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Mondiali. Italtuffi pronta a sorprendere. Bertone lancia gli azzurri

Tuffi
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Da Tokyo a Budapest andata e ritorno. Un viaggio inverso quello per l'Italtuffi che tredici mesi fa uscì dalla Duna Arena con sette medaglie europee, per poi affrontare le Olimpiadi comunque da protagonista. Si riparte, dunque, dalla capitale ungherese che però questa volta torna ad ospitare i mondiali, dopo l'edizione del 2017, dal 26 al 3 luglio; e per la nazionale del direttore tecnico Oscar Bertone parzialmente rinnovata e ringiovanita, per uno sguardo inevitabile a Parigi 2024, non mancano ambizioni, voglia di stupire e provare a mettersi alle spalle la rassegna iridata di Gwangju 2019, quando chiuse con zero medaglie e qualche rimpianto di troppo. Sarà la prima rassegna iridata senza i due storici capitani Noemi Batki e Maicol Verzotto, gradi passati al nuovo "veterano" del gruppo Giovanni Tocci tirato a lucido, dopo una preparazione finalmente senza intoppi; ci sarà il quindicenne Matteo Santoro che in coppia con Chiara Pellacani nel sincro trampolino mixed, tredici mesi fa proprio a Budapest salirono sul tetto più alto d'Europa, stupendo tutti per solidità e tecnica.
Primi azzurri in gara saranno proprio Tocci e Lorenzo Marsaglia nelle eliminatorie dal sincro tre metri; la collaudata coppia azzurra, sesta alle Olimpiadi di Tokyo e quarta agli Europei dello scorso anno, punta l'accesso alla finale, in programma nel pomeriggio di domenica dalle 16.00, per poi sognare qualcosa d'importante. Nella giornata d'apertura anche le eliminatorie dai dieci metri con l'italocanadese Sarah Jodoin di Maria e la maturanda Maia Biginelli. 

Le parole del direttore tecnico Oscar Bertone. “Un mondiale particolare. È un’incognita perché non gareggiamo in competizioni internazionali da circa un anno, dalle Olimpiadi di Tokyo. Non si sono ancora svolte tappe di Grand Prix che in genere servono per capire a che punto stanno anche gli avversari. Quindi dobbiamo fidarci del lavoro svolto in questi mesi. Prendiamo questa rassegna iridata come una tappa d’avvicinamento agli Europei di Roma. Voglio vedere com’è il nostro livello, rispetto alla concorrenza. Vediamo se ci saranno nuovi rivali, soprattutto tra le coppie sincro. Fare previsioni è poco sensato e credibile. I nostri atleti stanno abbastanza bene, nonostante qualche acciacco in via di guarigione (problemi alla schiena e alle mani): certo alla vigilia di un mondiale non sono il massimo. Speriamo che il lavoro svolto fin qui si dimostri buono. Si apre subito con il sincro tre metri, con Tocci e Marsaglia, e la piattaforma femminile in cui schiereremo Jodoin di Maria e Biginelli che ci ha raggiunto qui a Budapest in ritardo, perché impegnata con la maturità. L’obiettivo è di centrare più finali possibili. Saremo assenti solo nel Team Event e nel sincro piattaforma femminile perché non abbiamo ancora selezionato una coppia che ci dia ampie garanzie. Abbiamo una squadra molto giovane e che ha ampi margini di crescita, speriamo di vederli già a Budapest”

Capitale magiara magica. Budapest è considerata una sede fortunata per l’Italtuffi. Ai Mondiali di cinque anni fa arrivarono le medaglie di bronzo dal metro di Giovanni Tocci ed Elena Bertocchi; mentre le edizioni recenti degli Europei sono state ricche di podi: quattro medaglie di bronzo nel 2006, due ori e un argento nel 2010; ed infine l'edizione record del 2021 con due ori, tre argenti e due bronzi.

Gli azzurri per Budapest. Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport F.lli Marconi), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi); Giovanni Tocci (Esercito), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi) ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006).

Regolamento. Per le specialità olimpiche individuali previsti tre turni di gare: preliminari, semifinali a 18 e finali a 12. Due turni (eliminatorie e finali a dodici) per le altre prove. 

