.

instagram

.
.

Europei di Torino Batki d'oro dalla piattaforma

News Tuffi precedenti
images/joomlart/article/8bfedb9c6b93cff16b5925fd9c2eb670.jpg

L'azzurra, argento lo scorso anno a Budapest, vince con il record personale di 346.35 punti e si qualifica alle Olimpiadi di Londra 2012. "E' una gioia immensa. Nel pomeriggio sono stata quasi perfetta". I complimenti di Barelli

TORINO
E' d'oro la piattaforma di Torino 2011. Noemi Batki, 23enne dell'Esercito, nata a Budapest, che dall'età di cinque anni si è trasferita in Italia insieme alla mamma-allenatrice Ibolya Nagy, prima a Belluno poi a Trieste, si conferma ai vertici europei vincendo la finale della piattaforma con 346.35 punti: record personale dopo i 343,80 punti che le erano valsi la medaglia d'argento agli Europei di Budapest 2010. Gara quasi perfetta: all'inizio in ritardo dopo il doppio e mezzo indietro carpiato (suo tallone d'achille chiuso con 58 punti); poi rimonta con un fantastico triplo e mezzo raggruppato (quarto salto record con 81.60 punti). Alla fine ha totalizzato venti punti più della russa Yulia Koltunova, che ha chiuso al secondo posto con 327,30 (già dietro di lei a Budapest, bronzo) e quasi trenta più della tedesca Maria Kurjo, terzo con 318,45.
Festeggiata subito fuori dall'acqua dal clan azzurro e dalla mamma Nagy Ibolya, Batki, alla prima medaglia d'oro individuale, dopo quella da un metro alla Universiade del 2007, ha espresso tutta la sua felicità per un risultato che le fa ottenere un altro record: è la prima atleta azzurra della Federazione Italiana Nuoto a qualificarsi per i Giochi Olimpici di Londra 2012. "Sono felicissima di questo risultato, non riesco ancora a crederci! E’ stata una giornata molto difficile, la mattina l’emozione ha un po’ avuto il sopravvento, forse il ricordo dei risultati negativi in questa piscina hanno influito - ha spiegato la neocampionessa d'Europa - Dopo le eliminatorie ero piuttosto preoccupata nonostante in allenamento fossi molto costante; nella finale ho ritrovato il mio “ritmo interiore”, mi sono rilassata ed ho anche ricominciato a divertirmi. La mia è stata una gara quasi perfetta: il doppio e mezzo indietro carpiato l'ho eseguito meglio che a Budapest ed ho ottenuto il record di punti. Ora potrò allenarmi con più tranquillità e lavorare sul doppio e mezzo indietro che resta uno dei miei punti deboli. I mesi di allenamento in Australia mi hanno certamente dato costanza, sicurezza e regolarità. Adesso guardo con orgoglio a Londra 2012 e alla possibilità di sfidare le cinesi".
Anche Noemi Batki, così come Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, ha sostenuto nel periodo invernale degli stage di allenamento all'estero: il primo in Russia e il secondo in Australia, pianificati dal Commissario Tecnico della Nazionale Giorgio Cagnotto. Gli altri azzurri, delle Nazionali maggiore e giovanile, hanno lavorato presso il Centro Federale "Bruno Bianchi" di Trieste, lo Stadio del Nuoto di Roma e il Polo di Bolzano, in attesa del ripristino della struttura dell'Acqua Acetosa.
"Noemi Batki ha aperto gli Europei con un risultato prestigioso, che ci rende orgogliosi e premia il lavoro svolto nel periodo invernale - sostiene il Presidente Paolo Barelli - Gli Azzurri hanno sostenuto stage all'estero e molteplici raduni collegiali nei nostri centri di riferimento tesi al miglioramento delle condizioni tecniche e fisiche. Noemi ha dimostrato maturità, determinazione e grandi capacità di concentrazione. Ora potrà preparare con maggiore serenità e consapevolezza i Mondiali di Shanghai, ma soprattutto le Olimpiadi di Londra, cercando di innalzare ulteriormente il coefficiente di difficoltà del suo programma di tuffi. Complimenti".
Molto soddisfatto il Commissario Tecnico della Nazionale di tuffi Giorgio Cagnotto. “Noemi si è superata! Ha fatto meglio di Budapest, dove già aveva ottenuto un ottimo punteggio. Ha dimostrato che l’atleta di alto livello c’è. Per come era partita questa mattina avevamo qualche dubbio – spiega il cittì – invece nel pomeriggio è salita con un’altra testa, ha cominciato bene con il primo salto e ha acquistato fiducia e sicurezza col passare della gara”.
LA GARA. Dopo una qualificazione stentata nella mattina (268,20 punti, nono posto), l'azzurra entra in finale col doppio e mezzo carpiato: 67,50 punti, terzo posto e la sensazione di un cambiamento radicale rispetto alla mattina. Poi lo spauracchio: il doppio e mezzo indietro carpiato che a Budapest l'anno scorso le costò la medaglia d'oro. L'entrata in acqua è abbondante e il tabellone segna 58 punti (53,65 il confronto con Budapest). L'azzurra è quarta, con le tedesche Maria Kurjo e Nora Subschinski che viaggiano distanti oltre venti punti in testa, e l'inglese Jennifer Cowen che a sorpresa è terza. Nel doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (70,40 punti), Noemi si riscatta e ritrova il podio dietro le tedesche; ma è il quarto salto che fa la differenza: un triplo e mezzo ritornato raggruppato da favola, premiato dai giudici con tutti 8,5, un 8 ed un 9.
Punti 81,60 che la portano in testa alla classifica con un salto dal termine. Il pubblico osserva le tedesche sbagliare e la russa Koltunova risalire fino al secondo posto. L'altra azzurra Giorgia Barp, all'esordio internazionale, dopo un buon inizio (nona dopo il terzo tuffo) cede un po' alla tensione e chiude al dodicesimo posto. Poi è il turno delle rumene Popovici e Aiacoboae che sbagliano e chiuderanno rispettvamente undicesima e decima. Ora tocca a Noemi che viaggia in testa con sette punti di vantaggio sulla tedesca Kurjo. Il salto è buono e il doppio e mezzo rovesciato raggruppato è chiuso con 68,85 punti. E' record di punteggio per la Batki, che chiude con tre punti oltre il suo limite dello scorso anno. Bisogna aspettare la tedesca che però sbaglia il doppio e mezzo indietro e lascia il palcoscenico all'azzurra osannata dal pubblico di Torino, in delirio nel finale di gara.
NELL'ALTRA FINALE DEL POMERIGGIO, Il russo Evgeny Kuznetsov ha vinto l'oro dal trampolino 1 metro maschi, prima medaglia della seconda edizione degli Europei di specialità. Kuznetsov, bronzo europeo dai 3 metri a Budapest '10, ha chiuso con 427,05 punti spezzando il predominio dell'ucraino Ilya Kvasha, tre volte oro continentale dal 2008 al 2010 nella specialità, secondo con 419,65 punti. Storico bronzo per il francese Matthieu Rosset (412,15), primo atleta francese a vincere una medaglia individuale europea dagli Europei di Torino del 1954.
Sesto posto invece per Michele Benedetti, bronzo continentale dai 3 metri a Torino '09, che ha condotto una gara a limite del podio (ottimo il doppio e mezzo in avanti - 76,80 punti), per poi cedere nel finale (373,70, record personale da 1 metro). "Mi sentivo bene prima della gara - ha dichiarato il tuffatore di Marina Militare/Lazio - avevo provato i tuffi in allenamento e purtroppo ho caricato troppo nel triplo e mezzo in avanti (ultimo tuffo ndr) e sono entrato abbondante. Comunque questa gara mi è servita per rompere il ghiaccio, ho fatto il personale da 1 metro, sono entrato nel clima della competizione dove darò il massimo soprattutto dai 3 metri di domani". 
DOMANI riprende alle 10 con le eliminatore dalla piattaforma sincro (nessuna azzurra in gara), e alle 12.30 con le eliminatorie dal trampolino tre metri maschi, con gli azzurri Tommaso Marconi e Michele Benedetti. Diretta tv su Rai Sport 2 ed Eurosport.
 
