Gli azzurri falliscono l'accesso alla semifinale dai 3 metri e si piazzano rispettivamente ventesimo con 433.05 e ventiquattresimo con 400 punti. Le dichiarazioni
LONDRA
Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi non ce la fanno e sono fuori dalla semifinale dei tre metri, rispettivamente ventesimo con 433.05 e ventiquattresimo con 400 punti. Per entrambi era la prima partecipazione olimpica. L'ultimo posto buono per la qualifica è stato il diciottesimo punteggio dell'inglese Chris Mears con 436.05. "Sono fuori solo per tre punti e questo mi fa arrabibare - commenta Michele, il veterano tra i due - Non so che dire, vengo penalizzato per un presalto sbagliato all'ultimo tuffo. Con 433 punti stravincevo gli assoluti e qui sono solo ventesimo. Qui ti scontri con degli alieni e non è facile. Ora voglio staccare. Vengo da una stagione lunga e difficile. Per migliorare dobbiamo essere tutti più umili e rimboccarci le maniche". Visibilmente emozionato invece Tommaso che dichiara: "E' stata una grande emozione per me già gareggiare a questi livelli. Sono contento e non ho recriminazioni da fare. Forse all'inizio ho avuto un po' di incertezze dovute dall'ambiente. Farò tutta esperienza per il futuro e questo è il punto di partenza per il prossimo quadriennio olimpico che culminerà con Rio 2016".
Michele Benedetti, 27 anni nato a Parma, tesserato per Marina Militare e Lazio Nuoto e allenato da Domenico Rinaldi, ha conquistato la carta olimpica entrando in semifinale del trampolino tre metri nella Coppa del Mondo di Londra. Per lui un bronzo europeo nella specialità a Torino 2009. Vanta anche un bronzo nella piattaforma sincro a Budapest 2006 in coppia con Francesco Dell'Uomo.
Tommaso Rinaldi, 21enne romano, tesserato per Marina Militare e Trieste Tuffi e allenato da Domenico Rinaldi, ha conquistato la carta olimpica attraverso il terzo posto nella gara di ripescaggio del trampolino tre metri alla Coppa del Mondo di Londra.
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Valerio Salvati