Programma, iscrizioni gara, TV, date e orario locale

1^ giornata - domenica 26 giugno

9.00 Sincro trampolino 3 metri mas - Preliminari
con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia
12.00 Piattaforma fem - Preliminari
con Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli
16.00 Sincro trampolino 3 metri mas - FINALE
18.30 Piattaforma fem - Semifinali

2^ giornata - lunedì 27 giugno
9.00 Trampolino 3 metri mas - Preliminari
con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia
16.00 Trampolino 3 metri mas - Semifinali
19.00 Piattaforma fem - FINALE

3^ giornata - martedì 28 giugno
10.00 Sincro piattaforma mas - Preliminari
con Andreas Sargent Larsen e Eduard Timbretti Gugiu
16.00 Trampolino 3 metri mas - FINALE
19.00 Sincro piattaforma mas - FINALE 

4^ giornata - mercoledì 29 giugno
10.00 Trampolino un metro fem - Preliminari
con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani
14.30 Team Event - FINALE
Italia non iscritta
17.00 Trampolino un metro fem - FINALE
19.00 Sincro trampolino 3 metri mixed - FINALE
con Chiara Pellacani e Matteo Santoro

5^ giornata -  giovedì 30 giugno
10.00 Sincro piattaforma fem - Preliminari
Nessuna coppia italiana in gara
12.00 Trampolino un metro mas - Preliminari
con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia
17.00 Trampolino un metro mas - FINALE
19.00 Sincro piattaforma fem - FINALE
Italia non iscritta

6^ giornata - venerdì 1 luglio
10.00 Trampolino 3 metri fem - Preliminari
con Elena Bertocchi e Chiar Pellacani
16.00 Trampolino 3 metri fem - Semifinali
19.00 Sincro piattaforma mixed - FINALE
con Eduard Timbretti e Sarah Jodoin di Maria

7^ giornata - sabato 2 luglio
10.00 Piattaforma mas - Preliminari
con Andrea Sargent Larsen ed Eduard Timbretti
16.00 Piattaforma mas - Semifinali
19.00 Trampolino 3 metri fem - FINALE

8^ giornata - domenica 3 luglio
11.00 Sincro trampolino 3 metri fem - Preliminari
con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani
15.00 Sincro trampolino 3 metri fem - FINALE
17.00 Piattaforma mas - FINALE

LE MEDAGLIE ITALIANE DEI TUFFI AI MONDIALI (19)

Ori 3
Belgrado 1973 / Klaus Dibiasi dalla piattaforma
Cali 1975 / Klaus Dibiasi dalla piattaforma
Kazan 2015 / Tania Cagnotto dal trampolino 1m

Argenti 5
Belgrado 1973 / Klaus Dibiasi dal trampolino 3m
Cali 1975 / Klaus Dibiasi dal trampolino 3m
Roma 2009 / Tania Cagnotto e Francesca Dallapè dal trampolino 3m sincro
Barcellona 2013 / Tania Cagnotto e Francesca Dallapè dal trampolino 3m sincro e Tania Cagnotto dal trampolino 1m

Bronzi 11*
Berlino 1978 / Giorgio Cagnotto dal trampolino 3m
Montreal 2005 / Tania Cagnotto dal trampolino 3m
Melbourne 2007 / Christopher Sacchin dal trampolino 1m e Tania Cagnotto dal trampolino 3m
Roma 2009 / Tania Cagnotto dal trampolino 3m
Shanghai 2011 / 2011 Tania Cagnotto dal trampolino 1m
Kazan 2015 / Tania Cagnotto dal trampolino 3m e Tania Cagnotto e Maicol Verzotto dal trampolino 3m mixed
Budapest 2017 / Elena Bertocchi dal trampolino 1m, Giovanni Tocci dal trampolino 1m e Alessandro De Rose dalle grandi altezze

* considerato anche il bronzo di Alessandro De Rose conquistato a Budapest dalle grandi altezze

Foto di Giorgio Perottino/DBM
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