterie dei 200 farfalla. Emily Large e Laura Stephens rispettivamente in 2'09''72 e 2'09''97. Nona Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) in 2'11''69.
Un raggio azzurro illumina a sorpresa i 200 rana perchè il miglior tempo lo sigla l'olandese Arno Kamminga in 2'11''34; ma alle spalle del talento olandese e vice campione olimpico c'è un finalmente super Alessandro Fusco. Bravissimo il 23enne alessandrino - tesserato per Fiamme Gialle e CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - stampa un ottimo 2'12''91. Quarto Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) in 2'13''27; comanda un'olandese tra le femmine. Tes Schouten sembra non lasciare spazio alla concorrenza e griffa un super 2'22''62. Bene comunque Martina Carraro (Fiame Azzurre/NC Azzurra 91) con il terzo crono in 2'27''69.
Torna a brillare finalmente Filippo Megli - tesserato per Carabinieri e RN Florentia, preparato da Paolo Palchetti - che griffa il primo crono nei 200 stile libero. Il 25enne gigliato e primatista italiano con l'1'45''67, siglato per il quinto posto ai Mondiali di Gwangju, nuota in 1'47''21; alle sue spalle Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) in 1'47''51. Quarto è il fenomeno romeno David Popovici in 1'47''99, poi Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics) in 1'48''09 e Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 1'48''17.
Tripletta nel mirino anche per Simona Quadarella che comanda già dal mattino i 400 stile libero. La regina del mezzofondo europeo - tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti - nuota in scioltezza in 4'10''78 unica a scendere sotto i 4'11. Alle spalle della 24enne romana la magiara Ajna Kesely in 4'11''14.
In chiusura le batterie dei 200 misti. Tra i maschi davanti a tutti il britannico Duncan Scott in 2'00''67, con Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 2'03''63; tra le femmine comanda l'olandese Marrit Steenbergen in 2'13''08. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) è sesta in 2'14''99 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) subito dietro in 2'15''21.
I migliori tempi delle batterie della ^ giornata
Domenica 25 giugno
50 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 24''31
9. Costanza Cocconcelli 25''41
9. Silvia Di Pietro 25''41
200 dorso mas
1. Roman Mytiukov (Sui) 1'58''31
5. Dylan Buonaguro (Fondazione Bentegodi) 2'01''47
200 dorso fem
1. Rio Shiari (Jpn) 2'11''44
7. Federica Toma (Carabinieri/In Sport Rane Rosse) 2'13''16
8. Martina Cenci (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 2'13''71
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon 23''40
200 farfalla fem
1. Emily Large (Gbr) 2'09''72
9. Ilaria Cusinato 2'11''69
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'11''34
2. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) 2'12''91
4. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2'13''27
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2'22''62
3. Martina Carraro 2'27''69
200 stile libero mas
1. Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'47''21
2. Stefano Di Cola 1'47''51
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella 4'10''78
200 misti mas
1. Duncan Scott (Gbr) 2'00''67
9. Alberto Razzetti 2'03''63
200 misti fem
1. Marrit Steenbergen (Ned) 2'13''08
6. Sara Franceschi 2'14''99
7. Costanza Cocconcelli 2'15''21
I NUMERI, LE CURIOSITA' E LA TV. Presenti 768 atleti per 29 nazioni : Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Sudafrica, Svezia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Vietnam.
Suoi blocchi in 768 (405 maschi e 363 femmine) per un totale di 1919 presenze gara totali (1026 maschili e 893 femminili). Inseriti, come di consueto, i 100 stile libero maschile e femminili paralimpici nel programma.
Le gare si disputeranno tutte a dieci corsie: batterie, finali A, B e C solo nei 100 e 200 sl. Finali B oon quattro posti garantiti ad atleti italiani; finali C solo per atleti italiani e solo er 100 e 200 stile libero.
