Il Rescue 2012 si tinge di azzurro. L'Italia è leader mondiale in piscina! I campioni d'Europa lasciano l'Aquatic Centre di Adelaide primi in classifica con 418 punti. Tutti gli altri dietro: Nuova Zelanda 355, Germania 314, Australia 274, Francia 257. Nella seconda e ultima giornata in vasca la Nazionale guidata da Antonello Cano, coadiuvato dagli assistenti Giorgiana Emili e Massimiliano Tramontana, ha conquistato otto medaglie (3 d'oro, 2 d'argento e 2 di bronzo) che si aggiungono alle sei vinte giovedì e ha stabilito un record del mondo con Simone Procaccia nei 100 pinne e manichino e un primato europeo con la staffetta 4x50 mista femminile composta da Laura Pranzo, Marcella Prandi, Chiara Pidello e Marta Mozzanica. Procaccia con 46"44 ha migliorato se stesso abbassando di due centesimi il record precedente che aveva ottenuto agli Assoluti di selezione a Livorno (46"46) e le ragazze con 1'41"21 hanno fissato il nuovo limite d'Europa cancellando il precedente di 1'42"56 che apparteneva alle tedesche Altmann, Hundt, Kasperski, Schoder dal 24 luglio 2009. Le quattro azzurre si sono avvicinate anche al record del mondo, che hanno mancato per 18 centesimi (4'41"03 della Cina). Sabato (inizio gare alle 9 locali) e domenica trasferimento a Glenelg Beach per le prove oceaniche.
IL COMMENTO TECNICO. L'assistente tecnico Massimiliano Tramontana fa il punto. "E' stata una giornata lunghissima, senza interruzione tra batterie e finali, con gare di eccellenza. Le squadre sono entrate in piscina alle 8 e uscite alle 21.30 ma lo spettacolo in acqua ha fatto dimenticare la fatica. I nostri atleti sono stati tutti bravissimi, hanno dato il 101% ed anche chi non ha vinto medaglie ha dato il proprio contributo di punti. La finale dei 100 pinne e manichino è stata una sfida a due tra i nostri Simone Procaccia e Stefano Costamagna con i tedeschi un po' dietro ma sempre pericolosi. Sono stati bravi entrambi e Simone ha avuto una marcia in più. Ha migliorato nel trasporto del manichino che, seppure non perfetto, è stato regolare. Rispetto a quella di Livorno questa piscina è più profonda (3 metri, contro 2.10) e ciò ha reso più difficile il recupero ma più agile la subacquea. Procaccia è in gran forma, ha mantenuto la stessa condizione che aveva agli Assoluti, come ha dimostrato anche giovedì con il quarto posto nei 100 torpedo in cui con 54"13 si è avvicinato al primato personale (54"04). Bravissime le ragazze, neoprimatiste d'Europa della staffetta mista, con l'esordiente Laura Pranzo che merita una nota particolare. Oggi, insieme all'oro di squadra, ha vinto la medaglia di bronzo nel super life e per lei è stato il battesimo sportivo nel Rescue".
I COMPLIMENTI DELLA FIN. Il Presidente della Sezione Salvamento della FIN, Vincenzo Vittorioso, è orgoglioso e commosso. "Questi ragazzi e queste ragazze mi stanno commuovendo. Con il loro impegno, la loro professionalità e voglia di vincere stanno rappresentando al meglio il salvamento azzurro, la Sezione e l'intera Federazione Italiana Nuoto. Gli voglio bene e sono orgoglioso di loro. In piscina sono stati bravissimi, adesso forza con le gare in mare: ci sono settantamila assistenti bagnanti che fanno il tifo per voi".
Il Presidente della FIN Paolo Barelli e il Segretario Generale Antonello Panza rivolgono i complimenti a tutto lo staff presente in Australia per "gli ottimi risultati conseguiti dai nostri atleti del salvamento in queste prime due giornate del Rescue, in cui hanno dimostrato qualità tecniche, morali, professionali e comportamentali di altissimo livello. Le 14 medaglie vinte, i record mondiale ed europeo e il successo nella classifica per Nazioni in piscina sono frutto di un ottimo lavoro e di una giusta progettazione".
