Il Presidente della FIN Barelli ha presentato oggi a Ostia il Convegno Internazionale e l'esercitazione di salvataggio e soccorso a mare del 31 maggio. Le iniziative collaterali

OSTIA
 “L’uomo e il mare, una sfida antica sempre attuale”. Questo il titolo del terzo Convegno Internazionale sulla cultura e sicurezza acquatica che si svolgerà sabato 31 maggio a Ostia – Aula Magna Centro Olimpico Fjilkam – che è stato presentato oggi nell’Aula Massimo Di Somma del XIII Municipio dal Presidente della FIN Paolo Barelli. Il Convegno, promosso dalla Federazione Italiana Nuoto, è previsto dalle 9 alle 13; dopodichè dalle 16 alle 18 allo stabilimento Battistini è in programma l’esercitazione pratica con interventi di salvataggio cielo-mare-terra.
"Noi ci occupiamo da sempre di attività agonistica e sociale – ha spiegato il Presidente della FIN – e nel caso del nuoto per salvamento questi due aspetti sono abbinati. La nostra vocazione per il Salvamento ci ha portato, col tempo, al fianco di tutte le principali Istituzioni con le quali oggi collaboriamo. Le discipline natatorie oggi contano più di  5.000.000 di praticanti e la FIN è presente anche nel sociale con grande impegno tanto nella diffusione della cultura dell'acqua, quanto nella prevenzione e nella sicurezza. Per la salvaguardia della vita umana sono necessarie determinate abilità natatorie e tecniche di salvamento; è per questo che la FIN da sempre forma gli Assistenti Bagnanti e i Maestri di Salvamento. Il convegno internazionale, giunto alla sua terza edizione, e l'esercitazione di sabato 31 maggio rappresentano un'occasione importante per continuare il nostro lavoro concentrando gli sforzi nel periodo estivo. Il nostro obiettivo è quello di fornire un intervento sempre più determinante nella vita quotidiana delle famiglie italiane".
A fare gli onori di casa è intervenuto il Presidente del XIII Municipio Giacomo Vizzani. “Accogliamo questa iniziativa della FIN con grande entusiasmo e partecipazione – ha detto il Presidente del XIII Municipio – Per noi che siamo il mare di Roma è un dovere e un piacere ospitare questo tipo di manifestazioni perchè la prevenzione è alla base della sicurezza. Per evitare i guai bisogna prima conoscerli e questo è il modo migliore per ottenere il risultato. Voglio ringraziare il Presidente Barelli e la Federazione Italiana Nuoto per l’organizzazione e la promozione di questo evento e per aver scelto Ostia come sede ideale. Sabato 31 maggio sarò al Battistini per seguire l’esercitazione con grande interesse e anche molta curiosità”.
Al tavolo dei relatori c’era anche il Comandante dei Vigili del Fuoco Roma Guido Parisi che ha espresso grande soddisfazione per questo progetto. “Ritrovarci ogni anno a Ostia mi fa particolarmente piacere – ha detto – perché significa che il nostro lavoro e le nostre sinergie continuano in maniera proficua. I Vigili del Fuoco sono continuamente impegnati negli interventi di salvataggio sul territorio e una buona parte di questi riguarda il soccorso in acqua. In tutti i casi il tempo è fondamentale ma in acqua lo è in modo particolare perché è questione di secondi. La collaborazione con la FIN ci consente di accelerare e ottimizzare la formazione del nostro personale di soccorso. Questa iniziativa è importantissima perché rilancia il messaggio della cultura acquatica e della prevenzione, perché promuove i principi della sicurezza e perché attira i giovani alla pratica sportiva”.
Quest’anno la FIN ha abbinato al progetto “Per evitare un mare di guai” due iniziative. La prima è il concorso a premi rivolto agli studenti delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado dell'Istituto Comprensivo "W. A. Mozart" di Roma per la sensibilizzazione dei giovani alla cultura e alla sicurezza acquatica dal tema “Io e l’acqua, nuotare in sicurezza”; l’altra è la raccolta di sangue in collaborazione con la Croce Rossa Italiana presso il Centro Olimpico Fijlkam”.
“E’ importante far sapere alle famiglie che c’è chi pensa a loro e si preoccupa per il bene dei loro figli – ha affermato il Preside dell’Istituto Mozart Giuseppina Palazzo – Questa iniziativa della Federazione Italiana Nuoto permette ai ragazzi di informarsi facilmente e conoscere meglio il mondo dell’acqua, come è meglio comportarsi e cosa si deve evitare quando si è al mare e aiuta noi docenti nel difficile lavoro di educazione e formazione culturale e sociale”.
“Voglio ringraziare tutti, la FIN, i Vigili del Fuoco, le Capitanerie di Porto, la Protezione Civile – ha aggiunto la rappresentante della CRI Eliana Angarini – per quello che fanno quotidianamente e per l’impegno e la professionalità che ci mettono. Per tutti nutro un affetto profondo. Ringrazio inoltre la FIN per la grande sensibilità dimostrata nel promuovere una raccolta di sangue. Infatti sabato mattina, in occasione del convegno internazionale, sarà possibile donare il sangue dalle 9 alle 12 presso l’emoteca della Croce Rossa Italiana”.


III CONGRESSO INTERNAZIONALE
PER EVITARE UN MARE DI GUAI - Ostia, 31 maggio
SEMINARIO SULLA CULTURA E SICUREZZA ACQUATICA

TUTTI I RELATORI

09.00 Saluto Autorità-Apertura dei Lavori
Presidente Sezione Salvamento FIN
Angelo Lattarulo
09.45 Segretario Generale FIN
Antonello Panza
10.00 Vicepresidente ILSE
Frank Nolan
10.15 Affari Giuridici Capitanerie di Porto
Felicio Angrisano
11.00 Dipartimento Nazionale Protezione Civile
Agostino Mozzo
11.15 Segretario Generale ILSE
Dirk Bissinger
11.30 Comandante Vigili del Fuoco Roma
Guido Parisi
11.45 Vicepresidente ILSE
Detlev Mohr
12.00 Presidente CRL Croce Rossa Italiana
Antonella Piacente
12.15 Dipartimento Ministero Pubblica Istruzione
Antonella Mancaniello
12.45 Presidente FIN
Paolo Barelli