La presentazione ufficiale
 
Vai ai risultati ufficiali


Europei di Torino - Risultati, medagliere e azzurri in gara
MEDAGLIERE O A B TOT
Russia 1 1 2
Italia 1 1
Ucraina 1 1
Francia 1 1
Germania 1 1

Qualificati olimpici azzurri:
Noemi Batki, piattaforma F

Risultati azzurri
trampolino 1 mt M
1 Evgeny Kuznetsov 427,05
6. Michele Benedetti (Marina Militare/SS Lazio) 373,70

piattaforma F
1. Noemi Batki (CS Esercito) 346,35
12. Giorgia Barp (Bolzano N) 231,60

giovedì 10 marzo
ore 10, elim. piattafrma sincro F
ore 12.30, elim. 3 mt M
T. Marconi, Benedetti

venerdì 11 marzo
ore 10, elim. 3 mt sincro M
Tommaso e Nicola Marconi
ore 12.30, elim. 1 mt F
T. Cagnotto, M. Marconi

sabato 12 marzo
ore 10, elim. 3 mt F
T. Cagnotto, M. Marconi
ore 12.30, elim. piattaforma sincro M
Scuttari, Verzotto

domenica 13 marzo
ore 10, elim. piattaforma M
Placidi, Scuttari
ore 12.30, elim. 3 mt sincro F
T. Cagnotto, Dallapè

Valerio Salvati
Nostro Inviato