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Mondiali Junior. Bellato settima da un metro

Tuffi

La seconda giornata ai Campionati Mondiali giovanili 2024 di Rio de Janeiro ha visto come gara di apertura, la finale femminile dal trampolino 1 metro per la categoria B (Ragazze): tra le dodici finaliste c’era Viola Bellato, che ha chiuso la finale con il settimo posto con 302.85, guadagnando una posizione rispetto alle eliminatorie.
Vittoria e medaglia d’oro per la messicana Rut Elisa Paez Manjarrez, che trionfa con 338 punti davanti alla statunitense Kayla Jensen con 321.80 punti; il bronzo va all’ucraina Kseniia Bochek con 319.40 punti, che all’ultimo soffia alla rappresentante di Hong Kong, Chan Tsz Ming, la speranza di vincere una storica medaglia. In mattinata si era fermata alle eliminatorie la gara dai tre metri junior A di Valerio Mosca che aveva chiuso tredicesimo con 446.75 (10 tuffi). 
Martedì a partire dalle 12.30 due eliminatorie: piattaforma maschile B con Davide Barberi e Marco Valenti, e trampolino 1 metro femminile A con Rebecca Ciancaglini e Giorgia De Sanctis.

Regolamento. Non ci sono novità per il regolamento: i nati dal 2006 al 2008 parteciperanno alle gare di categoria A (Junior), mentre i nati del 2009 e 2010 nella categoria B (Ragazzi/e). Dalle eliminatorie individuali si qualificano in finale i migliori dodici atleti, che rieseguiranno soltanto i tuffi liberi, mantenendo il punteggio degli obbligatori già eseguiti nel turno preliminare; le finali sincro e la gara a squadre (mixed team event) non hanno divisioni di età e sono a finale diretta.

Gli azzurri in Brasile. Davide Barberi (Carlo Dibiasi), Viola Bellato (Cus Bergamo), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Marianna Cannone (Triestina Nuoto), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Raffaele Pelligra (MR Sport F.lli Marconi) e Marco Valenti (Carlo Dibiasi). Nello staff il tecnico responsabile delle squadre nazionali giovanili Nicola Marconi, i tecnici Emiliano Boldacchini e Francesco Dell'Uomo e il dottore Chiara Lodoli.