Il 59esimo trofeo Sette Colli come di consueto trasmesso da Rai Sport +HD, ad eccezione delle batterie della prima giornata che saranno visibili live sulla pagina Facebook della Federazione Italia Nuoto. Finali sotto le stelle del cielo capitolino, dalle 18.00, anticipate alle 17.15 dal pre show, con Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini e Cristina Calleri, che potrà essere seguito in streaming sul sito della Federnuoto. Batterie dalle 10.00.
La nazionale per il Sette Colli. Gli atleti che formeranno la Nazionale (11 femmine e 18 maschi) sono Lisa Angiolini (Carabinieri / Virtus Buonconvento), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto), Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics), Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene);
Federico Burdisso (Esercito/Aurelia Nuoto), Giovanni Carraro (Riviera Nuoto Dolo), Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Matteo Ciampi (Esercito/Livorno Aquatics), Paolo Conte Bonin (Team Veneto), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici del Nuoto dei Vigili del Fuoco Modena), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia), Matteo Rivolta (CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto) e Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff il coordinatore tecnico scientifico settori agonistici Marco Bonifazi, il direttore tecnico Cesare Butini, il responsabile delle squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli, i tecnici Claudio Rossetto, Stefano Franceschi, Matteo Giunta, Alberto Burlina, Marco Pedoja, Cesare Casella, Antonio Satta, Christian Minotti, i fisioterapisti Stefano Amirante, Alessandro Del Piero e Giuseppe Mondì, il videoanalista Ivo Ferreti e i medici Lorenzo Marguo e Tiziana Balducci.
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM
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59° Settecolli. Fabio Scozzoli, il capitano si ritira
L'ultima emozione ce l'ha regalata oggi pomeriggio nei 50 rana, di cui è stato primatista italiano in vasca lunga fino al 2017 con il 26"91 ai Mondiali a Budapest. Lascia il testimone a Nicolò Martinenghi, campione mondiale dei 100 rana a Budapest 2022 ed europeo dei 100 e 50 rana a Roma 2022, e i gradi di capitano a Gregorio Paltrinieri. Nella finale A è quarto con 27"36, esattamente lo stesso tempo ottenuto al mattino in batteria, quando era il quinto generale, ai piedi di un podio tutto dipinto d'azzurro. Finale vinta da Simone Cerasuolo con il record italiano cadetti di 26"76, secondo Nicolò Martinenghi con 26"90 e terzo Ludovico Blu Art Viberti con 27"31, che in batteria aveva stabilito il personale di 27"02. "Sono contento. L'importante era concludere con una bella finale. Così è stato meno difficile. Il nuoto mi lascia molto: i sogni realizzati, l'affetto della gente che ha compreso la mia semplicità, la stima e l'amicizia delle tante persone che ho conosciuto e con le quali ho lavorato, gareggiato e mi sono allenato".
Ha voluto salutare amici e compagni di squadra, tecnici e dirigenti, giudici e tifosi proprio qui a Roma, nella piscina più bella del mondo, quella dei record e delle mille emozioni e soprattutto in occasione del Trofeo Settecolli, a cui è particolarmente legato. Il 34enne di Imola, che ne compirà 35 anni il prossimo 3 agosto, chiude una carriera iniziata in Nazionale nel 2007 e una bacheca in cui brillano 31 medaglie internazionali tra Mondiali ed Europei. "La decisione è stata presa con leggerezza e serenità. Avrei voluto arrivare alle Olimpiadi di Parigi 2024 con mia moglie Martina e poi smettere insieme a lei, ma ho anticipato questa decisione dopo aver capito di non essere più competitivo in vasca e riuscire a mantenere i miei standard".
Fabio lascia l'agonismo ma non il nuoto, infatti ha già intrapreso il percorso per diventare allenatore e affiancare il suo storico tecnico Cesare Casella all'Imolanuoto. "Voglio far capire ai giovani nuotatori che possono contare su di me con consigli tecnici e metodologici ma anche più personali".