Così gli Azzurri nella seconda giornata
Marta Mozzanica
3^ finale A 100 pinne 58"60
Marcella Prandi
5^ finale A 100 pinne 59"08
Simone Procaccia
1° finale A 100 pinne 46"44 Record del mondo
Stefano Costamagna
2° finale A 100 pinne 48"38
Chiara Pidello
2^ finale A 50 manchino 36"71
Federica Ferraguti
2^ finale B 50 manchino 38"45
Stefano Costamagna
1° finale A 50 manchino 30"01
Federico Pinotti
2° finale A 50m manchino 30"33
Isabella Cerquozzi – Laura Pranzo
4^ Italia finale B line throw 43.48
Matteo Montesi – Nicola Ferrua
7^ Italia finale B line throw 24.83
Laura Pranzo
3^ finale A 200 superlifesaver 2'29"25
Federica Ferraguti
5^ finale A 200 superlifesaver 2'30"16
Matteo Montesi
5° finale A 200 superlifesaver 2'24"89
Giovanni Legnani
2° finale B 200 superlifesaver 2'15"67
4x50 staffetta mista femmine
1^ Italia finale A 1'41"21 Record europeo
Pranzo, Prandi, Pidello, Mozzanica
4x50 staffetta mista maschi
Italia finale A squalificata
(Legnani, Procaccia, Costamagna, Montesi)
IL COMMENTO TECNICO. L'assistente tecnico Massimiliano Tramontana fa il punto. "E' stata una giornata lunghissima, senza interruzione tra batterie e finali, con gare di eccellenza. Le squadre sono entrate in piscina alle 8 e uscite alle 21.30 ma lo spettacolo in acqua ha fatto dimenticare la fatica. I nostri atleti sono stati tutti bravissimi, hanno dato il 101% ed anche chi non ha vinto medaglie ha dato il proprio contributo di punti. La finale dei 100 pinne e manichino è stata una sfida a due tra i nostri Simone Procaccia e Stefano Costamagna con i tedeschi un po' dietro ma sempre pericolosi. Sono stati bravi entrambi e Simone ha avuto una marcia in più. Ha migliorato nel trasporto del manichino che, seppure non perfetto, è stato regolare. Rispetto a quella di Livorno questa piscina è più profonda (3 metri, contro 2.10) e ciò ha reso più difficile il recupero ma più agile la subacquea. Procaccia è in gran forma, ha mantenuto la stessa condizione che aveva agli Assoluti, come ha dimostrato anche giovedì con il quarto posto nei 100 torpedo in cui con 54"13 si è avvicinato al primato personale (54"04). Bravissime le ragazze, neoprimatiste d'Europa della staffetta mista, con l'esordiente Laura Pranzo che merita una nota particolare. Oggi, insieme all'oro di squadra, ha vinto la medaglia di bronzo nel super life e per lei è stato il battesimo sportivo nel Rescue".
I COMPLIMENTI DELLA FIN. Il Presidente della Sezione Salvamento della FIN, Vincenzo Vittorioso, è orgoglioso e commosso. "Questi ragazzi e queste ragazze mi stanno commuovendo. Con il loro impegno, la loro professionalità e voglia di vincere stanno rappresentando al meglio il salvamento azzurro, la Sezione e l'intera Federazione Italiana Nuoto. Gli voglio bene e sono orgoglioso di loro. In piscina sono stati bravissimi, adesso forza con le gare in mare: ci sono settantamila assistenti bagnanti che fanno il tifo per voi".
Il Presidente della FIN Paolo Barelli e il Segretario Generale Antonello Panza rivolgono i complimenti a tutto lo staff presente in Australia per "gli ottimi risultati conseguiti dai nostri atleti del salvamento in queste prime due giornate del Rescue, in cui hanno dimostrato qualità tecniche, morali, professionali e comportamentali di altissimo livello. Le 14 medaglie vinte, i record mondiale ed europeo e il successo nella classifica per Nazioni in piscina sono frutto di un ottimo lavoro e di una giusta progettazione".
Così gli Azzurri nella seconda giornata
Marta Mozzanica
3^ finale A 100 pinne 58"60
Marcella Prandi
5^ finale A 100 pinne 59"08
Simone Procaccia
1° finale A 100 pinne 46"44 Record del mondo
Stefano Costamagna
2° finale A 100 pinne 48"38
Chiara Pidello
2^ finale A 50 manchino 36"71
Federica Ferraguti
2^ finale B 50 manchino 38"45
Stefano Costamagna
1° finale A 50 manchino 30"01
Federico Pinotti
2° finale A 50m manchino 30"33
Isabella Cerquozzi – Laura Pranzo
4^ Italia finale B line throw 43.48
Matteo Montesi – Nicola Ferrua
7^ Italia finale B line throw 24.83
Laura Pranzo
3^ finale A 200 superlifesaver 2'29"25
Federica Ferraguti
5^ finale A 200 superlifesaver 2'30"16
Matteo Montesi
5° finale A 200 superlifesaver 2'24"89
Giovanni Legnani
2° finale B 200 superlifesaver 2'15"67
4x50 staffetta mista femmine
1^ Italia finale A 1'41"21 Record europeo
Pranzo, Prandi, Pidello, Mozzanica
4x50 staffetta mista maschi
Italia finale A squalificata
(Legnani, Procaccia, Costamagna, Montesi)
