Varata la squadra che il 7 febbraio volerà in Australia. Dodici atleti convocati. Raduno a Roma cinque giorni prima della partenza. L'obiettivo è confermarsi ai vertici
ROMA
L'Italia è pronta. Gli obiettivi ambiziosi. Il Commissario Tecnico della Nazionale di Salvamento Antonello Cano ha ufficializzato le convocazioni per il Rescue 2006, che si svolgerà a Melbourne dal 10 al 26 febbraio (azzurri in gara dal 14 al 18).
L'obiettivo confessato dal CT azzurro è quello di confermare le prestazioni convincenti dell'edizione 2004 a Viareggio (dove l'Italia conquistò 6 medaglie d'oro, 2 d'argento e 2 di bronzo) e migliorare ancora il rendimento nelle gare oceaniche (prove in mare e sulla spiaggia).
Gli azzurri sosterranno un collegiale di rifinitura a Roma dal 2 al 6 febbraio e poi partiranno il 7 febbraio. In Australia, a Lorne, svolgeranno un collegiale di ambientamento e dal 14 parteciperanno alle gare: due giorni a Geelong per le prove in piscina e due a Lorne per quelle oceaniche.
A guidare la delegazione italiana ci sarà il Vicepresidente della FIN Paolo Colica. Dirigente accompagnatore Giovambattista Crisci. Ecco i convocati:
Donne: Elena Prelle e Erica Buratto (CN Torino), Annamaria Costagliola (Atlantis Posillipo), Alessia Larocca (GS VVF Modena), Marcella Prandi (CS Carabinieri) e Isabella Cerquozzi (GS FF OO Roma).
Uomini: Massimiliano Eroli (CS Carabinieri), Daniele Battegazzore e Nicola Ferrua (Swimming Club Alessandria), Germano Proietti e Mauro Locchi (GS FF OO Roma) e Marco Mosconi (Marina Militare).
Completano lo staff, oltre al CT Cano, gli assistenti tecnici Paola Pelle e Massimiliano Tramontana, il medico Andrea Felici, il fisioterapista Anna Mercuri, il giudice designato Marco Vaiani ed il membro della Commissione Internazionale Giampaolo Longobardo.
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Rescue 2006 Ecco gli Azzurri