FABIO SCOZZOLI
Nasce a Lugo, in provincia di Ravenna, il 3 agosto del 1988. Inizia a nuotare all’età di sette anni, influenzato dalla sorella maggiore, anch’essa nuotatrice. Specialista nei 50 e 100 rana conquista le prime medaglie internazionali nel 2010: in agosto, al debutto ai campionati europei di Budapest vince l’oro nei 50 rana e il bronzo nei 100. L’anno successivo sale due volte sul secondo gradino del podio ai campionati del mondo di Shanghai. Anche il 2012 comincia molto bene: ai campionati europei conquista la medaglia d’oro nei 100 rana nuotando in 1’00”55, l’argento nei 50 rana e infine regala all’Italia, insieme a Mirco Di Tora, Matteo Rivolta e Filippo Magnini, la prima medaglia d’oro della staffetta 4x100 mista nella storia della manifestazione.
Dopo la delusione olimpica si riprende in fretta e si laurea campione del mondo per la prima volta, conquistando la medaglia d’oro nei 100 rana ai campionati in vasca corta di Istanbul: con questa vittoria entra nella storia del nuoto italiano, diventando il primo ad ottenere una medaglia d’oro individuale in una rassegna iridata in vasca corta. Nel settembre 2013 si rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio destro dopo essere atterrato mentre saltava durante un allenamento. Subisce un intervento chirurgico e dopo un periodo di riabilitazione torna alle competizioni alla fine del 2014. Rivede il podio in una manifestazione mondiale ai campionati in vasca corta di Windsor del 2016: è bronzo nei 100 rana. L'anno successivo agli Europei in vasca corta di Copenaghen vince l'oro nei 50 rana davanti ad Adam Peaty e chiude secondo nei 100.
Si conferma nella kermesse continentale di Glasgow del 2018, conquistando l'argento nei 50 rana e il bronzo con la 4x100 mista mixed. Ai Mondiali di Gwangju del 2019 firma il suo record personale nei 50 rana, fermando il cronometro a 26"70. Agli Europei in vasca corta di Glasgow, conquista due bronzi (50 e 100 rana).
E’ sposato con Martina Carraro, plurimedagliata internazionale. Adora andare al cinema e uscire con gli amici. Tifoso del Milan, il suo idolo è Pippo Inzaghi. Questa edizione del Trofeo Settecolli rappresenta l'ultima competizione a cui prende parte: nei 50 rana da0 le ultime bracciate della sua lunga e vincente carriera di atleta.
Foto DBM / DeepBlueMedia
59° Settecolli. Barlaam e Gilli conquistano lo Stadio del Nuoto
La seconda sessione di finali del 59° Trofeo Settecolli di nuoto si apre con le finali dei 100 stile libero maschili e femminili degli atleti paralimpici. La partecipazione della FINP ha un duplice significato: il primo senza dubbio è il lustro di gareggiare nel tempio del nuoto per eccellenza; il secondo invece è quello di effettuare un ulteriore test per gli 11 atleti dei 18 in gara convocati ai Campionati del Mondo di Manchester (31 luglio-6 agosto).
Presenti ai blocchi partenza le punte di diamante della Federnuoto Paralimpica. Ci sono Simone Barlaam, e Francesco Bocciardo, campioni paralimpici a Tokyo 2020, rispettivamente nei 50 stile e 400 stile libero, Carlotta Gilli oro a Tokyo nei 100 farfalla e 200 misti e Xenia Francesca Palazzo oro con la 4x100 stile libero femminile.
Apertura con i 100 stile libero femminili, in gara: Carlotta Gilli, Xenia Palazzo, Alessia Berra, Monica Boggioni, Emma Lancini, Giorgia Marchi, Daniela Palazzetti e Sofia Gagliardo Guerrieri.
Carlotta Gilli dopo la vittoria nei 100 stile libero afferma: ”Sono abbastanza soddisfatta anche perché era una tappa intermedia in vista dei Mondiali di Manchester. Ho buone sensazioni, ce la sto mettendo tutta negli allenamenti e sto lavorando molto per fare del mio meglio”.
Nella finale maschile si sono dati battaglia gli atleti: Simone Barlaam, Francesco Bocciardo, Federico Bicelli, Luigi Beggiato, Stefano Raimondi, Simone Ciulli, Alessandro Agosto, Tommaso Morandi e Tommaso Wulzer.
Tocca per primo Simone Barlaam che precede Francesco Bocciardo e a Federico Bicelli. Simone Barlaam, vincitore della 100 stile libero, commenta così: “Sono state settimane intense e stiamo entrando nell’ultimo mese che ci porterà al Mondiale di Manchester. Domani giornata off, e poi di nuovo al lavoro ”.
Podio femminile
Oro Carlotta Gilli 1’00”21
Argento Xenia Francesca Palazzo 1’06”74
Bronzo Alessia Berra 1’02”76
Podio maschile
Oro Simone Barlaam 53”54
Argento Federico Bicelli 1’01”35
Bronzo Francesco Bocciardo 1’13”13
I campioni paralimpici
AGOSTO ALESSANDRO (Adus Triestina Nuoto)—> Atleta di interesse nazionale fascia B, record italiani assoluti nei 50 e 100 dorso v50 s14.
SIMONE BARLAAM (GS FF.OO/Polha Varese) —> Vincitore di 6 medaglie d’oro agli ultimi Mondiali di Funchal 2022 (100 dorso, 100 farfalla, 50-100-400 stile libero, 4x100 mista). Vincitore di 4 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 1 oro (50 stile libero), 2 argenti (100 farfalla, 4x100 stile libero) , 1 bronzo (4x100 mista maschile).
LUIGI BEGGIATO (GS Fiamme Gialle/CS Guardia di Finanza) —> Vincitore di 3 medaglie individuali ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 2 argenti (100 stile libero, 4x50 stile libero mista) e 1 bronzo (50 stile libero).
BICELLI FRANCESCO (GS Fiamme Azzurre/ Bresciana No Frontiere) vincitore di 4 medaglie individuali ai Mondiali di Funchal 2022: 3 argenti (100 dorso, 100-400 stile libero) e 1 bronzo (50 stile libero). Vincitore di un bronzo nella 4x100 mista maschile ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
FRANCESCO BOCCIARDO (GS FF.OO./ Nuotatori Genovesi) vincitore di 3 medaglie d’oro individuali negli ultimi mondiali di Funchal 2022 (50-100-200 stile libero). Vincitore di 3 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 2 ori (100-200 stile libero) e 1 argento (4x50 stile libero mista).
CIULLI SIMONE (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene). Vincitore medaglia d’argento nella 4x100 stile libero maschile ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
MORANDI TOMMASO (Polha Varese). Atleta di interesse nazionale settore giovanile, vincitore medaglia d’oro 50 stile libero junior e bronzo 200 misti junior all’EPYG 2022. Detiene il record categoria ragazzi S8 di tutte le distanze.
RAIMONDI STEFANO (GS FF.OO.). Vincitore di 7 medaglie negli ultimi mondiali di Funchal 2022: 5 ori (100 dorso, 100 farfalla, 100 rana, 400 stile libero, 200 misti), 1 argento (100 stile libero) e 1 bronzo (50 stile libero). Vincitore di 7 medaglie ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020: 1 oro (100 rana), 4 argenti (100 farfalla, 200 misti, 100 dorso, 4x100 stile libero maschile) e 2 bronzi (100 stile libero, 4x100 mista maschile).
WULZER TOMMASO (S.S. Lazio Nuoto) record italiano di categoria 100 dorso categoria ragazzi S1.
BERRA ALESSIA (GS FF.OO/Polha Varese) Vincitrice di una medaglia d’argento negli ultimi mondiali di Funchal 2022 (100 farfalla). Vincitrice di una medaglia d’argento ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 (100 farfalla).
Foto Andrea Staccioli / DBM / DeepBlueMedia